oltre, dopo'e 686? 'via, strada'; cfr. fr. méthode (sf
innanzi la famiglia. -parare la strada', sbarrare il passo. manzoni,
., var. di rughello 'viottolo, strada', con mutamento di significato.
. esg (u) arer 'perdere la strada', poi 'distrarsi, sbagliarsi'(cfr
.]: 'smozzare il cammino, la strada': abbreviarli, scorcirli. 'prendendo la
sega', che anche dicono 'far la strada' alla sega, è dare ad alcuni denti
s. v.]: 'aprire una strada': costruirla là dove non c'era
. v.]: 'essere per una strada', e con più forza 'in mezzo
con più forza 'in mezzo a una strada': non aver di che provvedere ai bisogni
v.]: 'parolacce, ingiurie da strada': quelle che, altrimenti, 'da
[s. v. j: 'esserci strada': modo mezzo. sovente colla negazione
[s. v.]: 'fare strada': figuratamente per procedere, essere il
. v.]: 'mettere uno sulla strada': cacciarlo di casa; ridurlo in
, 81: 'questo sole l'uva la strada', cioè la fa maturar presto,
. da tram 'tram'e way 'via, strada', che ha ben presto sostituito tramvia
. d'annunzio, iv-2-3: 'la strada' si slanciava innanzi, sotto la rabbia
locuz. ingl., propr. 'sulla strada', dal titolo di un romanzo dello
., comp. da street 'strada' e artist 'artista'.
., comp. da way 'via, strada', o / 'di'e life 'vita'.
gr. d . 'strada' e da mantia. r odonimìa,