i-intr. (11): essendo gli stracci d'un povero uomo da tale infermità
preso, ammenduni sopra li mal tirati stracci morti caddero in terra. idem, dee
, giubbonai, accavigliatoli, pettinatori di stracci. = deriv. da accavigliare.
luce e sgombravano il capo sotto degli stracci. campana, 261: un gruppo
il viso bianco e rosso affondato negli stracci. pavese, 56: dentro il
sotto dei sacchi colmi d'ossa e di stracci. pavese, 4-171: dino
e son portati via dalla giostra come stracci; il padrone fa sibilare il
: il mereiaio ambulante che raccatta gli stracci e compera i capelli che le donne nascondono
* le donne, vestiti dei loro stracci più andanti. baldini, 4-21:
piovuto addosso, e pareva vestita di stracci e aveva tutti i capelli appiccicati al
,... sopra gli mal tirati stracci morti caddero in terra. idem,
già mezza ragna, trista in su li stracci / dell'opera che mal per te
, ove le due vecchie riponevano i loro stracci. beltramelli, iii-402: aperta l'
cieco e allampanato, vestito di neri stracci, affonda con grandi gesti ispirati l'
. -prov. i cenci 0 gli stracci vanno all'aria: ad aver la
condannato, perché essendo meschino, gli stracci vanno sempre all'aria. fagiuoli.
strada più vuoto, solo disseminato di stracci infangati, di palanchini e di asce da
con balconi spagnuoli pieni di garofani e di stracci stesi ad asciugare al sole. linati
iii-169: qui temerei che non si stracci o svella / (tanto giran vicin gli
senza scarpe, coi piedi avvoltolati negli stracci. avvoltura, sf. ant
: come una grande falarica avvolta di stracci intrisi in olio incendiario, scagliata dalla corda
all'aria la paglia marcita, adattavano stracci, bandoni, teli da tenda, frasche
dai tozzi, i soldi cusciti nei lor stracci, le sinfonie su le quali cantano
, accoccolata, come un batuffolo di stracci, donde sfuggiva un sordo lamento.
rimandavano a pugno chiuso una palla di stracci. soffici, ii-384: altre persone
nocchiuto « ecce omo » davvero: gli stracci intorno, senza bastone, senza cappello
due cercavano tra le carte e gli stracci sparsi per terra qualche barattolo o altri
in quella trebbiatura sassi, zolle, stracci, un paio di scarpe; e
dei suoi fondaci ospitano i raccoglitori di stracci, e coloro che cuociono le interiora
che è da i broccati a gli stracci. firenzuola, 231: vedevansi e
; e la quaresima avesse insaccato di stracci tutti i bronzi. 6.
di pece, a monte, / stracci di nubi chiare: / tra il nero
tettuccio di bandoni, e tutt'intomo stracci... una coperta imbottita piena di
, che quando neva, / i larghi stracci e le faldette bianche / siano i
. (46): essendo gli stracci d'un povere uomo da tale infermità
preso, amenduni sopra gli mal tirati stracci morti caddero in terra. -abbandonarsi
americani, misere bandiere di questura, stracci di cotone tinto, rimesse fuori dai
dietro alla macchina, dove stanno gli stracci, le chiavi, il martinetto.
ii-80: m'accenna che pigliatili / suoi stracci ha un qui di casa, e
prezzo della nostra carta, fatta di stracci di lino o canape macerati, colle
d'anziani operai, / con gli stracci e le canottiere arsi / dal sudore.
da ciechi. pancialichi, 284: stracci subito queste mie cantafavole, perché io
altri due! sbarbaro, 1-98: stracci che il respiro muove, sul lastrico
, 53: il vecchino coperto di stracci, / col suo largo cappello di paglia
cappie » le donne, vestiti dei loro stracci più andanti, essi pedònano in giro
in pasta umida sostanze fibrose (stracci di cotone, di canapa, di lino
, ili-io: ultimamente, di stracci di tela di lino e di
e di tutte le sorte di stracci lini s'è ritrovata la maniera
d'ora, che si fa di stracci di panni di lino, per forza di
nostra carta volgare, fatta con gli stracci della tela di lino o di canape,
è molesto, / di cera, o stracci, o pur di carton pesto.
le ragazze] fanno la cernita degli stracci e dei cascami. 2. nelle
il solo boccone di fieno, di stracci e simili. = comp. dall'
, 53: il vecchino coperto di stracci, / col suo largo cappello di
206): i vestiti o gli stracci infarinati; infarinati i visi, e di
sostanze coloranti, distesa sulle superfici con stracci e feltri strofinando a lungo. =
delle tipografie; fanno la cernita degli stracci e dei cascami. 2. locuz
su carta filigranata di fabriano di puri stracci. -certificato penale: quello che elenca
1-229: ciarpe, intendi robe vili, stracci, bazzecole. magalotti, 20-168:
spoglie di frutta, residui di erbe, stracci, ciabatte marce, falde di cappello
pisis, 4-53: il vecchino coperto di stracci, / col suo largo cappello di
dorme / col membro gonfio tra gli stracci un sogno / goethiano, il giovincello ciociaro
: la luna si ciondolava dietro quegli stracci di nubi: cominciava a sbucare a poco
in tanto, per rificcarmi ne'miei stracci, ella diceva con un cipigliétto serio serio
: all'antico metodo d'imbiancamento degli stracci medesimi, berthollet faceva sottentrare quello per
d'anziani operai, / con gli stracci e le canottiere arsi / dal sudore
preso, amenduni sopra gli mal tirati stracci morti caddero in terra. ariosto,
... amenduni sopra gli mal tirati stracci morti caddero in terra. sacchetti,
, 53: il vecchino coperto di stracci, / col suo largo cappello di
di ragno risultò neppur buona per fame stracci da nettare pennelli. 3
: la luna si ciondolava dietro quegli stracci di nubi: cominciava a sbucare a
della povertà venduta / dei sobborghi: ora stracci, ombrelli e scope, / cucipiatti
camuso anche lui, si levò dagli stracci della sua cuna. 2.
le lane che si portano indosso come stracci. 2. scarnificato, scorticato
resi informi mucchi di carne e di stracci e sopravissuti come impazziti. moravia,
, digerisce le vecchie scarpe e gli stracci. e ogni anno rivorrebbe mangiare.
, lx-2-3: arderico, provando ne gli stracci di quella carta dilacerato il proprio cuore
fa trinciare, anzi dilaniare con mille stracci. s. maria maddalena de'pazzi
ch'io discucia la amicizia e non la stracci. equicola, 229: al fine
pestamente, la dovuta disfacitura di quegli stracci. 2. con significato concreto.
amare di ovidio, raffazzonata con gli stracci a più colori delle allegorie monacali, e
soderini, ili-io: ultimamente, di stracci di tela di lino e di tutte le
lino e di tutte le sorte di stracci lini s'è ritrovata la maniera di far
[la camera] un disordine tanfoso di stracci, bottiglie, cassette, con
resi informi mucchi di carne e di stracci e sopravissuti come impazziti. 2.
su carta filigranata di fabriano di puri stracci. 2. sm. chi è
, dico, chi vuol distrigarsi da gli stracci, sia saviolina, e non vada
le dita, più gli aviluppi e stracci. a. m. cecchi, 1-i-45
doppion di seta, / da fare stracci. vallisneri, i-80: lo che
alla sua sbieca residenza, / di stracci e ragni e drappelloni adorna, /.
s'accorge che non si tratta solo di stracci, ma che fra le drapperie e
per soffocare, il vulcano vomitò certi stracci incandescenti di lava, che si posarono
le vesti, ad una fiera di stracci chiassosi. esicasmo, sm.
: vasellame, biancheria, ninnoli, stracci, vecchie carte, utensili. 7
e tanta faccenda, per bruciar degli stracci! povera gente! brucerete giove?
sotto il matarazzo un fagotto di stracci e di scritture. buonar
veder che quando neva, / i larghi stracci e le faldette bianche / siano i
statuti dell'arte della seta, 2-28: stracci di seta, bozzoli sfarfallati o non
ragazzo? sempre scalzo, vestito di stracci, famelico. -sostant.
dormitorii e cullava sulle ginocchia un fantoccio di stracci la cui testa informe aveva incappucciata in
la fece in cento pezzi, in cento stracci. -spostare, togliere, spingere,
col gusto, la polvere, gli stracci e la confusione con cui quarant'anni
di gottoso, avvolte in pezze, stracci, fasce, che le facevan somigliare a
gridava: oh, donne, chi ha stracci da vendere? stracci, ossa,
, chi ha stracci da vendere? stracci, ossa, ferravecchi. fracchia, 829
. plur. tose. fantocci di stracci che, collocati su una lunga canna in
tamarischi o dei salici piangenti, tutta stracci d'ombra filosi. 2.
, o doppie, filaticci, filugelli, stracci o altro dependente da sete. stratto
/ e grandine di colpi il petto stracci. / piovano del mio crine i biondi
tamarischi o dei salici piangenti, tutta stracci d'ombra filosi. 3.
e come non trovino un amico che stracci loro quei fogliacci su 'l viso.
mano. soderini, ili-io: di stracci di tela di lino e di tutte
lino e di tutte le sorte di stracci lini s'è ritrovata la maniera di far
cerca delle scarpe rotte e di tutti gli stracci di casa e di tutto il frantume
, costituito da una lunga pertica con stracci o rami legati in cima; spazzaforno
dello scasimadeo. 2. pertica con stracci legati in cima adoperata per pulire il
di tutti, un povero frucatóre di stracci. -in senso equivoco.
stesse per soffocare, il vulcano vomitò certi stracci incandescenti di lava... intorno
da stronzi muffi, da ciabatte e stracci / nascono al par de'funghi i principati
, e più tosto vogliono vivere in stracci et in tormenti che dalla loro poltroneria
a fusone, / sapendo che gli stracci vanno all'aria, / il tacer
tess. operaio che sfilaccia cascami o stracci mediante una garnettatrice per ottenere una fibra
stabili, fatti di legno o di stracci. 5. competizione fra due
il corpo, andava ricoperto d'alcuni stracci e mezzo nudo, spaventoso per la deforme
/ col membro gonfio tra gli stracci in sogno / goethiano, il giovincello
: dorme / col membro gonfio tra gli stracci... / il giovincello ciociaro
la distanzia del luogo, non li stracci e'graffi delle gambe. luca pulci,
/ e grandine di colpi il petto stracci. manzoni, pr. sp.,
ad essi [a certi stracci] due porci, e quegli secondo il
govoni, 2-230: siepi di grigiosporchi stracci, e fiori di / culetti rosa
. soderini, iii-10: di stracci lini s'è ritrovata la maniera di
: un villanel parea, ma in quegli stracci / imbacuccato la finzione egli era.
levi, 2-301: vecchie imbacuccate in stracci neri rimestavano una magra minestra nei paioli
fece una luminaria di frasconi, di stracci, una tagliata di miserabili, di donnicciuole
i giapponesi] le riempiono ancora di stracci di seta, ed acciocché non gonfino troppo
] imbottiscono con bambagia mescolata con certi stracci, che fanno de'bozzoli molto grandi
fior di seta, orecchin, ritagli e stracci. gozzano, i-429: una guaina
toccio di carta pesta, impastato di stracci ed inverniciato di matita. g.
. guerrazzi, 2-552: presi gli stracci impestati prima col grifo e poi co'denti
straparola, i-55: prendete gli stracci d'un povero uomo e mettevegli indosso
non qualche povero disgraziato, ché gli stracci vanno all'aria, de'ricchi e favoriti
savarese, 89: vengono trasportati [gli stracci] in un grande salone pieno di
-impregnarsi di cenci: imbottirsi di stracci. caro, 11-117: una
senza che essa lo assalisca, si stracci di dosso le vesti e gli si
(206): i vestiti o gli stracci infarinati; infarinati i visi, e
. casse e cassette per aria, stracci che volano, biancheria che s'infonda
, di soldati infagottati in impermeabili, stracci, giacchette, scampati dalle città e
. aretino, 20-112: il caca- stracci, pieno di letizia, si dà al
molto che uscì da'cenci e da'stracci. pellico, 2-388: quel vivacissimo
1-6: peli, pelli, coma, stracci di panni di lana ed altre produzioni
: 10 vorrei innanzi andar con gli stracci in dosso e scalza ed esser ben
sempre butta dentro in quel sacco di stracci. 7. incassare, riscuotere,
stessa epoca, e le rovine e gli stracci più o meno si somigliano sempre,
, immondo ragno, / tra gli stracci del suo misero ordito! -figur.
di medici per la notomia spezzi e stracci li corpi delli morti e cerchi inumanamente
e, dentro, ho versato degli stracci, ad inzuppare. -con valore
, che si ottiene dalla lavorazione degli stracci e degli scarti del filatoio e serve
122: fu permessa l'estrazione degli stracci lini e lani così atti alla lavorazione
per obliquo / lo fascian bene di lanuti stracci. 3. ant. peloso
tessile, operaio addetto alla lavatura degli stracci. = deriv. da lavaggio
, macchina usata per il lavaggio degli stracci. 2. lavatore di stracci
stracci. 2. lavatore di stracci. = comp. dall'imp.
nuvole d'acqua che andavano coprendo gli stracci rossi rimasti disseminati nel cielo verso gli
crudel, tu fuggi, tu mi stracci e inganni, / tu mi lusenghi,
, 122: fu permessa l'estrazione degli stracci lini e lani così atti alla
savarese, 90: gli stracci vengono ancora una volta dilacerati, sbattuti
bilancio con tutti i suoi ricapiti, stracci afoglio, giornale, debitori e creditori:
pezze nella tasca nascosta che non hai stracci nella veste logra. fagiuoli, xi-15
apparecchio analogo usato per il trattamento degli stracci. 8. astron. costellazione dell'
5-2-290: la dovuta disfacitura di quegli stracci che, ben rotti e maceri,
di porcellane. -maestro di stracci: stracciaiolo, rigattiere. burchiello,
mal coperte di maglie sporche e di stracci luccicanti. alvaro, 15-54: una delle
di gran pregio / rigenerando lana dagli stracci / di tutto il mendicume nazionale / e
assai bellezza, ma bellezza sepolta negli stracci e nel sudiciume e nella malinconia scritta
, 20-36: il manigoldone, alzando gli stracci suoi, le rispondea col cenno del
vedevamo papà manipolare misteriosamente ogni sorta di stracci:... ne venne fuori,
tempestano il manto / fatto di rozzi stracci, / chiocciole e martinacci.
dietro alla macchina, dove stanno gli stracci, le chiavi, il martinetto.
sull'oggetto frivolissimo di non bagnarsi que'stracci cenciosi che sogliono portare ai lombi. verga
nelle cartiere per ridurre in poltiglia gli stracci, costituito da una stanga a bilanciere
infermo. proverbi toscani, 250: gli stracci medicano le ferite. (la povertà
nuove; pur si vedea ch'erano stracci medicati dall'ago cirugico, ma inesperto
di frutta, residui di erbe, stracci, ciabatte marce, falde di cappello,
, 20-36: il manigoldone, alzando gli stracci suoi, le rispondea col cenno del
l... j rigenerando lana dagli stracci / di tutto il mendicume nazionale /
assai bellezza, ma bellezza sepolta negli stracci e nel sudiciume e nella malinconia scritta
soffitto meteorologico, manda all'aria gli stracci nuvolosi. -mese meteorologico: periodo
già mezza aragna, trista in su li stracci / dell'opera che mal per te
ricavare da due o tre libbre di stracci, bastano per qualche giovane a diciassette
murano. 2. mescolanza di stracci variopinti o di colori indefiniti; rigato
vogliono. soderini, ili-io: di stracci di tela di lino... s'
o mal ricoperti da un centone di stracci. muratori, 10- ii-73: ascoltiamo
, per non perder i loro miserabili stracci, gli ascondevano. f. m
gettati in un cantuccio i tuoi miserabili stracci, che mal ti cuo- prono le
con un paniere al braccio, raccogliendo stracci, ossa ed altre miserie. de amicis
sempre con maggior delicatezza e modulati mediante stracci conti nuamente rinnovati.
lo sposo caricò in fretta i suoi stracci, la fece sedere sul molle e tornarono
ora tepide e molli, svolanti di stracci e festoni, sotto le tende tirate
d'amare di ovidio, raffazzonata con gli stracci a più colori delle allegorie monacali.
sf. operaia addetta alla cernita degli stracci per la fabbricazione della carta.
nero di pece, a monte, / stracci di nubi chiare. -verso la
-nel linguaggio dei cenciaioli, mescolanza di stracci di qualità inferiore, raccolti in un
. è un vecchio monumentale, in stracci di velluto. 4. figur
latte. svevo, 8-217: quegli stracci che tadornavano... ricavavano ogni
tessile del recupero e della lavorazione degli stracci, pezzi che hanno il colore della
i capelli spettinati, cadevano, come stracci gialli in un ripostiglio. moravia,
si vedevano che cianfrusaglie, mucchi di stracci, cataste di libri, valigie e casse
male a lasciarla comparir costì con gli stracci indosso, ma... mi
amare di ovidio, raffazzonata con gli stracci a più colori delle allegorie monacali.
groviglio di braccia di gambe di stracci di capelli. fratelli, 1-206: il
di soldati infagottati in impermeabili, stracci, giacchette, scampati dalle città e dalle
i sobborghi anglo-africani. indigeni vestiti di stracci verde- kaki; grugni nero-verdastri, andatura
: asta metallica, recante all'estremità stracci o stoppa, che serviva per ripulire
, 9: l'orditore che per gli stracci e pe'cattivi nodi non la può
soli i miei, soli i tuoi stracci / per le vie. non altro suono
quella miserabil comparsa di nudità e di stracci, perché in essa è riposta non poca
. giov. cavalcanti, 389: stracci e obbrobri tanti imperiali privilegi.
vostri / tanti contenti ch'io mi stracci gli occhi. crusca, i impress
, ii- 207: i suoi stracci erano di quel colore che in pittura si
e allora? dia subito indietro quegli stracci. si offenda o no mia madre,
sull'oggetto frivolissimo di non bagnarsi que'stracci cenciosi che sogliono portare ai lombi
tamburo lavatore in cui vengono immessi gli stracci preventivamente lisciviati; l'olandese imbiancatore
. savarese, 90: sembrano [gli stracci] quasi desiderosi di purgarsi del tutto
olio. cammelli, 125: li stracci tutti in aste, a suon di piva
appetiti ed affetti che c'intorbidi o stracci l'animo ovvero che opprimendo la voce
i-intr. (1-iv-12): essendo gli stracci d'un povero uomo da tale infermità
avesser preso, amenduni sopra li mal tirati stracci morti caddero in terra.
. che lingua è questa? lingua da stracci, lingua da cessi, lingua da
militare / avevo fatto fronte ai pochi stracci / dell'oste avversa.
rondinelli, 1-2: tanto sono soavi li stracci d'un mendico e d'un paltoniere
sm. ant. torcia costituita da stracci imbevuti di materie oleose. messisburgo,
riconosceresti vedendola... con suoi stracci, stoppe e panerette avere imbrattata e
pannóso1, agg. vestito di stracci, cencioso. fra giordano,
colui eh'è pieno di cenci e di stracci. cavalca, 6-2-11: anderanno pur
'rattoppato 'e 'vestito di stracci '(e, in partic.,
, come facciamo noi la nostra di stracci di tela, onde, riserbando il nome
iii-1-482: -di'che ci porti? stracci o sirventesi? / - meschino me
pasta adesiva '. -impasto di stracci e cellulosa con cui si fabbrica la
cadute: quelle della paulonia pendevano come stracci dalle fronde stroncate. papini, 28-108
macchiando la sera di pennacchietti, di stracci di fumo. landolf, 2-49:
con carta di cellulosa pregiata, con stracci di cotone o di lino opportunamente trattati
. carta pergamenata: quella preparata con stracci di cotone variamente mescolati in modo da
baretti, 6-51: l'esca erano alcuni stracci attorcigliati all'amo, con due penne
vi-380: se ne va serrato nei suoi stracci, né si curando che i pescivendoli
di pestamente la dovuta disfacitura di quegli stracci che ben rotti e maceri passano alla
trogolo. -maglio per disfare gli stracci nelle cartiere. zonca, 95:
cartiere. zonca, 95: li stracci che si hanno da pestare, si mettono
ant. persona addetta alla pettinatura degli stracci di seta. tommaseo [s.
v.]: 'pettinastracci': chi pettina stracci di seta. = comp.
più signori ». -pettinatore di stracci: pettinastracci. statuti dell'arte
, giubbonai, accavigliatoli, pettinatori di stracci. cantini, 28-5-7: tutti li
tutti li detti stracciamoli o pettinatori di stracci non possino in modo alcuno né sotto
alcuno né sotto alcuno quesito colore pettinare stracci di seta se non alli maestri delle botteghe
.. tovaglie, salviette, pezze e stracci. siri, i-425: il signor
metallo. 3. assortimento di stracci che servono per la pulizia di macchine
1984-1985), 432: il prezzarne (stracci) prer tutti gli usi di puluda
che produce e smer cia stracci grandi per pulizia. elenco telefonico
artigianale con fezionato con strisce attorte di stracci colorati e con una trama di grossi
giordano, 3-51: panni in gramatica suona stracci e pezzuole. crescenzi volgar.,
. f. frugoni, v-21: gli stracci servono a far la carta, pesti
mondo che sbandiera la propria miseria, stracci e amori, fino alla leggenda:
a feritoie e a un fagotto di stracci; quei bimbi pidocchiosi e ignudi.
, xi-219: in una cassetta piena di stracci che tenevo sotto il letto, una
andai a vedere e, tra gli stracci, trovai otto sorcetti rosa.
6. vasca in cui gli stracci usati nella preparazione della carta sono macerati
che nelle pile delle cartiere riducono gli stracci in poltiglia. arici, ii-153:
. zonca, 95: li stracci che si hanno da pestare si mettono dentro
: la giovane ha una piova di stracci addosso, non ha anima che le dia
ché mi paiono, così vestiti di stracci, anche peggio che non sono.
e. cecchi, 6-398: gli stracci dei giornali volteggiavano e planavano sul bianco
di fresco, coperta dei panni o stracci che i pittori stendono bagnati per conservare
a pettinarsi, a pararsi coi quattro stracci che possedevano. lucini, 260: o
le quali teneva nascoste tra i suoi stracci, un giorno fu sorpresa dagli agenti
ombra, si rappezza co i suoi stracci e si sfama dei suoi tozzi.
i-intr. (1-iv-12): essendo gli stracci d'un povero uomo di tale infermità
preso, amenduni sopra li mal tirati stracci morti caddero in terra. egidio romano
da rogna, scartabelli e mille altri stracci, che per la puzza e per
; /... / superbi degli stracci e dei sacelli / in cui vi
, la famiglia è macilenta, vestita di stracci e da sempre la casa è un
, di tutoli di granturco, di stracci e di rifiuti d'erbe di cucina.
i-intr. (i-iv-12): essendo gli stracci d'un povero uomo da tale infermità
i-128: da piccola avevo una pupa di stracci. gatto, 4-45: la pupa
pupazzi, costruiti dal babbo con legno, stracci e stoffe. quei personaggi erano alti
. savarese, 90: sembrano [gli stracci] quasi desiderosi di purgarsi del tutto
, si collocava la pasta ottenuta dagli stracci già passata nei cilindri raffinatori, per
spolpate, pezzi di carne putrida, stracci insanguinati. spallanzani, v-170: voi dite
becelli, 1-75: una figura pongono di stracci / di grandezza d'un uom,
su carta filigranata di fabriano di puri stracci. moravia, \ tii-75: battista era
il mereiaio ambulante... raccatta gli stracci. soldati, v-511: due ragazzine
di qualcosa (panni, abiti, stracci, ecc.). baldini,
: prezzo più le raffilature di questi stracci che tutte le porpore de'regnanti.
un luteran ch'a corpo pieno / stracci sul viso al vescovo il messale.
mezza ragna, trista in su li stracci / de l'opera che mal per
salito alla sua sbieca residenza, / di stracci e ragni a drappelloni adorna, /
temer di qualche berettone che gli stracci il sacco con qualche ramengo, nondimeno,
le schiene dritte sulle gambe rammollite come stracci. -privo di spirito costruttivo e
, 1-318: fatto con tutti i miei stracci e rappezzamenti uno spaventaccio da ficaie,
sua ombra, si rappezza coi suoi stracci e si sfama dei suoi tozzi.
/ a districare spaghi rappezzando / miei stracci di ricordo ragno e talpa.
pratolini, i-23: fanno la cernita degli stracci e dei cascami, e con la
, in fra venti dì, ovvero le stracci, ovvero le rassegni, se vuole
le si rattoppano, teoria pidocchiosa di stracci attraverso la camera nemmeno il coraggio di
, 2-4 (i-rv-124): in alcuni stracci, come meglio potè, ravoltele [
, / non duro ch'ai cavai stracci la bocca, / né dolce sì ch'
regino: quello più fine formato con stracci di seta. tommaseo [s.
e di là quelle poche reliquie de'miei stracci, in gran parte rimase a venezia
in mezzo alla strada con i tuoi stracci. -senza remissione: senza pietà
, che queste sono risposte di carta stracci, che non resiste allo sputo, non
: ormai non si lavoravano più gli stracci da pattumiera, ma quelli che i pratesi
sotto a lui, coperta da quegli stracci che l'adomavano, ma che ricavavano
5-32: finirò come uno di quegli stracci umani che non avranno mai il coraggio
o mal ricoperti da un centone di stracci. g. gozzi, i-8-219: livida
ombra, si rappezza co i suoi stracci e si sfama de i suoi tozzi.
incontrano tribù ammucchiate nei loro ricoveri come stracci. -tana di animale, covile
., 4-17: studio di ricucire gli stracci [deh'amma] e di ripezzare
lavorazione, cascami di fibre tessili, stracci, carta, ecc.). -in
un puzzo acre di vernice e di stracci riempì l'aria. -intr.
. 4. nella cernita degli stracci, le parti (costure, occhielli
vigne. 10. mescolanza di stracci di vario colore: millefiori.,
fibre tessili da tessuti vecchi o da stracci. govoni, 9-94: chi diventò
di gran pregio / rigenerando lana dagli stracci / di tutto il mendicume nazionale / e
. -ricavato da tessuti vecchi o da stracci (una fibra tessile).
diceva il pratese come si dividono in stracci di lana, di cotone, di seta
fibre nuovamente utilizzabili da tessuti vecchi, stracci, ritagli, cascami. -in
se avessi avuto addosso non quei poveri stracci ma il vestito prezioso di una sarta di
questi? uomini umili, vestiti di stracci o di abiti fatti in serie, miseri
un mastello troppo pieno. migliaia di stracci sventolavano ad asciugare attraverso i vicoli.
novellino, xxviii-870: quelli rivoleano i loro stracci; ma neente valse: ché tutti
/ agora da cucir, da rimendare / stracci e sdruciti, quanto si vuol grandi
1-189: a che rimendare le toghe a stracci di piviali? 4.
rimprovero di quella nelle lor coscienze gli stracci, ingoi e affligga. 4
rinvenire. -rammollirsi ulteriormente (gli stracci, nella preparazione della carta).
finisce qui il loro purgatorio [degli stracci]: benché ridotti una pasta bianca,
giorno seguente sposar un'altra, ti stracci gli occhi, ti disperi, t'accuori
ch'è come una grotta fatta di stracci e di creta; tutto sembra coperto d'
3. sm. la poltiglia di stracci quale esce dalla seconda pila delle cartiere
., 4-18: studio di ricucire gli stracci e di ripezzare le rotture. guiniforto
ripostiglio dietro alla macchina, dove stanno gli stracci, le chiavi, il martinetto.
le miserie mie e uscire di uesti stracci perché la mi ha dati di buon denari
seta, orec- chin, ritagli e stracci. spallanzani, iv-448: giunto a pavia
, oppressa allora da un cumulo di stracci, panni, golfoni e maglie buche a
non giova / di rivender mai, né stracci / ché nessuno è a chi piacci
novellino, xxviii-870: quelli rivoleano i loro stracci, ma neente valse. lettera senese
: mi ricordai come i ferravecchi di stracci, i quali stracci non sono ferri,
i ferravecchi di stracci, i quali stracci non sono ferri, si chiamino più propriamente
una torà nera, lucida e avvolta di stracci, la quale ruolato, iscritto sotto
roppan co l'unghie e fème mille stracci / con quelle zanne ancor rabbiose e
. 2. nella classificazione degli stracci, tonalità incerta, alquanto scura,
sentimento di ripugnanza che di fronte agli stracci e ai rottami pittoreschi pescati dai robivecchi
g. giudici, 9-11: non mancavano stracci di cui camuffarmi / non propriamente di
che prendevano ad ogni variazione dei loro stracci. = comp. di salace
sabbia e di strame, non di stracci e di piombi. 2.
, dico, chi vuol distrigarsi dagli stracci, sia saviolina, e non vada zanzeoni
alla sua sbieca residenza, / di stracci e ragni e drappelloni adoma, / voltando
altopascio che se ne vada a stracci vecchi e brancolanti, che passa per l'
di pestamente, la dovuta disfacitura di quegli stracci che ben rotti e maceri passano alla
un setaccino... tutti quelli stracci, chissà perché, pareva che fossero
signor romualdo. sbarbaro, 1-98: stracci che il respiro
458: io ne ho però letto degù stracci in qua ed in là secondo gli
vera cospirazione, ma solo scarabocchiata sopra stracci di carta. leoni, 114: ho
becelli, 1-75: una figura pongono di stracci / di grandezza d'un uom e
da rogna, scartabelli e mille altri stracci. 3. scritto breve o
; verificatore. 3. selezionatore di stracci. = nome d'agente da scartare1-
sera serrà come indiani, / con stracci intorno afflitti e scheffi in collo, /
: trovarono sotto il matarazzo un fagotto di stracci e di scritture,...
istituire confronti ed impedire che ci si stracci le vesti per la 'caotica situazione'dell'
autore si riducesse a un tale mucchio di stracci. 3. che non desta
, 1-327: cominciai per tanto co'miei stracci vecchi, inutili ancora per carta sciugarina
, 3-250: tirassi ancora dalle gambe quei stracci di calzette di seta che aveva,
scribocchiature, che sono ciabbatte sciarpellate, stracci pezzenti e putridi rimazugli, comandiamo che
seta: / lèvati tu d'attorno quegli stracci, / e queibozzoli sdossati e le pelli
agora da cucir, da rimendare / stracci e sdruciti quanto si vuol grandi. guiducci
una settimana, raccogliendo i quattro nostri stracci per fare lo sgombero, quando, che
], 156: trosa, attaccature o stracci pomicei. = comp. dal pref
fra noi per mezzo degli ammalati o degli stracci infetti, non proauce però epidemia,
costituita dai fusti e dalle foglie morte ni stracci posti all'estremità di una pertica a bidi
: sfalco: lunga pertica con in cimaalcuni stracci e da muoversi sopra un pernio fermato in
, per mezzo di macchinari appositi, stracci, ritagli e cascami per ricavarne una
una massa di fibre da riusare (stracci, ritagli, cascami). -sm
. fibra ricavata con la sfilacciatura di stracci omogenei. sfilacciatóre, agg. e
tess. operaio addetto alla sfilacciatura di stracci e cascami. dizionario dette professioni [
, mediante apposita macchina (sfilacciatrice) stracci o cascami, allo scopo di ottenere
tess. macchina cardatrice che riduce gli stracci e i cascami in una massa di fibre
diceva il pratese come si dividono in stracci di lana, di cotone, di seta
2. nella fabbricazione della carta di stracci, macchina che li tritura riducendoli in
della carta, operazione con cui gli stracci vengono triturati e ridotti in pasta.
. operazione con cui i cascami, gli stracci e i ritagli di tessuto sono ridotti
cartaria, addetto alla sfilaccia- tura degli stracci. dizionario dette professioni [s.
.]: 'sfilatore': sfilacciatore di stracci. = nome d'agente da sfilar
. sm. nella fabbricazione della carta di stracci, sta sfiorendo; quasi appassito.
casa nera era il castello / coni suoi stracci sforbiciati, / di vestiti pendenti alle finestre
, sotto a lui, coperta da quegli stracci che l'adornavano, ma che ricavavano
materiale che di umano aveva solo gli stracci che indossava... « con
il cielo / se luter fa più stracci del vangelo. 3. locuz
. levi, 3-60: dietro trincee di stracci, sotto sipari e quinte mobili di
trarre fuori del dominio... stracci di seta, bozzoli sfarfallati,..
posto in arnese / e smorbato da'miei stracci [gli abiti imbratne fuggivano altrove e
estens.: spettinarli, proveder di stracci al necessario. redi, 16-ii-92: signor
una statua di stucco, la riempiva di stracci, di stoppa e strissimi che mi
in città; la quaresima avesse insaccato di stracci tutti i bronzi. -sostant
, frusto villano, che non mi stracci il tappeto ». 3.
xi-219: in una cassetta piena di stracci che tenevo sotto il letto, una
andai a vedere e, tra gli stracci, trovai otto sorcetti rosa.
: che lingua è questa? lingua da stracci, lingua da cessi, lingua da
mute e con qualche versetto cantato a stracci per disfogare la collera. =
bastoni disposti in croce e ricoperti di stracci, che si mette nei campi per spaventare
, sm. tose. fantoccio di stracci che si mette nei campi per tener lontani
fatto a imitazione della figura umana, con stracci o vecchi indumenti e per lo più
quelli [beneficati] rivoleano i loro stracci; ma neente valse: ché tutti li
pale mobili, usato per scuotere gli stracci prima di inserirli nel ciclo di lavorazione
, terriccio, ecc.) dagli stracci, prima della cernita. battitore di stracci
stracci, prima della cernita. battitore di stracci, spolveratore, spolverizzatore.
professioni [s. v. apritore di stracci]: 'apritore di stracci':.
, terriccio, ecc.) dagli stracci, prima della cernita. battitore di stracci
stracci, prima della cernita. battitore di stracci, spolve- ratore, spolverizzatore.
il giorno seguente sposar un'altra, ti stracci gli occhi, ti disperi, t'
). fagiuoli, vi-197: si stracci questa carta e si calpeste: / e
] alla sua sbieca residenza, / di stracci e ragni e drappelloni adoma, /
io, che queste sono risposte di carta stracci che non resiste allo sputo non che
di funesto squallore e ricoperte / di vilissimi stracci. -carne putrefatta. caro
come le statue dell'atrio, lustre di stracci nel loro nudo appena celato.
obliquo / lo fascian bene di lanuti stracci. bergantini, i-2-134: non appaiano /
giova / gir vendendo mai, né stracci, / ché nessuno è a chi
cera. 2. viluppo di stracci usato per chiudere un foro. balestrini
. balestrini, 2-240: con degli stracci ricavati stracciando le lenzuola e le coperte
zarla), si. quantità di stracci o anche di indumenti usati.
boerio, 713: 'strazza de seda': stracci, la seta de'bozzoli non filata
stracciàio, sm. chi passa a raccogliere stracci e indumenti dismessi o anche roba usata
grido mattutino di un odierno compratore di stracci... annuncia alternamente, in
. arpino, 3-203: tu vendi stracci, compri stracci, sei uno stracciai
, 3-203: tu vendi stracci, compri stracci, sei uno stracciai ©. noi
2. nella fabbricazione della carta di stracci, magazziniere preposto al deposito della materia
: è addetto ad un deposito di stracci utilizzati per la fabbricazione della carta.
femm. -a). chi acquista stracci, indumenti dismessi o anche oggetti usati
stracciarne, sm. quantità di stracci, di indumenti usati, di rifiuti
strazzaré), tr. (stràccio, stracci). strappare, lacerare, ridurre
seconda che la batta e che gli stracci i capelli. martello, 6-i-483: lasciami
, / non duro ch'ai cavai stracci la bocca. -ferire gravemente.
il rimprovero di quella nelle lor coscienze gli stracci, ingoi e affligga. loredano,
appetiti ed affetti che c'intorbidi o stracci l'animo. goldoni, xiii-49:
, o lo fori o essa si stracci, come gli occorrerìa tirata da schioppo.
pronom. (mi stràccio, ti stracci). ant. uscire di traccia (
rapprendendosi, formano piccoli coaguli simili a stracci. panzini, iv-666: 'stracciatella'
. -nell'industria cartaria, sfilacciatore di stracci. carena, 1-67: 'stracciatore':
v.]: 'stracciatore': sfilacciatore di stracci. 2. ant. straziatore
tessile e della carta, sfilacciatura degli stracci compiuta per riusarne le fibre. 3
addetta alla cernita e alla tagliatura degli stracci per la fabbricazione della carta; cemitrice
la fabbricazione della carta; cemitrice di stracci. giuliani, i-318: dapprima
.]: 'straccina': cemitrice di stracci. = deriv. da straccio1
, 2-4 (1-iv-124): in alcuni stracci, come meglio potè, ravoltele [
. f. frugoni, v-21: gli stracci servono a far la carta, pesti
con un paniere al braccio, raccogliendo stracci, ossa ed altre miserie. d'annunzio
: con un po'di grasso e stracci il soldato ripulisce il fucile. fenoglio,
giusto da andare fino a savona a caricar stracci, che era il suo commercio.
mezza ragna, trista in su li stracci / de l'opera che mal per te
guerra, / il fece diventar carta di stracci. -foglio da straccio: foglio
lo fa tnnciare, anzi dilaniare con mille stracci. buonarroti il giovane, 9-161
agora da cucir, da rimendare / stracci e sdruciti, quanto si vuol grandi
... studio di ricucire gli stracci e di ripezzare le rotture e di sanare
, la strappi subito; e gli stracci gitti ad alì che se ne trastulli.
e. cecchi, 6-398: gli stracci dei giornali volteggiavano e planavano sul bianco della
davali mangiare. quelli rivoleano i loro stracci; ma neente valse. francesco da
i-intr. (1-iv-12): essendo gli stracci d'un povero uomo da tale infermità
.. amenduni sopra li mal tirati stracci morti caddero in terra. aretino, 20-71
: grandi manifesti rappresentavano donne vestite di stracci. -con valore enfatico: un
vestito alla sua bella. -gli stracci, i quattro stracci di qualcuno: i
. -gli stracci, i quattro stracci di qualcuno: i suoi pochi e
si mettesse in chiaro tutti quei quattro stracci che vi sono del mio. capuana,
, a pettinarsi, a pararsi coi quattro stracci che possedevano. monelli, 2-413:
la grazia con cui portava quei quattro stracci. moravia, xi-313: alla fine,
che volevo sposarla, che mettesse i suoi stracci in una valigia e venisse via con
via con me. -uomo di stracci: spaventapasseri. savonarola, iv-99:
vede là nel campo un uomo di stracci coll'arco,... crede che
o nebbia o fumo sfilacciati. -a stracci: in modo non compatto e uniforme.
nero di pece, a monte / stracci di nubi chiare. papini, i-517:
i-517: il vento portava via dispettosi stracci di nubi e fischiava in sordina.
altro macchiando la sera di pennacchietti, di stracci di fumo. arpino, 6-117:
di fumo. arpino, 6-117: stracci di nebbia più scura s'abbattevano sfilacciandosi
oltre una patina vetrosa, attaccature o stracci pomicei. 6. figur.
: non sembravan più donne. erano stracci. pavese, 8-128: ridere smodatamente
piangere. infatti, dopo ci si sente stracci. 8. nella produzione della
; filaticcio di seta. -pettinatore di stracci: v. pettinatore, n. 1
si cavano primamente filacci, filaticci, stracci e seta.
miei figli e di riposare dopo tanti stracci e dispendi. -grave danno subito
19. locuz. -cavare dagli stracci: far uscire da una misera condizione
cavò [la fortuna] dalla miseria e stracci / per ora, e 'l fece
, n. 3. -fare stracci da sarto di qualcuno: farlo a pezzi
e s'io / non fo del saracin stracci da sarto. -mandare gli stracci
stracci da sarto. -mandare gli stracci alvaria: far sì che siano i poveri
! tutti d'accordo per mandare gli stracci all'aria! -mandare qualcosa a
all'aria! -mandare qualcosa a stracci: rovinarla compieta- mente. nievo
lui, e finì col mandare a stracci l'onore di ambedue. -non
straccio. 9. documentario di stracci: nel gergo cinematografico -restare nei propri stracci
stracci: nel gergo cinematografico -restare nei propri stracci: nella propria condizione e televisivo,
di restar felice ne'tuoi stracci. rio montato con il materiale superfluo
o scartato di altri do- uscire dagli stracci: uscire dalla povertà. cumentari.
le miserie mie e uscire di questi stracci perché la mi ha dati di buon denari
20. prov. - gli stracci vanno altaria: i poveri e i dediante
sorta di scardasso usato per tagliare gli stracci con cui produrre la cartastraccia. d'
altro fastidio gli dava. -a stracci: a frammenti. aretino, 20-122
aretino, 20-122: qualche versetto cantato a stracci, per disfogare la collera,
si sa che aìraria vanno sempre gli stracci. -gli stracci medicano le ferite
vanno sempre gli stracci. -gli stracci medicano le ferite: la miseria fa scordare
. proverbi toscani, 250: gli stracci medicano le ferite. 21.
: ch'è da mettersi tra gli stracci, da fame stracci: roba straccia.
da mettersi tra gli stracci, da fame stracci: roba straccia. tondelli, 43
, agg. che si riferisce agli stracci, fabbricato con stracci. - carta straccia
si riferisce agli stracci, fabbricato con stracci. - carta straccia: v. cartastraccia
per lo più le rivela vestendo con stracci o abiti dimessi, poveri e cenciosi;
4. agg. che veste di stracci. -per estens.: che versa
. f. frugoni, v-21: gli stracci servono a far la carta, pesti e
rivela affaticamento, stanchezza, spossatezza de stracci o vestiti usati. - per estens.
in mezzo alla strada con i tuoi stracci e tutto sarà finito per sempre. pavese
trovarono sotto il matarazzo un fagotto di stracci e di scritture, dove senz'altro indugio
: una macchina dà il benvenuto a questi stracci, con una feroce strapazzata: li
vi si rovesciavano dal piano superiore gli stracci, le cose cadute, le canzoni
per simil. insieme di panni o di stracci che si allungano sul pavimento.
e drappi d'oro come se fossero stati stracci. botta, 4-1045: niolini a
22-i-781: un altro, nei suoi stracci, ascolta assentendo, mentre, come
con gli archibugi caricati di palle di stracci era stata stroppiata la riputazione.
assai bellezza, ma bellezza sepolta negli stracci e nel sudiciume. foscolo, xv-21:
l'inchiostro. cantù, 3-329: gli stracci si triturano, si lisciviano, si
: tanfo di ciurmaglia svolazza fra gli stracci miserabili. fenoglio, 5-i-1118: era la
che gli parlava in uno svolazzio di stracci fuori da un altro finestrino.
manovra l'apposita macchina per ridurre gli stracci usati nella fabbricazione della carta in dimensioni
busecche... o che cerchi stracci e scarpe rotte, o una simil fantasia
, sm. invar. nella lavorazione degli stracci la macchina usata per rendere parallele le
di carta d'ora che si fa di stracci di panni di lino, per forza
torà nera, lucida e avvolta di stracci, la quale avanzava a testa china e
): io vorrei innanzi andar cogli stracci indosso e scalza, e esser ben trattata
trovarono sotto il matarazzo un fagotto di stracci e di scritture, dove senz'altro indugio
fa trinciare, anzi dilaniare con mille stracci. moravia, xii-5: afferrai un
è tal che sia, / miserie e stracci per sua gloria vanta. tornielli,
. -mucchio di brandelli, di stracci (e ha valore enfatico e iperb
i tronchi delle sue cosce fasciate di stracci. construiscano da ambo i lati
sprecata. balestrini, 2-240: con degli stracci ricavati stracciando le lenzuola che ci erano
immondizie: cartacce, tutoli di granturco, stracci. tomizza, 3-219: l'amico
allora che finirò come uno di quegli stracci umani che non avranno mai il coraggio
o mal ricoperti da un centone di stracci. 4. angelo posto a
vagellamento, col proverbio che dice gli stracci vanno all'aria, la conclusione del suo
savarese, 90: sembrano [gli stracci] quasi desiderosi di pur- arsi del
acqua tinta, panni duraturi e non stracci. -che contiene impurità o agenti
una statua di stucco, la riempiva di stracci, di stoppa e d'altre materie
materiale che i umano aveva solo gli stracci che indossava. -produrre violente precipitazioni
presto la consumarono; e particolarmente li stracci da far li zaffi a'moschetti.
bacchetta con regolazione della macchina, cernita stracci, orditura, messa in carta e lettura
non pop, e anziché glorificare gli stracci del mondo circostante, è tutta colore,
un buco qualunque, sdraiate su quattro stracci con il cane. n. risi,
l'acquasgorgainarrestabile. duefilippineinginocchiotentano di asciugare con stracci e secchi. la mandria di imbucati ci
l'amore ipostorico del mater per la bambina stracci... è al suo culmine
al post-grunge, agli abiti informi, agli stracci. = voce dotta, comp.
una scopa, uno spazzolone, degli stracci, dell'alcool e un liquido per sgrassare
fermare e beare l'udienza a que'stracci musicali tanto ripetuti. = nome d'
, serve a strizzare l'acqua dagli stracci per lavare il pavimento. stròbo
venì! aspettate, de tirà quelli stracci bagnati! ». 2.