non considerare, non avere fermezza, straboccare, amore di sé proprio, odio
. usare la vittoria onestamente e non straboccare nelle vane e pompose feste per loro
d'usare la vittoria onestamente, e non straboccare nelle vane e pompose feste per loro
mentite. = nome d'azione da straboccare. straboccante (part. pres
straboccante (part. pres. di straboccare), agg. (superi.
. figur. sconsideratamente, rovinosamente. straboccare (ant. strabboccare, strabocare, strabucare
tosto lui, perch'egli no facia straboccare eziandio te? gherardi, lxxxviii-i-631: il
ancora sì acerbo / la fèa sanza ragione straboccare, / infiammando in opra, in
che la sospinge ne'precipizi e la fa straboccare nel profondo della più malvagia e rea
fortuna o per privati odi contra loro straboccare. giovanni da samminiato [petrarca],
straboccato (part. pass, di straboccare), agg. (ant.
e creparono. = deriv. da straboccare. mento); insaziabile (
= agg. verb. da straboccare. strabocchevolézza, sf. eccesso
mazzini'. = deverb. da straboccare. strabócco2, agg. (
pari pass, (senza desinenza) di straboccare. straboccóne, avv. ant
morto. = deriv. da straboccare. strabometrìa, sf. medie
glio'. strabucare, straboccare e deriv., v. straboccare e
, straboccare e deriv., v. straboccare e deriv. strabuffato
sì acerbo / la fèa sanza ragione straboccare, / infiammando in opra, in vista