, 2-833: i suoi occhi un po'strabici la fissavano con l'espressione calda,
allusione al bianco dell'occhio degli strabici o all'occhio spento dei ciechi
qualche diavoleria le muove impercettibilmente gli occhi strabici e bovini e fa lievitare, in cima
qualche diavoleria le muove impercettibilmente gli occhi strabici e bovini e fa lievitare, in cima
da carbonaio, e gli occhi abbastanza strabici per brillare bizzarri, ma non tanto
qualche diavoleria le muove impercettibilmente gli occhi strabici e bovini e fa lievitare, in cima
laida... coi suoi occhi orribilmente strabici guarda in due direzioni opposte. come
velluto blu scuro, dagli occhi leggermente strabici e pieni di ferocia, appariva e scompariva
florida, incipriata, gli occhi un po'strabici, pareva tutta perversa, nel corpo
neri, a punta di spillo, alquanto strabici, e con una parlantina irrefrenabile.
opposte. -anche: fissare con occhi strabici. tommaseo [s. v.
in direzioni diverse (con riferimento agli strabici). -per estens.:
cielo, gli occhi impassibili si sono fatti strabici e obliqui. -stormo di
, e i camaleonti diabolici, dagli occhi strabici. montale, 1-106: alte tremano
, da carbonaio, e gli occhi abbastanza strabici per brillare bizzarri, ma non tanto
neri, a punta di spillo, alquanto strabici, e con una parlantina irrefrenabile.
, 1-774: quegli occhi tondi, strabici, indipendenti. silone, 4-226:
neri, a punta di spillo, alquanto strabici. 2. figur. del
lenti. -che ha gli occhi strabici (una persona). f.
una, ben messa ma con gli occhi strabici. = acer, masch. di
, magrezza, nasi camusi, occhi strabici;... i ritratti del xv