sì che nella crosta pareano proprii stornelli. b. davanzali, ii-484:
, / cinguettando le lingue a'suoi stornelli, / dicea bichiacchie e bubule e
/ cinguettando le lingue a'suoi stornelli, / dicea bichiac- chie e bubule
viani, 13-73: ama cantare, cantare stornelli, « rispetti *, « bruscelli
, / cinguettando le lingue a'suoi stornelli, / dicea bichiacchie e bubule e
: cantano a sera intorno a lei stornelli / le fiorenti ragazze occhi pensosi, /
, / cinguettando le lingue a'suoi stornelli. guarirti, 359: che domine
ho fatta una crosta di pippioni e stornelli ». l. frescobaldi, 2-56:
2-239: per l'occasione nanni coniò degli stornelli da par suo. -giornata
mezzo dell'autunno... usano gli stornelli e molti altri uccelli, secondo lor
piovano: « o da che sono li stornelli? elle son bene delle cene vostre
mezzo, sì che nella crosta pareano proprii stornelli. -in crosta: cotto al
n'ho fatta una crosta di pippioni e stornelli ». ser giovanni, 32:
i suoi grappoletti neri e minuti invitavano gli stornelli a far merenda ed i colombi a
, di luna, di ombra e di stornelli. -il luogo aspro, selvaggio
assomigliati ad animali: i lussuriosi a stornelli e poi a gru, e due
dalla cera bronzina che guidava due puledri stornelli con mano tuttavia giovanile. c. e
: le zucche trotate e li stornelli fagianati. fagianèlla, sf.
dio contro l'ingordo / stuol d'aerei stornelli. bacchetti, 13-734: c'erano
a tanto che venendo la figliatura delli stornelli... in quello tempo provvide di
46: cantano a sera intorno a lei stornelli / le fiorenti ragazze occhi pensosi,
su cui posa un raduno / di stornelli frenetici a emigrare. -strambo;
gli uccelli: / da tordi e da stornelli / son queste, e non si
forte schiamazza. varchi, v-25: cogli stornelli, i tordi, le putte ovvero
bronzina... guidava due puledri stornelli con mano tuttavia giovanile. palazzeschi, 4-42
46: cantano a sera intorno a lei stornelli j le fiorenti ragazze occhi pensosi,
dio contro l'ingordo / stuol d'aerei stornelli. alvaro, 14-60: i modi
4-24: la margherita... cantando stornelli a perdifiato mi preparava a gustare le
e poesie popolari... e stornelli destinati ad annoiar la gente con l'accompagnatura
molto a temere ». in due stornelli si dice: 'giallo interrito. / hai
: con funicelle lunghe impaniate si pigliano stornelli..., quando sia alcuno stornello
/ che lavan panni e cantano in coro stornelli d'amore. bernari, 5-154:
portati / pincion, luì, cingallegre e stornelli? oliva, 6: segue la
di poesia, ama cantare, cantare stornelli, « rispetti », « bruscelli »
. d'annunzio, i-23: cantando gli stornelli in schietto eloquio / passava una villana
melo dal pesco, i tordi da gli stornelli '. -piantare un melo, far
della tua casa, fra gli ultimi stornelli della messe e le prime pastorali della neve
annunzio, iv-2-28: che gioia di stornelli sotto i filari bassi di meli, e
'e la mossa più comune degli stornelli. -locuzione o espressione idiomatica.
, / tal che parevon mulacchie e stornelli. ariosto, 35-13: lungo e
su 'l capo tre fanciulle formose cantando stornelli: / il sole le ricinge d'un
bacchelli, 1-i-308: erano rispetti e stornelli e romanelle, che lei cantava dolcemente
che lavan panni e cantano in coro stornelli d'amore. -in costruzione analoga
una remesina, / ch'elli parea stornelli, / tal che do mantelli si
soderini, iv-364: piglionsi [gli stornelli] all'esca con le paratelle
, partendo sotto angoli diversi da altrettanti stornelli della tira, convengono tutti al pai di
, con fieri impetuosi rombi, / gli stornelli, le passere e i colombi.
strumento con cui si accompagnano serenate, stornelli, ecc. vai, 9
: le marie... e gli stornelli e i tordi sono di passaggio.
petuosi rombi, / li stornelli, le passere e i colombi. gioia
della tua casa, fra gli ultimi stornelli della messe e le prime pastorali della neve
: cantano a sera intorno a lei stornelli / le fiorenti ragazze occhi pensosi. ojetti
: le passere e'pincioni e gli stornelli / solevon già valere un dana l'
portati / pincion, luì, cingallegre e stornelli? serdonati [tommaseo]: pincione
dice le poppi de targonave faceano come stornelli. ulloa [f. colombo]
ghigliottina, e sommoverà con strambotti e stornelli il volgo a squartarmi. tutto questo non
3-32: ditemi un poco: / gli stornelli, i tordi, le putte o
, venendo di soria, trasportate come gli stornelli a branchi e tanto fitti per aere
pistoiese li dicono, come a firenze, stornelli. = dimin. di
'l capo tre fanciulle formose cantando stornelli: / il sole le ricinge d'
rigano l'aria con lunghi solchi i stornelli nelle vindemie. aleardi, 1-415:
pea, 7-209: rimettiti in gola gli stornelli del tuo paese e non avere paura
materia di poesia, ama cantare, cantare stornelli, 'rispetti', 'bruscelli', 'buffonate'
con fieri impetuosi rombi, / gli stornelli, le passere e i colombi. passeroni
musici daltaltro in un rozzo come gli stornelli che facessero am, em, im,
di ruta: come invocazione ricorrente in stornelli toscani. tommaseo, 2-i-171: fiore
46: cantano a sera intorno a lei stornelli / le fiorenti ragazze occhi pensosi,
fiumi / per pigliar quattro granchi e sei stornelli / invece di pernici e di lamprede
lucertole, / hanno fatta la carne di stornelli; / al povero marito della
. boccaccio, vtii-2-116: usano gli stornelli e molti altri uccelli, secondo lor
alla vegliata / perché sapea cantare gli stornelli / che accompagnava colla fisarmonica; /
d'annunzio, 1-23: cantando gli stornelli in schietto eloquio / passava una villana
assimigliata al branco largo e scomposto degli stornelli. 3. spettinato, sciolto;
46: cantano a sera intorno a lei stornelli / le rere distrattamente e sommariamente un
onori e l'arme e le sa tanti stornelli, e che lyha presa. vittorie
ghigliottina, e sommoverà con strambotti e stornelli il volgo a squartarmi.
vel disceme... i tordi dagli stornelli; gli stomi dalle stame. iramater
stornellaménto, sm. letter. canto di stornelli. pascoli, 254: da
stornellare), agg. che canta stornelli. carducci, iii-4-120: udivan gli
, intr. (stornèllo). cantare stornelli. tommaseo, 10-i-73: cantano
. stornellata, sf. canto di stornelli. pratolini, i-44: dall'amo
, il carattere e i modi espressivi degli stornelli (un componimento poetico).
-tricé). che canta o improvvisa stornelli. pascoli, 109: cantavi;
su li mena. ottimo, i-75: stornelli... sono uccelli molto lussuriosi
ali', volando, 'ne portan'gli stornelli, 'nel freddo tempo', cioè nel
dell'autunno, nel qual tempo usano gli stornelli e molti altri uccelli, secondo lor
[plinio], 209: gli stornelli volano in frotta e avvolgonsi per l'
. g. gozzi, i-26-60: gli stornelli, avendo vestito il corpo con piume
non di carne: / le più sono stornelli, e paion stame.
locuz. -conoscere, discernere i tordi degli stornelli. essere perfettamente consapevole della vera natura
vel disceme... i tordi dagli stornelli. d'alberti [s. v.
.]: 'conoscere i tordi dagli stornelli, il melo del pesco'e simili:
prov. monosini, 249: gli stornelli son magri perché vanno in frotta.
: non sanno trovarne un nuovo de'stornelli, che abbia un po'di garbo
46: cantano a sera intorno a lei stornelli / le orenti ragazze occhi pensosi
rete / si alternano cantando i lor stornelli. c. e. gadda, 6-167
6-167: uno stornello, de quelli stornelli romani che se canteno su la ghitara.
si voglia avantare / cun fa molti stornelli, / che voi pur vagezare.
, / che hai nel tuo parlar mille stornelli. ojetti, i-146: scendo in
i-146: scendo in cerca d'altri stornelli scritti sui vagoni. ne trovo uno
della signora montagna, tratta dai cavalli stornelli su e giù pel corso in queste
... con un capo di capelli stornelli che è un piacere. lombari,
lo stesso che conoscere i tordi dagli stornelli. 4. prov.
per congregare il popolo a guisa degli stornelli, ma bensì 'sonare a stormo'
leonardo, 2-318: delle tacole e stornelli. quelli che si fideranno abitare appresso di
... che qualche spazzaturaio di stornelli da taverna faccia le grasse risate su 1
/ per pigliar quattro granchi e sei stornelli, / invece di pernici e di lamprede
del più e del meno, e cantando stornelli a botta e risposta =
ambulanti, di voci blasfeme e di stornelli teppisti simili a lamenti notturni e lontani.
legno, nel quale sono girevoli parecchi stornelli, al più dodici, dei quali si
. 3. -discernere i tordi dagli stornelli: v. stornello1, n.
, e con un capo di capelli stornelli che è un piacere. faldella, 9-96
erano verbigrazia, le zucche trotate e gli stornelli fagia- nati, e cento oltre,
hai la testa vespigliante di passeri e stornelli. = deriv. da vespa,
dell'opera ad allefì- cargli [gli stornelli], che è assai presi dispensargli subito
della signora montagna, tratta dai cavalli stornelli su e giù pel corso in queste ultime
ella ebbia ricevuto i cinque fascicoli di stornelli pseudopopolari. = comp. da pseudo