e can chiuso era, / di stormir d'abbaiar cresce il romore, /
: sento un accordo sommesso / fra lo stormir de le foglie. ojetti, ii-551
travagliosa sentinella, udendo /... stormir le boscaglie. leopardi, 862:
lacci e can chiuso era: di stormir d'abbaiar cresce il romore: di
dai venti, / da lo stormir delle frasche sonore. 2.
fitta ed altissima. pascoli, 23: stormir di frondi, cinguettìo d'uccelli,
la speme nel suo cor rinfoca / stormir di fronde, frascheggiar di rami,
e il canto degli uccelli, e lo stormir delle fronde. -per simil.
: al vento / s'odon forte stormir paride fronde. alfieri, 74: pregno
cor [del cacciatore] rinfoca / stormir di fronde, frascheggiar di rami, /
e nel palpitare del vento e nello stormir delle frondi e nel segare delle cicale
, 12-10: come il vento / odo stormir tra quelle piante, io quello /
pascoli, 701: insonne udivo uno stormir di selve, / un correr d'
inumano, / [sarà] un timido stormir di foglie / nello schianto dell'uragano
pascoli, 701: insonne udivo uno stormir di selve / un correr d'acque
marina lontana. fracchia, 919: stormir di bosco, gorgogliar di ruscello,
io meditai, mirabili a sognare: / stormir di frondi, cinguettio d'uccelli,
/ de'viventi querceti / le foglie odo stormir. pirandello, 7-1287: non gli
12-10: come il vento / odo stormir tra queste piante, io quello /
e can chiuso era, / di stormir d'aùbaiar cresce il romore, / di
io meditai, mirabili a sognare: / stormir di frondi, cinguettio d'uccelli,
nel passeggiare scalpitando il terreno o facendo stormir frasche o simili. fucini, 397:
canneto oltre i confini, / fa stracciata stormir la 7. locuz. -schiodare
.. e come il vento / odo stormir tra queste piante, io quello /
: al vento / s'odon forte stormir paride fronde. monti, x-1-122: non
e can chiuso era, / di stormir, d'abbaiar cresce il romore. berchet
96: allibbisce ombroso / d'ogni stormir di frasca. verga, 8-301: sembrava
, 12-9: come il vento / odo stormir tra queste piante, io quello /
lo strepito maggiore. pascoli, 22: stormir di fiondi, cinguettio d'uccelli,