si deggiano: i più savi, storditi dell'avvenimento, hanno perduto il saper consigliare
ben per una quarta ora, sì storditi che non avevano ardire di levarsi.
assaliti che dessono colpo, ma parvono storditi e ammaliati. passavanti, 249:
negri, 2-971: si passa, storditi pel brusìo e il vocìo, tra flabelli
. buonarroti il giovane, 10-967: storditi ci rizzammo, e barcolloni, / chiamando
ogni razza approdati a queste rive, storditi dallo spavento, dalla speranza, dalla
rimaner i cavalli infermi co i capi storditi e stupidi, o dal più notabile accidente
fare si deggiano: i più savi, storditi dell'avvenimento, hanno perduto il saper
il girare su se stessi fino a cadere storditi, sia pellegrinando e mendicando: il
anche entrato nella stolida confraternita degli storditi e dei sordi. carducci,
vengono a galla dell'acqua morti o storditi. -erba leona, erba del
e di taluni vecchi, anche più storditi dei giovani. = femm.
132: restano i buoni in osservar storditi / sulle danae grondar nembi di gioia.
. croce, ii-13-80: è da storditi confondere la pura liricità della poesia e
le tigri e i leoni così storditi che non c'era modo né via di
i pochi passeggeri: una ventina, storditi, inorriditi, ai loro posti
anche loro... tutti erano storditi di trovarsi in quel fatto, ma
degli squalciti, degli ombrosi, degli storditi e di simili. gli ingannati,
: rimasi tutti quanti invasati e come storditi, stettero tutta quanta quella notte coll'
loredano, 83: i più fedeli, storditi da questo colpo,...
palazzeschi, 1-348: i poveri paesani storditi dallo spavento, scampati miracolosamente al flagello,
baiar di, 68: i can storditi, / stanchi, sgraffiati e in più
: sbarchiamo, dopo altri giri, storditi, anzi un po'ebbri. da
, sorpassato. lubrarro, 2-35: storditi dai frastuono son certi infari- natelli di
, accaldati, accecati dalla immensità; storditi da infinite cicale: con il capo
mentre n'erano i sudditi ancora storditi, d'avanzarsi più oltre ed aggravarli non
, 169: i tonni, storditi dalla paura, si offendono con urti
, degli sgualciti, degli ombrosi, degli storditi. casti, 7-14: a voi
feceno alcun male, ma ben restorno storditi e maravigliati. soderini, iii-249:
delle case i bambini assistevano, sorridendo storditi, a quel passeraio fitto, continuo,
. bontempelli, ii-870: erano ancora storditi dal pazzovolare. -che si muove
, i poveri pesci, ubbriachi e storditi, salgono a galla e si dànno in
erano pur forti), / dui storditi, un piagato e quattro morti. tasso
colla spada / ci piombò dal ciel storditi. -vibrare con forza; appioppare energicamente
24: noi siamo academici i quali, storditi dalle varie opinioni della strologia e per
palazzeschi, 1-348: 1 poveri paesani storditi dallo spavento, scampati miracolosamente al flagello
qual grido destati i due amanti e storditi dal nuovo caso, altro rimedio
superato). lubrano, 2-35: storditi dal frastuono son certi infarina- telli di
le unghie. caproni, 4-50: storditi / gli altri con le unghie raschiano /
stessi argomenti. lubrano, 2-35: storditi dal frastuono son certi infarinatelli di profana
; incerto. lubrano, 2-35: storditi dal frastuono son certi infarina- telli di
caminer, 275: si sono veduti degli storditi a raccontare in piena tavola degli aneddoti
pugnale. buonarroti il giovane, 10-967: storditi ci rizzammo e barcolloni, / chiamando
ispirazioni fidate al cembalo poteva innamorare cuori storditi nel rombazzo delle feste.
al qual grido destati i due amanti e storditi dal nuovo caso, altro rimedio non
, ac- cioché gli amici de'guisi storditi ne rimanessero; e volle ch'ella
a questa corte ne sono sbasiti e storditi. c. ferrari, 123: giunti
a strisciare il collo dei polli, storditi e appesi alle staffe di un trasportatore
, iii-19: si rimane scossi, storditi il primo giorno d'una funesta avventura,
ridicoloso, / èbbevene di quei tanto storditi / che semisonni sognar si pensaro.
sue predicazioni, l'invidia degli scribi, storditi da'suoi prodigi. muratori, 7-v-237
degli sgualciti, degli ombrosi, degli storditi. sgualcitura, sf. spiegazzatura,
braccetto, inebriati dalla brezza marina, storditi dal sommesso perpetuo fragorio delle spume d'
li quali, da così subito sopraprendiménto storditi, non sappiendo che farsi, stettero
o sono morti o in pericolo, storditi e soprapresi da sì orrendo avvenimento,
, si domandaron, per un pezzo, storditi, se gli imbecilli fossero loro o
gli accademici della crusca rimasi in tutto storditi, non che stupidi, confusi, spantati
o sono morti o in pericolo, storditi e soprapresi da sì orrendo avvenimento,
patema stampata sui loro tratti amari, storditi di vivere degli spiccioli d'una vita
anonimo romano, i-12: moito fuoro storditi li nimici, vedenno per lo ponte
il giovane, io- gè ^: storditi vi rizzammo e barcolloni / chiamando aiuto.
tre, si figuri, siamo un po'storditi. n. ginzburg, i-17:
esca di nuovi incendi, restando come storditi i bassà e gli altri ministri e
degli sgualciti, degli ombrosi, degli storditi. g. bargagli, 1-51: eccovi
impolverati, accaldati, accecati dalla immensità: storditi da infinite cicale. pasolini, 14-143
firenze e le tigri e i leoni così storditi che non c'era modo né via
savarese, 169: 1 tonni, storditi dalla paura, si offendono con urti
dentro alla campanula vi sono minutissimi insetti storditi di azzurro e di polline. arpino
con grande amore alcunigrami gerani d'europa, storditi dal clima e umiliati dalla flora circostante
rimasti con le mani vuote, erano storditi dall'emozione. d'annunzio, iv-2-
i francesi erano stupefatti, ora rimasero storditi sentendo la donna, la quale in
4-207: rimasi il marito e la moglie storditi ad an nunzio tale,
stordito. fucini, 636: eravamo storditi davanti a tanta bellezza. l'insieme
che non sapeano il tradimento, traevano storditi alla piazza senza niuno capo. tortora,
stati spettatori di questa pugna, rimasero storditi in aver veduto in un baleno dissipar
i quali perciò erano fuor di modo storditi. leopardi, iii-233: sono così
. con tutto che fossero pochi e storditi, avrebbero vinto. 9. atterrito
aveva due occhi colore del caffè, storditi ma pronti. calvino, 15-72: la
delle loro poesie e truovano degli uomini così storditi e così ignoranti che gli ammirano.
ed a noi sono rimasti i denti storditi. 16. locuz. -alla
restarono i prìncipi da questo colpo straordinariamente storditi e confusi. giordani, vli-27:
il pasto, si levarono sturfi e storditi. slataper, 1-29: spilluccammo i grani
, si offuscano gli occhi e si colpisce storditi e come in sogno. moravia,
. buonarroti il giovane, 10-967: storditi ci rizzammo, e barcolloni, /
di parise, fautore, in tempi di storditi radicalismi politici, di logiche non ideologiche