minimamente, senza arricciare il naso o storcere la bocca. pavese, i-42:
. algarotti, 2-89: conviene anche storcere così un poco i due prismi l'uno
= voce dotta, latino depravare 'storcere, deformare '(da pràvus *
cfr. torcere). letter. storcere, volgere con violenza. parini,
. landino, 138: digrignare significa storcere el volto in forma che la bocca
strappare, togliere a forza, storcere ', rifatto su torcere.
mai ritto. -fare le forbici: storcere continuamente la bocca da una parte e
un lunghissimo sbadiglio gli fece spalancare e storcere la bocca, e all'emissione del fiato
gangheggiare, intr. (ganghéggio). storcere ripetutamente le mascelle per il dolore che
grifo per tutto. -torcere, storcere, levare il grifo: dimostrare disprezzo
7. letter. ant. storcere, contorcere. sempronio, 18-122:
ardiscono di scappar fuori, con pericolo di storcere l'antiche autorità a'loro moderni capricci
bocchelli, 2-xi-366: già lo vedo storcere il naso all'idea di mettersi in
simili a voi hanno contratto, di storcere e malmenar i passi de'padri e
20-199: così dicendo, lo vedrai storcere come un che vorria fare 11 suo
piedi. -arricciare, raggrinzare, storcere, torcere il naso: fare una
alti e più il patirai aveva da storcere il collo. = forma del fut
? bocchelli, 2-xi-366: già la vedo storcere il naso all'idea di mettersi in
mi giunge punto nuovo che si debbano storcere cotesti signori franzesi all'udirsi ricantare come
aretino, 20-199: così dicendo lo vedrai storcere come uno che vorria fare il suo
. a strappare i fogli e a storcere le mani di chi li stringeva, e
. questo zuccone non lo si sbieco; storcere, piegare la bocca o gli occfii per
.: cfr. torcere). storcere il volto in preda a un'emozione,
nevolmente. 2. storcere gli arti, le giunture; far piegare
3. per estens. piegare o storcere una linea. cesariano, 1-63:
, votare falce e martello ma non storcere il naso. -muovere gli occhi
savonarola, 10-256: intendi sanamente e non storcere le parole. l. strozzi,
di scappar fuori, con pericolo di storcere l'antiche autorità a'loro moderni capricci.
questo è un diritto che non si può storcere. 9. intr. per lo
per lo contrario di torcere, come storcere una fune. tommaseo [s. v
alter, di storpiato, con sovrapposizione di storcere. storcicóda, sf. ittiol
stòrgere e deriv., v. storcere e deriv. stòria, sf.
chiosatori. = nome d'azione da storcere, sul modello del lat. torsìo -ónis
è! = deriv. da storcere. stòrta2, sf.
. (stòrto). region. storcere la bocca, contorcere le membra.
stòrto1 (part. pass, di storcere), agg. (superi, stortissimo
riempita di creme. stòrzere, v. storcere. sanudo, xxi-411: poi stato
. * extorcire (v. storcere). strocofìsso, v. stoccafisso
(svinco, svinchi). tose. storcere un piede poggiandolo malamente. nieri
iv-466: qual vanto può mai ritrarsi dallo storcere, con le tanaglie dei sofismi,
a un difficile sorriso. 5. storcere con violenza una parte del corpo, in
: per ammirarla, t'hai da storcere il collo... ma piace meno
, 51: un altro caso ha fatto storcere il naso ai maturandi dell'istituto pavese
di guido reni] t'hai da storcere il collo... pe'fraccomodoni c'
na stòrto1 (part. pass. di storcere), agg. gerg. nel linguaggio