nel parlare... producevano una stonatura nel quadro ammirevole. = deriv.
di quercia lucida. io sono una stonatura, trasandato, tra gente angolosa.
d'un cattivo gusto e d'ima stonatura incredibili. = fr. harem
pulite e bianche dei suoi palazzi pare una stonatura in quel rione così tradizionalmente plebeo.
piccino, appena divezzato; con la stonatura di linee e la bruschezza di movimenti
paolino le due donne appaiono come una stonatura, un'offesa alla compostezza dell'ufficio.
nostrani, esso giunge sul paese come una stonatura agghiacciante, una nota fuori chiave nella
piccino, appena divezzato; con la stonatura di linee e la bruschezza di movimenti
-imperfezione, incertezza, incoerenza stilistica; stonatura, parte o elemento di un'opera
/ non difetto, ma dì ima stonatura. e. cecchi, 6-314: chi
, il vasto potrebbe dunque sembrare una stonatura, con l'aspetto suo decente, co'
in disaccordo? 3. figur. stonatura, disarmonia, sproporzione, deformazioni in
chi ascolta una sensazione sgradevole); stonatura. nievo, 1-164: t
sarebbe restato disarmonico, ridicolo, una stonatura da far rabbrividire sé stesso.
fare una smorfia, per nascondere la stonatura dei denti guasti. 6.
tra la fantasia e la realtà (stonatura insopportabile per un sensuale dai nervi consumati
riuscire vivacemente suggestivo). -anche: stonatura; rumore ingrato, frastuono.
. dissonanza, effetto musicale sgradevole; stonatura. casti, 290: il
piccino, appena divezzato; con la stonatura di linee e la bruschezza di movimenti
-errore musicale, errore di suono; stonatura. marcello, 43: il maestro
persuasiva. -rottura, antinomia; stonatura. b. croce, ii-5-35:
falsaménto del vero. 2. stonatura, disaccordo. roberti, iii-151:
su quel colorito di quadro antico una stonatura chiara. -agg. dalla
. oriani, x-19-181: una stonatura: qualche cosa come un frontile
. svevo, 2-413: una grave stonatura... venne ad interrompere tutta quella
dare a chi ascolta il senso di una stonatura, di un ibridismo intollerabile.
alla moderna, che urta come una stonatura stridente certi spiriti delicati. inverniciatóre
1 -77: faceva tutto bene, senza stonatura, si adattava ai più umili uffici
l'intenzione comica; perciò non c'è stonatura: è la società contemporanea nel suo
non richiesta prenderebbe aspetto della più grande stonatura. -forma ideale, immaginaria, irreale
rompere un'assoluta neutralità visiva era una stonatura stridente; per lei là dove il
facevano un miscuglio, strano ma senza stonatura, favoloso due volte, di fantasia
pare una straordinaria arditezza, quasi una stonatura nel suo stile) del dialetto pescarese
il vasto potrebbe... sembrare una stonatura, con l'aspetto suo decente,
è la prosaicità più brutale, è la stonatura perpetua. = deriv.
. 5. sgradevole e irritante stonatura in un'opera letteraria. alvaro
bompiani, i-183]: evitare la stonatura di mettere a fianco di grandi autori sanzionati
una ricercatezza o una esagerazione o una stonatura. 4. strampalato, stravagante
voce o di suono. 2. stonatura. laudario della compagnia di san gilio
canzone scorticava le orecchie, con una stonatura significativabenché oscura. arbasino, 1-445: ho
ai forme stilistiche, che diventano una stonatura nella semplicità ora raggiunta. b.
un brano musicale, incorrere in una stonatura. savinio, 27-107: la sera
su ghiaccio, bastone. 17. stonatura in cui si incorre in un'esecuzione musicale
(stuonaménto), sm. disus. stonatura. c. gozzi, i-85
stonata1, sf. disus. stonatura. tommaseo, 22-384: 'stonata':
mettani in costume. che stonatura! piovene, 14-177: ci si chiestica
quel cimitero di ricchi, tanto da farvi stonatura. stongare, tr.
si può più calare, perché sarebbe una stonatura. già, che è dal
nome d'agente da stonare1. stonatura, sf. errore di intonazione nell'esecuzione
canzone scorticava le orecchie, con una stonatura significativa benché oscura. 2.
di forme stilistiche, che diventano una stonatura nella semplicità ora raggiunta. pratesi,
quel vestito da ballo campestre era una stonatura. pascarella, 2-11: curiose le
mao vezzato, con la stonatura di linee e la bruschezza di movimenti
volte mostravano per la toscana lingua. che stonatura sentir nelle loro bocche...
che ogni mia parola sarebbe stata una stonatura e ricacciavo in me le confidenze che
pea, 5-34: io sono una stonatura, trasandato, tra gente angolosa.
paolino le due donne appaiono come una stonatura, un'offesa alla compostezza dell'ufficio.
, sf. ant. e letter. stonatura. g. b. mancini
. stòno, sm. figur. stonatura in un paesaggio. flaiano, i-36
, stortato, inutilizzabile. stonatura, sf. curvatura di corna animali.
dal ciclo d'artù vicinano senza ombra di stonatura o effetto di grottesco. =
lo spiadalbasso, sullabocca unasmorfiaebete, la stonatura del fumo. e. brizzi, 2-26