loro arrivo in america, sono così stonati, e cosi intimoriti da una legislazione bislacca
non intervengano mai a rompere con atteggiamenti stonati... il corso della sua
di buon grado lacerare [dai due cantanti stonati] le ben costrutte orecchie, abbandonandomi
: menestrelli da piazza. i canti stonati de'menestrelli notturni. pascarella, 2-386:
fallacie, è il canto fermo degli stonati, il passaporto de'naufraghi, l'
non intervengano mai a rompere con atteggiamenti stonati... il corso della sua
). da strumenti dissonanti o stonati. sconcézza, sf. bruttezza
o con toni troppo alti, stridenti e stonati o, anche, non rispondenti ai
di voluttuosa devozionealla lettura dei novenari assurdi, stonati e bislacchi di gabriele d'annunzio.
giovani] ciascuno una canzone diversa, stonati e steccosi come ubriachi. = deriv
fallacie, è il canto fermo degli stonati, il passaporto de'naufraghi, l'
musica per arrivare a tre accordi così stonati e così stridenti! montale, 15-760:
ritrovi di città del messico, come sono stonati, frusti. bermi, 1-64:
occhi come grida sgangherate agli orecchi, stonati nel colorito generale della strada come stecche
dire che i nostri tre colori sono stonati. ungaretti, xi-279: nulla qui è
perché la sua vita era dominata da pensieri stonati, come spesso succede nelle epoche di
tanta musica per arrivare a tre accordi così stonati e così stridenti! serao, 5-135
: la sua vita era dominata da pensieri stonati, verbo e dall'imperfetto dell'
decadenti, tutti inarmonici, asinfonici, stonati. = comp. dal pref.