se non un gravame, per lo stomaco. gravaménto, sm. ant.
eccessivamente, impinzare (con riferimento allo stomaco). cassiano volgar., ii-26
quale temperanza non si potrà gravare lo stomaco nel vespro. d. bartoli,
meglio era... men gravarsi lo stomaco di cibi. -rifl
lieve del cibo, avere poco ingombrato lo stomaco, onde il troppo fa grave.
... fossero gravette a lo stomaco. -spreg. gravàccio.
. cocchi, 4-1-101: gonfiamento di stomaco e gravezza per alcune ore dopo il
è quello che fa gravezza a lo stomaco. -fare violenza, danneggiare;
l'anima pesa. -pesare sullo stomaco. cagna, 1-161: sconvolto da
la digestione, si sentiva gravitare sullo stomaco, come un mattone, il pranzo trasmutato
grazioso al palato, altrettanto innocente allo stomaco.
, acido e greve pel disordine dello stomaco contratto, lo aveva fatto dare indietro
se li faceva mandare per il suo stomaco non forte. savinio, 237: un
ingorga e fa grondare il vino nello stomaco. dotti, iii-258: da'tuoi lumi
groppo d'ira che mi serrava lo stomaco. -groppo di pianto, di
gli faceva groppo nell'esofago e lo stomaco lo rifiutava. -ingarbugliarsi (la
contrario al sottile acquoso, onde lo stomaco grava,... torma non
aristotile usava portar su la bocca dello stomaco un sacchetto di cuoio pien d'olio
e se le aggruppa... nello stomaco. salvini, 152- 132: tengonlo
falso e grosso appetito, sentire nello stomaco e nella bocca lo cibo acerbo,
contrario al sottile acquoso, onde lo stomaco grava, imperocché duro è alla digestione
si fa sentire alla bocca e allo stomaco. sbarbaro, 1-132: sendo accorto
piedi, quasi piangendo e menandomi nello stomaco delle buone gomitate. -produrre un
bentivoglio, 5-i-47: intanto il mio stomaco va ogni dì più invigorendo, ed
dilicati mangiari... gravano lo stomaco e... rendono l'uomo tutto
. brancoli, i-344: « uno stomaco lento che non gli si può stare vicino
, iii-623: aveva così buono lo stomaco che non si guardava da cosa alcuna
26: nel suo manzare, guarde il stomaco non grave e solici ti cum i
di buon occhio, né sarà buon stomaco fra di noi. -guardare brutto
comp. dall'imp. di guardare e stomaco (v.). guardastrada
(409): quivi guastatoglisi lo stomaco, fu da'medici consigliato che egli andasse
: v. incantesimo. -guastare lo stomaco: v. stomaco. -guastarsi pelle
. -guastare lo stomaco: v. stomaco. -guastarsi pelle pelle di qualcuno:
comp. dall'imp. di guastare e stomaco (v.). guastafèste,
: il digiuno ad intervalli aggiusta lo stomaco, guastato dalle scorpacciate, meglio degli
berni, 24-18 (ii-235): lo stomaco orlando aveva guasto. benzoni, 1-8
si laida e sì guattera che non aveva stomaco a mangiar del suo cucinato.
vallisneri, iii-509: la rovina dello stomaco, e della nostra salute dipende per lo
fra le fauci, e la bocca dello stomaco, fu chiamata... da'
se non piacciono a lei, sono dallo stomaco e dalla bocca rifiutati. muratori,
accendea tanto più la sete idiopatica al suo stomaco ardente. g. del papa,
de'nervi, che si fa nello stomaco e negl'ipocondri, e perciò detto simpatico
è nota quella celebre idiosincrasia del nostro stomaco... che odia sovente e rigetta
che hanno una pietra non molto dura nello stomaco e grossa per lo più quanto un
iliaca, cioè fianco, e dolor di stomaco. fasciculo di medicina in volgare,
, 16-ix-23: con lieve dolor di stomaco che gl'illanguidiva l'appetito. chiari,
qualche cosa, e refocillarci un po'lo stomaco, illanguidito abbastanza da un cibo assai
-per estens. appesantire, gravare (lo stomaco). bellori, iii-60: né
di cioccolata, per non imbarazzarsi lo stomaco. -ant. mettere a soqquadro
rinoceronti. -appesantito, gravato (lo stomaco). moravia, vii-337: quella
vii-337: quella sera mi ero sentito lo stomaco un po'imbarazzato. -figur
-per estens. medie. sofferenza di stomaco o di fegato; indigestione.
imbecille. manetti, 1-71: uno stomaco imbecille, e non accostumato a simil
la quale quello che riceve manda allo stomaco, ma con la bocca dello 'ntelletto
ed ogni impressione fatta nelle tuniche dello stomaco, contuttociò gli spiriti, di soverchio
, 1-259: pareva perfino che lo stomaco si rifiutasse a riceverlo, quel midollone di
. lancellotti, 1-258: è da stomaco non sincero, ma che patisce di
molte cose, le quali imbrogliano lo stomaco, non lo nodriscono. -recipr
a guisa di bevanda si cacciasse nello stomaco per la bocca e per le canne
2-i-327: io non ho mai trovato nello stomaco dei 'gruccioni ', e ne
b. croce, iii-26-230: nello stomaco di parecchi filosofi, che si spacciano
poco sana, benché i neri con lo stomaco avezzo a mille immondezze non lo rifiutino
. -ant. imbarazzare (lo stomaco). m. savonarola, n
. e dove tal cosa impazasse lo stomaco, è da correzare cun le cose calde
già bene, / perché questo mio stomaco s'impaccia / di troppo cibo,
speranza di non sentirmi più scombussolar lo stomaco, come il primo dì che entrai in
: vedi per ora di confortarle 10 stomaco con qualche impalpo. i. nelli,
: la cioccolata... impania lo stomaco fortemente, dura di digestione.
per terra. redi, 16-iii-362: nello stomaco stagnava un poco di quella poltiglia bianca
gonfio, ci impasta la bocca e lo stomaco. 11. prov. impastarsi
la vostra còlerà acuta e co 'l vostro stomaco impaziente, a vedervi strassicar dietro da
color de urina palido significa defecto di stomaco e impedimento della seconda digestione. fiamma
improvviso, in corrispondenza alla bocca dello stomaco, un malessere vago ma quanto mai
mezzo il ventre; / ivi squarcia lo stomaco nervoso / impetuosa. 3
più malatie et è fina a lo stomaco e optima ale gotte. 9
animo coll'astinenza che di gravare lo stomaco colla nodritura. salvini, 40-171: i
... che seguitasse addoppiar lo stomaco di patatine disfatte impoltonate nei vini del
da ognuno, c con isdegno e stomaco grandissimo s'intende che la imprudenza del
gli aveva causato una piaga mortale nello stomaco. = deriv. da impudico-,
: il lungo digiuno aveva fiaccato lo stomaco: né impunemente poi si apre col ferro
... agevolmente si inacetisce dentro allo stomaco. algarotti, 1-x-124: al rumor
-per estens. soffrire d'acidità (lo stomaco). bronzino, 1-171: sapete
bronzino, 1-171: sapete, che lo stomaco smaltisce / poco o non punto anch'
quel lambrusco verrà, quando il mio stomaco sarà finito d'inacetire. -avere
infastidire la vista, a inacidirsi nello stomaco, a rivoluzionare le budella. bartolini,
astenersi da ogni altro cibo e lo stomaco si disabitua dal cibo, sì che
che non mi dia di volta allo stomaco. massaia, vii-135: portavami ogni
piombo, che per più mesi portai nello stomaco, incallendo la carne che toccava,
per così dire, incarnata nel medesimo stomaco. mazzini, 20-368: quella ragazza
77: per cacciare le infirmità dello stomaco, usar dico poco vino,..
appresso. 2. incendito di stomaco: bruciore, imbarazzo. montigiano,
lagrime e per gli incenditi dello stomaco. granucci, 2-14: è chiaro tutto
, si cor rompe nello stomaco, onde nascono incenditi e altri mali.
.. instilando fluisce alla boca del stomaco ad ciò che inciti lo appetito. pallavicino
incivilità di quest'uomo è venuta a stomaco a la gente. g. c.
l'incocozione del suo giudicio, quale stomaco indigesto, pativa una continua diarrea con
tanto a lungo sofferti alla regione dello stomaco. garibaldi, 2-454: allegava d'aver
incontestabile -non si può essere malinconici a stomaco pieno. d'annunzio, v-i-m: il
de'nervi, che si fa nello stomaco. a. del rosso, 1-iii-2-278:
abbandonato dal calore e dallo spirito nello stomaco, si incrudisce e putrefassi, tal
bronzino, 1-171: sapete che lo stomaco smaltisce / poco o non punto anch'ei
l'acqua potabile, cioè grave allo stomaco e poco atta a cuocere i legumi.
ci sembra d'avere un gran peso sullo stomaco, ma che cessa come prima l'
la vita, perché mi travaglia lo stomaco. p. verri, 2-91:
rispose che pativa una fiera passione di stomaco. spallanzani, 4-iv-359: preparata la
sia per la sua natura indigeribile nello stomaco umano, e sia di figura pungente
, che l'aveva in su lo stomaco. mattioli [dioscoride], 301:
cruda è insoavissima al gusto, perniciosissima allo stomaco e del tutto indigestibile. lubrano,
, non averebbono formato proietti indigestibili allo stomaco reale. segneri, 10-218:
sf. interruzione del processo digestivo nello stomaco dovuta per lo più a eccesso di
. -in senso generico: imbarazzo di stomaco; difficoltà di digestione. -per estens
di continuo fave, patiscono indigestione di stomaco perché sono cattive da digerire. pallavicino
sete di malattia per l'indigestion dello stomaco, il quale trasmette esalazioni calde e di
indigestione a qualcuno: provocargli imbarazzo di stomaco. -al figur.: venirgli a
leggerezze ma che mi pesano gravi sullo stomaco, e che mi faranno prima o
gola, / onde poi, nello stomaco sdegnato / volvendo a stento l'indigesto
; che procura indigestione o imbarazzo di stomaco; greve, pesante (un cibo
4. imbarazzato, ingombro (lo stomaco). - anche al figur.
qualche mal v'abbia prodotto / ne lo stomaco indigesto / troppo cibo mal concotto.
, 7-301: mi sento stamattina lo stomaco indigesto. / gli altri la bevon
3-218: fui percosso da una indisposizione di stomaco e di testa sì crudele che in
vin forte e indigesto, / che stomaco indisposto essali e rutti. 3.
indizi di male sono i dolori dello stomaco, le convulsioni di esso e dell'
riscaldavan le mani e confor- tavan lo stomaco. = nome d'agente da
insieme un palato infallibile servito da uno stomaco robusto di provinciale. -contraddistinto dalla
non fo nulla con l'infardellarmi lo stomaco di parole. = denom. da
, iii-335: uno che abbi carico lo stomaco e la testa, che è infastidiato
: l'acqua di melagrana infastidisce lo stomaco e indebolisce e rendelo molle. redi,
e rincrescevoli e fastidiosi, fanno cattivo stomaco, tristo alito e pessima digestione, e
a infastidire la vista, a inacidirsi nello stomaco, a rivo- uzionare le budella.
questo dassi a chi ha infastidito lo stomaco. f. casini, iii-568: esaù
. guastano il fegato nel ricreare lo stomaco. gazola, 1-117: gli uomini.
quando il fiato puzza, ordinariamente lo stomaco è infetto. monti, x-3-
fece un segno di croce in sullo stomaco tanto infiato e così in su 'l corpo
. / che suol talora infievolir lo stomaco. muratori, 6-302: ogni eccesso,
non lasciare in ozio il vigor dello stomaco, perché, quasi soldato lungi dalle
dormir cibo indigesto e infitto nell'avvampante stomaco. 2. per estens.
come conviene / l'asino al nostro stomaco, e istruire / come la carne
: la vita e la faccia e lo stomaco s'attanagliano con tante canfore, solimati
prima gli si assoda e ingagliarda lo stomaco col nutrimento a ciò preparato dalla natura
e gran cena si ingenera a lo stomaco gravissima pena: se tu vuogli essere lieve
. 3. mandar giù nello stomaco, ingoiare; inghiottire, trangugiare,
sf. l'ingerire; introduzione nello stomaco di cibi o di bevande. - anche
sorso di una bevanda dalla bocca allo stomaco mediante movimenti della lingua e contrazioni della
mangiare). -anche: introdurre nello stomaco attraverso la bocca (un oggetto).
), agg. mandato giù nello stomaco, ingoiato. - in partic.:
le balene] tramandono il cibo allo stomaco è così stretto e angusto che non
: [il cacciatore] gran camminatore, stomaco forte, deve saper sopportare le ingiurie
piatto, non osando levarli; e lo stomaco mi s'era chiuso orribilmente. partì
inghiottire, trangugiare; mandar giù nello stomaco, mangiare. fr.
6-xi-84: io mi credo che abbian nello stomaco certe caverne elastiche,...
capo del luccio, ingoiato ed introdotto nello stomaco, a poco a poco s'intenerisca
testuggine e mescolato con gli acidi dello stomaco, si era cangiato in rosso. nievo
alquanto amaro, ma ingollate e scese allo stomaco, gli danno [ai giovani]
delle trombe. -appesantire (lo stomaco). -assol. rendere difficile la
.]: ingombro ai polmoni, allo stomaco. -per estens. senso di
che mi parlò di dante) chiamarsi lo stomaco, ingorbiato dalla ingordigia. =
, viii-2-189: talvolta, non potendo lo stomaco sostenere il coperchio,...
mettere nel gozzo, mandar giù nello stomaco, inghiottire frettolosamente, mangiare (con
agg. messo nel gozzo, nello stomaco; mandato giù, trangugiato. -
, come è detto nella debilità di stomaco. buti, 2-573: elli si facea
. massonio, lxvi-2-145: essendo lo stomaco il primo vaso che dalla bocca riceva
non grate, almen non ingrate allo stomaco. 6. sgradevole, aspro
si debbi mettere sopra lo engrato stomaco. 9. che si compie
autunno, soffriva languori o sfinimenti nello stomaco. padula, 415: tra noi il
cordone sperma gozzo e lo stomaco. è diverso da inzeppare '; perché
dolce deh'inaffiarseglili le fauci e lo stomaco e 'l ventre del latte, e
ore dopo colta da forti ambascie di stomaco accompagnate da sforzi impotenti di vomiti.
ostinata inobbedienza di corpo, uno stomaco debolissimo. = voce dotta,
, 180: un fiero dolor di stomaco... la inquietava con tanta violenza
certo vellicamento, come se ribollisse nello stomaco... qualche cosa di cattiva e
viii-2-189: talvolta, non potendo lo stomaco, sostenere il soperchio,..
gozzi, i-12-168: noi diam sempre allo stomaco pastura, / e questo sacco bada
una lunga masticazione, ed entrando nello stomaco a poco a poco e con molta saliva
. mazzini, 69-397: dolori di stomaco insistenti da sedici giorni m'impediscono di
è insoavissima al gusto, perniciosissima allo stomaco. soderini, i-546: a mangiare non
tommaseo [s. v. j: stomaco insofferente di certi cibi. 4
podagra, la pietra, gli spasimi dello stomaco; i secondi per l'assiduità.
redi, 16-v-185: della freddezza del povero stomaco ne danno la colpa alla soverchia caldezza
astinenza da tutto ciò che può irritare lo stomaco e produrre in esso delle insolite contrazioni
borgese, 1-15: le sofferenze dello stomaco s'erano insopportabilmente diffuse. papini,
e malanni, il poeta aveva lo stomaco e l'intestino particolarmente delicati.
da intacchi topici, o da uno stomaco carico o rilasciato, o da intacco
x-4-327: in tanta ruina il suo stomaco era ancora intatto. alvaro, 9-373:
37: le parti di esso [stomaco] sono dopie cioè universali e integrali
ufficio pubblico... hanno bocca, stomaco, senso e intellettiva come ogni altra
del luccio, ingoiato ed introdotto nello stomaco, a poco a poco s'intenerisca,
si consumi, e consumato lasci lo stomaco voto. targioni tozzetti, 11-2-364:
al petto, a'nervi, ed allo stomaco ed all'inte- riora. leonardo,
si mosse una così fatta rivoluzione di stomaco che mi pensai di versare per la bocca
mattina o due, per lasciar lo stomaco per quelle due mattine ozioso. monti,
annebbiata. panciatichi, 116: al mio stomaco venturiero, mercè d'un poco di
: ma non poteva, perché lo stomaco grande intervallo li dava. -di
trafelati dalle lunghe marce e vuoti lo stomaco, c'interveniva di combattere per molte
un tubo, che fa seguito allo stomaco e termina con l'apertura anale; si
delle intestine ove l'ultima digestione dello stomaco discende. crescenzi volgar., 6-5
16-iv-52: in uno degli angoli tra lo stomaco e l'intestino si vede situato il
1-251: questi stessi cibi spinti fuori dello stomaco, mentre passano per gl'intestini,
coperse. rosmini, xxv-93: lo stomaco, il cuore, le intestine, la
contenere la non decente ilarità, il suo stomaco ne pareva intimpanito. e. cecchi
le pesche... son buone allo stomaco negli intingoli. gli ingannati, xxv-1-358
pur troppo inchinati ad empiere altrui lo stomaco di mille intingoli. -cosmetico,
non tenere cosa che mangi ne lo stomaco; eccone un'altra intirizzata nel suo
, 6-1-28: continuando nella debolezza dello stomaco e nella macilenza del corpo, sembrò disposto
... che le serrava lo stomaco, le intorpidiva le cosce. 2
... di tale varietà lo stomaco piglia conforto e fa digestione; e
a casa stronca e intronata, collo stomaco in terra dagli spaventi. -di animali
che è loro proprio. -intrugliarsi lo stomaco, intrugliarsi: guastarsi la digestione con
distese e inturgidite, rendan dilatato lo stomaco. de roberto, 638: le tempie
g. bentivoglio, 6-1-3: il mio stomaco va ogni dì più invigorendo, ed
semplice acqua conforta molto et invigorisce lo stomaco. goldoni, viii-976: -ecco la mano
certe materie nelle vie respiratorie o nello stomaco aiutandone l'espettorazione. invòlvere,
è propria la falsità come un cattivo stomaco è proprio all'uomo di scienza.
papi, 4-191: uno sconvolto / stomaco e il forte palpitar del core / forse
quando hanno un po'di peso allo stomaco, prendono l'ipecacuana! gozzano,
del cuore, dei polmoni, dello stomaco, del fegato. ìperalimentazióne
di un organo contrattile (cistifellea, stomaco, muscoli, ecc.), che
sf. medie. iperattività digestiva dello stomaco, per lo più di origine nervosa;
ipo condri (fegato, stomaco, pancreas, milza).
per la quale soffriva crudi patimenti di stomaco. f. negri, 1-83:
infermità,... risiede principalmente nello stomaco e negl'intestini. parini, giorno
, negl'ipocondriaci, ne'deboli di stomaco e simili è mirabile il vino caldo.
disordine dello spirito sembrerebbe avere origine dallo stomaco, perché ipocondrio vuol dire stomaco.
origine dallo stomaco, perché ipocondrio vuol dire stomaco. = voce dotta, lat.
che è a proposito a racconciare lo stomaco, rallegra el cervello. messisburgo,
; coda breve e compressa; lo stomaco risulta di tre successive camere; vive
sua natura meno amico alle papille nervee dello stomaco che non è l'acqua pura,
, 6-i-518: sicuro, è il vostro stomaco,... sono le vostre
da tutto ciò che può irritare lo stomaco e produrre in esso delle insolite contrazioni.
irritate e spremute, scaricano in esso stomaco diversi umori eterogenei. c. i
de 'l ventre sono l'isofago, lo stomaco, la bocca de lo stomaco.
lo stomaco, la bocca de lo stomaco. = variante dialettale di esofago
5-14: la mora è rea allo stomaco, perocché si corrompe iv'entro.
gorgoglia dentro e gli fa sussultare lo stomaco. -morire sulle labbra: non poter
sierosi, generati da prima origine nello stomaco, labefattata la facultà concottrice del medesimo
, labefattata la facultà concottrice del medesimo stomaco, per gli errori esterni commessi nelle
9-26: queste scuse non m'entrano in stomaco / a cacciar via la fame che
x-829: finora, poverino, / lo stomaco si lagna; / e finora per
, i-19-163: con laghi di morale lo stomaco mi guasta, / mai non le
sogni quando è rimasto il cibo sullo stomaco. -di animali. armannino
? giusti, 4-i-294: vince lo stomaco, / vince l'acume / d'ogni
giovio, i-113: arò tempo e stomaco di... ringraziar v
più del solito, lamentarsi di dolor di stomaco e mostrar ben spesso di aver vomito
in tutto quello tempo né fianco né stomaco né gotte, avendo mangiato più lamprede
dolori gravissimi e lancinanti nella regione dello stomaco. tommaseo [s. v.
accompagnato da una sensazione di vuoto allo stomaco e da un senso di sfinimento fisico
sangue, con una grandissima languidezza di stomaco, mi tengono da tre mesi in qua
bisogno di qualche cosa per riconfortarsi lo stomaco -per quanto, il rosolio metteva più
. di colpo sentì una languidezza allo stomaco. 3. figur. rilassatezza
da un vago senso di vuoto allo stomaco); privo di forza, debole
: provare un senso di vuoto allo stomaco; soffrire la fame, l'inedia.
sino ad ora ho languito d'infermità di stomaco. manzoni, pr. sp.
languore. -senso di vuoto allo stomaco; leggero e persistente dolore provocato nell'
: quegli che egli chiama languori di stomaco non provengono da altro che da svolazzi e
ribollimenti di bile amarissima del duodeno allo stomaco. c. i. frugoni
niale, si mescola co'sughi del nostro stomaco della sua virtù; quindi questi
nutritiva della rombice, e più utile allo stomaco, le cui frondi e i cui
/ da trovarsi un pugnai poi nello stomaco? -giocare largo, al largo,
di clignì e medicalo del male dello stomaco e poi il lascia. statuto della parte
freddo, ed elessi vino appropriato allo stomaco mio. trissino, 2-1-183: questo
maneggiarli... gli aveva stemperato lo stomaco che non poteva né mangiar né bere
vieta o vero mi spaventa la lassezza dello stomaco e la secchezza e lo strignimento del
bencivenni, 5-24: e1 confortare lo stomaco debole sono tre reggimenti. il primo
, 20-30: patìa gravissimi dolori di stomaco e di lato. boccaccio, dee.
chiede prepotentemente cibi o bevande (lo stomaco, l'intestino). compagnia della
aver provvisto per un giorno al suo stomaco latrante e proponendosi di fare una scorpacciata
di latte, che si ritrova allo stomaco di quelli che lattano. boccamazza,
di fallaci speranze acetirsi agramente talora nello stomaco de'potenti delusi. 5.
subito cominci a passare del liquore dallo stomaco alle vene lattee, e da quelle
la materia lattea che si trova nello stomaco dei vitelli che si uccidono tuttora lattanti.
lettuari, fatti al proposito per retificar il stomaco e far buon fiato. aretino,
iv-1-384: fu presa da spasimi allo stomaco e da un vomito infrenabile. il laudano
malattie, 1-30: sia inunto lo stomaco con olio laurino e con olio di ruta
del signor pietro, schernendoli debolucci di stomaco. 2. tenore di vita agiato
lauto banchetto un uomo che ha lo stomaco rovinato. 2. ricco,
1-12: si truova una pietra nello stomaco della rondine, ch'è primieramente nata
è meglio farla a diguno, o a stomaco pieno?... -come spunta
delle foglie dell'appio, utile allo stomaco, e temperatamente mollifica il corpo. la
svenire, come quando si volta lo stomaco per un'accidente bestiale alle persone. giulia
. bencivenni [crusca]: hanno lo stomaco sempre pieno di strane lecconerie. tommaseo-rigutini
distendono in longo dal scudo dela boca del stomaco sino alle ossa del pectine e però
oggi ti giova / porger dolci allo stomaco fomenti, / sì che con legge il
mi hai levato un gran macigno dallo stomaco, ci avevo una colonna di granito,
facile digestione, che non aggrava lo stomaco (un cibo, una bevanda,
determinati elementi che la rendono pesante allo stomaco e inadatta a determinati usi, come
vino legieri el qual non carghi el stomaco. lastri, 1-4-227: quelle [nazioni
che sia idoneo a ribollire dentro allo stomaco,... quali sono per
... non è sì forte stomaco che dalle loro disoneste lembate difendere si
fuori la collera dal fegato, dallo stomaco e dalle interiora. pallavicino, i-231
natura con dolor di testa e di stomaco. n. secchi, 3-28: non
qualche miglioramento, massimamente alla turbazione dello stomaco, ma a passo lento. delfico,
cavalca, vii-123: se avere lo stomaco o l'altre membra sane ci dà
render chiara la vista, confortare lo stomaco. f. m. zanotti,
: le chiocciole di mare son buone allo stomaco e smaltiscono agevolmente, e quelle de
ben suonata l'ora del pranzo nello stomaco. manzoni, pr. sp.,
30. zool. la terza parte dello stomaco composto dei ruminanti, in cui la
. b. doni, iii-245: mi stomaco quando mi sovviene d'alcuni che ho
debi lità della contentiva del stomaco e delli intestini superiori. campailla
facile digestione, che non aggrava lo stomaco (un cibo, una bevanda);
dell'anterior cibo che si ritrova nello stomaco, trasportano unitamente con essi questi residui
. v.]: * lievito dello stomaco 'dicesi degli umori che concorrono alla
e nutriscono male, e nuocono allo stomaco. sassetti, 399: la cannella che
,... guarisce lo male dello stomaco e fa l'uomo allegro, ch'
orina d'animale; / a lo stomaco è molto graziosa / e 'n tutte
d'orina d'animale; è graziosa allo stomaco e sana le interiora. landino [
questo. foscolo, xv-373: lo stomaco si risentì questa notte, e peggio
... leva 11 dolor dello stomaco e stagna il flusso del ventre.
11-106: non si può veder senza stomaco in un guerriero lindura effeminata e timorosa
secolo. -essere tutto lingua e stomaco: essere estremamente loquace e ingordo.
delle fabbriche, demagoghi tutti lingua e stomaco, sono affezionati all'associazione per le
molto patinosa a cagione d'imbarazzo di stomaco. 5. locuz.
o l'ugola. -cartilagine dello stomaco. zucchelli, 12 7: scopertosi
tumore contiguo alla linguetta o cartilagine dello stomaco fu giudicato da tutti essere una postema
caratterizzata da ispessimento e retrazione dello stomaco; può interessare sia tutta la paretegastrica (
liquorino. redi, 16-v-418: lo stomaco di sua eminenza non ha altro difetto
arterie... scaricano in esso stomaco le superfluità biliose lissiviali. g. del
col macellaro e l'erbivendolo il nostro stomaco comunica attraverso i listini del calmiere e
d'acqua, che lor cadette sullo stomaco, stillicidio il più livido mai lambisse il
e sulle gote i livori del travaglio di stomaco. -ant. ecchimosi; macchia
. gelli, 17-94: lo stomaco, quando gli manca che mangiare, o
di vestiario. è un logorio di stomaco. beltramelli, iii-1228: io sento ritornare
69: per la vicinanza che ha lo stomaco, che riceve il cibo nel corpo
lo scrittore l'abbia scritta o no a stomaco digiuno. serra, ii-368:
in longo dal scudo dela boca del stomaco sino alle ossa del pectine e però
, 112: s'io avessi 10 stomaco ongaresco / e il gusto adatto a que'
, buono da mangiare, facile allo stomaco e restrittivo del corpo. la decozione
161: le persiche sono buone allo stomaco e lubricano il corpo. soderini,
e brodoso è indicatissimo per disporre lo stomaco e lubricare le prime vie.
. bencivenni, 5-86: conforta lo stomaco e 'l cuore ed il fegato deboli
incavo delle gote, un senso di stomaco vuoto, un'idea di spaghetti mancati
il capo, ora gli duole lo stomaco, ora non si sostiene, ora non
con aceto, cacciano i fastidi dello stomaco e provocano l'appetito. lupis, 61
. giovio, i-113: arò tempo e stomaco di... ringraziar v.
carnale che gli rodeva la bocca dello stomaco. mi soffermai, con uno spaventoso tremito
: sogliono sconciamente colmare il sacco dello stomaco di maccheroni e d'altri pastumi conditi
; inel qual vomito mi uscì dello stomaco un verme piloso, grande un quarto
col macellaro e l'erbivendolo il nostro stomaco comunica attraverso i listini del calmiere e
macie cadaverica, da una debolezza di stomaco che rigetta i più leggieri nutrimenti e
allora dalla -levare un macigno dallo stomaco o dal petto necessità a tender la mano
pendeva una barbicola candida, dallo stomaco, ci avevo una colonna di granito,
incavo delle gote, un senso di stomaco vuoto, un'idea di spaghetti mancati
- fare rivoltare nello stomaco. bresciani, 2-v-21: nello scendere
per la digestione, dovuta a incompletosvuotamento dello stomaco. = voce dotta, comp
e dial. utero; ventre, stomaco. -mal di madrone (anche semplicemente
per la soieime mangiata sarà pieno pinzo ogni stomaco, farà l'ufizio di maestro del
scrivere per questa molestissima mia pena di stomaco, faria intendere a v. s
', dal longob. mago 4 stomaco '. il gozzo caratterizzava forse un
in vino dove sarà cotta, riscalda lo stomaco raffreddato e conforta la digestione. marsilio
a dire che infatti aveva tritato uno stomaco di pollo, detto « maghétto »,
iii-522: se avesse delle crudezze nello stomaco o nelle prime vie, potrebbe detergerle
, sm. ant. e region. stomaco. -in partic.: il ventriglio
gola a quella del magon o vero stomaco, un viso. trattato di falconeria
senso di soffocamento e di oppressione allo stomaco; grave preoccupazione, crepacuore. gherardini
s. v.]: 'magone': stomaco... e figurata- mente si
forte passione d'animo che opprima lo stomaco. govoni, 1146: è così
tasca, sacchetto', ted. magen 'stomaco ', venez. magòn 'nausea',
è usata contro le debolezze di stomaco, le dissenterie e le febbri inter
, con la faccia gialla e lo stomaco gonfio per la malaria. pirandello, 8-59
s. v.]: applichi allo stomaco il cerotto di galbano disciolto nell'aceto
dissimulato. maldistòmaco (mal di stomaco), sm. sindrome delle malattie
, sm. sindrome delle malattie dello stomaco (e può essere anche di origine
è stata per morir di mal di stomaco. tasso, n-iv-129: ghino di tacco
il ricco abbate del male de lo stomaco e meritò d'esser per opera sua ricevuto
. da malie] 2, di1 e stomaco (v.). maldistribuito
decida a morire. -mal di stomaco: v. maldistomaco. -male della
gola, e un certo peso su lo stomaco; mi dicono che siano vermi.
rispose che pativa una fiera passione di stomaco ed uno stordimento sì grande, che le
un cibo è indigesto e pesante allo stomaco. testi fiorentini, 201: cippolle
alcun vizio o dal polmone o dallo stomaco, è più allora da incolpare il
i-354: io, che sapevo il suo stomaco mal uso al mare, lo vedevo
loro malvagità, perché mi viene grandissimo stomaco qualunque volta io mi rivolgo per la
aggravò in maniera s. a. lo stomaco che 'l calore naturale non potendo digerire
mandisi per il confessore e purghisi lo stomaco e il ventre de l'anima da
le spalle / fin giù dove lo stomaco è forcuto. / poi forò il ventre
sa che questo le rimette sempre lo stomaco ». vittorini, 6-11: i più
mangiate ingrassano e i mandorlini fan buono stomaco. mandorlino2, v. mandolino
vi-190: mangiapreti nell'intimo del suo stomaco quanto nessuno. faldella, 9-546:
pochi, mangiapreti nell'intimo del suo stomaco quanto nessuno, corteggiatore e disprezzatore delle
altro gli altri giornali e con lo stomaco, all'occasione, di mangiarseli e assorbire
e spesso. 'tanti mangiarini guastano lo stomaco: bisogna mangiare alle sue ore '
la solenne mangiata sarà pieno pinzo ogni stomaco, farà l'ufizio di maestro del ballo
grande, ma il gusto, lo stomaco, la metafisica astrazione della intelligenza mangiativa
contro a dolore e a torzione di stomaco e contro a morsura e manicaménto di
morsura e manicaménto di corpo e di stomaco, quando si sente drento mordere lo
, quando si sente drento mordere lo stomaco alle interiora. togli polvere d'origamo
piacevoli al palato, ma nocive allo stomaco. = dimin. di manicare2
piedi hanno cinque dita; il loro stomaco è leggermente diviso in mezzo e son
, perché al buio non si ci fa stomaco a vedere il manigoldo pasto, che
ci conserva, / mantenga dio lo stomaco e gli artigli: / di coronate volpi
muffa, e m'ammorbò tutto lo stomaco... ma dove troverò io la
= voce lucchese, dal pisano maone 4 stomaco '; cfr. pis.
, dal longob. mago 'stomaco '; cfr. ted. magen.
di non si corrompere in su lo stomaco, se ben appariscono marcide e putrefatte
tre mesi continui con ambasce penosissime di stomaco. -raro. mal di mare.
due mesi continovi mareggiò, con ambasce di stomaco e vomiti molestissimi. redi, 16-i-29
e si prende per quel travaglio di stomaco che molti sentono nel navigare. settembrini
addosso una smania, un mareggiare di stomaco, che finì in 24 ore e
era tal mostra da mareggiare anche lo stomaco di un bandito. 16.
coll'anesone per miglior ristoro del mio stomaco. carducci, iii-27-309: il maritare
, sentendomi assai male in assetto dello stomaco e d'altro, e forse del
quando io sperava questa notte empirmi lo stomaco a scorpacciate da taverna e scacciarmi la
dolci e amido, sono utili allo stomaco, alle passioni degli intestini et al mal
..., di cebrebro, di stomaco..., d'intestina.
... non sollecita abbastanza uno stomaco occupato e un palato su cui già
. senza denti da masticarlo e senza stomaco da smaltirlo. segneri, iv-261: chi
spazio di tempo el cibo si ritenessi nel stomaco e nelli budelli. imperoché, se
allora apparisce dolore e rugito intorno el stomaco, e allora l'uomo apparisce masticare
finocchio, anici, gherofani, perché lo stomaco se ne conforta, e faratti buono
una lunga masticazione, ed entrando nello stomaco a poco a poco e con molta
malattie, 1-34: sia mundificato lo stomaco con mele rosato, con acqua dove
: quando il popone si corrompe nello stomaco, si converte a natura venenosa.
, alla tossa invecchiata; buona allo stomaco e rompere il vento per di sopra.
savonarola, iv-497: se evacua el stomaco a poco a poco e quello chilo si
, e di sua natura conforta lo stomaco e dona appetito di mangiare. libro
marito fue sì fortemente gravata di dolore di stomaco e di matrice che parea che partorisse
egli [il cubebe] confortare lo stomaco, mondificare il petto da i grossi
/ questa fusse o una doglia di stomaco, / o una stretta di mal di
13. locuz. -avere un mattone sullo stomaco: provare un senso di pesantezza,
senso di pesantezza, di imbarazzo allo stomaco; avere difficoltà di digestione. tommaseo
mi darebbe degli 'archeggiamene 'di stomaco. = deriv. da mattutino-
tua cena sia stata sì sobria che lo stomaco tuo non sia aggravato per lo soperchio
mattina a buon'ora per fare buon stomaco. reina, ii-119: nella festa
il medicamento purgante, passando per lo stomaco e intestini, pungendo e aprendo le
che gli purga dal meconio accumulato nello stomaco e nei loro intestini nel tempo in cui
dio grazia, non bisognavano al mio stomaco. cecchini, 1-101: siamo astretti a
di clignì e medicalo del male dello stomaco e poi il lascia. paolo da
32): ho 'vuto male di stomaco, e non ho potuto star chinata a
: la migliore medicina che sia allo stomaco, è il guardarsi dalla bocca. campofregoso
di questa medicinalissima invenzione. scarica lo stomaco della superfluità di quegli umori che contrastano
: è buono [quel vino] allo stomaco debile e dubitante e rigittante; e
forti e da medicine che conturbino lo stomaco, e questo si dice per coloro
usare agli stitichi ed è buono allo stomaco debile. = agg. verb
] la testa è affaticata e lo stomaco debole, in riguardo della loro vita
sf. medie. eccessiva dilatazione dello stomaco. « voce dotta, comp.
. nsyaxo-'grande 'e yaorfjp 'stomaco ', col suff. astr. -ìa
munita di un'eccezionale dentatura; lo stomaco è molto estensibile, per cui riesce
col raviggiuolo e cotognato per acconciarsi lo stomaco. berni, 54: tutte le frutte
; può essere causata dall'ulcera dello stomaco o del duodeno, da tumori dell'
, è impressa: muoiono li feriti nel stomaco, quando quella è notabile.
sue fauci [della testuggine] allo stomaco vi è un bel tratto di canale,
è nelle parti membranose, massime nello stomaco, negli intestini, nel peritoneo e
piacevole al gusto e più sano allo stomaco. crescenzi volgar., 9-65: i
mena del corpo, ma nuoce allo stomaco. 19. concepire, procreare
una smania che gli si fosse messa allo stomaco. ma era anche per la parlantina
oncie mattina e sera, corrobora lo stomaco, aiuta la concozzione, apre l'
menta piperita, adoprati per confortare lo stomaco. tommaseo [s. v.]
provò la solita impressione di vuoto allo stomaco, di paralisi mentale. -abito
il ferito, col cotone benedetto sullo stomaco e la candela davanti alla faccia gialla,
davvero, con quel cotone miracoloso sullo stomaco... il medico invece diceva
fuori la collera dal fegato, dallo stomaco e dall'interiora. pataffio, 4:
se ti regge l'anima e lo stomaco. -insopportabile, moralmente ripugnante.
nutriente, ma un po'pesante allo stomaco. artusi, 352: il genere
e sulle gote i livori del travaglio di stomaco. 3. region. merluzzo
affannava tanto, supplicando, battendosi lo stomaco e dall'altra parte marinetta era così
, morda la lingua, scaldi lo stomaco e faccia divenir vermiglie le guancie.
necessità assoluta per la digestione dentro allo stomaco, ma soltanto relativa. galanti, i-ii-
, il quale non potrebbe agguzzar lo stomaco satollo per le composizioni, se non
forse ti facessi scaldar qualche cosa sullo stomaco. - o per dio! ch'io
. anat. piega del peritoneoche collega lo stomaco con la parete addominale. l'
'e yocattjp yctoxpòq * ventre, stomaco '; cfr. fr. mésogastre.
, la quale invece di piacere fa stomaco nelle arti. e. cecchi, 5-550
, causata da un eccessivo sviluppodi gas nello stomaco e nell'intestino, che si verifica
cinquantine di lavativi, all'aver sempre lo stomaco ingombro e nauseato in conseguenza di tutto
medico: 'gonfiamento'dell'addome e anche dello stomaco per effetto dei gas quivi contenuti.
i-371: un fenomeno analogo succede nello stomaco degli animali, e quando accade lo sviluppo
lxxx-3-113: ha complessione collerica e lo stomaco frigido, lo che ha causato ch'
: tonicità insufficiente della tunica muscolare dello stomaco; atonia. = voce dotta
. v.]: cibi micidiali allo stomaco. freddo micidiale alle piante. barilli
sua solitudine ognuno si ringhiotte nel suo stomaco vuoto il marcio e l'amaro di quelle
abnorme, congenita o patologica, dello stomaco. 2. in radiologia,
diminuzione abnorme di volume della cavità dello stomaco. = voce dotta, comp.
e yaatrjp yaorpóc; 'ventre, stomaco ', col suff. astr. -ìa
'e yacrrfjp yaaxpóc; 'ventre, stomaco '. microgètto, sm. aviogetto
diradamento della barba, la debolezza dello stomaco, il disordine delle facoltà intellettuali.
, 1-259: pareva perfino che lo stomaco si rifiutasse a riceverlo, quel midollone
zoppo e sdentato, partirmi con lo stomaco amaro, meritando mèle e zucaro,
, della tunica muscolare che riveste lo stomaco e l'intestino tenue, è destinato
piace, e non produce acidi allo stomaco. -sf. ant. migliaccia.
): ho 'vuto male di stomaco e non ho potuto star chinata a
« vanno in fumo prima di arrivare nello stomaco. mignàgnore che, per quante tu
conferma una tal cosa: nel loro stomaco non ho trovato che chioccioline acquatiche,
dell'ipocondrio sinistro fra il diaframma, lo stomaco e il rene sinistro, preposto a
medico i mali ch'egli ha nello stomaco e poi dee dire: e'fu otta
corpo del cavallo, al male dello stomaco e della milza e al male del petto
parve ai medici che insieme con lo stomaco fosse ammalata la milza, intorno alla quale
cinabro ingrato al gusto e pernicioso allo stomaco. aleardi, 1-402: la cetra
, 5-23: nome comune è debolezza di stomaco, ma alcuna volta viene in tutto
ma alcuna volta viene in tutto lo stomaco, e allora segue ad essa la
: questi stessi cibi, spinti fuori dello stomaco, mentre passano per gl'intestini,
ministri. rosmini, xxv-93: lo stomaco, il cuore, le intestine,
1-251: questi stessi cibi spinti fuori dello stomaco, mentre passano per gl'intestini
bile fin nei più minuti meandri dello stomaco. -estremamente fine (le ciglia
qual malattia, troppo debile e delicato stomaco, né ci piacciono infinite parole,
280: segue poi la porta de lo stomaco, e poi il mirach, il
, inervi, il cuore e lo stomaco. 2. che ha forma ovale
avevo perduto il mio bell'appetito. cuore stomaco cervello confusi in una mischia che m'
maniera s. a. lo stomaco che 'l calore naturale, non potendo
vomito tutto quello che si ha nello stomaco, fino le stesse feci. ibidem,
mesi, da quando le sofferenze dello stomaco s'erano insopportabilmente diffuse. 2
in verso a chi avesse tanto stomaco. passeroni, i-24-36: gli facea proferire
che a misura del patrimonio cresca lo stomaco. brusoni, 885: a misura
di perder la vita per li dolori di stomaco non si vidde in necessità d'adoprare
è sottile... è dello stomaco confortativa... della sete mitigativa e
scrivere per questa molestissima mia pena di stomaco, faria intendere a v. s.
patisce ancora talvolta di un ardore di stomaco molestissimo. c. i. frugoni,
, offendono nondimeno poscia tanto più lo stomaco, fanno il contrario le parti loro
palato, sono però assai manco moleste allo stomaco. -repellente, nauseabondo (un
pedate, veniva a tenerle peso sullo stomaco. -che stringe dolorosamente (una
a colui che per l'indisposizione dello stomaco o per altro accidente non può,
: l'acqua di melagrana infastidisce lo stomaco e indebolisce e rendelo molle.
, rimangono sbalorditi nella loro miseria di stomaco e d'avarizia. d'annunzio, iv-1-469
, le nocca sempre in guerra collo stomaco. -trovare molle: imbattersi in
mangiansi i suoi frutti, ma nuocono allo stomaco e mollificano il ventre. soderini,
alimento. 5. debilitare lo stomaco rallentando la funzione digestiva e l'azione
, però che... invincidiscono lo stomaco e mollificano e riempiono e fanno fastidio
molto nutribile e grosso e mollifica lo stomaco. -indebolire, infradiciare.
caldo e umido mezzanamente e mollificativo dello stomaco e del ventre. serapione volgar.
determinare come o in qual maniera nello stomaco operi il momento e l'energia dell'
io ho bicchieri di vino nello stomaco, avrebbe fatto la festa anche a me
malattie, 1-34: sia mundificato lo stomaco con mele rosato, con acqua dove
malattie, 1-21: se viene dallo stomaco, [il dolore di denti] sia
partic.: sgombro del cibo (lo stomaco). fiori di medicina
, 62: quando sarà certo che lo stomaco sarà mundificato e le parti di sotto
., 5-10: se troverà lo stomaco mondificato e voto d'umori, [il
punta del mento o alla base dello stomaco. marotta, 5-176: ebbe l'
tal grano] ai corpi morbosi e di stomaco debole, ma per i robusti ed
puro sugo. sergardi, 69: lo stomaco si lava con l'aceto / e
, 209: nei lunghi singhiozzi dello stomaco,... dove si causino da
contrario quando si fanno da siccità di stomaco o da mordaci e acuti umori.
, morde i suoi nervi [dello stomaco]. landino [plinio],
tenevano in grandissima passione e sconvolgimenti di stomaco. redi, 16-v-441: suole spesse
i pignoli... mordicano lo stomaco, se prima che si mangino non s'
scalda con meraviglia il palato e lo stomaco. lettere inedite, ii-106: il primo
, fare vomire, mordicazione i stomaco, generazione di ventosità crescenzi volgar.,
di cardialgia o mordiménto della bocca dello stomaco.
spegnere l'appetito e a saturar lo stomaco. ci date degl'intingoli, dei
e può essere accompagnata da crampi allo stomaco o da uno stato di malessere generale
orzo fa'impiastro in sulla bocca dello stomaco: caccia li morsi dello stomaco.
bocca dello stomaco: caccia li morsi dello stomaco. libro di esperimenti di caterina sforza
d'orzo, impiastato sopra la bocca lo stomaco, tolle lo morso del core.
si limitava a sopportare i morsi dello stomaco e l'arsura della gola. jovine
contro a dolore e a torzione di stomaco e contro a morsura e manicamento di
morsura e manicamento di corpo e di stomaco, quando si sente drento mordere lo
, quando si sente drento mordere lo stomaco alle interiora. pasta, 394:
, come a dire: morsura dello stomaco. -fieur. sofferenza morale.
tengo per valente omo e di sano stomaco:... né vogliate tanto
vischiosità... io avevo dentro nello stomaco e negli intestini. dalla croce,
potenza con riscaldare molto bene e lo stomaco e le viscere e tutto 'l corpo.
-e che, quando vien dallo stomaco? -volta carta, galeno, e
alcuni moscardini molto efficaci per corroborare lo stomaco e rendere odorifero il fiato di certi,
dicono purgare le flemme e colere de lo stomaco. lancerio, lxvi-1-318: il vino
in maniera s. a. lo stomaco che '1 calore naturale non potendo digerire
come due fette di tonnina, / farian stomaco ad altri, a te vergogna.
più del solito, lamentarsi di dolor di stomaco e mostrar ben spesso di aver vomito
9-82: per sperienza vedemo che lo stomaco pure d'una vivanda prende fastidio e
madre si sentiva, / pei moti dello stomaco, abbondar la saliva, / senza
, per aiutare il moto peristaltico dello stomaco e delle budella. r. cocchi,
concitato e agitato. -movimento di stomaco: v. stomaco. boiardo,
-movimento di stomaco: v. stomaco. boiardo, 3-209: io ho
da umore mucoso, come quello dello stomaco. muccosa intestinale. tarchetti, 6-1-
da qualche poco di bile che svolazzi allo stomaco ed appicchisi a quella mucosità che impiastra
che impiastra internamente la tunica di esso stomaco. a. cocchi, [in pasta
, 401]: queste mucosità dello stomaco e degli intestini sono sughi naturali e
superfluità viziose e morbifere, generate nello stomaco. bicchierai, 198: si fecero più
: un rantolo mugolò in fondo allo stomaco del signor alfio. -per estens
. foscolo, 1-ii-193: lo stomaco si risentì questa notte, e peggio
si prova, / par che tosto lo stomaco si muova / a far l'effetto
mi si mosse una così fatta rivoluzione di stomaco che mi pensai di versare per la
n. 6. -muovere lo stomaco: v. stomaco. -muovere meraviglia
. -muovere lo stomaco: v. stomaco. -muovere meraviglia: v. meraviglia
la bocca bene e conforta lo stomaco. cravaliz [gómara],
, nelle languidezze e nelle relassazioni dello stomaco travagliato dalle muscosità pituitose e dai flati
flati. né mi si dica che nello stomaco del sig. n. n. non
cose, in toscana, da rivoltare lo stomaco a chi l'avesse avuto di bronzo
domandato nanni se sentì gran mutazione di stomaco, rispose. ariosto, 28-39: allegro
bencivenni, 5-64: aromatico nardino lo stomaco, il fegato e le budella conforta
: affiebolisce grandemente il calore nativo dello stomaco. ariosto, 8-80: parea ad orlando
malessere caratterizzata da senso di vuoto allo stomaco, rigurgito nell'esofago, propensione al
; può essere causata da malattie dello stomaco oppure da altre disfunzioni dell'organismo,
fa, cussi retenendose tal umori nel stomaco di quello fattivi, alterendo la boca di
le lattughe tenere levan la nausea dello stomaco, generano appetito e conciliano il sonno
vomito accompagnato da affanno, da ansietà di stomaco e da saliva alla bocca. guerrazzi
senso di sazietà, di peso allo stomaco dovuto al cibo eccessivo o all'abuso di
dei serpenti] faceva nausea grandissima allo stomaco. balbi, lxii-4- 205:
nel luogo santo, quando verranno a stomaco e a nausea agli uomini le cose sacre
aver buon capo se non ha prima buon stomaco, in virtù di cui diggerisca senza
, 76: e1 superbo genera nausea e stomaco e puzzo a tutti gli uomini e
soffre di nausea, di oppressione di stomaco, di mal di mare.
schifiltoso. esti, 1-178: lo stomaco del signor duca è nauseante e prima
rucellai, 1-iii-2-162: a questi di stomaco oltremodo gentile e nauseante a qualunque cibo
cibi di questa terra, e lo stomaco li nausea già tutti. g. averani
, impulso al vomito, oppressione di stomaco; disgustato da un cibo, da un
, e sono tornato a sorrento con lo stomaco nauseato e prostrato di forze. govoni
nausea, impulso al vomito, oppressione di stomaco; nauseante, disgustoso.
finocchio... sono più dicevoli allo stomaco i navoni che non i rapi o
sì forte ha l'epa, / di stomaco e di fibra ha tal vigore /
, dico, a cacciar fuor dello stomaco, per la via dell'esofago,
tra i denti, saranno arrivati nello stomaco, sorbiti, per così dir, non
le gambe, ora gli rivoltava lo stomaco, ora gli opprimeva il petto e
che si riferisce al rene e allo stomaco. = voce dotta, comp.
e yotat / jp yaotpét; 'stomaco '. nefrogeno, agg. biol
neglessero la propria conservazione con esporre lo stomaco nudo all'aura refrigerante della notte.
: nell'aprir il cadavere, trovando lo stomaco tutto nero e fracido [ecc.
l'acqua nuoce al petto ed allo stomaco ed a'nervi. libro della cura delle
le fibre ed i sottilissimi fili nervosi dello stomaco, del piloro e dell'intestino duodeno
cibo che dopo, perocché confortano lo stomaco e alla sua nervositade non son nocive.
, 1-93: sua sostanza [dello stomaco] è bene nervosa. crescenzi volgar.
sopra il belico / ove il nervoso stomaco s'asconde, / e morto lo gettò
grado e di lor natura confortano lo stomaco. sacchetti, 151-76: io ti
, e ne fanno nel primo loro stomaco del vero miele. tommaseo, 5-76
spurgandoti e i denti nettando, perché lo stomaco e 'l petto se n'alleva e
: conosciendo che cosa ci impacciasse lo stomaco, con la mano istessa, e non
di pigliar qualche cosellina per nettare lo stomaco dalli umori che potessino essere generati questo
3-299: [quest'acqua] netta lo stomaco e rinfresca il fegato. pellico,
per neutralizzare gli effetti dell'acido sullo stomaco. e. cecchi, 6-224: hollywood
biascicar paternostri e a nizzirsi lo stomaco a forza di pugni. = denom
o nocca col petto o con lo stomaco sempre in lite o in guerra: in
, le nocca sempre in guerra collo stomaco 'e far del collo il campanil di
la quale la sua. freddezza, allo stomaco nuocevole, si temperasse. de notari
a'denti e fanno dolore nella bocca dello stomaco. landino, 288: tutto el
cuoce e smaltisce... prima nello stomaco dove la parte che ha a
facendo loro nodo, le tengono sullo stomaco senza digerire un mese intero. nomi
'buristo ', pregiato insaccato nello stomaco del suino. 7. plur
ho desinato adesso, et ho uno stomaco di carta non nata, e muoiomi
presenti e molari bunodonti o selenodonti, stomaco semplice; vi fanno parte le famiglie
). - anche affanno de lo stomaco e per lo novilunio ebbe alcuna
, 5-290: una fiamma / nello stomaco ardea quasi in accesa / fornace:
cose, in toscana, da rivoltare lo stomaco a chi l'avesse avuto di bronzo
le nocciuole... nuocono allo stomaco. libro di esperimenti di caterina sforza
l'aria imbalsamata che gli scava lo stomaco. 4. essere, stare
su le labbra. -rigirarsi nello stomaco, non essere digerito (il cibo
fa notare il cibo nella bocca dello stomaco. romoli, 286: nocciono [le
pedocchi, fan nuotar il cibo nello stomaco e non lo lascian posare.
nel tragitto l'asino si sentì sconvogliare lo stomaco e ragliò di bel nuovo.
converte. ottimo, i-95: lo stomaco pieno non puote la moltitudine de'cibi
il quale è sforzato a caricarsene lo stomaco. g. g. belli, 43
cibo e che tu l'hai messo nello stomaco, la natura mediante la sua virtù
incoraggiante. a gl'intestini e allo stomaco e melza e altri membri leonardo, 2-105
ranimo coll'astinenza che di gravare lo stomaco colla nodritura. roberti, viii-1-37:
, bevuto, a i rodimenti dello stomaco. bevuto al peso di duo oboli
ancora la cui origine cominciò da lo stomaco con alcune mormorazioni torbide e con esalazioni
schioppetta- tore mi apre un occhiello nello stomaco. 5. organo sessuale femminile
che si formano ai lati dello stomaco del gambero, da cui un tempo si
, i-341: ogni schifezza che mette stomaco al sol nominarsi cercossi e pagossi un
indiosincrasia, piantata occultamente dalla natura nello stomaco e spiriti dell'inferma. rosmini, 1-2-55
e qual cibo faccia per il suo stomaco. castiglione, 78: il tempo d'
] le creature che sentono fastidio di stomaco o altre infermità occulte. dalla croce
): quasi da alcuna fumosità di stomaco o d'altro che occupato l'avesse gli
il cibo corporale, quando truova lo stomaco occupato da umori viziosi, esso ancora
in alcuni dialetti dicesi 'occupazione di stomaco 'la gravezza, onde la difficoltà
è ripreso da crisippo, come inutile allo stomaco, all'o- rina e agli occhi
et aceto e, posto sopra lo stomaco, provoca l'apetito. -figur
bisogna sia in modo che medicando lo stomaco non si offenda el capo. p.
la terza parte del corpo è lo stomaco,... e se in esso
dei nervi che sono esposte nella superficie dello stomaco e degli intestini. tarchetti, 6-i-255
chiamati officine o botteghe, come lo stomaco, il mesenterio, il fegato, il
papi, 4-59: un fiacco / stomaco, benché puri, i pingui cibi /
ordinò fra l'altre cose alcune unzioni allo stomaco con olio da stomaco del gran duca
alcune unzioni allo stomaco con olio da stomaco del gran duca e olio di noci
nausea salirgli su per le volute dello stomaco... i crafen diventarono pezzi di
sull'esofago, sulla piccola curvatura dello stomaco e sulla parte posteriore del duodeno (
280: segue poi la porta de lo stomaco, e poi il mirach,
grande capienza e attitudini digestive (lo stomaco). tommaseo [s. v
sola ragione, che io ho uno stomaco omerico, e so bevere a tempo
-chi). tose. pesantezza di stomaco, nausea; conato di vomito.
v.]: 'onco': gravezza di stomaco, che produce uno sforzo simile al
. j: 'onco gravezza di stomaco che produce eccitazione. nieri, 3-15:
il toscano gli teneva a bada lo stomaco, il 'corriere della sera 'gli
cibo, che per lo troppo bere nello stomaco ondeggia, non dà al corpo nutrimento
l'olio sapi che più confortativo dii stomaco... è l'olio crudo,
18-i-509: ho una palla di fucile nello stomaco, vicino al piloro: me la
per esempio la digestione che fa lo stomaco o la divisione de'colpri operata dal
bolle e sale alla parte di sopra dello stomaco e in collerici umori si converte.
). anat. situato dietro lo stomaco (il tronco celiaco). =
fassi a'pondi e a'vizi dello stomaco; così cuocono cinque mele cotogne col
questo rimedio per dissenterie e debolezze di stomaco. = voce dotta, lat
difficile a digerirsi e cala tardo nel stomaco, genera dolor di ventre e oppila il
visiva potenza. -riempire (lo stomaco). c. e. gadda
della carta annoraria mi aveva oppilato lo stomaco. 2. per estens. ostruire
il rospaccio che m'ha oppuato lo stomaco trent'anni. 6. intr.
medici indiani le cubebe per confortare lo stomaco, diminuire la milza accresciuta e oppilata
organi cavi come l'intestino, lo stomaco, ecc.) destinati al passaggio
84: per lo affanno de lo stomaco e per lo novilunio ebbe alcuna alterazione
è necessario si disopilino l'opilazioni nello stomaco. a. briganti, 408: la
in bevanda sono atte a ripulire lo stomaco e gli intestini purgando piacevolmente; e
lo stato infiammatorio bilioso ed acrimonioso dello stomaco e delle budella. idem, 225
ora m'hanno attaccato un cedolone sullo stomaco, dove siete dipinto fra certe maschere
, 206: acciò che la digestione nello stomaco possa farsi con il debito ordine,
ahi quanto spiace * / e lo stomaco move ai dilicati / del vostr'orbe
aveva lui, pensiamo marinetta col suo stomaco debole! -dare mazzate da orbo
rinvigorito all'utile bevanda / il delicato stomaco languente, / le usate spoglie sue jole
con cibi strani, / sì che lo stomaco / senta domani / fastidio insolito /
: or che farò io miser con lo stomaco / voto da vespro in qua,
e sangue e fiele e pituita, stomaco, intestini e tutte le altre parti organiche
li due organi, cioè quello dello stomaco e quello del polmone. ottimo,
li due organi, cioè quello dello stomaco e quello del polmone. fasciculo di
son ben dolce confortano l'orificio dello stomaco e gli dàn vigore. bontempi,
contro a dolore e a torzione di stomaco e contro a morsura e manicamento di
morsura e manicamento di corpo e di stomaco, quando si sente drento mordere lo
, quando si sente drento mordere lo stomaco alle interiora: togli polvere d'origamo
sierosi, generati da prima origine nello stomaco. vallisneri, iii-115: aggiungeremo qui
questa membrana prende origine dal fondo del stomaco. -essere provocato da una determinata
lunghezza da tanti piccoli canali; il loro stomaco è semplice, muscoloso verso il piloro
più si governano con l'orivolo dello stomaco che del capo. 5.
. -avere, tenere l'orologio nello stomaco: sentire acutamente gli stimoli dell'appetito
scaramurè, ch'avea l'ortaggio nel stomaco e nel cervello, andò con specie
e l'ortaggio che tegno dentro il stomaco ha toccata l'ora di cena.
venuti op- portunatamente per soccorrere a uno stomaco che mi truovo sgangheratissimo?
bencivenni, 7-9: per debeleza del stomaco o per orribilità della medicina tu temi
non mangio niente per obbedire al mio povero stomaco, e mi pasco di orzate per
che sia irreverenza e che faccia sdegno e stomaco il chiamar tesoro di paradiso le parti
che vien dal naso, fan male allo stomaco, generan fumé melanconico nero, che
: quando il popone si corrompe nello stomaco, si converte a natura venenosa.
suoi mali erano distemperamento e convulsioni di stomaco..., contorsioni di viscere
possa sopportare questa vita, col suo stomaco delicato, con quella sua otite cronica
fuori e piglia qualche cosa secondo lo stomaco che hai: o un poco di
rimesso l'irritabile e strano viscere dello stomaco. -figur. piccola quantità,
oxe ha tre foglie: dassi allo stomaco dissoluto. mangianlo quelli che hanno lo ente-
osi ha tre foglie; dassi allo stomaco dissoluto. = voce dotta,
di fegato caldissimo, consuma questo allo stomaco l'umido radicale, che è il pabulo
il fondamento del calor naturale del medesimo stomaco. campania, 14-36: a la
maggiore uomo che abbia firenze a guastarsi lo stomaco colla magra pacchia che imbandisti alle turbe
dell'esposizione] fino a sentirci lo stomaco alle ginocchia. barilli, 5-80:
ferroviere] e sparava in fuori dallo stomaco la bandiera versipelle, come gentile alfiere
dal mio capo né digerito dal mio stomaco; benché... pure vorrei che
dal gozzo. 3. scherz. stomaco (nell'espressione empire la pagliolaia)
altro ca vedere! / cà 'l so stomaco se more, / se no i
insieme un palato infallibile servito da uno stomaco robusto di provinciale. -per
o non è cibo almen d'ogni stomaco, con parole e modi di dire
ci aveva come una palla di piombo nello stomaco, che gli pesava. volponi,
di umiliazione che gli aveva bloccato lo stomaco. 36. esclam. che
e di vituperi, all'uomo onesto fa stomaco di stare a vedere chi gioca,
color de urina palido significa defecto di stomaco. a. tiepolo, lii-13-165: è
. papi, 4-189: uno sconvolto / stomaco e il forte palpitar del core /
liquore allo stomaco con gusto tanto esquisito che si scorge
, per mettermi la borsa calda sullo stomaco. -essere preso o turbato da
, 4-1-106: sterilità, debolezza di stomaco, palpitazione di cuore ed altri sintomi
; noi altri ci accorciamo tutti lo stomaco. g. gozzi, i-27-248: comparirà
, offendono nondimeno poscia tanto più lo stomaco. romoli, 165: pancia di
miei! -fare insieme pancia e stomaco: fare una gran confusione.
un tal pandemonio da fare insieme panza e stomaco. -fare la pancia piena:
pancia piena e tovagliuola di tela che stomaco digiuno e cappellino di velluto.
i-342: • andosi il cibo allo stomaco, questo non è per esso se
salsi. malpighi, 1-186: nello stomaco e nel pancrea, dove vediamo fermenti,
della scienza quando non si ossegga lo stomaco adatto a digerirlo. cardarelli, 823:
pezzo di pane è un buon sigillo allo stomaco: serve egregiamente a placare la fame
di pane è un buon sigillo allo stomaco. 19. dimin. panattèllo
, prima di bere, pavimentare lo stomaco. -a panettone (con valore
panna la filosofia per lasciar parlare lo stomaco. = voce di antica origine ital
dio grazia, non bisognavano al mio stomaco. i. nelli, iii-61: -tra
crescenzi volgar., 3-13: allo stomaco è più nociva [la lente]
'ghinea '. -panno da stomaco: lembo di tessuto ricamato e ornato
e ricco / un bel panno da stomaco. -tela usata per il confezionamento
indicate per chi soffre di male di stomaco). rajberti, 5-27:
, anche per tamponare il languore allo stomaco, avrebbe fatto un salto in rosticceria:
nervi che sono esposte nella superficie dello stomaco e degli intestini. r. cocchi
sermini, 112: s'io avessi lo stomaco ongaresco / e il gusto adatto a
fausto provò la solita impressione di vuoto allo stomaco, di paralisi mentale. 4
per li non bene digesti cibi nello stomaco. f. f. frugoni,
! buonafede, 2-iv-15: il debole stomaco di aristotele uò assolverlo dalla crapola
documenti. carducci, ii-16-173: il mio stomaco è divenuto autonomo, ha quella indipendenza
.. / mi fan voltar lo stomaco i cibi d'osteria. manzoni, fermo
, l'anima, sulle pareti dello stomaco, come uno schifo. -labbro
: è pari errore volere ad uno stomaco affamato negare il cibo e a un
a far la podagra, scendessero allo stomaco per li nervi del parivago e intercostale
scendere tanto basso, mi fa male allo stomaco, in arola d'onore! cantoni
-tante parolacce -soggiunse egli -mi rivoltarono lo stomaco. 4. discorso intimidatorio e
di cardialgia o mordimento della bocca dello stomaco. siri, ii-1464: infermo del braccio
con certi parpaglioni su che averebbero fatto stomaco a guccio porco. -fiore (
37: le parti di esso [stomaco] sono dopie cioè universali e integrali:
zolfo, è utile a'deboli di stomaco e a'convalescenti. anonimo [agricola]
non hanno la loro sede né nello stomaco né nel fegato né nella milza, ma
egli in uno anello avea e giù nello stomaco mandatolo, beendovi di quella acqua sopra
1-6: sopra questa partita, con molto stomaco e con molta còlerà di tutti,
picco- lelli e acqua, se lo stomaco il patisce, sieno i pascerecci conviti
continuato uno stretto e corto passaggio allo stomaco. a. cocchi, iii-585: piccoli
] senza cagionar tormini né flati allo stomaco. -a passare: con lo scopo
perché il cibo descenda al fondo dello stomaco dove meglio si digerisce. davila,
, rimangono sbalorditi nella loro miseria di stomaco e d'avarizia.
, massimamente cotidiani dolori e passioni di stomaco. g. del papa, 6-i-4
, 4-31: sono amicissimi a lo stomaco la mastice, la menta secca,
alle sciatiche. è utile l'elenio allo stomaco, condito con vino passo. b
sottile e la mangiano per confortarsi lo stomaco. bracciolini, lvii-103: lena,
bisogno, non ha bisogno il tuo stomaco di pane sano, di pane di casa
pasticcino. romei, 141: stomaco mio valoroso, io so che non ti
pasto, / che vi farà lo stomaco acetoso. della casa, iv-329: or
le diverse funzioni motorie e secretive dello stomaco. -pasto opaco o radiologico: solfato
di buon pasto patisce una debolezza di stomaco. passeroni, 7-190: non e
altri pastucci per conforto del suo relassato stomaco,... intrato in camino,
, sogliono sconciamente colmare il sacco dello stomaco di maccheroni e d'altri pastumi conditi
una e l'altra parte sopra lo stomaco. = voce dotta, lat
per la quale soffriva crudi patimenti di stomaco. l. bellini, 5-1-171:
1-33: spesse volte pativa pena di stomaco, mal di fianco, dolor di testa
rispose che pativa una fiera passione di stomaco. romoli, lxvi-1-388: quei che
mangiano di continuo fave patiscono indigestione di stomaco. sarpi, i-1-129: mi sono
, iii-793: ho patito un poco di stomaco, perché, per paura di farmi
un diaccio; guai a ingollarle! lo stomaco si torce, ché non le patisce
cura delle malattie, 1-28: suole lo stomaco dolere tale fiata per caldo e talvolta
., 5-10: se troverà lo stomaco mondificato e voto d'umori, si patisce
ogn'ora del mangiare, et il stomaco debile non potendo patire, ne induceva
andare il calor naturale al fondo dello stomaco e così necessariamente nel sonno si padisce meglio
. come insegnò galeno, raffredda lo stomaco, impedisce il padire, scema il
, al suo portafoglio e al suo stomaco. -con uso anton., con
graduli introgresso, e d'indi nel stomaco, et... a tutte l'
che pur troppo m'avevano riempito lo stomaco e 'l ventre di flati, per mantenermi
sopragiongono alterazioni travagliose per qualche debolezza dello stomaco causata da umor bilioso ereditario peccante,
, 450: spero di non assassinarti lo stomaco con salacche, cicerbite, pecoraccia stantìa
incisivi supe riori, con stomaco distinto in quattro compar timenti
base; la bocca è grandissima, lo stomaco enorme, l'intestino breve: vivono
longa morte e la indignazione de lo stomaco, pegiore che la morte. liburnio,
. crescenzi volgar., 3-13: allo stomaco è più nociva [la lente]
grande corrompe e guasta i peli dello stomaco. -per simil. ciascuno dei
. -pelo sul cuore, sullo stomaco: per indicare un atteggiamento o un
25: l'espressione 'pelo sullo stomaco 'fu udita fra i pioppi e
bacchelli, 18-i-513: il mal di stomaco ha questo di buono, che insegna
: io non ci ho il pelo nello stomaco, come tanti altri. non so
; inel qual vomito mi uscì dello stomaco un verme piloso, grande un quarto di
, nelle espressioni coscienza, cuore, stomaco peloso). fr. andreini,
, fisso... accusando lo stomaco peloso dei trao, che vi chiudevano il
1-33: spesse volte pativa pena di stomaco, mal di fianco, dolor di testa
[le radici] nuotar il cibo nello stomaco e non lo lascian posare; vero
di sentire che gli penetrava fino allo stomaco promovendo un appetito che sapeva di sostenere
o fibre, acciò che cinga lo stomaco. = voce di area ven
fino al muro colla testa penzolona sullo stomaco. loria, 1-181: s'era addormentato
nelle coliche ventose e nella debolezza di stomaco. = voce dotta, lat
sono chiamati peponi. vivono nello stomaco infino all'altro giorno, ne si possono
proteolitica, secreto dalla mucosa dello stomaco; è costituito da un'unica catena
alcune dispepsie, si ricava dallo stomaco fresco e sano del maiale;
l'uovo cotto. i follicoli dello stomaco furono dette * ghiandole da pepsina '
difficili, per agevolare l'azione dello stomaco indebolito. p. petrocchi [s.
azotata speciale, che si ricava dallo stomaco dei vertebrati, specie di fermento (
, specie di fermento (secreto dallo stomaco), che serve a trasformare e
gastrico che può manifestarsi nelle neoplasie dello stomaco, in grado di idrolizzare le proteine
quelle sostanze che, ingerite nello stomaco, hanno la proprietà di au
proteine e, in partic., nello stomaco per azione della pepsina; ottenibile per
prodotto liquido (e quindi assorbibile nello stomaco, ma pochissimo abbondante) della digestione
. e. gadda, 443: lo stomaco era tutto messo in giulebbe, e
queste cose si conforta la bocca dello stomaco. soderini, iii-204: né quivi fanno
corpo: onde il fummo salente dallo stomaco nuoce al celabro e la mente percuote
nociva al petto, a'nervi ed allo stomaco ed all'inte- riora. romoli,
113: né meno pensano che 'l suo stomaco abbia perduto il suo calor naturale.
, 39-i-138: è svogliato quello stomaco che, disdegnando i cibi semplici, quotidiani
medicina volgare, 37: e1 stomaco deve ritinere cose assai, ma non
principio della digestione, la quale nello stomaco si perfeziona. magalotti, 21-109:
l'ultima perfezione, e fu ribrezzo e stomaco. -piena conoscenza. m.
bere un whisky perfido, che lo stomaco accettava con disgustata avidità. 11
con qualche perfumico, una doglia di stomaco con una pittima,... una
6-i-519: sicuro, è il vostro stomaco... sono le vostre funzioni
). anat. che circonda lo stomaco. = voce dotta, comp.
. infiammazione del peritoneo che riveste lo stomaco. = voce dotta, comp.
-disus. forte dolore localizzato intorno allo stomaco. tramater [s. v.
v.]: 'periodinia': dolor di stomaco. è sinonimo di 'cardialgia', o
dolor violento circoscritto a qualche parte dello stomaco. = voce dotta, comp.
zoccolo, le clavicole mancano, lo stomaco è semplice e le mammelle sono due
tono muscolare che interessano le pareti dello stomaco facendole aderire al contenuto. tramater
nelle parti occolte e interiori, come stomaco, intestina o sotto al peritoneo. bontempi
il calor del fegato e conforta lo stomaco. della casa, 594: è lo
cruda è insoavissima al gusto, perniciosissima allo stomaco e del tutto indigestibile. romoli,
cinabro ingrato al gusto e pernicioso allo stomaco. cesarotti, 1-xviii-324: egli declama
e pallido / col sempre vuoto stomaco / il gigli non conturbasi, /
frutto buono da mangiare e aggradevole allo stomaco. citolini, 210: il perseo,
7-35: electovario di persice confortante il stomaco. s. degli arienti, 2-329
esopo volgar., 6-9: lo stomaco, essendo già per lo calor de
ripreso da alterni languori e crampi allo stomaco. = dal fr. personnifier
quali perviene alla parte superiore sinistra del stomaco ad nutrire le parti disopra, l'altro
l'altro perviene circa lo orifìcio del stomaco ad portare la melancolia. -introdursi
1-494: co tal bevanda, pervenuta allo stomaco, l'aggrava e il raffredda,
, che, immettendo del liquido nello stomaco anch'esso anestetizzato, il liquido non
. che dà un senso di gravezza allo stomaco; difficile da digerire. crescenzi
nutriente, ma un po'pesante allo stomaco. piovene, 7-517: le salse rosse
, n. 6. -pesare sullo stomaco: v. stomaco. -sapere quanto
. -pesare sullo stomaco: v. stomaco. -sapere quanto pesa la lana di
dovevano essere una miriade: pescecanucoli di stomaco ardente, quest'è certo, ma
canale per cui tramandone il cibo allo stomaco è così stretto e angusto che non vi
è roba da non far peso sullo stomaco. 2. oggetto, corpo che
, levare un peso dal cuore, dallo stomaco, d'addosso: liberare da un
quasi si fosse levato un peso dallo stomaco. pirandello, 8-122: hanno una certa
, mi sono tolto un peso dallo stomaco. -tornare a peso: risultare della
io stetti in buon convento pessimamente dello stomaco e fui per tornare adrieto. bizoni,
e perciò son reputate pessime in uno stomaco caldo. -che ha influenza molto
cagionò il minimo senso di male nello stomaco, nemmeno per ombra, e si fu
cominciando dal scudo de la boca del stomaco dritamente sino al osso del petinechio. sansovino
. i polmoni, il cuore, lo stomaco). giamboni, 10-3: piangendo
dicono ch'è pettorale e per la stomaco e contra il cattaro. a
platone; ma sol mostravano d'averlo nello stomaco, tanto turgidi vano pettoruti. fagiuoli
. alberti, n-341: né ha stomaco a chi non dispiace una femmina petulca
: la vita e la faccia e lo stomaco s'attanagliano con tante canfore, solimati
. cantù, 3-261: muovono lo stomaco quegli attilatini che stanno sulle lindure,
freddo... con un sigillo di stomaco d'un salsicciotto bolognese e d'un
, 9-82: per sperienza vedemo che lo stomaco pure d'una vivanda prende fastidio e
non totalmente ingrato al palato ed allo stomaco. vico, 4-i-985: dovettero per
desinare con tanti piatterellini che lasciano lo stomaco vuoto. = vezzegg. di
avviene nell'irritazione diretta o simpatica dello stomaco, atteso la presenza d'un tenia,
scalda con meraviglia il palato e lo stomaco. f. f. frugoni,
e però ristagna egli i flussi dello stomaco e del corpo, ed essendo picciolo
delle fabbriche, demagoghi tutti lingua e stomaco, sono affezionati all'associazione per le razioni
meno nutrimento, ma offende meno lo stomaco. soderini, i-471: quando ti
pesci piccolelli e acqua, se lo stomaco il patisce, sieno i pascerecci conviti vedovili
è parso di ricevere una picconata sullo stomaco. = deriv. da piccone1
vivi da bestia... piedi, stomaco e testa; / tieni 'l resto
apertura di un ascesso nell'esofago o nello stomaco. tramater [s. vj:
-in partic.: condizione dello stomaco pieno di cibo; la sensazione di
, 209: i lunghi singhiozzi dello stomaco..., dove si causino
, iii-39: la soverchia pienezza dello stomaco manda grossi vapori ad ingombrar il capo
o bevanda (una persona, lo stomaco, il ventre). -anche in espressioni
lesso. fiamma, 412: dallo stomaco pieno ascendono fumi che impediscono l'operazion
cibo sia ben disceso al fondo dello stomaco. -a corso pieno: nell'impeto
, n. 37. -avere lo stomaco pieno: v. stomaco. -avere
-avere lo stomaco pieno: v. stomaco. -avere piena la borsa: avere
con tante pietanzucce che non abbraccian lo stomaco. = deriv. da pietà
difficile a digerirsi e cala tardo nel stomaco, genera dolor di ventre e oppila il
se m'avessero piantato un pietróne sullo stomaco. govoni, 2-79: tacerai.
..., una pigiatura allo stomaco, come se uno mi tenesse inchiodato al
. 40. mandare giù nello stomaco, ingoiare. -in partic.:
b. barezzi, 1-58: lo stomaco più mi s'alterava...
oltre gli altri mali, gravezza di stomaco, pigrizia e indigestione. a.
esca fuori e piglia qualche cosa secondo lo stomaco che hai: o un poco di
el gran pastore non mostra d'avere stomaco dilicato come sogliono avere li generosi signori
: onde poi con questa pillola sul stomaco, tutto confuso dovette ritornarsene a loanda
: pensate, signor, con che stomaco trangiottii quella pilola che non era di angelica
. asportazione chirurgica della parte pilorica dello stomaco. = voce dotta, comp.
sm. anat. orifizio duodenale dello stomaco, la cui parete è notevolmente spessa e
e mordenti regurgitati verso il piloro allo stomaco e verso la cavità dello stomaco medesimo
allo stomaco e verso la cavità dello stomaco medesimo. campailla, 13-48: quel pasto
quel pasto che gl'invia [allo stomaco] la bocca edace / agita e digerisce
in cui sovente si trova nel fondo dello stomaco, ma che vi entra però soltanto
: ho una palla di fucile nello stomaco, vicino al piloro: me la
che la parte predetta inferiore di detto stomaco, chiamata 'fondo', ovvero
dita resta ancora la sostanza dello stomaco ». piloromiotomìa, sf.
papi, 4-59: un fiacco / stomaco, benché puri, i pingui cibi /
pace non avrebbono formato proietti indigestibili allo stomaco reale, né si sarebbe piombatamele cantinato
con certi piombi il liuto e lo stomaco in un medesimo tempo. baldi,
fuori e piglia qualche cosa secondo lo stomaco che hai: o un poco di
umor che da'vostr'occhi piove / faria stomaco a'cani. galileo, 1-2-180:
di menta piperita adoprati per confortare lo stomaco. carena, 2-283: codeste erbucce
in corrispondenza dell'esofago e dello stomaco, ac compagnata spesso da
un senso di bruciore che dallo stomaco si propaga a tutto l'esofago
: ugnesi [con l'epitimo] lo stomaco quando vomesse sangue, e su la
, il fetore della sapienza agitava lo stomaco, il pippiume, il puccettaio delle
, ma non di rado anche sullo stomaco, sul fegato, ecc., perché
le ha a porre calda in su lo stomaco. a. briganti, 369:
con qualche perfumicò, una doglia di stomaco con una pittima. b. pino,
patisce svenimenti, cardialgia, dolor di stomaco e simil cose solite delle gravide gentili
tettuccio e di pittime della regione dello stomaco. -per simil. ciò che può
'con quella pietra o macina sullo stomaco, può egli ecc., cioè con
poetiche e pittoresche sono scempiagini che fanno stomaco in vece d'allettare. giordani, v-107
l'appetito, da fierissimi dolori di stomaco tormentata, vomitò pituita grossa e mucillaginosa
: quando questa gente se sente male al stomaco, in loco de purgarse, se
una pizza o un toast per fermarci lo stomaco ». arbasino, 1-188: andava
, purificarvi il sangue, riscaldavi lo stomaco e confortavi il cervello! giuliani, i-17
qual altro andromaco, / di forte stomaco / con d'esta polvere [di
gola e un certo peso su lo stomaco, mi dicono che siano vermi.
cibo o di vino; languore di stomaco. baruffaldi, 1-8: alla vista
, a dirvi il vero, / nello stomaco sento un pizzicore, / che,
, di cedere ad ogni menomo appetito di stomaco.., io., già
piatti, tutto prepara la morte dello stomaco che agonizza contento. -conformazione del
-in partic.: condizione dello stomaco pieno di cibo o di bevande;
anteriore e posteriore e le curvature dello stomaco. -plesso lombosacrale: comprendente quelli coccigeo
lentamente tra la colonna vertebrale e lo stomaco premendo sul plesso solare. -con
v.]: 'pneumatosi': gonfiamento dello stomaco cagionato da'flati. lessona, 1158
tessuti. la più frequente è quella dello stomaco e dell'intestino. =
rami che somministra al polmone ed allo stomaco a cui è specialmente destinato. rosmini,
e si distribuisce al polmone e allo stomaco. nell'addome, forma due porzioni
due estremità e alla faccia anteriore dello stomaco per terminarsi nel fegato col plesso epatico
destra si distribuisce nella faccia posteriore dello stomaco per terminarsi nel ganglio semilunare e il plesso
son dure a smaltire e nocive allo stomaco, ma un poco solutive. ponzela gaia
gigli, 2-211: chi a confortar lo stomaco mi porta / o zuppa o cioccolata
impiastransi utilmente le fiondi agli ardori dello stomaco, agli sputi del sangue, all'
, al suo portafoglio e al suo stomaco. e. lecchi, 2-64: anche
avicenna che morì d'una malattia di stomaco: esser permesso il vino all'uomo
e1 pollèzolo fiorito per curar el stomaco. = voce di area sett.
313: nocciono [le prune] allo stomaco anco esse quando l'uom si usiti
acqua, con la gola e lo stomaco incendiati da quella pappa infernale bocchelli,
una punta in mezzo della bocca dello stomaco e rendervi poltroncione cadavere alla madre terra
che [il betel] fa buon stomaco e buon fiato, ma io giudico che
sì è buona a color che hanno lo stomaco debole. fausto da longiano, 9
m. savonarola, 1-183: se 'l stomaco serà debelitato, tuòi uno poco di
tuo cuore rugginoso, / il tuo stomaco ventoso. palazzeschi, 4-28: gli
/ con vin di pome, che stomaco affina. bencivenni, 7-39: le pome
vino legieri el qual non carghi el stomaco,... pome piccole le
un'ora in qua certe doglie di stomaco e di testa ch'ella non trova
che secondo l'antica medicina salivano dallo stomaco al cervello). getti, 17-223
: i cibi insensibili dal calore dello stomaco preparati e concotti passano in carne viva
77: per cacciare le infirmità dello stomaco usar dico poco vino, e quello di
bassa e riuscì a coglierlo solo nello stomaco, e non parve piccola posola però
tumore contiguo alla linguetta o cartilagine dello stomaco, fu giudicato da tutti essere una postema
fa a star bene con queste posteme sullo stomaco? fanfani, i-142: 'postema':
6. cibo indigesto che affatica lo stomaco. fanfani, i-142: 'postema':
: roba indigesta che altri ha sullo stomaco. pea, 7-254: se a tutti
dita la postemiera sotto la linguetta dello stomaco. = deriv. da postema
come vengono all'età, benché naturalmente lo stomaco loro si faccia meno potente al digerire
scalda con meraviglia il péfiato e lo stomaco. ricettario fiorentino, 1-39: eleggersi
o vero agra, confortativa dello stomaco e delle budella, e ristringono il
piangere della bambina le faceva male allo stomaco, alla povera donna, le sembrava quasi
il sangue non si cava né dallo stomaco né dal palato che ebbero il piacere
essere ima pozione galenica per riscaldar lo stomaco. c. gozzi, 4-305:
ne consegue si produca acido carbonico nello stomaco. 2. in senso generico:
bocca, con un cuscino al pozzuolo dello stomaco, che sia di rose profumato,
venire al vomito e al rovesciar dello stomaco, per nettarsi d'ogni malo umore.