dilli che volentieri li accam- bierei a stomaco. -lo donzello andò e dissetile. e
che ben credo che mi accambierebbe a stomaco, ma non a vescovado. dante,
, con una palla nella testa o nello stomaco, il fante non credeva di morire
tecnico) le aperture così ottenute dallo stomaco e dal digiuno: giustappone i loro
farebbe l'orso. -abbracciare lo stomaco: si riferisce a cibi o a
un castagnaccio caldo che gli abbracciava lo stomaco. idem, 14-207: l'accatta-
al brodo di pollo, che abbraccia lo stomaco del povero vergognoso, egli dà dello
per lo fegato abbruciato, debilitano lo stomaco. redi, 16-ix- 113:
sm. zool. quarta cavità dello stomaco dei ruminanti. presciani [gherardini]
: ben credo che m'accambierebbe a stomaco, ma non a vescovado. francesco da
cavalli] che saranno in questo [stomaco], è d'uopo subito considerare,
, alternati fino a completa stazzatura dello stomaco! ciò fatto, accensione della pipa chioggiotta
alla sua vista. -acconciare lo stomaco: ristorarsi. caro, 2-1-126:
; noi altri ci acconciamo tutti lo stomaco. 2. figur. disporre
altro vedire, / ca 'l suo stomaco se more, si no i porge
bile sorda, che si accumulava sullo stomaco e glielo faceva dolere, traboccava dagli
aveva accusato un suo particolare dolorino allo stomaco. sinisgalli, 6-239: modigliani gli piacque
pasto, / che vi farà lo stomaco acetoso. caro, i-133: sentite
osso di ciuco sulla bocca dello stomaco; di costì le falde correvano difilate
. 4. medie. acidità di stomaco: iperacidità del succo gastrico.
percentuale. 4. medie. dello stomaco: quando il succo gastrico contiene una
da qualche tempo, ho nuovamente lo stomaco acido », disse don benedetto. «
ricetta migliore per cavarsegli dal fondo dello stomaco, che l'attutirgli e impastargli in una
3-558: egli suppose che il mio stomaco mancasse di acidi. d'annunzio,
acqua dell'annion, che era nello stomaco, nelle fauci, nella bocca del feto
ed uno d'acquavite per rifocillarmi lo stomaco e prepararlo alla visita della sera.
: le pare d'aver sempre lo stomaco acquoso. idem, 8-2-180: nella
lo stato infiammatorio bilioso ed acrimonioso dello stomaco e delle budella. targioni tozzetti,
. con la loro acuitade ingenerano nello stomaco mali umori. mattioli, 1-555:
. ma non sono niente convenevoli allo stomaco, anzi l'addebo- liscono, e
viii-81: non aveva pancia, bensì stomaco; con questo voglio dire che portava
non solamente ritrovai di tali vermicciuoli nello stomaco e nelle budella; ma ne trovai altresì
vallisneri, iii-509: la rovina dello stomaco e della nostra salute dipende per lo
. medie. presenza di aria nello stomaco (conseguenza dell'aerofagia). =
'aria 'e yacrrijp yaorpóp 'stomaco '. aerogiro, sm.
: cotale medicina purga con sovversione di stomaco, e con vomito, e con affannamenti
quale sopraviene d'affezione di cuore e di stomaco. a. f. berlini,
affliggevano, ma da gravissimi dolori di stomaco fu assalito. ariosto, 27-64:
delle malattie [tommaseo]: se lo stomaco è di duro e difficile chilifìcamento,
conciliatore, ii-243: accusava oppressione allo stomaco. io tosto mi accinsi a guarirla
sono afrette e forteruzze, confortano lo stomaco. libro delle segrete cose delle donne
che hanno in loro, confortano lo stomaco e 'l cerebro. idem, 5-20:
. le dolci ciriege tosto discendono dallo stomaco, e dannogli piccolo aiuto, e l'
e con questo tagliano e fanno utilitade allo stomaco flemmatico pieno di superfluitadi. idem,
fuori d'uso, perché grave allo stomaco e di un'azione troppo lenta e sospetta
agastrìa, sf. medie. mancanza dello stomaco: anomalia congenita, che si verifica
, dal gr. yaarfjp yaarpó? * stomaco preceduto da à- privat.
colpire con precisione. - aggiustare lo stomaco, il cuore: ristorare, confortare
troppo, che si sentisse aggravato lo stomaco, che cosa ordinereste voi, signor
sprecato / l'oro, che può lo stomaco aggrinzato / spianare a mille. d'
aggruppa, come ella dice, nello stomaco,... lo lasci risvegliar quanto
: digiuno, crampi, mal di stomaco, puzzo d'aglio. idem, 2-231
l'appetito se n'aguzza e lo stomaco se n'allevia. g. c.
la mattina a buon'ora per fare buon stomaco e aguzzarmi l'appetito. boccalini,
medicina se ne prenda, conforterà lo stomaco, e aiuterà la virtù digestiva,
si faccia impiastro intorno alla bocca dello stomaco con tra 'l vomito. leonardo, 1-71
... che qualche volta lo stomaco umano reclami l'albumina animale.
al tempo del desinare non metta nello stomaco altra cosa veruna, per minima che sia
: [la sutura] che allaccerà lo stomaco all'ansa del tenue. =
che in bocca si prenda o nello stomaco si avvalli è origine e radice di
àloè e una resistenza invincibile saliva dallo stomaco per la gola ad impedire l'inghiottimento
data [i fiori] l'alterazione di stomaco. e. cecchi, 5-461:
le donne di ogni lieve alterazioncella di stomaco fanno gran conto. galileo, 976
sa che questo le rimette sempre lo stomaco ». -eh! ci vuol altro,
la vivanda è piacente e amabile allo stomaco, con tutto che ella non sia
eupep- tica (stimola fazione secretrice dello stomaco e provoca un'eccitazione dell'appetito)
fiore (usata come tonico per lo stomaco e come antisterico). ottimo
, fa l'ufizio d'esofago, di stomaco e di budella, ed intorno a
]: in guardare la sanità dello stomaco si conviene prendere guardia e cura in
profumo di letamaio da rivoltar lo stomaco. borgese, 2-35: si fermò ad
membra, e spezialmente la bocca dello stomaco. idem, 5-19: e queste
» il tenue per collegarlo direttamente allo stomaco ricostituisce la continuità della percorrenza gastro-intestinale e
volgar. [crusca]: poni sullo stomaco la radice di malva trita, e
olio balsamico (eccitante e stimolante dello stomaco), e i suoi semi s'impiegano
194): tra per grave angoscia di stomaco e per paura morte s'erano.
, anici, gherofani, perché lo stomaco se ne conforta, e faratti buono
, fra cui quella che allaccerà lo stomaco all'ansa del tenue, non è possibile
cuore, detta comunemente la bocca dello stomaco o scrobicolo del cuore. =
, si mescola co'sughi del nostro stomaco e gl'impregna della sua virtù.
per antipasto, acciò le dia / nello stomaco suo più pura stanza. n.
medie. insufficienza delle funzioni secretive dello stomaco. = voce dotta, gr.
te] conforta la testa, fortifica lo stomaco, ed è uno de'più gentili
: sta la colloquintida ne'villi dello stomaco appiccata e nelle involuzioni, e apostema e
accende l'appetito, e fa forte stomaco. apostemazióne, sf. medie
il ferito, col cotone benedetto sullo stomaco, e la candela davanti alla faccia
che in bocca si prenda o nello stomaco si avvalli è origine e radice di
[s. v.]: stomaco più o meno appetente certi cibi.
accende l'appetito, e fa forte lo stomaco. machiavelli, 779: la
triste non è costume d'apportarle a stomaco diggiuno.
accordo, che sia necessario lavar lo stomaco di v. a. r. in
il frutto per sé è nocivo allo stomaco e fa dolere il capo. mangiano i
3. forcella, bocca dello stomaco. m. villani, 9-61:
io... / di forte stomaco / con d'esta polvere / in mano
miglia, che e'mi pareva che lo stomaco mi ardessi, e mi sentivo
con midolla di pane, posto sopra lo stomaco, il suo ardor mitiga. libro
tirato con gli argani dalla sentina dello stomaco, rammenterebbe la benedett'anima della sua
bencivenni, 5-64: aromatico garofilato conforta lo stomaco,... riscalda le membra
crusca]: lo cennamomo aromatizza lo stomaco, e vale alla frigidità del fegato.
: siccome rovello diconsi i fortori dello stomaco..., così familiarmente,
dall'arsione della ture e agitazioni nello stomaco, inclinazione al vomito, sete
, e messa in su 10 stomaco, ne leva il dolore. domenichi [
fa l'ufizio d'esofago, di stomaco e di budella, ed intorno a questo
il fiato artificiosamente con un sifone nello stomaco, non solamente gonfia. idem, 16-iv-
sviluppati, privi di clavicole, con stomaco formato da vari scomparti (vi appartengono
offeso, le quali caricano in maniera lo stomaco, che non può / vedendo la
tastare e d'ascoltare il cliente nello stomaco, nel fegato, nel polmone, nel
nelle paludi. sono tutti grati allo stomaco e fanno orinare. soderini, ii-54
un po'asprigno, ma confortevole allo stomaco. beltramelli, i-212: socchiudendo gli
quell'altro: modo è di fastidioso stomaco molte cose assaggiare. maestro alberto,
questa [erba] le conforterà lo stomaco; e di più potrà con incredibile piacevolezza
(da cui può estroflettersi l'ampio stomaco a forma di sacco per avvolgere e
malattie, 1-20: sia mundificato lo stomaco con vomito spesse volte, e con
massimo il lasciarvi troppo digiuni; più lo stomaco sta vuoto più s'avvilisce, e
; ma che farci? sfonda lo stomaco. la sua compagnia corrisponde regolarmente alla
astanti non vi stiano né scalzi né a stomaco digiuno. pellico, ii-158: poiché
vita, e la faccia, e lo stomaco s'attanagliano con tante canfore, solimati
quando i re non soffrivano mal di stomaco. pea, 7-148: le rondini volano
leopardi, ii-1033: intendendo che lo stomaco... era molto debilitato,
non son abili ad essere attuate dallo stomaco, quando né anco la stessa acqua
, che in bocca si prenda o nello stomaco si avvalli, è origine e radice
medesima cavità del ventre sta situato lo stomaco di sustanza bianca dura e quasi quasi
(409): e quivi guastatoglisi lo stomaco, fu da'medici consigliato che egli
come il mio cuore, come il mio stomaco. andavo baloccandomi come un imbecille pei
fuorché quello di dare de'gombiti nello stomaco o degli urti nei fianchi altrui,
3-152: puh! che mi fate stomaco quando mi parlate di quel vecchio barbogio di
fosco, che gli scende fino allo stomaco. baldini, 6-223: aveva un viso
le scarpe gli sparava affettuosi calci nello stomaco ridendo ad occhi chiusi e barbugliando con
il mio luogo cordiale. se lo stomaco me lo consentisse, darei fondo qui
0 di jazz, sincopati singhiozzi fuor dallo stomaco di tutte le radio.
di gèmito, con un suo barilotto sullo stomaco: porge a bere con un mestolo
nuove; e allora rideva anche con lo stomaco, sussultando. pavese, 6-234:
sentivano scendere il respiro in fondo allo stomaco, più giù ancora, alle basi del
meno è più di basire. uomo di stomaco debole, si sente una continua languidezza
schizzinosi basiscono al banchetto. -né allo stomaco dèi far caso. altrimenti gagliardo,
indicibile. nievo, 543: lo stomaco lavorava con sì buona voglia che mi pareva
egli mangiò tanto zafferano che fece buono stomaco. 3. peggior. becconàccio
prima / mi fe'voltar lo stomaco a vederlo. = cfr.
: / buono appetito, e buon stomaco fate: / quando a dir messa andate
: mi sento un gran male di stomaco. beverei volentieri la cioccolata. pindemonte,
(col senso di 4 ciarlare a stomaco pieno e sotto l'azione del vino '
un odore di concia che rivolta lo stomaco. palazzeschi, ii-317: la cassetta
per corroborare (come dicono) lo stomaco. pascoli, 1041: aveva allora
farmi dal capo, è freddo e allo stomaco fa fastidio; che la lingua è
biascicar paternostri, e a nizzirsi lo stomaco a forza di pugni! di giacomo
modena. e difatto, mettendosi sullo stomaco quella mole indigesta, ora senti il sapore
che è a proposito a racconciare lo stomaco, rallegra el cervello. berni, 20-37
, sì che quella che va allo stomaco sia più ampia di quella che discende
se negli ultimi anni, rifiutandosi lo stomaco all'alcole, gli vedemmo d'inverno
: si calò pulitamente nella voragine dello stomaco un bislungo di risotto senza accorgersene, discorrendo
aperitivi, che dovrebbero far bene allo stomaco. fanzini, iv-72: bitter, voce
sentendo, non che quello che nello stomaco era di cibo preso, ma appena
insipida, la quale conturba talmente lo stomaco, che in alcuni commuove la collera
un morbo, un cuore, un stomaco, una gola e una bocca.
fuoco nel vallone. -bocca dello stomaco: la parte superiore dello stomaco.
dello stomaco: la parte superiore dello stomaco. crescenzi volgar., 5-17:
si cuocano e sopra la bocca dello stomaco si pongano, temperano il vomito.
a galla e vengano su la bocca dello stomaco e, così, stuccano e saziano
perché l'apetito è nella bocca dello stomaco e la digestione nel fondo, e
e dal palato fino alla bocca dello stomaco. serao, i-477: egli,
, si sentì un fuoco alla bocca dello stomaco. panzini, ii-706: « ma
. « qui, nella bocca dello stomaco: non posso riscuotere il fiato;
dice di avvertire qua, alla bocca dello stomaco. bocchelli, i-166: egli inghiotte
può mangiare: ha la bocca dello stomaco chiusa, la strozza serrata.
-a bocca asciutta: senza mangiare, a stomaco vuoto. -al figur.: di
un morbo, un cuore, un stomaco, una gola e una bocca.
piacevole al gusto e più sano allo stomaco, niuno boccone deve mai essere più
i primi sorsi di poesia a spese dello stomaco, digiunando del miglior boccone che ci
/ che di san marco ha lo stomaco guasto. goldoni, iv-1031: costei mi
raccolta d'aria nella parte superiore dello stomaco. -embolo. redi, 16-ix-225
e dolore e agitazione, e il stomaco in tanto bullore, che mai credo
luogo, così ancora avviene nel suo stomaco, ed avviene ancora in tutto quel
in tutto quel canale che è sotto lo stomaco, quando vi si fa un certo
sulla vita, con gli urti di stomaco. = da bolo1. cfr
: io, che sapevo il suo stomaco mal'uso al mare, lo vedevo pallido
, un rantolo mugolò in fondo allo stomaco del signor alfio, un rantolo lontano
. caro, 15-i-140: lo faccio sopra stomaco. non dico già così dello scrivere
: diverticolo del peritoneo, fra lo stomaco e il pancreas. -borsa ovarica:
per loro sorgente le minutissime glandule dello stomaco...; riconoscono ancora ed
, 308: per iscaldatoio del stomaco, ha un paio di tettazze,
ci stava il vino che rimetteva lo stomaco a don abbondio. panzini, iii-103
lo più vengono cagionati da vizio dello stomaco o pure da un calore considerevole del
/ e i vecchi esempi / il delicato stomaco rivolta, / va che caprio nella
; difficoltà nel digerire; fiacchezza di stomaco. dizionario di sanità, i-81:
ad essere un sintoma dell'azione diminuita dello stomaco che digerisce male gli alimenti.
ecco un'altra volta qùel cane nello stomaco che comincia a urlare, che ha fame
delle foglie dell'apio, utile allo stomaco. mattioli [dioscoride], i-332:
: la menta aiuta la concozion dello stomaco e lo fortifica bravamente. berni,
aria stracca e bravesca, stringendo allo stomaco il calcio di un fucilone più pesante
mattina a buona ora, a stomaco vóto, traguggiava uno grandissimo bicchiero di
con cibi strani, / sì che lo stomaco / senta domani / fastidio insolito /
: compare cosimo si sentiva saltare lo stomaco alla gola dalla paura soltanto al vedere
acuti, sono nondimeno più utili allo stomaco. = voce dei dialetti settentrionali
di questa broscia per non muovermi lo stomaco. tozzi, i-38: io mangio quel
perché il suo padrone pativa dolori strani di stomaco. tommaseo, i-435: v'
svevo, 5-103: gli bruciava 10 stomaco per il tanto vino bevuto. pirandello,
un lieve bru cior di stomaco è grande male. cicognani, 1-242:
gli si misero tali bruciori e fortori allo stomaco che la presa del bicarbonato,
oggi ti giova / porger dolci allo stomaco fomenti, / sì che con legge
non nutrica, ed è confortativo dello stomaco, e 'l calor del fegato spegne
contra 'l dolor delle budella e dello stomaco per cagion di ventosità, si dia
le budella, come rece chi non ha stomaco da sofferire il caldo. firenzuola,
: oimè! come mi duol lo stomaco / ne le budella! a. f
, sì che quella che va allo stomaco sia più ampia di quella che discende alle
fa l'ufizio d'esofago, di stomaco e di budella, ed intorno a questo
a infastidire la vista, a inacidirsi nello stomaco, a rivoluzionare le budella. de
estremamente agitato. -strappare le budella dallo stomaco: per indicare un vivissimo dolore morale
parve che gli strappassero le budella dallo stomaco, come si portavano via le nasse
11 vomiti a cagione del troppo empiere lo stomaco, ma nel buiimo vi sono de'
guasti dal tempo. denti e buono stomaco. palazzeschi, 3-199: dal centro
gusto dolci e saporose, ma allo stomaco facili a digerire, e di bonissimo
capo; quello nuoce al petto ovvero allo stomaco. dante, conv., iv-xxvn-16
butto fuori tutto quello che ho nello stomaco, davvero mi piglia un colpo!
buzzamaglia, sf. dial. stomaco, ventre; buzzo. viani
botte '. buzzo1, sm. stomaco; ventre (di animali, per
, gran buzzo, / e soprattutto stomaco di struzzo. carducci, ii-1-158:
basiscono al banchetto della vita. -né allo stomaco dèi far caso. altrimenti gagliardo,
, 5-2: et ogni sera ungevano lo stomaco e le rene alla poavola e in
fanno rema, il cacio guasta lo stomaco, il latte fa dolere il capo.
alterazione degli umori deltorganismo; debolezza di stomaco; cachessia. dizionario di
bevanda, nemica al capo e allo stomaco e disgustosa al palato. goldoni, iii-7
sustanza di latte che si ritrova allo stomaco di quelli che lattano. tutti gli
eravamo tutti entusiasti malgrado il vuoto dello stomaco. tutti meno il padovano, sempre
gratia, di sua natura nociva allo stomaco, sì come provocativo del vomito (come
sopra o di sotto la pigrizia dello stomaco schifante rilevasse. pulci, 14-66:
la prima / mi fe'voltar lo stomaco a vederlo, / ove dicevano esser perle
che ha l'anno, nuocesse al mio stomaco, e gli giovasse il nuovo?
tutti quei medicamenti confortativi e calefacienti lo stomaco... le saranno sempre notabilmente
/ piccolo egli è, e muoverni lo stomaco. carena, 2-245 • * calicétto
bonissimo effetto e giovamento a'deboli di stomaco per la sua calidézza, aiutando maravigliosamente
di vino aromatizzato che mi facevano su lo stomaco e ventricolo per rendere una qualche attività
sotto. redi, 16-ix-85: lo stomaco non rimane mai afflitto, e tormentato
, 16-ix-132: questa bile regurgitata allo stomaco non solamente lo travaglia per se medesima
medesima, ma ancora mescolata in esso stomaco con alcuni sughi acidi dalle piccole glandulette
; mitigano gli ardori dello stomaco e bevonsi con vino per levare i dolori
ruminano il cibo e hanno lo stomaco diviso in tre cavità, dentatura
natura, che s'egli trova lo stomaco pieno, sì fae bene andare a camera
fa l'ufizio d'esofago, di stomaco e di budella. patini, 742:
in aria e non sulla pelle e sullo stomaco del paese. -che sporge in
cascano a piè di lei nel canale dello stomaco, e così campa il picchio di
, fa l'ufizio d'esofago, di stomaco e di budella, ed intorno a
riuscito estrarre tubercoli e sradicare cancri dallo stomaco, non mai un errore né una
i denti. castiglione, 222: farà stomaco a chi l'udirà e riuscirà a
rose dai gargarismi intonavano dei do di stomaco, e dei rerererere che pareva recessero
e mal de vente, / a lo stomaco dolor pognente, e 'n canna la
e sopra questa partita, con molto stomaco e con molta còlerà di tutti,
e a lungo, senza guastarsi lo stomaco? = lat. * canna
col verno: d'aiutare a concuocere nello stomaco e smaltire i cibi col freddo.
più d'una coppa che pel suo stomaco poco differisce dall'ipecacuana. nievo,
e mal de vente, / a lo stomaco dolor po- gnente, e 'n
73: si premette la mqno su lo stomaco per un dolorino più caparbio dei precedenti
, forse anche qualche cosa rimasta sullo stomaco. 2. malattia dei cavalli
mirabile effetto di confortare e riscaldare lo stomaco. targioni tozzetti, 12-11-59: le
punf! ve lo facciano dentro lo stomaco: null'altro. poi, alla prima
in uno ne menò a colui nello stomaco una terribile puntata che lo buttò sul prato
ant. l'apertura superiore dello stomaco. e dial. cardare.
. apertura tra l'esofago e lo stomaco (volgar.: * bocca
volgar.: * bocca dello stomaco '). vallisneri, i-240:
ma anche t 'orifizio superiore dello stomaco ', poi lo * stomaco
stomaco ', poi lo * stomaco '. cardiaca, sf. bot
causato da alterazioni del cardias o dello stomaco. vallisneri, i-129: cagionano vomiti
sogliono mescolare insieme, e produrre nello stomaco indigestioni, dolori, cardialgie. carena
dotta, gr. xapsiaxyta * dolore di stomaco ', comp. da xap8£oc *
, le quali caricano in maniera lo stomaco che non può digerirne e per conseguenza
ad un tratto e di soverchio lo stomaco. carena, 1-348: 'caricare il
87: mangiano tanta quantità, che lo stomaco, caricato di tanto cibo, viene
, e non voleva trovarsi con lo stomaco caricato. colletta, i-78: la macchina
tale, che, stante la votezza dello stomaco, mi cagionava una specie di convulsione
. eliminare, sciogliere le ventosità dello stomaco e degli intestini. bencivenni
fresca diventava tentazione. -figur. stomaco di carta sugante: persona dal robusto
coll'ingordigia del lupo e con uno stomaco di carta sugante; e mattina per
in quel giorno traversato la via dello stomaco, leggieri, sottili, impalpabili.
troppo, che si sentisse aggravato lo stomaco, che cosa ordinereste voi, signor
le stelle tutto il casso / e stomaco e polmoni, e il cuor non tollo
cassone, fra il cuore, lo stomaco e la milza. 3.
se stesso freddo ed in conseguenza allo stomaco poco opportuno, che non fusse riscaldato
quel cataplasma, notte e dì sullo stomaco. 3. figur. spreg
1-47: dal vapor che, dal stomaco elevato / fa catarro a la testa e
budella stridon com'i cadenazzi, lo stomaco ulula com'un lupo, il ventre si
un catenaccio che mi hanno messo nello stomaco, che non passa più niente.
gli voglia male e lo faccia sopra stomaco. tasso, 11-iii- 896: l'
bencivenni [crusca]: la fievolezza dello stomaco si è vera causatrice di questi cattivi
volte stato sperimentato esquisitissimo per corroborar lo stomaco de'cortigiani. carletti, 12:
pesci fanno rema, il cacio guasta lo stomaco, il latte fa dolere il capo
butto fuori tutto quello che ho nello stomaco, davvero mi piglia un colpo! g
sono di lor natura calidi; nuocono allo stomaco e giovano alla tosse, allo spasimo
quale, sentendo il caldo dell'umano stomaco, cominciò forte a gracidare. machiavelli,
concotto e ridotto in chilo imperfetto dallo stomaco, non viene digerito dagl'intestini.
di tutti i miei incomodi, perché lo stomaco non aveva tempo di smaltir la cena
andarsene. giusti, 2-115: oltre lo stomaco, / da quella cena / molti
si dimena: chi si corica con lo stomaco vuoto non riesce a dormire.
mosche chi si corica con lo stomaco vuoto, non riesce a prender sonno
usata un tempo contro i dolori di stomaco e oggi per la fabbricazione di liquori.
... mangiandosi medica i deboli di stomaco e chi ha il male de'pondi
.. andava attorno colla pistola sullo stomaco, e i calzoni dentro gli stivali,
sa che questo le rimette sempre lo stomaco ». « èh! ci vuol
famosi per un rosolio gratissimo tanto allo stomaco quanto all'olfatto, detto appunto chartreuse
il riposo per indolimenti, ora allo stomaco, ora al lato destro, ora
da viaggio. aveva certi crampi allo stomaco che gli parevano fame. moretti,
5-146: i chebuli conditi confortano lo stomaco, e danno appetito, e fanno smaltire
124: quel rappigliarsi [del latte dello stomaco] è un segno univoco d'una
del nostro corpo, cioè per lo stomaco e per gl'intestini e per le
bencivenni [crusca]: se lo stomaco èe di duro e difficile chilificaménto,
dice la fisica, che quando lo stomaco non chilifica, la sanità anneenta. pasta
d'affetto / giù ne lo stomaco puoi tu, libretto, / da uscire
si fa nel ventricolo, o vero stomaco,... si trasmuta il cibo
quello che vanno scrivendo alcuni autori dello stomaco freddo, e del fegato caldo, è
io, con queste differenti cavità lo stomaco e gl'intestini sottili e grossi;
fresco gl'inondò la gola, lo stomaco, gli penetrò nel sangue; il chiocciolio
sa che questo le rimette sempre lo stomaco ». « eh! ci vuol
degli altrui cicalecci, che veramente fanno stomaco a'galantuomini. magalotti, vi-44:
giova al fegato, alle reni e allo stomaco. soderini, ii-104: la cicoria
cidoniato, proposto per le debolezze di stomaco. = dal gr. xuswvóctov 4
le cinne or la barba e or lo stomaco le batteno. = v
operazione calda, sicché [il mio stomaco] più si senta dal cinnamomo riscaldato e
... ne toglie lo stomaco di passare la carta del frontispicio.
nilo fuor che non comportava il suo stomaco, per evacuare, col lungo becco
bencivenni, 5-65: vale al dolore dello stomaco e del ventre, fatto da freddo
che l'alimento... soffrisse nello stomaco un'alterazione simile alla cocitura che si
verno: d'aiutare a concuocere nello stomaco, e smaltire i cibi, col
4. locuz. -avere un cocomero sullo stomaco, in capo: un dubbio tormentoso
4: di presente / in su lo stomaco un cocomer abbo. varchi, v-45
acquose e dolci, presto discendono dallo stomaco. il che non fanno i nostri cedriuoli
, se ne stanno lungo tempo nello stomaco. panzini, iv-26: in lombardia
, la gonna corta e legata sullo stomaco, la pianella col tacco alto e il
nell'anastomosi della colecisti con lo stomaco. = voce dotta, comp
gr. y
cisti e un segmento dell'apparato digerente (stomaco, duodeno, digiuno) allo scopo
dicesi colèra, per vizio comune dello stomaco e degl'intestini consistente in vomito insieme
dolori acuti, che si provano nello stomaco e negli intestini. ibidem, i-130:
un collarone, che gli cuopre lo stomaco; un ferraiolo, che gli pulisce le
pesci fanno rema, il cacio guasta lo stomaco, il latte bibbiena, xxv-1-14: non
/ collere e co'l vostro stomaco impaziente, a vedervi strassicar a
imperò non nutrica ed è confortativo dello stomaco e 'l calor del fegato spegne e toe
nettare, che non può essere dal stomaco ben digerito, non consola o
del quale collo il cibo va giù nello stomaco e poi si diffunde per tutti e'
morbi, nondimeno è ella nimica dello stomaco, del fegato in oro, là in
butto fuori tutto quello che ho nello stomaco, davvero mi piglia un colpo!
ogni giorno si caricasse più del dovere lo stomaco di vino. colletta, i-182:
corrompe in esso lione. [nello stomaco]... o se in esso
a le feste, mi si fece stomaco, solo a vedere con quale importunità i
gusto, che quelle che giovano al stomaco, vegnono a noiar alla sanità e vita
volte stato sperimentato esquisitissimo per corroborar lo stomaco de'cortigiani: affine che, senza
loro, abbagliati gli occhi, stemperato lo stomaco, e tutti mal complessi nati:
erosione e della distruzione dei tessuti nello stomaco; se non accadono altre complicazioni,
. con una mano si comprimeva lo stomaco. 2. figur. contenere
sconcerti procedono intieramente dal reo stato dello stomaco e delle budella,... ove
son lazze e acetose, confortano lo stomaco e saldano le ferite, e i mali
e ridotto in chilo imperfetto dallo stomaco, non viene digerito dagl'intestini.
di noi si curasse d'aver nello stomaco, per esempio, la potenza di
sierosi, generati da prima origine nello stomaco, labefattata la facultà concottrice del medesimo
, labefattata la facultà concottrice del medesimo stomaco, per gli errori esterni commessi
. digestione, assimilazione dei cibi nello stomaco. bencivenni [crusca]: la
: la menta aiuta la concozione dello stomaco, e lo fortifica bravamente. f.
bencivenni [crusca]: dicono aver lo stomaco alteratissimo, e male operante nel concuocere
verno: d'aiutare a concuocere nello stomaco, e smaltire i cibi, col freddo
un tratto, a voler che 10 stomaco possa agevolmente concuocergli, e facciano buon
: 'concuocere 'è l'operazione dello stomaco, necessaria al ben digerire: questo
se non piacciono a lei, sono dallo stomaco e dalla bocca rifiutati; né alimento
impurità concotte, non solo direttamente dallo stomaco, dal piloro, e dalle glandule che
quell'ora non si confaceva al suo stomaco. leopardi, iii-879: il tabacco
3. che ha disturbi di stomaco. dino da firenze [tommaseo]
toglie la sete, mi conforta lo stomaco, e mi fa altri beni. alfieri
è per la secchezza confortativo e dello stomaco e degli altri membri del corpo.
il mandò. redi, 16-ix-283: lo stomaco stesso dalla bevanda del paraguay rimarrà confortato
, un po'asprigno, ma confortevole allo stomaco e buono a togliere la sete.
leggero, che conforta e corrobora lo stomaco. canti carnascialeschi, 1-7:
e venuti oportunamente per soccorrere a uno stomaco che mi truovo sgangheratissimo?...
trovano tutt'a un tratto, a stomaco vuoto, con una gran voglia di
idea di miseria, di languore di stomaco. = voce dotta, lat.
il mio luogo cordiale. se lo stomaco me lo consentisse, darei fondo qui
il suo padrone pativa dolori strani di stomaco. -parere dato dal sommo pontefice
'1 posso ritenere pure un momento nello stomaco senza gravissimi affanni, ho dunque da
essere una miriade: pesceca- nucoli di stomaco ardente, quest'è certo, ma di
-contrarsi per crampi, nel vomito (lo stomaco). svevo, 3-553: fumavo
fosse coperta di sudori freddi e il mio stomaco si contorcesse. 4.
collo. quanto ha dalla forcata dello stomaco al bellico, tanto è il contorno
, 39-70: ambasce e convulsioni di stomaco e contorsioni di viscere improvvise e mortali
.. andava attorno colla pistola sullo stomaco, e i calzoni dentro gli stivali
il corso aperto alle urine, corrobora lo stomaco, e l'altre viscere, e
poiché '1 cibo è raunato nello stomaco, si contrae e chiude. bruno,
squilibra tutto il sistema nervoso, e lo stomaco si stanca in contrazioni inutili. svevo
e -ci). senso di ripugnanza dello stomaco a ricevere qualche cibo; nausea,
= comp. da contro e stomaco (v.). controtagliare
conturbativo, e fa vomito e male stomaco. g. del papa, 1-2-49
ventre che se ne richiama aggravato, dello stomaco che gli accusa [cibi e licori
non si sente altro che mali di stomaco, dolori di testa e convulsioni. targioni
che urli. i crampi le serravano lo stomaco, le irrigidivano i muscoli respiratorii,
bartoli, 39-70: ambasce e convulsioni di stomaco e contorsioni di viscere improvvise e mortali
le impurità concotte, non solo direttamente dallo stomaco, dal piloro, e dalle glandule
.. cominciò con lo dar di stomaco per ben trentasei ore continue, in
il cuore, e smaniati te 10 stomaco, far nondimeno sembiante di bere ambrosia
poco bene le notti e che lo stomaco la faccia soffrire, nondimeno torno a
il mio luogo cordiale. se lo stomaco me lo consentisse, darei fondo qui
non so qual cordiale, ma lo stomaco non poteva ritener nulla. fogazzaro,
costituisce la vena coronaria d'intorno allo stomaco. l. bellini, v-220: se
è ottima a'celiaci [= deboli di stomaco]. mattioli [dio- scoride]
soderini, ii-42: corrobora lo stomaco [l'assenzio], e perciò
volte stato sperimentato esquisitissimo per corroborar lo stomaco de'cortigiani. buonarroti il giovane,
e potrebbe infallibilmente corroborare e fortificare lo stomaco. a. cocchi, 4-1-85:
per corroborare (come dicono) lo stomaco. -per estens. landino
è diuretica e amica e corroborativa dello stomaco. 2. sm. medicina
a uno cittadino che non ha lo stomaco corrotto di ambizione. v. borghini,
le sopracciglia e si sentiva rivoltare lo stomaco, pensando al convegno, dato a
le gengive e per riscaldare e corroborar lo stomaco, mercé d'un sugo astringente e
crusca]: usano cibi corruttibilissimi nello stomaco. a. f. doni, 3-180
con rispetto parlando, mi si rompeva lo stomaco... vedevo un corteo nuziale
-in costa: in corpo, nello stomaco. dossi, 759: raggiunti i
è stitico, costipativo, e dello stomaco confortativo. crescenzi volgar., 3-19:
e costipazione fanno, e però allo stomaco [la lente] è più nociva.
estasi costumano, / e s'altera ogni stomaco ch'è sazio. carletti, 77
, 5-102: olio di cotogne conforta lo stomaco e'membri nutritivi ed i nervi.
cioè cozione, la quale si fa nello stomaco e nelle budella. redi, 16-iii-10
, iv-2-116: i crampi le serravano lo stomaco, le irrigidivano i muscoli respiratorii,
fortori, crisi spirituali e crampi allo stomaco. bocchelli, ii-121: in estate
, che dopo buscatine un paio nello stomaco non si avea d'uopo né di
'e yaoxfjp yaoxpót; 'stomaco, addome '. crematóio,
troppo, che si sentisse aggravato lo stomaco, che cosa ordinereste voi, signor
famil. a crepastomaco (a crepa stomaco): a sazietà, fino al
vivande un che ha cenato a crepa stomaco, allotta allotta. = comp
. dall'imper. di crcpare e da stomaco (v.). crepato
, col rammentarmi la debolezza del suo stomaco. monti, iv-418: è già l'
cosa rompono co'denti e smaltiscono nello stomaco. idem [plinio], 163:
si trovano tutt'a un tratto, a stomaco vuoto, con una gran voglia di
digerente è semplice, talvolta esiste uno stomaco atto a triturare il cibo prima del
a triturare il cibo prima del vero stomaco (e sono prevalentemente carnivori);
. sostanze non digerite. -crudezza di stomaco (anche, semplicemente, crudezza)
semplicemente, crudezza): acidità di stomaco, indigestione. boccaccio, viii-2-190:
il molto cibo vince le forze dello stomaco, intantoché non potendo cuocere ciò che
... mai sta senza crudeze di stomaco, al continuo iace deboluza e sempre
: la ricaduta nacque da crudezze di stomaco. redi, 16-ix-417: uno de'maggiori
, le quali caricano in maniera lo stomaco che non può digerirne e per conseguenza
lo stato dei cibi mal digeriti nello stomaco. palladio volgar. -1-28: delle
, 7-173: cotal bevanda pervenuta allo stomaco l'aggrava e il raffredda, sicché
, e sentendomi provocato a dare di stomaco, fuggii nell'annesso giardino. 3
in quel giorno traversato la via dello stomaco, leggieri, sottili, impalpabili.
, che giusti, 2-116: oltre lo stomaco, / da quella cena / molti
. 14. veter. secondo stomaco dei ruminanti che fa seguito al rumine
dimestico è molto utile massime a lo stomaco. domenichi [plinio], i-1796:
affliggevano, ma da gravissimi dolori di stomaco fu assalito, in modo che fu
rispettivamente i fianchi sinistro e destro dello stomaco. -curvatura prepubica e curvatura sottopubica:
ci aveva come una palla di piombo nello stomaco, che gli pesava, voleva uscir
dar le medesime bevande calde in uno stomaco languido, non febbricitante? targioni tozzetti
. luce, sole. -dare allo stomaco, dare dello stomaco: v. stomaco
. -dare allo stomaco, dare dello stomaco: v. stomaco. -dare fiato
stomaco, dare dello stomaco: v. stomaco. -dare fiato: v. fiato
iii-46: -l'acqua calda debilita lo stomaco. -certamente rilassa la fibra. foscolo,
come quando tu non mangi si debilita lo stomaco e tu non puoi vivere, così
ore del giorno; ed il mio povero stomaco non soffre veruna sorte d'alimento sostanzioso
acquario per fortificar la debolezza de lo stomaco. gelli, i-28: e quale è
lamenta... di debolezza di stomaco, di flussioni catarrali, di estuazioni,
la non decente ilarità, il suo stomaco ne pareva intimpanito. cicognani, 9-186
semplice acqua conforta molto e invigorisce lo stomaco. magalotti, 20-249: del di cui
purganti continui, ed intendendo che lo stomaco ne era molto debilitato, mi ordinava l'
o il sorso di liquido dalla bocca allo stomaco; inghiottire, trangugiare. - anche
faringe, poi nell'esofago, infine nello stomaco. baldinuccì, 103: [
ravvolgerti chili d'affetto / giù ne lo stomaco puoi tu, libretto, / da
le- gieri che si quocano diliberamente alo stomaco. s. giro lamo
, e poi gli si aggrava lo stomaco. -non è vero, è delicato,
dolci squisiti al palato e grevi allo stomaco, ma che sono la delizia della folla
ultimo mare si porta quello che lo stomaco per delizie guasto appena riceve. libro
che gli davano un malessere continuo allo stomaco e quel tubino che gli calava sugli
bassani, 4-105: dovevo mirare alto allo stomaco - diceva -, col sinistro;
: qualche medicamento abile a detergere lo stomaco dallo imbrattamento della pituita. bicchierai,
intestino crasso senza turbare la funzione dello stomaco e dell'intestino tenue.
[delle susine verdi] è allo stomaco molto nociva, e non nutrisce e
levarci questa triaca d'in su lo stomaco. mattio franzesi, i-iv2- 184:
della nave, avea sì sconcertato lo stomaco e indebolito il capo, che pativa
fuori quelle cose che sono sopra lo stomaco, e caccian fuori l'umidità corrotta
nemmeno gorgheggiar usignoli; sento soltanto cattivo stomaco perché ho dormito poco. didèrmico
col corpo esausto dalla dieta, e lo stomaco slavato dal- l'acque calde, e
procede per replezione, sente gravezza di stomaco, e non ismaltisce bene i cibi
sette o otto anni o più di stomaco e di fianco: poi si convertirono
gotte, chi di fianco, chi di stomaco ed altri mali, ne'quali non
. come ad esempio: difficoltoso di stomaco, di respiro e simili.
. cornaro, 88: lo stomaco vecchio non può digerire gran quantità,
si digerisce male: è contrario allo stomaco, e alla testa: genera mali
ammali. boterò, i-236: lo stomaco, che non digerisce il cibo e noi
, poiché fatto eccessivo il calor dello stomaco, smaltirà tosto qual si voglia materia e
oggi ti giova / porger dolci allo stomaco fomenti, / sì che con legge
, e del beveraggio; comporrai nello stomaco della conscienzia quello che sarà bene digesto e
, le quali caricano in maniera lo stomaco che non può digerirle. gemelli cateti
volte stato sperimentato esquisitissimo per corroborar lo stomaco de'cortigiani; affine che, senza
facoltà per generare del cibo digerito nello stomaco un giusto squadron volante di questi spiriti
di cattivo umore... con lo stomaco pieno di robaccia malcucinata e peggio digerita
per questa cagione dà alcuno calore allo stomaco, e tosto si muta in collera
, e che di tal varietà lo stomaco piglia conforto, e fa digestione.
corpo dell'uomo si cuocono primieramente allo stomaco, e questo cocimento appella la fisica
bipede e implume si concentrano in essi nello stomaco per cospirare alla digestione. leopardi,
delle intestine, ove l'ultima digestione dallo stomaco discende. crescenzi volgar., 9-57
banchetto della giovinezza... a stomaco vuoto cioè a dire, ho tutti i
picciola fanciulla, venirmi una frigidità di stomaco sì grande, che io non digestiva
per bocca, acciò che purghi lo stomaco. crescenzi volgar., 9-23: la
pria / che 'l succo ne lo stomaco digesto / il suo valor facesse manifesto
punto il pasto è digesto e lo stomaco sincero. baruffaldi, xxx-1-22: misto egli
pianti, signore, se questo mio stomaco ripieno d'iniquitade sempre ritorna al vomito
di riallacciamento. si vuol collegare lo stomaco, rimasto senz'esito ancora per un
i primi sorsi di poesia a spese dello stomaco digiunando del miglior boccone che ci toccasse
2. vuoto di cibo (lo stomaco, il ventre, il corpo)
casti, ii-5-96: di confortar lo stomaco digiuno / propose a osmida il cavalier
: uscimmo; i tre ponci dal mio stomaco digiuno si scontrarono torbidamente col freddo intenso
, prima di prendere cibo, a stomaco vuoto; primadella colazione del mattino. -stare
esterno (nei casi di stenosi dello stomaco e del duodeno, ecc.).
fuora certa roba, che ho sullo stomaco contro la presunzione del nostro secolo.
, sm. veter. disus. primo stomaco dei ruminanti; rumine.
il respiro si trae affannosamente, e lo stomaco si comprime. foscolo, v-43:
nonno... gli fa dilatare lo stomaco. 6. protendere (i
distese e inturgidite, rendan dilatato lo stomaco. gozzano, 268: un felino che
; gonfiore, ingrossamento. -dilatazione di stomaco: gastrectasia. -dilatazione cardiotonica dell *
, o italiani, dalle dilatazioni di stomaco e dalle academie belletteristiche. de roberto
. idem, iv-195: * dilatazione di stomaco '. nel parlare comune si indica
. ant. svuotare, illanguidire (lo stomaco). s. antonino, 1-68
acciò che el vino non dilavassi lo stomaco. redi, 16-ix-103: questi sì
e semplici gli sdilinquiranno e dilaveranno lo stomaco. 3. figur. togliere vigore
le ventiquattro palle della pistola nel suo stomaco, esplosero ad una ad una,
alcuni pur si troveranno di sì svogliato stomaco, che vogliano questa nuova scrittura dannare,
non mangiò, ma diluviò. il suo stomaco pareva un quartiere rimasto vuoto e disabitato
bocca si rifiuta di mangiare, lo stomaco di digerire, gli intestini di dimenarsi,
sé, dimorate in quello [lo stomaco], resistente il cibo, convertonsi in
, e poco nutriscono, e nuocono allo stomaco e al fegato e al capo
antimonio per necessità dimori più lungamente nello stomaco. -figur. giannone, 6
poter avere il pane per chetare lo stomaco. serra, ii-449: i moti dell'
(un cibo per effetto dei movimenti dello stomaco e dei suoi acidi).
denti degli animali, e nel loro stomaco ritritati e cotti e spremuti, quindi alterati
per il disagio se li voltò lo stomaco, e come un fiume cominciò a
far disapprendere il latte già appreso nello stomaco. = ^ comp. da
scoride], 22: aiuta lo stomaco alla digestione, e discaccia i dolori
1-15: e quand'egli [lo stomaco] non fosse ben disposto, né ben
grossi, dobbiamo e tenerle caldo lo stomaco e prolungarle il sonno. 6
: non avendo che bevere, essendo lo stomaco disconcio, non posso mangiare se non
, alle membra la quiete, allo stomaco il cibo, alle fauci la bevanda;
avicenna che morì d'una malattia di stomaco. bacchetti, 10-33: tutta la sequela
: se quel poveruomo non avesse lo stomaco disfatto, se non avesse speso per
mi disgusta; sapori che disgustano lo stomaco; vino che disgusta; e simili.
volte stato sperimentato esquisitissimo per corroborar lo stomaco de'cortigiani; affine che, senza
e disimbarazzare le vie, corroborare lo stomaco e tutto restituire alla primiera armonia.
vita con favore della gioventù e dello stomaco giovane, favori naturali che gli hanno
è diuretica e amica e corroborativa dello stomaco, e potentemente disoppilativa dei canali che
lo stesso effetto sui delicati organi dello stomaco. 4. scompigliare,
donna, acido e greve pel disordine dello stomaco contratto, lo aveva fatto dare indietro
]: imperciò appellano i filosofi lo stomaco dispensa del corpo. baruffaldi, 122:
122: vi fu chi chiamò lo stomaco dispensa del corpo, e noi chiamiamo
bencivenni [crusca]: per lo stomaco sono apparecchiati tutti i notrimenti a tutti
, anemia, mal di capo e di stomaco, che curano con le iniezioni del
umori cattivi che doveva averci accumulati sullo stomaco, le gorgogliavano dentro, ìe uscivano
cotte nel vino di sapa giovano allo stomaco. 7. figur. mettere
rende la terra, non ascenda allo stomaco e dallo stomaco al capo e generi dolor
, non ascenda allo stomaco e dallo stomaco al capo e generi dolor di capo
dolor di capo, mala disposizione di stomaco e altri innumerabili mali. g.
agli stitichi, ed è buono allo stomaco debile e dubitante e rigittante, e
come si conviene cotto, agevolmente nello stomaco si smaltisce, e sangue chiarissimo in
di galieno, che vale alla freddezza dello stomaco, e delle reni, e dissolve
bevanda del paraguay rimarrà confortato [lo stomaco], e le di lui tuniche,
. foscolo, xiv-375: il mio stomaco col gran bere si è distemperato.
(i-73): come se lo stomaco distemperato e molto mal disposto avesse,
. sì: è perché il mio stomaco à digerito, i polmoni si sono
, molti e molti crediti al nostro stomaco. b. croce, i-4-178: tucidide
distese e inturgidite, rendan dilatato lo stomaco. manzoni, pr. sp.,
inacidisce, e acerbo è accomodato allo stomaco e ristagna le destillazioni degli intestini.
bencivenni [crusca]: per lo stomaco sono apparecchiati tutti i nodrimenti a tutti
suina è così gustosa. punto disturbato di stomaco dalla notizia, lui, indicandomi nel
ma per speranza che, assuefacendosi lo stomaco a non cenare...,
casti, ii-5-96: di confortar lo stomaco digiuno / propose a osmida il cavalier d'
sforza e porta tosa, stracco, a stomaco vuoto. strascinava le scarpe verso gli
con un organo cavo (esofago, stomaco, vescica, ecc.).
con un organo cavo (esofago, stomaco, intestino, vescica, ecc.)
con tutto il lor calore stian nello stomaco... altrimenti, divertiti alle
moto, la intepidita digestione empierebbe lo stomaco di crudità. -letter. tenuto lontano
boterò, i-236: sì come lo stomaco, che non digerisce il cibo e noi
ch'el fu necessario se dizulasse nel stomaco. = * adattamento del ven.
, perché era da intollerabili doglie di stomaco oppresso. matraini, ix-511: nemiche
dolci squisiti al palato e grevi allo stomaco, ma che sono la delizia della
, un fuoco e un ribollir nello stomaco e un vaneggiamento nel capo. govoni
bire e dolcificare le acredini dello stomaco. monti, i-49: è molto
10 allora gli tirai un pugno nello stomaco, forte, così che lui gemette
ha patito qualche dolo- retto di esso stomaco, quel dolore non è provenuto da
soletto e tacito con qualche doloruzzo di stomaco. calandra, 1-260: il tuo
. bassani, 4-105: -dovevo mirare allo stomaco -diceva -col sinistro; e quindi,
stretto e però precluso la metà dello stomaco. 2. in senso concreto:
se non distemperata, acciocché non dimori nello stomaco. e non si dee sopr'essa
. grazzini, 622: chi lo stomaco ha guasto, o ver dolore /
drogata si fece tossica, appena nello stomaco dell'ufficiale. viani, 14-
qual vino... è buono allo stomaco debile e dubitante. parini, xii-104
denti degli animali e nel loro stomaco ritritati e cotti e spremuti,
, che gl'invia [affo stomaco] la bocca edace, / agita e
quando elli [lo stomaco] non fosse bene disposto né bene
, fanno bella carne e utile allo stomaco, ma non così dura e da bastare
son corso a far lezione, vuoto lo stomaco e il cervello, e ridondante il
urli. i crampi le serravano lo stomaco, le irrigidivano i muscoli respiratori,
permanente, di un organo cavo (stomaco, intestino, bronchi, cistifellea, vasi
dei reni, del fegato, dello stomaco, ecc.). tramater
una bibita piacevole e ti spazza lo stomaco come una scopa. -figur.
che a volta si trova nello stomaco dei ruminanti (e specialmente dei
. 2. trasformare il cibo nello stomaco, disponendolo a essere assorbito; digerire
., 6-40: ad ogni dolor di stomaco per cagion fredda si dee ugnere dell'
metodo per la registrazione dell'attività dello stomaco umano praticato mediante un oscillografo a specchio
yacrr / jp yaerrpóc; 4 ventre, stomaco 'e ypàcpo) * scrivo '
bencivenni, 5-68: elettovario confortante lo stomaco e le budella, e lieva il
lei sa che questo le rimette sempre lo stomaco ». [ediz. 1827 (
sa che questo le racconcia sempre lo stomaco »]. nievo, 1-524: -ella
strica e il cancro dello stomaco) e in alcuni avvelenamenti (
versa e ri stagna nello stomaco subisce l'azione del succo gastrico
sangue esalato dalla superficie della membrana dello stomaco. = voce dotta, lat.
emblici sono delle medicine che confortano lo stomaco, il cuore, il fegato e le
eccitano le terminazioni sensitive del vago nello stomaco (come il tartaro stibiato, la
un soavissimo emetico. mi sconvolse lo stomaco. bocchelli, 10-74: se invece
e ad aiutare il moto peristaltico dello stomaco. dizionario di sanità, i-201: si
tutti quei dispiaceri che gli empivano 10 stomaco. d'annunzio, i-3: il sole
gola, / onde poi, nello stomaco sdegnato / volvendo a stento l'indigesto
stroppiandosi le giunture, altri guastandosi lo stomaco, o nervi, o le reni.
. -gonfiore, dilatazione (dello stomaco, degli intestini, ecc.)
4-19: se [le uve] lo stomaco trovano di mali umori e cibi pieno
.. manda via l'enfiagione dello stomaco e del budello maestro [colon]
euro cominciò a soffiare procede dallo stomaco... e se procede da flegma
trovava afflitta da un dolore gravatico allo stomaco sotto la cartilagine ensiforme. =
. medie. ernia contenente parte dello stomaco e dell'intestino. tramater [s
', yotoxvjp yocoxpó? 4 stomaco 'e xtjxy] 4 tumore '
e yocox ^ p yaoxpó? 4 stomaco '. enterogòni, sm. plur
(e, per estens., di stomaco, vescica e cistifellea).
cibati, oligotrichi, parassiti dello stomaco dei ruminanti e di altri erbivori
gotte, chi di fianco, chi di stomaco, ed altri simili mali, ne'
potrebbe [il malato] chiudere lo stomaco con un poco di conserva di radice
, di lan guore di stomaco: quel senso atroce di vuoto epigastrico.
false coste. - in senso generico: stomaco. d'alberti [s.
senape con l'aceto] e conforta lo stomaco e aiuta gli epilentici e sana gli
: quello che dalla grande curvatura dello stomaco discende verso il pube davanti alla massa
: si estende dalla piccola curvatura dello stomaco alla faccia anteriore del fegato.
gastrosplenico: unisce la grossa tuberosità dello stomaco all'ilo della milza e continua al
. yoeax ^ jp yaoxpói; 'stomaco * e colico (v.).
, dal gr. yaorfjp yaaxpóg 'stomaco 'ed epatico (v.).
. yaot7) p yaorpó? 'stomaco 'e splenico (v.).
applicate alla regione del cuore e dello stomaco. tramater [s. v.]
con la quale essi si purgano lo stomaco. -erba cannella: calamo aromatico.
la digestione, e cura il dolor dello stomaco e delle budella per ventositade. mattioli
erosione e della distruzione dei tessuti nello stomaco. 3. metall. abrasione
erpetica e scorbutica. 20 flatuosità dello stomaco e degli intestini con tarda e debole digestione
4-1-163: non si suppone né dolore di stomaco, né inappetenza, né vomito,
il cibo o il gas formatosi nello stomaco); vomitare. frezzi, iii-13-157
, che guasto / corromper in lo stomaco si suole; / ché, quando ha
savonarola, iv-327: eruttare è quando lo stomaco è pieno, che non può più
sergardi, 41: erutta dallo stomaco indigesto. 6. emanare, sprigionarsi
frequenti eruttazioncelle, con grande fastidio dello stomaco. = voce dotta, dal
sete di malattia per l'indigestion dello stomaco, il quale trasmette esalazioni calde e di
germinar rampolli. michelstaedter, 15: lo stomaco solo è assorbito dal mangiare; il
intellettuali, quanto evaporazioni escrementali del loro stomaco. -ant. che emana dall'epidermide
: non avendo l'esito libero dello stomaco, spinti dall'attività antimoniale, possono in
nelle vene, che metton capo in esso stomaco. malpighi, i-503: questo [
127: si vuol collegare lo stomaco, rimasto senz'esito ancora per un
canale alimentare esteso dalla faringe allo stomaco: è muscolare, membranoso, lungo
spingono il bolo alimentare dalla faringe allo stomaco. varchi, 7-36: stomaco
stomaco. varchi, 7-36: stomaco significa propiamente appo i greci quella parte
che si esegue dopo l'asportazione dello stomaco e di un tratta dell'esofago (
medie. l'anastomosi fra esofago e stomaco. = voce dotta, comp.
. yaox ^ p, yacrpós 'stomaco * e oxófxa * apertura '.
con altri segmenti del canale alimentare (stomaco, digiuno, ecc.) oppure con
caldi... non bisognavano al mio stomaco assai gagliardo per digerire ed espurgare i
. boterò, i-236: sì come lo stomaco, che non digerisce il cibo e
nel corporei paziente un organo mobile (stomaco, intestino), per poterlo operare
come una mano che mi abbracciava lo stomaco e pareva volesse estirparmelo: allora mangiavo
: non avendo che bevere, essendo lo stomaco disconcio, non posso mangiare se non
pecore (oestrus ovis), nello stomaco del cavallo (gastrophilus equi) 0
si lamenta] di debolezza di stomaco, di flussioni catarrali, di
suture, fra cui quella che allaccerà lo stomaco all'ansa del tenue, non è
rovani, 1-21: sto bene di stomaco, perché la natura ha messo l'
irritate e spremute, scaricano in esso stomaco diversi umori eterogenei, e finalmente,
convita il pubblico allo sfogo del suo stomaco letterario. barilli, 6-120: tutto
, in termine di tre giorni corrodendo lo stomaco e le budella. redi, 16-iv-47
il cerebro, evacua tossa, guasta lo stomaco, caccia la memoria, ingrossa l'
rotta... che più tosto fa stomaco; mentre la sua polpa è sì
ce, ella mirabilmente si purgò lo stomaco. a me chi domandasse onde questa
materie commovesse, massima- mente in uno stomaco debole come ella alora aveva. marino
della faccia, sterilità, debolezza di stomaco, palpitazione di cuore. genovesi,
è malagevole da digerire, grave allo stomaco, ventoso et evaporabile molto alla testa
del corpo animale, e particolarmente dallo stomaco al cervello. boti, 2-200:
libero lo intelletto, che quando lo stomaco àe fatto la sua digestione; imperò
evapo razioni escrementali del loro stomaco. -ebollizione, surriscaldamento.
bisogna esser più facile, bisogna / stomaco avere a digerir più atto / così
antimonio per necessità dimori più lungamente nello stomaco. milizia, ii-60: per questo
ne i cibi gonfiano e affannano lo stomaco... non fanno tanto affanno allo
.. non fanno tanto affanno allo stomaco quando si mangiano con senape o con carni
falconia, col ventre nefando, collo stomaco di struzzolo. falda, sf.
, falso e grosso appetito, sentire nello stomaco e nella bocca lo cibo acerbo,
può essere accompagnata da dolori crampiformi allo stomaco e da uno stato di malessere generale
fame, accompagnata da contrazioni dolorose dello stomaco contro il piloro ristretto o chiuso,
una famelicità era successa una debolezza di stomaco per cui qualunque cibo mangiasse, dopo
: l'afa, i morsi dello stomaco, l'acquiescente filosofia dell'uomo voglioso
appetito che gli canta la fanfara nello stomaco, e con quella fila di denti abbaglianti
con tante frascherie, che io mi stomaco a vederle. e pare che la passione
bono in mare, ché dicono che lo stomaco noi patisce; non andrebbono di notte
compariti a le feste, mi si fece stomaco, solo a vedere con quale importunità
sonda faringea... introduceva nello stomaco [dell'infenno] i cibi ch'egli
ultimo mare si porta quello che lo stomaco per delizie guasto appena riceve. idem
così nauseose che porterebbono fastidio ad uno stomaco di marmo o di ferro.
, e trovai che il travaglio dello stomaco ancora durava, con la prima fastidiosaggine
e che per ciò fa voltare lo stomaco. parini, giorno, i-853: d'
, li quali per troppa debolezza di stomaco non sopportano, ma non dico di
e le bevande (una persona, lo stomaco). bartolomeo da s. c
., 32-2-7: modo è di fastidioso stomaco molte cose assaggiare. giraldi cinzio,
soderini, ii-344: et avendo lo stomaco fastidito da'cibi, questa gli
i lombrichi fanno male alla bocca dello stomaco, tieni a digiuno in bocca fau-
vita con favore della gioventù e dello stomaco giovane, favori naturali che gli hanno
della mia mala complessione, ché lo stomaco mio è freddissimo e umidissimo, era caduto
diverse sorti d'infermità, cioè dolore di stomaco, e spesso di fianco, e
febbricina quasi continua, ma sopratutto lo stomaco molto disconcio con una sete perpetua.
lo sboglienta- mento e l'enfiamento dello stomaco maravigliosamente cessano. pallavicino, 7-264:
che la prima digestione che fa lo stomaco la natura separa all'incorropto nutrimento e
bendati; con un occhio aperto sullo stomaco; colla mano diritta tiene una face
anemia, mal di capo e di stomaco, che curano con le iniezioni del
spesso trippe con formaggio da suggellare lo stomaco. i. neri, 1-26: chi
di ridondante, ma perché hanno lo stomaco debole, così angusto che non può
a saldare le piaghe. -fermare lo stomaco, la sete, la fame: mitigare
ne mangi più d'una per fermarti lo stomaco, -e mentre così diceva non c'
sarebbe a poter nutrire, e dal nostro stomaco a dirigersi, perciò la mescolano con
celebrate, perché vi fo empiere lo stomaco di buone cose, onde voi più
ferree [acque] ultimamente giovano allo stomaco, alla milza, alle reni, alla
: avere un appetito insaziabile, uno stomaco formidabile (ed ha valore iperbolico)
: digerirebbe il ferro, chi ha buono stomaco. -essere in una botte
che questo per la gola scenda allo stomaco, prodigioso nel suo lavoro. perché,
e il poveretto si sentiva quel calcio nello stomaco. viani, 14-121: le corbe
di guarire i febbricitanti coll'empier loro lo stomaco di vari cibi. quindi parimente nascono
della carne, non gli potendo lo stomaco dar nutrimento a bastanza. redi,
ardore nell'orinare, la languidezza di stomaco, i flati, continue vigilie, dolore
, la nausea e la conturbazion dello stomaco, l'oppression del cuore, l'aridità
sia ricomparso sull'orizzonte, né a stomaco digiuno, prendendo per un discreto tempo
in tutto quello tempo né fianco né stomaco né gotte, avendo mangiato più lamprede
m'avevano [i legumi] riempito lo stomaco e 'l ventre di flati. tommaseo-rigutini
-col fiato in gola, col fiato nello stomaco: per indicare l'affanno e il
pausa di attesa traversata col fiato nello stomaco. quarantotti gambini, 4-92: col
, acciocché di quella, siccome dallo stomaco, traggano nutrimento. soderini, iii-27
de la nutrizione e de la generazione: stomaco, fegato, fiele, melza,
gli intestini superiori e del fondo dello stomaco. galileo, 3-1-400: io non
corte si nu- trificono di sostanza lo stomaco. botta, 4-102: la santa
del fegato,... dello stomaco;... ed è come il
, consumarsi le pupille, stemperarsi lo stomaco e affaticarsi la mano a schiccherare nove o
piegarla e farla deviare dalla regione dello stomaco. gentile, 3-321: senza questo
hanno virtù costrettiva: sono utili allo stomaco. buonarroti il giovane, 9-512:
galla grazie a bolle gassose contenute nello stomaco. = voce dotta, lat
, molto materialmente, in mali di stomaco, bili e nevrastenie. calvino,
sensi, 1-19: quando elli [lo stomaco] non fosse bene disposto né bene
iii-584: comincia a piangere con lo stomaco, e poi, non trovando i
e dalla sua bocca conduce dentro del suo stomaco quei flagelli similmente interi interi o a
pezzi, e dalle sue fauci allo stomaco vi è un bel tratto di canale
strisciar di quei flagelli nel passare allo stomaco si sarebbero sbranati dagli spuntoni, e
, sm. gas che si forma nello stomaco o nell'intestino durante i processi
. a. cocchi, 4-1-48: nello stomaco e negli intestini vengono le ansietà e
essere dovuta a disturbi del fegato o dello stomaco o ad areofagia; meteorismo. -anche
il gas stesso che si forma nello stomaco o nell'intestino. redi
a. cocchi, 4-1-93: flatuosità dello stomaco e degli intestini con tarda e debole
; da un canto la riarde astio di stomaco vuoto, dall'altro la travaglia flatuosità
flatuosìssimo). che genera gas nello stomaco o nell'intestino (un cibo);
. che è gonfio di gas (lo stomaco, l'intestino, o anche un
s'esso starnuta, e perché lo stomaco flatuoso avrà a temere gli orecchi?
-che è prodotto dal gas presente nello stomaco o negli intestini (il gorgoglio dello
o negli intestini (il gorgoglio dello stomaco). redi, 16-ix-99: si
si lamenta... di debolezza di stomaco,... de'rugiti e
: pillole stomatiche il capo e lo stomaco confortano,... e purgano la
colerice, ella mirabilmente si purgò lo stomaco. redi, 16-ix-n: quell'altra sorte
con questo tagliano e fanno utilitade allo stomaco flemmatico pieno di superfluitadi. c. mei
centro d'un'aiuola il ventre e lo stomaco rigonfi. 5. letter.
mal di cuore, dopodomani l'ulcera di stomaco. 2. per estens.
l'ebbe mangiata, si sentì lo stomaco caldo in modo, che mai più
che mai più non ebbe dolor di stomaco. ricettario fiorentino, 132: conserva
., il cibo che grava allo stomaco); la pressione stessa. ottimo
ottimo, i-95: anzi che lo stomaco abbi smaltito l'uno cibo, vi
sinistra membrana di esso si attaccano allo stomaco. targioni tozzetti, 12-10-19: pasta vetrina
. redi, 16-v-295: acciocché lo stomaco possa con più vigore obbedire alla forza
oggi ti giova / porger dolci allo stomaco fomenti, / sì che con legge il
o princìpi: cioè l'irascibile nello stomaco..., la concupiscibile, più
e incontanente si convertono al fondamento dello stomaco. andrea da barberino, 5-1217: intorno
... elessi vino appropriato allo stomaco mio, bevendone quella quantità che conosceva
lui era « cristiano » con uno stomaco fondo come un pozzo, e metteva tutto
dalla croce, ii-40: volendo [lo stomaco] mandar fuori la materia per il
fine, immenso, infinito. - stomaco, botte, sacco senza fondo: per
quando [la vivanda ammassata nello stomaco] è ben fonduta, allora ella si
i profluvi di bile farmi fontanina nello stomaco. -acer. fontanóne (v
vii-246: quanto ha dalla forcata dello stomaco al bellico, tanto è il contorno del
-popol. la zona dell'epigastrio nello stomaco dell'uomo e l'angolo formato dalle
ficcogli la spada dove appella / dello stomaco il volgo la forcella. botta, 5-429
principalmente un molesto senso alla forcella dello stomaco ed una inclinazione al vomitare. -il
-popol. osso biforcuto alla base dello stomaco degli uccelli; furcula. olina
9. zona dell'epigastrio nello stomaco; forcella. alfieri, i-140:
alfieri, i-140: nella forcina dello stomaco, fra quei due ossucci che la
delle due arcate costali (una zona dello stomaco). ariosto, 18-53: morto
per le spalle / fin giù dove lo stomaco è forcuto. -per estens.
divorato con un prò da rimettermi lo stomaco, ributtato oramai delle turpi e indigeste
come si conviene cotto, agevolmente nello stomaco si smaltisce. soderini, i-533:
quei segni pintor aveva sentito il suo stomaco formicolargli di vuoto. calvino, 1-390
, 16-vi-180: egli ha un ghiaccio nello stomaco, e una fornace nelle parti inferiori
di francia e la cucina: / lo stomaco ci appaga ogni cantina, / ogni
qual altro andromaco, / di forte stomaco / con està polvere / in mano un
poco afrette e fortuzze, sì confortano lo stomaco. alberti, 71: a'
di tutte le sorti, fortifica lo stomaco, proibisce il vomito. redi,
: cosa eccellente per la fortificazione dello stomaco e con- sumamento della flemma.
2. plur. acidità di stomaco. a. cocchi, 4-1-83:
, quando la roba indigesta impedisce lo stomaco e dà mal sapore alla bocca.
: fortori e nausea mi sconvolgevan lo stomaco. = deriv. da forte1',
grado, malvolentieri, contra stomaco. = comp. da fuor
faldella, 3-11: noi abbiamo lo stomaco buono, lavoriamo come muli e abbiamo
non son mai cagionati da freddezza di stomaco o da materie fredde stagnanti in esso,
i piedi, ebber quell'uggia di stomaco e quella foscàggine della vista, che
triturate alla sottigliezza di chilo da uno stomaco così debole... le polveri o
17-2-31: gli mettea veramente sossopra lo stomaco il vedersi innanzi la verminosa e fracida
. malpighi, 1-237: trovando lo stomaco tutto nero e fracido, non vi
1-261: dormiva alla frasca, a stomaco vuoto. -essere frasche:
uomini e in medesimo modo hanno lo stomaco, il fegato, la milza, il
-medie. ant. freddezza dello stomaco, del ventricolo: gastrite cronica.
di galieno, che vale alla freddezza dello stomaco, e delle reni, e dissolve
: questo tanto timore della freddezza dello stomaco e della produzione de'flati cagiona bene
lastra. cornaro, 34: ché lo stomaco mio è freddissimo e umidissimo, era
sangue, con una grandissima languidezza di stomaco, mi tengono da tre mesi in qua
che riguarda il diaframma e lo stomaco. = voce dotta, lat.
cppevóc 4 diaframma 'e yaaxfjp yocoxpóc 4 stomaco '). frenoglottismo,
el gran pastore non mostra d'avere stomaco dilicato come sogliono avere li generosi signori.
l'esofago / fiaschetta sdrucciola fin nello stomaco. forteguerri, 8-37: l'aria là
abate di clignì e medicalo del male dello stomaco e poi il lascia. il quale
guarì il ricco abbate del male de lo stomaco e meritò per opera sua d'esser
e a secchità, e però conforta lo stomaco. savonarola, iii-6: dicono [
, 80: la debolezza dello stomaco procede da calore e non da frigidità
con poco o punto zucchero gli rinfrescherà lo stomaco, che assolutamente è riscaldato, e
usato particolarmente in doccia nelle frigidità dello stomaco e di fegato. -ant. l'
beicari, 1-97: si sentì lo stomaco caldo in modo che mai più non
che mai più non ebbe dolor di stomaco e mangiava poi delle insalate e d'
morelli, 295: se avessi lo stomaco debole o frigido, piglia degli otto di
; il fetore della sapienza agitava lo stomaco: su per le canne del naso
e rendersi offuscato da i fumamenti dello stomaco, dalla pienezza di lui cagionati.
-che sta ancora smaltendo il cibo (lo stomaco). a. f.
questi non essere autori da leggersi a stomaco pieno e fumante. 6. arald
, in partic., salisse dallo stomaco al cervello, provocata soprattutto dal vino
malpighi, 1-237: quel dolore di stomaco non dipendeva da infiammazione, ma da
e in par tic., salisse dallo stomaco alla testa provocando, specialmente a causa
, 1-15: quand'egli [lo stomaco] non fosse ben disposto né ben
fatti fare, quasi da alcuna fumosità di stomaco o d'altro che occupato l'
persona causata da quelle sue fumosità dal stomaco alla testa. aretino, 8-122:
che questo è fumoso e sfonda lo stomaco. carducci, 410: a voi
noci] a coloro che hanno 10 stomaco caldo, fanno incendio, e si mutano
, la cui origine cominciò da lo stomaco con alcune mormorazioni torbide e con esalazioni
per tutti quanti mali / (sian di stomaco, o fegato o di testa)
, una poltiglia disgustosa preparata da uno stomaco che non funziona. 2. ottenere
botte di vino non dee aver nello stomaco. garzoni, 1-617: chi sa però
ne piglia a oltraggio, fae danno allo stomaco. gemelli careri, 2-i-316:
mie promesse. 4. ventre, stomaco. buonarroti il giovane, 9-374:
m. savonarola, 1-183: sei stomaco serà debelitato, tuoi uno poco di
galla e vengono su la bocca dello stomaco e, così, stuccano e saziano l'
le faccende. -stomaco di gallina: stomaco sanissimo, che digerisce tutto.
goro ebbe assai travaglio di testa e di stomaco. -a llungare la gamba:
calcaree che si formano ai lati dello stomaco del gambero, la cui polvere era
di bocca e mi levò di gangheri lo stomaco. l. bellini, 1-61:
purgare le flemme e còlere de lo stomaco. ramusio, i-347: li monti
: pareva... che lo stomaco si rifiutasse a riceverlo... e
dell'aceto: altrimenti son inimichi dello stomaco. soderini, iv-87: se [
una fermentazione, la quale, riempiendo lo stomaco di gas, lasciava uscir via i
dei fiori). lore di stomaco, sintomo di alcune malattie gasterofìlìasi
ingerite, si fissano alle pareti dello stomaco provocando ulcerazioni e disturbi funzionali.
, sf. medie. dilatazione dello stomaco. = voce dotta, comp.
sf. chirurg. resezione estesa dello stomaco (e può essere totale o allargata
pina dell'ontano. nella mucosa dello stomaco una fossetta ton = cfr
medie. insieme di disturbi funzionali dello stomaco. tramater [s. v.
. medie. che si riferisce allo stomaco, alle sue funzioni, alle sue
vene gastriche: quelle che interessano lo stomaco. -ghiandole gastriche: sono situate nella
. -mucosa gastrica: rivestimento interno dello stomaco. -resezione gastrica: gastrectomia.
: diconsi 'arterie gastriche'le arterie dello stomaco, in numero di tre, la
approfondirsi fino a perforare la parete dello stomaco. d'azeglio, 1-187:
-lavanda o lavatura gastrica: lavaggio dello stomaco, praticato specialmente in caso di avvelenamento,
circa un metro che s'introduce nello stomaco attraverso la bocca e l'esofagoe che è
quello che i vasi escretori versano nello stomaco per conferire alla digestione. pananti,
2. sm. letter. stomaco, apparato digerente. c. e
patinosa, sete intensa, dolore allo stomaco, vomito biliare. -gastrite cronica:
consiste in una infiammazione acuta suppurativa dello stomaco, che causa dolori atroci alla regione
(o gastrite significa solo fenomeno dello stomaco? e bisogna usare qualche altro termine?
. yaoxrjp yaoxpót; 'ventre, stomaco col suffisso medico -ite. gastro,
gastroaddominale, agg. che riguarda lo stomaco e l'addome. c.
agg. medie. che riguarda lo stomaco e il cuore. = voce dotta
. yaoxrjp yaoxpót; 'ventre, stomaco 'e cardiale (v.).
che, secondo alcuni, formasi dallo stomaco a traverso la parte superiore della linea
. yaoxrjp yaoxpót; * ventre, stomaco 'e xrjxrj 'ernia. '
gastrocirròsi, sf. medie. cirrosi dello stomaco, morbo di brinton. =
. dal gr. yaoxfjp yaoxpót; 'stomaco 'e cirrosi (v.)
. che riguarda nello stesso tempo lo stomaco e il colon, che è comune
sf. processo infiammatorio a carico dello stomaco e del colon. tramater [
: * gastrodermite ', infiammazione dello stomaco e della pelle: denominazione proposta recentemente
indicare alcuni esantemi accompagnati da infiammazione di stomaco. = voce dotta, comp
. dal gr. yaoxrjp yaoxpót; * stomaco, ventre 'e dermite (v
gastrodiafania, sf. medie. esame dello stomaco compiuto, per trasparenza, illuminandone
. dal gr. yaoxrjp yaoxpót; 'stomaco 'e diafanoscopia (v.)
piccolissima lampadina elettrica che s'introduce nello stomaco attraverso la bocca e l'esofago.
sf. chirurg. anastomosi fra lo stomaco e il primo tratto del digiuno.
, sf. medie. dilatazione dello stomaco, gastrectasia. = voce dotta
. dal gr. yaoxrjp yaoxpót; 'stomaco 'e dilatazione (v.)
]: 'gastrodinia ', dolore di stomaco non tanto forte e non accompagnato da
gastroduodenale, agg. che riguarda lo stomaco e il duodeno. -resezione gastroduodenale:
: asportazione dei due terzi inferiori dello stomaco e del tratto iniziale del duodeno,
sf. chirurg. anastomosi fra lo stomaco e il duodeno (sostituitaattualmente dalla gastroenterostomia)
. dal gr. yaoxrjp yaoxpót; * stomaco 'e duodenostomia (v.)
tutto l'apparato digerente (esofago, stomaco, intestini). c.
mancato un momento di usare al suo stomaco un po'rattrappito le più amorevoli attenzioni
se non un gravame, per lo stomaco. e per l'organismo. un nemico
gastroenterite, sf. infiammazione simultanea dello stomaco e degli intestini, per lo più di
. dal gr. yaoryjp yaaxpó? * stomaco * èvxepov 'intestino * e anastomosi
sf. medie. infiammazione simultanea dello stomaco, dell'intestino tenue e del colon
dal gr. yaorfjp yaaxpó <; 'stomaco ', gvxepov * intestino 'e
gastrocnterostomia per tenere affrontate le pareti dello stomaco e dell'intestino nel corso dell'operazione
gastroenteròstato che aveva chiuso la metà dello stomaco è sostituito da un altro: più
una comunicazione fra la cavità dello stomaco e quella di un'ansa inte
in testino tenue con lo stomaco. = voce dotta, comp
. dal gr. yaaxvjp yaaxpói; * stomaco, ventre 'ed epatite (v
diramazioni della vena afferente che vanno allo stomaco e al peritoneo. baldinucci,
sf. medie. infiammazione simultanea dello stomaco e dell'epiplo. tramater [s
comp. dal gr. yaoxrjp yaaxpóc 'stomaco 'ed epipioite (v.)
degli animali parassitati, si impiantano nello stomaco e nell'intestino causando gravi lesioni.
), agg. che interessa lo stomaco e gli intestini. tramater [
. aumento della contrattilità delle pareti dello stomaco, che determina un più rapido svuotamento
. dal gr yaoxv) p yaaxpós 'stomaco 'e ipercinesi (v.)
medie. diminuita contrattilità delle pareti dello stomaco. = voce dotta, comp
. dal gr. yaoxfjp yaaxpó; * stomaco 'e ipocinesi (v.)
gastrolienale, agg. comune allo stomaco e alla milza. -legamento gastrolienale:
che collega la faccia posteriore dello stomaco con la milza. = voce
enzima secreto dalla mucosa delle pareti dello stomaco (e serve per digerire i grassi
gr. yaox ^ p yaaxpót; * stomaco 'e xùait; * lavaggio '
. dal gr. yaoxvjp yaoxaót; 'stomaco 'e x (&0£ 1 pietra
, sf. medie. rammollimento dello stomaco, che si riscontra talora nelle autopsie
. dal gr. yaaxrjp yaaxpót; * stomaco 'e { xaxcoda * mollezza '
. dal gr. yaaxvjp yaaxpót; 'stomaco * e pixot; 'membro'.
. molti e molti crediti al nostro stomaco. carducci, iii-24-186: se non che
comp. dal gr. yaoxrjp yaoxpóc 'stomaco, ventre 'e 7rdc&oc 'sofferenza
, sf. chirurg. fissazione dello stomaco alla parete addominale anteriore, per mezzo
. chirurg. operazione plastica eseguita sullo stomaco, per lo più allo scopo di
comp. dal gr. yaoxfjp yaoxpóc * stomaco 'e plastica (v.)
grave debolezza o paralisi delle pareti dello stomaco (causata, per lo più,
comp. dal gr. yaoxvjp yaoxpóc * stomaco 'e dal tema di 71x7)
, sf. medie. abbassamento dello stomaco. = voce dotta, comp.
dal gr. yaox ^ jp yaoxpóc * stomaco 'e rexcooic * caduta '.
comp. da yaoxrjp yaoxpóc 'stomaco, ventre * e frcccpta * cucitura '
medie. secrezione dalla mucosa dello stomaco di un liquido abbondante, ma
: abbondante secrezione di muco dallo stomaco a digiuno. = voce dotta
. medie. ispezione ottica dello stomaco, eseguita mediante il gastroscopio.
comp. dal gr. yaoxvjp yaoxpóc 'stomaco 'e dal tema di oxorcéco *
sf. medie. dispepsia nervosa dello stomaco; gastronevrosi polisintomatica. -in senso generico
dotta, dal gr. yaoxvjp yaoxpóc * stomaco 'e dal sufi, -osi che
medie. crampo, contrazione spasmodica dello stomaco. = voce dotta, comp
comp. dal gr. yaoxrjp yaoxpóc * stomaco, ventre 'e spasmo (v
. medie. che si riferisce allo stomaco e alla milza. tramater [
comp. dal gr. yaoxrjp yaoxpóc 'stomaco 'e splenico (v.)
sf. medie. irritazione simultanea dello stomaco e della milza. tramater [
comp. dal gr. yaoxrjp yaoxpóc 'stomaco 'e splenite (v.)
laquale si crea una comunicazione diretta dello stomaco con l'esterno (praticata specialmente per
gastrostomia, onde poterlo nutrire direttamente dallo stomaco: un taglio e una cannuccia.
comp. dal gr. yaoxrjp yaoxpóc 'stomaco 'e oxójxa 'apertura '.
. medie. secrezione dalla mucosa dello stomaco di un succo gastrico acidoe molto abbondante.
comp. dal gr. yaoxrjp yaoxpóc * stomaco ', da succo (v.
comp. dal gr. yaoxfip yaoxpóc 'stomaco 'e terapia (v.)
me parve egli una tura dello stomaco per estrazione di corpi estranei,
. gastroscopio. gr. yaoxrjp yaoxpóc * stomaco 'e 'animale '.
usato per l'ispezione ottica dello stomaco; si dell'embrione dell'uovo fecondato dei
delle pareti addominali, per estrarre dallo stomaco o dalla cavità dell'addome un corpo estraneo
gr. yaoxfjp yaoxpóc 'ventre, stomaco ', e xopr) * taglio '
capacità e del tono delle pareti dello stomaco; si compie mediante introduzione d'aria
. -sentirsi un gatto morto nello stomaco: avere fatto indigestione. -al figur
, e gli pareva di sentirsi dentro lo stomaco come un gatto morto.
fegato, benché di fatto offenda lo stomaco. magalotti, 4-168: ecco paggi
nella notte fu colpito da crampi allo stomaco. poi da un malessere generale.
nutritive,... lavorate dallo stomaco, dalle intestina e dalle glandule del
anemia, mal di capo e di stomaco. = forma allotropa popol. della
glandulosa. malpighi, 1-186: nello stomaco e nel pancreas, dove vediamo fermenti,
pancia di rospo,... stomaco di sturzo, che bevesse come cavallo,
di muoversi, non reggeva cibo nello stomaco. abba, 1-91: stava per gettarmi
si sente male, / giù dallo stomaco non va la pappa, / presto
e serbato nel sale. è utile allo stomaco, provoca l'orina. durante,
qualcosa m'andava su e giù nello stomaco. -giramento di parole: discorso prolisso
montigiano, 92: la giuggiolena nuoce allo stomaco, e quella parte masticata, che
tecnico) le aperture così ottenute dallo stomaco e dal digiuno: giustappone i loro
volgerti chili d'affetto / giù ne lo stomaco puoi tu, libretto, / da
bencivenni [crusca]: caccia fuor dello stomaco gli umori glutinosi e freddi. crescenzi
: quando l'uomo non cena, lo stomaco dorme voto, e gli omori gocciolano
fra le fauci e la bocca dello stomaco fu chiamata da'latini 4 gula ':
a gola; / onde poi, nello stomaco sdegnato / volvendo a stento l'indigesto
: non mi fu possibile passarne nello stomaco più di cinque [perle],
l'anima nostra. -avere lo stomaco in gola: avere la nausea,
la nausea, soffrire di disturbi di stomaco. bocchelli, i-87: il cavalcante
bocchelli, i-87: il cavalcante aveva lo stomaco in gola e le budelle intasate in
: provoa care disturbi di stomaco o rutti. sbarbaro, 1-265
guasta, fa capitar male, con lo stomaco, tutto il corpo. -ne
e triturate alla sottigliezza di chilo da uno stomaco così debole... le polveri
-che provoca un senso di pesantezza allo stomaco (un cibo). soderini,
non hanno. -provocare (nello stomaco, negli intestini) un senso di
la pancia, il pallone, lo stomaco, la strozza, la testa,
misurano le loro, e senza farti stomaco, con quel favellar in gorgia, col
drogata si fece tossica, appena nello stomaco dell'ufficiale. -carattere, lettera gotica
di cibo indigesto che si trova nello stomaco. -far gozzaia: fare indigestione.
tr. ant. riempire smodatamente (lo stomaco). r. m. bracci
quale, sentendo il caldo dell'umano stomaco, cominciò forte a gracidare. tasso,
aggravò in maniera s. a. lo stomaco che 'l calore naturale, non potendo
se non un gravame, per lo stomaco. e per l'organismo...
sesto [muscolo] è quello dello stomaco, che nasce sotto il pomo granato.
al mattino era preso da granchi fortissimi allo stomaco. pea, 1-152: nudo com'
bicchierai, 178: dolore gravativo allo stomaco sotto la cartilagine ensiforme.
acerbo, / e fa lieve ogni stomaco gravato. nannini [olao magno],
: ella [l'acqua] infredda lo stomaco e confonde il cibo. ristoro,
... gli abbino infrigidito lo stomaco. cagna, 3-88: malgrado l'aria
sono [i piedi] / nemici dello stomaco mortali, / che essendo per natura
la forza di turbare le regolari funzioni dello stomaco e di turbare per conseguenza la mente