. [crusca]: c. licinio stolo per la sua legge medesima fu condennato
romolo e remo] li raccolse fau- stolo, sampognando alle greggi, li recò nella
partic., dal tribuno caio licinio stolo e dal console licinio crasso).
sotto gli auspicii del tribuno caio licinio stolo, assai favorevole alla plebe, una
cosa per bocca dello apo stolo così passatoiamente e senza ragione.
il quinario d'oro di romulo augu- stolo,... lo prenderò volentieri,
instituzione non essenziale avea preso dell'appo- stolo su'preti altro in quelle provincie, della
/ non trove spirto infra sì largo stolo / che ti soccorra.
. = voce dotta, lat. stolo, ònis, 'pollone, germoglio', di
amor sì v'ha condutto al dolze stolo, / de vui scacciando tutti i penser
/ in mezo a lo amoroso aiegro stolo / poi ch'ogni aspecto m'è