. buonarroti il giovane, 9-52: stolidità, com'io diceva, umore, /
ogni principio umano; sproposito intollerabile; stolidità, stupidità, balordaggine. bartolomeo da
, sf. balordaggine, insulsaggine, stolidità (cfr. bietolone).
tempi della tirannide a sacrificare con feroce stolidità i cittadini che non ponno salvarsi superando
dai tempi della tirannide a sacrificare con feroce stolidità i cittadini che non ponno salvarsi superando
tempi della tirannide a sacrificare con feroce stolidità i cittadini che non ponno salvarsi superando
; imperizia; debolezza di carattere; stolidità. giuseppe flavio volgar., i-135
so che mi si può apporre la stolidità di aver scelto per mezzo a compiere
quale estremo di cecità, anzi di stolidità, sia condotto l'uomo dall'amor
2. per estens. che esprime stolidità ^ espressione del volto, l'aspetto
. e ignorato da una certa moderna stolidità che ardisce nominarsi filo sofìa
1-284: ingombra per l'ordinario una stolidità sì ottusa l'anime de'bruti,
la maraviglia, e l'altro con la stolidità e l'insensataggine. segneri, ii-313
5. per estens. che rivela stolidità, storditezza o stupore, intontimento,
o pochezza di giudizio; insipienza, stolidità, balordaggine. caviceo, 1-6:
, ma quasi sempre per negligenza, stolidità, intemperanza, leggerezza, pigrizia.
. s. maffei, 6-114: la stolidità di quelle genti troppo bene apparisce dalle
gano per condursi all'effetto questa momentanea stolidità negl'intelletti più chiari, quasi assalto di
1-284: ingombra per l'ordinario una stolidità sì ottusa l'anime de'bruti che
goffaggine o, anche, stupidità, stolidità. r. m. bracci,
vóto pe'pellicini: perché le notate stolidità a petto delle ommesse sono zero.
richieggano per condursi all'effetto questa momentanea stolidità negl'intelletti più chiari, quasi assalto
contatti. romei, 192: o incredibile stolidità di femina, io non parlo d'
il cuor di calvino era pieno di stolidità asinina e di bruttezza porcina.
richieggano per condursi all'effetto questa momentanea stolidità negl'intelletti più chiari. gualdo priorato
che prudenza, e più semplicità e stolidità di quegli uomini che accortezza del duca
quale estremo di cecità, anzi di stolidità, sia condotto l'uomo dall'amor
santità di mente lo tassa con punibile stolidità plutarco. = agg. verb.
chi... non vede altresì la stolidità di quell'improv- vido zelo, il
lo vogliono i codardi questo risvegliatoio della stolidità; lo vorrà però l'istesso genio
5-3-85: non senton gli orecchi miei la stolidità di coloro, i quali..
tempi della tirannide a sacrificare con feroce stolidità i cittadini che non ponno salvarsi superando
= denom. da stolido. stolidità (ant. stoliditadé), sf.
: il cuor di calvino era pieno di stolidità asinina e di bruttezza porcina. galileo
. s'abbia a ridurre proporzionata alla stolidità di cervelli eletti tra i più stupidi
quale estremo di cecità, anzi di stolidità, sia condotto l'uomo dafi'amor
si accosta al tavolo, accentuando la stolidità del suo sorriso. -avventatezza nell'
simpli- cità (non diciamo leggierezza e stolidità) e la sciettezza di procedere.
che prudenza, e più semplicità e stolidità di quegli uomini che accortezza del duca
accorgimenti d'alcuni additano le tardezze e stolidità di cert'altri. pinamonti, 254
pinamonti, 254: stupitevi della vostra stolidità in eleggere d'essere strascinato anzi che
, statue di metallo o di pietra. stolidità, anzi bestialità incredibile in un uomo
istessa e ignorato da una certa moderna stolidità, che ardisce nominarsi filosofia.
vóto pe'pellicini: perché le notate stolidità a petto delle ommesse sono zero.
: ella in un'offesa così grave resta stolidità, persa e abbandonata alla disperazione e
. buonarroti il giovane, 9-52: stolidità, com'io diceva, umore, /
tempi della tirannide a sacrificare con feroce stolidità i cittadini che non ponno salvarsi superando
un contesto metaforico, per alludere a stolidità e a pavida acquiescenza al male,
sf. azione, atteggiamento che manifesta stolidità, ottusità, scarsa apertura mentale.