. allòcco). persona balorda, stolida, sciocca. machiavelli, 3-200:
concordia. segneri, iii-3-222: qualche stolida donnicciuola, che con vano e vietato
. babbuinata, sf. azione stolida, sciocchezza. alfieri, i-60
. figur. sciocco, scimunito; persona stolida. aretino, ii-96: se questi
corpo pesante 'e anche 4 di mente stolida '(nell'antica roma era un
tommaseo, ii-214: la censura, stolida vessatrice, in un luogo permettere ciò
5-2-372: fe'vedersele a'piedi la stolida competi trice. muratori,
. -a). persona stupida, stolida; minchione. buonarroti il giovane,
non era per anche entrato nella stolida confraternita degli storditi e dei sordi
p. verri, i-115: una stolida turba di uomini, i quali,
fortuna. bracciolini, 2-17-31: torce stolida i lumi, alfin si desta /
condannati come falsatori, facendo pompa di stolida sapienza, hanno persuaso a questi miseri
. moretti, 127: o stolida servetta, / servetta fannullona, / ti
.. aveva usato, colla stolida fiducia di quei tempi, un ricettario magico
, capo, testa di gatta: persona stolida, sciocca, sprovveduta (cfr.
). raro. prendere un'aria stolida, impacciata; restare sorpreso, attonito.
estens. che ha assunto un'espressione stolida (il viso). fogazzaro,
quasi importunandola. pirandello, 5-653: la stolida petulanza del marito... seguitava
massi, restando vittima / della sua stolida voglia imprudente. d'annunzio, iv-1-89:
. salvini, 39-iii-137: una certa stolida ferocia e fiera e brutale indocilità è
obedienza... non è una suggezione stolida o insensata, né la potestà de'
ostinazione, e mettono la bravura in una stolida e brutale irreconciliabilità. b. croce
: non ho mai veduto gente più stolida, ma nello stesso tempo più buona.
pigra, infingarda (o anche sciocca, stolida). aretino, vi-541: dimmi
infingardo e crudele; il secondo una bestia stolida e fiera; e il terzo macellaio
2. per estens. persona ottusa, stolida, zotica, testarda. 3
il non amarlo era colpa o di stolida o di malvagia natura. tommaseo,
femm. -a). persona sciocca, stolida, goffa (o anche pavida,
condotta o conversazione sciocca, goffa, stolida; stupidaggine, idiozia; sproposito,
. figur. persona ignorante, sciocca, stolida, goffa; citrullo, baggiano.
dotti, 1-96: forsennato mortai, stolida sete / ti sveglia nel pensier l'
altrui. siri, i-191: prin con stolida petulanza aveva dato alle stampe un libro
. 2. persona sciocca, stolida, balorda; gonzo, bietolone.
una sollevazione di mezzelune o per una stolida lega di principi sospettosi, poteva cader
per vedere tali meraviglie? sempre quella vita stolida e monotona, sempre. shevo,
stupida, poco accorta, ottusa, stolida o, anche, ingenua, credulona.
non era dovere, perocché attribuiva a stolida noncuranza gli effetti della più paziente virtù
. foscolo, ex-1-436: la pertinacia stolida de'fiorentini... non sapeva
. 3. figur. persona stolida, sciocca; allocco. monosxni,
. siri, i-191: il prin con stolida petulanza aveva dato alle stampe un libro
chi si ponesse a propugnare una sì stolida credenza. papi, 2-1-238: due
a prosperità d'un popolo una tale stolida ferocità, quale alberga ne'patagoni,
non è per questo da conchiudersi che sia stolida o impotente o ingiusta la natura.
riflettendo le luci livide sulla loro faccia stolida, diventavano intollerabilmente inumani.
il piacer sommo, che nella gente stolida regnar suole di distrugger ciò che più
della ignoranza, della malafede, della stolida miscredenza. 12. specie di gabbia
redentore! -un altro trucco con una stolida poesiola che fanno conto di attribuire a
così cupa nei pensieri e quasi mezzo stolida alle risposte, la ricerca di questa malinconia
per questo da conchiudersi che sia stolida o impotente o ingiusta la na
[atei], rimpastando in materia stolida e insensata la sapienza d'ogn'uomo che
a chi stanco si risente / dalla stolida allegria / rischiarate santamente / l'annebbiata
passato in una gran società: che cosa stolida: presentazioni e conversazioni di un minuto
l'altre e vivean sepolte in una stolida scipitezza, a pena se n'è trovata
volti fermati in una specie di smorfia stolida. arbasino, 9-272: sulla destra si
di volti fermati in una specie di smorfia stolida. contentato e le squadernava sotto
, sugezióne, sugez gezione stolida o insensata, né la potestà de'prelati
in ogn'incontro; ma però la stolida, / priva d'ogni virtù massiccia
santa croce, lx-2-197: rosalba fatta stolida per sì stravagante mutazione, lo seguì
dolciastra. moretti, 127: o stolida servetta, / servetta sorniona, / si
consumati furfanti, in mezzo a una turba stolida e brutale, si mostrano sempre i
tutti con la stessa espressione sovraeccitata o stolida a seconda dell'andamento del gioco,
assai ben questa sfacciata / calunnia sozza e stolida. bacchelli, 13-737: dove la
, 3-305: che fate lì, vecchia stolida? state forse a spio
mare, quella in ispezie che chiamano stolida, per lasciarsi prender dagli uomini,
xi-1006: mi vorresti / porre di quella stolida al confronto? cesari, 6-147:
alli superiori ecclesiastici, non è una suggezione stolida o insensata. testi, 1-68
o insensata. testi, 1-68: stolida ignoranza e livor atro / negli alberghi
[la fortezza] la giustizia, è stolida temerità e brutal forza e tirannia.
questa storia per mezzo ad una rude, stolida, schifosa perversità. pirandello, 8-49
1-753: un altro trucco con una stolida poesiola. -che è indice di
chiese l'uomo con l'aria leggermente stolida. -insensibile, inanimato (la
, 23-183: ci fu prima la materia stolida che la materia sapiente, posto che
intrepidamente mettere in primo piano una massa stolida e morta come questo schienale di poltrona.
di un atto; che deriva da stolida e indiscriminata acquiescenza a canoni di comportamento
-per estens.: persona sciocca, stolida, di capacità intellettuali limitate.
e vivissima, io divenni prestamente una stolida, tanto ponno sul temperamento nostro più fervido
sta'tranquillo. 2. persona stolida, incapace; sciocco, babbeo.
punto interrogativo fra gli scrittorelli-bozzettisti e la stolida ammirazione della gran maggioranza dei lettori.