, i-89: non sono più così stoico ne'modi come fu un tempo. mi
: da filone accademico e da dione stoico bevve tutta la filosofia. guarini,
passato quel primo bollore, il celebre stoico sarebbe stato disposto a riconoscere una qualunque
i-380: ma per farsi creder perfetto stoico, e sotto quel mantello occultare le
sano e felice bravava con sentenza da stoico alla fortuna, e di sé prometteva,
= dal nome del noto filosofo stoico, con allusione all'episodio manzoniano.
certo i sensi miei scortese / di stoico superbo / manto celati serbo. monti
ferree leggi e i cinici instituti / dello stoico licurgo. -setta cinica, filosofìa
, che platonico, o peripatetico, o stoico, o di qualunque altra setta
ricordava essere obbligo strettissimo di ogni buon stoico, allora che vedeva la sua setta
tempi antichi, sarebbe stato un famoso stoico, e forse anche cinico. leopardi
, quand'egli lancia / sentenze dello stoico zenone, / o qualche altra dottrina
manuale d'epit- teto, filosofo stoico celebratissimo, panni d'aver letto
o a politeismo; ogni costume a stoico o epicureo; ogni legge si riduce a
due estremi partiti della filosofia; lo stoico che imponeva per legge sacra ad ogni
morale, che non fu salvata dallo stoico. b. croce, ii-2-286: oltre
con gli esempi; tanto che lo stoico zenone aveva figurato la dialettica col pugno
senso filosofico, per indicare la morte dello stoico e del savio. -figur.
, di certo burbero e odioso rigore stoico o fariseo. bacchetti, 5-183: ma
fare una cosa forte, fuggire come lo stoico che si domina, e ti sei
è tutto il ghiacciume soddisfatto del tirocinante stoico. = deriv. da ghiaccio1,
detto, o signori, questo rigido stoico, se si fosse trovato a'nostri tempi
16-viii-161: quantunque io faccia professione di stoico, io non sono però tanto immerso nello
della mente. -impassibilità stoica o dello stoico: stato di calma dello spirito libero
. zanotti, 1-4-55: se pure alcuno stoico ci importunasse, e noi gli risponderemo
li ambasciadori musonio rufo cavaliere, filosofo stoico, e sputava sentenze de'beni della pace
fu malamente innestato da cicerone sul sistema stoico. carducci, iii- 15-75: ciò
224: seneca el morale, quello severo stoico, insettator de li vicii,
egli ne sostenne l'annunzio come a stoico conveniva. foscolo, xvi-156: il
necessari. bacchelli, 12-52: il dotto stoico ed accademico bruto e cassio, l'
, ovvero manuale, d'epitteto, filosofo stoico celebratissimo. carducci, iii-26-193: come
dei figli. guerrazzi, 7-233: seneca stoico lauda la maritale illibatezza, e adultera
ceri. l'eretico incappucciato e lo stoico con la corda al collo vengon menati
). patrizi, i-i-iio: crisippo stoico ebbe a dire che il poema di
seneca,... quel sì rigido stoico, accumulò que'tanti milioni che tutti
è il miglior giudice dei godimenti: né stoico, né epicureo, è amico della
tale concetto, particolarmente sviluppato nel pensiero stoico, si connette con quello di natura
dice risoluto e beffardo come un antico stoico: - sì, è qui.
io son persuaso che, infermando uno stoico, senza allontanarsi punto dai suoi princìpi
. zanotti, 1-4-306: come potrei parere stoico così perduto in un libro in cui
in un libro in cui non posso parere stoico di niun modo? buonafede, 2-i-33
empirico medico, diverso da sesto cheroneo stoico nipote di plutarco, acutissimo difensore della
più democritico che platonico o peripatetico o stoico o di qualunque altra setta di antichi o
senza ragione da un filosofo morale, stoico, acremente vilipesa. vico, 4-i-846:
: a luigi conconi che vive generosamente stoico e sincero la vita immite e l'
v-96: dormii la notte come uno stoico endimione: la mattina, preconizzata bella da
del saggio ben diversa dall'apatia dello stoico. romagnosi, 3-ii-709: noi prima
.. il cinico, come lo stoico, a sofferire se vuol essere sapiente,
, secondo lo mio iudicio, perfetto stoico, quelle cose sente, le quali certamente
loro punto bisognoso non sono, con sopracciglio stoico e forse con discorso fanatico in questa
: io, così pugnace, così stoico, così rigido in tutte le altre contingenze
ad essere arrostita. porsenna atterrito dallo stoico eroismo sloggia e si mette in fuga
cosimo, amante insaziabile, era uno stoico, un asceta, un puritano. sempre
fa, quand'egli lancia / sentenze dello stoico zenone / o qualcn'altra dottrina antica
vuole intrudervi la ricantata empietà del sistema stoico. pananti, i-100: né gli amici
, v-96: dormii la notte come uno stoico endimione; la mattina, preconizzata bella
peripatetica udì claudio severo e giunio rustico stoico ancora. costui fu molto da lui
, 8-145: c'è un robusto e stoico piacere a uscire da questa vanità e
due estremi partiti della filosofia: lo stoico che imponeva per legge sacra ad ogni cittadino
! -saggio del portico: filosofo stoico. caminer turra, xl-351: il
à guadagnato anche me che pizzico dello stoico e del gimnosofista, il quale ultimo,
peripatetica udì claudio severo e giunio rustico stoico ancora. costui fu molto da lui
: io balbetto, riferendo i sensi dello stoico. -parere o posizione o propensione politica
, 5-119: bisognerebbe essere un perfetto stoico... e non sentire dentro di
gloria. buonafede, 2-i-191: il sistema stoico è il maggiore sforzo di grand'uomini
dottrina, che egli attribuiva a zenone stoico, dei punti metafisici. c.
: a luigi conconi che vive generosamente stoico e sincero la vita immite e l'arte
casti, i-2-293: in tai casi lo stoico e l'ascetico, / non che
fu ed è uno scettico soppannato da stoico: allora solo io vi concederò che
stolido, / un misantropo, uno stoico / ne dovrìa stupire ancor. e.
. landò, 1-52: trasea, stoico severissimo, fu il primo che mangiasse
emozione (con riferimento al pensiero cinico e stoico o a concezioni analoghe).
443: cleomede..., stoico di setta, scrisse in prosa un libro
, 8-145: c'è un robusto e stoico piacere a uscire da questa vanità e
, ii-144: musonio rufo cavaliere, filosofo stoico,... sputava sentenze de'
li ambasciadori musonio rufo cavaliere, filosofo stoico, e sputava sentenze de'beni della pace
resto. = comp. di stoico. stoichézza, sf. letter
trova armata. = deriv. da stoico. stoicismo, sm. filos
artista. = deriv. da stoico. stoicità, sf. letter
inalterato? = deriv. da stoico. stòico, agg. (
più democritico che platonico o peripatetico o stoico. foscolo, vii-116: seneca stoico
o stoico. foscolo, vii-116: seneca stoico ricusava, dopo essersi sterminatamente arricchito,
. non si lascia persuadere da seneca stoico, del quale conosce, o interi o
fu, sotto le spoglie del retore stoico, uno degli uomini più ambiziosi,
1-390: seneca stesso, quel sì rigido stoico, accumulò que'tanti milioni che tutti
maestro di persio e lucano, uno stoico che aveva rimproverato persino il suo imperatore
trattare. foscolo, xviii-116: lo stoico [principio filosofico]... imponeva
ignorante barbaro comprenda un concetto così filosofico e stoico della libertà? -alla stoica
non m'essere testé meco così in tutto stoico. tasso, n-iii-700: degno è
la misericordia, con durezza veramente da stoico. fagiuoli, x-15: si scorge più
/ e pur costui si fa stimare stoico / e accoppia cristian detto e fatto
alcuno addolorato e piangente non piangere. stoico! de sanctis, ii-127: né rimane
: io, così pugnace, così stoico, così rigido in tutte le altre contingenze
4-7: 'a luigi conconi'che vive generosamente stoico e sincero la vita immite e l'
d'essere un ruvidissimo e quasi insensibile stoico. bottari, 5-119: bisognerebbe essere
, 5-119: bisognerebbe essere un perfetto stoico... a non sentire dentro di
tomaso, guerero sempre ostinato nel stoico proposito. f. f. frugoni,
. delfico, ii-123: porsenna atterrito dallo stoico eroi smo [di muzio
, pienissima di passaggieri, un dottissimo stoico e un giovane stomacosamente dissoluto.
. caro, 17-29: l'amico nostro stoico, uomo raro e forte e strenuo
sanguinosa e struggitrice; ma egli è stoico che anche l'ira passione considerava peccato
due passi come una tessera dell'ateismo stoico e dello spino- zismo. gioberti,
e dal pericolosissimo mare, [il filosofo stoico] tutto s'impallidì per la paura
peripatetica udì claudio severo e giunio rustico stoico ancora. giovannini, 5-146: pur
a soffocarli ed a subirne, da stoico e senza sanguinare interiormente, le più
dell'usura. foscolo, vii-116: seneca stoico ricusava, dopo essersi sterminatamente arricchito,
7-204: ditemi in grazia, sig. stoico amante, per qual cagione avete voi
, 11-66: per farsi creder perfetto stoico, e fece a lui di mestieri vilipender
cosimo, amante insaziabile, era uno stoico, un asceta, un puritano.
stolido, / un misantropo, uno stoico / ne dovrìa stupire ancor. lomonaco,
montagna », « al fondo un po'stoico, anche un po'scettico (forse