il suo bartolomeo, perché li disse, stizzosa e mezza addormentaticcia: « a quest'
un'ir ritazione sorda, stizzosa; stizzirsi, arrabbiarsi (e
che gli dava brevi colpi di tosse stizzosa. landolfi, 1-50: sentiva quella stessa
riprese poi con voce più alta e stizzosa, e battendo il pugno nell'aria;
fu preso da un attacco di tosse stizzosa. improvvisamente una leggera spuma rossiccia gli
in tempo, con voce tremolante e stizzosa: « perpetua! ». settembrini,
perfino una certa barbetta rada grigia e stizzosa accostava la fi- sonomia di mio padre
poi, con voce più alta e stizzosa, stendendo il braccio, e battendo
», disse don abbondio, con voce stizzosa: « vedete che bei pareri mi
la sde- gnosetta per arte, fingendosi stizzosa per verso, gode briganti di
per simil. e al figur. persona stizzosa, litigiosa, sempre pronta all'ira
sfoga di sala in sala la sua stizzosa verginità sui pizzi di una mantiglia.
: gli dissero, che era donna stizzosa e cavillatrice. manzoni, 945
. giusti, ii-40: l'indole stizzosa e il cervellucciàccio gretto di certi lettori
, disse don abbondio, con voce stizzosa: « vedete che bei pareri mi
dispetto e di collerico malumore; collera stizzosa, intimo risentimento. angiolieri,
ix-404: l'aceto è una correzione stizzosa del vino. -figur. carducci
bianca, la richiamò con la voce stizzosa. de roberto, 52:
riprese poi, con voce più alta e stizzosa, stendendo il braccio, e battendo
irosa insofferenza; in maniera brusca e stizzosa, quasi di provocazione o di protesta
dispettosità e inopportunità. sotto quella pioggia stizzosa, il funerale perdeva anche quel poco
sfuriate del padre,... la stizzosa rivolta delle giovani serve che minacciavano
salutare bianca, la richiamò con la voce stizzosa. soffici, iii-416: amicone,
. anco la persona stizzita o stizzosa. 4 grugnone 'o * grugnona '
era tanto più spiacevole, sazievole e stizzosa che alcuna altra, che a sua guisa
parini, giorno, iv-738: la stizzosa dama / i due labbri aguzzando il
», le inveisce contro con una vocetta stizzosa, il viso imporporato dalla collera.
vergine nel * paradiso ', cecco la stizzosa lepidezza dei diavoli dell'* inferno'.
bruciore alla gola, raucedine, tosse stizzosa, prima secca, poi mucosa.
mette il suo lunario, / mansueta, stizzosa ed insolente. 3.
consigliere breganze, una magrolina bionda, stizzosa, tutta nervi. tozzi, vi-674:
madre più contegnosa e la marchesina egualmente stizzosa. faldella, iv-163: in mezzo
muffosa, / quest'è la più stizzosa ed arrogante. = deriv. da
, piacere, dolore, angoscia o stizzosa insoddisfazione; lamento, gemito sommesso.
parini, giorno, iv-739: la stizzosa dama / i due labbri aguzzando il
correa qua e là con l'ugne stizzosa. nimica del torsi in piedi, non
i, con voce più alta e stizzosa, stendendo il braccio, econvenzionalmente stabilito uguale
, 7-279: ella mi pare la più stizzosa e orgogliosa vecchia del mondo. de
carolina mostravasi allegra, ma un po'stizzosa. qualcuno aveva messo un granello di
, 15-85: la tramontana perfida e stizzosa cercava a tradimento tutti gli angoli dei
consigliere breganze, una magrolina bionda, stizzosa, tutta nervi, la quale,
di sé, ma di falsa e stizzosa vergogna. ojetti, ii-709: tanto schietta
riprese poi, con voce più alta e stizzosa, stendendo il braccio e battendo il
rapino2, sm. tose. persona stizzosa, pronta all'ira.
. -chiamare con voce alta e stizzosa (una persona che, indebitamente,
accigliato (il volto); che denota stizzosa misantropia (l'aspetto).
più contegnosa e la marche- sina egualmente stizzosa. c. carrà, 677: in
i-157: 'rugginare': fare atti di rabbia stizzosa, dirugginando anche i denti. è
], i-168: una donna furiosa e stizzosa... è un gran spasso
parolai, ciurma gretta, fastidiosa e stizzosa quanto dio vuole. -acer.
era tanto più spiacevole, sazievole e stizzosa che alcuna altra, che a sua
/ al lussemburgo la stizzosa diva, / e appena la conobbe in
gli occhi altrove con quella mia aria stizzosa. c'era quel suo servente che
giorno, app., 143: la stizzosa dama / i due labbri aguzzando il
2-179]: i'son tanto stizzosa, / non la posso sgozzare. graz-
cesarotti, 1-ix-34: quei sicuri detti / stizzosa picca su g. villani
gran fiancata, di maniera che ella, stizzosa e in gran còlerà montata, gli
i-554: disse queste parole con la solita stizzosa aggressività, storcendo la bocca e stringendosi
. e il 'metato'che, tra la stizzosa fumea, (fava le castagne secche
cicognani, 13-413: dei colpi di tosse stizzosa gli troncarono la parola. e una
... più spiacevole, sazievole e stizzosa che alcuna altra. ser giovanni,
1'ho la più diversa e la più stizzosa moglie che sia al mondo. gelli
muffosa, / qust'è la più stizzosa -ed arrogante. foscolo, xvi-
madre più contegnosa e la marchesina egualmente stizzosa. ghislanzoni, 18-149: ecco lo stizzosissimo
a tempo / e a la preghiera la stizzosa mandi. -bizzoso, capriccioso
; pigliasi per l'inamorata quando è stizzosa. g. gozzi, 1-320: il
gli parve in dormendo vedere una cagna stizzosa abbaiarli. -ant. malato di
cesarotti, 1-ix-34: quei sicuri detti / stizzosa picca suscitar nel petto / dell'animoso
», disse don abbondio, con voce stizzosa: « vedete che bei pareri mi
d'un tratto con accento di autorità stizzosa il vecchio che chiamavano giacomo. arbasino
, e un'insolenza procedente da un'ignoranza stizzosa. e. lecchi, 9-291:
... ed ha una inesplicabile e stizzosa avversione per la musica di verdi.
. tommaseo. 11-485: quell'infanzia stizzosa e povera d'affetti, quell'adolescenza
quella giornata fu la più vacua, stizzosa e lunga di tutta la mia vita.
bacchetti, 15-85: la tramontana perfida e stizzosa cercava a tradimento tutti gli angoli dei
cessata infittì, divenne violenta, accanita, stizzosa. -che si ripete in
. e il 'metato'che, tra la stizzosa fumea, dava le castagne secche,
: perfino una certa barbetta rada grigia e stizzosa accostava la fisonomia di mio padre alla
. 10. medie. tosse stizzosa, tosse secca con colpi numerosi,
cicognani, 13-413: dei colpi di tosse stizzosa gli troncarono la parola. m.
è presente tosse persistente, secca e stizzosa. 11. dimin. stizzosétto
, gettando al basso uno sguardo di stizzosa ironia. 2. che non
/ -... è troppo stizzosa. = comp. dal lat.
e un'insolenza procedente da un'ignoranza stizzosa, quella di strapazzare sulla fine del
muffosa, / quest'è la più stizzosa -ed arrogante. / con tutti ella
fiancata, di maniera che ella, stizzosa e in gran còlerà montata, gli
quell'idea. carcano, 245: la stizzosa pegnataria,... aveva il tarlo
: e tu diventi una vecchia tontonòna e stizzosa. = deriv. da tontonare
secco1, n. 49. -tosse stizzosa: v. stizzoso, n. io