al bersaglio. -marin. stivato acconciamente il carico di una nave.
birbanteria. baretti, 2-405: ha stivato questo suo infame libello con tante falsità
bugnosa, gremita, pregna di popolo stivato nei quartieri poveri fra muri oscuri,
far vela, se il bastimento è bene stivato e caricato a termini del regolamento.
viani, 4-98: il vaporetto era stivato di gente, s'andava contro corrente
.. / costei tien or così stivato il corpo, / che chi '
bassirilievi. -infilato, pigiato, stivato. linati, 20-14: i nostri
strato di merce o di altro materiale stivato in una nave. guglielmotti, 648
tesori. -ricolmo, stipato, stivato (di derrate, di merci:
dove più lor piace, purché non sia stivato, la sua canterata o sia
bugnosa, gremita, pregna di popolo stivato nei quartieri poveri. -composto
cose, ma basti che questo uno, stivato dagli altri razzi, ultimo abandona la
era tetto o luogo alcuno che non fusse stivato di gente. b. davanzati,
poiché mi si è raccontato che abbia stivato nella bastiglia più di cinquanta milioni,
viani, 4-97: il vaporetto era stivato di gente, s'andava contro corrente
abbondava, ma era tenuto chiuso, stivato, murato, nei granai degli avari
, 366: tutto il popolo era stato stivato nella chiesa. 4. riempire il
a restare di cicalare debba essere tanto stivato da tutti gli altri della compagnia che
genova (nel 1268). stivato (pari. pass, di stivare)
tetto o luogo alcuno che non fusse stivato di gente. manzoni, v-3-143: pensa
[rallo acquatico], il trovai stivato d'un pastone nericcio framischiato d'una
la faccia arcigna / e col capo stivato di pensieri. stivatóre (ant.
, 2-106: essendo il detto vascello stivato da'stivatori mandati da'mercanti,..
v.]: 'striminzato': stretto, stivato, misero. = var.