orco: gli levò adagino adagino gli stivali, e se l'infilò. d'annunzio
fracchia, 713: con gli alti stivali e il bastone alpino, si accingeva
marito in veste d'amazzone e cogli stivali alla scudiera. fracchia, 633:
, 4-12-284: usava sopra le calze stivali di cordovano, affibbiati di drento,
festa, e suo padre il camparo cogli stivali nuovi; che ci si dondolava dentro
..., il gatto cogli stivali, marchese di carabas: il gatto scrivano
insetti). salvini, v-421: stivali... per guardarsi dalle mosche e
. gadda, 3-217: con gli stivali di gomma, col lungo bastone di comando
3-64: tutti a piedi venìan con gli stivali, / armati di balestre a martinelle
8-99: il sole si aveva messi gli stivali, per gire in poste a gli
della medesima strada un soldato che agli stivali, alla banda e a una pistola che
bisogno; e così, cum li stivali in piedi, entrò in una barberia,
. d'azeglio, 1-261: negli stivali suoi ci capivo tre volte. i
, con i calzoni corti e gli stivali, la giubba di frustagno alla cacciatora e
il berrettone e i guanti e gli stivali, e ci stanno i camerieri perché noi
, 5-257: il cagnolino fiutava gli stivali del professore. questi fece un profondo
intieri, / tanto che passerebbon gli stivali. a. f. doni,
, 5-359: fuori dal tiro dei miei stivali, birbaccioni! ch'io non vi
il prezzo che aveva pagato i suoi stivali. faldella, iii-62: a quel
chiama / perlone, dipintor de'miei stivali; / un uom, che al mondo
i zoccoli da donna, gli stivali, i bolgicchini, i bottini.
un uomo... con gli stivali a soffietto, e con ibottoni davanti
poi trascinava la vitaccia lunga presso gli stivali di lui; e lì faceva la ruota
di quelle bra- ghette e di quelli stivali, colei avesse portato una gran veste
ciò che voleva, s'infilò bravamente gli stivali, e mettendosi il sacco al collo
, / che non si pòn passar senza stivali. campanella, i-174: in che
buttavano spesso, senza nemmeno cavarsi gli stivali, a russare sui sacchi appoggiati al muro
guardie doganali, coi calzoni dentro gli stivali, e la pistola appesa al ventre
blù, la camicia di bucato, gli stivali nuovi... dava l'ultimo
d'ancona un viaggiatore di terza, in stivali e « cacciatora » di velluto,
, onde se ne tranno scarpe, stivali, borzacchini, pianelle, zoccoli, mulle
stretti alla gamba, o sotto gli stivali. -calza espulsiva, allacciaia,
, iii-519: usava sopra le calze stivali di cordovano affibbiati di drento per amore
feltro molto larghe, a modo di stivali grossi, con il suo piede giusto che
guanti. collodi, 347: questi stivali erano molto grandi e molto larghi, ma
la corazza, altri gli traggono gli stivali ovvero calzari, altri gli levano l'elmo
il berrettone e i guanti e gli stivali, e ci stanno i camerieri perché noi
feltro molto larghe, a modo di stivali grossi, con il suo piede giusto
xxvi-2-150: chi raddoppia camicie e chi stivali, / chi ha di calzetton due o
dove si fanno e si vendono scarpe, stivali e simili. imbriani, 2-123:
la camicia, purché andasse fuor degli stivali! -essere come la camicia di
, sendo i torchi appicciati, e gli stivali a l'ordine, 1 famigli chiamati
vennero in capogirlo, e lasciatosi cadere gli stivali di mano, rimasero incantati. a
vedere il berrettone e i guanti e gli stivali, e ci stanno i camerieri perché
carnevali, / si può metter gli stivali / per andare all'altra vita. _
poiché in questa città, gli stivali: chi ha cinquant'anni deve cominciare
cinquanta carnevali, si può metter gli stivali '. cioè mettersi in ordine di partenza
all'inglese, un allevamento) portando stivali, caschétto e una giubba sportiva;
. dall'altro canto calzoni neri e stivali non si vedono a nessuno, e,
anacleto mancuso (« avvocato dei miei stivali! », diceva don demetrio, «
, coi calzoni alla cavallerizza e gli stivali gialli. = deriv. dallo spagn
gamba, l'operazione di levarsi gli stivali risulta più agevole. carena,
e tirando, cavarsi da sé gli stivali. = comp. dall'imp
, due da collo e un paio di stivali. carducci, i-935: e disse
sullo stomaco, e i calzoni dentro gli stivali, in cerca di contrabbandieri. deledda
i drappi in capo, e con due stivali da verno in mezzo a due torchi
censurati e di venire staffilati con gli stivali son que'sacciutelli scartocchisti, scribacchiatori milensi
, 4-294: un uomo alto, in stivali e giacchetta di cuoio, rivoltella alla
, e chi ha perfino ombrello, stivali e impermeabile. montale, 3-155: avevamo
chiedo in quattro mesi che un paro di stivali; giu- raddio, volermi rompere i
le unghie cresciute fuori dal tomaio degli stivali, con la fronte sudicia di colature
due da collo e un paio di stivali. -collo torto: piegato da
/ e capezzal di feltro e di stivali. buonarroti il giovane, i-261:
e incomunicabile altrimenti, che con li stivali in piedi, e con la spesa
, onde se ne tranno scarpe, stivali, borzacchini, pianelle, zoccoli. leggi
conciare il cuoiame da tomaio e da stivali vaccino in sale, galla, vallonea,
e 'n forme mille, come di stivali, / guanti, arcolai, palette,
, la mantellina celeste ed il paio di stivali. bozzati, 1-145: scadeva l'
che voleva, s'infilò bravamente gli stivali, e mettendosi il sacco al collo,
stomaco, e i calzoni dentro gli stivali, in cerca di contrabbandieri. e.
medesima strada un soldato, che agli stivali, alla banda e a una pistola
vasari, iii-519 usava sopra le calze stivali di cordovano affibbiati di drento per amore
uniforme attillata, dalla vita sottile; con stivali lucenti, profumato, frettoloso e sprezzante
agli uomini si vedono alte uose, stivali e cosciali di pelo; tra mano,
con quei cosi lì * accennava gli stivali di angustina « farà fatica ».
detta la coscienza, o gli stivali che ha in piedi. d'annunzio,
freddo de'piedi, di mettere nelli stivali uno poco di crusca calda. soderini,
4-294: un uomo alto, in stivali e giacchetta di cuoio, rivoltella alla
cuoia ne farebbe un gran guadagno con fame stivali. idem, 16-203: era [
zio cavalier di malta, podagroso; stivali alla suvaroff in forma, cogli sproni
ne farebbe un gran guadagno con farne stivali. 3. il luogo dove
di scherzare io credo che detratti gli stivali la parrucca gli abiti la spada e il
degli arienti, 75: cum li stivali in piedi, entrò in una barberia,
panni, lustrar bottoni e sciabole e stivali, lavar camicie e fazzoletti.
94: mi diedero a lustrare gli stivali. non ci riuscivo: lasciavo troppi
berrettone e i guanti e gli stivali. saba, 87: qui prostituta
... io me ne lustro gli stivali del decoro! io mangio pane e
il berrettone e i guanti e gli stivali, e ci stanno i camerieri perché noi
fare un paio non so se scarpe o stivali alla prussiana, perché sono alti sino
quando viene allentato. -scarpe o stivali a elastico: sorta di calzature munite
orecchie esercitate riconobbero subito al rumore degli stivali. serra, i-308: oggi non c'
, si diceva * l'epoca degli stivali del sor basilio '. de roberto,
iii-94: mi diedero a lustrare gli stivali. non ci riuscivo: lasciavo troppi
: pescatore subacqueo fanatico / calzato di stivali in tutto il corpo. gobetti, ii-221
106: forz'è, timone, di stivali armarsi: / per tutto inonda il
del gilé, de'calzoni lunghi e degli stivali; e cinto d'una fascia larghissima
: due gambe snelle, inguainate entro stivali altissimi di pelle grigia, di così
mi pare di averne visti con stivali sì fatti. = deriv.
: e un asinelio uscì, che due stivali / per orecchie e una trippa avea
giubba rossa, stretta alla vita, stivali alla scudiera, calzoni chiari, e barba
si trova sul collo del piede negli stivali alla scudiera. = variante di
m'aveva offerto, / o i suoi stivali: o ancor più avidamente / il
invece di quelle braghette e di quelli stivali, colei avesse portato una gran veste
pelli. bartolini, 4-172: gli stivali, ancora nuovi, leggermente spalmati di
che fabbrica forme per scarpe, per stivali, ecc. carena, 2-17:
legno forme da scarpe e gambali da stivali. = deriv. da forma.
la vòlta 10 sgarbato scricchiolio de'suoi stivali forti. alvaro, 8-247: giganteschi
pur non mi piace, ugnendo gli stivali, / il fosso cavalcare e far la
: fra tanto col feltro e gli stivali / il nunzio per la posta sopravenne
pieno di frittelle e sbottonato, spuntavano gli stivali. 3. figur. persona
,... a cavallo con gli stivali più strettamente alla gamba adattati senza ruga
in gala, sbattendo il frustino sugli stivali. alvaro, 19-93: egli è là
di vestiti che vi scendono o di stivali che vi salgono). cellini,
: smontò al palazzo de'signori e cogli stivali in gamba andò alla signoria. salvini
calzolaio specializzato nella confezione di gambali e stivali. = deriv. da gambale
gambali: con le gambe chiuse negli stivali. ojetti, i-563: dieci passi
gamba e che viene usato per confezionare stivali e gambali di cuoio, per conservarli
, i quali si cacciano dentro gli stivali perché stian tesi, cioè non facciano grinze
metterle in evidenza, né gli stivali a gambalino floscio e tacchi alti
e gambate. collodi, 293: erano stivali, coi quali si facevano sette chilometri
rovani, ii- 598: calzava stivali di somacco con fiocco agli orli delle
infilare i lacci delle scarpe e degli stivali. -uncino per lo più metallico usato
-gatto stivalato, gatto con gli stivali: gatto straordinariamente astuto (dal titolo
il giustacuore, i pantaloni scamosciati e gli stivali a tromba eran proprio gli staffieri del
, la fata, il gatto con gli stivali. -carne di gatto (come
che facevano i ghiaccioli rimasti sotto gli stivali. 2. gelato da passeggio che
di volpe e i pantaloni infilati negli stivali di vacchetta gialla. pavese, 5-174
una porta un uomo alto, in stivali e giacchetta di cuoio, rivoltella alla cintola
abbia / la spada al fianco e gli stivali in piede. -figur.
del gilè, de'calzoni lunghi e degli stivali. e. visconti, conc
postiglioni in grande assisa, coi grossi stivali a ginocchiello, colle cornette a'fianchi.
locuz. giramento di scatole, di stivali, ecc.). frottola di
. 4. -girare a qualcuno gli stivali: v. stivale. -girare a
delle loro armi e giubboni, co'duri stivali non potevano salire. 3.
cavallo. bartolini, 4-172: gli stivali... leggermente spalmati di grasso di
il maestro non avea ancor conci gli stivali o che il tuo grimo l'ha trovato
, iii-94: mi diedero a lustrare gli stivali. non ci riuscivo: lasciavo troppi
97: pur non mi piace ugnendo gli stivali / il fosso cavalcare e far la
il berrettone e i guanti e gli stivali,... ed i prelati ci
. parastinchi. terno degli stivali per guardia dello stinco. =
il berrettone e i guanti e gli stivali, e ci stanno i camerieri perché
discaro. marino, i-50: aveva doi stivali in potacchio o guazzetto con gli speroni
, / che e'portan tutti quanti gli stivali. giacomelli, 1-8: fecero guazzo
gambe portò, invecchiando, di continovo stivali di pelle di cane sopra lo ignudo
. foderato di pelliccia (un paio di stivali, un sacco a pelo, un
: finì di abbigliarsi infilzò i suoi stivali impenetrabili, si buttò il fucile ad armacollo
minacciare agli imperiali il disfavore de'suoi stivali. -ant. gli imperiali:
degli vili del passato mi trovò con gli stivali in piedi per piacenza. l.
, e incomunicabile altrimenti che con li stivali in piedi. -isolato (un luogo
d'argento, mi dette spironi, stivali, cappello. savonarola, i-101: el
calzolaio] inelegantemente affilato la punta degli stivali. = comp. di inelegante.
: bisognando infangheremo così un poco li stivali che parrà tu venga di lontan paese.
: co i feltri infangati e gli stivali / ne volgevamo ov'ella si volgeva
); calzare (guanti, scarpe, stivali); mettersi in capo (un
: inconsciamente infilai le gambe dentro quegli stivali. tornasi di lampedusa, 87:
nievo, 1-425: benché infilzi giubba e stivali, pure ho tra mano una proffesioncella
finì di abbigliarsi, infilzò i suoi stivali impenetrabili. -figur. sferzare (
... infilzato dentro due enormi stivali che mi giungevano fino alla cintola. tozzi
e dicesi dai calzolai a proposito di stivali. = comp. da in-
tondo alla quacquera, calzoni ingambati negli stivali prussiani, giubba senza ornamenti. dossi
ingambati anche a letto un paio di stivali alla souvaroff. ingambatura, sf
all'inglese, un allevamento) portando stivali, caschetto e una giubba sportiva.
di essere ingrassato ». « ingrassa gli stivali, se vuoi camminar bene! »
, iv-2- 1289: « datemi gli stivali ingrassati! datemi la frusta lunga!
: due gambe snelle, inguainate entro stivali altissimi di pelle grigia. sbarbaro,
, / vi lasciate ugner tanto gli stivali. b. corsini, 2-11: quinci
instivalare, tr. calzare di stivali. g. visconti, i-5-72
), agg. che porta gli stivali (una persona). sanudo
torcie. 2. calzato di stivali (le gambe). de marchi
... udivo lo scricchiare degli stivali e degli intavolati. gozzano, i-379:
della impotenza di farmi un paio di stivali per rimpiazzare 1 miei invalidi alla fatica
, peppe mi disse che invece de'stivali m'avrebbe donato un vestito. g.
acqua i vestimenti e s'empierono gli stivali, onde fu dalle onde rapacissime annegato.
: un asinelio uscì, che due stivali / per orecchie e una trippa avea per
. ojetti, i-596: raccattò gli stivali di vacchetta nera che il cameriere aveva
, or il capello, quando gli stivali e quando la cappa da acqua,
4-84: lui zitto zitto aveva ricalzato gli stivali, e mentre fuori lavorieri e fiocini
, il culo, le scarpe, gli stivali a qualcuno: adularlo servilmente.
gli saltassero addosso e gli leccassero gli stivali. -leccare i piatti o i taglieri
suo fodero, per poter ricucire i stivali o altri attrezzi de'cavalli. pananti,
quello pan patito [che aveva negli stivali]. firenzuola, 802: lascia il
io: io credo che detratti gli stivali la parrucca gli abiti la spada e il
6-xiv-411: guemiasi di... stivali impermeabilissimi ad ogni liquidità di nevi sciolte
, cred'io, da qualche liscia- stivali, che ignora affatto affatto le concordanze e
. -lustrare le scarpe, gli stivali: v. scarpe, stivali.
gli stivali: v. scarpe, stivali. = voce dotta, lat.
di lacchè della francia, di lustra stivali di napoleone iii. = comp
la sua cassetta per darvi il lucido agli stivali. svevo, una posizione sociale più
orlicci del suolo delle scarpe o degli stivali. -pelle liscia e lucida per
3-154: davanti a lui si drizzavano gli stivali, come dicendo: « qui ti
due giorni e maneggiava, vestito con gli stivali e il fazzoletto al collo, e
, ii-149: mi dette spironi, stivali, cappello ed una manarétta ad onor di
volta venne anche il maresciallo, con stivali e mantellina, di passaggio per qualche
e assurdi per tutti, collane, stivali, portaritratti, panettoni,..
3-64: tutti a piedi venìan con gli stivali, / armati di balestre a martinelle
, odi: lascia il feltro e gli stivali al materassaio dal canto a'tornaquinci.
affibbiarsi la giornea in cambio de gli stivali in cose frivoli e umili, par
, 15-41: infilarsi un par di stivali da cavalliere appiedato alle gambucce mence e
tal commissione espressa, / che gli stivali mi furon cavati / e la merenda ad
; calzare (le scarpe, gli stivali, eco.). - anche
smontò al palazzo de'signori e cogli stivali in gamba andò alla signoria, alla quale
particolare forma di indumenti o di stivali che coprono la gamba fino a metà
tuttora il mio unico paio di mezzi stivali a doppia suola. moretti, i-996:
], mentre il cagnolino fiutava gli stivali del professore. 4. estrinsecazione
, una giubba rossa stretta alla vita, stivali alla scudiera, calzoni chiari e barba
furfante gli fo'assaggiare la punta degli stivali. - bravo, a quel modo!
anco la cura di tener netti gli stivali e rendergli, ungendogli di grasso,
a questi molliconi bisogna sempre portare gli stivali lunghi ». 2. figur
e... provò che gli stivali del suo padrone, essendo durissimi, per
modo di così subita mollificazione [degli stivali]. g. del papa, 5-55
ultimo lembo strisciava sopra un monte di stivali. -in partic.: pila di
4. grasso per scarpe e stivali. giusti, 2-41: lo spagnolo
con i suoi guanti verdi, con gli stivali alla moschettiera. -con baldanza
arcione della sella, un moschettone, stivali, sproni e guanti. guerrazzi, 2-230
porte. massaia, vii-158: gli stivali... mostravano i calcagni e
31: tutto inzaccherato e con gli stivali motosi sempre in piedi, scese in
in mule, in zoccoli, in stivali, in burzachini. tassoni, iv-2-112
, 24: il giovine calzava gli stivali a ginocchiello e aveva in gamba le
non servìa / che a nettar gli stivali a chi venia. calandra, 3-99:
che albeggi, l'ostiere, raccolti gli stivali davanti alla mia porta, rientra in
la cura di tener netti gli stivali e rendergli, ungendogli di grasso, molli
bologna, i calzoni lunghi, e stivali e tacchi così prepotenti che mi si udiva
ocree, che è come a dire stivali e tibiali. f. buonarroti, i-xxii
classicheggiante del tempo: sembra di vedere gli stivali, il robone logoro d'un pirata
strada mi dò un colpo di mazza sugli stivali. oplà! volponi, 2-7:
al calzolaio che ti fa i begli stivali, hanno nel fondo dell'anima una tendenza
che albeggi, l'ostiere, raccolti gli stivali davanti alla mia porta, rientra in
giorgini-broglio [s. v.]: stivali da padule. -di padule,
il pallone / cortigianesco e ugnendo gli stivali, / senza affetto però d'adulazione
9-53: un asinelio uscì, che due stivali / per orecchie e una trippa avea
. nievo, 4-268: messer acefalo cogli stivali sepolti in un metro cubico di pantano
: ingrosso calzature. pantofoleria e stivali. = deriv. da pantofola
vernata ponno portar calze e calzette, stivali e stivaletti, scarette doppie e pantofoli
mangiacarte che non avevano calze sotto gli stivali inverniciati, e cercavano di ficcarsi in
il nome, tutto inzaccherato e con gli stivali motosi sempre in piedi, scese in
provveduta, di calze egualmente, di stivali pure. fucini, 573: la
vide ed alcune volte provò che gli stivali del suo padrone, essendo durissimi, per
inverniciatura che dàssi alle scarpe, agli stivali e simili. tommaseo [s. v
un poco di patina da lustrarmi gli stivali. 4. riflesso secondario di
chiama / perlone, dipintor de'miei stivali: / un uom che al mondo
, percorritrici di campagne, chiuse negli stivali o nei gambali. = none
: angiolino eloquente raccontava, e gli stivali suoi, la berretta, i calzoni perdonava
volta venne anche il maresciallo, con stivali e mantellina, di passaggio per qualche perlustrazione
, pervenne... pervenne agli stivali del cavallerizzo, agli speroni del galoppatore
i-151: cicciotto piantava pestate con gli stivali per scrollarne il terriccio. -per
piantate, calzavano grosse scarpe, anzi stivali, da uomo. -che sta
/ che crede che gli dei sieno stivali / e ci rifiuta per persone
piedi, né mai a cavallo, aveva stivali e speroni da disgradarne un corriere di
vede costretto a moltiplicare le lucidature di stivali e le sprimacciature di guanciali, piegatura
mazzini, 42-260: porto nell'estate stivali non di cuoio, ma di certa pelle
dossi, i-28: udivo lo scricchiare degli stivali e degli intavolati, i pispigliamenti,
della porpora. — ungere gli stivali con pomata: esaltare con lodi lusinghiere
il mantello, la spada, gli stivali, gli sproni, il portacappa, il
il mantello, la spada, gli stivali, gli sproni, il portacappa. g
sproni, or il capello, quando gli stivali,... a laude e
, 1-198: sono precisi [gli stivali] a quelli dei nostri ufficiali.
gli saltassero addosso e gli leccassero gli stivali. soffici, v-5-232: tra l'imperversare
.., i calzoni lunhi e stivali e tacchi così prepotenti che mi si udiva
nievo, 1-425: benché infilzi giubba e stivali, pure ho tra mano una professioncella
a voi perché sete sempre con gli stivali in piedi e con il piè nella staffa
entrata in cappella cristatissi- mo, con stivali e fibbie e puntali dorati, con una
letto e vestitosi puntualmente e postisi gli stivali e gli sproni, ascese su la
di cuoio, una stola bianca, due stivali e un'ombrella pure di cuoio,
di 15 quattrini per farsi racconciare gli stivali. c. gozzi, 4-37: non
1-ii-38: le soldatesche dalle brache dentro gli stivali, che inalberavan l'insegna di guerra
, 6-228: ecco, sotto i loro stivali venti volte rappezzati, il suolo della
. rappresentavano 'il gatto con gli stivali '. -fare di un episodio l'
con pezzi d'or lucenti / gli suoi stivali avean rattacconati. compagnia della lesina,
/ più per aver fatt'ugner gli stivali. faldella, ii-2-345: in attesa delle
, 3-59: la notte [gli stivali] riempivano l'aria del loro respiro di
, fazzoletto al collo, cintura rossa e stivali. -il riccio: soprannome dell'
col suo fodero per poter ricucire i stivali. stampa periodica milanese, 1-367:
v.]: di un par di stivali o di scarpe rotte sul tomaio il
un piede per piegarci la pelle degli stivali. = comp. dall'imp.
pelle usata per la fabbricazione degli stivali. p. petrocchi [s
specialmente fa il lavoro di piegare gli stivali. = nome d'agente da rientrare
stelle d'essi, in oltre i stivali con una ripiega sciocca che rimetteva la
. rimetter a novo un paio di stivali, di scarpe, un cappello. viani
, poi sbattè i talloni dei suoi stivali rimpinzati di denaro. -per estens
ufficiali dal berretto fiorito... cogli stivali spensieratezza verso la fiera tramestio di villaggi
stelle d'essi; in oltre i stivali con una ripiega sciocca, che rimetteva
nievo, 4-268: messer acefalo, cogli stivali sepolti in un metro cubico di pantano
, rimontare, per rifar lo scappino agli stivali, riscappinare. = comp. dal
, / e fé riscarpinare i suoi stivali. = comp. dal pref
'risolare': le uosa, cioè gli stivali. pananti, i-405: gli uomini si
vecchio logorato. ojetti, iii-123: stivali risolati, vecchi, coi bottoni di due
. alfieri, xxxix- 187: stivali paia 4 a lire 20 e risuolatura lire
5. rompitore di scatole, di stivali, di orecchi: seccatore. tommaseo
di lasciare in anticamera questa rompitrice di stivali. idem, 10-172: la sventura di
.]: 'ronchettini': tronchetti, stivali. = deriv. da tronchétto
'bleu'coi gambali di pelle e stivali enormi, ai quali aveva fatto attaccare
intiero abito da caccia di velluto nero e stivali coi rovesci. gatto, 2-67:
frugoni, 4-350: a cavallo con gli stivali più strettamente alla gamba adattati senza ruga
le gambucce infilate in luccicanti ma rugosissimi stivali. arbasino, n-140: prova a immaginare
di guadagnare il praticabile asfalto tenendo gli stivali in mano e nei piedi mstici zoccoli
, gli oli santi servirono per ungere gli stivali, gli calici per bere nelle taverne
sanguinolente non gli fu levato), co'stivali. baldinucci, 9-vii-32: eranvi alcune
pugno frustino per soffregarsi o sferzarsi gli stivali gialli, piccolo malsano ma elettrico,
: vi scrivo colla sarica indosso e gli stivali in gamba sul momento di partire per
che muffa si sbacchian le spade negli stivali questi bravacci gallonati del grande sottaniere di
abbigliamento dei nostri ufficiali: neppur più stivali di cuoio grezzo, ma indecenti calzettoni
ragione, se cucendo sue scarpe e suoi stivali rendesse loro con parole conto dell'opra
bonavia, 320: item per scarpellatura delli stivali per maestro nicolao a dì 30 septembre
ai piedi del marchese per scalzarlo degli stivali. bontempelli, i-646: quando piccine
il giustacuore, i pantaloni scamosciati e gli stivali a tromba eran proprio gli staffieri del
fare il pedule; e dicesi più degli stivali che d'altro. 2.
né potranno patir vivi ne morti / stivali o calze o scarpette o scappini.
calzatura), in contrapposizione agli stivali dei signori; per quanto si
: 'scarpàru': chi fa le scarpe, stivali, bottaglie; calzolaio, calzolaro
15-41: con 1'infilarsi un par di stivali da cavalliere appiedato alle gambucce mence e
. / ed ebbi a schifo il calzare stivali. brusoni, 2-129: s'io
.. su, zingaro de'miei stivali! dài! schioppi la zampogna!
lasciava tonfare uno dopo l'altro gli stivali. buzzati, 6-83: nel bagno a
carlini veniva invece vestito da cavallo: stivali chiari, giacca di daino con due
e nelle stelle d'essi; inoltre i stivali con una ripiega sciocca, che rimetteva
ai lati... e stivali e tacchi così prepotenti che mi si udiva
sua figlia, udivo lo scricchiare degli stivali e degli intavolati. svevo, 1-301
? ». schiarendo la voce, gli stivali con loscricchio: « un gruppo di squadroni
portonne / su- gnacci buoni ad ungere stivali, / perch'ei più scrupoloso delle
! » grida l'amico; scucir gli stivali. « scuciamo! ». soldati
p. levi, 6-40: gli stivali di leonid si erano scuciti, e i
ad ampie falde. - guanti, stivali alla scudiera: con il risvolto di pelle
del suo collo e delle sue mani; stivali alti alla scudiera, armati di sproni
codazzo di uffìziali della guardia, cogli stivali alla scudiera e collo scudiscio alla mano
cuoio, pantaloni verdi attillati infilati dentro stivali neri alla scudiera. 2.
ricercando ilgentiluomo ch'io mi facessi trarre gli stivali e soggiornassiquella sera con esso lui e ricusando
gentiluomo perché non voleste lasciarvi trarre gli stivali? » manzoni, pr. sp
, 1-2-253: vattene, ambasciator de'mie'stivali. / zaccheran se la sega,
andasse per le strade sfangneggiando / senza stivali in piè, senza capello.
1-88 (207): fidandomi de'mia stivali, ch'eranoassai alti, spignendo il piede
veniva di fuori, senza cavarsi né stivali né speroni, voleva egli trastullarsi seco
e poi trascinava la vitaccia lunga presso gli stivali di lui; e lì faceva la
corolle dondolando sugli steli mi sgraffiavano gli stivali e mi pungevano il ginocchio.
. v.]: di scarpe o stivali larghi troppo: ci si sguazza.
d'argento, mi dette spironi, stivali, cappello. savonarola, iv-19: se
va a caccia a chi n'unga gli stivali, / e di tal unto c'
arivato che io fui et apena tratto gli stivali [le tele] si smagliorono e
e sudicierie. rovani, ii-598: calzava stivali di somacco con fiocco. =
xxvl-i-258: poi venne il capilupo e li stivali / s'avea cavati appena che di
un paio non so se scarpe o stivali alla prussiana,... alti sino
: 'sorbettiera': così chiamano alcuni pergiuoco gli stivali, perché la loro tromba rende figura come
, egli dio, senza togliersi gli stivali, forati in ambe le tomaie dal
carlini veniva invece vestito da cavallo: stivali chiari, giacca di daino con due spacchi
che però rinsudiciava tosto coi suoi propri stivali. -spalatore di neve. uillustrazione
isfangar le zacchere, di non allucidar gli stivali. = denom. da spazzétta
agg. munito di speroni (gli stivali); che indossa stivali muniti di speroni
speroni (gli stivali); che indossa stivali muniti di speroni (un cavaliere)
piedi né mai a cavallo, aveva stivali e speroni da disgradarne un corriere di
lo ributta, onde chi ha scarpe o stivali ferrati, nell'uno d'essi non
che cinguetta / e una chitarra e di stivali un paio, / un spinetto,
1-88 (207): fidandomi de'mia stivali ch'erano assai alti, spignendo il
memoria, sempre lo rivedo con alti stivali e frustino alla mano. 17
di frittelle e sbottonato, spuntavano gli stivali scalcagnati e pieni di polvere. moravia
vede costretto a moltiplicare le lucidature di stivali e le sprimacciature di guanciali, piegatura
le magre gambe sprofondate negli stivali fino ai ginocchi. g.
sm. strumento applicato al tacco di stivali o di calzari di armature, con cui
gallonanod'oro, con un paio di lisci stivali fregiati dai sproni di argento, con
pure con i vostri lucidi od opachi stivali e stivaletti. = comp.
che passano sotto le scarpe o gli stivali per tener distesi i pantaloni. savinio,
scordato la cantinetta del vino e li stivali a parigi e si pregò quelli del nunzio
. disus. dischetto dentato dello sperone degli stivali del cavaliere. brusoni, 1-143
però rinsudiciava tosto coi suoi propri stivali. = nome d'agente da
/ che non si pòn passar senza stivali; / acque stercoreggianti e d'animali
usata per allargare o tenere tesi gli stivali. carena, 2-17: 'gambali',
separati, i quali si cacciano dentro gli stivali perché stian tesi... né
stivalàio, sm. artigiano che confeziona stivali. codice dei podestà e sindaci
v.]: 'stivalaio': confeziona stivali in pelle modellandoli secondo gli indirizzi della
. e letter. calzare qualcuno con stivali. - anche rifl. lancellotti,
carena, 2-17: 'stivalati': poti gli stivali. fanfani [s. v.
: 'stivalare', verbo attivo: porre gli stivali. 2. per estens.
drappi in capo, e con due stivali da verno, in mezzo a due torchi
col passo tronfio e pesante conferito dagli stivali. c. e. gadda,
. ant. calcio sferrato da chi calza stivali, alquanto forte, violento.
. e letter. che porta gli stivali; che ha indosso gli stivali. -anche
gli stivali; che ha indosso gli stivali. -anche: che non si è
che non si è ancora tolto gli stivali, essendo appena arrivato da un viaggio
franco, 1-64: rimandoti il ronzin, stivali e sproni: / tener ch'io
/ che portan tutto l'anno gli stivali. citolini, 436: qui vedrete le
oltre l'avergli data udienza con gli stivali e sproni in piede per mostrar ch'egli
.. mi vennero agli occhi certi stivali a tromba. bresciani, 6-xiv-321:
.. un par di quegli enormi stivali impermeabili che i nostri cacciatori usano in
due mesi, con un paio di stivali di gomma, il poveraccio lavorava di
fossa. -li vecchio con gli stivali: titolo di un romanzo di v.
, 3-tu.: il vecchio con gli stivali. -nella tradizione favolistica, è
, anche, come nel caso degli stivali delle sette leghe, che consente di
ogni mano, e va con gli stivali delle sette leghe. — il
. — il gatto con gli stivali: v. gatto1, n. 1
. materia]: li socci, cioè stivali da cavalcare, erano delle comedie,
, 26-37: dove hanno fine i ferrati stivali / a ulas- so mena il ferro
a goffi, a pazzi e a uomini stivali. 6. inter. gli
. 6. inter. gli stivali! -, come esclamazione per ribattere
ii-874: -pazienza!.. -pazienza gli stivali. uomo iniquo, indegno, scellerato
indegno, scellerato. -levati dagli stivali! come invito pressante e reciso rivolto
2-153: esci di qui, levati dagli stivali. -viva i miei stivali!
dagli stivali. -viva i miei stivali! viva san stivale! per sottolineare
verga, i-212: viva i miei stivali! viva san stivale! 7
7. locuz. - avere gli stivali ai piedi: essere in viaggio o
siano stati nei quali non abbia avuto gli stivali in piedi per servizio della s.
s. v. -consumarsi gli stivali: viaggiare senza sosta. g.
drento lo stivale. -dei miei stivali o da stivali (con valore aggett.
. -dei miei stivali o da stivali (con valore aggett.): che
suoi / (cordovani che fummo da stivali). lippi, 4-10: questo è
si chiama / pedone, dipintor de'miei stivali. d'azeglio, 7-iii- 461
461: questi tribuni dei miei stivali se non son pagati da lei,
un rimedio, un compenso de * miei stivali. verga, 4-287: vi farò
a lui, donna sarina dei miei stivali! pirandello, 8-1153: non ha detto
, grande stratega delle tenaglie dei miei stivali! ». bacchetti, i-ii-80: «
conte ». « conte dei miei stivali! è un malandrino! ».
! ». -essere ancora con gli stivali ai piedi, in gamba: essere
b. segni, 216: cogli stivali in gamba andò alla signoria. tordiminutivo
stivalucci, sedici lire! 'gli stivali in piedi, nella sua camera, in
ogni volta ch'io -essere in stivali: fare una vita rozza. vo
(con -girare a qualcuno gli stivali: essere incollerito. dileguo della i
, 336: a bòrico gli giravano gli stivali come macine di romanze.
caldo molto vale. -lustrarsi gli stivali di qualcosa: non tenerlo in nes =
... io me ne lustro gli stivali del decoro! = deriv
i. -mettere all'ordine gli stivali: prepararsi a partire. stivaleggiare, intr
279: all'ordine già mette gli stivali / per far lunghi nare battendo per terra
per far lunghi nare battendo per terra gli stivali. viaggi l'ambizione / e con
-non essere degno di allacciare gli stivali a qualcuno: = denom. da stivale1
degni a suo avviso di allacciarmi gli stivali. -non sapere quanti piedi entrino
il morto rimase in giubbone, / rimasero stivali infarinati. a. f. doni
come un stivale. -rompere gli stivali a qualcuno: infastidirlo. tommaseo [
s. v.]: 'rompere gli stivali a uno', familiare: noiarlo,
/ com'è che rompo sempre gli stivali. -tenere qualcuno negli stivali:
gli stivali. -tenere qualcuno negli stivali: essere di gran lunga più bravo
. «... li tengo negli stivali tutti quei cavalieri e commendatori, quanto
! » -ungere, lustrare gli stivali a qualcuno: adularlo smaccatamente.
questi tali che si ungono o untano gli stivali da lor posta, cioè si lodano
, attento a farsi ben ugnere gli stivali per andarsene a predicare o ai pesci dell'
voi m'avete sì bene unto / gli stivali che intrepido a mia posta / montar
, e si apprestavano a lustrar gli stivali al trionfatore. 8. prov
ha cinquanta carnevali si può metter gli stivali. ibidem, 311: olio, aceto
e l'ac qua gli stivali. 9. dimin. stivalétto
stivalerìa2, sf. produzione di stivali; gamma di stivali in vendita.
sf. produzione di stivali; gamma di stivali in vendita. cattaneo, iii-1-319
). che impone di portare gli stivali, e, di conseguenza, di avere
dai postiglioni sopra la scarpa o sopra stivali più leggeri. carena, 2-17:
: dicesi più particolarmente di quei grossi stivali calzati dai postiglioni e che van sopra le
sopra le scarpe o anche sopra gli stivali ordinari. = acer, di stivale1
. stivaluto, agg. calzato di stivali di foggia militaresca (con connotaz.
andasse per le strade sfangheggiando / senza stivali in piè, senza cappello. l
gruppi di soldati tedeschi passano strascicando gli stivali sui marciapiedi. -assol.
stregghie e gualdrappe, di cavezze e stivali, dovea dormire nelle rimesse. linati,
. landolfi, i-157: portava grandi stivali di cuoio lucido con un'enorme fibbia
, cred'io, da qualche liscia- stivali, che ignora affatto le concordanze e l'
, ii-1-915: ritornello monotono di scarpe e stivali sanudo, xv-206: sono di nostri stati
tone di pelliccia di pecora e alti stivali unti di sugna di porco.
lui portonne / sugnacci buoni ad ungere stivali. carena, 1-344: il 'sugnàccio'.
portava tuttora il mio unico paio di mezzi stivali a doppiasuola. d'annunzio, v-2-89:
aver fatto molta strada... gli stivali avevano una larga suola di fango.
e verdura niente; carne, suola di stivali da caccia. fenoglio, 5-i-1462:
438: i calzoni lunghi, e stivali e tacchi così prepotenti che mi si
20-245: nel far tuff toff taff degli stivali, la gentaglia e la non gentaglia
, i-415: grande, calzon corti, stivali al ginocchio, rosso di viso,
, io: io credo che detratti gli stivali la parrucca gli abiti la spada e
, 7-61: m'ero tolto gli stivali e camminavo a piedi nudi sul pavimento
/ che l'alma se n'andrà senza stivali. -farsi di buona terra:
velluto turchino, guanti di pelle, stivali alti fino al ginocchio e armati di
detti anco 'ocree', chè come a dire stivali e tibiali. erano dati ai soldati
alle gambe portò... di continovo stivali di pelle di cane sopra lo ignudo
.). tirastivali (tira stivali), sm. invar. strumento in
forza all'indietro, si levano gli stivali. savinio, 27-179: ecco il lavabo
piccolo attrezzo che, infilato nel tiratoio di stivali, stivaletti, ecc., ne
.. non cavatappi per bacco ma tira stivali: i tira stivali di edgard allan
bacco ma tira stivali: i tira stivali di edgard allan poe. m. praz
20-245: nel far 'tuff toff taff degli stivali, la genta?; lia e
, lasciava tonfare uno dopo l'altro gli stivali, sbadigliava in musica prima di pigliar
, / e una chitarra, e di stivali un paio, / un spinette,
, in topless, con lo slipe gli stivali rossi; tirava per la cavezza il pony
diasi primieramente che onesto cittadi stivali suoi, la berretta, i calzoni perdonava
, / che non si pòn passar senza stivali. filicaia, 2-1-165: dogliosi affetti
la banda, la tracolla e gli stivali. casti, 10-47: l'importanza sua
con i suoi guanti versi, con gli stivali alla moschettiera. sereni, 4-41:
ricordare che ho ancora a trarmi gli stivali. per fame commercio.
e brutti. dottori, 1-58: gli stivali son corti e han triste suole,
riapparve piantato in un immenso paio di stivali le cui trombe gli proteggevan le gambe fino
: le civetterie dei cowboys! quegli stivali a tromba, decorati di farfalle e fiorami
far 'tuff, 'toff, 'taff, degli stivali, la gentaglia e la non gentaglia
che la punta d'uno de'suoi stivali venisse a colpire uno de'suoi stinchi per
9. locuz. -ungere gli stivali: v. stivale, n. 7
4. locuz. -untare gli stivali a qualcuno, untarsi gli stivali,
gli stivali a qualcuno, untarsi gli stivali, adularlo o adularsi in modo esagerato e
e smaccato; lustrare, lustrarsi gli stivali. giovio, ii-47: rev.
poi che sì bene ha untati gli stivali a tutti e ha mostrato sì bene la
, che s'ungono, o untano gli stivali da lor posta, cioè si lodano
stesse tanto a venire a dar unto da stivali al padrone. parini, 323:
risolare] 'risolare'le uosa, cioè gli stivali. padula, 337: una turba
anni fa, in micro-vestito 'op'e stivali lucidi a mezza coscia, amava con
tali soldati. -stivali alla ussara: stivali cuciti con abbondante pelle morbida affinché facciano
v-1047: vestito da viaggio, cogli stivali grossi in piedi e colla scuriata in mano
alla quacquera, calzoni in- gambati negli stivali prussiani, giubba senza ornamenti né bottoni
vetturino. battolucci, 5-4-141: con gli stivali, col feltro, e col capello
trascinava la vitaccia, lunga presso gli stivali di lui; e lì faceva la ruota
e lui, che girava con degli stivali da cacciatore, si batteva il bastoncino sullo
gl'olii santi servirono per ungere gli stivali, gli calici per bere nelle taverne.
azzurri, un paio di jeans e stivali scamosciati. = voce ingl.
[kampéros], sm. plur. stivali di pelle di foggia texana, con
con tre stelle sul dorso, i maggiori stivali camperos istoriati. = voce
posseduta da svariati uomini in fez e stivali. = comp. da maxi e
), sm. invar. tipo di stivali di materiale sintetico, usati come doposcì
soldatesse supersexy con... cinturoni e stivali. = comp. da super
, 114: due piedi di donna cogli stivali ornati di astracan. astrattìbile, agg
perdona! capito, balentino dei miei stivali? = voce sarda, propr.
s. zanotto, 1-52: gli stivali incontravano la guazza notturna, quella che
ha sequestrato 7 paia di scarpe e stivali, guantoni da operaio, lampade portatili,
abito per 80 lire, un par di stivali per 20 lire. = comp.
5-96: a little stone, con gli stivali, e la gonna corta nel 1905
abito per 80 lire, un par di stivali per 20 lire. = comp.
attingere informazioni. r cavastivali (cava stivali), sm. o f. invar
la gamba, l'operazione di levarsi gli stivali risulta più agevole. casti,
casti, vii-180: una cava stivali, un ferro da ricci, spille di
5-96: a little stone, con gli stivali, e la gonna corta nel 1905
che fabbrica forme per scarpe, per stivali, ecc. f. romani
un pompiere. aveva paraorecchie e alti stivali di gomma. parapendista, sm.
gloria scopriranno che un pattinista italiano lustra gli stivali assai meglio d'un 'décrotteur'parigino.
lingerie aggressiva, parrucche e divise militari, stivali aderenti e guanti graffianti.
latte e torna con un paio di stivali di prada. = voce ingl
sm. invar. letter. tipo di stivali in pelle lucida, rigidi e alti
(?) insieme però con degli stivali da signorina rottenmeier; la bionda era in
– e guai allora a camminarci senza stivali e invece duro e segnato da crepacci