chilometro di corda, l'accercina nella stiva sulla rete e il sacco capace.
ora, cioè che l'acqua nella stiva si solleva di tanti pollici ogni ora.
ogni ora. quando il fondo della stiva è senza acqua, si dice che il
la cipolla squilla] incisiva, adu- stiva, alterativa, resolutiva, e tira le
della « casa » aggelava a vederlo: stiva petrosa sudante diaccio...;
un poco. -marin. aggiustare la stiva: stivare in modo conveniente i pesi
che serviva ad aggottare l'acqua dalla stiva, una specie di cucchiaione. fracchia,
pascoli, 656: l'alleggio della stiva apri, che l'acqua / scoli
dietro e annuvola dei suoi manti la stiva e il gavone. 2.
in essere [il vascello] in stiva appoppato o pruato. appórre (
/ levava sul solco quadrato / la stiva ritorta. idem, 989: e l'
il coltro, liscia l'impugnatura della stiva. -figur. artale, iii-407
i-148: un'armatura di travi, nella stiva, reggeva il palmento. c.
707: un prigioniero, stretto alla stiva di una galea, non avrebbe potuto arrancare
disus. razionale sistemazione del carico nella stiva; stivamento. boccardo, i-196:
forma arrumer * sistemare il carico nella stiva '(dal ted. rum 1 spazio
mercantile fornita di un particolare tipo di stiva (detto a tramoggia) in cui
teneva morto per la coda, quando la stiva si gremì d'un subito.
quante volte agganciata dal paranco, calcata nella stiva, ballottata dal rullìo, tratta su
mani: / il cupo basso di stiva / il soprano. palazzeschi, 3-153
il cortile dell'immenso casamento sembrava la stiva di un transatlantico, tanto i muraglioni
/ pontar l'aratro e maneggiar la stiva. varchi, 18-1-416: la repubblica romana
il vascello sia aggiustato e messo in buona stiva ed in sicura bilancia. barilli,
assiti. fucini, 452: la stiva è già piena fino ai boccaporti.
comunicare da un piano all'altro colla stiva. d'annunzio, iii-1-1169: in mezzo
volte agganciata dal paranco, calcata nella stiva, ballottata dal rullìo, tratta su
sul fasciame della barca e dà alla stiva lo squallore della catacomba; dai boccaporti
tra la legna su dal boccaporto della stiva, m'accorsi di qualcosa, alzarsi
bracco, ha volto il capo alla stiva dei formaggi compitando su ogni forma,
nell'incavo delle stesse, cioè nella stiva e nel fondo. = cfr
coperto dalla burrasca; vale anche la stiva del bastimento. d'annunzio, ii-705
: cala... vale anche la stiva del bastimento. 2. \
sue e sapevano in poco tempo liberare la stiva dal carico di pietre, come resistere
, sottufficiale incaricato della cura della stiva e della merce imbarcata. =
= comp. da capo e stiva (v.). capostórno
il trasporto del carbone. -parte della stiva in cui si conserva la provvista di
mare; e c'è chi scarica dalla stiva i carboni e i cereali; c'
, sarebbe fuggito; nascosto in una stiva o in un carbonile o fra le macchine
mare; e c'è chi scarica dalla stiva i carboni e i cereali; c'
vale a dire di farmi caricare nella stiva di un bastimento clandestinamente come un sacco
di merce preziosa ch'era in quella stiva, cucita dentro un sacco d'incerato.
e il coltro, liscia l'impugnatura della stiva. 2. specie di aratro
del biscotto', dicono quel luogo nella stiva dove si conserva il biscotto,
un veliero carico di tegole, fitte nella stiva, formare una celletta a cui
ponte e si appoggiavano sui puntali della stiva. carena, 2-353: 'controcorsie'
braccia dietro alla nuca, sul copertone della stiva. 2. parte del pneumatico
e per ancora non ci ha trovato stiva. corteggia continuamente san giorgio: e
i'volessi, e rive stiva credo anche se a mie spese. ressi
: saper metterlo [il vascello] in stiva per farlo ben camminare, e usare
in un angolo lontano dai defluvi di stiva. = voce dotta, lat
diagramma della nave (o piano di stiva): rappresentazione schematica della disposizione delle
rappresentazione schematica della disposizione delle merci nella stiva di una nave mercantile,
nave mercantile, trasporto delle merci dalla stiva in coperta, per scaricarle a terra
. viani, 4-8: avevano una stiva di libri proibiti, che lui divorava di
= voce dotta, dal lat. [stiva] hercynia, dal celt. hercu
, ecc.) che veniva sistemato nella stiva al fine di preservare il carico dall'
, con gli alberi sproporzionati, la stiva mal compartita e continuo barcollante, per
e forte. settembrini, 1-430: dalla stiva s'innalzava un puzzo fortissimo, che
imbarco e alla sistemazione delle merci nella stiva. -franco destino: clausola commerciale in
pantera, 118: metter la galea in stiva, accomodando le robe, come meglio
, che rimane più a lungo nella stiva e passa per il frigorifero.
. bocchelli, i-173: appoggiato alla stiva del breve aratro, mentre i buoi ruminano
idem, 656: l'alleggio della stiva apri, che l'acqua / scoli e
ai corridoi, alle camere, alla stiva. panzini, iv-281: 'fuoribanda', lato
, sacchi di farina, li cala nella stiva, ritorna a spenzolare le sue corde
al plur.). scompartimento della stiva fra il bordo e la cassa delle
, 2-350: 'gaie', quel luogo nella stiva, che rimane lateralmente da ciascuna banda
nel plur. gaie. quel luogo nella stiva, che rimane lateralmente da ciascuna banda
-galleria di combattimento o di fondo di stiva: passaggio praticato nell'interno della stiva,
stiva: passaggio praticato nell'interno della stiva, delle navi antiche, per tutta
guerra, a livello del pagliuolo di stiva o falso ponte, dietro e lungo
vascelli di linea, nell'interno della stiva, passaggio praticato lungo i fianchi da
pezzi di legno, messi attraverso la stiva, a sostegno dei bagli e a
dietro e annuvola dei suoi manti la stiva e il gavone. dizionario di marina,
non più, seguendo, / la stiva in mano, i due gementi bovi,
, iv-2-780: gialleggia una lucerna nella stiva. soffici, v-2-105: i campi
marin. ant. ripostiglio ricavato nella stiva di una nave. ariosto,
te, amazònio, / ho nella stiva un giaco... / fatto d'
ad detto alla sorveglianza della stiva e alla custodia di quanto vi
comp. dall'imp. di guardare e stiva (v.). voce registr.
sacchi di farina, li cala nella stiva, ritorna a spenzolare le sue corde
: impacchetta le sue robe / se le stiva, in quattro, in sei,
savorra, o per disordine di stiva, di inarcamento, di vento o di
di varamento, di urto, di stiva o di vecchiezza. giunta a certi
: 'ingombrare '. occupare la stiva o la coperta d'un bastimento con merci
prezzo un nascondiglio fra gl'ingomberi della stiva. monti, x-2- 180: scarco
.. se ne inve stiva al punto di crederci. piovene, 1-163
... in lombardo streva 'stiva ', strival 4 stivale '».
due ponti successivi; ponte di mezza stiva. -in partic.: l'altezza di
in cuccette smontabili sui ponti di mezza stiva, quando questi erano sgombri di merci
nocivo. aleardi, 1-480: da la stiva irrompean ferocemente / i rivoltosi. padula
di quando, versato il petrolio nella stiva, accesa della stoppa coll'acciarino, ve
per te, amazònio, / ho nella stiva un giaco lavorato / da que'sàrmati
deve avere un vomere più lungo della stiva. lastri, 1-5-236: chi vuole
in numero di cinque, si salvarono nella stiva. 3. per estens.
organo di collegamento fra i puntelli della stiva e il ponte. carena
bracciuoli per legare i puntali di stiva col ponte. guglielmotti, 478:
di qualche vascello prenda a pigione una stiva di botti a certo viaggio, o a
o a tempo determinato, se la stiva si perderà, non sarà tenuto pagare al
[il padrone] il capo alla stiva dei formaggi compitando su ogni forma..
per avvantaggiarsi in danaro. -maestro di stiva: chi sovrintende alle operazioni di carico
guglielmotti, 502: 'maestro di stiva ': colui che ha il carico
di coverta si conduce l'acqua alla stiva per empiere le botti grosse stivate abbasso
per convogliare l'acqua nelle botti della stiva, per innaffiamento, ecc.)
di corame per empir le botte della stiva. dizionario marittimo militare [tommaseo]:
dell'àncora e l'altro sta fisso nella stiva. d'annunzio, vi-750: si
d'annunzio, v-2-284: avevo anche nella stiva un carico porporino: un carico di
: quella che occupa uno spazio di stiva superiore a circa 1 o 1, 5
: quella che occupa uno spazio di stiva non superiore a circa i o 1,
difficoltà di collocazione e di spostamento nella stiva. -merce flottante: v. flottante
scopo di accrescere la * capacità della stiva. dizionario di marina, 468:
allo scopo di aumentare la capacità della stiva poppiera, che, per la finezza della
si erano messi a cercarlo per la stiva. « miao, miao! » facevano
della carne, e ciascuno scendeva nella stiva sporgendone un pezzetto avanti, come offa
biscotto, delle vele, e la stiva quand'è piena di grani. guglielmotti,
di struttura speciale che può portare nella stiva numerosi aeroplani completamente montati e pronti al
10-43: tornerà a salpare con la stiva colma di pistacchi e semi di papavero
1-i-227: giaceva supino nel fondo della stiva, nudo i piedi. -in
/ la nuda fronte umana, la stiva inflessibile, il giogo / ondante.
fui del rubatore, messa / nella stiva coi trìpodi e con gli otri; /
del bastimento nella sua costruzione o nella stiva. -colpo di vento proveniente dalla
barra sopravvento. dipende da costruzione o stiva; o dalle speciali condizioni della velatura,
un'imbarcazione, in partic. della stiva, delle poppette e dei locali nei
tavolato al di sotto del boccaporto della stiva, nella co- vertetta del vascello,
munizioni al di sopra del fondo della stiva e sul quale era posto il materiale
guerra, poco più alto del fondo di stiva, e sul quale si collocano le
le casse delle cartucce. -pagliolo della stiva degli ormeggi: tavolato che anticamente veniva
: tavolato che anticamente veniva posto nella stiva fra l'albero di trinchetto e quello
. v.]: 'pagliuolo della stiva degli ormeggi tavolato nella stiva, poco
pagliuolo della stiva degli ormeggi tavolato nella stiva, poco sopra il bottame, tra
un vascello. -pagliolo di mezza stiva: falso ponte. dizionario di marina
. v.]: 'pagliuolo di mezza stiva falso ponte. -pagliolo di
a pagliolo', scoprire il fondo della stiva al fine di facilitare lo scarico delle merci
707: un prigioniero, stretto alla stiva ai una galea, non avrebbe potuto
di cannone. -anche: zona della stiva in cui sono depositate le palle di
casa matta, certe travi inchiavardate a stiva di galera e i penetrali delle chiaviche
galleggi benissimo da sola, mentre nella stiva faceva andare in perdita il vascello.
di oggetti o frammenti di merce dalla stiva alla sentina. guglielmotti, 646:
e costa, per chiudere il fondo della stiva da ogni parte, così che niuna
si mettono successivamente e per ordine nella stiva delle navi per caricarle e stivarle.
piano di costruzione. -piano di stiva: in una nave da guerra, disposizione
esse richiedono. -piano di stiva: grafico compilato dal comandante di una
del dispensiere: parte del ponte di mezza stiva in cui erano distribuiti i viveri all'
semplicemente piattaforma): ponte parziale di stiva. -altezza di piattaforma: l'altezza
di qualche vascello prende a pigione una stiva di botti a certo viaggio o a
viaggio o a tempo determinato, se la stiva si perderà, non sarà tenuto pagare
barra sottovento. dipende da costruzione o stiva, e talvolta da speciali condizioni delle vele
di coste o membri interiori posti nella stiva delle navi, sopra il paramezzale e le
porche'sono coste o membri interiori posti nella stiva delle navi sopra il paramezzale e le
e la larghezza, con il fondo della stiva; poi si multiplica il detto fondo
il cortile dell'immenso casamento sembrava la stiva di un transatlantico, tanto i muraglioni erano
alla canna di un pozzo: nella stiva dei vascelli vi hanno parecchi di tali
ad otto stanti in tutta l'altezza della stiva della nave, al piede dell'albero
dai movimenti degli effetti che trovansi nella stiva, e per poterle visitare sempre che
otto stanti, in tutta l'altezza della stiva della nave, al piede dell'albero
piovene, 15-120: ve stiva prevalentemente di rosso. = comp
il bifolco tiene in mano la stivola (stiva) dell'aratro e lo guida a
. 17. marin. profondità della stiva o della nave: nelle costruzioni navali
costruzioni navali, l'altezza interna della stiva di una nave, misurata per lo più
stratico, 1-iii-209: 'profondità della stiva profondeur de la cale.
deve... saper metterlo in stiva per farlo ben camminare et usare tutte
. falconi, 1-7: essere in stiva appopato o pruato, raso di opere
colossali ed ai caldi vestiboli odoranti di stiva, ove, nascosti nel fumo del tabacco
dover ripescare i bauli nella profondità della stiva ci affliggono. -essere avanzato (
aeroplani. viani, 4-97: nella stiva pulsò di nuovo il motore.
2-4-95: mette l'una mano alla stiva crun bell'aratro che quivi è fermo
compreso fra due ponti. -puntale della stiva: distanza fra il falso ponte e la
. idem, 1-iii-209: 'puntale della stiva '...: è la
casaregi, 2-84: se avrà tenuta detta stiva piu tempo dell'accordato,..
usati dai pescatori adriatici e collocati nella stiva, di qua e di là dal boccaporto
: il motore relegato in fondo alla stiva, il tubo di scappamento fatto salire a
il p. re protascio da castresato stiva sette anni e doppo molti travagli pasati nelle
8. marin. estrarre dalla stiva mediante pompe una quantità d'acqua superiore
denti? / questa tal passion tanto ci stiva / che non c'è men dolor
luzi, 11-31: acciambellato in quella sconcia stiva, / crivellato da 'quei'colpi,
, vale a dire di farmi caricare nella stiva di un bastimento clandestinamente come un sacco
50 a 100 kg; se ne stiva un certo numero nelle sentine e serve
'n una medesma barca e in una stiva / coll'aloè, di cui è copia
bracco, ha volto il capo alla stiva dei formaggi compitando su ogni forma,
facilmente il pezzo in batteria o nella stiva, secondo bisogno. è formato da
2. marin. disus. scansie della stiva: i ripiani su cui si ripone
è portata saviamente e presto trovò la stiva perché, se la nv andava punto
pascoli, 656: l'alleggio della stiva apri, che l'acqua, / scoli
lo stessodiversi, fra il ponte e la stiva di una nave con l'in
depositi, corridoi, tra ponti e stiva, nell'intemo di un bastimento.
divisionedel vuoto di nave, tra ponti e stiva, fatta con tramezzi o paratie,
il vascello] resiste al mare in esserein stiva appopato o pruato raso di opere morte,
. sélva (ant. serva, stiva), sf. (plur. ant
fiato bruciante. = lat. stiva, di origine incerta. selvace
.. per estensione, paranco di stiva, purché abbia la colonna doppia e due
chiamai. -in senso generico: stiva di una nave. gemelli careri,
stanchi sulle noci di cui era piena la stiva. 2. per estens.
si congiungevano insieme. canto ai canali di stiva e si stende parallelamente al pa-
ii-731: il motore relegato in fondo alla stiva, iltubo di scappamento fatto salire a forza
. pascoli, 674: nella stiva in cui giaceva immerso / nel dolce
, i-5-116: stupito restò quando una stiva / vide intorno di sgherri, che di
casa matta, certe travi inchiavardate a stiva di galera e i penetrali delle chiaviche
, 1-iii-84: l'acqua fluiva silente nella stiva del san- doncello investito; e gorgogliava
, lat. silvestris, deriv. da stiva (v. selva). silvestrène
o nell'intervallo tra i ponti o nella stiva, per rinchiudervi e mettere al sicuro
stante la forma saliente del fondo della stiva. ciascun sostegno è poi provveduto del
che, bollito nella salamoia, si stiva in barili e si cuopre d'olio perché
di struttura speciale che può portare nella stiva numerosi aeroplani completamente montati e pronti al
spallacci color verde oliva. stiva un abito di seta chiaro senza balze e
gozzano, i-397: oggi sono sceso nella stiva. quanta merce disparata abbiamo con noi
portano e formano le paratie e separazioni della stiva. vedi stanti. guglielmotti, 872
cui si misurava la capacità di una stiva. stratico, 1-i-440: 'staza':
. serdonati [manuzzi]: stiva è parte dell'aratro, detta anche
un osco-umbro steva, corrispondente al lat stiva 'vomere'. stegolato1, sm.
di origine seti e var. di stiva. stiacciare e deriv.,
. potrebbe intendere lo testo 'stipa', cioè stiva, e ero che stivo in grammatica
risvegliarsi. pascoli, 674: nella stiva in cui giaceva immerso / nel dolce
e corridore, ma solo dentro la stiva. buonarroti il giovane, 9-203: venuti
'n una medesma barca e in una stiva / coll'aloè, di cui è copia
libera di poter ciascuno di essi mettere nella stiva, senza doverne pagar alcun nolo,
stratico, 1-i-442: 'stiva': la stiva comprende tutto lo spazio di poppa a
numero di cinque, si salvarono nella stiva. guglielmotti, 879: 'fondo di stiva'
pascoli, 656: l'alleggio della stiva apri, che l'acqua, / scoli
, i-397: oggi sono sceso nella stiva. quanta merce disparata abbiamo con noi!
l'aratura, nel prendere in mano la stiva. lucini, 4-144: si piega via
al bidente ed alla marra ed afferra la stiva dell'aratro cantanla soglia del bagno e
di qualche vascello prenda a pigione una stiva di botti a certo viaggio o a tempo
o a tempo determinato, se la stiva si perderà, non sarà tenuto pagare al
affanno del mare e l'affanno della stiva e del carico che suso vi si carica
mercanti metteranno nella nave o nel navilio stiva di botte o vettine vote per portare ad
del vascello, tanto miglior sarà la stiva. dizionario di marina (saverien)
a rientrare di bel nuovo nella insopportabile stiva del caffè di tremezzo. -letter
luzi, 11-31: acciambellato in quella sconcia stiva, / crivellato da 'quei'colpi,
: in casa, dice, avevano una stiva di libri proibiti, che lui divorava
, bracco, ha volto il capo alla stiva dei formaggi. 6. region
una buona dormita, sdraiandosi sotto una stiva di fieno. -fascio, risma
non solo un mezzo foglio, ma una stiva sono sempre pronto a tagliare per servirla
notte / e i legni, che la stiva mal soffersero, / in cento squarci
, 5-116: stupito restò quando una stiva / vide intorno di sgherri.
tempie alli signori imperiali; e la stiva di provocare questo sudore sarebbe bene efficace
. mattio franzesi, xxvi-2-68: la vera stiva a chi piantar la vuole [la
9. locuz. -essere in stiva: essere bene equilibrato (una nave
in istiva. -levare di stiva: alterare la distribuzione del carico squilibrando
altra, senza dubbio la levarà di stiva e le ritardarà il viaggio.
ritardarà il viaggio. -mettere in stiva: eseguire lo stivaggio in modo che
terza diligenza consiste nel metter bene in stiva il vascello. falconi, i-7: avertire
stagno,... saper metterlo in stiva per farlo ben caminare.
istiva il suo pappagorgia. -trovare la stiva: individuare e attuare la disposizione del
: senza questo modo, non so trovare stiva che francia et italia non patiscano assai
dubito punto che noi non trovassimo qualche stiva. cesari, 7-122: lasciatemi raccorre
raccorre il fiato, e ci troverò qualche stiva. = deverb. da stivare-,
: il romano popolo, meglio maneggiando la stiva che lo stilo, altra maestra non
ferro in forma di cultello, fitto nella stiva dell'aratolo. lorenzi, 1-59:
2. locuz. lasciare la stiva dell'aratro una volta preso - in un'
risguardarvi dietro le spalle, né lasciare la stiva dell'aratro da voi preso una volta
in mano. = dal lat stiva, di origine incerta (forse da una
stivàggio, sm. sistemazione del carico nella stiva della nave (e anche il modo
generalmente tutto quello che si mette nella stiva di un bastimento, affinché egli stia
stipare, cioè di collocare convenientemente nella stiva le merci del carico o la zavorra
botti di acqua o di vino poste nella stiva per tenerle ferme durante la navigazione.
e di vino in tutta l'astensione della stiva sopra il primo e si puntellano con
-tempo di conservazione delle merci nella stiva. dizionario di marina [s.
: tempo della conservazione delle merci nella stiva. 2. figur. affollamento
spregio. stivale3, sf. stiva. verga, 8-367: il
stivare, tr. disporre ordinatamente merci nella stiva di navi e di aeromobili, in
nave disponendo con ordine le merci nella stiva. consolato del mare, 27:
sapino la nave stivare, se la nave stiva a trau e li mercanti li debbono
agg. carico di merci disposte nella stiva (una nave). buti,
becco della prora. -sistemato nella stiva di una nave (un carico).
di mercanzia: n'è piena la stiva, la prua, la poppa, i
casa e con vivande sbilanciamento dei carichi nella stiva. strapaese e difensore ai stracittà, fece
, 11-31: acciambellato in quella sconcia stiva, / crivellato da 'quei'colpi,
arrestar la catena che sale da basso alla stiva. 4. locuz. - avere
legno o di dini delle scale di stiva, le scale di combattimento e ogni
una tenaglia, prendeva il materiale dalla stiva e lo rovesciava nei vagoni che entrano
aratura, nel prendere in mano la stiva, / quando ti metti alla coda de'
. rimozione di un carico di merci dalla stiva di una nave. -anche: il
. nnon posso caricà altro'. quando la stiva di un bastimento è al completo,
. 4. marin. tipo di stiva munita di aperture chiudibili, per il
, rifiuti (per lo più nell'espressione stiva a tramoggia). - anche:
delle aperture poste sul fondo di tale stiva. -disus. battente fissato alle aperture
-stivare in trave-, caricare merci nella stiva. g. m. casaregi,
stivare la loro roba, se la nave stiva in trave, cioè dire balle di
fui del rubatore, messa / nella stiva coi tripodi e con gli otri; /
industriali. -dispositivo usato per arieggiare la stiva delle navi, costituito da un ampio
bassa e inferiore di una imbarcazione; stiva. pascarella, 2-241: ritorniamo a
chicchiricchi. dove? forse dal fondo della stiva? eppure è suonato nell'aria che
cesari, 7-216: dimandi? trovar qualche stiva, compor qualche zacchera, per cavarne
contenuta in casse sporgenti a mensola nella stiva. = voce ingl. (nel
: ordine di svincolo di merce sotto stiva di nave o in deposito nei magazzini:
5-78: prendi sei uomini, scendi nella stiva e sfonda i fianchi del praho.
camion, ecc. di accedere direttamente alla stiva e di sbarcare velocemente.
fare carico, mettono di tutto nella stiva, anche la mostra che si occulta,