polemiche. e. cecchi, 6-92: stirpi più prolifiche, aggressive e tenaci.
elezione popolare dà ordinariamente la origine alle stirpi nuove. d'annunzio, ii-378: l'
assicuramento e lo stabilimento di loro chiarissime stirpi, ma [ecc.]. magalotti
6-71: a voi, fra quante / stirpi il cielo avvivò, soli fra
troviamo il riscontro di queste due stirpi nei cusiti dell'etiopia, manifestamente camitici,
facilmente potrà avedersene s'andrà risguardando le stirpi giudicate nobili, de le quali son
senza fallire, / le virtù delle stirpi / nel tempo. 4.
: ostriche e frali / apue, e stirpi di chiocciole, testacei, / e
al mondo. tasso, n-ii-402: le stirpi giudicate nobili... vedrà con
odorosa educar dolce famiglia / propagarne le stirpi, e cittadina / dell'ausonio terren farne
varia crudeltà e benevolenza delle terre, delle stirpi e dei climi. civilizzazióne,
grande il moderno errore di classare le stirpi per lingue. tramater [s. v
grande... essa raccoglie le stirpi bianche e le stirpi di colore.
. essa raccoglie le stirpi bianche e le stirpi di colore. e. cecchi,
, ii-268: lo studio comparativo delle stirpi, delle lingue, delle religioni svariate
d'annunzio, ii-884: conculcate le stirpi moribonde, / ella fu dell'italia
le classi, le nazioni, le stirpi, ma non sortì altro effetto che quello
3. figur. mescolanza, fusione di stirpi, di razze. carducci,
al suo fuoco le messi / altrici delle stirpi, i mietitori genuflessi / dalle consacrate
cecchi, 6-95: alla forza espansiva delle stirpi d'immigrazione... l'america
. tasso, n-ii-402: altre [stirpi giudicate nobili] ne vedrà con la
quell'ideal ponte su cui alfine le stirpi privilegiate potranno valicar l'abisso che oggi
s'esprimeva in una malinconia ereditaria di stirpi esauste. = comp. di
: come son l'api di due varie stirpi, / così son i lor re
/ la bella gloria d'ambedue le stirpi / non discendea giammai per generoso /
quella agitazione, quella dolorosa vivacità di stirpi urtate, confuse, consunte, quel
degli schiavi si era aggiunta al novero delle stirpi disprezzate e infelici. d'annunzio,
, / o pasciute d'orgoglio altere stirpi, / a schiantar tutte e disseccar col
delle dottrine, delle lingue e delle stirpi. carducci, 688: pan l'eterno
; spento, estinto (famiglie, stirpi, nazioni); spopolato, desolato
è il principio diversificativo delle lingue e delle stirpi. diversificato (part. pass,
[o mummia] / cifre di stirpi e regni. d'annunzio, v-3-409:
della mia mente si svolgeva un dramma di stirpi, passavano le vicende dei nuvoli rappresentate
si confondono e si moltiplicano, le stirpi si dividono di nuovo, risorge l'eterodossia
e come organatore civile dei popoli e delle stirpi. = voce dotta, lat.
prepara dalla lunga le nazioni e le stirpi al cristianesimo cattolico, che è l'
mancanza di discendenti (di famiglie, stirpi, schiatte). sarpi, vi-2-102
le nozze forzose delle nazioni e delle stirpi eterogenee non furono quasi mai ricche di
scienza che studia le origini delle stirpi e dei popoli umani. gioberti
gioberti, ili-no: nella mistione delle stirpi giapetiche l'elemento più antico,
dosi sulla faccia del globo, abbraccia le stirpi ed i popoli, la sua
corromper tenta / il generoso de le stirpi orgoglio / che ti scevra dal vulgo.
loro somiglianza, il fior fiore delle stirpi più basse. = deriv.
b. cavalcanti, 2-235: nelle stirpi de gli uomini è la fertilità,
? lomazzi, 279: le stirpi dei tigoni / che per tutto le genti
piacque figurarla, questa selva superba di stirpi, di popoli, di instituzioni,
dai frangipani, dagli anici e da altrettali stirpi romane, procurando di togliersi di dosso
mar mediterraneo, che vaglia / le stirpi alla potenza ed alla gloria / in ogni
avventurieri e dei fuorbanditi di tutte le stirpi,... conserva intatta in mezzo
di persone, di famiglie, di stirpi che, per diritto di nascita o
. di gerla. o nazionali delle diverse stirpi germaniche, comgèrma (giarma),
contro l'alleato giallo l'eguaglianza delle stirpi umane. moravia, 15-139: non
. bergantini, 425: imparerai / le stirpi di un sol gener de'leucoi,
i sepolcreti giganteschi, delle più antiche stirpi, tutta chiusa in una chiostra di basalto
. -con riferimento a collettività, stirpi, stati, nazioni, all'umanità
lampante dell'abisso che può correre fra due stirpi, e, nello stesso tempo,
... / le virtù delle stirpi / nel tempo. landolfi, 8-170:
narra lo scadimento e la oscurazione delle stirpi latine. oh, noi non vogliamo
b. croce, iii-27-12: stirpi dal sangue generoso, quali le germaniche
6-72: a voi, fra quante / stirpi il cielo avvivò, soli fra tutte
e più o meno confusa, di stirpi primamente diverse. -figur.
fusione o mescolanza di popoli e di stirpi. mamiani, 6-56: insieme con
e nell'incrocicchiamento dei popoli e delle stirpi? 5. figur. confusione
razza americana] dal miscuglio di vecchie stirpi, ma s'è rinverginata e incrudita
istituti indigeni redivivi e gl'istinti delle stirpi invaditrici. b. croce, iii-26-
e sperando alla funesta / discordia delle stirpi e degl'imperi / medicina efficace,
sfasciati, eran decaduti i regni, stirpi erano scomparse, città arse e intombate.
gli istituti indigeni redivivi e gl'istinti delle stirpi invaditrici. gramsci, 6-72: queste
stelle... / tra fosche incognite stirpi / dall'anima ancóra constretta / nell'
l'irriducibile e indistruttibile brama vitale di stirpi incapaci di concepire e d'accettare la
, v-3-24: molte migliaia di tali stirpi aborigene debbono essere perite in quelle prime
la fenice, o pur ad alcune stirpi de'gentili la lancia colorata ne la
. bergantini, 1-425: imparerai / le stirpi di un sol gener de'leucoi,
alpi occidentali; comprendeva, fra le stirpi più importanti, i salluvi, gli oscibi
stil corromper tenta / il generoso de le stirpi orgoglio / che ti scevra dal vulgo
erba matta lussuriante... allignano rinselvatichite stirpi di topi e di gatti.
. macédoine, probabilmente con riferimento alle stirpi eterogenee che coesistono nella regione macedone.
antiquità lassata offuscare tra rudi spini e stirpi e pietre, fosse meritamente onorata.
.. felicemente sono rari nelle nostre stirpi mansuefatte dall'educazione, nelle quali però
svevia, e molti rampolli dell'altre stirpi che fiorirono sotto manfredi e sotto federico.
avuto del matto uno che usciva da due stirpi dove tutti, per un verso o
d'annunzio, iv-2-431: le magnifiche stirpi, fondate, rinnovellate, rafforzate col
. -fondersi, incrociarsi (due stirpi). gelli, 7-297: non
ant. derivato dall'incrocio di due stirpi; ibrido; meticcio, mulatto. -
-fondersi, incrociarsi (due popoli, due stirpi, due casate). carducci
ionie, subentrano e si mischiano le stirpi continentali, e dànno di sé massima
prepara dalla lunga le nazioni e le stirpi al cristianesimo cattolico, che è l'epoptea
5. incrocio di razze o di stirpi diverse; fusione di popolazioni.
e neu'incrocicchiamento dei popoli e delle stirpi? mazzini, 93-93: la più
6. incrocio di razze, di stirpi diverse; fusione di popolazioni, di
uniti. la misura e la tempra delle stirpi è la medesima. oriani, x-13-140
senza fallire, / le virtù delle stirpi / nel tempo. più della terra /
nilo, del fiume sacro a tutte le stirpi mediterranee. 7. comparsa
di rado in locuzioni endiadiche come stirpi e nazioni, genti e nazioni
differenziate che non sia il caso di molte stirpi più giovani e progredite (neomorfe)
sembolellico. cattaneo, v-3-352: due stirpi celebravano le nozze con diversa legge e
neutra che consacrasse i connubi tra le due stirpi. d'annunzio, iv-1-69: era
diffuse nell'asia sono quelle delle tre stirpi in gran parte nomadi che vulgarmente si
. r. longhi, 4: nuove stirpi germaniche si affacciano
esso al buio animali ed uomini delle diverse stirpi, le favole in cui radunavano la
che... /.. je stirpi / ombrellifere pur pongano in vista.
si fa ad imagine dello sviluppo delle stirpi che han preceduto quelli organismi elevati,
orga- natore civile dei popoli e delle stirpi. 3. organizzatore.
narra lo scadimento e la oscurazione delle stirpi latine. = voce dotta,
d'un maggiore o minor numero di stirpi. gioberti, iii-160: vi sono
a ordir sul tuo sarcofago / cifre di stirpi e regni. c. e.
o dall'autocrata; per mezzo delle stirpi latine e germaniche ovvero del panslavismo. tomntaseo
.. gli schiavi congregati secondo le stirpi cantarono nenie nostalgiche di loro terre lontane
-incrocio, fusione di stirpi diverse. bigiaretti, 11-116: mio
: è naturale... ad alcune stirpi de'gentili la lancia colorata ne la
bergantini, 329: alle già pullulanti stirpi il freddo / algente è pemizioso.
mente: aveva sentito tabulare di due stirpi, due razze, sì, loro pure
tutto considerato, sarebbe meglio che le stirpi e i popoli, quando sentono di andar
viscere, pluralizate in infinito, le stirpi e le nazioni intiere.
nell'asia sono quelle delle tre stirpi in gran parte nomadi che vulgarmente si
). gioberti, 1-i-303: le stirpi greche e italiane ebbero fra loro molti
defunto (in contrapposto alla suddivisione per stirpi operante quando ai figli o agli altri
vittorie / predestinata a le venture stirpi, / con rapita can- zon mi
bergantini, 1-425: imparerai / le stirpi di un sol gener de'leucoi,
o mitiche origini di popoli, di stirpi. g. ferrari, 3-347
. mamiani, 10-ii-650: è comune alle stirpi ariane f f alle
o incroci con specie, razze o stirpi differenti; integro, inalterato. -puro
, 2-xxi-15: 1 greci, fra le stirpi e nazioni umane, son quelli che
di stirpe aria o anche di altre stirpi, composte di gruppi di guerrieri non
tante ramora e ramelle quante sono le stirpi e le nazioni. 3.
avuto del matto uno che usciva da due stirpi dove tutti, per un verso o
, ma venti popoli, un ricettacolo di stirpi tutte segregate, tutte d'indole e
vedi, / rinnovator de le famose stirpi, / il tedifero dio d'urania nato
razza americana] dal miscuglio di vecchie stirpi, ma s'è rinverginata e incrudita
popolo -ma venti popoli -un ricettacolo di stirpi tutte segregate, tutte d'indole e
de sanctis, ii-225: questo risensarsi delle stirpi, che, riacquistata coscienza di sé
dell'uom, quanto le frali / tue stirpi non cre desti / o
, del fiume sacro a tutte le stirpi mediterranee, le cui acque portarono a
narra lo scadimento e la oscurazione delle stirpi latine. papini, x-1-282: il
tutto considerato, sarebbe meglio che le stirpi e i popoli, quando sentono di
corromper tenta / il generoso de le stirpi orgoglio / che ti scevra dal vulgo
, che accende di brama furente le stirpi degli uomini e gli uccelli dell'aria e
la cosa non può scorrer troppo. stirpi, i-1-149: io vivo assai contento,
, /... / mira due stirpi tue d'eroi feconde / unire i
di donne, con tutti i visi le stirpi e le semenze della valle padana.
, 1-84: ad una ad una le stirpi indiane, che vivevano sotto la nostra
: già quanto all'uomo si vedono le stirpi lapo gianni, xxxv-ii-573: grazi'e
peggiorando, come si vede che le stirpi di sottile e d'acuto ingegno degenerano
.. presso altri popoli ed altre stirpi. baldini, i-390: attraverso tanti mai
/... / suscitate le stirpi, una appo l'altra, vanno com'
terra una delle più belle e valorose stirpi del genere umano. -in un'imprecazione
ben nata e lucid'onda, / e stirpi, e sassi inutilmente innonda, /
: a chi note non son le antiche stirpi / de'fosca- rini miei, de'
regola è che la divisione si fa per stirpi e non per capi, nel senso
vivesse, che si dice succedere in stirpi. codice napoleonico [principatolucchese], 743
ammessa, la divisione si fa per stirpi. se uno stesso stipite ha prodotto
rami, la suddivisione si fa anche per stirpi in ciascun ramo, e fra i
rappresentazione, la divisione si fa per stirpi. -per estens. seme della
cinque popoli comunemente sono divisi in seicento stirpi. -popolazione di un luogo.
mio, secondo che andavano crescendo le stirpi, suonava, e qua facea sorgere una
la lode de'passati ingegni / sulle stirpi presenti, ove la fiamma / in esse
prerogative / vadan dotate le più rare stirpi [di piante], / poiché
. 12. letter. le stirpi canore, titolo di un componimento di
, ii-624 (tit.): 'le stirpi canore'. i miei carmi son prole
genti ionie, subentrano e si mischiano le stirpi continentali, e dànno di sé massima
disfecero tanti esserciti e privarono tante nobili stirpi ai naturai successione. delfico, ili-410:
e in toscana, alla purezza delle stirpi, e alle cose che da essa
b. cavalcanti, 2-235: le stirpi di sottile e d'acuto ingegno degenerano
in alto, / avvilisce e contamina le stirpi. redi, 16-vii-124: voglio
alto, / avvilisce e contamina le stirpi. carradori, 27: trattandosi di dover
d'amor tede scavi / mira due stirpi tue d'eroi feconde / unire i nomi
il mondo e da cui nacquero le stirpi divine; da sola generò il cielo
. mamiani, 10-ii-650: è comune alle stirpi egidio romano volgar., i-2-12
. dir. can. affinità fra tre stirpi (intesa come impedimento dirimente del matrimonio
ma sì bene il genio stesso delle stirpi custode funereo d'innumerevoli destini già compiuti
e la milizia non confondono le due stirpi in una, le condizioni della loro convivenza
che primavera entro alle vene alluma, nuove stirpi usciranno. -provenire, essere originario
abitanti appartenenti a due diverse confessioni o stirpi. = voce italo-austriaca,
abitanti appartenenti a due diverse confessioni o stirpi, cui sono stati conferiti identici diritti.
prerogative / vadan dotate le più rare stirpi. 3. valore artistico,
varietali': quei caratteri che nella successione delle stirpi per incrocio possono scomparire e riapparire secondo
]: 'multirazziale': in cui convivono parecchie stirpi. corriere della sera [22-iv-1979]
per distinguersi dagli uomini neri, dalle stirpi inferiori, dalle razze di schiavi. la
così, se la terra avesse presentato alle stirpi umane una superficie aperta e facilmente d'