gli abiti, perduta la salda dello stirato, aderivano alla carne. sbarbaro, 2-41
capelli sciolti. -del sorriso: stirato, a labbra strette. cicognani,
di sentire magro, succiato, rachitico, stirato, lezioso, svenevole, smanceroso,
dischiusa respirava profondo e il suo viso stirato avvampava. pratolini, 6-247: egli
per lo stesso marciapiede con un pancione stirato da contrabbando. bacchelli, 1-i-163:
o mamma, 0 mammina, hai stirato / la nuova camicia di lino? /
o mamma, o mammina, hai stirato / la nuova camicia di lino? svevo
): un velo nero, sospeso e stirato orizzontalmente sulla testa, cadeva dalle due
di buoni sentimenti, di frasi fatte e stirato a lucido di grammatica.
tanti scandali che per l'acerbo e molto stirato governo di alcuni prencipi si veggono nascer
, quando si sforza d'andare così stirato in su la sella... a
distirare), agg. tirato, stirato, disteso. garzoni, 1-903
con forza in una direzione, stirato, disteso con violenza; tratto
col viso affilato e pallido, come stirato verso l'angolo della bocca, dove
, fa notabile offesa, e sembragli stirato sullo eculeo. bettinelli, i-60: non
di saltaleone fasciato di lama con granone stirato sopra e fermato con seta.
. -l'essere stato lavato e stirato da poco (un indumento).
terra -il mazzolino: una genzianella ha stirato fuori del calice le cinque linguette turchine.
grazia quando si sforza d'andare così stirato in su la sella.
reso rigido mediante qna salda d'amido; stirato con l'amido (un tessuto)
« passate », con cavo bene stirato e spianato intorno a un pennone o antenna
. v.]: sedendo sul vestito stirato, lo ingrinziva tutto. =
: liscio è il primo petalo già stirato dalla luce; appena rugato il secondo
riderebbe per nessuna ragione al mondo, stirato e annoiato da un tedio inumano.
color lavagna, col suo colletto bianco stirato bene, le sue grandi braccia,
mamma, o mammina, hai stirato / la nuova camicia di lino? /
levigato e gentile. 3. stirato con somma cura, inamidato (un
s'io sono malato! -lavato, stirato e spazzolato diligentemente. l. pascoli
terra -il mazzolino: una genzianella ha stirato fuori dal calice le cinque linguette turchine
. reso o divenuto liscio; steso, stirato, spianato. -per estens.
da scarpe, in un candido pigiama stirato stamattina, ritto in poppa alla lancia
buoni sentimenti, di frasi fatte e stirato a lucido di grammatica. =
'lumacato': aggiunto di pannolino insaldato e stirato, in cui veggonsi certe macchie nebulose
che insospettisce, un chiarore teso, addirittura stirato. parronchi, 21: in giacca
per quanto questo verso sia malmenato e stirato e torturato, e'non significherà mai se
: o mamma, o mammina, hai stirato / la nuova camicia di lino?
stagione con un abito chiaro, stirato così pulitamente da far figura di nuovo.
): un velo nero, sospeso e stirato orizzontalmente sulla testa, cadeva dalle due
, posso consegnare, allestito, bello e stirato un vestito da uomo.
una piega: essere perfettamente liscio e stirato (un vestito). cantù,
terra -il mazzolino: una genzianella ha stirato fuori dal calice le cinque linguette turchine
che faccio sempre: ho cucito, ho stirato, mi son pettinata; mi son
, per un colletto di camicia mal stirato. moravia, vui-175: non potei
col colletto sempre rigida mente stirato, la modesta cravatta con disegni a scacchi
alquanto smilzo, col colletto sempre rigidamente stirato, la modesta cravatta a scacchi o
, giovanile impetuosità. 4. stirato o inamidato (un indumento).
collo un fazzoletto bianco, inamidato e stirato a uso cravatta: lo aiutò a infilarsi
11-98: liscio è il primo petalo già stirato dalla luce; appena rugato il secondo
una sbucciatura agli scantini e col vestito stirato di fresco. jovine, 2-109: don
povero naso gracile e pallidissimo, affilato, stirato a furia di soffiarselo, per impedire
, ii-140: inchiodato sopra la croce, stirato, tormentato in tutte le membra scommosse
, i sederini smunti, il viso stirato. 2. disus. piccola
cavandole dal greco e dal latino parcamente stirato o fin gendole dal nostrale
chiari che la brava rita aveva smacchiato e stirato. -figur. emendare una colpa
, 11-80: gli si confà qual biancore stirato, irreale: lo somiglia; e
o anche la francia. spesato e stirato, rischi quasi zero. 2
; e preso la corda dello 'ndivino e stirato l'ha ciamenti di terra.
in: puoie ch'el mie'filglo avero stirato, / tuolsero uno chiovo longo e
. cattaneo, iv-4-174: mi sono stirato un poco il piede sinistroe mi sono fatto
: o mamma, o mammina, hai stirato / la nuova camicia di lino?
chiari che la brava rita aveva smacchiato e stirato. -assol. ghislanzoni, 16-208
via d'esser troppo rigorosamente e violentemente stirato. 12. interpretare caviliosamente in
un luogo di virgilio, che viene stirato a un doppio numero di versi tradotto in
gli endecasillabi troppo signorili, ne ha stirato gli eptasillabi troppo eleganti.
ciò conferma. = comp. di stirato. stiratèzza, sf. ant
costumi. = deriv. da stirato. stirato (part. pass
= deriv. da stirato. stirato (part. pass, di stirare)
3-78: se maltrattato, cioè battuto, stirato, piegato, compresso, il rame
con macchie alla cute o col basso ventre stirato. rosmini, xxv-167: fu trovato
, o anche la francia. spesato e stirato, rischi quasi zero.
, quando si sforza d'andare così stirato in su la sella. -
tu, felice. per poco non rimane stirato. <. che rivela tensione
: sporgevano cautamente il visetto bianco e stirato. pavese, i-424: vespa aveva,
tirare in direzioni opposte; tensione, stirato, con gli occhi gonfi e socchiusi.
[tasso], 24: è molto stirato cotesto verso, e 2. contrazione
rifiutogli aspro la richiesta, e tirò via stirato e glio, 1-92: ora
, succinico. ciato, rachitico, stirato, lezioso, svenevole, smanceroso, che
bel solino tecco e lustrante, che pareva stirato in città'. modi con cui
riderebbe per nessuna ragione al mondo, stirato e annoiato da un tedio inumano.
, forma un tutto continuo, che stirato fra due subbii, si aggira sempre col
si addice a vestiario che debba essere stirato. p. amico [« la stampa
: un velo nero, sospeso e stirato orizzontalmente sulla testa, cadeva dalle due parti
, quando si sforza d'andare così stirato in su la sella e, come noi
indumento che non ha bisogno di essere stirato dopo la lavatura. = voce ingl
'stavo per stirare una vecchietta'; 'l'hanno stirato sulle strisce'. na stiratura,