spennati, ottusi, barbigi e cresta stinti! 2. locuz. ridere
che pendevano alle pareti, fra gli stinti broccati ed i neri velluti stregoneschi.
spennati, ottusi, barbigi e cresta stinti! due carcasse di gallo.
in colori vivaci per quanto un po'stinti, il grande grembiale turchino, e
e nelle pareti si vedevan gli stampini stinti, e certi cretti paurosi negli angoli
appare la dentiera sordida sotto i baffi stinti, più neri sul volto gialliccio. tozzi
che pendevano alle pareti, fra gli stinti broccati ed i neri velluti stregoneschi.
borghese, portati da casa, tinti, stinti e ritinti, che mo- stravan tutte
tanta fossile siccità, di foglie e fiori stinti e di latta. 4.
in colori vivaci per quanto un po'stinti, il grande grembiale turchino, e turchino
incartapccorito, con gli occhi inchiostrati e stinti. 4. che possiede una
mi sentii inverdire, addosso, / gli stinti panni di guerra del quindici, /
cui pendevano appesi ai chiodi i costumi stinti da teatro. 3. guastare
inverdire, addosso, / gli stinti panni di guerra del quindici, / quando
gli occhi s'erano come svuotati, stinti come se li avesse invasi il lividume
, che i cenci multi- pinti e stinti della nostra gallonata miseria. = voce
tenero, delicatamente ombrati, nei succhi stinti e fumosi degli interni vetriati, nelle lineature
/ ancor nel volto tuo presso che stinti, / saranno, com'è l'un
/ ancor nel volto tuo presso che stinti, / saranno, com'è l'un
calvino, 1-402: quelle macchie di stinti colori a stampa erano i grembiulim dei
/ ancor nel volto tuo presso che stinti, / saranno, com'è l'un
appare la dentiera sordida sotto i baffi stinti, più neri sul volto gialliccio, dove
rimasi / ancor nel volto tuo presso che stinti / saranno, com'è l'un
gonne di fustagno dai colori vivaci e stinti, in larghi * scialli frangiati e rosi
e del biellese, vestiti con abiti stinti o rappezzati, un bastoncello alla mano
logori cappelli bersegliareschi avevan pennacchi scemi e stinti, cascanti dalla tesa come cenci.
coi suoi scuri di legno / verde antico stinti. landolfi, 8-103: trassi appena
meno. governi, no: i fiori stinti del soffitto della stanza / velati d'
che mi muove ad operare. stinti per la semplicità e per la schiettezza dello
siccità, di foglie e fiori stinti e di latta. -ritardo di
appare la dentiera sordida sotto i baffi stinti, più neri sul volto gialliccio.
nullo ne rimase vincitore, perocché tutti furono stinti con av- vicendevoli colpi.
/ ancor nel volto tuo presso che stinti, / saranno, com'è l'un
i vestiti stretti stretti, / logori, stinti, addreto sette usanze. saccenti
etc. etc., tutti però colorini stinti e carini. sbarbaro, 5-121:
. incartapecorito, con tli occhi inchiostrati e stinti. fenoglio, 5-i-2008: la vecchia lo
vecchia lo ssava con occhi duri e stinti. -esangue (il labbro)
, il volto animato e i baffi stinti. 3. poco luminoso,
fra i pochissimi che ancora ci affliggono stinti nella prosa del settecento, singolare.
49: io ho su dei blue-jeans stinti stinti. -sopra un supporto
: io ho su dei blue-jeans stinti stinti. -sopra un supporto scrittorio
avevano ancora l'impronta delle apofisi, stinti sulle scapole e lungo la tastiera della
gonne di fustagno dai colori vivaci e stinti, in larghi scialli frangiati e rosi dalle
terminò tragicamente. pirandello, 8-487: stinti, strappati, macchiati di sangue,
carrozze bizzarre troneggiate dai fiaccherai con gli stinti cilindri, sui sidecar come in una
cui pendevano appesi ai chiodi i costumi stinti da teatro. d'annunzio, v-1-928
voce dotta, comp. dal gr. stinti (v. zimasi) e \ óyo5
come i primi modelli délavé (cioè stinti ad arte), stone washed (ovvero