. nei cavalli, flettere eccessivamente lo stinco e l'avambraccio. 14. tr
e i risvolti in fondo, a mezzo stinco. idem, i-494: i calzoni
sei tasche, i risvolti a mezzo stinco e l'etichetta sul sedere. idem,
tua bell'anca, e per lo stinco all'imo / calcagno corse la vermiglia
una violenta contrazione dei muscoli estensori dello stinco (detto di quadrupedi domestici).
arrembato il cavallo, che offre lo stinco, il nodello, la corona, ed
storo-coronaria con l'asse corrispondente dello stinco. = deriv. da arrembare1
balzana: se giunge a metà dello stinco. -balzana: se si estende a
, / alla gamba stringean sino allo stinco. dossi, 24: e noi procedevamo
dividere per metà il carpo, lo stinco, il nodello, il pastorale,
a punto in mezzo de lo stinco... credo che con questo
alla faccia interna e parte superiore dello stinco nelle estremità posteriori del cavallo. l'
di fattura dozzinale) che giunge fino allo stinco e che spesso si infila sopra a
ecc.), che giunge fino allo stinco (ed è usato anche dalle donne
conosce da quel cigolìo che fa lo stinco della gamba quando è maneggiata. parini,
i nervi e tossa / del destro stinco. svevo, 3-615: a me
iii-1-943: ha il suo flauto / di stinco per l'incanto, e su
, 2-182: nella parte inferiore [dello stinco] è un tal processo asciutto dal
cui era avviluppato, e mostrandomi 10 stinco della gamba sinistra legato al femore, per
comanini, l-m-361: dal mezzo dello stinco infino alla fiocca del piede.
perfettamente di aver picchiato ier mattina lo stinco contro un piede di letto...
cominci a ritrarre il primo osso dello stinco della gamba, qual si chiama il
, vii-557: 'stincata colpo ricevuto nello stinco; gambata colpo ricevuto nella gamba.
uno interno, situato dalla parte dello stinco, l'altro esterno dalla parte del peroneo
stendesi dalla parte inferiore e posteriore dello stinco sopra il tendine flessore del piede del
l'osso buco. un moncone di stinco ravviluppato in un brandello di caraaccia coriacea,
, e aperte dalle grattature sopra lo stinco della gamba sinistra. -piccola ferita
terno degli stivali per guardia dello stinco. = comp. dall'imp
comp. dall'imp. di guardare e stinco (v.). guardastiva
la civetta, / calate a mezzo stinco le mutande, / groppi su la signora
. cicognani, v-1-236: mi morse uno stinco... e la ferita mi
controlaterale all'altezza del nodello o dello stinco; attingersi. 11. intr.
controlaterale all'altezza del nodello o dello stinco in seguito a un vizio di andatura (
, / alla gamba stringean sino allo stinco. panzini, iii-69: la lisetta
, 6-128: ho ancora in uno stinco, la cicatrice d'un morso, suppurato
2-182: nella parte inferiore [dello stinco] è un tal processo asciutto dal
il serparo] il suo flauto / di stinco per l'incanto, e su le
viani, 19-471: altri con lo stinco scheggiato, come rotto dal colpo per
è la meza gamba, lo stinco, la polpa de la gamba, la
. martini, 1-i-119: non è uno stinco di santo alaui ed è probabile ci
. gamba mutilata del piede o dello stinco. levi, 2-39: una gamba
di tela d'argento morello fino a mezzo stinco. de notari, 95: porporine
. se uno strumento fatto d'uno stinco di grue, d'avoltore o d'aquila
, sf. ant. piaga ulcerosa dello stinco del cavallo; pedignone (anche nell'
dei quadrupedi, che sta tra lo stinco ed il pastorale, detta dei francesi
, 2-182: nella parte inferiore [dello stinco] è un tal processo asciutto dal
manco, fra la noce esterna dello stinco ed il tendine, che mi tenne a
arti anteriori e posteriori compresa fra lo stinco e la pastoia (e in partic
. tarchetti, 6-ii-203: mirando quello stinco io ricostituisco tutto il mio scheletro,
ostinate, aperte dalle grattature sopra lo stinco della gamba sinistra. vallisneri, iii-497:
pacioccone e pigro anche lui pare uno stinco di santo, vero? e invece nessuno
diede, non volendo, una pancata nello stinco. 4. agric. stretta
guadato un rigagnolo coll'acqua a mezzo stinco, quasi che avesse valicato l'ellesponto
: una buona pappa sul brodo di stinco di prosciutto. bacchelli, 14-139: seguì
di pararei, n. 7, e stinco (v.). parastrappi
aglio, il ferro della pedivella contro lo stinco. -per estens. pedale singolo
è sciolta, talora è fermata allo stinco con mastiettatura di legno. 7
posti lateralmente all'osso principale dello stinco dei cavalli. lessona, 1115
il collo del piede è dove finisce lo stinco e comincia la parte di sopra del
ricordo perfettamente di aver picchiato iermattina 10 stinco contro un piede di letto. piovene,
/ come sarebbe a dir da uno stinco, / chi faccia mia vendette; e
/ polso la picca, e nello stinco il colse / sotto il ginocchio.
non posa bene: altri che lo stinco della gamba manca è corto. idem,
allungare a quest'ultimo un buon calcio nello stinco. -con riferimento a oggetti che
eschilo, ai nostri eià strano e stinco e macro, / or, qual d'
che tanto mi prude in questo mio stinco sbucciato è il1 passo di maratona '
bono, a punto in mezzo de lo stinco. 8. figur. svuotare
, fra la noce esterna dello stinco ed il tendine, che mi tenne a
f... rimpalla su uno stinco di un avversario. = comp.
il calzone, mostrava a tutti lo stinco mal rinsaldato, e non se ne sapeva
, vedendo che il matto adoperava uno stinco d'una gamba per braciale e quel
annunzio, ii-186: al vile trema lo stinco / nello schiniere di bronzo / ma
, sei tasche, i risvolti a mezzo stinco e l'etichetta sul sedere.
tarchetti, 6ii- 7i: mostrandomi lo stinco della gamba sinistra legato al femore,
-stinco di santo: v. stinco. -stor. otto santi: v
scavezzo o infranto il femore e lo stinco, portaronla a braccia insino all'albergo di
nèlla), sf. esostosi dello stinco di alcuni mammiferi, in partic.
schinco e deriv., v. stinco e deriv. schindare, v
= dal longob. skinko (v. stinco), passato nel lat. med.
, 1-254: nelle scopature era uno stinco di vacca quasi intero. baretti,
n-181: il priore non era certo uno stinco di santo: ma quel colpo di
4-21: la grave scorticatura d'uno stinco mi dava dolore acutissimo e m'impediva di
, bisogna... urtare lo stinco contro il legamento d'una torpedine,
; ha il suo flauto / di stinco per l'incanto. c. levi,
, vedendo che il matto adoperava uno stinco d'una gamba per braciale e quel carpaccio
spinèlla1, sf. veter. malformazione dello stinco degli animali domestici (in partic.
[dioscoride], 233: nasce lo stinco in egitto... non son
la roba da vivere. 2. stinco. castiglione, 2-ii-4: la notte
assai agramente. = femm. di stinco \ stincaiuòlo, sm. stor.
ant. gambale indossato per proteggere lo stinco. zeno, ii-431: ha
ant. schincare), tr. { stinco, stinchi). tose. azzoppare
ruzzolò sul sacco, qualche altro si stinco sugli scalini. 3. per
, sf. tose. colpo ricevuto nello stinco o causato dall'urto dello stinco con
nello stinco o causato dall'urto dello stinco con un ostacolo; il livido che
il segno che della percossa rimane sullo stinco. guerrazzi, 15-88: per isbadataggine egl'
la tua bell'anca, e per lo stinco all'imo / calcagno corse la vermiglia
i pantaloni larghi gli giungono a mezzo stinco, come quelli dei clown dei circhi
pontormo, 80: mercoledì feci quello stinco della coscia grande. r. longhi
della testa e di sottile e lungo stinco, appostando folaghe e gallinelle.
, la piva, il susolo, lo stinco. -segmento della zampa di un
farfalle], nel primo fucile o stinco attaccato al petto, eran tutte pelose.
fiorentino, i-c-ii: avendo dello osso dello stinco dello elefante. m. garzoni,
la carne, m'abbattei a uno stinco di vitella di latte pratese, che di
, 1-254: nelle scopature era uno stinco di vacca quasi intero. fucini, 571
posso dare una buona pappa sul brodo di stinco di prosciutto. a. boni,
per questa preparazione è la polpa di stinco. -vivanda preparata con la cottura
, 13-88: mentre mangiava all'osteria lo stinco di vitello, le immagini della giornata
: carpaccio di trota,... stinco di vitello glassato al barbaresco.
et è più grosso che l'altro stinco minore, il quale sta di fuora.
col cappello cardinalizio. -figur. stinco di santo-, persona onesta e virtuosa,
, / che non è punto uno stinco di santo. pascoli, 1-674: stinchi
buzzati, 6-329: fosse anche stata uno stinco di santa, per forza le sarebbe
d'eschilo, ai nostri già strano e stinco e macro, / or, qual
pane sottile, bastone. -region. stinco di morte, pasta dolce di forma allungata
di parnaso, / ch'ha lo stinco rivolto inver ponente. 7.
ha quel proverbio: egli è lo stinco / più lontan del ginocchio.
dioscoride], 233: nasce lo stinco in egitto, in india, nel mar
lidia, di mauritania. è lo stinco il terrestre crocodilo di sua propria specie.
ormuz, il quale è come uno stinco. = deriv. da scinco (
. bencivenni, 7-53: olio di stinco conforta lo stomaco, e membri nervosi
, calabr., sicil. e sardo stinco), ricondotta da alcuni (v
in- come vuole. sino a mezzo stinco, s'arrischiava ancor essa d'entrarvi.
cicognani, 6-128: ho ancora in uno stinco la cicatrice d'un morso, suppurato
1 calzoni erano talmente attillati allo stinco che mio padre giurava che paco ogni
tentativo di una pedata di taglio sullo stinco. -di, per taglio-, dirigendo
l'osso buco. un moncone di stinco ravviluppato in un brandello di camaccia coriacea.
piede, situate alla faccia posteriore dello stinco. si dice che il cavallo ha
et è più grosso che l'altro stinco minore, il quale sta di mora,
usava allora, avevano su per lo stinco una specie di freccia ricamata a traforo.
stilio / fo la zuppa d'uno stinco, / sto nell'acqua e un vino
ricordo perfettamente di aver picchiato iermattina lo stinco contro un piede di letto, mentre mi
bono, a punto in mezzo de lo stinco, iddio m'ha fatto grazia,
ruzzolò sul sacco, qualche altro si stinco sugli scalini, e chi fu varato fuori
, ii-186: al vile trema lo stinco / nello schiniere di bronzo / ma
romagnola, il giambonetto con funghi, lo stinco col puré. panorama [10-iv-2006]
. ottimi anche la scaramella arrosto, lo stinco, il coniglio in umido.