di una passione); eccitazione, stimolo; animazione, calore. bartolomeo da
paradiso, 159: il pianto è uno stimolo d'oro dato all'anima, il
acquolina acida e in una specie di stimolo incoercibile ad aprire la bocca.
ogni bene, gli mise addosso sì forte stimolo e sì ardente tentazione di carne,
adipsia, sf. medie. assenza dello stimolo della sete: si manifesta in certi
s. c., 25-1-2: crudele stimolo tra gli altri peccati è lussuria,
li appaia, / se di bisogno stimolo il trafigge, / così entrammo noi per
sm. farmac. sostanza che eccita lo stimolo sessuale (cantaridina, cocaina, oppio
. boterò, i-223: chi ha questo stimolo di far tesoro è costretto d'aggravare
ingegni un leggiadrissimo nome sia non minimo stimolo a ffare che di- siderino aguagliarsi come
li altri, senza allacciativo ardore e stimolo. allacciato1 (part. pass,
o improvviso (per difesa da uno stimolo esterno). ammiccante (part.
arcigno / e d'accopparlo avea stimolo forte; / ma con riflesso a
) dell'organismo di reagire a qualsiasi stimolo dannoso (si verifica nelle gravi condizioni
s. c., 25-1-2: crudele stimolo tra gli altri peccati è lussuria
quale un organismo reagisce a un dato stimolo; dell'effetto di un medicamento)
di organi vegetali in seguito a uno stimolo tattile. = voce dotta,
... gli mise addosso sì forte stimolo e sì ardente tentazione di carne.
2. figur. tormento, affanno; stimolo, incitamento, pungolo all'azione (
avervi baco, cioè ardore di genio e stimolo di inclinazione; il quale idiotismo o
... che tolto via questo stimolo, le altre cose sarebbero andate di
: amatemi dunque, e vi sia stimolo ad amarmi la ricordanza de'benefici che
): questo è il pungente e velenoso stimolo de la pestifera invidia, il quale
li appaia, / se di bisogno stimolo il trafigge. g. villani, 9-263
spirito o della volontà; desiderio; stimolo, impulso. tasso, aminta,
s. c., 25-1-2: crudele stimolo tra gli altri peccati è lussuria,
avea nelle ossa e nei nervi lo stimolo dell'oro, tanto picchiò di forza
freddo, per febbre o per uno stimolo psichico: paura, piacere, entusiasmo,
che non sperano nel temo, uno stimolo, un estro ne cavano. nessuna illuminazione
nostro signore disse, che incontro a stimolo non vale calcitrare. boccaccio, 6-664
6-664: poco senno è contra lo stimolo calcitrare. guicciardini, 353: là
accumulato da un'attività anteriore, il cui stimolo era mancato. collodi, 782:
plur. ant. piacere carnale; stimolo, atto sessuale. fra giordano [
.. gli mise addosso sì forte stimolo, e sì ardente tentazione di carne,
nel quale la risposta stessa costituisce 10 stimolo per una seconda risposta, e così via
indotti a sì fatte cautele per lo stimolo di tutta l'avarizia ch'era in loro
che non sperano nel terno, imo stimolo, un estro ne cavano.
un organo di pianta sotto lo stimolo di un parassita vegetale { fito
pianta che si produce a opera di imo stimolo chimico. = voce dotta
nelle piante, a opera di uno stimolo chimico, di deviazioni morfologiche o
nastico di organi vegetali dovuto a uno stimolo chimico. = voce dotta, comp
l'esempio del dolore / è uno stimolo maggiore, / che richiama a sospirar.
/ dietro un ripicco / nato da stimolo / di fare spicco. borgese, 1-349
: or che fastidio è questo a darmi stimolo / per voler un racimolo? /
sf. medie. aumento morboso dello stimolo della fame: bulimia. = voce
non sorge qualcosa che mi serva di stimolo, io per me non ho più coda
elasticità dei solidi col loro soverchio gagliardo stimolo. a. cocchi, 8-72: essendovi
se se'tentato ed etti dato lo stimolo della carne, e l'angiolo di satanasso
, 90: ben forse confesserei qualche stimolo più e meno da natura fusse congiunto
4. figur. ant. incitamento, stimolo; impulso. vero bene, e
.. che, essendo privo di quello stimolo della vita attiva, che è la
e aretini a denza fra uno stimolo e una risposta, e la possibilità di
risposta di un organismo vivente a uno stimolo che sia uniforme e oggettivamente osservabile con
vendica de'tuoi peccati, tu se'stimolo della coscienzia, tu vai insino al divino
si vendica de'tuoi peccati, tu se'stimolo della coscienzia, tu vai insino al
da un'attività anteriore, il cui stimolo era mancato. pirandello, 7-222:
produzione di un determinato riflesso, uno stimolo che di norma non lo è.
vostre domande mi sono parse un delicato stimolo ad aprirvi il cuore. mi sarà certo
capacità di un organo di trasmettere uno stimolo. = deriv. da conduttivo.
gelli, 15-i-316: la guerra e stimolo del quale [appetito] sì per
dimora straordinaria del sangue, e quindi lo stimolo, doverà per necessità ivi nascere quell'
, 101: si lasciava trascinare dallo stimolo fisico che la femmina bellissima procurava alla
l'esempio del dolore / è uno stimolo maggiore, / che richiama a sospirar.
controstimolo, sm. medie. disus. stimolo che agisce producendo un effetto opposto a
producendo un effetto opposto a un altro stimolo considerato primario; rimedio, medicamento che
, medicamento che si oppone a uno stimolo o ne modera l'intensità o gli
guerrazzi, i-245: come volete rimediare allo stimolo, se renunciate al taglio della testa
-per controstimolo', per opporsi a uno stimolo, per attenuarne gli effetti di eccitazione
« = comp. da contro e stimolo (v.). controstòmaco
fare. e c'è nell'umiliazione uno stimolo dannato, furioso come il coraggio della
spezzata dell'arrivo. -poet. stimolo, incitamento a fare. dante,
fine non c'è il più efficace stimolo a far andare un vecchio. f.
a cote. 2. figur. stimolo; sprone, incentivo (che rende
indotti a sì fatte cautele per lo stimolo di tutta l'avarizia ch'era in
sapere per amore del conoscere; vivo stimolo intellettuale che spinge a ricercare l'informazione
.. che, essendo privo di quello stimolo della vita attiva, che è la
nella camera dei giochi, allorché un vivo stimolo rettale lo costrinse a differire la difficile
intenso (un dolore fisico, uno stimolo); triste, infelice, disperato
fare. e c'è nell'umiliazione uno stimolo dannato, furioso come il coraggio della
fossero arse fossero un pegno ovvero uno stimolo a render la rocca: certamente ch'
debito nazionale videro in esso un possente stimolo all'attività, al risparmio, alla circolazione
allentare le sue deiezioni aveva bisogno dello stimolo del verde. 2. per estens
più stive e buri, / lo stimolo, il dentai; sieri il timone.
a distruggere l'amore, gli serva di stimolo e d'alimento. manzoni, pr
esso si dispone perpendicolarmente alla direzione dello stimolo luminoso. = voce dotta,
con freddo intenso nelle reni, prepotente stimolo di orina e sensibile rilassamento intestinale con
etna; ridurlo da fatale passione a stimolo necessario e naturale. -disus.
2. figur. eccitazione dello spirito, stimolo. segneri, ii-191: appena si
una voluttà insaziabile insegna a torcere lo stimolo naturale del piacere a studio, dilettazione
s. c., 25-1-2: crudele stimolo tra gli altri peccati è lussuria,
, ed hanno tanta briga e tanto stimolo e tanti impedimenti ne'loro beni da
e della comodità del discioglimento; così stimolo d'onore non la rattiene, vedendo che
unirsi con gli ugonotti, se lo stimolo della propria coscienza, la disonestà della
non possono lor signori aver bisogno di stimolo. = deriv. da dispacciare
assassino. certo, se le lodi sono stimolo a virtù, lagrimevole e disperabil cosa
, anche inconsciamente, ad accogliere ogni stimolo, suggerimento, proposta che venga dall'
nervi] irrita o distende con irregolare stimolo la distemperanza degli umori. 3.
nervi] irrita o distende con irregolare stimolo la distemperanza degli umori. d'annunzio,
3-4-182: questo doveva più tosto essergli stimolo a distruggerla [tale opinione] e
donna immortale. -a indicare lo stimolo sessuale (nel maschio), i
di dubbiosi movimenti: e ancora lo stimolo della patria fu sopra ogni cagione di
concreto: ciò che eccita i sensi; stimolo. - anche: fervido impulso dell'
e del sentimento. 2. stimolo, reazione fisica o nervosa; stato
, viii-21: poco avean bisogno di stimolo gli elettori delltmperio, parte fragellati ed
, iv-180: questo solo [lo stimolo della gloria] ha sollevato gli obelischi,
-emesso, mandato fuori (uno stimolo acustico); alto, armonioso,
-per estens.: soddisfare lo stimolo sessuale. -per lo più assol.
l'esclusione loro, avranno i professori uno stimolo e un ritegno a non trasandare l'
. biol. applicazione dell'elettricità come stimolo di variazioni genetiche nelle piante; dottrina
biol. movimento degli organismi provocato dallo stimolo della luce solare. = voce dotta
delle piante in accrescimento dovuto a uno stimolo luminoso, in direzione di esso (
della volontà, del sentimento); stimolo, impulso (dei sensi). -anche
viaggio. -eccessivamente attivo (uno stimolo). baruffialdi, 78: sono
7. raro. iniziativa; incitamento, stimolo; occasione, pretesto. gioberti
continuo scolo di lagrime, prodotto o da stimolo estraneo che ne aumenta la secrezione o
, capezzoli), in seguito a stimolo sessuale. salvini, 6-44: i
umano esaltato dal divino entusiasmo domina lo stimolo del bisogno e supera perfino le trafitte del
esclusione loro, avranno i professori uno stimolo e un ritegno a non trasandare l'
castigo, al pari del premio, stimolo di rivalità. piovene, 5-395:
. come nella natura animale inferiore lo stimolo morale si palesi. alvaro, 11-131:
onore che si esibisce a'morti è stimolo a'vivi. garzoni, 1-705: la
impara per una parte e si riceve stimolo dall'altra a far male a'suoi simili
causa ed effetto, ora, è stimolo, che accende la fantasia e le
de'quali il più pronto ed opportuno stimolo sarebbe il premio), e dove siano
costante tristezza. 2. stimolo, impulso improvviso che spezza un ritmo
versi di euripide. 5. stimolo carnale. -estro venereo: il periodo
*. estromanìa, sf. stimolo incessante al sod disfacimento del
volo in raggio. -sentimento, stimolo, inclinazione, avvenimento che accende gli
deriva dal desiderio di cibo, dallo stimolo della fame; che concerne l'inclinazione
è freno al bene, / l'altra stimolo al male: orrendi tutti, /
, pel quale l'anima, come stimolo interno, eccita nell'organo sensorio dei
, dalla tensione dolorosa, dallo stimolo di organi sotto posti a
. 5. prurito, smania; stimolo doloroso. redi, 16-v-69: l'
stessa... produce fastidiosaggine, stimolo e dolore. -nausea, ripugnanza
, 16-v-65: un insolito e frequente stimolo di urina, congiunto con un fastidiosétto
botta, 5-483: è il convento stimolo a virtù, fonte di proventi,
, viii-21: poco avean bisogno di stimolo gli elettori dell'imperio, parte flagellati ed
4. figur. inquietudine, eccitazione, stimolo, impulso, passione, fervore dell'
fisso, tormentoso, doloroso; con stimolo acuto e persistente. alfieri, i-81
intanto il digiuno si prolungava e lo stimolo della fame cominciava a tormentarlo; si
; castigo, punizione. -anche: stimolo, incitamento, pungolo. fra giordano
pietade. -sprone ai fianchi: stimolo, pungolo, incentivo. -avere gli
gli altri sensi di chi le guarda uno stimolo inquieto e confuso, principalmente al tatto
filamenti lunghi di bava sui quali lo stimolo cessava. 3. fettina sottile
è indubitabile che il materiale e lo stimolo al suo nuovo pensiero gli furono offerti
, viii-21: poco avean bisogno di stimolo gli elettori delltmperio,... flagellati
a un tempo disparvero l'infesto / stimolo atroce e la spirtata erinni. pascoli,
libidinoso; desiderio prepotente di soddisfare lo stimolo dei sensi. -anche: soddisfacimento sessuale
unione sono i fomenti e i sostegnieccitazione, stimolo. della republica. sarpi, vi-1-31:
recato. 4. eccitamento, stimolo, incentivo (a inclinazioni o a
. un fomento della scelerità, un stimolo della libidine. campanella, i-
figur. cagione, origine, occasione; stimolo, eccitamento, incentivo. buti
-in partic.: istinto sessuale, stimolo carnale. savonarola, iv-461: non
forzura, sf. ant. stimolo, passione. morando, 258
, ogni sensazione luminosa prodotta non dallo stimolo della luce ma da una pressione meccanica
visiva: fotometro diretto nel provocato da uno stimolo luminoso (un moviquale si confrontano due
e si ritiene dell'iride, dovuti allo stimolo esercitato sulla che esse siano egualmente
lari (cloroplasti) reagiscono a uno stimolo luminoso. lare di transistore il
la mente porge / dolce ed amaro stimolo d'inveggia. sacchetti, vi-78:
anormalità causata da una notevole insufficienza dello stimolo sessuale. - anche: impotenza.
5. viva eccitazione dei sensi; stimolo, impulso. negri, 1-415:
5. energico incitamento, vigoroso stimolo. sbarbaro, 1-143: la frustata
: or la mente, d'un stimolo ferita / piggior di quel che caccia asini
il fuoco, vola: sotto lo stimolo dell'interesse si opera con maggiore impegno.
bocchelli, 1-ii-528: non mancava neppure certo stimolo vanitoso e furbesco di non mostrarsi da
riaffiora futilmente, a ludibrio d'ogni stimolo. = comp. di futile
sulle piante come reazione patologica a uno stimolo irritante provocato da un insetto o
azione di una corrente elettrica (uno stimolo, una reazione, per lo più
passeggera; che appare causata da uno stimolo artificiale, meccanico. cattaneo
2. figur. eccitazione, stimolo, impulso artificiale, meccanico.
altre, quando sia nobile emulazione e stimolo a grandi cose. svevo, 1-222:
2. per estens. causa, stimolo, motivo; occasione, pretesto.
dovuta probabilmente alla necessità di soddisfare lo stimolo della fame in mancanza di alimenti,
propizie e quando col mezzo di imo stimolo si dà moto ai teneri organi della
s'impara per una parte e si riceve stimolo dall'altra a far male a'suoi
ghiandola, e dal lat. stimùlus 'stimolo '. glandulifórme, agg.
gonade e dal lat. stimulus 4 stimolo '. gonadotropina, sf. biochim
, / non ebbe punto la sua patria stimolo; / ma qual tronco da vite
superbia, sì m'è dato il stimolo della carne mia, l'angelo di satana
mausolei grate insegne della virtù loro e stimolo perpetuo della nostra. pindemonte, 3-78:
di organismi vegetali, in cui lo stimolo è determinato dal grado di umidità dell'
tua dolce cura postabita abusando l'ignito stimolo del tuo figlio [cupido].
della donna, i quali per lo stimolo dell'onore li minaccino la morte. f
facendo scuola a stimolo a quelli delle piccole città. piovene
, di una passione); impulso, stimolo (dei sensi). — in
fatali. 2. figur. stimolo, incitamento. -anche: capacità di
, il risorgimento italiano. 4. stimolo sensoriale. g. buondelmonti, i-41
.. e vi concorre ancora lo stimolo, che accresce il moto impulsivo delle
invernali. 2. figur. stimolo, incitamento. malvezzi, 4-15:
. istigazione. 4. disus. stimolo sensoriale, sensazione. giordani, ii-20
della sua superficie in seguito a uno stimolo adeguato. 8. psicol. atto
, acuito (un desiderio, uno stimolo, ecc.). papi,
più acuto (un sentimento, uno stimolo, un bisogno); rendere più
. 2. figur. stimolo, eccitamento. salvini, 40-10:
. 3. figur. eccitazione, stimolo. cavalca, 20-567: beato francesco
in partic. d'amore); stimolo, fomite, eccitamento; trasporto mistico.
di natura pare dovere essere uno ferventissimo stimolo, uno ardentissimo incendio agli animi loro
ant. incentiva, sf.). stimolo, impulso. cavalca,
5. polit. ed econ. stimolo di natura economica (o comunque materiale
agevola, rafforzandolo o sviluppandolo) tale stimolo. broggia, 114: che un
, iv-338: questo mi fu di stimolo e incentivo / a schiccherar di versi
vedere le femmine gli era troppo grande stimolo e incitamento inespugnabile al vizio della carne
non si può sprone più acuto, stimolo più pungente, incitamento più vivo ritrovare
negativa. 3. per estens. stimolo, stuzzicamento. t. alberti,
e si abbassano. 3. stimolo. redi, 8-1-461: questa medicina
impulso violento, prorompente, o da stimolo irrazionale (uno stato d'animo,
interesse. -per estens. incitamento, stimolo (a qualcosa di male, di
.. la modestia può accettare come stimolo e incoronamento. mazzini, 27-236:
hanno. rosmini, xxvii-57: uno stimolo esterno..., dato il suo
] il primario ed il più attivo stimolo al moto peristaltico, per cui vengono dilungate
e al tempo stesso di impulso, stimolo, aiuto pratico. g. m
6-i-14: la libertà individuale è possente stimolo alla libertà civile. garibaldi, 1-82
, istigazione. -anche: eccitamento, stimolo, incentivo. guittone, i-23-12
sul comportamento di qualcuno; servire da stimolo, da incentivo, da occasione.
una modestia / matricolata, / riduce a stimolo / fin l'onestà, / e
utile prodotto dall'industria; dunque minore stimolo avranno gli uomini per essere industriosi.
separazione e lontananza. -sostant. stimolo, eccitamento, incentivo. cavalca,
sopprime lo stimolo della proprietà, lascia intor
un intento, senza passione, senza stimolo ideale, per la sola forza dell'
vedere le femmine gli era troppo grande stimolo e incitamento inespugnabile al vizio della carne
, 65: qual demone ti fu di stimolo al contaminare con infame pianta di questa
i sali agiranno per mezzo del loro aguzzo stimolo...; gli spiriti pel
, a valor di guerra, a stimolo di onore. infiammare (ant.
; eccitamento dei sensi, concupiscenza, stimolo sensuale. ottimo, i-546: è
di avanzare altri deriva, togli questo stimolo, e la virtù a una certa quiete
. (infòio). sottoporre a forte stimolo sessuale. -in senso generico: eccitare
), agg. sottoposto a forte stimolo sessuale, entrato in calore.
di senno, seguita nel suo parlare lo stimolo della ragione. nannini [olao magno
la forza della tendenza a rispondere a uno stimolo, che può essere anche annullata.
principio di tutte le cose è uno stimolo cieco, inintelligente? oriani, x-13-235:
. ant. aizzamento, istigazione; stimolo. -anche: consiglio, persuasione;
giovenetto fianco / del fero sveno è stimolo sì forte, / ch'ogn'ora un
che non suscita o non suscita più stimolo, eccitamento, curiosità; vacuo,
. adimari, 1-72: mentre il fiero stimolo... insopportabilmente la feriva,
10. costituire l'occasione, lo stimolo o anche l'argomento di un'opera
siccome li altri, senza allacciativo ardore e stimolo con tranquillità d'animo e di corpo
8. ant. incitamento, stimolo, ispirazione. dante, purg.
tal somiglianza d'ingegno, giuntovi lo stimolo dell'amore, facea che s'intendeano.
l'intensità dell'energia fisica di uno stimolo. 10. statist. numero che
-anche: desiderio amoroso; impulso, stimolo dei sensi. chiaro davanzali,
12-79: i muscoli risveglia intercostali / lo stimolo de gli aliti ferventi: / col
o a reprimere le reazioni a uno stimolo di nausea, di repulsione, di
contenere o respingere le reazioni a uno stimolo di fastidio, di nausea, di repulsione
: io credo veramente che senza lo stimolo della fama pochi vor- rebbono faticarsi intorno
operare,... sopprime lo stimolo della proprietà, lascia intorpidire la società
s'intrametta, mentre per lo suo stimolo operano ciascuna nella propria materia nel maggior
, e starvi quanto mi piacerà senza stimolo di donne. 3. difficoltà
, si va mano mano accoppiando lo stimolo della ricerca sull'ordinamento delle cose;
la mente porge / dolce ed amaro stimolo d'inveggia. 2. locuz
al procelloso regno. -veleno, stimolo, peste, tarlo, verme dell'invidia
mia inviperita astinenza ad ogni presentimento di stimolo suscita di queste reazioni di bramosìe villanesche
animi a costumare a gusto altrui che lo stimolo dell'interesse. gl'ingegni non inveschiati
sublime volo. 4. stimolo, eccitamento, attrazione, seduzione;
localizzato, per lo più in seguito a stimolo meccanico (palme delle mani, pianta
un organismo di fronte a un determinato stimolo. = voce dotta, comp.
, 8-82: talora irresistibile / lo stimolo m'assale, / del più mondano
scoperta. -in senso concreto: stimolo, incentivo. cornazano, 1-130:
. 3. eccitazione che uno stimolo provoca nell'organismo vivente. -in partic
a conguagliare la massima tendenza con lo stimolo. = deriv. dall'ingl
. -costituire l'occasione, lo stimolo o anche l'argomento di un'opera
'della sand? -impulso, stimolo. carducci, iii-10-20: coteste prime
isterilenti la fibra, la linfa, lo stimolo vitale del paese. isteriliménto
, a un comportamento, costituendo uno stimolo, un incentivo, un'occasione (o
-che ha subito una sollecitazione o uno stimolo di natura fisica. borgese, 1-84
82: per la continova instigazione e stimolo di berta sua moglie... si
o funzione stimola trice; incentivo, stimolo. d'annunzio, iv-2-334; mi
... che, tolto via questo stimolo, le altre cose sarebbono passate di
capirmi. la sua passività sotto il mio stimolo, cominciò a palesare una ostilità,
che intercorre fra l'applicazione di uno stimolo e la comparsa di una reazione.
che intercorre fra l'applicazione di uno stimolo e la prima reazione. 4.
, 196: soffriva allora un forte stimolo, e dolore nel render l'orine
rampata. 6. incoraggiamento, stimolo, conforto. fagiuoli, i-24:
leggerezza d'uno fanciullo, sollicitata dal stimolo d'un ribaldo. b. fioretti,
vizio e ai piaceri dei sensi; stimolo erotico. di breme, corte.
ci vuol tutta, per resistere allo stimolo di tessere un letteróne, sulla falsariga
spalla. 4. figur. stimolo, forte impulso, spinta vigorosa,
durezza. 8. incitamento, stimolo, tentazione. cassiano volgar.,
in superbia, sì m'è dato il stimolo della carne mia, l'angelo di
4. figur. incitamento, istigazione, stimolo, persuasione. boccaccio, dee
: quando pavolo sentiva la molestia e lo stimolo della carne, ed egli si confortava
; e la libertà individuale è possente stimolo alla libertà civile. niccolini, ii-ii:
3. figur. causa, stimolo, premessa (o serie di cause
valore liminare: valore minimo di uno stimolo destinato a provocare un dato fenomeno,
corpo, un determinato organo (uno stimolo, una sensazione).
dipende da qualcosa di più di uno stimolo locale. 13. fisiol.
al luogo, in cui è lo stimolo suo. 6. stabilirsi in
capponi, 1-i-341: perché questi abbiano più stimolo e per l'interesse dei proprietari,
la lorda e maculata coscienzia, lo stimolo della quale, quando ci comincerà a
qualcuno. -anche: impulso emotivo, stimolo irrazionale, illusione. marsili,
contrapposizione alla temperanza). -anche: stimolo, eccitazione sessuale; sensualità, voluttà
. -anche: che avverte intensamente lo stimolo sessuale. fioretti di vite,
giovenetto fianco / del fero sveno è stimolo sì forte, / ch'ogn'ora un
voce dotta, comp. da luteo'e stimolo (v.), col suff.
spirituali, lasciandoli agire meccanicamente sotto lo stimolo. -c'è il macchinale del catechismo -troppo
note ed ignote,... uno stimolo in fine, che il celebre spallanzani
piccola zona che, raggiunta da uno stimolo luminoso, non reagisce con una sensazione
speranza); più forte (uno stimolo). dante, vita nuova,
paradiso, 149: attendiamo, che lo stimolo e lo rimordimento della conscienzia non sia
quieta camera, acciocché sia privo dello stimolo della luce e del suono, non
, un soccorso (o anche uno stimolo, un incitamento). foscolo,
via alla verità. -figur. stimolo, incentivo. rustico, vi-1-155 (
figur. incentivo, sprone, incitamento; stimolo, istigazione. -anche: ciò che
un incentivo, un incitamento, uno stimolo. guittone, i-19-60: cui mantachi
240: più volte per verità ho avuto stimolo di coscienza neh'amministrare li sacramenti a
che l'anima dilania. 6. stimolo, incitamento continuo. salvini, 41-251
terra ed esercitano i loro poteri di stimolo sulla vegetazione). boccaccio
modestia / matricolata, / riduce a stimolo / fin l'onestà, / e per
faringe, con difficoltà della deglutizione e stimolo di tosse alla contigua laringe. spallanzani
». 13. fisiol. stimolo meccanico: stimolo causato dal contatto fisico
13. fisiol. stimolo meccanico: stimolo causato dal contatto fisico con un corpo
. 3. figur. incentivo, stimolo. pecchio, io: il bisogno
un libro non può essere altro che uno stimolo, congegnato avendo l'occhio a una
organica: traccia variamente duratura che uno stimolo lascia, dopo la sua cessazione,
battaglia carsica lontana. 4. stimolo fìsico volto a suscitare una reazione sensoriale
1-v-405: metter danaro al giuoco è stimolo ad avarizia e vile interesse e vuoisi perciò
un'attività, una disciplina); stimolo, impulso. svevo, 8-175:
pigro neppure le prospettive più allettanti sono stimolo ad agire. proverbi toscani, 20
riflesso mienterico: riflesso conseguente a uno stimolo che agisce in un punto dell'intestino
. -fare minacce: fare sentire lo stimolo, farsi avvertire (con riferimento a
per piede, acciocché travaglino con maggiore stimolo. brusoni, 583: impadronitosi di
, la ragione, l'impulso, lo stimolo di uno stato d'animo, di
adattato a misurare l'intervallo fra lo stimolo inviato a un muscolo e la contrazione
si manifesta in seguito a un intenso stimolo meccanico, per lo più negli stati
di contrarsi elasticamente per effetto di uno stimolo. tramater [s. v.
loro sola mole non miscibile e senza stimolo. 2. filos. ant.
meno efficacemente un'esigenza fisiologica, uno stimolo, un desiderio (come la fame
di guida, di simbolo 0 di stimolo per una persona, per un gruppo
valore di guida, di simbolo o di stimolo. = voce dotta, gr.
particolare valore (di simbolo o di stimolo) e importanza per un gruppo di
lifrocco! 5. movente, stimolo, impulso delle azioni umane. -
rinfrescare, recare sollievo, portare uno stimolo benefico; nutrire (un alimento).
attitudine fisica o spirituale. -anche: stimolo intellettuale o emotivo che determina e condiziona
che determina e condiziona il comportamento; stimolo mnemonico. genovesi, 5-234: vi
omerica. -impulso espressivo, stimolo creativo. moretti, ii-969: è
psicologici o per interessi materiali); stimolo, incentivo, movente, scopo che
come una molla: reagire a uno stimolo fisico, psichico o emotivo con immediatezza
il solo venditore, gli manca lo stimolo per far bene; e come alcune famiglie
.. sotto l'oppressione d'uno stimolo morboso, supplicava il medico a liberarlo
di tarli. 3. figur. stimolo, impulso irrefrenabile, eccitazione. f
mormoramento. 6. figur. stimolo a compiere una determinata azione, a
riusciva di respirare. -impulso veemente, stimolo intenso (di un sentimento, di
morte. -sofferenza fisica derivata dallo stimolo imperioso della fame, della sete,
inseparabili dalla potenza. 15. stimolo, incitamento, pungolo, esigenzainsopprimibile, sollecitazione
tentazione. 5. figur. stimolo, impulso. giamboni, 23:
monti de'mortali / con vene- noso stimolo moleste. nannini [petrarca], 164
azioni degli uomini che non hanno questo stimolo ardente [dell'onore]. galileo,
, consiglio; istigazione, impulso, stimolo, sollecitazione. g. villani,
sentimento, da un impulso, da uno stimolo psicologico o, anche, da una
veli ogni difetto. -costituire uno stimolo per ricordare qualcosa. montano, 120
) che costituisce un impulso, uno stimolo o, anche, un pretesto per
, di un arto; impulso, stimolo nervoso o fisiologico che permette o suscita
fucile. -per estens. istinto, stimolo naturale (della fame, della sete
ecc.). -in partic.: stimolo sessuale. castiglione, 358: essendo
i moti naturali. -sensazione, stimolo sensoriale. g. del papa,
volizione o atto e coportamento che costituisce stimolo e sollecitazione a comportarsi o ad agire
figur. che costituisce un impulso, uno stimolo, un pretesto, una causa;
) che costituisce un impulso, uno stimolo, un pretesto, una causa che
. che sollecita una facoltà o uno stimolo sensoriale. dante, par.,
figur. che costituisce un impulso, uno stimolo, una causa; che provoca,
. 4. impulso, stimolo interiore, istinto. gioberti, 5-370
, di un arto; impulso, stimolo nervoso o fisiologico che permette o suscita
. -per estens. istinto, stimolo naturale, fisiologico. - in partic
fisiologico. - in partic.: stimolo sessuale. cassiano volgar., ii-13
riflesso: involontario e causato da uno stimolo esterno attraverso un centro nervoso, in
, che avrebbero dovuto togliere fondamento e stimolo al socialismo stesso con l'appagare i
o atto e comportamento che costituisce uno stimolo o una sollecitazione ad affrontare determinati problemi
-per estens. che suscita uno stimolo sensoriale. boccaccio, viii-2-157: essi
, sentimento o volizione che costituisce uno stimolo a comportarsi in un dato modo o
o la propria reazione istintiva a uno stimolo esterno; uggiolio. note al
il mulino a qualcuno', acuirglisi lo stimolo della fame. lippi, 4-22:
storna. -per estens. costituire lo stimolo o, anche, la causa oggettiva
. rosmini, 5-2-320: senza che nessun stimolo esteriore atto a muovere materialmente le parti
-costituire la causa o servire come stimolo o come occasione per influenzare o guidare
disturbato nelle funzioni fisiologiche; sentire lo stimolo di liberarsi degli escrementi (il corpo
luogo suo. -avvertire uno stimolo naturale (come la fame, la
-farsi avvertire (una sensazione, uno stimolo naturale). romanzo di tristano
se stesso opponendo una barriera a ogni stimolo esterno. e. cecchi, 5-320
proprietà di contrarsi sotto l'azione di uno stimolo adeguato, producendo così il movimento
principio di tutte le cose è uno stimolo cieco, inintelligente? non mi va.
2. figur. esaltarsi fortemente per lo stimolo di una passione. capuana,
provoca il processo di mutazione (uno stimolo]. - anche sostant.
: or che fastidio è questo a darmi stimolo / per voler un racimolo? /
o di accrescimento, determinati da uno stimolo ambientale diffuso, quindi dipendenti esclusivamente dalla
interessati (e, a seconda che lo stimolo sia rappresentato dalla luce, dal calore
bisogni fisiologici (un desiderio, uno stimolo, la concupiscenza). -bisogni,
, della vita. -impulso, stimolo fisiologico. a. cocchi, 4-2-96
-la necessità fa trottare la vecchia', lo stimolo del bisogno rende svelta e alacre una
causa efficiente, l'occasione o lo stimolo che determina, invariabilmente e con valore
i fratelli bastardi. -che sente lo stimolo del bisogno. milizia, ix-10:
mediante il quale si esercita, sotto lo stimolo del solo contatto esterno, l'azione
ministri. rosmini, 2-269: uno stimolo soverchio di caldo o di freddo
esercito alla campagna. -impulso, stimolo. scala del paradiso, 348:
in partic. facciali, per uno stimolo spasmodico dei nervi corrispondenti. sbarbaro,
convulsioni], che colla vellicazione e stimolo che queste bestiole producono nella tunica nervosa
come neve guazzosa / sul lavorato, stimolo d'alte salite / per questa carne
disturbo consistente nel prodursi con frequenza dello stimolo alla minzione durante il riposo notturno (
. arbasino, 11-159: invece, lo stimolo a nidificare, certamente per la prima
avervi baco, cioè ardore di genio e stimolo d'inclinazione; il quale idiotismo,
il quale era veramente il loro nocente stimolo, non gli offendesse e fedisse.
valle! salvini, 39-ii-26: questo nobile stimolo di prepararsi settimana per settimana per l'
morale, che costituisce l'impulso, lo stimolo o il motivo d'ispirazione al quale
si propaga nella direzione normale (uno stimolo). — voce dotta,
del montanaro emigrante è variato; lo stimolo della novità lo rallegra e ne fa un'
rubati. galileo, 4-3-163: uno stimolo e una brama di voler più presto mantener
loro nutricaménto. 5. figur. stimolo continuo e prolungato nel tempo; impulso
che agisce secondo un'istruzione o uno stimolo ricevuto dall'uomo o dalla natura (un
. figur. che risponde bene a uno stimolo ricevuto, a un impulso, a
rispondenza, riflesso, risposta a uno stimolo della volontà o dei sensi (con
. 10. rispondere a uno stimolo ricevuto, a una sollecitazione, a
della amicizia commune, lo obligo e lo stimolo conse- quente dello amore; da l'
. -costituire il motivo o lo stimolo (o anche l'argomento o lo
voglia eresia o altro dubioso e pernicioso stimolo di mente. mazzini, 9-188:
, 10-19: dato è a me lo stimolo de la carne mia, l'angelo
irritato (uno dei sensi, da uno stimolo fisico eccessivo o psicologicamente sgradevole).
non per questo catullo, grandemente spinto dallo stimolo della gelosia, volendo quietarsi, anzi
altresì il primario ed il più attivo stimolo al moto peristaltico. targioni tozzetti,
, fide! custodia della vita umana, stimolo della natura addormentata. 14
tresca. 24. fungere da stimolo dei sensi o di una sensazione.
. 2. che costituisce uno stimolo o un incitamento a operare, ad
. carducci, iii-7-115: quindi lo stimolo a una letteratura più operosa, fatto
-in partic.: tentazione o stimolo carnale. gherardi, 1-ii-405: vegnamo
e in tali malattie il più piccolo stimolo fisico provoca la contrazione dei muscoli scheletrici
molto più dall'oggetto fraposto che dallo stimolo trafigente. lemene, i-1221: non
dimora straordinaria del sangue e quindi lo stimolo, doverà per necessità ivi nascere quell'
a determinare una decisione, costituire lo stimolo per un'azione. e.
in corpo: accorgersi, per lo stimolo della fame, dell'ora dei pasti.
per durar nella battaglia, che è lo stimolo dell'onestà, non sentono ripugnanza ad
muscoli lisci erettori dei peli per lo stimolo del freddo o di emozioni violente di
sm. bot. ortotropismo causato dallo stimolo luminoso. = voce dotta, comp
una posizione in base alla direzione dello stimolo a cui è sottoposto (e può
incurvamento avviene verso la sorgente dello stimolo, o negativo in caso contrario).
animo ed oh oscurazione della buona fama e stimolo di peccati e via di venire
la necessità lo spinge, è lo stimolo ond'io, porgendovi ad ogni ora inchiostri
reazione emotiva o un sentimento (uno stimolo). de jennaro, 101:
la vittima; che essendo privo di quello stimolo della vita attiva ch'è la necessità
partic.: occasione, spunto, stimolo per una produzione letteraria. castiglione
6. situazione da cui riceve conferma e stimolo una qualità morale; banco di prova
, che riconosce nella vibrazione il suo stimolo specifico; si presenta alterata nelle lesioni
animi a costumare a gusto altrui che lo stimolo dell'interesse. gl'ingegni non inveschiati
stato di eccitazione nervosa causato da uno stimolo di determinata entità e durata.
. che riproduce l'azione fisiologica di stimolo del sistema nervoso parasimpatico; vagomimetico.
, attuare puntualmente un impulso, uno stimolo, una volizione. scaramuccia, 198
anima, l'interno, ricevendo lo stimolo, è passivo, ed è attivo in
aiutarti. - potrebbe tal volta questo stimolo fargli mutar passo. -non dare
forme del patimento. 2. stimolo fisico doloroso più o meno intenso e
. 6. avvertire intensamente uno stimolo fisico senza poterlo soddisfare (o,
alquanto lungo senza potersi soddisfare (uno stimolo fisico particolarmente intenso) o come causa
e dolori o ne è occasione e stimolo (un luogo); che è il
quanto ad operare si esige un positivo stimolo efficace. manzoni, pr. sp.
evento esterno; reazione intellettuale a uno stimolo; esame mentale di un problema, riflessione
mondo esterno, da cui proviene lo stimolo). dorfles, 7-61: fino
la voce udevole. 10. stimolo, eccitazione esercitata su un organo sensoriale
'ante. - eccitare (lo stimolo sessuale). sercambi, 2-ii-100:
8. non provare più un determinato stimolo fìsico. dante, inf.
. cagliaritano, 113: 'perette': stimolo che un tempo si applicava al sottocoda
merito, esaltiamoli, e questo sia uno stimolo a noi per perfezionarci. cesarotti,
). boccaccio, 1-i-98: come stimolo de'suoi e rabbia dell'empio popolo
un'azione o di un atteggiamento; stimolo per il raggiungimento di uno scopo.
monache? -cercare di soddisfare uno stimolo (un animale). d'annunzio
e meritevole doveva ancor essere di grande stimolo a perseverare nella virtù. leopardi, iii-470
atti di una persona; fungere da stimolo (per lo più in relazione con una
ha persuasione di medici, ma per stimolo della regina se ne astiene da un tempo
altro se non perturbazione d'animo e stimolo di conscienzia. caro, 17-7: chi
e questo è il pungente e velenoso stimolo de la pestifera invidia. g.
... / così piata mi fia stimolo e sferza / a cantar tue bellezze
domando: hai avvertito, avverti qualche stimolo speciale dentro di te, orsacchione mio?
maglio. -figur. impulso, stimolo anche psicologico. siri, iv-1-424:
fior. -che avverte acutamente uno stimolo fisico; che è in una determinata
]? e se mi venisse anche lo stimolo di andarmene a casa a pigliare que'
muovo, avete voluto con lo stimolo de la gloria farmi correr veloce
intelligenze prima illuminate. -costituire lo stimolo o la causa oggettiva che suscita un
io credo veramente che, senza lo stimolo della fama, pochi vorrebbono faticarsi intorno
della faustina. -con riferimento allo stimolo della fame. buonafede, i-168:
freddo alle gambe. -figur. stimolo, eccitazione. tecchi, 14-69:
un certo pizzicore. 7. stimolo o impulso erotico, eccitazione sessuale;
ogni fermata. 2. figur. stimolo, impulso. baretti, 6-107:
incurvamento di un organo vegetale dovuto allo stimolo della luce solare. =
incurvamento di un organo vegetale dovuto allo stimolo della gravità terrestre. =
direzione trasversale o obliqua rispetto a uno stimolo unilaterale, come la luce o la
piramidali si ha, con lo stesso stimolo, l'estensione dorsale dell'alluce e
indifferenziati del reticoloendotelio che, per uno stimolo antigenico, assumono la funzione di produttori
aveano né per natura né per accidente stimolo estraordinario al bene servire. m.
persona che per qualche poderoso od onorevole stimolo commise delitto capitale, non sarà ragione
sf. medie. aumento morboso dello stimolo della sete, che induce a bere
. sensazione multipla in seguito a uno stimolo unico. = voce dotta, comp
3. medie. aumento morboso dello stimolo della fame, bulimia. =
l'espressione di un processo proliferativo da stimolo infiammatorio cronico (e a seconda della
scheletro senza polpe. -impulso, stimolo ad agire. moneti, 216:
della vergogna, la quale è gagliardissimo stimolo a'poltroni ancora,...
, cominciai pian piano a macerarmi lo stimolo. cicognani, 9-51: la porta
, quello di demagogo, utile come stimolo, utile come revulsivo; e gli altri
voce dell'uso aretino. -plur. stimolo fastidioso all'evacuazione. p. petrocchi
. v.]: 'i pondi': stimolo continuo d'andar di corpo.
7. trasmesso, condotto (uno stimolo nervoso). fasciculo di medicina volgare
alberti, i-42: sarà egli poco stimolo a'padri così avere a posporre l'
l'amor della gloria è ben forte stimolo alle belle imprese, pure più possente
dolce cura 'postabita', abusando l'ignito stimolo del tuo figlio, il quale non ebbe
non cessando mai il pungente ed acutissimo stimolo de la gelosia di pungerlo...
rilevante. bonichi, 95: ha stimolo éuiimato / ogni bruto animale, /
, ove l'appariscenza del bello e lo stimolo del piacere potentemente lo traggono, non
sul comportamento umano; forza di uno stimolo o di un impulso.
non era al potere, servì di stimolo patriottico. p. petrocchi [s.
questa aspettazione... come un stimolo pungentissimo non lo [massimiliano] faccia
fecondazione, da cui trarrebbe soltanto lo stimolo a svilupparsi, accrescendo parti totalmente preesistenti
prelagione i quali, per ricoprire lo stimolo della coscienza la quale gli riprende dell'appetito
i-rv-722): d'altra parte lo stimolo della carne l'assalì subitamente e fece tale
soddisfatto; robusto, gagliardo (uno stimolo fìsico: l'appetito, il desiderio
uomo. -intervento della volontà; stimolo volontario. galileo, 4-2-335: nel
20- 119: provava come uno stimolo di risa nel pensare agli uomini presi
sita. -impellente (uno stimolo fisico). casti, i-1-195
d'un'inviolabile primavera. 3. stimolo impellente di natura fisica o spirituale,
amicizia comune, lo obligo e lo stimolo conseguente dello amore; da l'altra mi
non si può sprone più acuto, stimolo più pungente, incitamento più vivo ritrovare
di ruga e in ogni caso uno stimolo ed una ragione ad agire per procacciarsi le
questo brivilegiati non sono, che lo stimolo della carne da loro fosse rimosso.
ove l'appariscenza del bello e lo stimolo del piacere potentemente lo traggono,.
sensibilità dell'intestino retto nei riguardi dello stimolo alla defecazione. = voce dotta
si lasciava trascinare [tancredi] dallo stimolo fisico che la femmina bellissima procurava alla
di salvezza come premio per il bene e stimolo alla conversione (e fra i molti
appetito del generare, se non quello stimolo gagliardo de'sensi, quella concupiscenza che
, l'incentivo dell'usurpazione, lo stimolo dell'avere, il prurito del carpire.
dagli animi nobili, che si propone per stimolo alla gioventù, che è voluta anche
un piacere il ritardo che accresceva lo stimolo. -indicato per una carica; candidato
attiva attuale di propulsione. -impulso o stimolo ad agire, a operare. pasolini
della donna, i quali per lo stimolo dell'onore li minaccino la morte, siché
(come i vari enzimi) e di stimolo (ormoni). lessona, 1205
] rare parti s'aggiugne ancora uno stimolo che la sprona continovamente a desiderio di
, cogliere una percezione sensoriale, uno stimolo fisico. bonagiunta, 650: non
utilissima e ch'è d'un massimo stimolo per corrisponder colla beneficenza a coloro che
. incitamento, invito a un'azione; stimolo che suscita una reazione sentimentale, uno
le faceva più ballare? -sentire lo stimolo sessuale. brancati, 4-36: a
3. per estens. eccitazione erotica, stimolo sessuale, voglia carnale. tommaseo
-anche: che si accompagna allo stimolo del prurito (una sensazione dolorosa)
. -lusinga, solleticamento; stimolo. siri, l-ded.: hanno
, che non è provocata da uno stimolo o che non corrisponde allo stimolo che
uno stimolo o che non corrisponde allo stimolo che l'ha prodotta.
affettiva 'd'ongine organica. uno stimolo materiale ed apsichico produce questa 'psi-
corfiere il rapporto quantitativo tra sensazione e stimolo. c. ferrio, 1-279: nella
secondarie si eccitano rispondendo a un determinato stimolo... e parlare di genetica e
mesi. a. politi, 1-659: stimolo: strumento che pugne, al quale
esterni. - in senso generico: stimolo, impulso. moravia, 18-142:
lo più al figur.: incitamento, stimolo. dante, inf, 28-138:
senta occultamente dall'acuto dente e pungente stimolo della conscienzia pungere e morder l'animo
vivo, intenso e molesto (uno stimolo fisiologico). iacopone, 89-113:
, non si può sprone più acuto, stimolo più pungente, incitamento più rivo,
scala del paradiso, 305: lo stimolo loro è il demonio che gli pugne
. fra giordano, 3-130: lo stimolo chiama la scrittura il pungigliato con che
siete, già non dèe più pungere alcun stimolo di coscienza o tingere il volto la
nell'uomo è sempre naturalmente un certo stimolo che a ben fare punge e invita
». 2. figur. stimolo, incitamento, sprone interiore. zanobi
lo sti molo? lo stimolo chiama la scrittura il pungigliato con che
espressione comparat., per indicare uno stimolo, un incitamento, uno sprone morale.
vivo. 2. figur. stimolo, incitamento, sprone. leggenda aurea
3. figur. forte impulso o stimolo interiore. ovidio volgar. [tommaseo
pungiglione. 4. figur. stimolo, incitamento, sprone a fare qualcosa
che con il proprio esempio costituisce uno stimolo a comportarsi in un dato modo.
dare allo spirito. 4. stimolo, sprone, impulso (anche interiore)
. adr. politi, 1-059: stimolo: strumento che pugne, al quale i
morale o sentimentale) che costituisce lo stimolo a fare qualcosa, a comportarsi in
difficoltà che allontanano i deboli sono lo stimolo ed il pungolo dei forti. e.
i-56-154: lo puntò tanto il rossore e stimolo, appresentan- dosele nella memoria le male
tempo. 7. ant. stimolo, incitamento. boccaccio, 9-32:
i puntelli: per indicare che nessuno stimolo riesce a eccitare sessualmente una persona.
democratica e massonica. 8. stimolo, impulso, slancio o incentivo che induce
amore e anche il desiderio o lo stimolo che la suscita. boccaccio, iv-86
canzonature e sui punzecchiamenti. 3. stimolo, eccitamento. cicognani, 3-108:
2. figur. pungolo, stimolo, sprone. buti, 3-27:
anche esagerata, fa sempre bene: è stimolo che muove gli altri a purgarsi dei
6): bacco tu siegui e 'l stimolo de venere; / ocioso putessi più
del rosso, 1-288-6: bacato siegui il stimolo di venere, / pecioso putressi piu
scrittura, si sentiranno animati dal generoso stimolo ai gloria e... si disporranno
alcuna compassione e d'altra parte lo stimolo della carne tassali. tommaseo [s
cui programma offre a buon conto uno stimolo a sempre ricordare la importanza di quel
un spirito folletto. 15. stimolo intenso e tormentoso della fame (in
344: catullo, grandemente spinto dallo stimolo della gelosia, volendo quietarsi, anzi
potestà più rabbioso, era un crudo stimolo all'imperadore, che mescolava con la
lame, dal dolore o da altro stimolo (un animale). -anche in contesti
ottundere il controllo della ragione (uno stimolo fisico) o da debilitare forganismo (
. -reagire con un brivido a uno stimolo. d annunzio, iv-1-63: aiutando
dalla fame, dal dolore o da altro stimolo. s. degli arienti, 2-217
or che fastidio è questo a darmi stimolo / per voler un racimolo? /
-accapponare (la pelle, per lo stimolo di emozioni violente). moretti
, 7-178: gli autodidatti, nel loro stimolo, se spendono poco singolarmente, finiscono
artisti della nuova generazione. -impulso, stimolo. pratesi, 1-168: era.
: se la morale fosse un puro stimolo, non sarebbe ragionevole. è la ragionevolezza
del montanaro emigrante è variato; lo stimolo della novità lo rallegra e ne fa
che ritroviamo allentata. -scherz. stimolo fisico. pratesi, 5-15: vedendo
turba degli amanti, a cui / stimolo è l'arte d'un fallace viso,
di allarme contro gli eccessi (uno stimolo fisico). l. bellini,
per invidia, non sentì che lo stimolo della emulazione. -fama, nomea.
ier l'altro passò a miglior vita, stimolo e ricordo a me della rapacità del
spontaneo irrifìettuto, sorpresa dalla rattezza dello stimolo che in quell'atomo di tempo tutta tira
intenso un senaffievolito, smorzato (lo stimolo sessuale, un sensoderini, iii-34:
acciottolato. -reagire a uno stimolo, chiudendo e ritirando le foglie (
della serva. 9. produrre uno stimolo sui sensi. magalotti, 20-166:
3. ant. sottoposto a uno stimolo. -anche sostant. magalotti, 20-166
sbattere, un razzolìo. 3. stimolo prodotto sui sensi. magalotti, 20-166
una modificazione sotto l'azione di uno stimolo esterno o di una data disposizione (
una sostanza vivente di reagire a uno stimolo; eccitabilità, irritabilità. 3.
reazione: quello che intercorre fra lo stimolo e la risposta del soggetto. 5
nervoso, deputato a ricevere un determinato stimolo. calvino, 14-23: dai nostri
cui un tessuto eccitabile non reagisce allo stimolo. 7. medie. non curabile
e meritevole doveva ancor essere di grande stimolo a perseverare nella virtù.
il collo. -cedere a uno stimolo fisiologico. jahier, 3-125: il
(un sospiro, una risata, uno stimolo fisico). nievo, 400
2. contrastare un impulso spontaneo o uno stimolo fisico, impedendogli di manifestarsi esteriormente,
-refrattario a una suggestione, a uno stimolo. g. gozzi, 1-125:
. -reprimere un impulso, uno stimolo fisico. tasso, 4-90: in
) si restaurasse ad ogni ora, stimolo di gusto e di appetito ne mise
, di persona o per imposizione o stimolo altrui; in ogni modo, con qualsiasi
fata, può servire a lui di stimolo a imprendere il giro del mondo per cercare
. 3. che esercita uno stimolo intenso o violento anche sugli altri (
assegnato, quello di demagogo, utile come stimolo, utile come revulsivo; e gli
si rianima il signor vittorio sotto lo stimolo della moglie di cui ci arriva in cuffia
ch'ebbe adamo, perché non aveva quello stimolo interno della carne ribella e dell'appetito
male e poco senno è contra 10 stimolo recalcitrare. landino, 69: intende
grandi, ma che per un certo stimolo di riputazione, il quale suol essere anche
alzandosi la veste. 8. stimolo, sollecitazione. novellino, 51 (
le loro ricreazioni. 5. stimolo piacevole, piacere sensoriale. -anche:
oliva, i-3-168: chi negherà servir di stimolo a costoro, per ricrocifiggere a dio
di avanzare altri deriva, togli questo stimolo, e la virtù a una certa
/ voglio guenza materiale che potrà escime sarà stimolo aggiunto gridarti nel rifiuto onesto, /
e adatta, dell'organismo a uno stimolo esterno o interno all'organismo medesimo.
istintivi in seguito alla sostituzione di uno stimolo artificiale allo stimolo fisiologico con il quale
alla sostituzione di uno stimolo artificiale allo stimolo fisiologico con il quale il primo sia
un procedimento di reazione involontaria a uno stimolo; in modo riflesso.
crisostomo volpar., 1-1-105: poiché lo stimolo della coscienzia cessa e li freni della
il freno alla temerità e dato il stimolo alla pigrizia. -attenuato (una condizione
. -per estens. impulso, stimolo. c. e. gadda,
: indurre a ritornare; costituire lo stimolo, lo scopo che fa ritornare; spingere
fare... -ci serviamo a stimolo di maggiore avvedimento e di vigilanza.
gaudio a chi ha sempre dentro lo stimolo e el rimorso del cuore e della
di avanzare altri deriva, togli questo stimolo, e la virtù a una certa
360: quand'io vi dico e stimolo / ad aver cura a questo nostro
quasi addormentato, sopragiugnendo all'ora nuovo stimolo e riducendogli a memoria il passato pericolo
. i -questa furfanta, per darmi più stimolo, / m'ha rinfacciato il rivai
figur. appoggio morale, aiuto spirituale; stimolo intellettuale. lubrano, 2-361:
portò per cagione di questo rinforzo e stimolo a far meravigliose carriere nella via delle
ristagna, ma non mai servir di stimolo per accrescerlo. -far ricrescere
sembrato triviale o insulso gli era divenuto stimolo ad una curiosità sempre rinnovata. tecchi
pori della pelle in seguito a uno stimolo esterno. rosmini, 2-268: l'
5. attenuare, placare uno stimolo fisico o spirituale o uno stato d'
s'inganna. -reagire fisiologicamente a uno stimolo. tasso, n-iv-65: non è
che tosto svanisce. 2. stimolo sensuale, eccitazione fisica. abate isaac
(un organo, una funzione, uno stimolo fisico piacevole o doloroso).
un piacere, un desiderio, uno stimolo, ecc. m. savonarola,
. 8. reagire a uno stimolo (una persona, il corpo).
far cosa alcuna. -reagire a uno stimolo sensitivo o uditivo (un animale)
moglie gli riserbò per sua croce e stimolo, però che sempre tribolava giob con
ristagna, ma non mai servir di stimolo per accrescerlo. a. cocchi,
2-ii 128: ogni leggiero stimolo risospinge gli animi alle ire. b
secondarie si eccitano rispondendo a un determinato stimolo. -funzionare per effetto delle sollecitazioni
, a un desiderio, a uno stimolo. boccaccio, dee., 3-10
, ecc.) determinato da uno stimolo. -anche: l'insieme dei comportamenti
fuoco empio ristoro? -figur. stimolo, incentivo al rinnovato sviluppo di una
la cattolica fede. 3. stimolo, incitamento, incentivo. ramusio,
propizie e quando col mezzo di uno stimolo si dà moto ai teneri organi della
aariani, i-124: le lor canzoni aveano stimolo risvegliativo dell'ardire, inspirando ardente volontà
(e in frase negativa indica lo stimolo a vomitare o, anche, l'
i vecchi, non avendo questo naturale stimolo, che sì caldamente gl'inviti e
della donna, i quali per lo stimolo dell'onore li minaccino la morte, siché
9-66: adamo, non avendo egli grande stimolo di ambir grandezza, perché non si
un campo tuttora poco sfrattato di proficuo stimolo per le nostre intelligenze... questo
amicizia comune, lo obligo e lo stimolo conseguente dello amore. 15.
». -che avverte frequentemente lo stimolo sessuale (un animale). -anche
si voglia eresia o altro dubioso e pernicioso stimolo di mente. -profondità
che li appaia, / se di bisogno stimolo il trafigge, / così intrammo noi
stuzzichino. -salsa dell'appetito', lo stimolo della fame, che non ha bisogno di
. 4. figur. impulso, stimolo dell'attività mentale. pea, 7-99
capelli grigi. -per estens. stimolo a un miglioramento. fenoglio, 5-i-408
... nel senso di contrapporsi come stimolo o reazione tonica a un ambiente troppo
salute (la risposta dell'organismo a uno stimolo). c. carrà, 564
, senza sforzo della memoria, senza stimolo della simpatia, dopo i vent'anni
ordine domestico e toglieva le aspettative, stimolo supremo al lavorare. sansino
-motivo d'interesse, attrattiva, stimolo. dante, conv., i-i-18
sf. medie. esaltazione abnorme dello stimolo sessuale nell'uomo in seguito ad alterazioni
-servire a nutrire, a eliminare lo stimolo della fame o della sete (un
2. saziato, calmato (lo stimolo della fame). giraldi cinzio,
. -per estens.: soddisfare lo stimolo sessuale (anche di animali, ed è
ragione, ai precetti divini, allo stimolo al bene e alla perfezione spirituale (
4. per estens. affliggere con uno stimolo, fisico o psichico, fortissimo e
fa sospetto agli altri prìncipi; scappa lo stimolo dell'invidia; si mostra amatore della
a dire: il penitente persuaso da lo stimolo del pensarci... cadde in
amore, che funge per loro da stimolo sessuale. comisso, 12-42: gli esseri
reagire con passione ed entusiasmo a uno stimolo di carattere politico o ideale. ferd
troppi? ». 15. stimolo, sollecitazione. redi, 16-ix-45:
quasi licita- mente pecchiamo, schiacciando lo stimolo della coscien- zia. cesari, 6-146
dato l'angelo di satana, cioè lo stimolo della carne da cui era vilmente schiaffeggiato
isciamito. 2. figur. eccitamento, stimolo. panzini, iii-69: l'
tutti. -soddisfare uno stimolo fisico. 7rissino, 2-3-207: poi
che non suscita o non suscita più stimolo, eccitamento. caro, 11-114:
bestia con scocchi di frusta e voci di stimolo. 3. scoppio di un
. -non più provato (uno stimolo fìsico). molineri, 1-213:
'scompisciarsi': per aver gran voglia e stimolo d'orinare. t. valperga di
la festa ». -provare lo stimolo della defecazione. grazzini, 9-177:
qualcosa su qualcuno; impulso emotivo, stimolo irrazionale. v. colonna,
. -figur. forte e improvviso stimolo o incitamento o reazione vivace ed energica
di un muscolo come reazione a uno stimolo indotto sul nervo motore. -scossa
; incitare anche con rimproveri; costituire stimolo all'azione. chiari, 5-66:
: la percezione ottica che consegue allo stimolo dei vari segmenti retinici ha valori diversi
evenienze. 29. psicol. stimolo che induce un riflesso condizionato e che
e che consiste in una simulazione dello stimolo naturale. 30. semiol. campione
spinto da qualche còlerà o da qualche stimolo di persone maligne o che si prendano
spiegarsi, ingrandire e maggioreggiare dove ogni stimolo, ogni apparecchio ed ogni occasione un
irascibile, l'incentivo dell'usurpazione, lo stimolo dell'avere il prurito del carpire.
nel processo sensoriale; che percepisce lo stimolo (un organo). fasciculo di
ottuso della vesica, mentre non senta stimolo né dal peso dell'orma, né
dalla natura dell'organo ricettivo e non dello stimolo, e che distingue sensazioni visive,
il sensointeriore, / entro cui provo un stimolo pungente ». -senso locale,
un'azione motoria riflessa in risposta a uno stimolo sensoriale. = comp.
sce al riflesso vasomotorio provocato da uno stimolo sensoriale. = comp. da
m'era di continuo esempio e di continuo stimolo, avendo pel mio intelletto l'efficacia
, il piacere sessuale, o uno stimolo fisico (fame, sete, caldo,
una vita sessuale vissuta, ma il continuo stimolo del simbolo sessuale che induca a muoversi
che costituisce l'esempio morale o lo stimolo a fare qualcosa, a comportarsi in
giuliano de'medici, 119: mi fia stimolo e sferza / a cantar tue bellezze
, divenne lucida, calma. stimolo energico, vivo impulso ad agire.
bestiale? -manifestazione esterna di uno stimolo fisico. tassoni, xvi-129: perché
stizza e la còlerà / sfoghi -soddisfare uno stimolo fisico o corporale. sopra di noi
da credere... che il maggior stimolo ai talenti che si occupano nella letteratura
non sforzamento o castigo. -impulso, stimolo che deriva da una passione simintendi,
troppo dura cosa il calcitrare contro lo stimolo. siri, i-453: cesare e la
funzioni organiche in seguito a un forte stimolo di origine fisica o psichica. -shock
forma di dischisia in cui lo stimolo, applicato sulla parte affetta, evoca due
diversa dal punto della lesione o dello stimolo, in genere simmetrica a esso.
, che avviene quando per effetto dello stimolo si producono contemporaneamente la sensazione uditiva e
, che consiste nella percezione di uno stimolo in una zona lontana dal punto in
. 0. rucettai, 3-11: fu stimolo dell'affetto singolare che vostra signoria illustrissima
, 437: sinché io era stimolo di ben vivere a chi conversava meco
mal suo. -molto impellente (uno stimolo fisico). porcacchi, i-253:
fatto una smossa. 2. stimolo all'evacuazione. redi, 16-ix-259:
non è lodevole se non quando diviene stimolo alle nostre forze. -con riferimento
li sottometteva. 2. impulso, stimolo di un vizio. cebà, i-67
dolorose o pericolose; avvertire intensamente uno stimolo fisico (in partic. fame,
pessimo odore. -patire di uno stimolo fisico che non si può soddisfare.
della percezione-, intensità minima che uno stimolo sensoriale deve raggiungere per produrre un eccitamento
, grado minimo di intensità di uno stimolo nervoso capace di provocare una sensazione di
: il grado minimo di intensità che uno stimolo deve raggiungere perché possa essere avvertito e
le mie facoltà quella che più assiduamente stimolo e aguzzo è l'attenzione. ogni anno
e lo sviluppo economico. 4. stimolo che impressiona uno dei sensi. c
.??!. stimolo esterno o impulso interiore all'attività la
sollécito2, sm. sollecitazione, stimolo che provoca una reazione psicologica, un
. l'udito, la vista (uno stimolo fisico). marchetti, 5-62:
la fosforescenza cessa, quando cessi lo stimolo. 2. per simil.
ferisce. 4. sprone, stimolo, incentivo. siri, 1-iii-485:
la capacità di mediare l'azione di stimolo deh'ormone soma- totropo.
. h. liberatore'(azione di stimolo) e la 'somatostatina'(freno).
un dolore fisico o morale, uno stimolo fisiologico (la fame, la sete
di ioduro d'argento potevano agire come stimolo e provocare il congelamento dell'acqua in
viene percepito dal soggetto (uno stimolo). = comp. da
: non fu difficile, con il stimolo dall'un canto degli ungheri per loro
pensante. -rendere meno avvertibile uno stimolo fisico. manzoni, fermo e lucia
infelici menti de'mortali / con venenoso stimolo moleste. guicciardini, i-15: il cardinale
greci 'oste'chiamato. -impulso, stimolo fisico, comunicato a una parte del
. 2. figur. incitamento, stimolo pressante a compiere una determinata azione o
2. figur. incitamento, stimolo pressante a compiere un'azione, a
sovente / de le bell'opre altrui stimolo e cote. foscolo, iv-296: ahi
. figur. aumento dell'intensità di uno stimolo fisico, in partic. sessuale.
da spiccata eccitabilità dei nervi motori allo stimolo meccanico o elettrico, da tendenza agli spa
d'avarizia. -per estens. stimolo acustico. fr. martini, i-352
dolore fisico, una malattia, uno stimolo fisiologico. -in partic.: soddisfare la
frutta. -far perdere permanentemente lo stimolo della fame per virtù celeste.
la ragione); cessare (uno stimolo fisiologico); estinguersi (la sete,
. 3. cessazione di uno stimolo. fenoglio, 5-i-2168: la sua
schiuma. -figur. ant. stimolo, incitamento, sprone. guittone,
spagnuole in italia gliene desse animo e stimolo. fagiuoli, vi-144: presto anderebbe ognun
-figur. pungolo, incitamento, stimolo. buonarroti il (giovane, 9-332
dietro abbia una spina -figur. stimolo, impulso, opera di persuasione che
per curvarsi sul collo della briosa to, stimolo più pungente, incitamento più vivo ritrovare.
. -impellente, pressante (uno stimolo). fr. colonna, 3-191
dei sensi. 5. impulso o stimolo a un comportamento, a un atteggiamento,
. fra giordano, 1-37: questo stimolo della carne i santi lo spongono in
3. figur. intenso stimolo; urgente pressione. savinio, 1-125
rare parti s'ag- giugne ancora uno stimolo, che la sprona continovamente a desiderio
gli sproni. 2. figur. stimolo, motivazione, incitamento ad agire,
, servire, riuscire di sprone, costituire stimolo, incitamento. buonarroti il giovane
e l'avarizia / serviron in lui di stimolo e di sprone / per far correr
guerrazzi, 1-283: per mettere in opera stimolo nuovo, stefano s'industria spunzicchiare l'
talvolta cervelli così turbolenti che, senza stimolo d'odio, d'ira o interesse o
nel corso di una risposta a tale stimolo. /. c. eccles [
linguaggio medico, forza vitale, eccesso di stimolo (il contrario di 'astenia').
steniche, perché caratterizzate da eccesso di stimolo. tramater [s. v.]
, stimolantissimo). che agisce come stimolo, che esorta o incoraggia a un'
, stimuliaré), tr. { stimolo). pungolare buoi, asini o vacche
pungolare buoi, asini o vacche con lo stimolo per farli procedere o accelerare; spronare
necessario o convenevole a la sua generosità altro stimolo che quello de l'onore e de
, denom. da stimulus (v. stimolo).
. 2. che funge da stimolo, che induce a un'azione o a
stimulato). colpito, incitato con lo stimolo. ariosto, i8-iq:
4. ant. che incita con lo stimolo un animale. bibbia volgar.,
di cherasco. 2. stimolo di una funzione organica, di un processo
deriv. da stimolare. stimolo (ant. stìmulo), sm.
fra giordano, 3-130: lo stimolo chiama la scrittura il pun- gigliato con
, 6-064: poco senno è contra lo stimolo calcitrare. ariosto, 37-108: ella
nievo, 1-233: di là collo stimolo spingeva le bestie. d'annunzio, i-130
spiaccia tenere il bidente / o con lo stimolo spingere i tardi bovi. -strumento
che li appaia, / se di bisogno stimolo il trafigge, / così intrammo noi
, viii-i- 74: a questo stimolo un altro forse non minore se n'aggiunse
, quali ad ogni animo nobile sono stimolo pungentissimo, massimamente intra gli uguali. peregrini
6-1-14: la libertà individuale è possente stimolo alla libertà civile. foscolo, xvi-149:
, i-186: si è appunto collo stimolo della concorrenza che si fa progredire l'inaustria
e il nostro progredire ha il suo stimolo e la sua materia negli ostacoli.
giamboni, 4-216: di quello malvagio stimolo della invidia sono compunti, che vedere
e questo è il pungente e velenoso stimolo de la pestifera invidia. ciro di pers
anche lui, spinto come da un acuto stimolo interiore. moretti, ii-839: il
presente, senza sforzo della memoria, senza stimolo della simpatia. -rimorso della
, i quali, per ricoprire lo stimolo della coscienza, la quale egli riprende
altro se non perturbazione d'animo e stimolo di conscienzia. castelvetro, 8-1-371: si
dànno ad intendere, non essendo punti dallo stimolo della coscienza per gli peccati non orribili
: più volte per verità ho avuto stimolo di coscienza neh'amministrare li sacramenti a
o morte? e dove è il stimolo tuo? il stimolo della morte è il
dove è il stimolo tuo? il stimolo della morte è il peccsdo. marchetti,
ed nave / dal fulgore il fulgor stimolo eterno. -impulso soggettivo di carattere
qual naturai movimento può dirsi acconciamente 'stimolo morale', ma non si dèe punto attribuirlo
/ non ebbe punto la sua patria stimolo; / ma qual tronco da vite
paura; ma tutto le piace per lo stimolo della natura. bonichi, 95:
della natura. bonichi, 95: ha stimolo animato / ogni bruto animale. campanella
natura,... ci donò quello stimolo di far figli.
. fra giordano, 1-37: questo stimolo della carne i santi lo spongono in
): bacco tu siegui e 'l stimolo de venere; / ocioso putessi più che
migrante il venereo, lubrico et incentivo stimolo, la intemperanzia libidinosa se extinse. b
cosa è a te a ricalcitrare contra il stimolo. ariosto, 15-91: il duca
benedetto chi le ne ha dato io stimolo. leopardi, iii-310: parimenti mi dicono
: la savoia ha bisofrio di uno stimolo, ha bisogno di un mezzo che svolga
aspetto è l'individuazione della funzione di stimolo alla produttività, svolta dalla dinamica salariale
siate perfette, siete private di quello stimolo che da cristo vi toglieva per quella
del peccato originale, ma solo lo stimolo che dalla natura è applicato alla volontà tornasi
lampedusa, 101: si lasciava trascinare dallo stimolo fisico che la femmina bellissima procurava alla
desiderio del beneficare gli uomini che dallo stimolo della sua propria lode, ringraziata lealmente
, 8-82: talora irresistibile / lo stimolo m'assale, / del più mondano passatempo
bemari, 4-19: mai aveva sentito lo stimolo di rivolgere la parola all'operaio pugliese
. si restaurasse ad ogni ora, stimolo di gusto e di appetito [la
1-xvii-311: la circolazione è posta nello stimolo che riceve il cuore dal sangue e
. baldini, i-32: l'atroce stimolo, il sudore e lo schifo della dissenteria
eccitazione sessuale... rappresenterebbe uno stimolo endogeno che si sostitui rebbe
fumare... quel giorno poi lo stimolo si era fatto sentire più vivo.
polmoni già sono in continuo stato di stimolo per la fatica dell'insegnare che fanno.
delle ondulazioni aeree, che sono lo stimolo percotente quell'organo. vittorini, 7-119:
qualitativa dipende da qualcosa di più di uno stimolo locale. arbasino, 122: si
secondarie si eccitano rispondendo a un determinato stimolo. -con meton.: sostanza
. che sempre seco si portasse questo pungente stimolo racchiuso in cassette preziose fra l'oro
che ristagna, ma non mai servir di stimolo per accrescerlo. iramater [s.
gotti in italia anni cxxv con grande stimolo e struggimento de'romani e di tutti
credo che egli sia nato per mio grandissimo stimolo e per farmi far cosa che io
ancor molte altre cose, perché avevo stimolo nel core che mi pungea troppo forte
: questa furfante, per darmi più stimolo, / m'ha rinfacciato il rivai.
tra la forza della passione e lo stimolo de'rimorsi. -con meton.:
. b. adriani, 1-i-256: questo stimolo di levante, oltre al bisogno di
pena s'abbrevia e libe- ransi da stimolo e vanno alla eterna pace e gloria.
lei quietamente visse, senza avere mai stimolo del signore. lanci, 4-36:
guerra e starvi quanto mi piacerà, senza stimolo di donne. 8. persona
il quale era veramente il toro nocente stimolo, non gli offendesse e fedisse. aretino
iv- 6-136: invero è un tremendo stimolo il figliuolo male allevato al padre suo
: questo [lo scoglio] è lo stimolo della nave e 'l suo naufragio.
... gli è un grande stimolo di ribellione, abondante di moltitudine e di
, deriv. da stimùlus (v. stimolo). stimoloterapìa (stimuloterapìa),
stato febbrile. = comp. da stimolo e terapia (v.).
più stive e buri, / lo stimolo, il dentai; sievi il timone.
corpo, cominciai pian piano a macerarmi lo stimolo. 2. figur. sofferenza
mangiare. -necessità di alimentarsi; stimolo della fame; avidità di cibo (
; forse dal lai stimulus (v. stimolo). stòmego, v.
e gentil colle. 3. stimolo, impulso ad amare che emana dalla bellezza
delle sue parti senza che s'aggiungesse stimolo straniero, ella produrrebbe una sensazione senza
3. figur. impulso energico, stimolo vigoroso. baldini, 9-58: mal
medie. risposta funzionale dell'organismo allo stimolo di forze esterne potenzialmente nocive; si configura
, 77: nel primo caso lo stimolo stressogeno sarebbe da considerarsi positivo. r.
io non ho voluto firmare fin5. stimolo energico, impulso, sprone. linati
desiderio, un impulso morale, lo stimolo dei sensi). giamboni, 10-75
3. figur. ant. stimolo a emendarsi dai peccati. cavalca,
-soffrire per una necessità, per uno stimolo fìsico. ariosto, 1-iv-12: sarei
goti in italia anni 125 con grande stimolo e struggimento de'romani e di tutti gl'
serve per ismoccolarla. 3. stimolo. f. f. frugoni,
(plur. -chi). ant. stimolo leggermente irritativo. f.
disotto del valore di soglia (uno stimolo). = dall'ingl. subliminal
. 3. ani e letter. stimolo, esigenza, pulsione (quale, in
. 17. desiderio, impulso, stimolo. inghilfredi, 380: al cor
superstiziosi rimedi, per liberarsi di quelo stimolo, i quali nulla giovandogli, si
sm. letter. ant. incitamento, stimolo. fr. colonna, 3-58
ant. e letter. incitamento, stimolo, impulso a fare qualcosa. -in partic
-ausilio per una facoltà psichica, intellettuale; stimolo morale; spunto ispiratore in campo artistico
a un determinato comportamento o atteggiamento; stimolo emotivo. a. verri, 2-i-2-99
quanto ad operare si esige un positivo stimolo efficace, il quale consiste nella aspettazione
senso concreto: ciò che costituisce uno stimolo a tali comportamenti. a. cattaneo
e dall'inerzia e che serve da stimolo all'agire. fausto da longiano,
paura della vergogna la quale è gagliardissimo stimolo a'poltroni ancora... con
della fecondazione da cui trarrebbe soltanto lo stimolo ad accrescere parti totalmente preesistenti nel germe
quale, variamente manipolate, si forma quello stimolo di uso così abituale, che chiamasi
atriale, e ventricolare, in cui lo stimolo che fa contrarre il cuore si origina
mai. -esigenza, necessità, stimolo fisiologico. fiori di filosofi, 218
arbasino, 23-442: funziona meglio, come stimolo all'ispirazione, la committenza munifica,
in relazione a una particolare fonte di stimolo (in partic. nelle espressioni tassia
movimento è orientato verso la fonte di stimolo o in senso opposto). -etol
se rivolto rispettivamente verso la sorgente dello stimolo o in senso contrario. =
vegetale o animale a seguito di uno stimolo fisico luminoso o del flusso dell'acqua.
. brignetti, 3-15: uno stimolo, altamente fertile per la coltura di
un animale verso la sorgente di uno stimolo che colpisce uno dei due suoi recettori
una sensazione, un'impressione, uno stimolo, per lo più a luogo, in
sfintere vescicale o anale, associata allo stimolo a orinare o a evacuare, per
di sanità, iii-136: 'tenesmo': stimolo doloroso che si prova nel fondamento con
così il nostro lavoro di tentatori avrà qualche stimolo. se no, possiamo tornare tutti
non per alcuna tentazione. 4. stimolo fisico che richiede di essere soddisfatto.
bot. moto nastico causato da uno stimolo termico. = voce dotta, comp
, dal pelo lucido e tigrino, stimolo all'ingordigia dei ghiottoni del villaggio
più stive e buri, / lo stimolo, il dentai; sievi il timone.
, già non dee più pungere alcun stimolo di coscienza, o tingere il volto la
indotto a un determinato comportamento da uno stimolo esterno o da un impulso interiore; volto
2. per estens. sollecitazione, stimolo a un determinato comportamento o atteggiamento.
dolore ai pazienti. -placare uno stimolo fisiologico, in partic. la fame
tre volte pregò dio che gli togliesse lo stimolo della carne e non fu esaudito?
disagiata, un clima avverso, uno stimolo fisiologico (la fame, la sete,
pronti a funzionare in risposta ad uno stimolo adeguato. redi, 16-vi-171: ieri
di tattismo in cui la reazione allo stimolo esterno si manifesta come spostamento in una
so che sia a te (uno stimolo). bacchelli, 2-xi-9: non
11-52: dolce amico: gemello, / stimolo d'armonie nell'io fraterno: /
2. figur. pungolo, stimolo del desiderio sessuale. canigiani, 1-94
più dall'oggetto fraposto, che dallo stimolo trafiggente. marotta, 1-118: i
che li appaia, / se di bisogno stimolo il trafigge, / così intrammo noi
l'uomo che non si ferma, se stimolo di bisogno il trafigge, ma a
e penetranti. 3. figur. stimolo; sollecitazione. f. casini,
, cominciai pian piano a macerarmi lo stimolo. -più tesso e più vien
ragione. rosmini, xxvi-241: lo stimolo che ci tenta a deviare il giudizio
2jj. placare, soddisfare uno stimolo, un bisogno fisi xn
verso fiorio aveano volto, con non usato stimolo ancora lui mirabilmente assalirono in questa maniera
, che con un dardo nel fianco stimolo della sua fuga e vegliatolo della velocità,
da voi correndo e avacciando andate, vi stimolo e sprono? 5.
conto, irrilevante (un evento, uno stimolo, un motivo, ecc.)
suoi nimici, tratta da quello impetuoso stimolo di pazzia, dalla quale era guidata,
, entro l'utero, maggiore / stimolo, e a travasarsi aperto il loco
. -anche: vibrare per effetto di uno stimolo acustico (il timpano dell'orecchio umano
sembrato triviale o insulso gli era divenuto stimolo ad una curiosità sempre rinnovata.
medie. unità di misura dello stimolo visivo, equivalente allo stimolo che una
dello stimolo visivo, equivalente allo stimolo che una pupilla di 1 mm2 riceve
tendono a muoversi in risposta a uno stimolo esterno (come la luce, la
, tropico nella direzione opposta allo stimolo. -tropismo positivo: che si verifica
l'organismo si muove in direzione dello stimolo. la lettura-, rivista mensile
con cui un animale, sollecitato da uno stimolo di diversa intensità sugli organi recettori,
da ristabilire l'uguaglianza dell'intensità dello stimolo su entrambi i lati del corpo.
; / non ebbe punto la sua patria stimolo; / ma quale tronco da vite
solo se la grandezza di comando o lo stimolo superano un valore minimo di soglia,
6. che risponde bene a uno stimolo, a un impulso, a una
. rispondere a un comando, a uno stimolo sensorio, a una sollecitazione (il
associazione tra l'eccitazione sessuale e lo stimolo a orinare. = voce dotta,
ciglia. 7. impulso, stimolo a un comportamento, a un pensiero,
me rebus ipsis dictantibus, sotto lo stimolo di varie occasioni, e uscendo io
sul comportamento umano; forza di uno stimolo o di un impulso. guido
in qualche modo, ci donò quello stimolo di far figli e di gettar il
3. figur. piacevole allettamento; stimolo della mente. fogazzaro, vi-211:
1 muscoli risveglia intercostali / lo stimolo degli aliti ferventi: / col vellicar,
quando non era al potere, servì di stimolo patriottico. piovene, 7-138: la
perfetto, carità verso i popoli, stimolo di quella grande gloria, che la virtù
frugoni, 4-449: il ue allo stimolo di un acuto vincastro cammina. martello,
delle mosche. -forza di uno stimolo fisico. fra giordano, 3-264:
già una vita sessuale vissuta ma il continuo stimolo del ii-19 (28): cercando l'
4. eccitato da un forte stimolo sessuale. fiore [dante],
., 1-1-105: poiché lo stimolo della coscienza cessa, e li freni della
induce a conati di vòmito (uno stimolo). - anche in contesto figur.
. biol. morfosi determinata da uno stimolo estraneo all'organismo, in partic. da
all'organismo, in partic. da uno stimolo ambientale. = voce dotta
. invar. che riduce o elimina lo stimolo della fame. panorama [31-v-1992
ha la funzione di far cessare lo stimolo della fame e quindi di svolgere un'
fuoriesce da un neurone e conduce lo stimolo da esso generato. la stampa-tuttoscienze [
indistinta che si manifesta all'improvviso come stimolo alla creazione artistica. calvino
di un organismo in risposta a uno stimolo, in cui la direzione non dipende dall'
, 3-65: non costituirà per costui uno stimolo capace di rimandarlo a un referente immediatamente
stanchi da non potersi muovere senza tale stimolo) da un casolare all'altro.
di connessioni innate o acquisite fra lo stimolo e la risposta. 2.
sono di tali proporzioni da costituire uno stimolo 'naturale'-verrebbe da pensare -per la sociologia
di 'digest'evidentemente ha avuto funzioni di stimolo se i tempi nostri hanno assistito a
qiuxóv 'pianta'e da un deriv. da stimolo. fitoteràpico, agg. (plur
. assenza di reattività specifica contro uno stimolo in grado di suscitare una risposta immunitaria.
. per estens. avvio, impulso, stimolo a un progetto, a un'iniziativa.
. che blocca la conduzione di uno stimolo nervoso, in partic. doloroso. -anche
che registra le reazioni a un certo stimolo dolorifico. = voce dotta, comp
di digest evidentemente ha avuto funzioni di stimolo se i tempi nostri hanno assistito a quella
, sm. invar. psicol. qualsiasi stimolo che induca stress. =
di reazione immediata e naturale a uno stimolo. u. galimberti [s
baldini, 7-63: chi può resistere allo stimolo elettrizzante di una parola come 'corristenodattilo',
eustrèss, sm. invar. medic. stimolo ambientale che produce benefici effetti sull'organismo
all'atto del nutrirsi, indipendente dallo stimolo della fame. u. galimberti
provoca il processo di mutazione (uno stimolo). f. marri [
si accentua con l'aumentare dell'intensità dello stimolo acustico, sintomatica delle lesioni cocleari.
rna sbrigliaménto, sm. ant. stimolo alquanto energico diretto a scuotere qualcuno dall'
e dall'inerzia e che serve da stimolo all'agire. dolce, l-i-162: