iv-2-1271: l'acquazzone di settembre ond'era stillante e scintillante tutto il fogliame. panzini
: di vano accesa ardor, d'umor stillante, / come fior ch'onda ed
canto ode, e festoso / da lo stillante speco esulta e applaude. fogazzaro,
, qualcuna sfatta, aperta sul nòcciolo, stillante. vertiginosamente e leggermente, quali agorai
. gadda, 2-14: lento e stillante rivolversi [delle pale] tra l'alighe
riscosse dal treno, 10 alzavano stillante. ungaretti, iv-41: alzavi le braccia
tempio di giove ammone, questo liquore stillante, da arbore fe- rulaceo. vallisneri
tremando assiderato e molle, / tutto stillante il sen pruine e brume. magalotti
materie che, applicate ad una superficie stillante sangue, sono abili a lasciarsi penetrare
: mi avvezzo alla nebbia umida e stillante sul cervello e su l'anima. de
leggero risucchio del mare, la barba stillante delle alghe brune. -ant
borgese, 1-206: il grigiore stillante della notte milanese gli si era, fin
amato paggio / il calice d'umor stillante e greve, / rivolti in prima i
imperatoria / pinguedine del suo collo / stillante incliti sudori / la porpora della corvatta!
il sen s'adoma, e la stillante treccia. d'annunzio, ii-568: la
/ il sen s'adorna, e la stillante treccia. verga, 3-121: la
un icore... fetentissimo sia stillante da qualche piaga gangrenosa, o da
pindemonte, ii-228: or la piaga stillante ancora e rossa / mostrava, ora la
imperatoria / pinguedine del suo collo / stillante incliti sudori / la porpora della corvatta
e rialzai tra le palme la fronte stillante, in atto di meditare, come un
indietro detersa, attorcigliata a serpe, stillante nei capaci mastelli retti sul capo difeso
che lascia cadere gocce di liquido, stillante, rorido, madido, grondante.
e rialzai tra le palme la fronte stillante, in atto di meditare, come
e rialzai tra le palme la fronte stillante, in atto di meditare, come
e. cecchi, 3-154: delicato e stillante nelle descrizioni vegetali, si vegga a
/ orgoglio, quando il suo corpo stillante, / impregnato del fresco odor fiumano,
/ orgoglio, quando il suo corpo stillante /... / era su le
fonte viva / è di pianto amoroso onda stillante. cicognani, 1-99: a quei
qualche fungosità umidiccia, con qualche lumacone, stillante bava che striscia lentamente. poi si
= composizione dotta con fuoco e stillante (v.). fuòra
il terreno, un recipiente); stillante, gocciolante. -anche: che pende
gemicare), agg. letter. stillante, gocciolante. - anche al figur.
gemitóso, agg. letter. stillante, gocciolante. bocchelli, i-61
recava un enorme boccale verde e un bicchiere stillante. = deriv. da giovare
viva / è di pianto amoroso onda stillante. s. maffei, xxx-6-18:
'], esso si vede tutto stillante d'un glutine vinoso. 5
, chi insaccava, chi struggeva la stillante grascia. -per estens. spreg
mattutino. borgese, 1-206: il grigiore stillante della notte milanese gli si era,
sgorga copiosamente; che gocciola, stillante (l'acqua o un altro liquido)
marcia o un icore sanioso e fetentissimo sia stillante da qualche piaga gangrenosa,..
all'imperatoria / pinguedine del suo collo / stillante incliti sudori / la porpora della corvatta
. menzini, ii-98: il crin stillante e di veleno infetto / s'implica alle
impossedibile, / la rete, dico, stillante, dell'eternità dell'anima.
d'annunzio, i-269: il suo corpo stillante, / impregnato del fresco odor fiumano
renda / onde d'atreo l'ancor piaga stillante / non s'inacerbi, e non
copia, che dal caldo / liquefatto, stillante a poco a poco, / penetrò
, chi insaccava, chi struggeva la stillante grascia. bartolini, 18-51: è vera
/ orgoglio, quando il suo corpo stillante, / impregnato del fresco odor fiumano,
. b. casaregi, 205: tetto stillante nel piovoso inverno / e riottosa femmina
. menzini, ii-98: il crin stillante e di veleno infetto / s'implica alle
incenso, ch'era quell'aroma di cedria stillante a grosse lacrime giù per la corteccia
o granello di materia gommosa o resinosa stillante da certe piante. tasso, 8-6-460
nel proprio male / due lacrimette di stillante pino. galileo, 3-2-102: se abbruciando
6. letter. gocciolante, stillante. marchetti, 4-95: i fiumi
delle ultime piante. 12. stillante, gocciolante, grondante (a simiglianza
. lucini, 10-16: ella sorge stillante; si rasciuga / le membra neghittose e
, col suolo lutolento e la volta stillante. d'annunzio, ii- 601
. lucini, 10-16: ella sorge stillante; si rasciuga / le membra neghittose e
nelle citerne, manterranno l'acqua purificata stillante e pulita e sana. = deriv
d'abisso. 2. impregnato, stillante di umidità (un luogo, un
che ne fa un uso eccessivo; stillante, olezzante di muschio (e ha
composto accoglie / tenero nardo e balsamo stillante. conti, 542: di tal nardo
atto compassionevole, con altrettanta pioggia di stillante umore n'ebbimo necesse d'accompagnarlo.
vidi antro rio, d'umor chiaro stillante, / che folta nebbia in parte
atto compassionevole, con altretanta pioggia di stillante umore n'ebbino necesse d'accompagnarlo.
monti, ali-5-225: il lampana, stillante tutto del nèttare di camaldoli, siede
e nettandosi con le dita la fronte stillante di sudore. gadda conti, 1-211:
voce dotta, comp. da nèttare e stillante (v.), sul modello
qualcuna sfatta, aperta sul nocciolo, stillante. gozzano, i-929: ingannava il
, viene a propendere ed oscilla tenera, stillante, una gran pesca matura.
] da l'onda il piè tutto stillante, / e l'ombre lunghe de le
, chi insaccava, chi struggeva la stillante grascia, chi si arrovellava agli strettoi
metà d'una medusa, l'una stillante nero sangue e l'altra viscida materia.
un panneggio di veli, lucida, stillante. -piega di un abito,
.. /... il petto stillante / te, vie più che mortai
, inchinandosi a ogni altare, colla destra stillante d'acqua benedetta, il nicchio pendente
copia, che dal caldo / liquefatto, stillante a poco a poco, / penetrò
, 168: dal caldo / liquefatto, stillante a poco a poco [il burro
bechi, 2-26: vacillò infatti sfinito, stillante di un sudore ghiaccio, annaspò perdutamente
un'armonica. -per simil. stillante, gocciolante. murtola, 7-38:
in casa. -per simil. stillante (una pianta); gocciolante (
e letter. impregnato di umidità, stillante di pioggia o che reca goccioline d'
. 7. per simil. stillante, bagnato di pioggia; grondante d'
nelle impressioni libere di paese è tanto stillante), è proprio un colore 'interno'
: / de le guancie la purpura stillante / scende accolta in ruscelli e 'l petto
pria che partisse; / e vedutolo ancor stillante e molle / quivi porporeggiar, così
nelle impressioni libere di paese è tanto stillante), è proprio un colore '
soleva portarmi qualche 'frutto di mare 'stillante e fragrante nella sua berretta cremisi.
viene a propendere ed oscilla tenera, stillante, una gran pesca matura. =
] da l'onda il piè tutto stillante, f e l'ombre lunghe de le
salute e racquetò quella sua alta lingua stillante liquori di pace. -mitigare,
teschio di quel barbaro ancora palpitante e stillante rivi di sangue. g. gozzi,
x-24-109: aveva già preso la bottiglia stillante dal secchio e un bicchiere dall'assicella
il velo del capelvenere / dalla sua orecchia stillante / per ispiare il romore remoto /
goldoni, xiii-38: al ricader dello stillante umore / cede la pietra.
pria / vidi antro rio, drumor chiaro stillante, / che folta nebbia in parte
: / ae le guancie la purpura stillante / scende accolta in ruscelli. pratolini,
versi'/ (ohi ohi! che broscia stillante a rimbombo). x
velo del capelvenere / dalla sua orecchia stillante / per ispiare il romore remoto /
tempesta era debitamente inondato di sole, stillante, brillante e lavato...
. b. casaregi, 205: tetto stillante nel piovoso inverno / e riottosa femmina
sovrumano / orgoglio, quando il suo corpo stillante / era su le mie braccia palpitante
languidissime dal polo, / di sudor tutto stillante, e anelante / pel veloce immenso
raimondi, 2-89: dal gruppo ronzante e stillante, una zione il ronzare d'una
superficie, l'epidermide). stillante grascia,... chi apprestava la
belle... di quelle della stillante aurora sopra le maturine rose rosu- lente
color di carne. -vermiglio, stillante il sangue di cristo (il sacro
liquido in piccole gocce; gocciolante, stillante. landino [plinio], 230
che le fattezze complete della rugiadosa e stillante meraviglia potevano ancora confon- derglisi, sia
un progetto di legge tutto rugiadoso e stillante mele ed ambrosia fratesca, secondo il
velo del capelvenere / dalla sua orecchia stillante / per ispiare il romore remoto /
papavero] delle foglie sue l'umor stillante / porgere alle pupille in varie forme /
questo bivalve, esso si vede tutto stillante d'un glutine vinoso, il quale tinge
. -piovere a sangue: essere stillante di sangue. boiardo, 3-3-56:
di prendersela decisamente in braccio, così ancora stillante di birberia vieux-milan: e tanto meno
le nuvole scarruffate, la carta inzuppata e stillante dai rami delle acacie.
: dalla sabbia scorrente e dall'acqua stillante del tempo poteva essere misurata una tale
prendersela decisamente in braccio, così ancora stillante di birberia 'vieux-milan': e tanto meno
a sfregio dell'avarizia, madido e stillante, macchia la tovaglia in segno di generosità
disus. le conseguenze dello in stillante nudità, dalla neve sgelata.
acqua a grosse gocce; gocciolante, stillante. butti, 303: passarono
/ con gli occhi colmi e con stillante umore / da te mi parto. b
di rose, colla guancia di latte, stillante dalla bocca il nettare, col vezzo
amori / sugge d'aureo licor manna stillante. mazza, 798: piega il bel
la piova del ielo e lo stillante / sudor della fatica avean bagnato / ebbe
lemene, ii-143: per amoroso ardor tutto stillante, / che in lui di dio
il tuo madore è una rugiada / stillante sopra uno stillante miele. / un
è una rugiada / stillante sopra uno stillante miele. / un alito d'amor
fonte (un corso d'acqua); stillante dalla roccia. pascoli,
stella esce de tonde / rugiadosa e stillante, o come fuore / spuntò nascendo già
208: tutto stampato di piaghe, stillante puzzo. -per simil. sfregiato
mattutina stella esce de tonde / rugiadosa e stillante, o come fuore / spuntò nascendo
media imdel suo nome / la goccia stillante del suo nome / stilato in fiortanza (
. stille ». stillante (part. pres. di stillare)
to d'amore e d'onguento odorifere stillante, per contrario rice si
. b. casaregi, 205: tetto stillante nel piovoso mio petto / stilla
secondo. delfico, iii- stra stillante d'acqua benedetta. misasi, 7-ii-209:
basso, col suolo lutolento e la volta stillante. bell'ornamento della virtù.
donna] alla riva e ci parla, stillante alcuni versi italiani, didascalici troppo
/ col crin biondigemmànte, / di rugiada stillante, /... / andran
il più dalle finestre si vedea un fosco stillante giardino lustro di pozsmorto del gurgite dilagante
, povera stilla di fuoco sperduta. verde stillante e i rami bassi del pino cembro sul
dalltstro algente / di sangue e di sudor stillante ancora. bruni, 134: in puro
/ narciso il bel, di bel sudor stillante. l. groto, 1-55
la ouirini, 100: tutto stillante il sen, stillante il viso / di
, 100: tutto stillante il sen, stillante il viso / di bel su
e grida / forman corona al loro eroe stillante / egli stesso, rodendosi e
bechi, 2-26: vacillò infatti sfinito, stillante di e senza il ministerio dell'
sul muro ester / d'umor vano stillante. ovidio volgar., 2-186: così
, / i'mi consumo, la piaga stillante fuori uscio. tasso, 8-79: il
mali non a stilla a sangue vedeasi ancor stillante. d'azeglio, 4-248: additava l'
furiosamente inondaza che quegli teneva in pugno stillante ancora di sangue. vano. michelstaedter
cosa di minima rar la piaga ancor stillante. foscolo, ii-ii: questo fanciullo al
renda / onde d'atreo l'ancor piaga stillante / non tommaseo, ctx-i-655: quel
.. son puro fiele l'onda stillante. e puro aloè, sprizzato
borgese, 1-206: il grigiore stillante della notte milanese gli si -
. goldoni, xiii-38: al ricader dello stillante stillaménto, sm. sgocciolamento, stillicidio
, / con le scarpe bagnate dalla guazza stillante tra l'erbe. né stillamento
e fuor ne trasse il sangue / che stillante 2. distillazione. n'uscì
ai suoi tesori / di gemme serenissime stillante. g. graziani, 523: sotto
un ciel di gemme e d'or stillante, / quinci d'eccelsa loggia in alto
. nel mattino tutto era lucido e stillante. 4. figur. che
uomo, nel fiore degli anni, stillante di energie. n. ginzburg, ii-642
stessa disperazione, non ancora disumana e stillante di pietà e di sdegno.
, 3-i-353: la tua cartolina, così stillante di dolore risorto a vita, mi
monti, xii-5-225: il lampana, stillante tutto del nettare di camaldoli, siede
. (ohi ohi! che broscia stillante a rimbombo)... nessuno disputa
5. letter. ant. stillante rubino: vino rosso. giov.
far cadere sulla proprietà altrui l'acqua stillante dal tetto. cesariano, 1-8:
provinciale. borgese, 1-206: il grigiore stillante della notte milanese gli si era,
tritava, chi insaccava, chi struggeva la stillante grascia, chi si arrovellava agli strettoi
gli accerchi invece un angue / sanie stillante infesta / l'abbominevol testa.
narciso il bel, di bel sudor stillante, / e stanco arresta il piè,
il velo del capelvenere / dalla sua orecchia stillante / per ispia- re il remore remoto
fatto un sasso / d'umor vano stillante: / vergine, tu di sante /
questo bivalve, esso si vede tutto stillante d'un glutine vinoso, il quale tinge
rio di sangue asperge / la pingue ara stillante, e dalla diva / l'orecchio
uomo, nel fiore degli anni, stillante di energie. arbasino, 23-1346: autocritica
286: unanottedigiugno, quandoilportodiadendormiva oppresso di stillante calore, i due amici si calarono dalla