s'ispira ai suoi modi umani e stilistici. d'azeglio, 1-87:
, abuso del metodo fondato sui raffronti stilistici (per cui un'opera è attribuita
produzione artistica che si esaurisce in esercizi stilistici. panzini, iv-100: calligrafismo e
efficace vivacità, con ricchezza di accorgimenti stilistici. campanella, i-357: pure tutte
è costituito da parole o da elementi stilistici opportunamente ordinati e collocati (uno stile
, testuale; oppure muovere dagli elementi stilistici per la descrizione e il giudizio:
coprire con artifici formali, con accorgimenti stilistici, sottintendere (in componimenti letterari,
imita (concetti, frasi, modi stilistici). cicognani, iii-2-202: la
fonte; arieggiare o ricalcare determinati modelli stilistici. -in senso negativo: ripetere passivamente
. figur. eccessiva ricercatezza di ornamenti stilistici; ampollosità di scritti, magniloquenza.
ricerca e dall'uso di eccessivi ornamenti stilistici (un autore, uno scritto,
carlo innocenzo frugoni; seguire i modelli stilistici del frugonismo. carducci, iii-15-170:
senza indulgere in fronzoli, in compiacimenti stilistici (e spesso anche senza nulla concedere
poetico ricco di vuote eleganze e fronzoli stilistici. monti, i-93: se avete
-combinazione di accorgimenti artistici o di espedienti stilistici. valerio massimo volgar., i-536
svernare. ramento, ai modi stilistici della spiritualità panzini, iii-312:
che presenta caratteri stilistici o tematici non originali.
di infarcirmi la memoria di spropositi stilistici. pavese, n-i-223: non posso accettare
anche, forzato) inserimento di elementi stilistici o concettuali in un determinato contesto o
di forestiero. -inserire elementi stilistici, concetti, opinioni, episodi,
di trovare temi o strutture o modi stilistici originali rispetto alla tradizione o ad altri
. scritto con eccessiva ricercatezza di effetti stilistici. pasolini, 8-12: a
inciampare nel leccato: indulgere in preziosismi stilistici, esprimersi con eccessiva ricercatezza; riuscire
, il quale presenta aspetti tematici e stilistici analoghi a quelli propri del contemporaneo stile
accettate; in modo contrario agli schemi stilistici tradizionali. bembo, 2-18: usolla
6. insieme degli strumenti espressivi e stilistici (per lo più con riferimento al
3. insieme degli strumenti espressivi e stilistici usati da un parlante, da uno
3. privo di ornamenti o di artifìci stilistici, disadorno. c. dati
i propri temi e i propri modi stilistici). tommaseo, 11-476: col
. 20. insieme dei modi stilistici che caratterizzano le opere artistiche di un
suo gusto, dei suoi modi espressivi e stilistici; poeta secentista. martello,
attenzione viva e costante per i particolari stilistici ed espressivi, con ricercata e preziosa
attenuare con artifici formali, con accorgimenti stilistici, sottintendere (per lo più in
coperto con artifici formali, con accorgimenti stilistici. sarpi, vi-3-114: non pare
)... circa i rapporti stilistici fra stesso e medesimo va rilevato che
letterarie; ciascuno degli elementi strutturali o stilistici che concorrono a formare uno scritto e
provenienza; alternare generi letterari o toni stilistici o argomenti diversi o anche opposti;
o percettibile; abile gradazione di toni stilistici o di argomenti. algarotti, 1-x-383
delle tecniche e dei procedimenti espressivi e stilistici a loro peculiari (e ne fu
. letter. il complesso dei caratteri stilistici, formali, concettuali che informano l'
, si richiama, ricorda i modi stilistici e il mondo espressivo del michetti.
, con ricchezza di accorgimenti espressivi e stilistici. aretino, v-1-393: io mi
) con ricchezza di accorgimenti espressivi e stilistici o anche, con attenzione minuziosa ai
compiaciuta), con ricchezzadi accorgimenti espressivi e stilistici, con attenzione minuziosa ai particolari.
tecnica costruttiva); insieme degli elementi stilistici che caratterizzano le opere di un determinato
6. l'insieme dei modi stilistici, delle maniere espressive, delle caratteristiche
di temi, di mezzi espressivi e stilistici; che ha uno sviluppo lineare prevedibile
e sgradevole, di ritmi, di motivi stilistici ed espressivi, di situazioni e di
, di soluzioni tecniche e di motivi stilistici. carducci, iii-6-305: le ripetizioni
fastidiosa e sgradevole; che ripete motivi stilistici ed espressivi, situazioni, temi sempre
monocorde, uniforme; che ripete motivi stilistici ed espressivi, situazioni e temi analoghi
. -aumentare di tono con artifici stilistici (e ha un valore iron.
o interpolando brani, frasi, elementi stilistici, idee o concetti presi in prestito
dalla presenza di brani, di elementi stilistici, di idee o di concetti presi
. -non conforme ai requisiti estetici e stilistici considerati canonici. p. cattaneo
le figure, le immagini, i movimenti stilistici, le parole. serra, ii-201
tecnica, gli artifici, i virtuosismi stilistici (un artista, un oratore)
produzione artistica e a riferirsi a modelli stilistici tipici della cultura artistica africana o,
cubista. -anche: riproposta dei moduli stilistici del cubismo in un ambito diverso dalle
'sublime 'con strumenti espressivi e stilistici moderni. vittorini, 7-69:
da ogni malizia. -liberato da difetti stilistici, da improprietà di linguaggio (un'
non solenne (pur seguendo certi moduli stilistici tradizionali), che servono a fare
insieme delle parole, deiversi, degli elementi stilistici ed espressivi diun'opera letteraria (con riferimento
(con partic. riferimento ai caratteri stilistici ed espressivi di un autore).
, al fine di ottenere particolari effetti stilistici (v. obliquo, n.
oleografica. -dipinto secondo i canoni stilistici convenzionali e manierati, propri delle oleografie
costruttive o, anche, i riferimenti stilistici ed estetici). -anche: struttura
eloquenza (e anche di altri mezzi stilistici). graf, 5-567: del
, di forme espressive, di modi stilistici. de sanctis, lett. it
lo più eterogenei, in partic. stilistici ed espressivi, in modo tale che concorrano
metriche, prosodiche, a determinati canoni stilistici, ecc.); nella precettistica
. 5. insieme degli elementi stilistici, espressivi, concettuali che, armonicamente
secondo regole morfologiche o sintattiche, canoni stilistici, scelte espressive. buonarroti il
un singolo componimento letterario, di elementi stilistici che rivestono una funzione esclusiva- mente
- anche: l'insieme dei caratteri stilistici, stile. latini, rettor.
.: tendenza a servirsi di modi stilistici ed espressivi che richiamano l'ermetismo o
). letter. chi adotta modi stilistici ed espressivi che richiamano termetismo o che
accennate con pallina, rivelavano particolari gusti stilistici. 9. locuz. -fare
testi che non raggiungono valori espressivi o stilistici, o non si pongono intenzionalmente fini
lingua poetica. -che rivela caratteri stilistici e strutturali propri del linguaggio orale.
teorie letterarie e linguistiche, ai moduli stilistici,
idee, delle teorie, degli elementi stilistici (basati su virtuosismi tecnici, su una
le teorie, gli aspetti tecnici e stilistici, o, anche, l'ambiente,
nei propri scritti caratteri poetici o aspetti stilistici ed estetici caratteristici dell'opera e del
antiche concezioni retoriche, violare i canoni stilistici o estetici considerati normativi.
gamma di caratteri espressivi, di elementi stilistici o tematici. arbasino, 7-448:
istituzioni, o anche motivi letterari e modi stilistici di altri, senza mutarli o innovarli
e risultati... fra gli ideali stilistici delle grandi scuole e la pratica quasi
12. il complesso dei caratteri formali, stilistici, contenutistici che contraddistinguono un'opera
ricercati o di barbarismi o di elementi stilistici ampollosi. baretti, 3-407: una
linguaggio o di differenti moduli espressivi o stilistici da parte di un autore o di
poetica, delle tendenze, dei modi stilistici ed espressivi, degli scopi di uno
in quanto costituita dalla compresenza di elementi stilistici diversi. -anche: coacervo di edifici
. caratterizzato dalla presenza di diversi livelli stilistici e registri linguistici (un'opera letteraria
. per estens. presenza di diversi livelli stilistici e registri linguistici in un'opera letteraria
insieme. y che presenta diversi livelli stilistici o registri linguistici; che ha o
8. disposizione di determinati elementi stilistici e retorici in uno scritto, degli
caratteristiche intrinseche della lingua o a intenti stilistici di chi parla o scrive. delminio
caratterizzato ampiamente e riccamente da determinati toni stilistici o moduli inventivi (uno scritto,
che ne preannuncia i temi, i toni stilistici. pasolini, 17-258: si
3. ciascuno degli espedienti tecnici e stilistici di un artista. soffici,
-insieme di regole grammaticali e di usi stilistici propri di una lingua, considerato in
linguistico, la disponibilità di particolari livelli stilistici o espressivi). foscolo, xi-1-211
-anche: capace di imitare i modi stilistici e la maniera di pulci.
in un determinato ambito: attingere elementi stilistici e motivi d'ispirazione da una diversa
opera, i temi o 1 modi stilistici. carducci, iii-30-132: seguito
caratteraccio mio è così fatto che consigliarmi stilistici digiuni mi tenta alla crapula; e,
teorie dei generi letterari e dei livelli stilistici). gir aldi cinzio, 7-9
di forme estetiche, temi o generi stilistici (e anche il nuovo risultato creativo
riecheggiamento di motivi, contenuti o toni stilistici di un autore determinato; imitazione di
sono reperibili i nessi storici, i rapporti stilistici con predecessori e gli stessi sviluppi psicologici
elementi materiali e per così dire, stilistici consentano, se sottilmente reperiti e analizzati,
-al figur.: fornire di nuovi ornamenti stilistici. pecchio, 2-96:
retoriche o di abili ed eleganti mezzi stilistici; elemento particolare che costituisce, in
-abbellimento di un testo ottenuto con artifici stilistici o con fiorettature di particolari. p
2. ripetizione ricorrente di forme e modi stilistici o tematici all'interno di un testo
-con valore aggett.: che riecheggia motivi stilistici propri di un'altra tradizione artistica.
una propria opera (o i motivi stilistici ed espressivi e i contenuti di essa
2. figur. liberato da difetti stilistici o concettuali (uno scritto).
possente unità. -richiamare i modi stilistici di un altro autore. baldini,
modo caratteristico; fortemente improntato a modi stilistici specifici di uno scrittore o tipici di
8. riproposta di uno o più motivi stilistici o di temi all'interno di un'
un testo letterario utilizzando immagini e modi stilistici appartenenti ad altre tradizioni culturali.
6. rinnovare un'opera modificandone elementi stilistici ed espressivi considerati non più attuali.
con mutate formule, in certi procedimenti stilistici e ritmici. e. cecchi,
generi letterari, espedienti tecnici o moduli stilistici originali o, anche, di situazioni,
informata ai caratteri lirici e ai modi stilistici e tecnici della poesia eolica, ripresa
9. struttura o insieme dei modi stilistici ed espressivi di un'opera, in
5. insieme della struttura e degli elementi stilistici e culturali di un'opera.
superiori. -conforme a determinati princìpi stilistici e prosodici. martello, 176
insieme degli aspetti formali, espressivi e stilistici o, anche, tematici e strutturali
, di spezzature sintattiche, di scaltrimenti stilistici e simili. 3. locuz.
, e in partic. dei mezzi stilistici ed espressivi di un'arte, per l'
non presenta difetti strutturali o formali o stilistici (una dottrina o un'opera letteraria o
il compito sia agevolato dai richiami e concetti stilistici. figuriamoci con questi frammenti e scheggioni
propria opera una grande quantità di elementi stilistici e pittorici. vasari, i-462:
-conforme alle norme estetiche e ai canoni stilistici di un genere letterario; che ricorda
impropri o volgari, o di mezzi stilistici inopportuni, inadeguati (o considerati tali
o argomenti letterari immorali o per modi stilistici inadeguati e di scarso valore estetico.
-evitare l'uso di elementi linguistici o stilistici impropri, scorretti, ineleganti.
in un'attività intellettuale, dei modi stilistici ed espressivi o delle idee di altri
che pubblichiamo -nell'insieme dei caratteri stilistici e tematici di uno scritto, nell'
scrittura o che ne richiama i moduli stilistici ed espressivi. cattaneo, i-1-4:
a'suoi ornamenti e di artifici stilistici e retorici nel modo tempi.
affinità con i caratteri, i modi stilistici, le forme della poesia.
o si ispira in parte ai modi stilistici ed espressivi e ai temi del verismo
pudore, ai ritegno. di ornamenti stilistici e retorici (un enunciato, vocabolario filosofico-demòcratico
romano. -divisione radicale di livelli stilistici a seconda dell'argomento scelto.
anche con l'impiego frequente di artifici stilistici, ha lo scopo di suscitare l'
espressiva; mettere insieme a forza elementi stilistici e temi disparati. lorenzo de'medici
sfuggire la sentenza elementi linguistici o stilistici ritenuti scorretti o della sua dannazione
. carattere distintivo, insieme degli elementi stilistici e concettuali tipici dell'opera di uno
una volta, 'armonia', sono i mezzi stilistici del poeta, che segna l'apice
assunse di volta in volta, elementi stilistici orientali, gotici, classici; gli
nella sua complessità una girandola di usi stilistici e maniere espressive: dalla lunga digressione
letteraria nella sua struttura e negli elementi stilistici ed espressivi; considerare un verso o
figure retoriche, di elementi e di artifici stilistici ed espressivi. tenuta in tanto
un'opera artistica o letteraria determinati aspetti stilistici ed espressivi. ghislanzoni, 11-69:
11. basso (uno dei livelli stilistici nell'antica teoria retorica).
-figur. contraddistinguersi per determinati caratteri stilistici (un genere letterario). martello
suoi veri valori che sono i valori stilistici, senza i quali è vano parlare di
un'eccessiva o accentuata abbondanza di artifici stilistici, di dettagli, di ripetizioni;
. 3. eccesso di artifici stilistici, di dettagli, di ridondanza e
figli di rhea. -riunire diversi livelli stilistici e registri narrativi in un'opera letteraria
-mescolanza di modelli e registri stilistici. e. cecchi, 13-502:
: dotare un testo di splendidi ornamenti stilistici e retorici o di nozioni ed elementi
oscurità 40. configurato secondo determinati toni stilistici o moduli inventivi; improntato a un
basa sulla ricerca di nuovi metodi espressivi e stilistici svincolati dalla tradizione letteraria. g
imitazione o l'ammirazione per i modi stilistici propri della poesia di francesco petrarca (
, di spezzature sintattiche, di scaltrimenti stilistici. pirandello, 10-292: le spezzature
un testo nella struttura e negli elementi stilistici ed espressivi. marchesa colombi, 2
4. leggera commistione di elementi linguistici e stilistici in un testo. migliorini,
omnes'». -insieme dei tratti stilistici peculiari di un autore. montale,
3. insieme degli argomenti e dei modi stilistici ed espressivi tipici e usuali di una
-figur. l'insieme dei mezzi stilistici di un autore. fucini, 7-219
stilisterìa, sf. ricerca di artifici stilistici fine a se stessi (e il
stilìstica, sf. l'insieme dei mezzi stilistici propri di ciascuna lingua o degli stilemi
storico-critica delle risorse espressive e dei procedimenti stilistici di una lingua e, in partic
punto di vista stilistico; con mezzi stilistici. carducci, ii-10-249: questo
le regole, di tutti i divieti stilistici e linguistici. pasolini, 8-68: in
b. croce, ii-14-249: gli stilistici si mettono a fare un'operazione molto
letter. studio analitico dei valori stilistici di un determinato poeta. b
partecipazione emotiva, attraverso procedimenti narrativi e stilistici, interventi sulla regia, sulla scenografia
.: analisi dei diversi livelli formali, stilistici e di contenuto che caratterizzano un'opera
liberando di certi vincoli sia strutturali che stilistici. g. manganelli, 12-112:
ispirazione, il desumere spunti e modelli stilistici da altri autori. f.
parole, frasi, ornamenti, orpelli stilistici, concetti. bonghi, 1-208:
parole, frasi, argomenti, ornamenti stilistici o particolari descrittivi che per lo più risulta
eccessivamente ricercati) o con determinati elementi stilistici. savinio, 22-170: al tempo
loro modelli cul turali e stilistici. cassieri, 14-18: adocchio
uso di ornamenti retorici, di artifici stilistici ed espressivi o di modelli linguistici,
gli elementi (narrativi, linguistici, stilistici, ecc.) di un'opera letteraria
. letter. il complesso dei caratteri stilistici e formali che caratterizzano lo stile del pittore
opera letteraria secondo le norme, i dettami stilistici, formali, ecc.; sottoporla
2. trasferire motivi, modi espressivi e stilistici da una lingua a un'altra,
alla collocazione stabilita da canoni sintattici o stilistici; mutare l'ordine delle parole per
, anche, di elementi espressivi, stilistici inutili, pedanti, di ricercatezze retoriche
vicende narrative; ideazione di nuovi moduli stilistici o retorici. castelvetro, 8-1-203
a fare uso di artifici tecnici o stilistici che alterano la realtà rappresentata o fuorviano
artista che fa uso di artifici tecnici o stilistici alterando la realtà raffigurata (ed ha
di artifici tecnici o stilistici nella raffigurazione della realtà (e ha
ricchezza di vocaboli e di modi espressivi e stilistici di una lingua, forza espressiva di
nell'uso di ornamenti retorici, di artifici stilistici, di modi espressivi in un'opera
che si ispira ai modi espressivi e stilistici eccessivamente affettati del poeta barocco.
nazionale e caratterizzato dal recupero di aspetti stilistici delpassato, in partic. del rinascimento
scelte fra i possibili registri lessicali, stilistici, denotativi e connotativi in modo funzionale
ingegno; con pregevoli esiti formali e stilistici. piccolomini, l-ded:. non
formali, con determinati accorgimenti retorici o stilistici. dominici, 4-247: non saprei
giacomo. -anche: insieme dei caratteri stilistici di un autore appartenente a tale corrente
è relativo alla tecnica, ai modi stilistici della versificazione; versificatorio (l'arte
di figure, di immagini, di ornamenti stilistici o anche di forza espressiva.
che ne rieccheggia i modelli espressivi e stilistici, i temi. carducci, iii-17-258
gergali oppure quando, per motivi espressivi o stilistici, si desideri connotare qualche termine di
; il complesso degli aspetti tecnici e stilistici di una produzione musicale o di un
o 'zolfet duli espressivi e stilistici dei romanzi dello scrittore 6. persona irascibile
). apportare continue modifiche e aggiustamenti stilistici a un componimento. - anche asso!
) cura per gli aspetti formali e stilistici. arbasino, 10-77: sotto
caravaggismo, sm. il complesso dei caratteri stilistici che caratterizzano l'arte di caravaggio (
letteraria, ripresa di temi e motivi stilistici propri del romanzo di g. tornasi di
sono evidenti le tecniche, gli artifici stilistici e i riferimenti alla tradizione pittorica precedente
modelli ispiratori soggetti, vicende o moduli stilistici propri dell'arte e della cultura negra
– alla chiariana: secondo i modi stilistici tipici dell'opera di pietro chiari (1711-1785
e presentare con determinati effetti e criteri stilistici i cibi. m. trabucco [
). letter. impreziosire con artifici stilistici. baldini, 2-54: e
che presenta una grande abbondanza di artifici stilistici, di ornamenti retorici, di ripetizioni
. letter. ornato, abbellito con artifici stilistici inutili, ampollosi. papini [
auto di lusso ma dai contenuti tecnologici e stilistici fortemente innovativi. m. belpoliti [
modi di vita, atteggiamenti e tratti stilistici tipici di gabrieled'annunzio e delle sue
teorie letterarie e linguistiche, ai moduli stilistici, alle idee, agli atteggiamenti dei
pianissimo), per ottenere particolari effetti stilistici e retorici (per es. guarda