solevano acattare e'fanciugli danari per fare stili e ardere scope e mangiare e bere;
tesa che è [la rete] agli stili, si lega dalla parte da basso
, ridondante, retorico (detto di stili letterari, di modi di esprimersi).
a riportare in vita forme e stili di età primitive, arcaiche,
agg. che si ispira a stili e forme arcaiche; che rivela
, intr. usare parole, forme, stili arcaici, primitivi (per raffinata ricerca
.., non conoscendo tutti gli stili architettonici e non avendo erudizione archeologica,
e decorativi. idem, 6-131 gli stili architettonici ebbero sempre origine da un elemento
: m'insegnò a distinguere i diversi stili e le epoche dell'architettura dell'urbe.
, / e fo mille arcolai e mille stili. 4. elettr. tamburo tronco-conico
accademia, era suscettibile di tutti gli stili, era così lontana dal pericolo di
essere di una persona, di ricalcare stili artistici o letterari. g. m
libretti, dardi, tavolini da scrivere, stili. menzini, 5-113: se talor
, idee, opinioni, dottrine e stili altrui. - anche rifl.
di far propri concetti, dottrine, stili, opinioni altrui, col ragionamento e il
vere suo quelle tre generazioni di stili che sono dagli ora tori
o della frase nei vari secoli e stili, e quella presentino nelle sue varie attitudini
o della frase nei vari secoli e stili, e quella presentino nelle sue varie
/ le tazze attossicate o i nudi stili. arici, 43: da schifo
arrivi a una tanto imponente confusione di stili. barilli, 6-122: dove non
fittone. -barbe del granturco: gli stili. de amicis, ii-180: dal
c'era un arco trionfale, costruito di stili per il ritto, e di pali
cui i piatti si alternavano in due stili. dopo una semplice sleppa di bove
era un arco trionfale, costrutto di stili per il ritto, e di pali per
era un arco trionfale, costrutto di stili per ritto e di pali per traverso,
cui i piatti si alternavano in due stili. dopo una semplice sleppa di bove omerica
pozzetti, 12-3-235: sopra de'quali [stili] è collocato e si regge per
costruzione in cui sono accostati ibridamente gli stili più vari. e. cecchi,
che è [la rete] agli stili, si lega dalla parte da basso verso
versi,... con tanti stili e con tanta felicità de'lodati e de'
versi,... con tanti stili e con tanta felicità de'lodati e de'
idee, fantasie, immagini, oppure di stili, oggetti, cose, tra loro
, genovesi mio, adopera gli abbindolati stili del boccaccio, del bembo e del casa
elementi eterogenei (pensieri, idee, stili, ecc.). b
case] sono tutte basse, fabricate con stili di legno a maniera di colonne,
da me. pavese, 8-140: negli stili
disparati, provenienti da tradizioni o da stili diversi, nella composizione di un'opera
nella guerra e nel giuoco i medesimi stili di moderanza. tasso, n-iii-ioio:
e si distingue per la mescolanza degli stili, la propensione all'ornamentale, al vistoso
poppa, ale, tachi della gradella, stili, vanticori da prora, corbe de
ant. esperto di forme sintattiche, di stili. bruno, 54: eccovi un
, non conoscendo a qual de'due stili siano dalla natura portati, invaghiti dall'
svevo, 3-604: mobili in due stili differenti, di cui uno luigi xiv
: da servare è il decoro degli stili, o convenevolezza che più ci piaccia
, mentre deve deferirsi alle leggi o stili particolari de'luoghi. giannone, 1-iii-532:
di disegni, una inquietante discordia di stili: dalla gretta imitazione del vero alle
; quasi agglomerando tutti i detriti degli stili che signoreggiano a napoli, dal gotico
diversità de'dialetti, nella varietà degli stili. f. corsini, 2 -proleg
corolla dialipetala, io stami, 2 stili; il frutto è una capsula.
che si dà ai cauli, agli stili, ai tronchi, ai pistilli, ecc
il comprendere e il definire quali siano gli stili difettosi, per esempio, lo stile
essere in prezzo quanto alcuno degli altri stili volgari. vasari, iii-75: dagli
, 9-190: la retorica di due stili come il barocco e il gesuitico aveva conferito
vie del peccare d'intorno ad essi stili. tasso, 12-656: se fosse
, iii-148: passando dai generi agli stili, chi era semplice e dimesso era consigliato
. targioni tozzetti, 12-3-235: due stili o ritti di legno alti circ'a
? io ci tengo a conoscitore di stili. -dipingere a neri colori;
che consista quella tersezza, che negli stili è nominata eleganza. 3. scioltezza
di disegni, una inquietante discordia di stili: dalla gretta imitazione del vero alle
metri, non che da quella degli stili infinita da trissino fino a martelli.
il bombardiere, al quale trovomo li stili d'acciaio temperato,... e
un nuovo stile, anzi di nuovi stili, che nel secol xvii si
il 4 miserere ', / e con stili da farsa e da commedia / e
né gustar la dolcezza ed eccellenzia de'stili. caro, 4-44: o più della
e vasto fornito di mobili in due stili differenti, di cui uno luigi xiv e
i nostri scrittori, e fra gli stili di uomini non toscani, quanto risplenda
, iii-148: passando dai generi agli stili, chi era semplice e dimesso era consigliato
. tolomei, 2-60: quantunque tutti li stili, e dell'epistola, e dell'
oppure un sol ovario munito di sette stili. = voce dotta, lat
né gustar la dolcezza ed eccellenzia de'stili. varchi, v-135: quella eruditissima nazione
, io son certo che 1 loro stili riuscirebbero molto migliori che non riescono.
discernimento per le bellezze di ambidue gli stili, fanno egualmente gustare il buon sapore
, più correttamente d'ogni altro, stili. arrivato a madrid, e quivi
le personalità e guardare all'evoluzione degli stili, [la critica] non aiuta
e villa e castello fortificato, di stili vari così ben temperati, e di tanta
espressioni, io son certo che i loro stili riuscirebbero molto migliori che non riescono.
diciamo pure che la retorica di due stili come il barocco e il gesuitico aveva
il 4 miserere '. / e con stili da farsa e da commedia / e
gustar la dolcezza ed eccel- lenzia de'stili. tasso, 12-366: scelta ch'avrà
che altretanto non furono già mai quegli stili indegni che dagli antichi retori con nome
dai congiurati, si aggirava fra i loro stili sanguinando, dibattendosi, e avventandosi contro
tutti, quando occorre, discorriamo di stili architettonici, di pittura figurata e di paesaggio
, 1-62: tesa che è a gli stili, [la rete] si lega
, dai filamenti monadelfici, da tre stili bifidi e da un frutto tricocco con
nel resto, comunque egli tentasse altri stili, non fece come il casolani che in
per forza in terra per fermarvi gli stili, fittoni e cavicchi per uso delle fabbriche
i secoli e di tutti gli stili, dall'etrusco al neoclassico. vi è
elegante e vasto fornito di mobili in due stili differenti. -ornato, decorato, addobbato
di quine passata, li lavoratori, colli stili delle vanghe e de'marroni lo fracassarono
pura e incorrotta... negli stili falsi, tumidi, frondosissimi, ridondanti,
ma ne'pessimi eziandio, e negli stili falsi, tumidi, frondosissimi, ridondanti
alla chiesa, s'ergono in aria tre stili o fusti chiamati volgarmente stendardi. d
. tutte le forme: tutti gli stili. a sesto acuto: a mezzo
delle vesti, così le maniere degli stili doversi di quando in quando mutare.
e villa e castello fortificato, di stili vari così ben temperati, e di
più ardite poetiche le lingue e gli stili antichi, che i moderni, che
, genovesi mio, adopera gli abbindolati stili del boccaccio, del bembo e del casa
il 'miserere ', / e con stili da farsa e da commedia / e
castiglione, 152: molti vogliono giudicare i stili e parlar de'numeri e della imitazione
/ che infrangesti il giuramento / cento stili, o traditor, / tendon avidi
careri, 2-i-223: havvi... stili e tavole incerate, che serviano in
8-141: scrivere è consumare i cattivi stili adoprandoli. ritornare sul già scritto per correggere
lunghezza dell'ombra del meriggio con que'stili o gnomoni che la natura loro somministrava
fu più volte rifatta, adattandola agli stili che si succedevano, come risulta da
italiana opprimendola sotto un rinnovato ibridismo di stili classici con la scusa di una momentanea mancanza
, quasi in iscorcio, quai sieno gli stili che l'arcadia segue,..
il giovane, i-571: seguace a gli stili veniva e a tutte le persone, ch'
152: molti vogliono giudicare i stili e parlar dei numeri e della imitazione
323: una donna..., stili disagi de'patimenti inevitabili della natura,
offrirsi / le tazze attossicate o i nudi stili. [sostituito da] manzoni,
sanctis, ii-1-158: notavo tre specie di stili: stile naturale, che ha in
vostro di compiacervi dell'esame de'vari stili usati dagli scrittori, essendo questo il vero
non del veemente, le qua'maniere di stili sono grandemente in fra lor contrarie,
ingagliardisce nell'epico; e di tutti gli stili facendo prova, in tutti mirabilmente riesce
innesco. montecuccoli, i-127: due stili o aghi [si richieggono al maneggio
sue pitture pel felice innesto de'due stili. gioberti, 1-iii-436: gl'innesti mosaici
le prose, i versi, / li stili e l'uso ancor del recitare,
e seguenti, di altri sentimenti e stili. = voce dotta, lat.
: io nel dir seguir volea lor stili, / ma col difetto di mia grande
faragginosa, una insalata di tutti gli stili. zena, 215:
muratori, 5-iii-119: dovrebbonsi adoperare vari stili, ora l'affettuoso, il tenero,
f. frugoni, ii-261: tanti stili moderni... insorgono ad intridere,
della medesima, si formò di due stili: il periodico e l'interrotto. carducci
velare le ambascie della dura realtà con stili armonici, che blandiscono dolcemente l'orecchio
essere reputati grandi barbassori, se gli stili loro riescono scabiosi, difficili, intricati
. f. frugoni, ii-261: tanti stili moderni... insorgono ad intridere
né gustar la dolcezza ed eccellenzia dei stili, e quelle intrinseche avvertenzie che spesso
dispongano diversamente le leggi o li stili particolari del luogo o quella della medesima
liberi; ovario libero con molti stili; il frutto è una bacca o una
tutti gli argomenti e in tutti gli stili. guerrazzi, 10-125: oppresso dalla tristezza
il calice cinquefido, cinque petali, cinque stili e cinque capsole globose. suffrutice nativo
è simile al maschio, rinchiude cinque stili ed una capsola uniloculare, che si
a'dì nostri si scrivono in lingue e stili mille volte peggiori. de sanctis,
. e. cecchi, 10-245: stili lamelliformi, ove ogni lamella, ogni
la volta d'un altro ambiente; stili di scavo, dal di fuori al di
], sebbene talvolta a tutti gli stili necessario. s'applica e a cose solide
, bure, steccole, gioghi, stili da pagliaio, e simili instrumenti rusticali
lor pungoli sottili, / penetranti come stili, / come lesine, come aghi,
bonghi, 1-162: i loro sedicenti stili sono lindure e lisciature diverse, con
di motivi intesi a ravvicinare i due stili e a spezzare la serena linearità italiana
, espone anche la forma di tutti gli stili, così tragico nel grande, come
bonghi, 1-162: i loro sedicenti stili sono lindure e lisciature diverse, con qualche
1-ii-2- 275: la dottrina degli stili e della locuzione poetica consiste in pratica
offrirsi / le tazze attossicate o i nudi stili. carducci, 664: guardò serena
presentano occhi grandi, dorso gibboso, stili sull'addome (fra i quali quelli
12-392: tre sono le forme de'stili: magnifica o sublime, mediocre ed
a'quali siede la bellezza d'amendue gli stili... * affettazione '
: nel medesimo modo si maneggian gli stili, né perché il magnifico si rimetta,
alfin si son condotti, / di stili da toccar la margherita. note al
istromento, con quei loro puggilari o stili o canne molto materiali e grossolane..
genere medio: nella partizione classica degli stili letterari, quello compreso fra l'umile
nello scrivere suo quelle tre generazioni di stili, che sono dagli oratori laudate,
, 12-392: tre sono le forme de'stili: magnifica o sublime, mediocre ed
non avea per anche alterati gli antichi stili, ricevè onori e trattamenti degni senza
e la sua produzione fiorì, con stili differenti, in tutta l'europa a
alfin si son condotti, / di stili da toccar la margherita: / ove de'
o contaminazione di generi letterari o di stili diversi. minturno, 238: era
diciamo pure che la retorica di due stili come il barocco e il gesuitico aveva conferito
e nella classificazione dei generi e degli stili letterari istituite dalla retorica classica e a
. stigliani, 1-91: gli tre stili speziali, cioè l'alto e il mezano
e nella classificazione dei generi e degli stili letterari, lo stile umile.
; contaminazione di generi letterari o di stili diversi. bizzarri, 7: voi
; contaminazione di generi letterari o di stili eterogenei. pecchio, 1-25: quelli
se non colla mischianza di più alti stili e di più maniere. mamiani,
lingue, da generi letterari o da stili diversi; contaminare. b. tasso
di tendenze, di culture, di stili, di generi letterari eterogenei (un
18-i-428: il pugnale era di quelli stili diritti e acuti che si chiamano misericordie
8. commistione di generi letterari o di stili diversi. gioberti, 5-304:
. contemperamento, commistione o sovrapposizione di stili, di modi espressivi, di tecniche,
-guazzabuglio, confusione, insieme disordinato di stili o di elementi espressivi diversi. -anche
in modelli di stile, e di stili distinti, calcati e vari, facili a
di altre teorie architettoniche e di altri stili la misura ideale è riferita alle proporzioni
esso poema di dante il vario degli stili che egli dà a sua materia,
: gli affetti e i costumi e gli stili e tante altre cose che son moltiplici
negli scrittori italiani è la varietà degli stili. tarchetti, 6-i-199: così dicendo si
cui i piatti si alternavano in due stili. dopo una semplice 'sleppa '
ivi ad evi denza più stili, più costumi, più forme di caratteri
, può non escludere varietà infinita di stili, di toni, d'umori;
suo dai sanatori del consiglio con li stili de ventitré fedite. lancia, 3-36
gentildonne trovavano motti mortali in punta come stili avvelenati per gittarsi in viso l'una
. zanotti, 1-6-93: poiché gli stili possono esser molti, vi mostrerò brevemente
caratterizzato dalla presenza e dalla fusione di stili e temi diversi ed eterogenei.
e faceva un contrasto troppo mostruoso di stili totalmente descordanti. lucini, 4-247:
si può attuare in modi, forme, stili, generi, intendimenti, periodi storici
circostanze, elaborate con particolari tecniche e stili, ecc. (musica da ballo
antichi sia necessario a conoscere fondatamente gli stili degli scrittori antichi e le mutazioni nella
valendosi di opportuni modi, tecniche, stili, ecc., per scritto, nell'
cristallino / cielo passare, stecchi e stili aguzza / da ficcargli a se stesso dentro
, ii-1-158: notavo tre specie di stili: stile naturale, che ha in mira
e necessità è la cognizione de gli stili e delle virtù che sono da i
nappati copricapi e fiere fusciacche e penduli stili, ma soprattutto il sottrarsi agli
. artista che si ispira a forme e stili dell'arte barocca. = voce
artista, letterato, poeta che adotta stili, linguaggi, forme mutuate dalle esperienze
giorgi, 45: quelle punte, o stili di ferro, che si adattano ne
vanno decise secondo gli usi e gli stili de'paesi. -intercorrere.
strammotti, ma deliberando tutti li altri stili non solo odorare ma gustare e ben
vj: il seicento con la sua oltranza stili stica. papini, x-1-363
opera saranno 'prigionie ', 'stili ', * veleni ', 'lettere
infinita la differenza che si può osservar degli stili dell'uno e dell'altro poema omerico
non produceva se non settari di vecchi stili e così invecchiava anch'essa, egli opportunamente
i tempi, gli stili degli autori, la concezione e la
di ciò credereste vo'mai che gli stili fossero a guisa delle campane? che fuor
e nell'architettura, tendenza a riprodurre stili, modi, figure e forme di
presti all'originalità dello stile e degli stili individuali. pascoli, ii-179: noi dobbiamo
ornato: nell'ambito della classificazione degli stili architettonici inglesi dell'età medievale proposta da
segni, 1-20: quattro sono gli stili semplici della locuzione, umile, magnifico
detto che questi due soli son gli stili, e che gli altri due son
partic. riferimento a correnti culturali, stili letterari e artistici, ecc.
il giovane, i-571: seguace a gli stili veniva l'imitazione, l'imitazione cioè
suoi versetti. bacchetti, 12-75: stili e tavolette da scrivere, volumi di
che gli antichi solevano comunemente distinguere gli stili o in 'mezzano, austero '
petali, ed ha otto stami e quattro stili. le sue foglie ed il suo
sul petto ffed è usato nei diversi stili tranne che in quello a dorso)
una commistione di idee, tematiche, stili fra loro eterogenei. carducci, iii-18-158
pittore eclettico che dipinge con tecniche e stili diversi. baldinucci, 9-xii-53: dicevano
o anche mettendo insieme ingredienti e stili diversi, in modo confuso, o imitando
risponde ai princìpi dell'eclettismo o presenta stili e caratteri disorganicamente e confusamente mescolati.
/ le tazze attossicate o i nudi stili. manzoni, ii-613: dai guardi
gli accidenti dell'opera saranno prigionie, stili, veleni, lettere, caccie d'orsi
strutturati e decorati a seconda degli stili, che, permettendo la sovrapposizione di
la solita varietà d'opinioni e de'stili circa la facoltà di revariare, e
troveremo pur difettoso tessersi voluto indicare gli stili per qualificazione personale, dicendo 'lo
riputato più maraviglioso e pregevole degli altri stili de'poeti lirici. foscolo, vin-129:
meraviglia il modo in cui i diversi stili si combinano e contaminano. cassola, 2-117
forme variatissime secondo l'età e gli stili (e tale strumento, già noto
lacinie; cinque petali uncinati e cinque stili laterali. = voce dotta,
e quindi un unico ovario con più stili, oppure possono essere saldati anche gli
, oppure possono essere saldati anche gli stili e restare distinti solo gli stimmi,
gineceo, i pistilli teneri gialli e gli stili eretti, gonfi di polline.
le personalità e guardare all'evoluzione degli stili, non aiuta forse, come dovrebbe
, in buona parte di specie e di stili vistosi e carichi, mi chiamò l'
nuda, gli stami rinchiusi liberi, gli stili corti con gli stimmi smarginati, e
molteplicità e multiformità di temi, di stili, di modi di un'opera letteraria.
. collegato allo stigma con molti stili (l'ovario di un fiore).
ovario sormonta to da parecchi stili. = voce dotta, comp
ch'or le lingue ed or gli stili / distinguon contra me che in me mi
sottile ricerca tecnica (quali caratterizzano particolari stili poetici e oratori). s.
-stili pompeiani: i quattro stili secondo i quali l'archeologo tedesco a
agevolmente sotto le vestimenta, come gli stili, le pistole corte, i coltelli a
dopo morte, vivo, / seguono li stili variati molto, / secondo che son
pluralismo e la possibilità di adoperare più stili... certo, il post-modem appartiene
vostro di compiacervi dell'esame de'vari stili usati dagli scrittori, essendo questo il
. che si ispira ai modi, agli stili e ai temi della letteratura provenzale;
). ispirarsi ai modi, agli stili, alla lingua e ai temi della
-alla provenzalesca: secondo i modi e gli stili provenzali. folgore da san gimignano
pseudoromanisti se i romani antichi avevano due stili uno per l'acquedotto e l'altro
: le parole de'savi sono sì come stili pungenti e sì come chiavelli fitti nel
assalito e fedito di ventitré punte di stili. pulci, 15-33: dànnosi punte,
. sono in somma quelle punte o stili di ferro che si adattano nei capi di
quadrati, trini e se stili aspetti, che tra di loro accadono ai
è unito, le quali servono alrandamento degli stili: si nomina quadratura la loro unione
ostrighe,... forate da quelli stili di ferro che nel quadro son dirizzati
troveremo pur difettoso tessersi voluto indicare gli stili per qualificazione personale, dicendo lo stile
libero e di cento m nei quattro stili per il settore maschile e di cento m
m in stile libero e nei quattro stili per il settore femminile con esclusione della
sia in stile libero, sia negli altri stili, sia in stile misto (percorrendo
percorrendo cento m in ciascuno dei predetti stili). -anche: gara svolta su tale
e faceva un contrasto troppo mostruoso di stili totalmente discordanti. algarotti, i-iv
da un ricettacolo comune e con altrettanti stili semplici, persistenti, d'ordinario terminali,
appropriarsi nella propria opera di opere e stili di altri artisti. r. longhi
>. riproporre o ripresentare impostazioni o stili artistici del passato, unendoli in modo armonico
cilestro. summo, 1-iii-562: quei soli stili si uniscono che patiscono remissione,
1 adone ', per quanto spetta agli stili universali, non è attico, anzi
altra causa per cui questa distinzione degli stili si mantiene ne'trattata rettorici moderni.
retro, agg. invar. che riprende stili e modi espressivi del passato. -anche
figur. stanca ripetizione di temi e di stili. alfieri, 1-1207: io andava
a 3 divisioni; ovario sormontato da 3 stili di un rosso scarlatto; 3 cassule
sottili, / alcuna volta di più grossi stili / cerca la mente per aver ricrio
vero. 10. ripresa di stili e modi espressivi del passato. e
: di non prendere troppo rigorosamente gli stili, il loro sviluppo: linea, valori
gradi di rigorosa nobiltà, secondo gli stili deh'àlemagna. spallanzani, iii-426: l'
come riempitivo, materiali, temi o stili del passato. stuparich, 4-43
... la stessa assurda mescolanza di stili era rintracciabile nei vari prodotti realizzati con
apoteosi continua- mente rinverdita dai più vari stili e pennelli. landolfi, 16-
venne imbastardita con un miscutlio ai due stili ripugnanti. b. croce, i-2-278:
letteratura, ancora, tediata ornai di stili sciatti e volgari, repugna dal crudo
esso poema di dante il vario degli stili che egli dà a sua materia, permutando
i nostri scrittori, e, fra li stili di uomini non toscani; quanto risplenda
.., ne sursero vari riti e stili da giudicare e varie norme e regole
. r. longhi, 1-i-1-490: a stili solitamente più lieti ci ritorna il padovanino
ragnaia alfin si son condotti, / di stili da toccar la margherita: / ove
sul piano del suolo si alzano due stili o ritti di legno, alti circ'
salvini, 39-ii-171: di tutti li stili facendo prova, in tutti mirabilmente riesce.
scorgendosi la solita varietà d'opinioni e de'stili circa la facoltà di revariare. carducci
era un arco trionfale, costrutto di stili per il ritto, e ai pali per
r. longhi, i-i-1-490: a stili solitamente più lieti ci ritorna il padovanino
una lingua che non potesse prestarsi a stili diversi... dovrebb'essere rozzissima.
5 stami; ovario carico di 3 stili; bocca o drupa contenente una o parecchie
sotto al portone gli furono presentati due stili alla gola e fu spogliato. =
salvare le proporzioni e a distinguere gli stili. 14. gioc. ant
esso s'inebriano. onde forate da quelli stili di ferro che nel quadro son dirizzati
su la ciaccona il miserere / e con stili da sfarzi e da commedia / e
semi-infero o quasi infero, portante tanti stili quante sono le logge... il
popoleschi, 613: li stili vogliono essere di castagno, fatti
esser reputati grandi barbassori, se gli stili loro riescono scabiosi, difficili, intricati,
a scozzonare la favella e scaltrirla agli stili diversi, i più e i maggiori
e farebbe girare le ruote e gli stili del quadrante con una prestezza stupenda,
era un arco trionfale, costrutto di stili per il ritto, e di pali per
vivi, / molto diversi dai patemi stili / (ch'amavan forestieri et eran schivi
pianeggianti o con modesti dislivelli e con stili differenti, lo sci di fondo escursionistico
; il frutto è carnoso sormontato dai stili persistenti con cinque o sette cellette ciascuna con
letteratura, ancora, tediata ornai di stili sciatti e volgari, repugna dal crudo
quasi in iscorcio, quai sieno gli stili che l'arcadia segue ea approva.
... una scorta mistura dei due stili. 4. con valore awerb
ferirono a scozzonare la favella e scaltrirla agli stili diver e. visconti,
popoleschi, 614: a'piedi di detti stili tu vi potrai tare e'tuoi capannucci
gegni, / quanti fur stili in prosa e quanti in versi, /
sembianze, stupendamente pieghevole a tutti gli stili. fiusto sembianza di lucidissima polvere or
assalito e fedito di ventitré punte di stili. cronaca di isidoro minore volgar.
romano e dalli senaturi in campitollio con stili di ferro in xxm lochi dello sou corpu
buonarroti il giovane, i-571: seguace agli stili veniva l'imitazione, l'imitazione,
5-iii- 119: dovrebbonsi adoperare vari stili: ora l'affettuoso, il tenero
elli male sentirono di dio, intendendo stili idoli. -sentire male di qualcuno
il periodo ipotattico, la separazione degli stili (con prevalenza appunto dello stile 'sublimis',
: poco mancò che in piazza cogli stili da scrivere traforato non uccidesse quel cavalier
non produceva se non settari di vecchi stili e così invecchiava anch'essa, egli
do le oscurità del linguaggio e le tortuosità stili in lo lago.
mortai che 'l se nei secoli e stili... del resto, ristretti o
delle lingue e delle frasi o stili del dire. piccolomini, 78: molto
sgherri, cui trattar soltanto / era datogli stili. -protettore di prostitute.
rintonaco per cavarne il chiaroscuro. gli stili (con prevalenza appunto dello stile * sublimis'
siede la bellezza d'amen- due gli stili... 'affettazione'(vizio di cui
si può dire che i romani avessero stili propri, peculiarità: nell'architettura;
lingue ed ingegni, / quanti fùr stili in prosa e quanti in versi, /
troverà armato d'armi insidiose, come stili, stocchi nascosti nel bastone, sarà soggetto
b. davanzati, ii-613: li stili vogliono essere di castagno, fatti a
el nome sortire, a ciò che li stili meno se venessero a contundere. anguillara
, anche con riferimento alla tripartizione degli stili nella retorica antica (il soggetto di
2. per estens. mescolanza disorganica di stili, di decorazioni, di elementi architettonici
potete vedere nell'esempio so stili sovrapposti e tuttavia di vaga memoria settecentesca.
alla base, l'ovaia con cinque stili e de semi cinti da un margine
libero, persistente, 5 ovari liberi, stili corti; frutti composti di follicoli
con maestà e grandezza d'immagini e di stili, non può andar vota di effetto
/ parca immortai de'nomi e degli stili, / a le fatiche mie con fuso
credete a me, che la dottrina degli stili e della locuzione poetica consiste in pratica
: l'4adone', per quanto spetta agli stili universali, non è attico, anzi
troveremo pur difettoso tessersi voluto indicare gli stili per qualificazione personale, dicendo lo stile
vivi, / molto diversi dai paterni stili, / ch'amavan forestieri et eran schivi
la guerra e nel giuoco i medesimi stili di moderanza. r. borghini,
non avea per anche alterati gli antichi stili, ricevè onori e trattamenti degni senza
culi di tutti i sessi e tutti i stili, / ognun di voi parli in
stilistica differiscono le lingue, non negli stili. 3. studio e insegnamento
'mperio suo dai sanatori del consiglio con li stili di xxin fedite. intelligenza, 184
: brutto, che uccise cesar co li stili, / si cambiò arme per prender
dai congiurati, si aggirava fra i loro stili sanguinando. 2. verghetta
: le parole de'savi sono sì come stili pungenti. sarpi, vi-1-227: con
, cii- v-180: intesero che con stili fatti d'ossi facevan loro alcuni buchi
funi colle quali si legano le cime degli stili che si rizzano per servizio degli edifici
e sul piano del suolo si alzano due stili o ritti di legno. ij
1 pistilli teneri gialli e gli stili eretti, gonfi di polline.
c'intrani i bracci, non che i stili dei cirurgici. dalla croce, ii-91:
, spesso nettarifero, della base degli stili nei fiori di ombrellifere. 2
vecchi mobili in cui erano rappresentati tutti gli stili del secolo passato. -stivato
troverà armato d'armi insidiose, come stili, stocchi nascosti nel bastone, sarà soggetto
storia di opere, d'autori e di stili. manifesti del futurismo. 68:
seno. monti, ne degli stili architettonici, ma nelle condizioni di vita e
languido. beccaria, i-267: sorte di stili stretti e vibrati. balbo, i-58
iii-5-470: trovi ricordati dai retori gli stili e tenue e mezzano e sublime.
13. fioritura di fenomeni culturali, di stili poetici; diffusione di fenomeni di costume
solistiche più frequenti e virtuosistiche rispetto agli stili precedenti del jazz (anche con valore
di tutti i sessi e tutti i stili, / ognun di voi parli in sua
nella classificazione e distinzione dei generi e stili letterari istituita dalla retorica classica, quello
colloca in una posizione intermedia fra due stili, in partic. tra quello sublime e
partic. a locali di ritrovo, a stili musicali, ecc.).
classificazione dei generi e degli stili letterari di origine classica, stile mezzano
iii-5-470: trovi ricordati dai retori gli stili e tenue e mezzano e sublime.
in che consista quella tersezza che negli stili è nominata 'eleganza'. car
xix, che in mezzo alla varietà degli stili può tesoreggiare una bellezza universale.
fiori... con quattro pi- stili o stimmi distinti. = voce dotta
, perciò che i diversi numeri e variati stili le trasformano in miglior sesto, in
con riferimento alla sud- divisione retorica degli stili). dante, inf, 20-113
venne imbastardita con un miscuglio di due stili ripugnanti; e finalmente, nel terminarla
principe non coronato, secondo i suoi stili e cerimonie già stabilite. gemelli careri,
era un arco trionfale, costrutto di stili per il ritto, e di pali per
di una stessa specie, possono presentare stili lunghi, stili medi e stili brevi.
specie, possono presentare stili lunghi, stili medi e stili brevi. 2
presentare stili lunghi, stili medi e stili brevi. 2. miner.
. -tuffo di partenza: nei diversi stili del nuoto, tranne che nel dorso
è in ciascuna di queste maniere e stili, le più pure, le più monde
, uando occorre, discorriamo di stili architettonici, di pittura gurata e
linguaggio); armoniosamente alternato (diversi stili poetici); che spazia su diversi
esso poema di dante il vario degli stili che egli da a sua materia, permutando
assalito e fedito di ventitré punte di stili. fausto da longiano, iv-208: l'
colle quali si legano le cime degli stili, che si rizzano per servizio degli edifici
ben tirate, ad effetto che essi stili stien fitti in terra diritti, e non
o più funi legate verso la cima degli stili rizzati, le quali, divergenti e
a saldi corpi vicini, affinché gli stili non pieghino da alcuna banda, e siano
alzar pesi enormi, composta di due stili o antenne più o meno lunghe, da
in carne / e non discendan da'veraci stili. allegri, 87: l'addormentata
: esistenza condotta in modi e secondo stili antitetici, contraddittori, in partic, in
ad adottare certi comportamenti, abitudini, stili di vita o ad avere determinate opinioni
ambiente appesantito dall'età dei mobili di stili sovrapposti e tuttavia di vaga memoria settecentesca
, una deriva di sale e di stili incastrati uno nell'altro: colonne di cartapesta
, che si traducono in scelte e stili di vita diversamente connotati nell'ambito dei diversi
, inserti provenienti da opere appartenenti a stili ed epoche diverse.
se alcuni anni fa esisteva chi adottava stili non condizionabili dalle mode, siate certi
contribuito con i propri comportamenti e gli stili di vita 'consumeri- stici'ad accelerare gli
più pedissequa, di idee, forme, stili (un'opera, uno scritto,
stesso modo si rileva la diffusione di stili di vita caratterizzati da una nuova attenzione verso
dato etnico si stempera nel calderone degli stili, dal jazz rock al funky alla discomusic
musicale caratterizzato dalla mescolanza di generi e stili differenti, in partic. di rock e
altri ambiti caratterizzati dalla sovrapposizione di diversi stili e tendenze. corriere della sera
che è caratterizzato da una commistione di stili, accostati in modo apparentemente casuale (
o contaminazione di generi letterari 0 di stili diversi. p. zocchi [
insieme vario ed eterogeneo di elementi, di stili, ecc. in un ambiente,
. m. -ci). che raccoglie stili e suggestioni artistiche diverse.
., comp. da pipe 'tubo'e stili 'distillatore'. pipétta, sf.
, agg. invar. che presenta diversi stili architettonici. c. levi,
voga di tendenze, usi, costumi, stili e orientamenti culturali appartenenti al passato.
'abituare, educare all'eleganza'. stili life [stìl làjf], sf.
= voce ingl., comp. da stili 'immobile'e life 'vita'. stilosfèra,
.). – anche: che adotta stili di vita e comportamenti marcatamente trasgressivi rispetto
come inauguratori e sostenitori di modelli, stili e comportamenti antistituzionali. = comp.
. www. unito. it: stili, template ed interfacce per l'architettura federata
perdere atteggiamenti, modi di pensare, stili di vita tipicamente europei. savinio
attenta al portafoglio, capace di mescolare stili ed epoche, reperti da vintage e nuovi
fortemente influenzate dall'arte giapponese, riprendendone stili, motivi ed elementi tradizionali.
, 5-91: al contrario v'ha degli stili e delle maniere, che presentando forme
[22-iv-1999], 28: cambiano così stili e ritmi della vita: 'kidults',
. l'insieme delle tecniche e degli stili utilizzati per decorare l'alloggiamento di un
neobizantino, agg. che richiama modi e stili della culturae dell'artebizantina. –anche,
artista, letterato, poeta che adotta stili, linguaggi, forme mutuate dalle esperienze
molteplicità e multiformità di temi, di stili, di modi in un'opera letteraria.
. 2. ricorso a diversi stili musicali. la repubblica [21-iv-1996]
delle malattie cardiovascolari e di promozione di stili di vita 'salvacuore', è stato assegnato
sera [14-v-1994]: ultime mappe degli stili giovanili: parla lo studioso americano che
1997]: zinfandel: origine, stili e ambiente dell'unico vitigno autoctono degli stati