spalla ha gittato lungi da sé è di stil floreale, verde e viola. civinini
mio lavor sì doppio, / tra lo stil de'moderni e 'l sermon prisco,
ver tacito estime, / ch'ogni stil vince, e poi sospire: -adunque /
or languido, or sublime / varia stil, pause affiena e fughe affretta, /
:... ed è voce di stil grave o poetico. arici, 16:
sani. leopardi, i-119: paragonano lo stil francese all'italiano,...
appressimità. caro, i-59: lo stil magnifico non ama l'appunto delle cose
mio lavor sì doppio, / tra lo stil de'moderni e 'l sermon prisco,
tesauro, xxiv-68: questo era lo stil di quel secolo in cui la lingua latina
l'espressione passionata deff'amore nel dolce stil nuovo e la leggera intonazione deff'amenità
tasso, n-iii-622: direm dunque che lo stil grave sia il nobile e l'alto
pietosa, / con dolce rime e stil grato e soave / aiuta i versi miei
marino, 7-250: mentre la musa in stil leggiadro e grave / tea con maestra
trine e i fiocchi, / onde lo stil s'ingerga, / i bossoli e la
nona, / io, seguendo mio stil, faccio ritorno / al nostro non
. adriani [gherardini]: siccome allo stil magnifico fu opposto lo stil freddo,
siccome allo stil magnifico fu opposto lo stil freddo, così all'ornato è opposto un
, la gogna, la rocca, lo stil di ferro col calcagnuolo, e il
tesauro, xxiv-68: e questo era lo stil di quel secolo in cui la lingua
parlava e scriveva con purità e candidezza di stil cesa- riano. leopardi, i-34:
modesti e tardi. / sciolse in candido stil voce soave, / ed, a
/ ch'a spiegar l'argomento in stil canoro / mostra venir de le magion
forse ancora il nuovo / e magnifico stil mosseti a riso. pananti, i-27:
in poche note, e 'n puro stil s'esprime, / voi dimostrando,
trascuratezza. caro, i-59: lo stil magnifico non ama l'appunto delle cose
l'epiteto, / chi mi castrò lo stil. 5. ant. mozzare
il giovane, 9-170: onde mutando stil, fei 'l cacciatore, / e per
norme apprendo, / che fan puro lo stil, perfetto il canto. = voce
] sepper meglio / e in più tragico stil da la toilette / ai loro amici
[tommaseo]: tassello commesso in un stil quadro... e attraversato
pietosa, / con dolce rime e stil grato e soave / aiuta i versi miei
quest'opera, / spreca lamento e stil. soffici, ii-192: destato dai saluti
.. / con dolce rime e stil grato e soave / aiuta i versi miei
menzini, 5-46: e se uno stil da ortenzio ei non elesse, /
, / ch'a pareggiarli col mio stil non basto. d. bartoli, 36-5
acceso / col metro e con lo stil folgora e tuona. parini, xii-14:
, / ch'a pareggiarli col mio stil non basto. soldani, 1-27: vedesi
magno, ix-212: s'oltre ogni stil fiorisce in noi beltade, / è perché
con altrettanta grazia nativa, tra lo stil dei moderni e il sermon prisco,
belli, / ch'a pareggiarli col mio stil non basto. algarotti, 2-44:
9-168: vari di voce e ne lo stil diversi, / tutti però del par
neutre son quelle / che fan lo stil più facil della vita. salvini, v-439
costruzion neutre son quelle / che fan lo stil più facil della vita '. l'
ove già clio / dettò con alto stil voci gioconde / a chi ne le cra-
. croce, iii-25-212: anche lo « stil nuovo * ebbe bensì elementi e parti
un'asta, irta di lucido / stil di ferro confitto a un cerchio d'oro
un'asta, irta di lucido / stil di ferro confitto a un cerchio d'oro
triti e tenere / s'armi lo stil senza sapere il cui; / ma sgridi
sole, dov'ebbe culla il dolce stil novo e donde partirono le più gloriose iniziative
forti imprese / genio custode, lo stil prendi e scrivi / de'prodi il
morte illustri inganni, / date a lo stil, che nacque de'miei danni,
e delicato sentire, traducendo le figure dello stil nuovo in smorfiose figure di libidine.
il dicadimento della scolastica... lo stil barbaro, le inette questioni, la
, / e spiega l'evangelio / in stil decameronico, / ponendo il verbo all'
meglio, / e in più tragico stil dalla toilette / a i loro amici
, iv-178: altri tirano allo stil declamatorio, altri al dogmatico: questo correrà
laudo; / ben che col rozzo stil duro e mal atto / gran parte de
del rosso, 200: dispiacevagli tanto lo stil delicato, e molto esquisito, che
ciascun, che registra / con lo stil degli inchiostri, nelle carte / i gesti
le censure dell'abbate fleury. lo stil barbaro, le inette questioni, la
/ a un modo sempre e dal suo stil non falli, / facea sì l'
la selva... rappresenta nello stil di dante non più che un deviamento
, 8-123: tace, ma qual fia stil che di ciascuna / paroletta il tenore
:... guardarsi da ogni stil che sia duro e all'artificio sottoposto,
giunti tommaso e gian maria, degnità dello stil mercantile. 8. autorità
se fosse pur lecito al poeta usar lo stil dimesso ne l'epopeia, non dee
anni avrà possanza / questo mio nuovo stil dimesso e piano. muratori, 5-iv-18
piano. muratori, 5-iv-18: egualmente nello stil dimesso, mezzano e venusto, che
di concetti dee guardarsi la gravità dello stil filosofico: non però con tanto rigore,
, ond'oggi mi disarmo, / con stil canuto avrei fatto parlando / romper le
simili ornamenti dell'artifizio scoperto e dello stil fiorito, essendo lontani dalla comune e
porto, / ma come amante in stil vulgare scrivo / quando che amor mi
. ariosto, 189: qual stil è sì facondo e sì diserto / che
per tutto a disgradir come languido lo stil degli ultimi maestri, e a richiederlo
, aita in qualche parte / il rozzo stil, sì che pietade il tempre.
spiacerebbe che la cagion di questo fosse lo stil laconico, distorto, sforzato, inusitato
sì dolce séno, / che il cominciato stil non abbandono, / ben che sia
v-126: gli elogi fatti poc'anzi allo stil di guido non cadono in ogni
tanta dolcezza stille, / ch'a lo stil, onde morte dipartine / le disviate
/ non usando, com'io, lo stil burlesco, / ma l'esametro illustre
divino alighieri... [chiama] stil tragico ogni poetica dizione, la qual
dolce sóno, / che il cominciato stil non abbandono, / ben che sia disequale
, il dilettevole della favella. -dolce stil nuovo: scuola poetica che rappresentò,
me ritenne / di qua dal dolce stil novo ch'i'odo. de sanctis,
sanctis, ii-8-58: di questo dolce stil nuovo il precursore fu guinicelli, il
. = deriv. da dolce stil novo: v. dolce1, n.
mio lavor sì doppio / tra lo stil de'moderni e 'l sermon prisco, /
può essere sommo poeta. mancando allo stil di coloro che noi appelliamo asciutti,
s'apartié, / quest'è lo stil che voi non dottrinò. groto, 287
e laudo; / ben che col rozzo stil duro e mal atto / gran parte
degli uomini, se non forse nello stil fiorito e tenero. 3. assol
colà gl'inverosimili scoperti, / lo stil per tutto effeminato e vano. milizia,
leopardi, 242: udir solea / che stil de'grandi era cangiare aspetto / secondo
: / e con lode trattò lo stil maestro. / pregio adunò d'effigiate
zito, iii-383: non con fervido stil folgora o tona / ne'rostri eloquentissimo
/ allor con alto suon, con stil facondo / erger mi sento a l'
: margherita di navarra / in suo stil libero narra / d'amor novi casi lieti
una commedia rusticale / d'un certo stil che non va molto all'erta:
panciatichi, 66: questo è un stil requisito, illirico, erudito. sergardi
non usando, com'io lo stil burlesco, / ma l'esametro il
e il del volesse / che lo stil de'pittori empio ed atroce / le bestie
in poche note, e 'n puro stil s'esprime. abba, 1-18: il
esternarono per la prima volta in uno stil di protesta. pavese, 8-82:
.]: 'facchineggiare', neologismo dello stil familiare. durar fatica da facchino.
miei beati regni, / concordando lo stil dolce e canoro / a la facondia de
, /... / qual stil è sì facondo e sì diserto / che
nei cori; e con fallace / lusinghevole stil corromper tenta / il generoso de le
io i primi anni / preso lo stil, ch'or prender mi bisogna; /
menzognero. / lieto abitacolo / di stil fatidico, / antico oracolo / sempre
natura / canterà de le cose in stil febeo. algarotti, 2-448: in
acceso / col metro e con 10 stil folgora e tuona. monti, x-3-112:
, / se non per consigliarne in stil d'odori / a raccoglier fra l'or
grazie piove, / mentre con puro stil del suo valore / perpetuo segno in
parlo, se ben mancano nella felicità dello stil poetico (ch'alia fine è dono
, ognun molesta, / con lo stil natio morlacco, / col gridar fende
zito, iii-383: non con fervido stil folgora o tona / ne'rostri eloquentissimo oratore
/ (che in altro errar lo stil non mi rimembra) / rozzo villan
giovane, i-365: s'usava allora uno stil di parlare, / che dicea 'l
di costoro nel grado suo e nello stil suo, arriva a ogni maggior finezza di
: l'indulgere nel parlare o nello suo stil suona, / legga chi sa, guardando
in breve fia, / e con lo stil, ch'a i buon tempi fioria
mondo mai par visse, / nel mio stil frale assai poco rimbomba; / così
una baracca dipinta con cotal pretensione di stil floreale, dove fino a tarda notte certe
suppone, / voi però con lo stil dotto e florigero, / stellato il fate
varano, 31: chi al rozzo mio stil darà le pronte / note all'obbietto
miei colori e lumi / di poetico stil, con queste insieme / ombre di poesia
dimostrati adesso; / fortifica il mio stil quanto che basti, / e fa che
imperfetto / desta a virtute, e di stil fosco e frale / potrà per grazia
mondo mai par visse, / nel mio stil frale assai poco rimbomba. bembo,
poco rimbomba. bembo, 1-167: di stil fosco e frale / potrà per grazia
vivo digiuna, / dirò con questo stil ruvido e frale / alcuna parte de
341: possono al più riserbarsi al solo stil piacevole e ridicolo cotali frascherie, non
arte. pascoli, 1463: lo stil volgi e frega / e frega, o
or languido, or sublime / varia stil, pause affiena e fughe affretta.
): a lui più col mio stil basso e 'nculto / renderò grazie infin ch'
, iii-24-249: a proposito « dello stil nuovo latino », dello stile cioè co
, 1-2-3: altri gli applausi loro in stil giocondo / canta sulla chitarra, o
, con le braccia conserte, nello stil cicognino gesuiticamente gia- culando: 4 virga
, con le braccia conserte, nello stil cicognino gesuiticamente giaculando: virga tua et
giocondità poetica ride; chi con florido stil diletta. cornaro, 68: suol
e per ridurre quel gravissimo poema a stil giocoso, affinché io non fussi ripreso
giocondità poetica ride, chi con florido stil diletta, chi giocoso e canoro, chi
starebbe bene / un paragone in sullo stil del tasso, / ma, giurabbacco,
falsi concetti, le argute freddure, lo stil gonfio ed altri mali. pisacane,
/ e sì largo pennello, e stil sì grande; / certo lume divin,
alle guagnespole, / col suo mordace stil non monda nespole. = deriv
l'epiteto, / chi mi castrò lo stil. oriani, i-331: si parla
vo'l'umilità mia gualdrappare / di stil manzoniano. gualdrappato (part. pass
, / com'oggi è più che mai stil de'poeti / aborritor dell'iambico.
a lui sembiante oggetto / con lo stil del fecondo alto intelletto / dal fabro
ch'idolatrando io lessi / in argolico stil, latine carte. -rifl.
donna, ch'io / sprono il mio stil che reverente muova / a farvi onor
5-36: ognun gonfia la piva in stil pindarico, / gorgheggia ognun, messo
e canzoni, dante di ternari e stil grandiloquo. delminio, i-249: questi medesimi
con più pompa e più grandezza / di stil recata nel latin sermone. bottari,
v-1-3: lo inclina a ritrarvi con lo stil de le parole la imagine de l'
imprimere; la prima guardarsi da ogni stil che sia duro e all'artifìcio sottoposto
: questa immensa piaga, / con questo stil, da questa e la mia
dolce sono, / che il cominciato stil non abbandono, / ben che sia disequale
tua terza rima / impressa mostra il stil legiadro e bello. bandello, 4-15
imprimere; la prima guardarsi da ogni stil che sia duro e all'artificio sottoposto
. molza, 1-280: questo basso stil vaglia altrettanto / in cantar voi.
, i-6-246: le gran braccia in stil conforme / senza modo si diffondono,
ciurma poetica, / se ben lo stil non è limato e terso.
a tua lode, e col tuo stil c'insegna, / per via de le
col crine / mai non incanutì lo stil d'armeste. -giungere alla fine
, né pure incarno / col mio stil basso sue bellezze conte. cesari,
per tre cupe navate / di bieco stil s'incaverna la chiesa, / ai gran
/ già l'uno e l'altro stil molto s'avanza? / star neghittoso
buonarroti 11 giovane, 9-27: lo stil moderno / non scrive e non negozia
ogni tronco io vergo / con rozzo stil d'ossequioso ferro; / onde,
, e incorso in quella forma di stil che si chiama fredda. lancellotti,
ch'a tanto so se più 10 stil porrìa. m. palmieri, 1-25-34:
. molza, 1-280: questo basso stil vaglia altrettanto / in cantar voi,
bruni, 588: dànno volo al mio stil tonde correnti; / e, qual
sannazaro, iv-137: se quel soave stil che da'prim'anni / infuse apollo
che più innanzi ardito varche / lo stil che non conobbe mai parnaso, /
, / se polir cura il mio stil rozzo informe / la tua, che vincer
7-58: ella, che 'l loro stil per uso apprese, / infosca il
fatti altrui gli annali / con satirico stil quivi s'ingegna. sogliono ingegnarsi
troppo è il tuo 'ngegno e lo tuo stil lontano. algarotti, 1-iv-292: seppe
trine e i fiocchi, / onde lo stil s'ingerga, / i bossoli e
date propizi alle mie rime innanti / stil che non sia della materia indegno.
. salvini, 33-68: mentre collo stil vago e natio / la mia povera
mostra, / che non ben rozzo stil s'ingemma e innostra, / e mal
cariteo, 128: io pur con questo stil non insoave, / crisostomo, lodando
/ vien che in tutto il mio stil fosco io rifui te. tasso, 1-10
, si è saputo dalla corrutela dello stil moderno liberare. -dir. stor
isoldiano, xxxix-ii-156: se tutto el stil d'omero in seme achioppo / cum quel
cose sconcie / e scritte in uno stil degno di remi, / questi a libbre
spiacerebbe che la cagion di questo fosse lo stil laconico, distorto, sforzato, inusitato
s'io stesso provo in lei mio stil cangiarsi, / per soverchia virtù di quel
annunzio, iv-1-214: un campanile di stil lombardo barbaro,... carico di
iva cantando, / et avea un suo stil soave e raro. serafino aquilano,
del secolo decimo terzo... lo stil grave di persio e la dilicata ironia
e me ritenne / di qua dal dolce stil novo ch'i'odo! buti,
. bellincioni, 1-103: chi collo stil di fede in me disegna / 'l colorisco
luminosi ardenti / ch'escon del vostro stil. cesarotti, 1-xi-320: dacché mi
è incisa. pirandello, 7-577: lo stil lapidario non vuole interpunzioni. -abbreviatura
è necessario / una inscrizione in bel stil lapidaio. de sanctis, ii-287:
un tesoro, ma per seguire lo stil moderno, che sa più conto di un
/ col dir sincero e con lo stil purgato. -sostant. petrarca
a maria insieme coi poeti del dolce stil nuovo. 2. agg
terza rima / impressa, mostra il stil leggiadro e bello. straparla, 1-1
pericolo / di comparir più del mio stil ridicolo. -distinguere, riconoscere poro
serene cime? / come scrivere in stil chiaro e giocondo /... /
che, grossi e rozzi, l'alto stil sereno / de la lettura, che
i-1-6: io so ben che lo stil delle novelle / esser libero dee, gaio
penna d'ingegno, / non che stil grave o lingua, ove natura /
allo spirar dell'aure d'elicona / lirico stil ragiona, / cui straniera da lungi
gozzi, 1-992: oh frasi, oh stil toscano puro e netto! / oh
nome, che già stanco verga / lo stil, cui tanto onor par che sgomenti
, ma non poss'io, / con stil lugubre in lagrimosi accenti / celebrar,
, 48: la quarta condizione dello stil grande è che e i periodi e le
, ii-998: con fallace / lusinghevole stil corromper tenta / il generoso de le stirpi
smisurate nella grandezza: d'architettura allo stil giapponese vaga e maestosa. scaramuccia
marino, 7-250: la musa in stil leggiadro e grave / fea con maestra man
men tranquilla il miri, / segua suo stil. pindemonte, ii-6: tutto de'
di quel che il rozzo esprima / mio stil non pari al mio terrore interno,
di mille / risposte, ne lo stil cavalleresco. boterò, 1-21: bigorre è
rifatto il 'manichino / coll'irto stil descrivi / quel buio morto ai vivi.
ma con la porcheria sola, senza lo stil vivo, del batacchi,..
vo'l'umilità mia gualdrappare / di stil manzoniano. de amicis, i-415: fu
amore, / non cerchi opra di stil né di martello / che 'l formi in
. passeroni, iii-169: avete uno stil maschio, un gusto fino. botta
, / perché 'l troppo accennar è stil da matti. / s'altro amante
: altro è... lo 'stil maturo'ed altro lo * stil fiorito'
lo 'stil maturo'ed altro lo * stil fiorito'. il primo è stil d'
* stil fiorito'. il primo è stil d'autunno, il secondo di primavera.
ella [orazione] è scritta nello stil medio, non ha certi ornamenti, ma
m. zanotti, 1-6-104: lo stil mezzano, che temperato ancora suol dirsi o
el core, / pur ho cangiato stil, bandito amore. baiardi, 3:
simeoni, 14: non è già stil da maneggiarlo ognuno, / perché chi
, come le truci sozzure sognate in stil mellifluo dal divino marchese, furono piuttosto
li- baneo legno / suscitar dal mio stil pianti tebani. pindemonte, ii-108:
l'imagine sua viva / che 'ngegno o stil non fia mai che 'l descriva,
virgilio e omero] e l'un stil con l'altro misto. bembo, iii-675
. algarotti, 1-ix-313: chi 'l vago stil ti diede e chi la mesta /
, / compuosi e scrissi in grosso stil poetico / in picciol'ora questo mio
di privati, il fin lieto, il stil umile e dimesso, e ultimamente l'
v'ha alcuni colori che non convengono allo stil magnifico, ma possono convenire ed essere
convenire ed essere leciti e lodevoli nello stil mezzano e tenue. alfieri, 5-46:
sensi / e ministro di vita / lo stil, con cui la mano imitatrice /
al suo segno, / volgo il mio stil da sì mirabil tema. machiavelli,
costei / avrian posto, e l'un stil con l'altro misto.
/ accompagnate il miserabil cuore / in altro stil che in amorose tempre. della casa
1-1-1: io, che in fisico stil l'opre divine / cantai del sommo dio
mio lavor si doppio / tra lo stil de'moderni e 'l sermon prisco, /
, /... / alteramente in stil pregiato e chiaro / chiamerei il mondo
essi liberare e purgare con uno stil di rame... o deonsi di
luminosi ardenti / ch'escon del vostro stil, quand'ei ri- suona / placido
/ sovra il sofà, com'è lo stil d'italia. pananti, i-5:
talpa, che sia stile, / stil festevole e gentile, / e che poi
e gentile, / e che poi sia stil mordace, / stil che aggrava e
che poi sia stil mordace, / stil che aggrava e che dispiace? goldoni,
mordace. bettinelli, i-i-190: lo stil mordace era secondo l'indole sua, come
tosse e la morìa / con quello stil che il più bel fior ne coglie.
donna al corso / spronate ormai lo stil, né il tenga a morso / più
amorosa è ormai trascorso / tanto lo stil che a disusata strada / mal può
urbino, lxxxviii-1-444: el tuo bel stil, leggiadro ed accessivo, / 'n lodarmi
zanotti, 1-8-61: iacopo, che lo stil de'miglior tempi / risorger fai nel
trionfar del cieco obblio / del mio povero stil musica prole, / sen vien sul
mute or languido or sublime / varia stil, pause affiena e fughe affretta.
una corte di poeti, / in suo stil libero narra / d'amor novi casi
ragionamenti familiari e a novellare si conviene stil piacevole, facile e naturale. muratori
e naturale. muratori, 8-ii-137: lo stil puro e naturale, che spiega le
man che scriva / del mio naufrago stil mesti i lamenti. buzzi, 104:
smisurate nella grandezza: d'architettura allo stil giapponese vaga e maestosa, che si
.. all'ultimo piacere a me stil più libero e snodato, periodo iù
e negletti, / del mio povero stil figli canori, / modesti pargoletti,
/ cui già sanza la tramma mio stil orde. sanudo, lii-61: questa
, iv-114: è debole il mio stil, volgare e piano; / il vostro
a nervo / ristrette tutte in uno stil perfetto. -avere i nervi',
165: di nervosa energia lo stil, ch'è morto, / ristorato
martello, 52: sempre il lirico stil vivace e netto / dal guinicelli all'ultimo
. c. gozzi, 1-977: uno stil netto e purgato / da gergoni lombardi
che questo avvertimento di seguir sempre uno stil nobile e grave suol darsi da maestri con
a figurar degnamente nelle opere d'alto stil e. tommaseo [s. v.
a un modo sempre e dal suo stil non falli / facea sì l'aria
dante e delle eloquenze toscane rifiorite nello stil del cesari? che noioso uomo!
strida / cum plui tonante note e in stil plui grave, / svegliando tal che
, 1-28: or chi al rozzo mio stil darà le pronte / note all'obbietto
me ritenne / di qua dal dolce stil novo ch'i'odo! ». carducci
/ e tolte l'ho, con puro stil sublime, / dell'oblio fosco al
regno / de l'api in nuovo stil cantò il valore. buonarroti il giovane
di elementi figurativi tradizionali. -letter. stil nuovo: v. stilnovo. 18
, obbediente ad esso / tua vita e stil conforma, e ciò che invano /
. casti, vi-103: che nuovo stil di mendicar affetto! / pur m'
/ il vostro dire, ond'ogni stil fia incolto / a par di quello,
. lanzi, v-369: aspirando a uno stil più facile, divenne cortonesco in gran
, 87: non so quel ch'alio stil più si convegna, / lo qual
2-121: altri dal mio abbozzo in stil più degno / faccia quel ch'ombreggiai
, dopo il parlar fiorito, dello stil magnifico. onoranteménte, avv. ant
l'imprese altere / troppo indegno è lo stil d'umana voce / scolpir narrando,
l'imagine sua viva / che 'ngegno o stil, non fia mai che 1 descriva
cosa è amore / non cerchi opra di stil né di martello / che 'l
a ragionamenti familiari e anovellare si conviene stil piacevole, facile e naturale. pallavicino
mondo, i'vegno, / lo stil, la lingua, l'ardire e l'
più che gracco, / col poetico stil mi doni scacco. orazióncula, sf
/ l'ordin, la via, lo stil ch'egli ha tenuto / per ingannarvi
non che coloro i quali seguono questo stil mezzano differiscono molto l'uno dall'altro
, / onde il caro talor lo stil sincero / dell'eneida coprio. alfieri
calmeta, 23: guardarsi da ogni stil che sia duro e all'artificio sottoposto
ogni tronco io vergo / con rozzo stil d'ossequioso ferro. parini, giorno,
biasimarci punto / come non osservanti del stil comico, / e'se li potre'dire
] piacevole, / arguta ed osservata di stil comico, / tanto che noi speriam
oziosa etate / di saturno il tuo stil, ch'atto ben fora / di più
5-517: una satira hai scritto / con stil più assai che una padella acuto /
volentier si ravvolge nei complicati paludamenti dello stil ciceroniano. -forma stilistica solenne e
g. stampa, 23: lo stil a l'alta impresa è parco. baldi
lode. rota, 1-1-301: qual novo stil, qual novo canto avrete / virgilio
con dante par che giostri / in stil leggiadro, ornato, eccelso ed irto
/ traeste al cielo, e quello stil ch'ancora / ne'gravi anni canuto parvoleg-
madre d'amor del sole imita / lo stil, se da la luna ella discorda
gosellino, 1-345: se 'l mio stil a par co '1 tuo non sale,
la- vor sì doppio / tra lo stil de'moderni e 'l sermon prisco,
1-78: sì come al magnifico fu lo stil freddo vicino, così ancora all'ornato
, così ancora all'ornato è vicino lo stil peccante. peccao, v. peccato
arnese, / più fia rozzo 'l mio stil, roco il mio canto.
non parliate con così dure metafore dello stil dell'istoria come pur dianzi, quando
al novo alto disegno / l'usato stil: ch'esser non può sia sparta /
: veggendomi fatto peregrino / da lo stil che cantava alti desiri, / se dal
e regno, / perché 'l mio stil per voi non è più grave? versi
culo un frate, / e con facondo stil persuasorio / fa la causa de'morti
. algarotti, 1-ix-313: chi 'l vago stil ti diede e chi la mesta /
. con tanta gentilezza ed acutezza lo stil piacevole e satirico fu sempre da me
baruffaldi, 2-344: il tuo malvagio stil, che di farfalle / va a
mio car, pur pianamente / se lo stil tocca il vivo, fa romore.
tebro, / ei dia vita al mio stil, stile al mio canto.
passeroni, iv-114: è debole il mio stil, volgare e piano; / il
de'medici, ii-8: l'amoroso mio stil, quel dolce canto, / qual
servi pietosa, / con dolce rime e stil grato e soave / aiuta i versi
grillo, 484: non potendosi con stil pimmeo innalzar collosso di gloria né tesserti
dell'età passata da lui composte in stil pindarico. pallavicino, 8-78: usò
comporre canzoni ha preso il nome di stil pindarico. lubrano, 3-104: febo,
fa gran bene, / secondo il stil del ammaestramento », / disse in gaeta
/ va adattando il verso pirico / allo stil suo proprio lirico. 2
dolci pistolotti pel procaccio / e scritti collo stil modesto e lieto? botta, 4-1039
, 5-36: ognun gonfia la piva in stil pindarico, / gorgheggia ognun, messo
luminosi ardenti / ch'escon del vostro stil, quand'ei risuona / placido e
e costrutta. / or dal mio stil canoro / cade sparsa e distrutta.
, / compuosi e scrissi in grosso stil poetico / in picciol'ora questo mio dir
la ciurma poetica, / se ben lo stil non è limato e terso. allegri
commisti. galileo, 5-292: lo stil dell'invenzione è molto vario; /
vena / sensi e voci il mio stil, se le mie rime / spirto animò
lo stile del rinascimento si accoppia allo stil pompeiano della decadenza e il barocco al
ei ponza, il vate, / lo stil nuovo latino. imbriani, 7-153:
. achillini, 1-40: mago il tuo stil, di bella vita amante, /
g. b. casaregi, 50: stil ti darò sì portentoso e forte /
/ sì che l'opra e 10 stil vadan di pare, / l'udranno sol
servigio, che gli fanno, è al stil di portogallo, cioè appresso alla tavola
piacevole, e di grand'auttorità è il stil portu- galese, ma vero è ch'
: come ch'io sia, il vostro stil mi rape / con vaghe rime e
essa lettera. fagiuoli, vili-16: quello stil, che bisognava poi / adeguato al
adeguato al soggetto, cioè quello / stil fatto a posta per lodar gli eroi,
una baracca dipinta con cotal pretensione di stil floreale. fratelli, 5-65: i
, che precede / a tutti nello stil pulito e terso, / ed a cui
alluma; e molti / già precorrete con stil raro e altero. pindemonte, ii-350
severità, riallacciandosi ai poeti dello 'stil novo 'e ai pittori che precorrono
lo spirto è pronto, ma lo stil è stanco. v. franco, 283
pitura xè predominante / a ogni altro stil de qual se sia nazion. f.
di costoro nel grado suo e ne lo stil suo arriva ad ogni maggior finezza di
e teme, / quando prender lo stil mi sente in mano / che i miglior
. i. frugoni, i-14-282: con stil languido e stracco, / senza spirto
mio lavor sì doppio / tra lo stil de'moderni e 'l sermon prisco, /
dell'età passata da lui composte in stil pindarico... ', al gentiluomo
concenti; / a reai deità, stil non profano. menzini, ii-267: mevio
corte di poeti, / in suo stil libero narra / d'amor novi casi e
come venne al mondo questo nome di stil toscano, che noi ebbe già da dante
gradita, / ben che li abbia stil pronto o lingua ardita / bia- smato
eroi, / fin che fermi lo stil ne'pregi tuoi. pallavicino, 10-iii-108
argumento / fia qui proposto al facil stil silvestro? / han forse i carmi qui
maggior nostri hanno lasciato / il vago stil de'versi e delle prose, /
s'io stesso provo in lei mio stil cangiarsi / per soverchia virtù di quel
ma con la porcheria sola, senza lo stil vivo del batacchi, e chi sa
di che che sia. locuzione dello stil famigliare. -per punta di denaro:
si trova la pura favella e quello stil piano ed agevole di che abbisognano le astruse
non possono appartenere, ma sono lo stil pretto della mordacità. guerrazzi, 9-ii-8:
sacrate carte / con affetto e con stil purgato e mondo. g. landò,
fra le mani, / per formare uno stil netto e purgato / da gergoni lombardi
/ già l'uno e l'altro stil molto s'avanza? del tufo, 22
e assai più pianto, / e stil men terso avessi, alma più bella,
: me ritenne / di qua dal dolce stil novo ch'i'odo!
ei ponza, il vate, / lo stil nuovo latino. / s'ell'è
approssima ognora più ad una realtà di stil quachero; s'ingelosisce della soverchia sonorità
a cerere non ebbe / tessuto in rozzo stil canti e carole. foscolo, i-857
bell'arte / chiede il soggetto e stil più dolce e queto. b.
, dice ie cose, medesime che lo stil maturo, ma con sì vivi colori
aquilano, 166: non è gente de stil tanto selvaggie / che, vedendo i
stile del ri- nascimento si accoppia allo stil pompeiano della decadenza e il barocco al
scorretti e lascivi, / d'uno stil goffo e gonfio d'arroganza, / gergoni
gosellino, 1-339: sol mentre il vostro stil meco ragiona / sì dolcemente, il
mente / un pensier nuovo in dolce stil ragiona: / un pensier nuovo,
tanto profondi / ché, non avendo stil che gli secondi, / taccio, per
. sacchetti, lxxxviii-ii-759: il vostro stil mi rape / con vaghe rime e
, libaneo legno / suscitar dal mio stil pianti tebani, / e su metri toscani
, / in numero più spesse, in stil più rare. cellini, 746
/ spargo di tardo pianto / il ravveduto stil. 4. ritornato in sé,
il baldinucci ravvisa gran somiglianza fra lo stil di giovanni ed il suo. delfico
con più pompa e più grandezza / di stil recata nel latin sermone. parini,
, 140: de'vaghi fiori de lo stil ch'io colsi / ne'recessi di
severità, riallacciandosi ai poeti dello * stil novo 'e ai pittori che precorrono il
intero / pregio otterranno, ove con stil vedrassi / di schietta istoria ricontato il
/ l'ordin, la via, lo stil ch'egli ha tenuto / per ingannarvi
dante e delle eleganze toscane rifiorite nello stil del cesari? pavese, 8-266:
carducci, ii-9- pensier, dammi lo stil sublime, / e sul rimario trovami le
altrui ch'idolatrando io lessi / in argolico stil, latine carte. f. m
1-106: oramai i'ho fatto lo stil così e il volermelo far rimutare in su
detti nostri; / e tu lo stil rinfranca. 11. rendere più
sillabe insieme. goldoni, xiii-335: del stil della mia musa / se contentarsi sogliono
canta l'armi / e rinnuova in suo stil gli antichi tempi, / che diverrà
volete, apprendeste da lui così lo stil eroico vostro, mischiato al burlesco di
pretendo, / e la vendetta del mio stil sospendo. goldoni, vii-196: l'
per il continuo accompagnamento dei cantanti in stil recitativo adoprandoli talora ben accordati prima da
mente / un pensier nuovo in dolce stil ragiona: / un pensier nuovo,
l'ombra, / luigi, del tuo stil degno soggetto? d'annunzio, iv-1-96
1-766: ogni lingua ogn'ingegno ogni stil manca / a cantar di suo'laude
un cuor di smalto, / in alto stil questa can- cion emende. aretino,
ardenti, / ch'escon del vostro stil, quand'ei nsuona / placido e
: qual da noi due più eletto stil risuona / giudica tu, dameta, e
, 1-8-61: jacopo, che lo stil de'miglior tempi / risorger fai nel fosco
penna d'ingegno, / non che stil grave o lingua, ove natura / volò
me ritenne / di qua dal dolce stil novo ch'i'odo! ». petrarca
algarotti, 1-ix-313: chi 'l vago stil ti diede, e chi la mesta
sannazaro, iv-137: se quel soave stil che da'prim'anni / infuse llo
: poco l'ingegno e 'l mio stil rozzo e roco / s'alza vie meno
in un arazzo, / fan del mio stil volgare gran rombazzo. cavour, vi-238
di vita indegno / non è 'l mio stil, quand'io di lei ragiono,
l'onor de le fanciulle rotto / dal stil malvagio ch'ogni ben roversa.
, ma ancora negli altri suoi o di stil temperato o di tenue. martello,
, 7-1-2: musa, che 'n rozzo stil meco sovente / umil cantasti le mie
, pur pianamente, / se lo stil tocca il vivo, fa'romore. /
. / ohimè! io tocca! che stil traditore, / e'ti fa male
una commedia rusticale / d'un certo stil che non va molto all'erta: /
la penna e la man, lo stil e l'arte. guarini, 191:
gambara, lxv-56: s'io potesse con stil ornato e saggio / lodarvi in carte
dio le glorie sparte / con alto stil su le sacrate carte. bizoni, 115
trova scabrosità né intoppi, come nello stil del villani, che va saltellando e intoppando
insano, / con satirici carmi e stil non buono / contro de'vizi altrui armai
. con tanta gentilezza ed acutezza lo stil piacevole e satirico fu sempre da me
interno mio spirtal medollo / intrò del stil tuo ardente la fiametta, / che tal
e più che gracco, / col poetico stil mi doni scacco, / perch'a
, 48: la quarta condizione dello stil grande è che e i periodi e le
can l'artiglio torto, / ma con stil delicato e diligente / lo scalza in
può penna di pensiero / non che di stil poggiar a sì gran scanno »,
un scarpante redicolo; / con un stil academico / tira a sé molto popolo
s'or scarso a lodarti è lo stil mio, / con due penne e due
e vita girano il lor vario / stil. quando marte del suo ferreo stampo /
sua faretra, / ad altro stil mia cetra / convien ch'io volga che
], 1000: con fallace / lusinghevole stil corromper tenta / il generoso de le
esso ho detto: / ne l'innocente stil teco scherzai. algarotti, 1-viii-71:
, / ché, per far il mio stil men vii, più schietto, /
scoperto, / usar soleva anch'io stil vigoroso, aperto. manzoni, iv-233
un mio lavor sì doppio / tra lo stil de'moderni e 'l sermon prisco
. d'annunzio, v-1-620: lo stil novo del mondo è lo scorcio. come
tasso, 13-ii-102: dove lo mio stil veloce è scorso / pergiunger di tue lodi
scorretti e lascivi, / d'uno stil goffo e gonfio d'arroganza.
mille fiori / chi per più scorto stil sia più gradito. d. veniero,
've m'apparve, / scorga il mio stil d'ogn'or- namento scosso.
, come si scrive / con lo stil da scrivan velocemente / in agguagliata e
ricorso alle sghignazzate e alle scudisciate dello stil comico. -comportamento o parola gravemente
puote, / ma tropp'è l'alto stil perfetto e immenso / che la penna
scusa; / vuol ch'io tenga lo stil, la bocca chiusa, / come
lor primi vestigi, / soneran del tuo stil forse e del canto / nostro di
aquilano, 166: non è gente de stil tanto selvaggie, / che vedendo i
ben manifesta / tanta beltà con tuo stil semideo. = comp. dal pref
, come si scrive / con lo stil da scrivan velocemente / in agguagliata e
tu mi destae tu m'aviva / lo stil, la lingua e i sensi, /
mondo, i'vegno, / lo stil, la lingua, l'ardire e l'
acennò la musa altiera / dequel che in stil d'amore ha la excellenzia, / alor
che, grossi e rozzi, l'alto stil sereno / de la lettura chemostrate apieno /
serie, / né per lodarlo appieno un stil più bello! algarotti, 1-vii-253:
dilettarlo e rapirlo... mancando allo stil di coloro che noi appelliamo asciutti
mèta / de le sue lodi e lo stil mio risponda / al bel disio che
baruffaldi, 2-344: il tuo malvagio stil, che di farfalle / va a
rispiro, / gallosublime, che il tuo stil mi sferra / da horror, da l'
gli struffoli, / più soave lo stil che i bericoccoli, / il cancher che
trova l'apparenza, non il fondo dello stil del coraggio; ma è un'apparenza
meritate qui non feo / mie stil, prendete il dolce e non il
ricorso alle sghignazzate e alle scudisciate dello stil comico. 3. inezia
, 7-1-2: musa, che 'n rozzo stil meco sovente / umil cantasti le mie
perdonare le peccata, disse al paralivario stil mie pene al mondo sperse / e parlando
orpello, / onde il caro talor lo stil sincero / delpeneida'coprìo. soffici,
i-100: convien che i nostri guai con stil più ardente / senta costei, del
l'ordin, la via, lo stil ch'egli ha tenuto / per ingannarvi,
alcun ferse / giamai come al tuo stil che ogni altro slomba, / sì che
gli struffoli, / più soave lo stil che i bericoccoli: / il cancher che
crediamo che possa con sobrietà spruzzarsi lo stil maturo. algarotti, i-iii- 151
scritte, / o benedetto stile, stil d'amore, / sollevamento dell'anime afflitte
pristinari, 2-93: l'alto tuo stil d'ornate rime e terse /..
quintiliano che le narrazioni dèono esser di stil basso, riposero nella nota sommessa ed
omero e virgilio, formassero ciascuno lo stil suo leggendo que'poeti che erano stati
campagne, / contra 'quai ogni stil convien che s'armi. cesari,
. bembo, iii-507: date a lo stil, che nacque de'miei danni, /
lemene, ii-261: fu 'l sovrumano stil chiaro e facondo, / ma ignoto
lemene, ii-261: fu 'l sovrumano stil chiaro e facondo, / ma ignoto
meglio i sozzi giornalacci tirati in sullo stil dei referti e de le citazioni.
li mandi: / tu ch'hai lo stil per favellar d'eroi, / tu favella
porpore rugiadose, / spargo in sonoro stil dolce concento. 27. comporre opere
al mondo, i'vegno, / lo stil, la lingua, l'ardire e
alamanni, 7-ii-38: già prendeva io lo stil, già m'era intorno / la
, / e ministro di vita / lo stil, con cui la mano imitatrice /
, che si vorrebbe restaurare, giacciono nello stil sporgenze, fra cui dalla
. goldoni, xii-230: che stil spropositato! io non v'intendo.
sacchetti, 310: non seguir lo stil ch'ho seguito anco, / ché 'l
battista, vi-4-180: io con etrusco stil metri dircei / stampo di bianco pioppo
amore, / non cerchi opra di stil né di martello / che 'l formi in
ch'io stendo / al negletto mio stil la rozza mano. mascheroni, 8-308:
= deriv. da stildolce per dolce stil [novo] (v. stile1,
. fagiuoli, ii-34: voi nello stil che chiamasi oratorio / non avevate pari.
, 1-766: ogni lingua ogn'ingegno ogni stil manca / a cantar di suo'laude
alto monte, / drieto a lo stil del nostro ragionare / or chi potrà
, / non son sue voci al tosco stil contrarie. c. i. frugoni
1-15-186: qualora il gioco in altro stil procede, / l'usanza del giocar non
16. stor. letter. dolce stil novo: stilnovo. dante, purg
e me ritenne / di qua dal dolce stil novo ch'i'odo! ».
it., i-50: di questo dolce stil nuovo il precursore fu guinicelli, il
di dante si svolse nell'opera del 'dolce stil nuovo', la lirica di beatrice.
beatrice. pascoli, 11-1434: il dolce stil 'novo'che bo- nagiunta ode è quello
, 5-14: dalle piene mamme in bianche stil le / gronda sovente il
le timide mani / di luna / che stil alfieri, 6-61: s'
: come si scrive / con lo stil da scrivan velocemente / in agguagliata e
8) conversazioni radio sui poeti del dolce stil nuovo compreso dante stilnovista. -sostant
v.]: 'stilnovista': poeta dello stil nuovo. vittorini, 5-268: anche
deriv. da stilnovista. stilnovo (stil uòvo, stil nuòvo), sm.
stilnovista. stilnovo (stil uòvo, stil nuòvo), sm. nella storia della
tale denominazione è tratta dall'espressione dolce stil novo dello stesso dante, che, secondo
e me ritenne / di qua dal dolce stil novo ch'i'odo ». migliorini
v.]: 'stilnovista': poeta dello stil nuovo. g. contini, 22-9
stella, xxxiv-645: fa'di stipa uno stil circunaare, / ch'i'sento che
una lingua pura e corrente 'tra lo stil de'moderni e 'l sermon prisco'che
meglio i sozzi giornalacci tirati in sullo stil dei referti e de le citazioni.
in verità vogliate, / benché di stil sì dozzinale e grosso. mamiani, ii-201
verso uno strazio per poterlo adattare allo stil della tragedia. favini, ii-541: comandò
, 2-35: che puote a dolce stil novo stringono più dappresso il tema che fu
aquilano, 166: non è gente de stil tanto selvaggie, / che vedendo i
succhioso e bagnato, / che merita lo stil dell'ariosto. / da molte nobil
vostro saper tanto si onora, / se stil purgato e bei pensieri avete, /
mio lavor sì doppio / tra lo stil de'moderni e 'l sermon prisco. pellico
usar al novo alto disegno / l'usato stil: ch'esser non può sia sparta
alcun terse / giamai come al tuo stil che ogni altro slomba, / sì
. mascheroni, 8-354: al vivo stil, se fosse a noi permesso / spinger
, 196: si scrive / con lo stil da scrivan velocemente / in agguagliata e
/ e non ci ricantate tuttavia / con stil francioso e di -sostant. (e al
un mio lavor sì doppio / tra lo stil de'moderni e '1 sermon prisco,
versi. muratori, 5-ii-330: lo stil maturo,... dipingendo le bellezze
ancora negli altri suoi, o di stil temperato o di tenue. f. m
m. zanotti, 1-6-104: lo stil mezzano, che temperato ancora suol dirsi o
un mio lavoro sì doppio / tra lo stil de'moderni e 'l sermon prisco.
alcuni colori, che non convengono allo stil magnifico, ma possono convenire ed essere leciti
convenire ed essere leciti e lodevoli nello stil mezzano e tenue. carducci, iii-5-470:
gran nome, / ammirato il terso stil. -che scrive in modo elegante e
mi / e rinnuova in suo stil gli antichi tempi, / che diverrà
... e un mesto tortorei di stil contrario, / che d'esser preso
venne trappoco a quella barbarie d'ogni stil, d'ogni gusto, e d'ogni
pur sé fatta immortale / col dolce stil di che il meglior non odo; /
bei fogli / de l'alma eternità con stil ben colto / ripon qual fora in
puote; / ma tropp'è l'alto stil perfetto e immenso / che la penna
lanzi, v-369: aspirando a uno stil più facile, divenne cor- tonesco in
i poeti d'amore in loro dolce stil nuovo. bacchelli, 13-440: si
costume, / cantin d'amore in gaio stil giocondo; / ma lungi stia da
ci sono che s'adoperano da noi nello stil giocoso, per dileggiare alcuno, come
/ m'assale e stringe oltra ogni stil umano, / userei contra me la propria
al novo alto disegno / l'usato stil: ch'esser non può sia sparta /
spiaccia ch'io / giochi con questo stil che 'l tempo insegna, / e,
a un modo sempre e dal suo stil non falli, / facea sì l'aria
poca vena; / vincenzo ha un stil da sé solo apprezzato. bandello, 2-58
acutezza... stimando senza sapore quello stil che non solleticava il gusto col piccante
iva scoperto, / usar soleva anch'io stil vigoroso, aperto. g. gozzi
da le misure, e da lo stil de l'arte, / fuor di me
più che gracco, / col poetico stil mi doni scacco, / perch'a giusta
30-270: è [il sonetto] in stil grave e più uniforme del precedente;
car, pur pianamente / se lo stil tocca il vivo, fa romore. magalotti
maggior nostri hanno lasciato / il vago stil de'versi e delle prose, / esser
stilnovista. = deriv. da dolce stil novo. dolcevita, sf.
aver indovinata la sua buona indole dallo stil docile e dolce della lettera che egli scrisse
: e notisi che catullo, come di stil familiare, inclina ai modernismi nella sua
, con portico sostenuto da colonne sullo stil palladiesco che mi piacque. pallapugno