: mille nuvole e più d'angioli stigi / tutti han pieni de l'aria i
, iii-388: percossa il cor da'numi stigi / sdegnò plebe infedel l'austriaco freno
/ veggio, lunge da'laghi avemi e stigi. anguillara, 4-307: volta al
ai ciel lunge da i laghi averni e stigi / n'han segnati col sangue alti
/ tu sarai presto giù ne'bassi stigi *; / e trasse con la spada
umani, a li celesti e a'stigi. guicciardini, 122: guardate quanto
, / e di man tolte agl'inimici stigi, / tutti com- municar, non
/ né quei che fur cacciati ai fiumi stigi. / levò a turpino il conto
testa / vidi le ombre apparir dai regni stigi. foscolo, xvi-160: questi medesimi
né quei che fur cacciati ai fiumi stigi. tasso, 8-7-698: il fiume del
a parigi / portare il padiglion dai messi stigi. / di sopra a costantin ch'
1-399: prorupper fuor degli antri / stigi, esecranda elefantiasi, o 'l polipo,
averni stigi. sacchetti, vi-132: con gran dolor
/ tu sarai presto giù ne'bassi stigi. nappi, xxxviii-267: [fel-
/ portare il padiglion dai messi stigi. forteguerri, 30-42: fa di
: fa di notte da'duoi messi stigi / incatenare dentro al proprio letto /
9-53: mille nuvole e più d'angeli stigi / tutti han pieni de l'aria
cui chiara luce / illuminar potria gli orrori stigi. chiabrera, 1-iii-361: tu nell'
, / tu sarai presto giù ne'bassi stigi. cieco, 40-32: quel patarino
e da volti di morte e mostri stigi. monti, 2-403: un gran prodigio
regni bui. -mitol. regni stigi: l'ade. rocco, 1-40
apportò tanto splendore di grazia ne'regni stigi. -con riferimento all'inferno,
rochi? / perché ci evochi / dai stigi lochi, / gran ciurmatori d'annunzio
/ l'ombra scontenta errante sui laghi infimi stigi. = voce dotta, lat
l'ombra scontenta errante sui laghi infimi stigi. monti, 23-39: muggian sotto la
] abbia veduto i ve stigi del notturno sfioramento. = nome
.. / morti tornati su da'laghi stigi, / smu- ragliate città, fichi
amori in vece, con faci accese ne'stigi zolfi al letto sposeresco mi accompagnassero.
ai ciel lunge da i laghi averni e stigi / n'han segnati co 'l sangue
2. regni, orrori, luoghi stigi: gli inferi. bellincioni, i-123
chiara luce / illuminar potria gli orrori stigi. pasquinate romane, 242: « leon
e da volti di morte e mostri stigi. g. b. andreini, 81
è levato il poter muovere i numi stigi. forteguerri, 30-42: fa di notte
: fa di notte da'duoi messi stigi / incatenare dentro al proprio letto / l'
miglianza si prosterni / populi orientali egregi e stigi. 5. velenoso, mefitico
ebbi cotanto / da solfureo vapor di stigi fumi. pagano, iii-67: in questa
.. ne sono difettosi. stigi / l'opere mie meravigliose e conte /
/ chiamando i mostri a sé dai lidi stigi, / le bestemmie incomincia,