stato immerso dalla madre nelle fiamme dello stige per ottenere la invulnerabilità del suo corpo
l'adoro, / turbarsi la città di stige infesta. baretti, i-49: io
d'atropo inclemente / se può di stige anticipar la barca, / in van
aportare i corpi vivi colla nave di stige. testi fiorentini, 179: grande duolo
arbitrio d'atropo inclemente / se può di stige anticipar la barca, / in van
ad un, ch'ai passo / passava stige con le piante asciutte. arrighetto,
. sempronio, iii-212: acque di stige son, stille di lete, / che
averne? non erano l'èrebo e lo stige, il lete e l'acheronte?
lippi, 6-21: ultimamente la palude stige, / che a dite inonda tutto il
ii-33: certo colui del fiume / di stige ora s'impaccia / tra l'orribil
si desiderano in inferno nel fiume di stige li bramosi pomi. bruno, 3-193
tosi assomigliano quando vogano a quelli della stige palude. f. corsini,
sboccar ne la campagna, / esce di stige per occulto calle, / e 'n
tu sai ch'e'fingendo disse / de stige e di caron e di sua
tasso, 6-i-170: il pianto è stige, e i miei sospir cocenti /
e di congelare il fiume lete e lo stige in tutt'i nove suoi giri
de le nevi accender foco / e di stige versar diletto e gioco. ariosto,
: lasciamela per tutte le coma dello stige, che io me la raccomodi sulle
boccaccio, viii-2-255: in questa palude di stige... demersi bollono, e
ad un, ch'ai passo / passava stige con le piante asciutte. bibbia volgar
? non sepolto adunque / tacque di stige e la severa foce
si diroccia: / fanno acheronte, stige e flegetonta; / poi sen van
dirocciando per l'abisso fa acheronte, stige [ecc. j. p. segni
calpe in mar disgiunse, / o di stige tentò l'oscuro guado, / ebbe
così i quieti e gl'inquieti dello stige si potevano definire dismisurati o squilibrati nelle
il caro spirto / lungo la morta stige errando andasse, / di pace escluso
si diroccia: / fanno acheronte, stige e flegetonta; / poi sen van giù
d'atropo inclemente / se può di stige anticipar la barca, / in van ti
e mortali / più de l'inferno stige e d'acheronte, / torbido fece
fu'in cima, vidi il lago stige, / fatto alla forma ch'io l'
quella la quale l'erinna colli cavalli di stige ora trita, la quale fiede aletto
una volta a voler passare il fiume stige, e vedrete se caronte barcarolo vi
non sepolto adunque / l'acqua di stige e la severa foce / traiettar de l'
fu'in cima, vidi il lago stige, / fatto alla forma ch'io
mancan l'alme infelici, e a stige scendono. monti, 1-12: irato
onda fraterna e spaventosa / giuro di stige: terrò fermo il detto, / e
non che la terra e 'l ciel, stige e cocito; / che strugger fe'
nel sistema fluviale del sotterra anche lo stige, medio tra l'acheronte e il
mandiam tutti i frodolenti / topi a stige uccisi e spenti. -sostant.
inf., 14-116: fanno acheronte, stige, flege- tonta; / poi sen
stagni di cocito e la palude di stige, la cui maestà li dei temeno di
morta gora '; cioè quella palude stige, che è acqua morta. frezzi
. boccaccio, viii-3-236: truovan di stige la nera palude / la qual risurger
in la palude va c'ha nome stige, / questo tristo ruscel, quand'è
/ poi che l'onda giurai che stige imbruna? testi, i-227: rio che
carducci, iii-1-235: fuggi! di stige l'ima onda inamabile / ti attende e
: li tre fiumi, cioè acheronte, stige e flegetonta,... s'
: a'morti che tu irai di stige fora / con quella, che di lor
con riferimento alle acque del fiume infernale stige). benivieni, 1-171:
. frugoni, vi-320: l'acqua di stige non terge, ma intride e infarda
e mortali / più de l'interna stige e d'acheronte / torbido fece e livido
/ e co'suoi cittadini empie di stige / gl'ingordi laghi. prati, i-240
. lippi, 6-21: la palude stige /... a dite inonda tutto
corso impavido s'inscoglia, / tanti a stige mandarne / fu visto. =
li lega [i suicidi], e stige nove volte interfusa li costringe.
la morta gora, cioè quella palude stige. testi non toscani, 104: intrictanto
. frugoni, vi-320: l'acqua di stige non terge, ma intride e infarda
via giurami per l'inviolabile acqua di stige. 3. ant. che
impegolare. pascoli, ii-1206: lo stige che invischia tante rane è passato con
fantoni, ii-156: ci frena irremeabile / stige l'invito piede, / e al
ho saputo di immergere nell'onda di stige tutta l'anima mia onde farla invulnerabile
, i-128: giunto dante alla palude stige, ci vede dentro sommersi gli iracondi,
ancor di qua dall'onde / di stige irremeabili. vittorelli, 1-294: tu
rato per li fiumi del fratello suo di stige, e per li ardenti fiumi della
: di te tremaro i lagoni di stige, di te tremò il portiere dello
alla vita che laggiù laggiù nel brago dello stige rissa e gorgoglia. 6
lungh'esso un lido letale, uno stige. 4. genet. geni letali
: è molto limosa [la palude di stige] e impedita da'giunchi.
trasportar gli uccisi, / ch'a passar stige scenderan sotterra, / bestemmierà la maledetta
in la palude va c'ha nome stige / questo tristo ruscel, quand'è
menzini, ii-97: quell'empio che di stige ha il regno, / in veder
, i-128: giunto dante alla palude stige, ci vede dentro sommersi gli iracondi,
palude immonda / o pur dall'atra stige uscita fuori, / tisifone crudel pallida
mitologicamente ha il nome di acheronte, stige, flege- tonte e cocito.
: ah non fur due / ombre di stige uscite / quelle ch'agli occhi miei
, 1-116: più acaronte, flegetón o stige / leve potrebbe ili'usi tato corso
/ neppure un sogno, oltre il nebbioso stige. 3. per simil.
tosi assomigliano quando vogano a quelli della stige palude. l. priuli, lii-8-78:
lor delitto, / novemplicata chiamò latra stige. = deriv. dal lat.
alcune di esse, come clizia, stige, aretusa, ebbero un mito particolare
il moro, / con eterno di stige oltraggio e scorno. 3.
viltà che laggiù laggiù nel brago dello stige rissa e gorgoglia. -valere come argomentazione
, 1-116: più acaronte, flegetòn o stige / leve potrebbe ill'usitato corso /
meotide. -padule, paduli di stige (anche con uso anto- nom.
di dite nell'inferno dantesco: lo stige. -con sineddoche: l'oltretomba,
boccaccio, viii-2-223: che questa padule di stige, secondo, la verità, sia
volte calcar le strade dure / di stige, dove stan caronte e pluto, /
tesi assomigliano quando vogano a quelli della stige palude. crescenzio, 2-2-247: è
l'ombre ingorde e pallide / di stige. tommaseo, 11-84: correa la
acque verdi. -con riferimento allo stige che, nell'inferno dantesco, circonda
: in la palude va c'ha nome stige / questo tristo ruscel, quand'è
alti stagni di cocito e la palude di stige, la cui maestà li dei temeno
di cocito, / ultimamente la palude stige. c. gozzi, 1-606: agli
, costoro anderanno al pantanaccio di stige. targioni pozzetti, 11-2-561: sollecitamente,
chiamano 'papiri ', è appellata stige. crescenzi volgar., 6-95:
. pascoli, ii-96: nel passaggio dello stige dante faceva prova di quella '
ad un ch'ai passo / passava stige con le piante asciutte. fatti di alessandro
ad un ch'ai passo / passava stige con le piante asciutte. g.
f. frugoni, vii-280: lasciata a stige questa razza malnata di tiranni pedanteggianti e
del cielo era veramente enea e passava stige con le piante asciutte. -di
: in la palude va c'ha nome stige / questo tristo ruscel, quand'è
pondo. pasquinate romane, 635: dalle stige onde / non si salvrà e dalle
, viene a traboccar l'amante nella stige delle smoderate voglie. 16. ciò
[ercole] tremare i lagoni di stige, di te tremò il portiere dello
1-219: 'della lorda pozza': cioè palude stige. -per estens. sepoltura comune
onde l'anima sua errante sulle rive dello stige ottenesse l'ingresso ne'regni di plutone
uello / flegetonte e 'l cresce acaronte e stige, / facendo bosco vieppiù folto e
rato per li fiumi del fratello suo di stige e per li ardenti fiumi della pece
ottimo, i-130: ora ci attristiamo in stige... che ha la sua
, e del suo ribocco si genera stige, palude infernale, della quale nasce
, ii-277: 1 fiumi sono lo stige, tristo ruscello, il flegetonte,
dante, inf, 9-82: passava stige con le piante asciutte. / dal
palude... c'na nome stige. bibbia volgar., vi-
pervenne alla palude del quinto cerchio chiamata stige. = dimin. di rivo
al fine / metton poi per la stige. tasso, 18-21: ei si rivolge
, 'su per le torbid'onde', di stige, 'un fracasso', cioè un rompimento
novamente va fra tonde / del malo stige una alma e lì s'anida, /
: in la palude va c'ha nome stige, / questo tristo ruscel, quand'
alti stagni di cocito e 'l palude di stige. tasso, n-ii-290: presso 1
sepolcri ombre, sibille, caos e stige. salvini, v-3-4-11: fame di
potresti, / non ai cornerei avezzo di stige e de'celesti.
dantesca, superficie ribollente della palude dello stige. dante, inf, 9-74:
monte d'oro. pascoli, ii-1629: stige, il nume di fango, raccoglie
cesari, i-128: giunto dante alla palude stige, ci vede dentro sommersi gli iracondi
inferi. -il fiume di sotterra: lo stige. varano, 1-319: mai non
diessi a gridare) e il sotterraneo stige, / che degli eterni è il più
la quale essi temono, giurando per stige, di spergiurarsi, è per paura della
nel sulfureo fiume, / e di stige i vapori / son tuoi spiacenti e meritati
umana, continuando il suo corso, diventa stige e fle- getonte e cocito. bacchelli
11-88: i quieti e gl'inquieti dello stige si potevano definire dismisurati o squilibrati nelle
dante, inf, 14-119: acheronte, stige e flegetonta; / poi sen van
alti stagni di cocito e la palude di stige, la cui maestà li dei temeno
tre fiumi, ciò sono acheronte, stige e flegetonte, li quali tre fiumi discendono
di pers, 3-351: qui, dove stige incendiosa inonda, / dove la furie
involta di color funebre / ombre che stige ognor dal sen gli stilla. carducci,
scherno. oh, meglio de la stige / errar su le notturne acque là giù
, 13-74: agl'immortai, l'orrenda stige, figlia / del- l'oceàn,
: in la palude va c'ha nome stige / questo tristo ruscel, quand'è
si diroccia; / fanno acheronte, stige e flegetonta; / poi sen van giù
quando vogano, a quelli de la stige palude. 4. per simil
bello, viene a traboccar l'amante nella stige delle smoderate voglie. = voce
stìgia, sf. ant. stige. chiose sopra dante, 1-61
stigiale, agg. ant. dello stige; stigio. lamenti storici, iii-158
stigiato, agg. ant. dello stige, stigio. domenico da prato,
che è proprio o si riferisce allo stige; dello stige (stigie acque, onde
o si riferisce allo stige; dello stige (stigie acque, onde, rive,
entro. coteste acque erano appunto dette stige, secondo plinio. 6.
tore / assai vicino a varcar tonde stige. = voce dotta, lai
/ quando pallide l'ombre escon di stige. ghislanzoni, 16-240: le pupille del
. marino, 20-515: tornare a stige le tartaree genti, / l'altre a
cui sorge acheronte dall'un dei lati e stige / dall'altro. p. verri
: chi è flegias, il barcaiolo dello stige? e colui che nel tartaro,
. frugoni, vii-280: ma lasciata la stige, questa razza malnata di tiranni pedanteggianti
il poeta va difilato su la riva di stige a guidare l'alto là a caronte
nell'altra tuffati bollono nella paluae di stige, come nel presente canto ne discrive
pretendea d'appaltar tutta l'acqua di stige, e di far imporre una gabella sopra
landino, 71: dimostra che questa palude stige che spira, cioè che alita il
d'ese- guirla, non discendi a stige / ombra non vendicata anzi schernita?
-ci). letter. che ricorda lo stige; stigio. s. ballestra
, stigico. = deriv. da stige. r stigmatizzare (stimmatiz * zare