tarderò. tommaseo, 18-i-756: e'si stette sempre in disparte,...
del mondo. pirandello, 7-338: stette tutto quel giorno fuori; rincasò a
/ mentre ch'io lavorai ed egli stette. / con questi quarteruol suo ragion
. berni, 59-30 (v-79): stette un quarto d'ora tramortito. ghirardacci
andando per la via si rattenne e stette fermo. c. dati, 3-129:
(133): come uno frate stette tre dì ratto, e fugli dimostrato
alla meglio co'cerotti, anch'egli stette un pezzo a presentare nella faccia l'
sermini, 404: intanto monna rosa poco stette che, con uno gemere, uno
che 'l detto medico ne fecie, e stette là fermo più d'uno mese e
dolore). boterò, 6-186: stette molti giorni senza parlare e non pochi
con quella constanza, con quella maestade stette e così comandò, parlò, e
ne agio in boemia allo imperatore carlo e stette in praga, la citate regale.
uomo cu grandissima umiltà, e mnunque egli stette sempre era posto a guardare la chiesa
questo per tutto il tempo del suo regno stette serrato coi serragli della previdenza, tenendo
una religione di monaci bianchi e vi stette per più di diece anni. cavalca,
a tiberiada. boiardo, 1-235: stette fermo a mirare la moltitudine che sotto
de marchi, i-586: la letizia stette sulla soglia fin che svoltarono; poi
/ d'alto periglio che 'ncontra mi stette, / non mi lasciar. petrarca,
dei più preclari spiriti d'italia, stette già aperto più ore con grande attenzione
cristianissimo parve dura la proposta, però stette più d'un'ora e mezza renitente.
costantino] fu detta costantinopoli, dove stette la residenza del sacratissimo imperio intorno a
su cui s'avanza il rìfolo; e stette ad aspettare, resa vivace dah'impazienza
e e 242: stette un tempo abietta [firenze] e sanza
la via sanza resta / e quivi stette a difender la serra / con tutta la
, né per lo popolo romano stette che l'amicizia vostra non fosse perpetua
misero giù il fucile. il resto stette fermo. pea, 3-79: il fratello
mese di settembre... e stette nel detto segno tra diretto e retrogrado
fatto cavaliere, pregandone egli, ogn'uomo stette cheto. garibaldi, 1-381: gasparo
3-41: messer gerì spini sempre dipoi stette in gran guardia, perché furono nbanditi
, scomunicò quella: nella quale contumacia stette quanto visse il pontefice, ma dopo
onde pel meglio / la se ne stette. -óuest'è il vostro solito / star
ella pensava: nondimeno per questo non stette che a giulio e a cinzia non desse
cambiò discorso. d annunzio, iv-2-82: stette immobile come una dormiente, provando uno
. g. bassani, 3-102: stette un poco silenzioso. ne approfittai per chiedergli
stella. ariosto, 34-73: non stette il duca a ricercare il tutto, /
volgar., vi-325: nella parola sua stette l'acqua come uno muro, e
castruccio ricolti li pistoiesi nella città, stette egli la notte a piuvica.
che, più che prima, poscia stette male. libro di gerozzo degli odomeri,
apparecchiar da mangiare e più del solito stette a tavola, quasi per onorar l'
lor porse; / ma ei non stette là con essi guari, / ché ciascun
non ricorrere il passato dì, si stette cheta per lo migliore. 20
adunanza, ove per fuggire la pestilenza si stette in brigata a novellare? cacherano di
fiorite verdure. ariosto, 18-93: quivi stette aquilante a ricrearsi / fin che 'l
pucci, cent., 24-14: così stette l'ordine di quella:...
valutazione e dall'applauso che non si stette più in dubbio d'avere a conseguire
curvo. aretino, 22-180: stette un pezzo a porger gli occhi ai
papi, 1-1-68: il lanjui- nais stette fermo nella ricusa di lasciare la sua carica
[la regina innamorata], sempre stette saldo. erizzo, 3-119: quella
e perciò furono sempre dannose; né stette mai una setta vincitrice unita, se non
misero giù il fucile. il resto stette fermo. il giorno dopo, altri ventotto
riepilogandosi tutti gli esempi per la fantasia, stette una mezza ora o più sospeso.
grazie grandi e con lo re danco stette per alcuno tempo. rappresentazione di s
lui potette mangiare e tutto quel dì stette tristo e rigagliato di quella vivanda.
rigo pubblicato. cassola, 9-140: stette un'ora a tavolino senza riuscire a
, salva qualche intermissione, se ne stette a napoli per più di vent'anni;
: 0 quanto allora la mia mente stette / riguardando tale opra, ammirativa /
per tutto il tempo dell'assedio, stette in disusato modo di vivere tutta armata.
tornò al vescovado, e messer dolcibene stette rimbucato più dì. 2.
della sua vita, e sette anni stette che nonne usoe sotto tetto in cittade o
] a casa sua con molto dolore, stette con pianto tutto l'anno. cellini
: la ferreria in su queste parole stette sopra di sé, pensando quello volessi dire
passi non uscissero, et essa sempre stette ferma e sostennela, sì che diede agio
. l. pascoli, i-191: stette tutto l'inverno indisposto e si rimise perfettamente
di dolor. gatto, 2-42: stette a rimirare come il sole entrando dai
, 1-2 (1-iv-49): giannotto non stette per questo, che egli, passati
era tutta sopra di lui: e sempre stette in su questo. gli uficiali ne
condizione, / girà en presone chi stette en delizio. bartolomeo da s.
avea perdonato. e intanto ch'e'vi stette entro tutto rincalzato colla terra intorno,
mazzini, 55-68: l'esercito piemontese stette a disagio sotto verona, peschiera,
guardandoci stralunate. verga, 7-917: egli stette rintanato m casa, festa e vigilia
/ awentògli e colpillo, ove tremante / stette altamente infra due coste infissa: /
triegua alle voci, ai lamenti, stette buona pezza tacitamente immerso nei suoi disperati
rintuzzate. ottimo, iii-12: amore stette nella altezza del monte pamasso e trasse del
. botta, 6-i-21: l'inghilterra stette contenta ad esercitare la sua superiorità solamente
annunzio... inorridì tanto che stette per rinvertire e fare della cristianità de'
a riverenzia di quarantadue ore. iesu stette in nel sepolcro rinvolto e. llegato
egli rinvolto nella sua rimarrà se ne stette un paio d'ore nella stanza vicina a
onorato rio, / mentre che vóto stette il seggio santo. ariosto, 1-27:
barbarossa, abbracciatolo per la vita, stette a un pelo che non lo scaraventasse
della sua conversione, venendo all'eremo stette sopra una ripa di un sasso anni
velluti, 40: bernardo di matteo stette a udire grammatica un pezzo, vivente
dopo la morte, si riparò e stette a l'arte della lana con iacopo d'
. bemi, 60-18 (v-97): stette a ripescar quell'elmo assai. cellini
5-301: tremò la nave e scompigliossi e stette. / 1 remiganti attoniti,
2-64: l'universale degl'italiani si stette a detta [filosofia eristotelica] e
, 2-64: l'universale degli italiani si stette a detta, e gli uni ripetettero
cosa nelle mani del signore, si stette con ferma speranza d'avere ogni diffi-
dal vino e dal vegliare, si stette in riposo. chiabrera, 1-ii-95: con
ond'in pensier profonai et ansi / stette gran dì, ne'suoi riposti piu segreti
guevara], ii-94: mille anni stette la sinagoga sposata con dio: all'ultimo
un po'meglio,... stette a letto ed in camera per venti giorni
cavalca, 21-173: ben trent'anni stette al diserto come fiera salvatica, mangiando
-iron. biffi, 68: si stette in dubio se avesse ad essere sepolto in
il riscontro e combattendo, lungo tempo stette in dubbio la battaglia. ottonelli, 3
là dove era, tutta riscossasi, stette cheta. forteguerri, n-15: dal timor
lii-12-173: dopo venuta essa nuova si stette in costantinopoli ed in pera con timor grande
, fu fatto in eccesso di mente e stette ginocchioni con la faccia verso il cielo
causarono che in tre ore ch'egli stette nel letto mai potè risentirsi per poter far
non poteva tenere le risa, e stette parecchi dì che mai fece altro che
e delle offese che gli avea fatte, stette in gran confusione nel risolversi s'avea
/ e senza dir parola, alquanto stette / in quella guisa. poi risorta alquanto
in nazarette de galilea / l'angelo stette, che resplendea: / tua fede 'l
mondo, mentre che il marito suo stette fuon in villa, ella attese a ristorar
presso a due mesi in quel luogo stette, / essendo ognor da ogni parte assalito
il pelliccion di sorte ch'ella se ne stette con esso loro infino a dì.
una gabbia...; così si stette assai tempo ristretta fra quelle gretole.
bella ninfa allor in sé ristretta / alquanto stette, e poi come chi sgombra /
nel limbo nel seno d'abraam e vi stette sino alla risurrezzione di cristo. giuglaris
mi risvegliai. cicerchia, xliii-361: stette la donna tramortita alquanto: / po'
ritagliatore dicea: « guarda dov'egli stette la notte che 'l mettesti in molle,
pellico, 2-174: la settimana scorsa si stette senza « conciliatore ». perciò non
da niun conosciuto vi era, si stette. figiovanni, 14: ulisse..
atto ad usarla. grillo, 494: stette sempre intrepido contra le cannonate che gli
tortora, iii-441: lo squadrone volante stette fermo sinché le genti, che avevano
ritirata. baldini, 1-271: si stette insieme fino all'ora della 'ritirata'. dizionario
perciò a una straordinaria retiratezza, e stette molt'anni senza uscir di palazzo,
ella [la messa] si cantò stette ritirato nella sagrestia. boterò, 141:
proprie spese più cauto, se ne stette dopo assai ritirato, godendo solo de'
a rittocare. brusoni, 9-116: stette buona pezza confuso e mi parlava tutto
giovanni], venendo all'eremo, stette sopra una ripa di un sasso anni tre
essere. g. visconti, i-1-39: stette in quel caso quasi una ora integra
, fu fatto in eccesso di mente e stette ginocchioni con la faccia verso il cielo
(il-77): gerardo... stette un poco senza poter formar parola.
12-199: vennero giomi ai neve: tutto stette / riverso a godere il canto
giulio cesare... in ariminio stette in forse, se dovea ripiegare le bandiere
. pedemonte, ii-326: né molto stette che da mano ignota / rapite ohimè
egli rivolto nella sua zimarra se ne stette un paio d'ore nella stanza vicina
imbastardito e guasto, lungo tempo si stette giacente, oscuro e quasi muto,
accaddero in quel tempo in cui ne stette qualche poco anche a parigi, e
in uno eramo salvatichissimo, e ivi stette sessanta anni nascosto a gli uomini entro una
donato degli albanzani, ii-175: non stette in germania se non diciotto dì e
la città l'acqua della bolla, stette in speranza che re carlo uscisse a far
. si sentiva la gola infiammata stanotte; stette sveglio per mezz'ora, ruppe il
: il detto signor carlo... stette a roma molti dì, et ebbe
colori dal sole contraposto, voloe e stette sopra al capo di lei.
se ne tornò subito a padova, e stette in casa tutta la sera, per
. cecchi, 13-525: la farfalla che stette 'in piedi'tutto il giorno. ali
3-356: adriana, colta da vertigine, stette immobile per qualche momento, cogli occhi
e pallore,... se ne stette buon pezzo chiedendo soccorso e misericordia.
cesarotti, 1-iv-339: il re si stette / più dì languendo entro una grotta
, rotolando, a gran periglio / stette perfin che 'l buon milon tornava.
non se ne compiacque, ma non stette senza qualche soave prurito della vanità.
voleano il governo del fanciullo, e così stette il paese numerare e aggiungere l'
me li ha presi e rovesciati, stette lì sopra pensiero. 4.
rovistò tra le tue carte, / stette a lungo a cercare i tuoi quaderni a
i-865): mentre che a pozzuolo si stette, soleva il ventimiglia dagli altri rubarsi
ed elio rimase con quei rubatori e stette circa quaranta dì, non senza grandissima tristizia
2-81: costui [ro- sello] stette alquanto perplexo, cum pensiero de restituire
aveva dormito la fanciulla, e vi stette lung'ora smaniando e ruggendo sordamente.
grandi né popolani,... stette segnore nel tomo di mesi io e non
bigio ad- osso ad un somaro, stette perplesso a giudicare qual de due fosse
risposta di gualdrada, dolente oltra modo, stette buona pezza che pareva più tosto una
mancamento di sale, e per tre mesi stette serrato il salario per non esservene.
delle termopili, ne antioco il grande stette in quel medesimo luogo saldo contra i romani
ballarino. ritornato altesame la terza volta stette sempre saldo su la negativa. muratori,
. muratori, 7-v-135: pure salda stette nell'antica religione ittalia, e niun caso
a lui parea troppo alta. biagio stette pur fermo a mille... andò
roberti, xi-40: vo stra madre stette in napoli con matronal lustro conveniente;
. alfieri, 4-143: finché cartagine stette, il popolo e il senato..
artiglierie. agostino giustiniani, 266: stette [la città] in gran timore
, 2-671: fece il saluto militare e stette davanti il suo fratello, il quale
cavalca, 20-581: e 'l fieno che stette in quella mangiatoia [di greccio]
. l. bruni, 2-190: stette tiberio cesare, poi la salvazione del
. algarotti, 1-v-155: parecchi giorni stette il sassonia a posdammo in quella scuola
l'altro. ariosto, 18-93: quivi stette aquilante a ricrearsi / fin che 'l
quello simulacro. anonimo romano, 1-48: stette dìe tre in roma e visitao tutte
1-2 (1-iv-49): giannotto non stette per questo che egli, passati alquanti dì
corte, sì passò in sardigna e stette col donno d'alborea, e innamoròvi
di mirarla. birago, 193: stette nella piazza tutto quel giorno e parte della
in signoria, e co'suoi compagni stette fuori: e questo avvenne per grande
a sbaraglino. baldtnucci, 9-xv-141: stette talvolta una notte intera a veder giocare
valente uomo teneva la mazza, che stette un mese con esso al collo.
con il cuore che gli sbatteva, stette pronto per quando la porta cedesse o si
armi romane e nel brevissimo spazio che stette sul trono si fé manifesto che l'
costei morte, più volte se ne stette sbigottito e come insensato. m. adriani
, parlare. baiardi, 61: stette la donna al baciare in constanza / e
operai e sicuro di aver riparato per quanto stette in me al male commesso, non
, piantatosi prima nel mezzo del cortile, stette a vedere al barlume come si sbrancassero
, gli spezzò un panetto fresco e stette a guardarlo mangiar di gusto. montale
avea vendicata la propria ingiuria, ignudo ne stette sei mesi, e tutto n'uscì
, 6-133: ecco una capra venne e stette non di lungi da noi e cominciò
, 5-ii-396: se sul principio si stette ancora zitti è perché avevano tutti fame,
. p. giustiniani, 629: ella stette tre giorni nel luogo detto i piovighi
sp., 21 (367): stette attento, e riconobbe uno scampanare a
caro. tommaso di silvestro, 422: stette per morire; tamen scampò e visse
i-202: sopra d'una lancia armato stette dinanzi a le porti de la corte,
diede indizio di sdegno, e paziente stette ad udire la sua dichiarazione, anzi
. verga, 8-88: il padrone stette un momento a guardarla così, sorridendo
curvato innanzi, perdette l'equilibrio e stette quasi per stramazzare al suolo. lo scappuccio
faccia interiore, dopo che il bastimento stette in panna o virando di bordo.
e di ritrovare quel che a molti altri stette longo tempo nascosto. soffici [in
si ritrasse dall'impresa: ne guari stette, per un'apostema incurabile venutagli nell'an-
sua radice. nievo, viii-445: qui stette; e byron sordo all'invida /
di quello scoglio,... si stette insino tanto che zefiro, con la
: in questo tempo che il papa stette a bologna, mi si scoperse una scesa
p. cattaneo, cxx-277: roma stette quattrocento anni coperta di asse e scheggie
., 8-10 (1-iv-766): né stette guari che la donna con due sue
6-5): dio, come bene le stette a la sciaurata, / quand'ella
eseguite dall'imperatore. fracchia, 671: stette alquanto a contemplare il quadro dipinto con
questo 'casino della viola'... stette trecentoquattordici anni testimonio a tante rivoluzioni della
sedersi. anonimo romano, 1-197: stette per meno de ora, lavarva tonnita,
pranzato, trasse fuori toriuolo e altre mille stette in ascolto per udire se gli oriuoli
sì fu invasato dal demonio e così stette tre anni, facendo molte cose sozze e
sensale, attor di lite, / stette bargello ed abbacò di zeri: / prese
il colonnello incrociò le sue carte, paco stette con sei, il colonnello gli scoprì
, risentimento. costo, 2-71: stette cheta la cavalla e s'accomodò bene al
scorrerie. storie pistoiesi, 1-22: stette la città più dì scorsa e molti
, cent., 26-89: cinque mesi stette in quelle sorte, / gittandovi i
iliosì facea, / che in quilo castello stette tanto tenpo presione, / che la
, ii-204: il professore bian- cini stette un paio di mesi (l'intiera estate
che l'infilò [il pullover] stette come soffocato, quasi ingessato da esso,
... alcun breve spazio si stette immobile; quindi scossosi ed in sé rinvenuto
rassettare gli abiti. madre, stette in perpetuo terrore, temendo d'ogni scuoter
e scura / fino a costui si stette sanza invito. caduto in oblio
sante virtuti tutt'ornata; / però stette parata, / sì che non fu
vite degli imperatori romani [tommaseo]: stette cesaresopra di sé; allora, considerando l'
a lui. firenzuola, 2-94: stette niccolò in sul principio sopra di sé,
, l'incoronar di lauri secchi / e stette tutto un dì con la collana /
quello anno fue grande secco, ché stette mesi v che non piovve. testi fiorentini
3-76: in quella dolce illusione si stette circa una settimana, raccogliendo i quattro
leggenda aurea volgar., 436: ora stette [lamadonna] a servirla tre mesi infino
persone. boccaccio, 1-313: tebano stette un pezzo tutto sospeso senza rispondere,
inoltravano. n. ginzburg, i-206: stette un giorno a segaree inchiodare, e quando
l'onorato rio, / mentre che vóto stette 'l seggio santo. n. franco
debbono... >ezza stette tra pietoso e pauroso;...
simintendi, 1-204: in questo atto stette fermo lo segno fatto di marmo. livio
: / ciascun d'ambe le parti stette saldo, / ch'ognun cerca fuggire
quistione, / e in apparenza ognun stette al segno, / se ben vivea nei
avesse l'amore della donna. mimaleone stette a segno e ileo gli cavò l'occhio
e cheto / nel luogo usato e'si stette segreto. seneca serrarne degli usci
. ci accompagnò sulla porta, dove stette a riguardarci fino a quando potè seguirci
): mentre che a pozzuolo si stette, soleva il ventimiglia...,
in uno eramo salvatichissimo, e ivi stette sessanta anni nascosto agli uomini entro una spe-
7-75: come l'avisò melissa, stette / senza mutare il solito sembiante,
b. corsini, 1-44: assisa si stette in mezzo a quelle / tenere e
dolore). biondi, 153: stette, come scoglio in mare, così in
. anonimo romano, 9: con pisani stette queto, sì che molesta de.
come morto,... e così stette tre dì e tre notti senza alcuno
bartolo da sancto gimi- gnano, che stette meco, mi lassòe in serbansa fiorini x
per tutto il tempo del suo regno stette serrato coi serragli della sua provvidenza. iacopo
s'astenesse da così fatti mali, egli stette ostinato e duro, di maniera che
il brando] aria scoperta, / stette sempre riguardato / nel suo fodero serrato.
ch'è corrente come uno fossato, stette fermo e serrato di ghiaccio. -sodo
. serventàccio. cagna, 2-168: stette nella casa paterna vivendo delle vecchie abitudini
bacchetti, 1-iii-290: la novità moderna stette nel fatto che un sentimento affine a
d'alto periglio che 'ncontra mi stette. cino, iii-1-12: con fatti,
a chi non colse il ben gli stette. -il pane degli altri ha
e'settezzoni, / e la torre ove stette in doi cestoni / vergilio, spenzolato
. " rissino, 2-3-50: quivi stette poi la stirpe nostra / infino al'avol
della malvagità delle strade... che stette un pezzo a potere sfangare.
, e tace. leopardi, 17-61: stette sospesa e pensierosa in atto / la
sua vicina quando si sferrasse, tanto stette trafitto che gli fu annunziato i beoti
della infermità oppressato talmente dauno potentissimo sfinimento che stette per alquante ore riputato dai circostanti per
storie pistoiesi, 1-17: poco tempo stette [il capitano] nell'oficio a sforzarsi
f. f. frugoni, vii-137: stette... attento ad udir le di
mente inqua acerba e fella / che stette in forse di sgombrar la sella.
, balzò l'eroe tremendo. / e stette. é si scoperse. / e
nonpotè più sgrottare il terreno e il pilone stette sempre saldo. pirandello, 7-745:
: con questa sola [pagnotta] stette il poverin qualche tempo, e gli
. cavalca, 20-198: così vi stette quattro mesi, sicché quell'infermo fu
roma, ancora che mezzo vivo, stette sicuro. firenzuola, 2-101: io ho
e dalle mura., non si stette un momento in riposo, e vi
barberino, 1-229: lo re carlo stette a roma col santo padre tre dì,
/ d'alto periglio che 'ncontra mi stette, / non mi lasciar »,
allo imbasciadore. firenzuola, 2-94: stette niccolò in sul principio sopra di sé,
viva né defunta: / sempre divinità stette 'n le'sisa. = forma
la buona strada che fino al secolo decimoquinto stette modello di grandezza. c. carrà
a caso. tortora, iii-437: stette tutta notte in un bosco smarrito lo spinola
di sudore..., stette per ributtarsi dal letto. smidollatóre,
sua dicitura / fé pausa alquanto e stette in positura. / e qui dopo
: della qual cosa il re piero stette assai, innanzi ch'egli si diliberasse,
vincenso de neccolò de marinello... stette uno dì a smorare le prete ad
, e comperato uno castello, si stette nel paese, avendo abbandonata la snervata
ciel soavemente rapito, alcun breve spazio si stette immobile. campailla, 12-103: qui
. gemelli careri, 1-vi-92: vi stette [il re] sino che fu terminata
andatosi al letto, tutta la notte stette in guato, senza dormire, levando il
. a. manetti, 15: stette insino alla mattina che quasi mai dormì
, 67-59: tu sai, mentre ce stette, -quigne spese ce fice; /
a posta loro, ch'egli se ne stette sodo e domandò licenza. leopardi,
: poi che fu in pisa, vi stette quattro mesi di sodo et in pisa
assai aspro e crudo il maestro, stette il volonteroso e sofferente giovinetto sotto sua
il capo. di giacomo, i-572: stette così due o tre minuti, colle
: dubitando dell'ira di claudio, stette soffitto in asia. soffiare, v
stato tanto a tornare. e marito stette cheto e soffera soffera, e costei pur
. bizoni, 33: si stette assai comodamente, mentre che eravamo serviti
n'ebbe scorno, / e ne stette una pezza sospirando. / pur, sentendola
/ e credendo sognarsi, un pezzo stette. da molino, lx-3-65: in tanto
ché 'l saper ben trattenere / sempre stette per giovare. varchi, v-52: fare
presa una cornacchia;... si stette assai tempo ristretta fra quelle gretole,
fenoglio, 5-i-1490: arduino... stette sorridente e fisso al cielo azzurro solidificato
osservare alcuna cerimonia. ariosto, 7-75: stette [ruggiero] / senza mutare il
vato; misasi, 2-139: ella stette un pezzo sollevata sul gomito, con =
il quale fu pericolosissimo, talmente che roma stette tutta dubbia e sollevata, infino a
come all'altre, ed ella si stette, perché le some furono ragguagliate.
sante donne si ridusse, dove poco stette che, venuto il tempo del partorire e
, 1-2 (1-iv-49): giannotto non stette per questo che egli...
: mentre durò quella grossa scaramuzza, stette fermo il campo imperiale an- ch'esso
avere, pure in quegli anni ch'egli stette al confino (alla quiete, dicev'
. bibbia volgar., i-131: stette isaac in gerara. al quale conciosia cosa
l'altro disopra e in questa sentenzia stette di sino a la morte. casti,
macchinalmente. pirandello, 8-1045: ella stette soprappensiero un tratto; poi, scrollando
, o altro mancamento simile fusse, stette fermo. 2. il sopravvenire
soprappresa da così inaspettata rampogna, si stette alquanto in silenzio. pirandello, ii-1-84:
1-xiv-271: idome- neo... stette fermo come un cignale sui monti, confidato
volgar.], i-io: sempre stette costante, avvisatamente sostenendo i sopravvenenti colpi.
, che 'n fiandra o in alemagna stette / venticinque anni, vien lor sopravvento.
. g. bassani, 5-45: stette... in ascolto, col cuore
? valpergadi caluso, 34: non gli stette a insegnar de'sillogismi / la noto-
difficultà sorinfra '1 tempo che stette vacata, / manfredi, tra per forza
3-222: reno... non molto stette poi che, sorponendo l'uno materia
, 5-iii- 765: la bambina stette intenta a quel rumore remoto, con le
vedere meglio. boiardo, 1-23-9: stette assai sospeso e dubbioso / se questo era
né sa negare. leopardi, 17-59: stette sospesa e pensierosa in atto / la
stesso governare. aretino, 19-93: stette abram alquanto sospeso in sé, quasi
per non so quanti giorni, il giovane stette sospeso, tra vita e morte.
, 7-75: come l'avisò melissa, stette / senza mutare il solito sembiante,
, / dato il mortai sospiro, / stette la spoglia immemore / orba di tanto
sozzopra. l. pascoli, i-196: stette più d'un anno come fuor di
[rezasco], 7-245: bartolomeo liopardi stette per mi sostenuto fin ch'io andassi
nostra casa fu tutto sottosopra e si stette in mezzo a quella confusione che si vede
che soprastava a li primi avoli, stette infino a li nostri anni.
tritamente vedere là dove cristo usò e stette. macinghi strozzi, 1-296: do ordine
braccia al sen conserte, / stette, e dei dì che furono / l'
insieme. pascoli, 413: stette sull'orlo un poco in piedi, bello
sonno e 'l sogno sparve, / stette un gran tempo sbigottita e muta. s
peccato fue percossa da la lebbra e stette sette die fuor del campo spartita da le
, che sparviere nominiamo noi, se ne stette fin all'ora svegliato. piovene,
1-38: non per lungo spazio così stette, / che un calpestio le par che
cerretani, i-158: uscì questa signoria che stette novembre dicembre e fé parechie cose fuori
, ii-5-41: se non che il libraio stette aspettando una occasione favorevole di spedizione in
la città l'acqua della bolla, stette in speranza che re carlo uscisse a
de tutto ben sperditrice, / vi stette sì dolce notrice, / ed antico tanto
cavallo andando per la via si rattenne e stette fermo; e speronando galgano el cavallo
vostro popul la notte e 'l dì che stette, / come in teatro, l'
! annientacapuana, 14-28: il farmacista stette un pezzo a spiaccicare to! come uno
arbitrio. tommaseo, 19-58: é'si stette sempre in disparte,...
: dato il mortai sospiro, / stette la spoglia immemore / orba di tanto spiro
vedutosi quello splendore in mano, si stette così un pochetto aspettando di vedere se
la spoglia. manzoni, ii-1-89: stette la spoglia immemore / orba di tanto
del chiostro e spogliar l'abito, stette co 'l nunzio garampi suo concittadino e
/ vero è che sempre [firenze] stette in gran baratta / in fin che
, / là u'la vergene nacque e stette. / sponsata era a iosephe /
i suoi; e se non molto stette in firenze, ne molto fece, fu
con chiunque vi sta dentro o chi vi stette mai, e tu con esso loro
103: né molto tempo vi stette che 'l vecchio padre morì e,
. n. ginzburg, i-172: stette un'ora nel bagno, stropicciandosi tutto
sopra ciò furono quelle poche, ma egli stette sempre sodo al macchione e non si
. 3-43 (ii-462): stette seco l'ambasciatore buona pezza ed avendovoglia di
viaggiatore affonda. borgese, 1-378: stette ore intere in caffeucci fuori mano, davanti
fenoglio, 5-i-920: chiuse gli occhi e stette una massa, unapiega del terreno, dello
, i-108: per più d'un'ora stette rannicchiata e zitta sulla propria sedia,
infuse. bizoni 171: a pranzo si stette poco bene perché il pane e il
22-164: nausica dai dei beltate abbiente / stette del tetto ben fatto allo stallo.
del re brutta e difforme, / stette gran pezzo a contemplar sospesa, /
pass. rem. stètti, stesti, stette, stemmo, steste, stettero-,
tendini del gomito, ed egli si stette lì quasi aspettandolo, intormentito nella mano.
agio in boemia allo imperatore carlo e stette in praga. -interrompere la corsa
tremò la nave, e scompigliossi e stette. manzoni, ii-1-57: qual masso che
buttò nel fiume, e il fiume stette. fenoglio, 5-i-580: appena al piano
dopo il ponte sternuti, sobbalzo e stette, irrimediabilmente. -non essere
l'autorità. muratori, 7-i-361: poco stette a crescere il flagello. tommaseo,
poco stando, poco stante; non stette molto, guari che; pochi dì stando
dì stando, stando poco tempo, stette più di che. cino, cxxxviii-13-g
armeno, 1-277: né guari di tempo stette che, ritornato l'uccellatore nel luogo
la donna, udito questo, alquanto stette; poi disse: « come? che
dalla soverchia grandezza del suo compito, stette come il suo passato eroico, di
in asia possenti. tesauro, 5-51: stette cesare in guerra, e cadde in
uno sacco stetti io, per l'altro stette piero brilla et per 10 tergo sacco
piero brilla et per 10 tergo sacco stette iacopo franceschi. pascoli, 1-465: il
150: bastiano pinti non si stette solo alle parole, poiché l'attività
1-2 (1-iv-49): giannotto non stette per questo che egli, passati alquanti dì
, / là u'la vergene naque e stette. quaderno di un commerciante pisano,
ricovero. novellino, xxviii-858: stette in questa foresta gran tempo; poi
e mentre che di là per me si stette, 7 io li sovvenni, e
il mare era: allora sì mi stette sopra al capo pericolosa tempesta, portando
imprima xxiii soldi dati ad alascia che stette con madona moscada. guittone, iii-16-2:
compagnia e servigio. velluti, 40: stette a l'arte della lana con iacopo
13: in nove anni che egli stette capitano generale della repubblica in gallia,
: la donna gonfiata... si stette cheta per lo migliore. anonimo romano
1-38: non per lungo spazio così stette / che un calpestio le par che venir
convenerà al cristianissimo il stare quetto come stette al tempo di francesco sforza. bandello,
, che soprastava a li primi avoli, stette infino a li nostri anni. giacomo
così cadi, o mio ben? stette tre giorni / lagrimandogli appresso: i cacciatori
bocca aperta. panzini, i-466: stette un po'socrate riguardando silenziosamente.
che fosse / il suo ricciardo; e stette per gridare. botta, 6-i-461:
in questa guisa. rovani, 1-185: stette sopra di sé un istante, e
stado o altro mancamento simile fusse, stette fermo e chettamente come agnello legare si
. marini, ii-121: buona pezza stette l'infelice quale statua immobi
il sole nell'ora della nona, e stette iscurato più d'una ora e una
... si stese comodamente, e stette,... a gustarne da
bandello, 2-24 (i-913): stette buona pezza così travagliato e fuor di
forte nello sterquilinó, il quale prima debile stette nel paradiso. simone da cascina,
navi. dottori, 1-83: alquanto stette / facendo e stiracchiando le basette. p
non si scandalezzò né stizzì, ma stette ferma. castiglione, 2-i-18: noi,
ferirlo subito s'addestra. / milon non stette a din « tu ne stranienti!
detto cominciò adlagrimare e gittòssi in terra e stette assai così divotamente in orazione. essendo
su rulli. bellori, 2-162: stette la guglia fermata su le zeppe ben cinque
coscienza). cicerchia, xliii-433: stette iesù mezz'ai santo collegio, / nel
, 7-intr. (1-iv-585): non stette guari a levarsi il re, il
sp., 2 (31): stette il giovine in forse un momento di
un tratto assaltato da tanta meraviglia che si stette un buon pezzo senza poter favellare.
dello argento dorato tagliando in certe strisciete stette. d'annunzio, iv-2-24: dinanzi
grande secco che più di mesi vili stette che non vi piovve, per la qual
proprio impero / tra gl'insubri confin stette ubero. g. b. martini,
sua famiglia. cagna, 2-168: stette nella casa patema vivendo delle vecchie abitudini,
bassiano landò, di cui fu scolare mentre stette in istudio. guerrazzi, 7-94:
sacchetti, vi-25: tutto quel giorno stette il bello stuolo / sanza deliberar che
spavento. d'annunzio, 4-i-163: giuliana stette lì stupidita allo spettacolo di tutta quella
al nuovo almo tuo dire / si stette ogni onda e stupida / il suo cammin
: turno fra tanto anch'egli non si stette / a infilzar perle, a stuzzicarsi
spazio continovo di quaranta anni che regnò stette sempre su farmi. -su brevità
dispregio del mondo,... non stette molto tempo a consentire la preclara vergine
bide tempeste e traversie la barca di bariona stette a galla come il subero delle rete
come già sotto l'egitto / il mondo stette subiugato e vinto. m. cavalli
grande di corpo: nacque fanciullo e stette tanti anni suddito a maria e giuseffo.
tutta la giornata [donna carmela] stette là e in cucina... a
. bacchelli, i-i- 499: stette così sulle sue senza più farsi vedere.
difensiva. rocca, 1-50: pandolfo stette sulla sua e solamente con sca- ramuccie
negativo. velluti, 142: stette a palermo in cicilia da nove anni sanza
. machiavelli, 1-i-217: questa legge stette come addormentata infino ai gracchi; da'
, xlvii- 220: ella si stette a udirmi umile tanto / ch'ogni dolor
. biondi, i-iii- 89: stette [il conte] su questi terrori sino
dalla stretta. pasolini, 3-359: stette così un pezzetto a smorfirli, mentre
fece eustachio un suo tabernaculo nel quale stette per molti temporali. boccaccio, viii-2-16
triegua alle voci, ai lamenti, stette buona pezza tacitamente immerso nei suoi disperati
, un po', tacitamente, / stette sopra pensier. pascoli, 115: chi
, xliii-296: se iesù nel deserto stette tacito, / a noi dia il silenzio
/ le braccia al sen conserte, / stette, e dei dì che furono /
iii-44: taciturno da poi che un pezzo stette [l'angelo] / mirandomi
quale eccidio. dessi, 3-254: stette un poco assorto, poi tagliò l'aria
a mezzo il suo dire, e stette lì ritta a tantaferare. = denom
1-428: quella paura che gli ebbe vi stette più di tre anni in purgatorio in
delle barzellette. pavese, 5-102: stette a sentirmi senza più guardare quei quattro che
uscì di casa subito dopo colazione e stette fuori tutto quel pomeriggio e molta parte
a legare la fenoglio, 84: set stette a guardarlo un po'e poi fece:
di pepe se ve n'ha, stette alla elementare i suoi quattro anni; ai
kabella. collenuccio, 62: constanzo stette sette dì in roma né altro fece in
camera dormiva. straparola, ii-147: non stette molto che venne il tempo di confessarsi
lungamente. novellino, xxviii-858: stette in questa foresta gran tempo. petrarca
. carducci, iii-30-19: vi si stette otto mesi: e poi, da capo
dire più attentamente l'orecchio, e stette gran pezza fitta per vedere se poteva
., 56: dopo ciò non stette molto che il buon cavalier palamades vi sopravenne
esitante. bresciani, 1-ii-64: roma stette in bilico e in tentenne un pezzo
, non ci era mini di cicilia stette la sua fama racchiusa, ma in varie
. chiabrera, 1-i-13: non mai stette in letto per infermità, salvo due volte
assi del palcoscenico... e stette fermo teso, vibrante. moravia, i-160
: e poi venne a pisa, e stette da cinque mesi, e condannòe lo
dante, inf, 23-139: lo duca stette un poco a testa china; /
questo 'casino della viola'... stette trecentoquattordici anni testimonio a tante rivoluzioni della
sanctis, 11-177: guido non si stette contento a questo, e giudicando il sonetto
avvicinò al letto e per un momento stette fermo a guardarla. 2.
venere, favoreggiante a'suoi suggerii, stette presente e di maggiore luce accese e nostre
io in oltre visitai il tono ed egli stette ascoltare attentamente alcuni miei ragionamenti sopra le
d'una torricèlla del monistero e servando stette di sotto. boccaccio,
bei fior succidi. monti, x-3-382: stette [lo spettro] in mezzo;
[plinio], 131: socrate sempre stette d'una faccia: né mai o
tacer lo fei: / così mi stette tutta sera accosto. muratori, 7-iii-385:
un oscuro abitacolo, e lì si stette a fornicar con esso fino al dì che
dopo il ponte sternuti, sobbalzò e stette, irrimediabilmente. 6. falsare
per lo pensare e la vecchiezza e'stette buon pezzo che parea tralunato. idem,
al tempo di odizia- no imperadore, stette in ispagna e in franza e in inghilterra
chiuse i labri, e fin'a notte stette / semivivo in un transito aspro e
tommaso di silvestro, 101-21: stette sei dì continui nel letto...
/ due mesi in casa de'peruzzi stette, / contro allo 'mperador trattando aperto
/ ché 'l saper ben trattenere / sempre stette per giovare. cellini, 2-80 (
bandello, 2-24 (i-913): stette buona pezza così travagliato e fuor di sé
turbide tempeste e traversie la barca di bariona stette a galla come il subero delle rete
edificio). vasari, iii-211: stette tutto quel giorno a guardare quel palazzo
awentògli, e colpillo, ove tremante / stette altamente infra due coste infissa. galileo
. storie pistoiesi, 1-358: così stette la città di firenze in tribolazione più di
non in sogno? vera? - stette / lui abbacinato dal tripudio visibile / invisibile
. siri, xli-615: sedici ore continue stette la camera adunata e assisa per trutinare
, 1-33: l'altro angelo venne e stette innanzi all'altare et avea il turibole
malivolenza de'suoi cittadini nella sua rigidezza stette ferma; niuna publica lagrima gli fu
che 'ntomo al caldo l'umido non stette. chiose al 'de consolatione philosophiae'[tommaseo
in basso. boccaccio, iii-7-2: stette teseo con li venuti adunati regi /
dante, inf, 23-141: lo duca stette un poco a testa china; /
: mitridate... sette anni stette che nonne usce sotto tetto in cittade o
, 3-24: per le ustioni anna stette inferma lungo tempo in pericolo. cicognani
: il malato guarì della polmonite ma stette quattro mesi tra la vita e la morte
, che per morte di siuseppe moleti stette gran tempo vacante. foscolo, ix-1-325
, / ed infra 'l tempo, che stette vacata, / manfredi tra per forza
., 8-14: infra 'l tempo che stette [la chiesa] vacata. /
chiesa, che più di due anni stette senza pastore, manfredi riacquistò tutto il
, che legge in pisa filosofia, si stette per rispetto de le vacazioni qui con
poco mancò che... non stette per negar cristo. fogazzaro, 10-96:
sostant. targioni tozzetti, 10-64: stette sempre di giorno colle imposte aperte e
stesso. plauso, che non si stette più in dubbio. de luca, 1-7-2-51
su clara. jovine, 5-268: stette soprappensiero un attimo e poi aggiunse con tono
pucci, cent., 2-80: e stette la città diserta e vana / trecentode,
. torie pistoiesi, 1-312: quine stette m. malatesta undici dì, e la
n'uscì fuor di camera, né guari stette che ritornò. -sciogliere il ventre
e solo quel pensiero d'amore vi stette come una torre, e quel pensiero vi
ombra. n. ginzburg, i-306: stette un giorno a segare e inchiodare,
mazzini, 55-68: l'esercito piemontese stette a disagio sotto verona, peschiera,
265): vicino di s. brancazio stette un buon uomo e ricco. ario
versi. trissino, 2-1-98: né stette guari, come fu partita / asteria,
fosse incantato, perdette ogni vigore e stette come morto. libro della natura degli animali
villanesca costuma che soprastava a li primi avoli stette infino a li nostri anni. ariosto
che forse aveva il vino cattivo, stette un poco imbronciato. -essere in
pascoli, 632: ecco, avanti gli stette uno canuto, / simile in vista
già sotto l'egitto / il mondo stette subiugato e vinto, / e come lungamente
la sua consueta orazione prostrato tanto tempo stette sopra del corpo del precipitato, quanto a
. sì che per dieci dì il corpo stette senza sepoltura. ulloa [guevara]
voci..., più giorni si stette su le pratiche di eleggere un nuovo
più alto. beltrametti, i-53: stette ascoltando e poco apprese dal vociferio indistinto
stato. il priore era grasso; egli stette un gran pezzo, che non potea
del mare. ghirardacci, 3-2io: stette longo tempo in piedi questo torrione,
, 11-70: il sindaco non regalpetrese stette circa sei mesi ad amministrare il comune
che era vicino, e non gli stette male. montale, 13-11: dicevano i
. bernardino da siena, 879: stette attento quando el tavernaio aveva faccende,
mio segreto. moravia, ix-34: lei stette zitta ancora un momento e poi disse
scerbanenco, 160: lo vide uscire, stette via diversi minuti, tornò con dello
il concilio basiliense, in quel tempo che stette sotto l'obedienza d'eugenio iv,
sopra ciò furono quelle poche, ma egli stette sempre sodo al macchione, e non
a. camilleri, 4-62:. stette una picca assittato davanti alla finestra a
accanto alla sor'anita, e si stette lì fermo a filare il maestro per tutto