altra del tacito ed implicito consenso dello stesso papa, cavato dalla lunga tole- ranza
. bassani, 5-237: era fadigati stesso, con la sua condotta formalmente ineccepibile
non sa che il prelato dubiti per se stesso. gentile, 1-193: l'oggetto
all'animo è tolto il veder se stesso dirittamente. -privato della vita.
di affezioni cutanee. -anche: il balsamo stesso (nell'espressione balsamo del tolui,
bella e di maggior prezzo che l'oro stesso. filati, 1-60: in tal
grammatica greca, e poi di dargli egli stesso un orologio antico di tombacco, guemito
lievemente rossi (anche con riferimento al colore stesso). bombicci porta, 1-552:
cionca, e ciombola, / di se stesso sicurissimo, / che per ber non
sono quivi a tale effetto: nello stesso modo fanno poi i tre, e poi
coperte da una certa bianca lanugine; lo stesso che vellutato. 'l'alcanna spuria è
bronchi, si considera come proveniente dallo stesso tessuto. sapere [31-i- 1949]
colore (anche con riferimento al colore stesso). marchesa colombi, 61:
e dai massi di schisto dell'aviolo stesso. = deriv. da tonale,
sconcertarono, parte fuggirono, parte egli stesso fece prigioni. carducci, iii-25-224: tonato
5-i-553: ciascuno si fondeva da se stesso. -sottoporre alla tonsura ecclesiastica.
al corpo un giro completo su se stesso (il salto mortale). bandello
per improntarle del proprio marchio, allo stesso modo che fa il bilanciere coi tonai di
appresso quello sciagurato / s'è nello stesso tonfano gettato? soffici, v-2-723:
non ha avuto difficoltà di suonarla allo stesso priapo. questo bellimbusto trovò vesta a
in tonnellate. - anche: l'atto stesso della misurazione. stratico, i-l-app
il carattere e il contenuto del discorso stesso (anche in relazione con un agg
colore. - anche: il colore stesso. milizia, ii-39: amicizia.
dei muscoli facciali, con lo sforzo stesso, in qualche guisa apparente, dell'
secretina, glucagone) diminuiscono il tono stesso e di conseguenza facilitano il reflusso.
nastro di fibre discontinue ottenuto con lo stesso procedimento usato per la lavorazione della lana
un animale, anche con riferimento al colore stesso). rastrelli, 33: tutto
colore (anche con riferimento al colore stesso). ojetti, iii-819: risalivo
ambrato (anche con riferimento al colore stesso). spallanzani, 4-i-306: lo
sorcino (anche con riferimento al colore stesso). crescenzi volgar., 9-58
grigio topo e con riferimento al colore stesso). dizionario militare italiano [1833
.]: 'topo di faraone': lo stesso che icneumone. -pesce topo, topo
gioca contro gli altri, distribuendo a se stesso e a ciascun giocatore una carta del
banco. -per estens.: il gioco stesso della zara pa-, cfr.
a studiare la torà, cioè se stesso. = dall'ebr. tórah,
incidente e l'intensità luminosa del fascio stesso.
della tragedia intitolata 'la morte d'adase stesso distilla dall'albero, se ne fa artificialmente
. d'annunzio, iv-1-730: vide se stesso nella bara, chiuso tra le assi
di mano? non sarebbe stato lo stesso? dialetto torinese invece che napoletano.
365): il tormentato esaminator di se stesso, per rendersi ragione d'un sol
che alcuni dottori hanno detto esser lo stesso carcere, lo stesso fuoco e gli stessi
detto esser lo stesso carcere, lo stesso fuoco e gli stessi tormentatori.
limiti a seconda della gravità del peccato stesso (anche nelle espressioni tormento eternale,
mi bisognava rannicchiarmi ogni momento in me stesso. carducci, ìi-8-59: con la
fiero e geloso sentimento di! me stesso... mi fa molte volte esser
ant. ritorno di un astro nello stesso punto del cielo. rèstoro,
al suo regno, partisse dal grembo stesso della povertà. -ascendere in cielo
là mi guida, ov'io perdei me stesso / per te, dolce mia pena
con calma e pratica, come io stesso faccio ». -regredire mentalmente o
15. accadere, verificarsi nuovamente, nello stesso riscatta del suo. muratori, 7-v-361:
rientro, rimpatrio. -anche il viaggio stesso intrapreso. giamboni, 4-316: facendosine
-anche sostant.: il saluto stesso (cfr. anche bentornato).
, agg. letter. girevole su se stesso (una trottola).
, 930: 'tornavira': lo stesso che viradore, perché desso sempre torna
persona, di un animale su se stesso. scalvini, 1-8: que'polli
muoversi in senso rotatorio; girare su se stesso. - anche sostant. giamboni
. e l'altro gli rispondeva sullo stesso tono... tali giostre o tornei
-rotazione di un corpo su se stesso (in partic. di una persona
, tondo e vitreo specchio di se stesso in sé. 4. che
avendo poscia quella vasta voragine vomitata nello stesso giorno quantità grandissima di acqua da una parte
», 6-vi-86], 9: lo stesso torrente di automobili che da così poco
quando si tratta di applicare a se stesso le medesime norme. u. buzzolan [
lei dovrebbe immaginare persone che cercano nello stesso disegno il punto migliore per piazzare un cupolino
non solo la città, ma il castello stesso è d'una palanca o palaficata de'
, permanendo normale l'asse dell'organo stesso. 6. matem. misura di
nel piano normale all'asse del corpo stesso. 8. medie. anomala rotazione
. anomala rotazione o avvolgimento su se stesso di un organo o di formazioni tubolari o
: so, che alla penna in questo stesso punto / non lasciano costor libero il
). attorcigliare, avvolgere su se stesso. = dal lat. * tortiliare
agg. avvolto, attorcigliato su se stesso. libro di sydrach, 321
asse del fusto elicoidale e il fusto stesso formato a elicoide. d'annunzio,
brusoni, 1-132: fate torto a voi stesso, disse la fanciulla; e offendete
ed equilibrato, riservando a tutti lo stesso trattamento. pananti, i-243: mi
grigio tortora e con riferimento al colore stesso). carducci, iii-24-335: ella
contorta; che si attorciglia su se stesso o intorno a qualcosa (con par-
colpevole: ed era necessario torturare lo stesso colpevole confesso, perché il suo silenzio
arpino, 13-96: dondolava su se stesso bibì, torturandosi gli orecchi con le
a sedere, senza volerlo, allo stesso tavolo di un latitante, forse di un
parlar il ladro, rapisce e trascina egli stesso con una furia di parole che sono
di napoli... e dello stesso ancora intedeschito strasborgo? = deverb.
ne'quali ci sono rimasti. lo stesso avvenne del mar toscano. 2
costoro sempre né da per tutto lo stesso nome; or si chiamarono cambiatori, prestatori
. f. frugoni, 3-ii-61: io stesso fui quello che di mia mano volli
gli accusatori ebber detto, nel senato stesso si trasse di seno, e inghiottì
, che alimenta e fomenta il vizio stesso. moravia, 19-68: mi sono resa
la repubblica [5-xii-1982]: anche lo stesso ski-pass giornaliero è tosto: 18.
all'angolo retto, che è lo stesso raggio, il quale perciò appunto dicesi
al nucleo, studiando e ristudiando uno stesso problema, vivendo con simpatia nella storia
, di una stessa classe, di uno stesso gruppo). gramsci, 12-29:
vita che presenti per l'uomo lo stesso carattere totalizzante che il capitale tende a
quantità, la misura o il peso stesso). marino, 1-13-246: verghe
). cicognani v-1-179: continua egli stesso, senza disarmarsi, a scrivere.
in fuga. calvino, 3-154: dallo stesso punto si diparte un'altra traccia,
traccia che in certo modo gli delineai io stesso in qualche parte della mia opera degli
esce di traccia, e in uno stesso paragrafo, sotto una stessa dichiarazione ti
. baretti, 6-193: il re stesso ha la sua baracca in belém, nella
perdersi, ma si arriva sempre e lo stesso da qualche parte. -figur
solaro della margarita, 48: vidi io stesso alcuni de'medesimi accendersi nella discussione se
-sm. invar. il comando stesso; la posizione assunta in seguito a
il qual volesse trattare da galeotto il figliuolo stesso presenza di un reticolo di strie
ambiguo, riguardoso e tracotante al tempo stesso. = deriv. da tracotanza
patria gratis, ma la tradisce lo stesso. bilenchi, 14-87: la mia coscienza
le speranze della sua patria e tradì se stesso nelle mani dell'amore.
sopra di te, come sopra me stesso, e non tradirai la mia fiducia.
botta, 2-4-165: si tradì da se stesso cori quella lettera imprudente. pirandello,
tradire: senza eccezione; tutti allo stesso modo. cantari cavallereschi, 22:
vicario in terra e successore di quello stesso uomo-dio, che spregiato e tradito dal
sorta, una parte di colpa risale allo stesso tradito. b. mussolini [«
marini, iii-237: sentendosi in questo stesso punto tradita dalla propria vergogna, che
ieri. è traditore -lo confessa egli stesso. ho tra le mani una lunga
si difende da sé, col fatto stesso che non cessa d'esser coltivata in ogni
(tradizione a stampa) che tramandano lo stesso testo; e si distinguono una tradizione
tratto a pencolare verso il traducianismo dallo stesso prepotente bisogno di salvare dialetticamente e coerentemente
traducibilità della poesia, portata fino all'autore stesso e al timbro discordante della sua voce
comunicazione dovrebbe (sto parlando anche di me stesso) rendersi continuamente conto del grado di
tradur omero col solo fine di sollevar me stesso, non eli dilettare gli altri.
età sua tenera si pose da se stesso a disegnare e la madre...
: l'esame comparato delle traduzioni di uno stesso testo. sm. (femm.
1-43: che non traffichi per se stesso, né impieghi in bestiame, o in
spelonca dove il santo dormiva, nel luogo stesso dove gli apparve l'angelo con le
la spada d'apollo, sarà lo stesso apollo trafiggitore, che si porrà sotto 'l
ferro che vale molto di più lo stesso dazio che al ferro il quale costa
innocente agnello, inviato a prendere su se stesso tutte le nostre miserie, tutti i
fiere, i traffichi e il commercio stesso resterà sommamente trafitto. 4. ant
licambo che lo indusse a darsi da se stesso, di speratamente la morte
siciliano, 1-101: poi fu lui stesso a prendermi in giro per le trafitture evidenti
anche, in senso concreto, il foro stesso). viviani, 2-17: le
, sua moglie, celestina, se stesso, di far melodrammi o tragedie.
della scena, del pubblico e di se stesso. gentile, 3-211: alfieri è
gentile, 3-211: alfieri è lo stesso poeta ne'sonetti e nelle tragedie. ma
. v.]: alfieri tragedieggia se stesso fremente. = deriv. da
ricondurvi anche il socco, trattando questo stesso argomento nella commedia de''simillimi'. pindemonte,
direi un gran bene; se di lui stesso come poeta tragico, 5.
puntualità; si somigliavano tutti, lo stesso volto camuso e la stessa tragica capigliatura
a letto, egli chiedeva tragicomicamente a se stesso: « domani avrò ancora la testa
. vassalli, 14-302: contro il suo stesso vicario, e contro roma, e
la direzione di un filo del traguardo stesso. -aeron. strumentazione a terra
in corso anche a venezia, nello stesso periodo, in bassa lega argentea del
, che non vogli mancare a te stesso. del qual mancamento, nessuno può maggiore
tradizione. salvini, 41-326: nello stesso modo, che il poeta dalla divinità
. lastri, ii-43: un seme stesso benché interpolatamente gettato nello stesso campo dovagli
un seme stesso benché interpolatamente gettato nello stesso campo dovagli abbia germogliato parecchie volte,
con l'occhio corporeo ad un tempo stesso mille differenti oggetti visibili,...
: oh uomo solo secondo dentro se stesso, e fuor di se stesso tramandatóre di
dentro se stesso, e fuor di se stesso tramandatóre di tutti loro. baldini,
non ama chi vuol ben pur per si stesso; / non vive chi nel vicio
. v.]: 'tramezzaglia': lo stesso che 'tramezzo'. -bot. ant
assito e sentendolo qualche volta favellare seco stesso... deliberò di raccor- re
forma piramidale verso l'interno del cristallo stesso. = deriv. da tramoggia
origini di uno scrittore alla ricerca di se stesso, per cui la sicilia è piuttosto
, 4-59: un certo riperto dello stesso suo paese, addormentato si levo una volta
con riferimento al fenomeno fisico o alchimico stesso). -in partic.:
demoniaci (anche con riferimento al prodigio stesso). -anche: avere la propria natura
ad apollo] il corvo perché egli stesso si trasmutò in tale uccello. goldoni,
il vagheggino / della fallace onda se stesso; e tignesi / con le false acque
17-201: iddio mirabile è immobile, egli stesso dice per bocca de profeta, io
dall'adolescenza, potentissima e, nel momento stesso della sua trasmutazione in cristiano, gli
giudicasse ognuno / delle cose medesime lo stesso... /... in
, 9-289: cominciò, sospeso in se stesso, a ridurre tra le ciglia e
, serena, protettiva, e nello stesso tempo fredda, lucida, di chi sa
crudo e perentorio; ma al tempo stesso,... senza alcuna violenza nella
far scomparir la parola, nel punto stesso che era costretto a metterla fuori.
di tutte le operazioni originate da uno stesso gruppo di dati (detto input) che
dovere, lascio che il giudichiate voi stesso che gli siete avversario. fusinato, iii-151
è anche rischiosa, perché come lo stesso alien ha ammesso, può causare stillicidio di
non transigeva cogli altri né con se stesso. arbasino, 19-174: 'compromesso'vuol dire
l. donato, lii-6-365: conviene allo stesso re pagare, per le robe che
v.]: 'transito': lo stesso che passaggio, e dicesi più particolarmente
verificarsi ampie e rapide fluttuazioni del suono stesso. 6. ant. che scorre
anche le alleanze translinguistiche fra partiti dello stesso seme siano state visibilmente alte
», 25-i-1989], ii: allo stesso tempo interroga il transponditore di terra (
mia madre mi è presente pel mio stesso corpo, per non so qual mistero di
2-24: vedrete l'aver fatto nel tempo stesso, e senza cercarlo, con la
disagio (anche con riferimento allo sguardo stesso). landolfi [gogol'j,
più difficili e oscure; al tempo stesso trapelava in lui, visibilmente, un
i falchi e le colombe aggiogati allo stesso carro, ma un bove e un can
ed abbandonato per così dire a me stesso. piovene, 3-5: comparve sul ballatoio
un tessuto da una regione all'altra dello stesso organismo o di un organismo diverso o
, 7-52: cominciai a dir tra me stesso, come dice trappolino, quando gli
: che l'altro traesse anche lei nello stesso smarrimento. -portare qualcuno su un
quella casa. bettinelli, 1-i-372: quello stesso [istinto] accoppiò i primi studiosi
dove io ero sempre vivuto a me stesso, mi trasse alla più eminente dignità
somma a un terzo soggetto o allo stesso traente (e il termine è disus
., i-29: questo da se stesso ha tratta nobiltà, non d'alcuno discesa
il vagheggino / della fallace onda se stesso; e tignesi / con le false acque
nelle voragini del mare, il mare stesso... le fendesse e trarupasse.
1-iii-274: se i cancellieri del conte nello stesso tempo ricordavano o trasandavano la dipendenza feudale
di dante. giordani, ii-2-197: nello stesso tempo io devo dir dell'autore (
era quello, che communicava a me stesso il corpo, l'anima.
religioni orientali e in gran parte nel cristianesimo stesso ha tanto favorito l'equilibrio fra la
se pur pianger dèi, piangi te stesso, / non lei, perche è trascesa
al 'garage new altri ad assumere lo stesso atteggiamento, a ripetere determinate azioni (
n. ginzburg, i-232: quel giorno stesso andò da clara e si trascinò dietro
di varianti, di proposte a se stesso, da diventare spesso indecifrabili ragnatele di
suoi princìpi, prevede di rendere se stesso sempre più forte coll'abitudine al bene.
, accompagnato da copia autentica dell'atto stesso, in modo da rendere l'atto
). pellico, 2-197: monti stesso non trova a ridire che sullo stile
. brusoni, 8-170: lo stesso maestro dell'arte d'amore, che a
di fondi pubblici altera in parte lo stesso equilibrio che dovrebbe esistere tra sottosistema previdenziale
è stata trasferita alla fiat per il fatto stesso della fusione della società diatto con la
. p. tiepolo, lii-5-48: lo stesso imperator carlo procurò, come si sa
di un potere abusivo già per sè stesso. verbali del consiglio di amministrazione fiat,
manda proclami e agitatori e vuoisi egli stesso abbia corsa toscana due mesi or sono
di cose erudite, come dice egli stesso, aggiungendo: « la qual fatica appunto
. ferretti, cxxxiii-678: ricerca invan se stesso, / se stesso non ritrova:
: ricerca invan se stesso, / se stesso non ritrova: / gli si trasforma
nel 1543 ed estintasi verso la fine dello stesso sec.; trasformazionale, agg
una grandezza fisica in un'altra dello stesso tipo, ma con caratteristiche diverse.
le forze o i vincoli cui il sistema stesso è soggetto. 13. patol
, il sotterfugio magari fine a se stesso, l'imbroglio, l'opportunismo, il
quella per cui il sangue proviene dalforganismo stesso in cui dovrà essere trasfuso. vallisneri
che servirà poi per trasfusioni al soggetto stesso, va sempre più diffondendosi anche per
voce agnello, traslatamente posta, di se stesso parlando. giacomini, xxvii-8-129: bastici
lxxxviii-i-562: e veggio innamorato di se stesso / trasitarsi in un fiore il bel
si tratta della stessa robba o dello stesso denaro, che il padre senza titolo legitimo
si sposta mantenendosi sempre parallelo a se stesso. tommaseo [s. v
colmo della sezione più a monte e lo stesso istante della sezione più a valle (
1-237: potrebbe essere di ugolino di vieri stesso anche il reliquario di s. galgano
corrispondono uno o più ricevitori elettrici dello stesso tipo del trasmettitore... '
totale dalla quale il corpo è investito nello stesso tempo. tommaseo [s.
guardar le mie mani, con lo stesso trepidante trasognaménto sul viso, con cui
nella camera trasognato e fuor di me stesso. misasi, 5-35: in mezzo ai
fermo e lucia, 185: il sole stesso appare come un disco bianco e leggiero
martiri trasparenti da cristalli, o iddio stesso velato daltazimo e disvelato dalla fede?
morali in quanto concernono cose che l'uomo stesso ha pro 'vanità',
/ e ch'io pianga amore di me stesso. = deriv. da trasparente-,
de forati di sotto in su; nello stesso modo ne saranno altri da dare loro
da trottola. ballonzola e fila allo stesso tempo; ed è un modo unico al
uomini scienziati. muratori, 7-i-20: lo stesso costantino col trasportare a bisanzio, poi
de'suoi predecessori, ed anzi macchiavelli stesso nel nuovo campo delle rivoluzioni cattoliche e
mi sento così trasportare fuor di me stesso, che mi parrebbe di far peccato mortale
incidente stradale che causi danni al passeggero stesso. sentenza di corte di cassazione civile
. v.]: 'trasporto': lo stesso che nave-trasporto: nave adibita al trasporto
gestione pubblica. - anche: il servizio stesso. 2. figur. moto irrefrenabile
specie e la quantità di elettricità trasportata nello stesso tempo da tutte le specie ioniche presenti
di collisioni con gli atomi del corpo stesso. 8. geol. spostamento suborizzontale
nuovo supporto (e anche il dipinto stesso trasportato). - in partic. trasporto
qualcuno. calvino, 13-198: lo stesso discorso vale tanto se l'escluso o
è l'eroe quanto se è il poeta stesso, in prima o in trasposta persona
quello anteriore e posteriore dello stesso lato (un ca vità
a guisa di gomma da per se stesso si coagulava, e l'usavano per
siamo! », dico mutamente a me stesso. e atteggio il volto a letizia
della realtà, si avrebbe al tempo stesso una non meno rapida e profonda trasformazione
24: di modo che in uno stesso tempo con tal macchina si fanno due
: per le pecore pigliamo noi livolo stesso. gli uomini innocenti; per li
differente da quella utilizzata nella composizione dello stesso. patrizi, i-189: stimo.
) di pagare una certa somma o allo stesso emittente o a un terzo soggetto detto
quale voleva e doveva, per l'indirizzo stesso della sua mente, evitare il racconto
non è stato niente minor di se stesso torquato né per la novità delle invenzioni,
ui sono molti cavalieri in questo stesso punto amatori e di ettere e d'arme
d'arme: ned è però che nello stesso punto possano trattar l'armi e volgere
altro confessano, che in quel momento stesso, e già da lungo tempo prima si
, vi-91: stasera ho ricevuto l'articolo stesso. è intitolato: 'a proposito
lasciarlo in mano altrui, ma elli stesso trattarlo con le sue mani e guardarlo con
l'impressione... che il nostro stesso mestiere sia sminuito, che la cultura
che ai letterati sfugge -tanto che tu stesso non hai capito neanche quando ho creduto di
beneficiario o ordinatario) o al traente stesso. - anche sostant. g
. de amicis, i-680: egli stesso ci mostrò il ritratto di sua moglie
fermo e lucia, 568: il cardinale stesso, e nei pubblici sermoni e nel
non è stato niente minor di se stesso torquato né per la novità delle invenzioni né
resi vieppiù accettabili dall'uso per lui stesso fattone e dallo stile adoperato nelle sue
che 'l poliedro sfiatato s'andasse da se stesso trattenendo, perché tale scappata servirebbe anzi
arresto poche ore prima, era quello stesso di cui la signora aveva fatto richiesta
, con un impeto che per se stesso poteva sembrare sproporzionato e perfino predicatorio,
sue esperienze professionali, alle quali egli stesso annetteva un'importanza alquanto relativa, poiché
(143): alla fantasia di quello stesso che se ne parte volontariamente, tratto
aggravio ed obbrobrio, dello stipendiare egli stesso i suoi propri carnefici, tratti dalle
esser in quel punto almeno, dal suo stesso inganno tratto in inganno. montale,
piazza di roma, nella quale nerone stesso, con tutta la corte in veste
segno su una superficie; il vestigio stesso, la traccia impressa. giamboni,
-in, a un medesimo, uno stesso tratto, in un solo tratb.
al contempo. to, allo stesso tratto: in una sola volta, al
: in una sola volta, al tempo stesso, cristoforo armeno, 15:
la combatterono come vecchio sofisma e allo stesso tratto innovazione impraticabile; ma il nome
annunzio, iv-2-1214: un brano di me stesso pareva sollevarsi da un di que'paglieti
84 cent) secondo annunziava il titolo stesso della trattoria. ojetti, i-63:
abruzzi alla puglia, e per servire nello stesso tempo di alloggio e di pastura:
delle massime sopradette ricordano: e lo stesso dico de'balsami, fra'quali comincio
seguito a una lesione prodottasi vicino allargano stesso. = voce dotta, comp
pirandello, 8-1130: dovevo consumare in me stesso un travaglio violento. -in
raramente abbia conosciuto altrettanta incertezza di se stesso.
un ponte o sostegno alle tavole del pavimento stesso. = deriv. da trave
altro. faldella, i-3-108: lo stesso zanardelli raggiunse presto [il piemonte]
balzane all'arto anteriore e posteriore dello stesso lato (un cavallo). citolini
a piè che non porti se non se stesso. 6. colpo di spada inferto
un canale d'efflusso praticato nel traversagno stesso. 2. sm. pese
versanti opposti o più punti di uno stesso gruppo montuoso. ojetti, i-508
con riferimento agli occhi o allo sguardo stesso). aretino, 14-101: sicuro
: questo rescritto tanto grave in sé stesso, e presentato anche un poco alla traversa
renale. accoppiavano le ruote su uno stesso lato,... o i respingenti
piange (o ride, che è lo stesso), quindi rimpiange, quindi è un
, 9-165: si come ancora il vocabolo stesso 'episopiali, che sono travetti i quali
firenze il movimento macchiaiolo, l'ardore stesso con cui era sostenuta, serviva ai vecchi
in cui l'azione ricade sul soggetto stesso. -anche: assumere un'espressione che simula
i labirinti dei 'malintesi, e nello stesso tempo si costringono vicendevolmente, con la
proporre l'acquisto di tre prodotti di uno stesso genere al prezzo di due.
si sente ripetere per la terza volta lo stesso peccato dall'anima. concetto.
indica che ha avuto dodici predecessori dello stesso nome. -tredicesima copia: copia di
indicare che viene dopo altri dodici dello stesso nome. - stile luigi xiii o
ch'io possa ornai / vincer me stesso, e i miei tenaci affetti, /
dilegue? '/, fra me stesso dicea, ché mi sentiva / la possa
che impaurisce l'uomo abbandonato a sé stesso: il vigliacco eterno che fabbrica leggi e
. gozzano, ii-574: noi siamo nello stesso mondo / ribelli alla materia, eguali
ottenuto mediante la ripetizione rapida di uno stesso suono o di più suoni alternati.
di veicoli che procedono insieme verso lo stesso luogo o nella medesima direzione.
si ostini a voler vivere con lo stesso treno di vita fastoso dei suoi antenati.
secondo punto ottenuto in un gioco dallo stesso giocatore o dalla stessa squadra. dizionario
si prescinde da ambedue, ma nello stesso tempo si esige, che il possesso sia
non pregiudicando ad altri che a se stesso, perché quando in simil tresca fusse e
. botta, 4-697: in questo stesso momento [luigi] trescava in corte
attenderò alle facende, e treschila da se stesso. g. m. cecchi
obbligati a rispondere con una carta dello stesso seme di quella giocata dal primo di mano
pretezza. esclusione del friuli stesso e con alterna inclusione di verona (
imperversò, del triadismo, è manìa nello stesso hegel, come si vede, per
, overo triangolare, che è lo stesso, cioè che per necessità richiede l'egualità
c. carrà, 481: lo stesso avviene nell'espressionismo tedesco che, sebbene
abituali, la stessa orgia e lo stesso procedimento meccanico. 3. geom.
internati). -anche: l'internato stesso. p. levi, 5-12:
o fare qualche lavoro intorno all'albero stesso. -tracciato su cui si svolge
cui si batte con una bacchetta dello stesso metallo. g. b.
in ogni punto a tensioni principali dello stesso ordine di grandezza secondo tra direzioni reciprocamente
, v-101: ma tu distinguerai teco stesso subitamente e dirai: questi è tribolato
diuretiche. - anche: il frutto stesso spinoso. proverbia super natura feminarum
v-2-617: muto dunque e chiuso in me stesso, me ne sto ritto a tribordo
, e con parlar severo / contra me stesso a declamar v'appello. algarotti,
, iii-3-100: v'erano nel recinto stesso separate dimore per i prìncipi tributari, venuti
d'entrate tributizie vendute ai sudditi dallo stesso principe col patto di ricomprire.
posa, / nutre sé di se stesso, e con sottile / moto proprio si
terzo martello fissato al centro del telaio stesso (e le facce esterne dei martelli
a far aderire lo spermazio al carpogonio stesso. -in alcuni funghi della classe
a far penetrare lo spermazio nell'ascogonio stesso. = voce dotta, comp.
. ma discutibili nel loro metodo stesso..., perché non si vede
tre semirette non complanari uscenti da uno stesso punto (anche con valore aggett.
, distinte da tre foglioline poste sullo stesso pedicciuolo. 2. agg. che
di circonferenza con diametro pari al triangolo stesso. 5. matem. curva
, 26-xi-1986], rv: sempre nello stesso periodo, phillipson e i suoi collaboratori
selaci batoidei;... dello stesso genere è la 'pastinaca', comunissima nei nostri
raggio passante per il termine dell'arco stesso; essa è suscettibile di qualsiasi valore positivo
che questo prender su e uscire da se stesso che la nascita-morte avrebbe fatto il giro
il diavolo in persona, forse lo stesso che sulla testatura del violino dettò a tartini
.) che, composte da uno stesso autore, costituiscono un'unità artistica per
). bot. che porta sullo stesso individuo tre tipi di fiori distinti: staminiferi
linguaggio ecclesiastico, celebrare tre messe nello stesso giorno, in occasione di determinate festività
del sacerdote di celebrare tre messe nello stesso giorno in occasione di particolari festività religiose
-anche: celebrazione di tre messe nello stesso giorno. il pomeriggio [t6
campo dopo la raccolta, e nello stesso tempo per ripulire il terreno dalle sterpaglie.
avere rispetto alli compagni e a se stesso. ma il negozio fu da ogni
al plur. può indicare l'ordine stesso, in partic. nell'espressione trinitari
... io gioiva in me stesso, d'aver trionfato al fine di tanti
da un amante (o dall'amore stesso). lorenzo de'medici, 10-i-570
private)... e al tempo stesso, con copia fotostatica, al comitato
anche fantastico o immaginario, il mondo stesso); occupato da tre gruppi etnici,
di tre reti messe a segno da uno stesso giocatore durante una sola partita.
(solitamente tre) accostate longitudinalmente sullo stesso asse. = deriv. da triplo
bracieri, ecc.; il contenitore stesso, munito di tre zampe o poggiante su
tripode, ma sì bene il genio stesso delle stirpi custode funereo d'innumerevoli destini
non è vero, toglie sopra di se stesso, la pena della sprezzata religione.
valore. giuglaris, 230: al papa stesso cadé il triregno di capo, perdendosi
assi cartesiani di riferimento che escono dallo stesso punto e che sono perpendicolari a due
sua voluttà. moravia, ix-25: nello stesso tempo tristare, tr. ant
dolcemente e tristemente, sorridendo di se stesso e non del socialismo. piovene,
el pianto. fiamma, 1-61: se stesso non può vincer l'uomo, e
natura. gioberti, 2-133: lo stesso dualismo zoroastrico nasconde un triteismo più antico
fitto (anche con riferimento al panneggio stesso). vasari, i-127: se
quello ch'era a destra (dice lo stesso) era detto destrostate, e quello
francobolli emessi per la commemorazione di uno stesso personaggio o di un medesimo avvenimento.
). malpighi, 1-187: lo stesso apunto scorgiamo nel ventricolo carnoso degl'uccelli
. bettinelli (e comprendevano versi dello stesso bettinelli, di algarotti e di c.
che sembrava disabitato; ma lo immaginavano allo stesso modo tutti, lavorato e trivellato da
trivello: avvolgendosi, rotolando su se stesso; dando origine a una spirale.
così triviale, che potrete farne voi stesso l'esperimento quando volete. manzoni, v-1-335
chiamano troco usa il coito fra se stesso. g. brancati [plinio],
'trocoides']: la trocoide è lo stesso che ciò che altrimenti si chiama 'cicloide'
parte portava infisse due ruote che lui stesso aveva tolto dalla bici della sua giovinezza,
], iv-622: nervo trofico: lo stesso che nervo vaso-motore. 3
senza partecipare alla costituzione dell'embrione stesso. trofoplasto, sm. bot. plastidio
fanfani, i-187: 'troiaio': lo stesso che troiume. dicesi anche di un
uguali poteri e con attività compiuta nello stesso ambito; e si usa particolarmente per indicare
su cui ha operato, e per ciò stesso è atto ad intendere la ragione delle
b. del bene, 1-228: lo stesso attico non proibisce l'innestare in quel
/ batter colà, col far lo stesso giuoco / tutta la turba, a cui
). bettinelli, 3-699: lo stesso dicasi delle cuffie donnesche;...
cuffie donnesche;... lo stesso infin della barba or prolissa, or troncata
il tronco del corpo piegante verso lo stesso lato, dolori e molestie etc.
trono, in uso a venezia nello stesso secolo. e. martinori,
tronfio, borioso e compiaciuto di se stesso, della propria condizione o del proprio
dedicati a poco pubblico e a se stesso, predomina la sobrietà, la semplicità,
2-163: questo gonfio cavaliere / di se stesso ammi- rator, / colla tronfa aria
e xvii, appellativo del doge o dello stesso collegio del doge. documenti relativi
poitiers, che la poesia coltivavano e lo stesso federico ii. pavese, n-i-69:
testimoni, certi proverbi, conosci te stesso, ogni troppo è vizioso, e
quello i cui occhi non sono dello stesso colore, e l'iride è circondato da
) che condusse una lotta tenace quel giorno stesso mi parve d'essere ritornato con lui a
stalinismo, consistente essenzialmente nella ma trottando io stesso invece che facendomi portare a cavallo.
sempre andato, e sempre andrà dello stesso trotto. 6. mus. danza
che si fa girare vorticosamente su se stesso in vari modi (per lo più tirando
cui il pattinatore gira vorticosamente su se stesso, su un piede solo o su
belle donne vive. così aimerico e nello stesso tempo rambertino buvalelli, un cittadino bolognese
, se mal venisse fatto, io stesso ne voglio essere il trovatore. livio volgar
sincero, delicato e, per ciò stesso, estremamente vulnerabile. = agg.
: francesco avanza tra le messi nello stesso atteggiamento. il cielo cupo si rischiara
due trucibalde che forse stanno facendo lo stesso, loro non mi vedono ma io dal
: spolvera i unge lo scrittoio con lo stesso impegno col quale una conversa carmelitana passa
4-72: certamente quando il re comanda ei stesso le sue truppe, ogni soldato si
goldoni, iii-1077: valerio è lo stesso comico m. r. baron, valentissimo
radunati insieme, per 10 più dello stesso tipo. fr. morelli, 106
giacomo da lentini, 34: tu stesso mi riprendi / se mi ve'favellari
, 1-88: e cominciò: « tu stesso ti fai grosso / col falso imaginar
14-33: e dicendo 'tu'intendo appunto tu stesso, non ciò che ti hanno insegnato
par mia, / a cui 'l podestà stesso / dà del vosignoria? parini,
l'embrione, a cui s'affiggeva lo stesso fiore e la tuba, di
all'interno di tubi da lui stesso costruiti (un verme della classe policheti)
avvilupparlo, come se si immettesse nello stesso modo che s'immette l'aria nel tubolare
si servì d'altri muri che del monte stesso, che e di sasso tufaceo e
. v.]: 'tuffatore': lo stesso che tuffetto. savi, 2-iii-
idem, x-107: egli per se stesso è senza odore, / un vero tulipano
da porre a un tracto di sé stesso in bando / giove co'l'altre più
suo corpo. muratori, 6-61: lo stesso avviene se il corpo sta disagiato,
della famiglia cocciniglia. -anche: lo stesso frutto della pianta. ramusio
padiglione col quale si era turato egli stesso prima che che s'addormentasse. tommaseo
. labriola, 1-ii-578: lo stesso soldi mi scrive: « andrò a vedere
demoniache, di anime) raccolte nello stesso luo go; folla,
nascosto... e ritirati in te stesso, specialmente quando sei costretto a mescolarti
il distinguerle. corticelli, 259: lo stesso èe dirsi de'preteriti, che
: il fero argante, che se stesso mira / del proprio sangue suo macchiato
verifica una variazione di velocità del fluido stesso. -turbina a reazione, in cui
tommaseo, 2-iv-15: nel 1432 il cielo stesso (narrano le voci del popolo)
nel turbinio confuso della vita con quello stesso spirito fantastico con cui i discepoli del
quell'ansito virile poteva nascondere in se stesso. 6. forte pulsione nervosa
, tra 'quali turbit vaio lo stesso che il medicamento de'turbitti. 0.
d'alessandria continuava intanto a rimasticare se stesso. eh, già, sempre pitagora e
cristiani greci... inascoltati dallo stesso papa turcheggiante. turcheggiare, intr
colore (anche con riferimento al colore stesso). ojetti, i-223: una
scuro (anche con riferimento al colore stesso). redi, 16-iii-326:
però ad altri mai che a me stesso, spiatteflatamente. 9. dimin
erba o pianta turifera indica l'incenso stesso). fazio, vi-3-43:
ordine prestabilito. -anche: l'ordine stesso convenuto. de luca, 1-14-1-179:
l'energia elettrica, ecc.) allo stesso utente. alvaro, 14-11: 1
tremende... però al tempo stesso porsi agli avversari runico mezzo di ricacciarmi
. indica per lo più il movimento stesso). corriere della sera 16-xii-2000]
si tratti di voce coniata dall'inventore stesso dell'indumento (l'artista ernesto michahel-
e che ciascuno sia responsabile di se stesso. 8. dir. intemaz.
4 (64): sarebbe stato lo stesso che... concitarsi contro tutte
. 2. contemporaneamente, al tempo stesso (per indicare concomitanza di due azioni
sicuro, più animoso, ed al tempo stesso più prudente del suo? in una
il nostro spirito è relativamente a se stesso tutto insieme il soggetto che conosce,
viver breve / non rincresco a me stesso, anzi mi glorio / d'esser servato
statue, con certe variazioni, rappresentavano lo stesso soggetto: una donna assisa, quasi
, intr.: pensarci mancare a me stesso, quando non procurassi a tutto potere
è odioso; e, al tempo stesso, amorevole e suasivo come nella vecchia
ideale della perfezione, che ciascuno a sé stesso variamente configura, e per così dire
10-6 (1-iv-886): né sapeva egli stesso qual di lor due si fosse quella
certi momenti, contraditto- rio a se stesso. c. e. gadda, 24
, 2-67: 'tuttoché', lo stesso che 'benché'. cornoldi caminer, 190:
ombra, cominciò presto a fare da sé stesso tuttociò che più gli piaceva. giordani
lumaca / e com'essa in me stesso mi ritiro. 2. con
grandiose allor fatte, come il palazzo stesso e poi la chiesa di san marco,
lo storico e con il retore dello stesso nome. 2. che avviene
; non ostante che in quel secolo stesso e nelle età susseguenti... fervettero
guittone, i-3-384: chi ama se stesso veraciemente opera opere pertinente a vertute.
è comandatore e ubbidi- tore a se stesso. guittone, 161-8: non fanno ubiditor
. cesari, i-145: dante dà allo stesso concetto mille svariate forme: che è
di essere presente in più luoghi nello stesso momento (in frasi negative, scherz
con una forza di sarcasmo degna dello stesso giuvenale. 8. ant.
: dico adunque che dal principio se stesso a me, avegna che indistintamente; poi
in tua difesa / con fanciullesco vezzo ei stesso agogna / correre armato ad affrontar perigli
sua. giuliani, ii-49: voi stesso fatemene ragione come testimonio di udita.
a elaborare la sensazione cosciente del suono stesso. 3. ant. ascolto attento
tre volte di seguito, sempre allo stesso posto: lì, nel mezzo della fronte
dei filosofi anche in atene; lo stesso studio della giurisprudenza venne limitato a un
era al verde, costumava denunciar egli stesso alla cancelleria un supposto delitto per leccare la
» volle estendere gli ufficiali subalterni lo stesso tono di civiltà e perciò ebbe una funzione
.]: 'ufiziatura': anche il benefizio stesso, con obbligo di dire o far
, ed oggettiva, abolendo al tempo stesso l'autonoma figura criminosa dell'interesse privato
governo. ungaretti, xi-56: in uno stesso villaggio ci possono essere una dozzina di
con lo scopo di assistere l'ente stesso sia in sede giudiziaria che extragiudiziaria (
abbiano rilevanza per l'attività dell'ente stesso. gobetti, ii-269: neanche gli
sfruttarne l'energia cinetica e al tempo stesso, disperderne il getto. - anche
loro false lagrime. e non ho io stesso in uggia questa luce? calvino,
prima all'osteria c'è da uggirsi lo stesso e non di'più da guadagnare,
vuguaglianza) algebriche che portano allo stesso risul leggenda aurea volgar.
del 'genere'umano: tutti nascono allo stesso modo. -disus. uguaglianza morale
senza dubbio, che luca superò se stesso, per l'eccellente studio, con cui
, 31 (530): nel tribunale stesso, la premura era ben lontana da
, / e porto odio a me stesso ne'mie'mali. tasso, 2-33:
(in partic. nell'espressione ugualea se stesso). -anche: pressoché immutato nell'aspetto
.]: 'uguale o eguale a se stesso, sempre uguale a se stesso':
canto composto d'una certa concordia con se stesso. gadda conti, 2-72: ma
. composizione per voci e strumenti dello stesso timbro. -contrappunto nota contro nota.
uguale: essere indifferente, fare lo stesso, andare bene ugualmente. bartolini,
, in pari grado, allo stesso modo; alla stessa stregua; parimenti;
un uomo estraneo, / per te stesso egualmente t'amerei. -in maniera
anzi è irroventita, come il fuoco stesso. vi distendono sopra il martire già scarnificato
un elemento cronologico in cui il periodo stesso è suddiviso); che si colloca
5-95: siamo state assieme tre anni nello stesso collegio di monache. lei era la
soffici, 6-144: lo stesso prospetto e andamento dei caseggiati, di
. b. croce, iii-27-81: lo stesso resi vide in balia di una fazione
in partic. come fine a se stesso, portata in tutti gli aspetti della
umanizza, questa umanizzazione è nell'uomo stesso maggiore o minore. gentile, 2-ii-166
perfetto, / se non ha di se stesso umil concetto. 8. dimin
: più largo fu dio a dar sé stesso / per far l'uom sufficiente a
e al plur. indica il movimento stesso). testi senesi del due e
indica che ha avuto dieci predecessori dello stesso nome. 2. che corrisponde quantitativamente
perduto rimane solo, e dice fra se stesso:... se io non
di entità (e anche di dio stesso), concetti, sentimenti, oggetti;
corrente unidirezionale, che corre sempre nello stesso senso. 3. nella circolazione stradale
in cui sono aboliti gli incroci sullo stesso livello fra correnti di traffico volte in
comunicata a caprera, essa mi trovò collo stesso credo politico. oriani, x-13-140:
cose non sono, ma uno lo stesso veggente colla cosa mirata, come non mirata
. metastasio, 1-v-478: mi congratulo meco stesso di trovarmi uniforme alla sentenza d'un
uguale per tutti gli appartenenti a uno stesso corpo militare e differenziato unicamente da contrassegni
avuto l'onore dell'uniforme e allo stesso tempo il calore della casa.
qualcosa nella natura. -mantenimento dello stesso tono di voce in un discorso.
lo sviluppo storico è documento di se stesso, che il presente illumina e giustifica il
biol. raggruppamento di organismi appartenenti allo stesso biotipo, con esigenze ambientali simili, indipendentemente
dei fatti, e mirando con tutto se stesso a cogliere l'essenza -assume..
mi congiungo a te: non da me stesso, ma aiutato dalla tua grazia.
solo sesso; composto da persone dello stesso sesso. bettini, 1-351:
gli stessi sentimenti, che tende allo stesso scopo (diverse persone o gruppi di persone
-che si ripete sempre uguale a se stesso (una sensazione). scola,
congiuntamente; in compagnia di qualcuno allo stesso modo o allo stesso tempo; contemporaneamente.
di qualcuno allo stesso modo o allo stesso tempo; contemporaneamente. s
giacca e pantaloni) confezionate con lo stesso tessuto (un abito). gozzano
vit- torio-emanuelista ecc. ecc. dello stesso imbriani. -che tende all'unitarismo politico
in te assorto, e di me stesso affatto dimentico? 4. che è
, ii-447: il meglio è quando nello stesso libro i frutti e i fiori uniti
sapere: il qual sapere è lo stesso che 'l conoscere la cagione di quegli effetti
l'universal dolore / briaco di se stesso / porta in gelido seno ottuso core
può riceverlo soltanto da individui del suo stesso gruppo. - gruppo sanguigno universale,
una comune condizione, dall'appartenenza allo stesso sesso, dalla condivisione di una cultura
sono fisicamente distinti ma appartengono a uno stesso proprietario e hanno una destinazione (o
imprescindibile per concepirlo, anzi è lo stesso atto del pensarlo. gramsci, 1-90:
suddiviso tra i singoli componenti dell'ente stesso; dominio collettivo eretto in persona giuridica
(64): sarebbe stato lo stesso che rinunziare a'propri privilegi, screditare il
nella vicenda dei fenomeni rimane sempre lo stesso. b. croce, i-2-320: l'
predicar l'esistenza, pigliata la parola nello stesso significato... predicare significa unire
nel capitalismo, per lei, quello stesso tipo di crisi non può esserci nel
per indicare completa eguaglianza: stesso, identico, medesimo. dante
il concetto dello spirito, e dio stesso non fu più concepito come indifferenziata unità
, in uno: contemporaneamente, nello stesso tempo; insieme (per indicare sia contemporaneità
guerriero, / ne ti mostrasti a te stesso sembiante, / cui nulla faccia di
mannelli, amico e compare del boccaccio stesso, uomo, che non solo si prese
due scrittori possono rappresentare 'esprimere'lo stesso momento storico-sociale, ma uno può essere
e di carità e penetranti l'intimo stesso de'cuori umani, e le moderne
coscienza, capace di rappresentare a se stesso il mondo esterno e di agire responsabilmente.
enorme abuso, o uso che è lo stesso, di morte per guerre e supplizi
sarebbe prestato per la nostra missione con quello stesso solo che si prestava per la sua
e di cognizioni enciclopediche, anzi l'uomo stesso, rimane per noi tutt'ora nell'
, 6-ii-313: l'ho detto a me stesso appena vi ho veduto: ecco l'
più del dovere forse, o stimi me stesso, pure non avrei mai la sfacciatezza
in effetti [benjamin franklin] allo stesso modo in cui fabbricò la sua benemerita stufa
un piatto, metà per emilio sullo stesso vassoio di cartone di cànepa: due
colui che più parla per discolpare se stesso o altri è per lo più il
la borghesia vincitrice e vittoriosa fu travolta dallo stesso uragano che la portava a rovesciare tutto
parassiti, che si sviluppano ordinariamente nel tessuto stesso di altri vegetali, di rado alla
, che in buon linguaggio è lo stesso, che se l'urinassero. questo trovò
urlanti, divani coperti di stoffe dello stesso tipo, e pelli di fiere.
bocca la citazione. ma se lui stesso diceva di nome e non di fatto la
xii- 7-80: 'in urta': lo stesso che 'in odio, in dispetto'. è
ce n'era un'altra, appesa allo stesso ramo, ma tirata su con un
8-41: quel codice d'onore è lo stesso che sopravvive in qualche parte d'italia
le mani alle orecchie; e lo stesso fece la sera checca, la moglie del
ero finalmente in serrata polemica con me stesso. -buona usanza: buone maniere,
che celso volesse per 'rodere'intendere lo stesso che 'erodere', poiché... egli
buono forse non trema da principio in sé stesso, perché la coscienza non lo rimorde
qualcuno, in partic. di se stesso. seneca volgar., 3-129:
que'che finiscono in 'oro', quasi lo stesso è da dire che degli uscenti in
in quanto mancanti alla fine del mese stesso. testi fiorentini, 17: anche
pregalo o che la rechi tostamente egli stesso a un usciere, o che piuttosto te
notificare alle parti gli atti del tribunale stesso, e che un tempo si chiamavano 'cursori'
da una stessa scuola, vestono d'uno stesso panno, anzi hanno una sola fisonomia
che escono dalle sue mani compartisce uno stesso impulso vitale, dico egualmente intenso.
mandò subito in fretta a sé stesso, se, tra i bravi e lui
ai grani ed ai bestiami sarebbe lo stesso che il lasciarsi uscire dalle mani l'alimento
capo i morsetti d'uscita dell'apparecchio stesso. -uscita di un apparecchio: potenza
, i-249: uscito fuor di se stesso, si partì dal convito. c.
e anche solo funzionalmente) l'immobile stesso e la cui inosservanza rende fimmobile amministrativamente
da questa legge e da altre dello stesso codice si possa dedurre essere stato in uso
ad accrescere con l'usura quell'oro stesso già da lungo tempo accettato dal suo
de'ragguagli che mi dai di te stesso al che vedi che io corrispondo con
odiatore dell'uomo e del proprio sangue stesso. 4. agg. che
esecrazione. leopardi, iii-1029: lo stesso mio padre troverà giustissimo ch'io non
cicerone ove questo verbo è usurpato nello stesso significato. carducci, iii-14-206: non
se ne pasce di presentar nulla donando se stesso. maggi, 210: or
agli altri e perfino a se stesso che prima di quell'orribile guerra egli saltellava
pianta, pistillo (o anche il fiore stesso). l. bellini, 5-2-42
che sono utili e buone a se stesso. muratori, io-ii-ii: sarebbe anche azione
al dolce, riuscire a procurarsi nello stesso tempo piacere e profitto. f.
di un bene e il prezzo del bene stesso. -utilità totale-, soddisfazione globale che
riammesso all'interno dell'ordine del lavoro stesso (come un ordine domenicale giustappunto)
b. croce, ii-4-74: il marx stesso non ebbe tempo e modo di prendere
. v.]: 'uvaceo': lo stesso che 'uveaceo', ma sarebbe più conforme
solitari erano quei radi spassi che seco stesso lo facevano vacare o per la chiesa o
1-189: lei girò che 'l suo giro stesso / le si fè sotto e vortice
alla fede. panigarola, 2-199: egli stesso è il mio salvatore, e mi
fianco, trema, vanon sa quello stesso si dice ». pulci, 23-25:
vagella, e non sa ciò ch'egli stesso si favella. andrea da barberino,
che le metafore e le circunscrizioni sieno lo stesso che 'l parlar proprio..
. v.]: 'vàggiolo': lo stesso che sovvaggiolo. = var. aferetica
raccia aperte esprime il vano amore di sé stesso. fagiuoli, v-10: mi vagheggio
esser quello scimonito, / che di se stesso dall'amor fu tocco. 2
molto bene di scala a conoscere lo stesso dio. pindemonte, iii-236: vagheggiò.
lire per vaglia telegrafico indirizzato a se stesso. -in senso concreto. la cedola
linguaggio doveva fare annettere molte idee allo stesso vocabolo; e quindi nozioni assai confuse
quindi nozioni assai confuse e vaghe allo stesso discorso. b. croce, ii-2-209:
esci dal vago, pensa poco a te stesso in fatto di salute, e guarirai
vale. caro, 6-341: lo stesso corinèo tre volte intorno / con un
, / chi stimato esser vuol se stesso stimi. bacchetti, 1-i-395: si sentiva
sacchi, i-220: ad un tempo stesso il principe è presente a ciascuna delle
scheletrici contigui, oppure di due parti dello stesso segmento, formano tra loro un angolo
contratti. de luca, 112: lo stesso camina... circa le proibizioni
ricavati dalla scorza del bambù stesso, tipico del madagascar, se ne
però (bemer 4021) non avrebbe lo stesso significato. = dal fr. ant
plur. indica per lo più il gruppo stesso). da mula, ii-3-401:
mondo. - con meton.: dio stesso, con partic. riferimento alla prima
di credito-. quello riportato sul titolo stesso, che nelle azioni indica la frazione
c. dati, 4-98: lo stesso valore hanno le monete de'grandi per
che la somma dovuta in esecuzione dello stesso sia commisurata al potere d'acquisto della moneta
grato costa la valuta di tutto se stesso al benefizio, tal che non è più
valutazione e dall'apanche: lo strumento stesso. plauso, che non si stette
dell'incontro fra il mio sovrano lievo stesso. e reggitore e il suo valvassino in
termoionici. -per estens.: lo stesso apparecchio di cui costituisce un componente.
uesto vocabolo, e rifiutava a sé stesso di conoscerne il signi- cato, pur
, ma rivolge il ferro contra se stesso per uccidersi, assalito al mancar del
impedire qualche atto vandalico, faccio lo stesso. calvino, 7-46: in un impulso
iii-553: entrambi seduti nel salotto sullo stesso divano, gli occhi smarriti nella luce vanente
, 25 (440): il mondo stesso... ha il suo vangelo
6-97: il sogno, per il fatto stesso che può essere interrotto da uh accidente
giovane scrittore; e prendo da lui stesso un esempio della vanità teoretica di certe
a questo punto pensai vanitosamente a me stesso, alla donna che mi stava accanto la
v.]: 'vantaggino': è lo stesso che sopras- sello, il di più
loro matrimonio, serio e burlesco al tempo stesso. pavese, 8-54: se tento
, indi passerò a bologna per fare lo stesso, e solamente verso la metà del
, animali o veicoli che compiono lo stesso percorso, in partic. in competizioni
: se il governatore non voleva fidar se stesso ai virginiani, questi non vollero di
, dirò ch'io rivolgea fra me stesso il medesimo pensiero ch'è caduto ne l'
virtude. pavese, 10-193: io stesso mi sono fermato pensieroso davanti ai veri o
; / e com'uom che se stesso ama ed inganna, / de'forti usurpa
pascoli, 570: sorriderebbe tacito a se stesso; / e quindi al figlio,
a tutto vapore e ripetei a me stesso: « ricordati bene., è deciso
vapulazióne di quei discoli sgridati dal popolo stesso per la loro sconcia azzione. =
tal avviso varcarono il fiume. fecero lo stesso i francesi, e vennero alle mani
puerizia. cicognani, 1-226: lo stesso giorno in cui era andato in congedo teodoro
, canz., 97: odio me stesso e il mio cantare; e canto
così pensando e varcando, quando meco stesso, quando con amore, quando con le
vincitor d'altrui, tu di te stesso. = nome d'azione da varcare
che non si mantiene uguale a se stesso, che può subire cambiamenti più o
dei caratteri somatici o psichici espressa dallo stesso genoma in ambienti diversi, come quella
e al plur. indica il gruppo stesso). piccola enciclopedia hoepli, 3279
monti, iv-258: ecco di pugno stesso del mai i riscontri de'codici ambrosiani
che con molta pazienza vo estraendo io stesso dal codice giovio. leopardi, ili-611
grafiche con cui si può presentare uno stesso vocabolo, a seconda della regione d'
, palatale, ecc.) che uno stesso fonema può avere nella catena parlata.
ciascuno dei diversi modi in cui uno stesso fonema è rappresentato nella scrittura -variante grafica
politica con la cultura non sia sempre lo stesso, che varii, che varii forse
altrui mobil voglia / colpando, io stesso poi vario e vaneggio. -divagare
. i. frugoni, uno stesso vocabolo o costrutto, ricorrendo a sinonimi
né in tutti i luoghi, né nello stesso luogo in vari tempi. 13
nell'espressione variazione sul tema, sullo stesso tema). ferd. martini
principio, sia nel corpo del vocabolo stesso. 19. dimin. variazioncèlla.
medesimo annaspa, simili o dello stesso tipo. cavalca, 20-59:
non presenta omogeneità nell'ambito di uno stesso tipo. lorenzo de'medici, ii-73
me dal volgo, e da me stesso, parte. = comp. da
scheletrici contigui, o di due parti dello stesso segmento, formano tra loro un angolo
papini, 27-592: posi anche me stesso tra i matti imbarcati sul vascello della
è la stessa e i liquidi hanno lo stesso peso specifico, questi si portano alla
, nel rendere poi dopo ragione a me stesso del mio orribile trasporto, fui chiaramente
. caro, 12-649: e febo stesso, allor ch'acceso / era da l'
vaso di maiolica, o il vaso stesso. la grafia è di carlo emilio gadda
dinastici, per distinguerli da altri dello stesso nome vissuti in età più recente.
del figlio, che ha assunto lo stesso titolo). g. michiel,
è odioso; e, al tempo stesso, amorevole e suasivo come nella vecchia e
assenzio. soldati, i-257: lo stesso vino. solo, quell'altro è più
altro. / io sono liberato di me stesso. 16. ant. molto
: spiccava tra questi, ed era lui stesso spettacolo, un vecchio mal vissuto,
usarono. nannini, 1-40: in questo stesso errore cadde a tempi de nostri vecchi
muratori, 7-v-39: fanno poscia lo stesso due di quelle venerande vecchie. nievo
condizioni della signorina, avrei desiderato lo stesso. e la signorina nelle mie veci avrebbe
ranieri mio, quanto vorrei soffrire io stesso in tua vece. pirandello, 8-182:
rimanda il lettore ed altri passi dello stesso testo o ad altri testi in esso citati
stampa, la fotografia, il dipinto stesso. algarotti, 1-vii-178: da quali
, città travagliata anch'ella bastantemente dello stesso flagello. botta, 6-ii-279: le
francese non è più padrone di se stesso; nella veemenza della collera ei si diffonde
4. sempre presente a se stesso, guardingo, attento, solerte (
mente quelle rime di consolazione a voi stesso, le quali sotto il poetico velame mi
che poteva farlo sembrare crudele verso se stesso, si velava di una carità fraterna.
arrischiò a fare velatamente queste lagnanze allo stesso medico,... gli piantò
e con certe velature, più che lo stesso colorito che per gli sbattimenti che fanno
forme e si interpone fra me e me stesso, ora s'insinua come un veleno
/ e tal diversità, che quello stesso / ch'ad altri è nutrimento, ad
se l'appiccò da sé a sé stesso. ma non intendo il valore o il
né strage così acerba, che l'uomo stesso all'uomo non sia peggiore. magalotti
a combattere per imporsi, cioè aveva egli stesso una ben strana stima di sé.
velluto (anche con riferimento al colore stesso). a. neri, 1-180
in un intervallo di tempo e il tempo stesso quando quest'ultimo tende a zero.
simile a quello che permette di eseguire lo stesso esercizio fisico di chi va in bicicletta
, procurare la morte (a se stesso o ad altri) per dissanguamento.
più grande; vende, per lo stesso scopo, la bambina in fasce. ma
tuo padre, e finalmente a te stesso! alvaro, 14-107: una donna sposata
dire: chi l'altrui prende, se stesso vende. natura mi fece libero,
6. assicurare, attribuire a se stesso o ad altri un titolo, una
. dolce, 1-11: questo stesso color che noi dimandiamo ceruleo, i
caro sole, perché sempre fai lo stesso viaggio ogni anno, senza che ti vengni
, ci rubavamo la polenta, dormivamo sullo stesso saccone. -crescere, formarsi culturalmente
; e non può durare molto per ciò stesso che violento. lo dicono nel valdamo
. bergantini, 213: sagacissima lo stesso / stile divise, e lasciò in
sulle sue teorie, e ripeta meccanicamente se stesso. 7. dir. disus
e imporre un tributo; il tributo stesso così imposto. mazzei, i-82:
- per estens.: lo stipendio stesso. pigafetta, 167:
libro d'euclide come la dimostra egli stesso. 3. sm. nella cabala
: ecco l'uomo svegliarsi, dentro lo stesso sogno, con le sue viscere,
, e lotta cogli altri o con se stesso, ed è rapito dal vento della
nei ventri medio ed infimo, e questo stesso accrebbe smisuratamente la resistenza al cuore.
concorre la superiore approvazione, io terrò lo stesso modo pel venturo mese ove per altro
per aver trovato così impensatamente e nello stesso luogo due sì fatti padroni, perduti
non della atmosfera venusiana, ma dal suolo stesso. 2. sm. ipotetico abitante
sistemi filosofici verba- listici, ma esso stesso è un qualcosa di indistinto e incondito.
. graf, 5-229: e di te stesso la ragion non trova, / e
. trinità, intesa come parola e allo stesso tempo pensiero di dio, immagine perfetta
di dio, immagine perfetta di dio stesso; gesù cristo. dante,
a passo conspecialmente al participio, con lo stesso accusativo dell'oggetto lui, che un potente
8-i-101: più nondimeno si rende allo stesso contraria queirimprudente giattanza; quell'affettazione tediosa
gradevoli. -anche con riferimento al colore stesso. lanzi, ii-292: nell'
. 3. sm. il colore stesso. bacchetti, 2-xxiii-663: il colore
2. sm. il colore stesso. d'annunzio, v-1-260: le
verde. -con riferimento al colore stesso. lapidario estense, 149:
tanto potente, prostrato come loro sullo stesso gradino dell'altar maggiore, davanti allo
gradino dell'altar maggiore, davanti allo stesso signore, traggono un magro sollievo dalla
. indica il movimento o il partito stesso). - anche sostant. corriere
. 17. sm. il colore stesso. attribuito a petrarca, xlvii-115:
scure. - anche con riferimento al colore stesso. sacchetti, x-153-5: cavalieri
pallido (anche con riferimento al colore stesso). anonimo [c. acosta
luminoso (anche con riferimento al colore stesso). p. della valle
giallo (anche con riferimento al colore stesso). ariosto, 6-13:
marina (anche con riferimento al colore stesso). santi, i-186:
nerastre (anche con riferimento al colore stesso). pantera, 1-292:
ter. ant. che è al tempo stesso verde e profumato. baruffaldi, i-82
brillante (anche con riferimento al colore stesso). savi, 2-i-326: penne
verdi (anche con riferimento al colore stesso). lancerio, lxvi-1-322: quando
patologica (anche con riferimento al colore stesso). carrer, 2-550: malaticcia
2. sm. l'atto linguistico stesso o il verbo stesso. = dall'
. l'atto linguistico stesso o il verbo stesso. = dall'ingl. verdictive,
). -anche con riferimento al colorito stesso. nievo, 381: la fronte
olivastro (anche con riferimento al colore stesso). bacchi della lega,
carico (anche con riferimento al colore stesso). magalotti, 7-151:
che, nati da verghe dell'anno stesso, al duro si legano. d'annunzio
un punto, l'apertura del fascio stesso. 3. medie. spostamento orizzontale
io, signore, mi vituperarci da me stesso circa il non correre a basciarvi torme
marmi, iii-237: sentendosi in questo stesso punto tradita dalla propria vergogna, che le
letteratura verista. pasolini, 9-29: lo stesso populi smo, innestato alle
vittorini, 5-261: per il fatto stesso di essere ricerca della verità...
animo vuoto, e non ritrova più se stesso. -in relazione con un attributo che
/ in speglio veritier, trova se stesso. 4. che gode di
goncourt (per lo stile) nello stesso modo libero e originale con cui palazzeschi ha
il verlibrista profeta del 1910 è quello stesso che à scritta questa paginetta. bacchelli
faldella, i-4-107: il ministro sapeva egli stesso cavare il verme a un manutengolo per
.]: 'vermifugo'... lo stesso che 'antelmintico'. tommaseo [s.
colore vermiglio. -anche: il colore stesso. guido delle colonne volgar.
mare. -con riferimento al colore stesso. moscoli, vii-578 (33-6)
mie osservazioni fanno troppa violenza a me stesso, perché possa presumerli originati dall'esterno.
sì risoluta operò che su 'l luogo stesso lo pregassero di non muovere di venezia fino
e verniciati di umanità, è lo stesso che impoverire nella scontentezza e sbattere nella
venir filogono. borgese, 1-27: filippo stesso in cuor suo non sapeva se era
r. longhi, 1-i-1-250: lo stesso preti pensò che senza impianto veronesiano non
addosso a qualcuno o anche a se stesso, per lo più inavvertitamente.
. - anche con riferimento al contenitore stesso. novellino, 84 (143)
di un proponimento che aveva contratto io stesso. -scannare un animale, in
il vostro affare. farò subito io stesso la versazióne della somma nel monte napoleone
terati maturi facciano per professione lo stesso mestiere, e vadano accattando plausi con
ella a molti, tra'quali io stesso fui. ottimo, iii-420: qui l'
al cinema. -anche: realizzazione di uno stesso film con varianti nella colonna sonora,
quel personaggio e di un altro similare dello stesso scrittore fin nei particolari minuti. soffici
nel recto e nel verso con lo stesso carattere e la stessa tinta d'inchiostro
al zenit e nadir. non è lo stesso che normale, perché questa include solo
tutto il corpo; con tutto se stesso. fogazzaro, 2-83. libri francesi
a tre, a quattro intorno allo stesso nodo dell'asse; ciclo. -falso verticillor
la verzagola, il manzolino erano 10 stesso sciagurato volatile battezato con nomi ogni giorno
e coperto, infracida, e dal suo stesso fracidume germoglia, e verzica? carducci
intirizziti tante scintille tutte eguali, tutte dello stesso colore. 2. region
furibonda con pericolo di violenza di voi stesso contro voi stesso. =
di violenza di voi stesso contro voi stesso. = voce dotta, lat
di roma e ciò per decreto dello stesso imperatore d'oriente. 2.
stimolarono a vestirsi dell'abito. lo stesso prese a fare il... cervini
s. v.]: del vestito stesso si dice 'che veste, veste bene
soggiunse il vaja- ri, che lui stesso poteva, quando lui avesse voluto, esser
interamente il sacco, in cui il feto stesso è contenuto. baldelli, 5-3,
alfieri, 1-856: del dolor tuo stesso, / poich'ei da te partir non
vestizione se non con l'indurre il corpo stesso ad ab
ottici. -con sineddoche: lo strumento stesso; cannocchiale; occhiale; monocolo.
agiscono insieme su rette parallele, con stesso modulo e stessa direzione, ma verso
, uno non può vezzeggiarsi da se stesso, una madre, nella vita, sarebbe
, in cui vagheggi / rinovato me stesso. goldoni, ix-159: i cari figli
. moravia, vii-56: soprattutto superava se stesso [uando si trattava di rifare le
forse perciò non sapeva diffidare né di se stesso né d'alcuno. -dare
come potremo intenderci! » « e lo stesso linguaggio » fece lei. « solo
, 3-155: egli sarebbe partito quel giorno stesso per un lungo viaggio all'estero.
, maggiore o minore, con lo stesso moto nell'orizzontale ce. mascheroni, 9-3
altro come due viatori che seguono lo stesso cammino e si tengono per mano.
forme e nell'animo e nel silenzio stesso aleggierà una sorta di cantar notturno viatorio.
se non avesse detto a se stesso: stiamo in guardia! serao, i-544
e si scorcia, facendo al tempo stesso da un termine all'altro opposto della
chiesa a cui fa capo il vicariato stesso. a. monti, 202:
quando l'altro o un lobo dello stesso risulti insufficiente nella sua funzionalità. -mestruazioni
il mezzogiorno e fummo ricevuti da monsignor stesso collocata dal vicegerente nel monastero di s.
; turno. -anche: l'incarico stesso che si compie a rotazione. guidotto
defunta polizia austriaca, ch'è nello stesso locale ov'è ora la prefettura. m'
attribuita la pestilenza agli spagnoli e allo stesso viceré per rovinare il popolo con polveri
grandiosa costruzione linguistica che è nel tempo stesso una testimonianza politica. 2
in cristo, sì come a se stesso. s. caterina da siena, vi-169
ad altri, per lo più nello stesso edificio, ma anche nello stesso quartiere
nello stesso edificio, ma anche nello stesso quartiere, contrada o territorio. -in senso
l'insieme delle persone che risiedono nello stesso edificio, nella stessa strada o nelle
medesimi confini. nievo, 129: io stesso mi ricordo aver letto il nome di
-in partic.: chi abita nello stesso edificio, nello stesso gruppo di case,
chi abita nello stesso edificio, nello stesso gruppo di case, nella stessa via
case, nella stessa via o nello stesso quartiere (in partic. nell'espressione
grano, e nominarono per capo lo stesso promotore, che non traslasciò di ponersene
. delfico, i-415: nel tempo stesso però che il signore di urbino ci rendeva
signif. originario di 'che appartiene allo stesso villaggio', poi anche so- stant
mezzo di un videoregistratore collegato al televisore stesso. -per estens.: il
: volle perciò trasferirsi là intorno egli stesso; e fatta ben riconoscere la piazza,
militanti di tale movimento e al movimento stesso. = abbrev. dell'espressione vietnam
ii-7-246: nella lettera che ricevei giovedì stesso mi romettevi che mi avresti scritto più
redi, 16-i-64: qui vigna vale lo stesso che vite, nel medesimo modo che
sentire mi dava apprensione che forse avesse avuto10 stesso vigore. -in partic.: calore
né pure improbabile, che il veleno stesso della peste possa andare a poco a poco
uomo senza dolore sarebbe in vigor dello stesso principio senza piacere, e in conseguenza un
tempo migliore; / forse a te stesso vile, altrui se'caro. poliziano,
qualcuno e se la prendeva con sé stesso. -recipr. moretti,
città). - anche: il podere stesso, la proprietà fondiaria, la campagna
- anche: in modo al tempo stesso sprezzante e violento. fioretti di vite
abitualmente (e, anche, il periodo stesso in cui ciò avviene).
gol- doni nel 1761 e rappresentate nello stesso anno a venezia. goldoni, vii-1007
che tuttora vedevansi esistere nella cavità dello stesso ventricolo. -carcinoma villoso: caratterizzato
uomo, se oltre l'annientar se stesso e umiliarsi fino alla viltà di servo,
al violaceo (con riferimento al colore stesso). montale, 3-124: al
palazzeschi, 7-1: al tempo stesso che vi si spengono i rumori della
si rapprende. -sm. il colore stesso. vincenzo maria di s. caterina
, 2-2-69: ah se in me stesso il naturale instinto / non vinco, è
che vinti gli altri, ancor vinse se stesso. boterò, 43: quando
vittoria d'un prencipe era vincer se stesso con la clemenza, rispondeva, che per
temperati. de roberto, 10-165: io stesso, compreso di tanta reverenza per lei
vinca su tutti gli altri libri dello stesso genere, o se ce ne siano alcuni
! » aveva ripetuto più volte a se stesso, nella mattinata. gatto, 2-222
salcigno]: forsé 'pane salcigno'lo stesso che 'pane vincido'non ben cotto,
con riferimento al laccio, al guinzaglio stesso). f. f. frugoni
consentire il distacco del corpo dal vincolo stesso. - vincolo di posizione-, vincolo
consentire il distacco del corpo del vincolo stesso. g. del papa, 5-7
più schiacciato dalla storia o vindice di se stesso contro di essa e respingente lungi da
vinato (anche con riferimento al colore stesso). intelligenza, 28: dei
resina vinilica. - anche: il microsolco stesso. = deriv. da vino,
sabino / che in greco vaso io stesso ho suggellato / quando de'plausi tuoi sonò
chi del vino è amico / di se stesso e nemico. idem, 392:
violacee (anche con riferimento al colore stesso). - anche sostant. l
de l'arte, / fuor di me stesso in parte / stava in terra,
calice di quattro foglie, al modo / stesso disposte; e questa è bella truppa
viola da braccio, abbiamo prodotto nello stesso tempo gl'intervalli perfetti del sintono riformato
violetti. -anche con riferimento al colore stesso. lauro, 2-85: se
(64): sarebbe stato lo stesso che rinunziare a'propri privilegi, screditare
. - anche con riferimento al colore stesso. navigazione di san brandano, 129
... di violato, tra me stesso rodendomi, vò figurando, che sia
cesare, violator di quella casa, egli stesso fu ven- dai nostri antichi la violazione delle
in partic. rivelata tra l'atto stesso e una determinata norma giuridica.
il re] di giustificare a se stesso con formalistici sofismi o con intrattenute illusioni
: nel periodo preromantico, l'uso stesso del dialetto era una violentazione dei caratteri
; e poi / ne dai te stesso qui per certo pegno. g. p
se. -atto violento contro se stesso: suicidio. pirandello, 8-204:
determinare in lui l'atto violento contro se stesso. -che induce, che sprona
altri (anche con riferimento al colore stesso). foscolo, xiv-363: se
[di vico] e nel suo stesso paese, trattarono le medesime materie senza
crudo e perentorio; ma al tempo stesso,... senza alcuna violenza nella
-per estens. costrizione esercitata su se stesso; repressione di un istinto, di
violenza traduce il fr. ferimento al colore stesso. non-violence (nel 1920).
abbia origine questo dettato, che è lo stesso, che 'dire l'orazione della bertuccia'
direzione (anche con riferimento al velivolo stesso). c. e. gadda
d'un virgaurea, / suoi commensali sullo stesso fiore. = comp. da
costui non fusse stato bastante per se stesso e per natura propria di cantar non solo
. v.]: 'virgolettare': lo stesso che 'virgolare'. -per estens.
118: cinque anni or sono in questo stesso giornale, esprimevo vivissima ammirazione scorgendo nelfadole-
veduta virilità cotanto robusta, esser quello stesso cavalier di cupido, nel cui volto lampeggiava
compiere costantemente il bene come fine a se stesso, prescindendo da eventuali ricompense o castighi
cristo. -con meton.: dio stesso, in quanto creatore e ordinatore dell'universo
tanto celebrato, se non il fuoco stesso, ma posto in quiete. manzoni,
boiardo, 1-6-58: viene lui stesso, con basso visaggio, / avante
e di meglio colpir fermo in se stesso, / contro il facchin le redine gli
. - anche: il nome del suono stesso. 0. nazari, 4
con tutte le viscere: con tutto se stesso, dal profondo del cuore.
-per estens. sostanza artificiale usata per lo stesso 10 più nella forma plur. viscèra
degli arbori. lastri, iv-130: lo stesso si dica del visco, il quale
è di mettere uomini e oggetti allo stesso livello. 3. che si
mandava in visibilio mister li, egli stesso ne batteva il tempo sulla tavola. zavattini
la crosta di morti che scorgeva lo stesso sergio veniva da una tensione mentale deliberata
da vicino; e molti vedono nello stesso tempo in tutte le direzioni. -per
costosi). - anche: il film stesso presentato in tali proiezioni. palazzeschi
. -visione contemporanea: proiezione dello stesso film in più sale cinematografiche nello stesso
stesso film in più sale cinematografiche nello stesso giorno. -visione privata: proiezione di
del vicere. rostagno, 311: lo stesso giorno, come il marchese villa era
signore] togliendovi padre e madre allo stesso tempo, ed appunto quando ne eravate
). capriata, 468: lo stesso governatore, visitando le trincee, fu
che non posso giovare nemmeno a me stesso, trovano la porta chiusa. nievo,
, che appresso i fiorentini significa lo stesso che vispo. alfieri, 7-153: a
-a vista: senza dilazioni, al momento stesso della richiesta o della presentazione (ed
compiacersene. forteguerri, iv-341: egli stesso strappolla dalle mani / del reo mezzano a
416. 417 lo sturmio parla dello stesso libro del citolini, e ne mette in
« io mando via 'quel signore'oggi stesso ». -timbro o sigla mediante
di una commedia letta è il lettore stesso, sia che la lettura avvenga dinanzi all'
anche il principio vitale considerato in se stesso). -anche: l'insieme dei
a vita trentanove anni fa. lo stesso si dica del premio goncourt.
o non abiura e rimane presidente lo stesso fino alla fine del mandato; a
viva nel momento in cui redigeva lo stesso. deliberazioni del senato della repubblica di
colla vita donolli anche la libertà. lo stesso fece pure coll'uccisore di un suo
raccorda la gonna alla parte superiore dello stesso. carena, 2-30: vita,
ii-275: 1 panni di lui stesso / si trasse, e tosto quel s'
alle ragioni con cui provavo a me stesso la vitalità del passato, agli strattagemmi per
iii-32-184: il vero è che lo spirito stesso è progresso, e come tale contiene
e quella che riceverebbe se dirigesse egli stesso i suoi affari. = deriv
evoluzioni di una spirale disegnata sull'asse stesso. ojetti, iii-477: ma oggi soffro
giro completo compiuto dal tuffatore su se stesso, lungo l'asse verticale. 6
, ed anche principale offerente di se stesso all'eterno suo padre. 3
risultati ottenuti, tanto da nuocere allo stesso vincitore (e l'espressione deriva dalle
di s. vittore, edificata dallo stesso imperatore nel 1247 presso parma.
borghesia vincitrice e vittoriosa fu travolta dallo stesso uragano che la portava a rovesciare tutto
. pallavicino, 1-259: non l'alzamento stesso del dito, ma tuperio de la gelosia
vituperazione e ga- brusoni, 9-344: egli stesso vi condusse nelle insidie; e poi si
di minor legni, in cui tu stesso umile / misto alla ciurma vile / esercitasti
spiccava tra questi, ed era lui stesso spettacolo, un vecchio mal vissuto, che
vividi. -anche con riferimento al colore stesso. cammelli, 291: la biscia
: già nel polmon capace / urta se stesso e scende / quest'etere vivace,
r. longhi, 529: il rapporto stesso fra l'altezza e la larghezza nella
foscolo, xi-2-310: nel tempo stesso era il maggiore architetto allora vivente. leopar
il concetto dello spirito, e dio stesso non fu più concepito come indifferenziata unità
. -vivere a sé, a se stesso o a se medesimo-, condurre vita
piacerà a dio che possa vivere a me stesso ed a'miei studi, non sarò
di confidenza, perché vivo a me stesso e poco pratico. tarchetti, 6-ii-95:
; gli pareva d'esser diventato egli stesso 'humus'fecondatore; si sentiva rampollar su
scaldando gira varano, 1-287: lo stesso re de'numi / fra i tuoni e
grande evidenza e naturalezza (il soggetto stesso). aretino, v-1-19: credo
onde soprastare deve alla legge, perché egli stesso è quasi una legge viva che dà
, qualità di vetro, e lo stesso che se uno, avendo l'itterizia,
1-186: lo scaccino esclamò come a se stesso: « e dagli! l'ha
lo czar, la chiesa e se stesso della miseria popolare. = voce serbocroata
, 1-97: non avendone in se stesso né il senso, né il gusto,
la sua prima voce apertamente vedrà che elli stesso lo dimostra, che solo di legame
è per fare, formi a se stesso le sue raccolte, e poi bisognerebbe poter
vide poi la mamma di valerio, dallo stesso balcone, quella stessa minnie prendere sotto
lei sorridendo di un sorriso che nello stesso tempo voleva dire consenso e compatimento.
dell'arresto del suo amico, ordinato dallo stesso cardinale. emanuetti, 2-15: altre
di una corte che ha scacciata egli stesso, insomma vogliucole, astiucoli, piccinerìe
di lei / (secondo che voi stesso m'accennasti) / ve n'ha pur
un volandolino e che tu non sai tu stesso quel che tu ti gracchi.
oltre a regolarizzare il movimento dell'albero stesso, è associato a disposi
o febbre o china. » / lo stesso io dico a tutti in generale: /
. -con riferimento all'aeromobile stesso. monti, x-3-273: applaudì,
vin è qui, che lo dà bacco stesso, / vuoipulci, ii-130: dico
gienti / cor giovanetti fummo sempre di uno stesso volere; e un vaso vi credessi re
un volere con qualcuno, essere di uno stesso volere, essere concordi. boccaccio
dante, idioma volgare e siciliano valea lo stesso. cattaneo, vi-1-43: 1
, 22-4: pensiamo quanto siano essenziali allo stesso 'convivio'l'apologià del volgare.
libro del moro e lo pubblicò egli stesso nella volgarizzazione del landò. 2
(o dell'espressionismo, che è lo stesso) lo sviluppo e la volgarizzazione ai
qualcuno o, anche, contro se stesso. aretino, ii-55: la regina
barbiere, che zucconasse o radesse se stesso. fagiuoli, iii-178: osservate che
, 180: venuto il tòcco dello stesso giorno, clelia udì il tintinnio d'una
, 13-248: il capitano è sempre lo stesso, zuppatóre di prima classe e 'parvenu'
della nostra letteratura,... lo stesso avviene con l'argot parigino nella lingua
, o sibarita, più 'faisandé'dello stesso des esseintes! = comp. di
orientamenti politici diversi all'interno di uno stesso partito (e ha valore spreg.)
il tatto un materiale, suscitata dal materiale stesso. g. celant, 75
giovani lavoranti pagati a soldo dal governo stesso. panzini [1905], iv-23
... è portato dal peso stesso del cumulo delle funzioni a ricercare nella
marinetti, 2-i-836: tiriamo sempre contro lo stesso lurido trincerane austrotedesco pieno di colera pidocchi
autoaccusa, sf. l'accusare se stesso (per lo più con parole o
autoaggredisce, non produce anticorpi contro se stesso come fa normalmente. = comp
, sf. atto violento rivolto contro se stesso. riza psicosomatica [settembre 1986]
sf. spiccato impulso violento contro se stesso. e. weiss, 53
che riguarda un'allergia causata dall'organismo stesso. riza psicosomatica [agosto 1985]
chi compie un'analisi psicologica su se stesso. montale, 22-969: non era
. eseguire un'analisi introspettiva su se stesso. riza psicosomatica [agosto 1985]
autoannientaménto, sm. annullamento di se stesso e della propria personalità.
tentativo del sé di sopravvivere a se stesso. = comp. dal gr.
anticorpo attivo contro un antigene prodotto dallo stesso individuo. la stampa [25-i-1989]
organismo e contro il quale l'organismo stesso elabora anticorpi. = comp. dal
). che celebra, esalta se stesso, la propria opera, la propria attività
autoascólto). esaminare, indagare se stesso, i propri sentimenti, desideri, aspettative
cfr. assolvere). scagionare se stesso da un'accusa, liberarsi da colpe,
sf. esaltazione, magnificazione di se stesso, delle proprie qualità, virtù o azioni
, sf. encomio, elogio di se stesso. piovene, 5-180: nemmeno
autocitare, rifl. citare se stesso o i propri scritti (per lo più
sf. costrizione, obbligo imposto da se stesso. f. alberoni e s
provare e il manifestare pietà per se stesso. e. jona, 6-221
di commiserazione nutrito nei confronti di se stesso. bianciardi, i-231: in un
. essere soddisfatto, appagato di se stesso, delle proprie azioni, dei propri
compiacersi, talvolta eccessivamente, di se stesso, delle proprie azioni; l'essere soddisfatto
autoconsapevolézza, sf. coscienza di se stesso, delle proprie azioni, dei propri
, sf. studio, analisi di se stesso. prezzolini, 4-202: ero ammalato
autocontraddizióne, sf. il contraddire se stesso, i propri princìpi, i propri
pasolini, 24-114: si fonda su se stesso e, autocostituendosi, è costretto a
autocreazióne, sf. il creare se stesso; fondazione, attuata da sé,
autocreazione, sono la creazione di dio stesso, l'ente assolutamente esistente, la libertà