mirar con tal desio, / che me stesso e 'l mio mal posi in oblio
casa senza pretese. = lo stesso etimo di balco (secondo la declinazione
ora va trascinando i piedi per lo stesso marciapiede con un pancione stirato da contrabbando.
: non mi ero messo da me stesso, volontariamente e baldanzosamente, tra i
baldo / si gro- giola in se stesso, e ha 'n cui vergilio; /
ha, presso a poco, lo stesso significato, senonché pare sia fiamma anco
caratterizzato dal legno leggerissimo (più dello stesso sughero), che gli indigeni dell'
anche si rialza affatto arrovesciandolo sul cappello stesso. verga, 2-167: ei parlava poco
mnemonico della sillogistica, che designa lo stesso tipo di sillogismo noto anche come baralitton
, 1-353: aveva dedicato tutto se stesso e tutto il suo avere a spianargli
dall'esperienza, lo fa vivere nel mondo stesso de'suoi sogni. gavoni, 3-207
, mi lasciai abbandonare sul divano nello stesso istante che mi ritornava infrenabile la facoltà
io: si sarebbe detto fosse il morticino stesso, sceso a pigliar qualche cosa che
(kunst) a significare il produrre stesso della fantasia, distinguendolo da quello delle
parole fallimento e bancarotta conservarono indifferentemente lo stesso legale significato. rigutini-cappuccini, 24
salvini, 22-30: l'itaco ulisse / stesso sopravvegnendo per la casa / sua banchettanti
laterale delle grandi strade (situata allo stesso livello o in rialzo e separata da para-
, 3 7: noi siederemo ad uno stesso banco / riordinando i libri a quando
e, una volta, indicava il negozio stesso); tavola su cui si scrive
mansioni (una volta, indicava lo stesso tribunale, la giustizia): banco
terzo [degli assalitori] infilzandosi da se stesso per 10 gran buio improvvisamente quel
, 1 (8): il luogo stesso da dove contemplate que'vari spettacoli,
. 1827 (6): il luogo stesso... vi fa spettacolo da
, fianco ': assai probabilmente dallo stesso etimo di bando1 (gotico bandwa).
in seguito, per la perdita dello stesso comandante (la compagnia operò, agli
piovene, 5-234: ho visto io stesso un arciprete, vecchissimo, che camminava
rischio di perdere anche con essa me stesso, tosto mutai di bandiera, e
alta la bandiera: fare onore a se stesso, al proprio paese.
fare, corrispondono con alzar bandiera dello stesso colore, e questo dicono * metter
. giacomelli, 1-138: fatto seco stesso questo discorso, montò a cavallo, e
, non che ad altri, a se stesso, egli [alfieri] bandì pubblicamente
349-6: ch'a pena riconosco ornai me stesso; / tutto 'l viver usato ho
651: potrebbe dar bando al suo stesso libro, come nulla concludente, per
orlando. -in bando di se stesso: fuori di sé. petrarca,
, / ch'ancor me di me stesso tene in bando. chiabrera, 455:
forza: / ei, di se stesso in bando, / va giù precipitando.
, viii-99: sebbene fingessi con me stesso di aver trovato finalmente il bandolo della
ojetti, i-427: sul tetto lo stesso tubo obliquo di bandone, tenuto ritto
'alla mercé', che è lo stesso etipio di abbandonare (v.):
dal fr. baobab, deriv. dallo stesso termine indigeno del senegai (docum.
'bancone ', e infine il locale stesso; deriv. dal fr. barre
moravia, vii-13: era sempre lo stesso tevere, lustro, gonfio e giallo
(v.). sorgeva nello stesso tempo un baraccone provvisorio di -baraccuzza
in tono, per ritrovare in me stesso, fuori della baraonda contemporanea, un
: era come un barare con me stesso sapendomi condannato a non poter scegliere un
è ingiurioso, perché suona anche lo stesso che testa d'impiccato. -disus
democratici e repubblicani si regala da se stesso il titolo di * re degli animali
i-401: nel corpo della pianta 10 stesso umore sustanzioso che vien dalla terra nelle
(anche orzo e vecce) nello stesso terreno. = voce d'uso
che è intrinseca e necessaria al vivere stesso, ma la guerra che continua il costume
barbaro / e pensa di fare egli stesso quel dono così grande, / ed
, si mise un giorno a ritrarre se stesso, guardandosi in uno specchio da barbieri
dei rematori. giusti, iii-39: io stesso mi son sentito dire dai barcaioli,
. flottiglia di piccole imbarcazioni adibite allo stesso lavoro e a mansioni comuni nello stesso
stesso lavoro e a mansioni comuni nello stesso specchio d'acqua. machiavelli,
... col modello fatto da se stesso per un vivaio un villano che vòta
inanimato e stanco di convivere con se stesso. = di etimo incerto: almeno
. = voce toscana, dello stesso etimo di barlume: comp.
bara e furfantina. = forse lo stesso etimo di barone2 'briccone'. baroccaménte,
signor ministro della finanza non dà egli stesso degli ordini assoluti per la ricupera della
uso nel lazio). = dallo stesso etimo di barroccio1 (cfr. le forme
avevan sempre a un di presso lo stesso principio, mezzo e fine),
melodia su se stessa preparano, nello stesso espandersi contenuto degli accordi e de'suoni
riconnettersi al culto-base che uno ha di se stesso: e, dunque, alla struttura
5-603: verso il mille, giunsero sullo stesso luogo monaci basiliani greci, conservando ma
e si sentiva fremere e basire nello stesso tempo. -anche di animali.
(da cpépco 'porto ', lo stesso del lat. fero).
terra bassati, / tacito seco stesso lagrimando, / né quelli ardiva di tener
non si cura di sopravvivere a se stesso. rajberti, 1-190: certi pentimenti sono
livrea nuova. ma è sempre stimato lo stesso, perché è un vero signore.
: improvviso, e quasi a lui stesso inatteso, vibrò a gianfranco, colpendolo
certi sogni superficiali, per quanto io stesso mi meravigli d'esseraìi lasciato andare in
. rifl. ant. compiacere a se stesso. ottimo, ii-289: pascesi con
, 1 * 233: quell'io stesso, che mi teneva pure in corpo il
borgese, 1-40: richiamato a se stesso dalla blanda consapevolezza della sua carne,
e tuttavia si tingono, sia lo stesso che la 4 tignuola ', o il
. casti, 5-32: nel tempo stesso udivasi il latrato, / lo strido,
i contadini della cascina, ed egli stesso, ma non già in prima fila
nella cabina dell'operatore, ch'egli stesso aiutava a caricare e scaricare le bobine
basso della disistima che ho di me stesso, e mi lusinga di essere qualche cosa
sede del senso del gusto; il gusto stesso. boccaccio, dee., 1-10
propriissima a questa instanza è nell'argomento stesso, ed aristotile medesimo ce la mette in
palla. anche il riccio fa lo stesso, e via che arriva in fondo,
che un bocconcello di pane, quello stesso dovete partir tra'poveri. pindemonte,
dolersi forte, ma piano e fra se stesso, in modo però che dalla voce
: la turpe bolgia / sdegnando lo stesso, / ove alleluia / canta il processo
citati dalla crusca hanno questa forma, nello stesso modo che diciamo e scriviamo ballettino
vittorini, 5-243: gazzette nascevano allo stesso modo, su imitazione del gazzettino inglese,
del gazzettino inglese, e con lo stesso colore critico-razionalista dell'inglese; non più
scriveva al suo cornelio che quel giorno stesso tra le vent'una e le ventidue ore
scroscio, bollire a ricorsoio: lo stesso che bollire gagliardamente. -far bollire
vertigini. palazzeschi, i-340: io stesso, in quelle giornate tropicali, sentivo
i-369: per esperienza sopra di me stesso parmi che la ragione debba pur una
il cavallo, lui vedeva trottare allo stesso modo la figliuola, cogli stivaletti alti
uscita. cassola, 2-443: il suo stesso aspetto -la faccia pallida, cosparsa di
braccio, ma gli era riuscito 10 stesso di scappare. -bomba a orologeria
la maniera di suicidarsi, distruggendo se stesso a colpi di bomba atomica. alvaro
3o [ì. 3ùàt) vale lo stesso, che orciolino dell'olio..
altre nel nostro dialetto, e significa lo stesso di quello che noi diciamo 'dolci '
, posando i piedi ben calzati sullo stesso sostegno, due bellezze foreste che odoravano
] aveva imprigionato missionari inglesi e lo stesso ambasciatore, e si era rifiutato, nonostante
? » gli dissi bonariamente. nello stesso tempo, lo aiutai a riempirsi le tasche
collinare e montana), e al tempo stesso creando per l'uomo possibilità di lavoro
borbottò. « per me è lo stesso, con lui o senza di lui *
controvento (per ricevere il vento da uno stesso lato). barilli,
. sparo simultaneo dei cannoni posti sullo stesso lato della nave, salva. viani
* lancia da torneo 'dello stesso etimo di behurder 'giocare di lancia
alvaro, 12-75: anche qui, lo stesso senso di distacco che aveva provato davanti
. boccardo, i-369: nel seno stesso della borghesia fa d'uopo distinguere due
, 40-ii-484: andava pien di se stesso per la stima in che si avea,
e il divano, e con lo stesso temperino si mise a spaccarne l'imbottitura e
di rame e le capocchie dei chiodi nello stesso bastimento). 5.
? redi, 16- v-375: io stesso di mia propria borsa gli ho dati degli
di raso verde ravvolta d'un nastro dello stesso colore, e mettendovi il pollice e
ma la guerra c'era lo stesso, e borsisti e banchieri erano,
; e andando ancora, sempre per lo stesso sentiero, s'accorse d'entrare in
qua e là dalla luna; lo stesso scrosciar delle foglie secche che calpestava o
, quando udìo; / ed egli stesso si fece malato: / ma dice pur
iv-423: e non badare se io stesso, che ti porgo questo consiglio, non
immediatamente rimettere lo fa infilzar da se stesso nella spada dell'avversario. -..
di schioppo. moravia, vii-70: nello stesso tempo sentii il camion uscirmi dalla strada
quali nascono i girini, che fanno lo stesso sviluppo de le rane. idem,
estrema- mente vanitoso. -aver lo stesso piacere che ha la botta dell'erpice:
archibusata. il ladro sentendo colpirsi nello stesso tempo della bottata dell'archibuso, si
può già in tale proposito impiegare lo stesso metodo che si usa cogli archi e
gobetti, ii-275: dappertutto vedi lo stesso viso ostinato e paziente, gli stessi
degli imbroglioni anziché bottegaio e fraudolento egli stesso. 4. dial. ant
; vibrare colpi, difendendosi al tempo stesso da quelli dell'avversario.
vallisneri, iii-378: bozzolo è lo stesso che bozza, cioè un tumore.
, 1-79: avea il re commesso lo stesso errore pel quale erasi perduto l'ultimo
dar braccio ai governatori e nello stesso tempo voleva che i governatori governassero
, pescava alla canna; mentre, sullo stesso murello, un bracco, fiso alla
. savinio, 2-46: lo stesso patronimico le fu ridotto per esigenze
, 13-330: andiam; ch'io stesso / non di riposi, ma di pugna
, i-1-136: il delicato artista può collo stesso diletto copiare un capolavoro bramantesco e un
idem, 3-198: gli vidi io stesso fuggire a branchi con quanta n'avevano
usato come colorante. -anche il colorante stesso. alberti, 352: e
fanno compiere al remo intorno a se stesso (ne risulta un moto elicoidale del
lo guardano da tutte le parti, io stesso ebbi l'onore di menarla in salvo
d. bartoli, 9-28-2-16: seneca stesso... passeggiando col pensiero i
una cert'aria di festa e nello stesso tempo di braverìa, comune allora anche
fosse di quelle, che richiedevano nello stesso tempo forza e prudenza. cattaneo,
dalla cementazione di frammenti rocciosi di uno stesso o più tipi litologici, con spigoli
bigatto o cavaliere, che da se stesso naturalmente si trasforma in pavegliotta o brèndola
/ come gli avea ordinato il papa stesso / con un breve, da poi ch'
signori, mediante un breve che tracciava lui stesso di suo pugno. 5.
, già uditi allui medesimo dannare questo stesso e rimproverargliele, a'quali egli brievemente
. boccardo, i-387: il modo stesso col quale l'autorità è costretta ad accordare
godo che altri l'abbia trovato nel modo stesso che l'ho indovinato io. palazzeschi
prendesse l'opportuna deliberazione. e lo stesso dicevasi del catechismo, del messale e
brivido: e il verbo abbrividare è lo stesso che abbrezzare. manzoni, pr.
tale apparato, già buffo per se stesso, diventava addirittura grottesco per la vicinanza
capra 'e * capriata ', allo stesso * montone '. per il n.
: parlò con molta commiserazione di se stesso e dei suoi soldati, sostenendo che
tutti quanti; / e dice fra se stesso: « e'sarà buono / non
, se ne diede licenza da se stesso. firenzuola, 737: in questa
piagnere, lamentarsi, rider fra se stesso, e smaniare, secondo che n'arrà
meno il cavai di spade, nello stesso reggimento. bevvero al 90 fanteria,
lato », era lo stesso che svegliare un cacciatore per avvertirlo che
sorte! né tanto per lo dono stesso, quanto perché le vien donato da un
s. v.]: l'uomo stesso è brinato ne'capelli. brinato,
carta scoperta: tutte le carte dello stesso seme di questa, dette anch'esse
delinque per lui, di per se stesso i partecipa del lotto al privilegio.
a chiarimento del proprio testo lo stesso francesco da bar berino,
1847], i-152: broccato, lo stesso che steccato, vallo cinto di pali
delle marche e della romagna vale quello stesso che in toscana è il livornese cacciucco
per l'azione meccanica esercitata sul tronco stesso da formazioni extrabronchiali, come ade- nopatie
forte, ma piano e fra se stesso,... si dice: '
dire fra i denti, come a se stesso, con voce sorda, irosa o
? -rifl. prendersela con se stesso. fogazzaro, 4-119: appena fummo
di campagna, che in un tempo stesso è rossa e bruna. salvini,
può essere riferita anche al fuoco stesso. boccaccio, dee.,
intensissimo, violento. -anche del sentimento stesso: essere vivo, forte, riempire
de amicis, i-25: lo stesso accade al discoletto che bruciò la scuola
macchie necrotiche, brune. particolare, stesso 4. tecn. bruciatura dell
non temerà né bruma, / ch'io stesso in fronte riporrolle, ancora / de
, stavano sempre accanto, leggevano nello stesso libro, intingevano la penna nello stesso
stesso libro, intingevano la penna nello stesso calamaio, avevano una sola cartella.
e burnétta). ant. con lo stesso significato del precedente: tipo di panno
gobetti, ii-275: dappertutto vedi lo stesso viso ostinato e paziente, gli stessi
il padrone d'uno schiavo tiene quello stesso diritto di proprietà che avrebbe su qualsiasi
lettere d'amore fitto fitto, scritte lo stesso giorno, a una angelina, a
freddo. dossi, 27: ho lo stesso bizzarro spavento che coglie, ora,
da l'inferno, / ove rode se stesso e si manuca, / e da
.. stava nel quartiere di faccia sullo stesso pianerottolo: la signora adele coi buccolotti
? me gli ha dati il francese stesso in persona e mosca! e buci!
: la mezzana, che è il buco stesso aperto nell'osso delle tempia, che
appetito. casti, 9-20: da se stesso mettesi il cristere, / d'alcun
a conchiuder poco, ed è lo stesso che dare in trippa, in cenci
10-56: era intagliato lì nel marmo stesso / lo carro e'buoi, traendo
di quella incivile salvatichezza, a lui stesso tanto dolorosamente molesta. verga,
16-i-304: tra gli aretini bufare vale lo stesso che nevicare con vento.
che si acquista malamente si perde nello stesso modo.
buffetto. moravia, ii-272: nello stesso tempo luca sentì la mano paterna dargli un
faceto, perché questi per dilettar se stesso, quegli per dilettar altrui, studia
composizioni (con metafora suggerita dal nome stesso dell'accademia). buonarroti il giovane
semi, perché tutto il sugo nello stesso fior si consuma: li bulbosi però perennano
la fece mettere nel pezzo, e lui stesso, il re, sparò. bum!
modi, perché io sono quasi dello stesso paese. -detto anche di animali
dato 'l ben, ch'io stesso noi m'invidi. idem, purg.
si riconosceva più, tanto che lo stesso don gesualdo rimase sconcertato. ora cercava
! si viene a 'nfilzare da se stesso. buonarroti il giovane, 10-977:
, 2-555: dar nel buono è lo stesso che dar nel segno.
sembrava disabitato; ma lo immaginavano allo stesso modo tutti, lavorato e trivellato da
continuava a nutrire per il buonuomo lo stesso disprezzo di un tempo.
il portogli. bura, con lo stesso significato. burba, sf.
perché il medesimo burlato si ride di se stesso, vedendosi aver avuto paura di
. manzoni, no: il frasario stesso de'vari sistemi somministra agli scrittori burleschi
la brutta parola? rimane brutta lo stesso, benché l'abbia usata il d'
di giocare le carte maggiori di quello stesso seme. pirandello, 5-262: don
busso, che lapaccio cominciò fra se stesso a dire: « oimè! che ho
dotata di clinometro, per determinare nello stesso tempo l'orientazione e la pendenza delle
etica medievale, non sia proceduto allo stesso modo nello studio dell'età moderna,
, 1-90: l'individuo grasso, lo stesso che aveva fatto i gesti di cacciare
sentii dire tante volte, a se stesso ed all'arte. monti, i-408:
si tiene dappoco, è traditore di se stesso: la natura è avara alle volte
, con passione, impegnando tutto se stesso). magalotti, 9-1-169: che
a vedere, diss'io tra me stesso, che mylord si butta nelle sofisticherie
navigazione mercantile fra i porti di uno stesso stato. -piccolo cabotaggio: navigazione costiera
un piccol pane. = forse dallo stesso etimo di cacchione, dal lat. catùlus
della propria importanza: eppure, nello stesso tempo, andava continuamente a caccia di
l'innumerabile riso del mare del poeta stesso, che catullo colla stessa metafora, però
sì dappresso il cuore, e nel cuore stesso, è argomento che basti a
dolce illusione all'animo richiamandomi un giorno stesso avere a lui tolta, a me data
giorni cadenti? foscolo, vii-157: egli stesso infine, augusto, videsi ultimo avanzo
buzzati, 1-294: cercò di immaginare se stesso immerso nel sonno... si
dei virtuosi, poi scritta dall'autore stesso), eseguita verso la fine di un'
, 106: pria che cavi a te stesso quella fossa, / nella qual poco
2-393: con un'ironia di se stesso in cui spesso si compiaceva, si
fortemente ingombrati, io feci con me stesso un solenne giuramento: che non risparmierei
quante volte ai posteri / narrar se stesso imprese, / e sull'eteme pagine
frutto d'uno stesso uomo, e la maggiore aveva un figlio
quindici. serra, ii-311: lo stesso silenzio, la stessa indif
, perché chi la fa, a se stesso offende. intelligenza, 101: un
magliano, cadetto di una casa dello stesso nome della mia, ma di altro
secondogenito gaspare duca d'oragua e lo stesso eugenio, restavano al secolo, con pochi
indiani il catù, nasce da per se stesso in tutta la costa d'india,
il mal caduco, egli è lo stesso che l'epilessia; quel benedetto v.
gorgogliando sangue dalla bocca; nel punto stesso gli muore accanto il capitano frigerio.
tenesse altro modo, disse fra se stesso: « per certo tutta la parte
e donne mondane io vivo bene lo stesso. e. cecchi, 6-157: le
dopo, ingoiare senza sentirmi rinnovare lo stesso furore che la loro vista mi cagionava in
voglio cagionar de'mali / che lo stesso bevea calice d'ira, / né
, 21-31: compressione già cagionata dallo stesso peso nel- l'infime parti dell'aria
riferisce a un fare speciale, ma allo stesso passare da un fare all'altro per
]: la cagione non è lo stesso col cagionato, e la cagione di
e fede. marino, vii-214: colui stesso che fu chiamato pan da'poeti,
amendue le braccia del sifone l'argento allo stesso livello meno di trenta dita per cagione
dietro a una cantonata vogliono fare lo stesso. panzini, ii-566: questa cagnetta
dietro a ima cantonata vogliono fare lo stesso. = acer, di cane
i-212: qui è la lotta con se stesso del mare / che nelle cale livide
berbera) è da ricollegare allo stesso ambito (mentre una volta si
calabrone, come si qualificava da se stesso, il quale deve pungere un nobile ma
valente d'ingegno, non solo difese se stesso, ma, aiutato dalla sua famiglia
svelta di gambe... e lui stesso! era padrone, lui, di
): maravigliossi, e dicea fra se stesso: / che gente nuova, dio
... consentivo con tutto me stesso a quel modo attutito di esistere; uscito
propri studi, sia... quello stesso che noi intendiamo di dire con quel
: seguirne la traccia, fare lo stesso cammino. -al figur.: seguirne
, onde tutte le pagine pigliando lo stesso calcato risalto, ogni chiara luce al
se le si fa subire un fuoco dello stesso grado di prima. onde si possono
nella fornace per farne calcina. questo stesso si fa a diverse pietre e terre,
c. mei, 123: lo stesso riuscirà altresì eccellente nelle morici...
calcinato nelle fornaci non diventa per se stesso abile a conservar saldamente legati insieme i
pigliar fuoco si sente nel calcio dello stesso archibuso. g. gozzi, 1-225
agnesi, 1-1-260: in fine torna lo stesso; come si può vedere calcolando nell'
in questa briga, l'acerbi per mio stesso consiglio è stato costretto a versarne i
. in firenze: ballotta. è lo stesso che cald'allesso, ma dove,
. faldella, 2-100: andò lo stesso giorno dal calderaio ad ordinargli che gli
di leonardo era accorso gongolando il giorno stesso. pavese, 5-27: gli disse
. calendario in questo luogo ha lo stesso significato di catalogo, registro, ruolo
: ma se non gli calea di se stesso, né avea spiriti di propria riputazione
calessetti, la quale si eseguì nello stesso luogo che quella de'barberi, né
. operazione con cui si riducono allo stesso diametro più oggetti (in genere di
cose, di persone). - dello stesso calibro: che hanno la stessa qualità
che hanno la stessa qualità. -essere dello stesso calibro: avere la stessa natura (
i-475: tre altri beati matti dello stesso calibro. imbriani, 1-28: l'
, iii-1-191: così ad un tempo stesso si pacifica il nostro cuore, e si
calice, ancor io le darò lo stesso nome. 5. tecn.
la profondità, l'insondabilità del mistero stesso, della divinità. iacopone,
deve, dico in faccia del sole stesso, prodursi continuamente ed in brevi tempi
. - pediatra o callista non è lo stesso? = voce registr. dal
come ho caro a vedervi amorevole di me stesso. caro, 1-241: agguagliò 'l
nulla spero. oriani, x-21-138: egli stesso fu sorpreso dalla calma colla quale rinunciava
e affinate, ma, facendole, egli stesso le sentiva rinnovellare e ringiovanire come se
. alfieri, i-93: in quello stesso inverno studiai anche col molto calore il
non si sapeva se più di se stesso, o del mondo: perocché quanto
, iv-34: questa incuria di se stesso, di voi, della sua unica bambina
ingannata, * continuava 10 fra me stesso, « tienti pur salda questa tua fede
. volta del cranio, il cranio stesso; teschio. garzoni, 1-299
tutti, su per giù, allo stesso modo, con un greve abito di panno
seta verdone, e il berretto dello stesso colore; i calzari a punta ricurva,
, sdrucite o stracciate che fossero, egli stesso le si ricuciva, e rappezzavale,
velluto marrone e calzettoni di lana dello stesso colore. = acer, di
con una cert'aria di festa e nello stesso tempo di braverìa, comune allora anche
il camauro prendesi anco per il triregno stesso. d'annunzio, v-3-134: in breve
bene. ojetti, ii-291: io stesso riconosco il mio torto, d'essere,
-anche: cambiare di: con lo stesso significato. compagni, 1-26: però
è certamente più facile di mutare se stesso che di rieducare altri. deledda,
proem. (40): ho meco stesso proposto di volere in quel poco che
si effettua fra piazze commerciali di uno stesso stato o fra piazze di stati diversi
avversario con un pezzo proprio, dello stesso valore, che viene sacrificato alla mossa
]: 'camerario ', lo stesso che * cameriere segreto ', titolo d'
medesima età, sono vigilati da uno stesso prefetto. 'la camerata dei piccoli,
, 2-160: 'camerino, camerotto', lo stesso che cameretta; ma dicesi per lo
mille la quale servirà a un tempo stesso di dote a questa cassa di pescia,
un camerotto vicino alla stalla, e lo stesso marchetto cavallante, che all'occorrenza n'
pareva vetriolo. manzini, 7-94: nello stesso cestino, rotolano i due gomitoli chiari
deriva dall'ital. cammeo. lo stesso esito nello spagn. camafeo (nel
: questo universo camminante alcuna volta iddio stesso addirizza, e mena in giro. segneri
le navi... servivano per lo stesso fine, che quelle camminanti per terra
pretendere che il mondo cammini, e nello stesso tempo scoraggirlo e sulla via fatta e
proprie fortune. campanilisti e nomadi nello stesso tempo; emigranti in passato, per
e campato in aria, e perciò stesso associabile con la rozzezza, con la
acqua e luce elettrica), paccampamento stesso. panzini, iv-104: 'campéggio'
farmacia come astringente); il legno stesso; la tintura che se ne ricava
per mettersi a campo nella piazza dello stesso nome. subito in giro in giro,
, non si saprebbe dire se concepisse lo stesso pazzo sospetto alla prima e da sé
circostanze, le quali concorrono tutte nello stesso punto di tempo a formare una sola
de'colori ne'raggi della luce è lo stesso che del glorioso corpo del sole fame
ruota con velocità angolare costante mantenendosi nello stesso piano. panzini, iii-727
operazioni elementari conduce a numeri del campo stesso. 27. medie. campo chirurgico
convulsioni isteriche perché aveva dato convegno allo stesso sant'antonio della parrocchia e qualcuno era
ciò che non manterrebbe. farei lo stesso anch'io. 2. persona
qui giuri obedienza a quanto, egli stesso, si ha comandato. dio danni il
, e, una notte, cancellò se stesso. ojetti, i-40: se il
i membri della prima per lo stesso numero, diverso da zero.
: dicean ch'era vizioso e il vizio stesso, / un canchero, una peste
, lat. cancer -cri, con lo stesso significato, come calco del gr.
vole, a petto di quella cui dio stesso provvide; dove lampa è il sole
notte il pane, ed il vino stesso. serao, i-358: la fattucchiara accese
lettori, / stampar questo 'bbretto da me stesso, / già che purgato l'ho
e conchiuder poco; ed è lo stesso che dare in trippa, in cenci.
. gozzano, 151: tutto me stesso, tutto il mio passato, / i
: il libro è classico per se stesso, ed il tempo farà che possiate non
/ ch'a pena riconosco ornai me stesso. boiardo, canz., 58:
/ mi rassegno e propongo a me stesso / di pigliarmela a un tanto la
compresa fra due nodi; il fusto stesso della canna. -anche: il fusto
. poi si accorsero che veniva lo stesso. c. e. gadda, 566
-anche: la parte dell'ufficio stesso. -salmo, preghiera canonica: la cui
dolcezza e alla forza del suono stesso). ariosto, 44-34:
d'annunzio, iv-1-191: parlava allo stesso modo che un uccello gorgheggia, con modulazioni
conveniente. botta, 5-154: al tempo stesso i provveditori ed i canovieri, incitati
.. che fa i versi d'uno stesso tenore, e cantabili per se stessi
immaginazione e prorompente, caldo di se stesso, con le sue consonanze e le sue
cappella musicale della filosofia cantano ad uno stesso tuono ed alla norma della battuta,
presenza del pubblico; bisogna pensarne seco stesso o cantarne nell'alata poesia che ragiona con
il fuggitivo spirto, ed a me stesso / in sul languir cantai funereo canto.
si possono fare due cose differenti nello stesso tempo. manzoni, pr.
velluto marrone e calzettoni di lana dello stesso colore. = comp. dall'imp
poemi saggi / suoi sì leggiadri cantatore ei stesso. i. neri, 4-18:
neol. chi canta canzoni da lui stesso scritte o musicate. montale,
selvaggi. onofri, 103: quello stesso cielo / che in te vive persona
, spesso ripetendosi e mantenendo sempre lo stesso ritmo monotono. -per estens.:
d'annunzio, iv-1-191: parlava allo stesso modo che un uccello gorgheggia, con
, i-231: voleva convincermi da me stesso, se potrebbe riuscire quella maniera che
. quando la musica cessò, lo stesso fremito degli strumenti durò qualche minuto nell'
suono modulato musicalmente (e sempre sullo stesso tono, ritmo e registro) da certi
volante a braccia della tipografia girava lo stesso. e di costì, insieme ad altre
apelle a canto a canto conceder questo stesso che prima avea negato. -dal
di ogni altra cosa che di se stesso. -chiamare da canto, di
altro dell'occhio, girandolo a uno stesso tempo alla parte opposta, e vedrà
dietro a una cantonata vogliono fare lo stesso. verga, 4-134: di rimpetto
; ma da ultimo il tedio di se stesso, tormento delle anime grandi, l'
e mentre dice: guardate, guarda egli stesso e vede... che cosa
di tedesco, si collocherà da se stesso in un qualche cantuccio della tua memoria
di risparmio tal ch'a un tempo stesso / danno ad un galantuom bere e
dorato o argentato) attorcigliato su se stesso: usata per adornare le spalline delle
caro, 3-894: è per se stesso / a'venti inaccessibile e capace / di
3-48: il ladro sentendo colpirsi nello stesso tempo della bottata dell'archibuso, si
intera capacità mia di regolarmi da me stesso, e di viaggiar solo. pellico,
mio dito pollice, e sieno nello stesso tempo invisibili e potenti fino a questo
se al caso non avrebbe fatto lo stesso lei pure!... ora che
: * capellizio, capilizio ', lo stesso che capellatura. imbriani, 3-223:
capire in sé, non capire in se stesso; non capire nella pelle, nei
mano, voi avete potuto mancare a voi stesso, e preferire l'interesse all'onore
impegno e col pubblico e con me stesso, di farmi autor tragico. per
da quello. faccia capitale di se stesso e del suo cervello, e voli dove
o civile; la durata dell'ufficio stesso. g. villani, 8-61
d. bartoli, 40-i-505: proseguì allo stesso tenore a smugnere e premere fino al
l'orazione a carlo quinto con lo stesso animo che scrive il capitolo sul forno
tutti. -tener capitolo a se stesso: fare l'esame di coscienza.
emblema dell'anno che ritorna sopra se stesso. imbriani, 2-70: i napolitani volevan
mutando specie e natura, riproduce se stesso trasformato in farfalla. f. f.
un altro capo del convivio, quello stesso più sopra recato,... trae
di rispetto, alla presenza di quello stesso don rodrigo, ch'era lì in
mano... ne parlerei io stesso a ciolla in segretezza, senza stare a
a lui che, ristrettosi in se stesso, pareva la purità postasi là in gesta
collottola piegata sotto la livrea di me stesso, che è un sapraccapo, un
dichiam così, capolavoro, volle egli stesso essere in certo modo l'immediato maestro
por- lezza e piazza, il capoluogo stesso non giunge a tal numero [di
sorveglianza sugli altri che lavorano nello stesso ufficio. = comp. da
li stupiva e intimoriva al tempo stesso erano due lucentissimi oggetti, messi lì
fitta bianca nebbia, tutta una cappa dello stesso colore, il cielo era veramente
tessuto di colore azzurro; il colore stesso. sacchetti, 92-14: andando uno
cappella musicale della filosofia cantano ad uno stesso tuono ed alla norma della battuta, che
un po'invecchiato, ma sempre lo stesso con... l'eterno modesto
e fiori solitari bianchi. con lo stesso nome si indicano anche i boccioli,
. v.]: 'capponata', lo stesso che 4 scapponata ': festa solita
adornamento sul toupé, e il giorno stesso la podestaressa spiumò tosto un pollaio per
palazzi e ne'tuguri, con lo stesso contegno d'umiltà e di sicurezza,
agli altri un difetto da cui egli stesso non è immune. pulci, 16-58
: una bella capretta / di quell'albero stesso al piè giacea. tommaseo, i-219
i-622: molti non possono avere uno stesso capriccio, essendo il capriccio una cosa
senza togliere dal vero: il lavoro stesso così fatto. capriccio dicesi pure in
modo nuove e capricciose, ma nello stesso tempo naturali e secondo il costume.
trovano alla fine del ballo nello » stesso sito per appunto che il cominciarono.
', e 'chère 'nello stesso senso, vengono dal greco ». cfr
morto, fu tentata una sorpresa dello stesso genere, ma chi la tentò ebbe
borgese, 1-151: per paura di se stesso si mise ad andare tutte le sere
, caratteri impressi sulle balle, lo stesso nero stinto e rossiccio della tela,
la serie dei tipi che hanno lo stesso occhio o lo stesso corpo; le
tipi che hanno lo stesso occhio o lo stesso corpo; le lettere stesse stampate.
me uno spirito eroico escito dal mio stesso ceppo e costituito da tutti quei caratteri
dar conto ad altrui ed a me stesso di quelle qualità primitive che la natura
una figura artisticamente compiuta; il personaggio stesso, il modo di rappresentarlo. -teatr
convivenza d'un altro popolo, nello stesso paese, per effetto della conquista; o
con quella vergogna per lei e per se stesso. deledda, iii-613: le cornacchie
personaggio, non lasciarlo un neutro te stesso. 4. ant. vergare i
sia applicato, o dopo che dallo stesso siasi staccato. d'annunzio, ii-545
, ciascuno potrà facilmente da per se stesso giudicare. 2. sin.
folla furibonda e sempre crescente, portava lo stesso pericolo della liberazione. leopardi, 880
o fuori, ormai, carcere lo stesso! così ho detto ai giurati:
, assolvetemi; per me è lo stesso. gramsci, 128: possiedo una scatola
dov'io mi trovo e di me stesso in bando. marino, 5-10: spontaneo
pavese, 8-286: arduo trasformare se stesso in io dantesco, simbolico, quando
, acceso, gira velocemente su se stesso, prima di alzarsi in aria,
o poi, l'avrebbe pappato lo stesso. 6. dimin. carciofino
tale, / « non conosci te stesso? o a nova gente / pensi dar
libertà; poiché si può temere che lo stesso monarca o senato non facciano leggi tiranniche
3. rosso vivo; dello stesso colore delle insegne cardinalizie. ottimo
librato in un volubil polo, / se stesso in su quel cardine sospende; /
e si sedeva rim- petto a lui stesso che pur lagrimava: / lo carezzò con
come cose o (che qui è lo stesso) come persone, vuol dire cercare
perché quel che è buono per se stesso, si fa cattivo col mal usarlo.
de sanctis, i-60: è in voi stesso quasi una doppia anima, di cui
: fremevo di delizia, e nello stesso tempo carica di curiosità e d'impazienza
/ sempre gli dei! quando a se stesso i mali / fabbrica, de'suoi
piuttosto l'effetto del tarlo che il tarlo stesso: cioè quella polvere o rosicatura corrotta
tanto che viene volgarmente confuso col seme stesso). è tipico delle graminacee
affanni / legato son, perch'io stesso mi strinsi. boccaccio, dee.,
sfavilla. boccalini, i-52: lo stesso nerone aveva confessato che il parricidio sce-
meno estesa, ma è carità legale dello stesso genere di quella che si esercita nel
.: la persona, il corpo umano stesso o parte di esso con una connotazione
, 2-105: non credetti a me stesso / quando strappato in alto pei capelli /
la guerra deltinclinazioni del senso? egli stesso ne parla; egli discende dalle caste
carnale: stupro. 4. dello stesso sangue; della stessa famiglia; legato
38: anch'io avrei potuto nello stesso istante diventare qualcosa di simile a quel
oh oh oh, non sono io stesso dissoluto carname, con brandelli di penduli
umano flaccida e cascante; il corpo stesso. — anche: carnagione. forteguerri
a l'infelice, / troppo a se stesso di piacer gli spiacque; / depose
, e ornai divenuto grave a me stesso: mentre lo spirito spingesi in alto,
era egli costituito, per vendicare sopra se stesso reissimo peccatore, come sempre si nominava
/ chi creduto l'avrebbe? / io stesso m'ho nutriti / i miei propri
acquistare ad arici un amico di più nello stesso magistrato che costoro avevano scelto per suo
. foscolo, vii-25: quel gorgia stesso, ravviluppando nelle fallacie dell'arte dialettica
essere un pugno di carniccio inl'oggetto stesso che origina l'allegria e la festa.
redi, 16-iii-17: non tutti dello stesso colore, il quale ne'maggiori per
caro il tuo onor quanto a te stesso. cuoco, 1-245: tu vedrai mille
caro, / e siate ormai di voi stesso più avaro / a quel crudel che'
montagne? di che onore a me stesso, alla mia patria, a'miei cari
tutto il mondo, ché volendo te stesso impiccare, insino agli arbori disdegnano così
tagliente affonda nel terreno isolando il campione stesso. = deriv. da carota (
le sue stesse parole, e da se stesso colga i propri dubbi. egli lo
più spa ventosa ornai dello stesso cataletto, e le carrette delle
collodi, 191: costruì da se stesso un elegante carrettino per condurre a spasso il
lascian corpulenti buoi, / se lo stesso noval fendono a un'ora. monti,
poetica il mio spirito ha percorso lo stesso stadio che lo spirito umano in generale
, 10-56: era intagliato lì nel marmo stesso / lo carro e'buoi, traendo
lo sdegno che aveva, deliberando tra se stesso, come proverbialmente si dice, di
molto, ma molto a desiderare. lo stesso dicasi del materiale rotante. nel 1873
successivo scrivere su pagine diverse di uno stesso registro. giusti, i-302: nelle
e ne le dotte carte / immortalar se stesso. alfieri, i-47: in ogni
. magalotti, 21-159: con questo stesso mezzo del suono potremo raggiustar le carte
gittarla. nievo, 165: allo stesso tempo anche il venchieredo avea squadrato all'
chi può, e che per se stesso egli darebbe passata, anzi cartaccia.
involto di carta; 1'involto stesso. serao, i-432: era
. algarotti, 2-68: lo stesso malebranchio, io risposi, una delle
. 3. serie di carte dello stesso seme (specie al gioco della calabresella
oh! se ne scordano all'atto stesso: per aver motivo di rinnovare (
la polverina la vendeva di contrabbando nello stesso dopoguerra: nascondeva le cartine fra i
se si è in possesso del documento stesso. = voce dotta, dal lat
'cartolaro di nave'. è lo stesso che giornale di bordo. idem, 2-524
un'apposita rubrica, che il lettore stesso compila, trasmettendo i testi su cartolina
cui dipendono tutte le altre di uno stesso ordine. -casa professa: ove i
una tavola, il banditore -il proprietario stesso della casa di vendite, che aveva
per compiacere al diavolo, giùdicati tu stesso; a casa calda ne vai. aretino
/ sapete, il primo prossimo è se stesso. / i'vo rifar la casa
pascoli, 322: ell'era nata lo stesso anno e giorno! / e da
insegna. de roberto, 419: nello stesso tempo i testimoni del ratto voltarono casacca
, 2-106: 'casaggio ', lo stesso che casa, ma per 10 più
pirandello, 7-277: è proprio lo stesso per la donna. cascano, cascano
oreste, « ma casco dal sonno lo stesso ». -cascare dalla padella nella brace
, nel numero stragrande di neologismi dello stesso conio. di per sé e propriamente debbono
(giuridicamente indica il contenuto del casellario stesso, cioè il complesso delle iscrizioni concernenti
, portandoli coi tronchi, è lo stesso che aver gli scarpini. te li
» gli dissi. « ma sarebbe lo stesso che nascere bene. sarebbe un caso
) di un male; il male stesso considerato in base agli effetti sullo stato
dei romanzi sentimentali; e tiene sé stesso troppo educato e civile sì che possa
1103: fanno di modo che esso stesso [il colpevole] accetti la sentenza,
se al caso non avrebbe fatto lo stesso lei pure! -per caso: casualmente
che tali acque non conservino costantemente lo stesso ordine; e può darsi il caso che
, i-45: ma quel mio carattere stesso, che tanti anni prima nella casa materna
rapporto sintattico, sia il rapporto sintattico stesso (nominativo, genitivo, dativo,
. carena, 2-105: il vocabolario stesso aggiunge a * casotto 'una significazione evidentemente
prende la volgare sua denominazione l'orologio stesso, che chiamiamo * orologio d'oro
d'armata; ora, il denaro stesso, l'amministrazione di esso.
, e, una notte, cancellò se stesso. 5. privare, spogliare
delle leggi. imbriani, 1-50: lo stesso consigliere di cassazione scosse, talvolta,
occorrenti da sostituire alli detti sciami nello stesso giorno che le api sciamano. -cassetta
. -per estens. l'incasso stesso, il guadagno di chi esercita un
; il ripostiglio collocato sotto il sedile stesso. -montare, salire, stare a cassetta
sol volli e pregiai più che me stesso, / ogni altro bene in te dispregio
e disminuiti, ma più el nome stesso, la memoria di loro, ogni ricordo
ancora. cattaneo, iii-1-141: lo stesso regime delle caste, lo stesso culto
: lo stesso regime delle caste, lo stesso culto degli astri, le stesse comunanze
glandatico: nomi diversi per significar lo stesso ». castaldato (gastaldato)
baldinucci, 2-6-406: finalmente fu dallo stesso volterrano inventato e stabilito il pensiero della
talvolta in ozio, pensa e discorre seco stesso, facendo mille ghiribizzi e mille castelli
in aria, / e parlo meco stesso or piano or forte. annotazioni sul decameron
si mangiò boccone, benché per se stesso freddo ed in conseguenza allo stomaco poco
diafani, a fascetti, ha lo stesso odore del castoro, e sapor di rame
di disporre gli accampamenti; l'accampamento stesso. speroni, 1-5-197: voi
cioè passa per vergine, che è lo stesso... « voi conservate vostro
torchietto, / duemila sacrifizi celebrati / lo stesso dì ch'entrava in cataletto. monti
barella del lazzaretto più spaventosa ornai dello stesso cataletto. carducci, 722: «
. l'uomo non conosce mai bene se stesso, finché non abbia la morte in
presenza del pubblico; bisogna pensarne seco stesso o cantarne nell'alata poesia che ragiona
volte anche ragionato) di cose dello stesso genere (o anche di genere diverso,
genere diverso, ma riunite in uno stesso luogo, per un uguale scopo:
, 7-106: fatto sta che quel giorno stesso, presi su l'ombrello e la
senza la lotta dello spirito entro se stesso..., la vittoria onde la
pur molte - di egregi scrittori sullo stesso soggetto, con la stessa storia,
muove con meravigliosa procedenza logica dal punto stesso del delitto politico. imbriani, 1-84:
comune della civiltà europea non dà lo stesso carattere universale. = voce dotta
tanto più che mi sentivo poco bene io stesso ed ero portato a vedere tutto catastroficamente
: nel presbiterio [rappresentò] lo stesso santo in atto di battezzare i catecumeni
delle cose; determinazione appartenente all'essere stesso, di cui il pensiero deve servirsi per
sono divisi gli atleti che praticano lo stesso sport a seconda dell'età (seniores
in bianca l'altra parte di se stesso, ma l'avrebbe staccata da sé
del ferro e battendo contro il ferro stesso in modo doloroso. pavese, 5-37
sue catene, lasciato in balia di se stesso, già mostrasi di quelle libere istituzioni
di qualche boazzo vecchio morto da se stesso, o di qualche vac- caccia,
da riderne: poco meno che lo stesso non avviene ancor qui, dove non han
stanno più basse: e cattedra lo stesso spazio si nomina, dove seggono in
tenuto. forteguerri, 22-6: lo stesso vento avuto avria di catto / ch'ei
egli era, / per implorare a se stesso rodendo il freno, piegando il
, cioè le genti cattoliche, nello stesso modo che per cristianità s'intendono tutte
scoperta intorno alle cose divine da dio stesso umanato, non è lecito a noi
del nostro secolo: il suo scetticismo stesso è più devoto di molte pratiche cattoliche.
indiani il catù, nasce da per se stesso in tutta la costa d'india.
sottoposto a pressione può saldarsi con se stesso (è materia prima di fondamentale importanza
. borgese, 1-218: involontariamente quello stesso sguardo scese alla gamba di legno che
lamentassero minimamente; diceva subito a se stesso: - « ecco, per causa mia
per mezo d'altri, ma per se stesso. sarpi, ii-147: il giudicio
onestando la sua causa e giustificando se stesso, che impedendo i progressi de'collegati
intima felicità sua, che il marito stesso non avrebbe saputo condannarla, forse,
abolire e parte conservare. questo era lo stesso che far la causa degli usurpatori e
. savonarola, iii- derata nell'atto stesso in cui produce l'effetto. 490:
causidico fòro amati tanto; / reggo me stesso, e quelle norme apprendo, /
l'operazione dell'appendicite, oltreché a se stesso, a tutte le sorelle.
, i-77: l'accorto medico lo stesso primo giorno che vede l'occhio offeso
mille la quale servirà a un tempo stesso di dote a questa cassa di pescia,
3-138: debbe l'artefice per se stesso andare alle cave a eleggergli [i
possono estrarre tali materiali; il materiale stesso da estrarre. machiavelli, 583:
3-138: debbe l'artefice per se stesso andare alle cave a eleggergli [i
] in cave sotterranee, adiacenti al campo stesso d'intorno, si facessero venire a
. v.]: 'cavafièno', lo stesso che 'cavastracci ', ossia * strumento
giusti, i-55: i frugonisti fecero lo stesso, e lo stesso fecero gli ossianeschi
i frugonisti fecero lo stesso, e lo stesso fecero gli ossianeschi, i quali.
al coperto del ramparo principale e nello stesso tempo di proseguire nella difesa anche quando
e se ne fidava come di se stesso. 2. forcella piccolissima,
sono pieni i poemi cavallereschi, allo stesso modo che le nostre officine hanno portato le
cavarci gli occhi »; e lo stesso a. prati cita un passo di
, con sole gradazioni tratte dal fondo stesso della situazione, porta il maraviglioso a
costui cominciò a cavare, e fece egli stesso una gran fossa, e sempre il
alle mura della città una fossa nel ghiaccio stesso che la circonda, larga ventiquattro,
baldinucci, 2-4-54: nell'estremità dello stesso muro, per grossezza, ha cavata
, 106: pria che cavi a te stesso quella fossa, / nella qual poco
mura della città una fossa nel ghiaccio stesso che la circonda, larga venti- quattro
càvea colma di pubblico, sul piano stesso dell'orchestra, un solo colore spiccava
sempre le stesse parole, con lo stesso accento, in un modo accorante. e
di farlo annullare dai tribunali tornerebbe 10 stesso che dare del capo nel muro.
le liti più disoneste, promuovendone egli stesso delle disonestissime, raggirando clienti e magistrati
cave e colme, che appena al tatto stesso si può dar fede della loro egualità
: trasse... dal cuore stesso d'un animai vivo un bicchiero di sangue
rialzato il capo, ho scandagliato me stesso, ed ho trovata in me una larga
stata costretta a cedere. e nello stesso modo cedettero tutte le altre popolazioni di
, a tua posta; anche lo stesso / tuo tacer ti convince: in sen
una fertilità che di poco ornai cede allo stesso agro lodigiano. nievo, 28:
vulgo, / sotto vario sembiante ognor lo stesso. carducci, 995: o tra
la celata e 'l cimier d'andrògeo stesso, / e la sua scimitarra e la
o sia il cervello; e forse lo stesso fu che la celata. monti,
celebrativo, ditirambico, o ripiegato su se stesso. celebrato (part. pass
. emanuelli, 1-29: anche a me stesso, dopo la conoscenza dei ricordi di
tornò? alfieri, i-93: in quello stesso inverno studiai anche con molto calore il
interi dell'ariosto; convinto in me stesso, che il giorno verrebbe infallibilmente, in
nella cellula pro- ligera materializza tutto se stesso, il suo tipo umano, vizi
9-116: del resto, anche il corpo stesso muta. dicono che di sette in
de'giusti, i-55: lo stesso fecero gli ossianeschi, i quali..
nell'ultima cena dimostrò, ma egli stesso facendosi vittima salutare, diventò un agnello
cicognani, 6-102: e ora, sullo stesso marciapiede sul quale ella va col
alla bocca, e poi col dito stesso gli fece un cenno, per invitarlo a
. / né che fui per me stesso abil d'un soldo / (dappocaggine o
, alla signoria, e infine lo stesso debito pubblico. -censo personale: gravante
, si riserva un'annua pensione sultimmobile stesso. cellini [crusca]: facemmo
vita, ai suoi nemici, a se stesso per me giudico più che di giustizia
. manzoni, 103: l'autore stesso, nominando a varie riprese, nel
per la sua basvil- liana con lo stesso furore che l'avevano applaudito. b
per guarire da una ferita ch'egli stesso si produsse con una freccia di erede.
ara, affinché i suoi summoltipli avessero lo stesso valore di quelli del metro.
quelli del metro, ma non hanno lo stesso valore relativo, perocché il metro cubo
2-2-119: se sossopra volti / se stesso il mondo, ed in me sol rivolti
dati necessari per la condotta del tiro stesso. - centrale di lancio: locale
persone, raccolta di cento cose dello stesso genere (e in particolare di componimenti
fra di loro, di oggetti dello stesso genere e fabbricati contemporaneamente. nieri
me uno spirito eroico escito dal mio stesso ceppo e costituito da tutti quei caratteri
che per avventura si trovassero nel ceppo stesso. dicesi anche * isola, isolato '
dal cielo sulla terra. lo stesso si può dire di eufronio, di brigos
atleta. bocchelli, i-223: il giorno stesso matteo mancino di dio andò in cerca
'l ti bisogna. -cercare se stesso, se medesimo: indagare il proprio
cercate. giordani, ii-72: se lo stesso alfieri non conseguì quel tanto da lui
l'altro dell'occhio, girandolo a uno stesso tempo alla parte opposta, e vedrà
anni la nonna! carlotta quasi lo stesso: / da poco hanno avuto il permesso
dei punti della terra dai quali nello stesso istante si misura la medesima altezza vera
del cerchio e il piano passante per questo stesso asse e per tasse ottico di un
, rotazione, movimento circolare su se stesso. ojetti, ii-535: il toro
rispettivamente, dopo l'accettazione del titolo stesso da parte del debitore. 14.
nei seguenti anni render conto in me stesso della cagione di quell'affetto mio sragionevole
: dicesi 'materia ceraminosa 'il cerume stesso; e 'ghiandole ceraminose ', gli
e senza considerazione; ed è lo stesso che dire un cervellaccio. = spreg
sia il cervello; e forse lo stesso fu che la 'celata'. berchet, 81
] finì col credersi un dio lui stesso, e allora il cervello gli diè di
la cervice; il segno / darai tu stesso di vibrarlo? pindemonte, 9-474:
e fiori di luppoli: ed è lo stesso birra che cervogia; e questa ultima
e magnanimo appartiene apertamente e da se stesso vendicarsi de le ricevute ingiurie, o
quelle che più secoli addietro avea lo stesso iddio fabbricate ad achille. collodi,
magro e rasato appariva all'incirca dello stesso colore; e su quella dorata uniformità
cessante... suona quasi lo stesso che fallito. cessanza, sf
di volger questa spada ora in me stesso? tasso, 11-63: soliman, ecco
ceto, che, schiavo di se stesso e di altrui, racchiude ogni circolazione
d'annunzio, iv-1-191: parlava allo stesso modo che un uccello gorgheggia, con
. e come degno che siete per voi stesso d'esser servito ed onorato da tutti
de'suoi amici; ché di se stesso non aveva finalmente di che temere.
cavernose montagne? di che onore a me stesso, alla mia patria, a'miei
vaghe e illusorie speranze (con lo stesso valore è anche usata talvolta la iocuz
centro della terra, ch'è lo stesso che quello della sfera vaporosa. redi
roma. salvini, 39-i-36: è lo stesso quasi il dire curioso, che invidioso
conseguenza. alvaro, 9-214: quello stesso giorno l'angelo, senza che l'
cong. composta con che (con lo stesso significato). compagni, 1-23:
non s'è chiuso: onde nello stesso punto, chiudendosi l'elastro, la velocità
io descriva, / ma per se stesso chiude chi ve ariva. 14
dolore / chiuda ogni via. tu stesso un dì potresti / pentito pianger l'
egli è. tremar potrebbe / appio stesso, se roma in sé chiudesse / molti
più m'ama / più ch'io stesso non l'amo; e in se pur
ornai pien d'anni e pago di te stesso / chiudi il tuo chiaro dì,
, 2-520: la sua disinvoltura, lo stesso ci nismo di cui a
angiolieri, 92-14: e dico fra me stesso: -dio volesse / ch'i'fusse
a la reai pregione / per te stesso sei chiuso entro a le porte!
lamentassero minimamente; diceva subito a se stesso: « ecco per causa mia »
uno stato d'animo o l'animo stesso, un'espressione del volto).
del commercio del mondo, isolato nello stesso suo paese, tra l'ambiente viziato
, spostandosi su di essa sempre nello stesso senso, ritorna alla fine nel luogo stesso
stesso senso, ritorna alla fine nel luogo stesso da cui era partito. -superficie chiusa
vico, 653: con lo stesso vicendevol rapporto, dovettero prima essere
sec. xi), che ha lo stesso etimo di camerlengo (v.)
appresentarsi delle suddette pallottole. = lo stesso etimo di zimbello (v.);
amore, bella come sei saresti diventata lo stesso una ciana, una sanfredianina uguale alle
di dietro a una cantonata vogliono fare lo stesso. pasolini, 3-18: erano tracagnotte
oppormi che io abbia avuto (trattone voi stesso) pure un amico di confidenza.
un tale, / « non conosci te stesso? o a nova gente / pensi
rideva tanto forte, / che lo stesso vederla era un gioire. c. gozzi
un po'invecchiato, ma sempre lo stesso con la sua barbetta rossastra e come intirizzita
e qui giuri obedienza a quanto, egli stesso, si ha comandato. dio danni
3. per estens. l'atto stesso del mangiare, il momento del pasto
sempre con la stessa voce e 10 stesso tuono. 2. titolo
: s. girolamo rimproverava a se stesso d'essere più ciceroniano che cristiano.
nuove e quelle piene si ripetono nello stesso giorno del mese. -ciclo solare:
, i-97: la canzone da lui stesso ricordata come prima del nuovo ciclo. pascoli
di un unico autore, ispirati a uno stesso tema. piovene, 5-35: dopo
periodo di tempo, si ripetono nello stesso ordine; anche il periodo stesso di
nello stesso ordine; anche il periodo stesso di tempo in capo al quale la
nel tempo e riscontrabile contemporaneamente e nello stesso senso, degli elementi economicamente rilevanti (
certo intervallo di tempo esse riprendano allo stesso istante i valori iniziali. -ciclo al
quattro e così via, intorno allo stesso nodo dell'asse. = voce dotta
. papini, 26-15: io stesso, col ciclotrone, mi proponevo
, i-946: le cicogne tornano allo stesso nido e nudriscono il padre e la
. dal tommaseo: « cicoriaceo, lo stesso che cicoràceo *. cicoriàio (
, innamorato pazzamente. -cieco di se stesso: che ha di se stesso,
se stesso: che ha di se stesso, delle proprie qualità, un'opinione eccessiva
/ contando l'ore no m'inganno io stesso. andrea da barberino, iii-313:
cielo. manzoni, 189: egli stesso [san paolo] ne parla; egli
è il medesimo numero moltiplicato in se stesso. manzoni, pr. sp.,
quelle apparenze di neghittosità compone a se stesso i sughi gastrici per la digestione,
alfieri, v-1-761: ma il filosofo stesso anco può, il ciglio / aguzzando,
in là, e ridendo e vergognandosi nello stesso tempo, del ribrezzo che vi aveva
rami scossi dal vento, del vento stesso che suscita fra gli alberi un suono
ferri della contessa maria martellavano sempre collo stesso ritmo. pascoli, 648: né l'
.. sommergetela a forza dentro lo stesso mastello, che essendo di figura cilindrica la
riceverà. magalotti, 21-40: questo stesso ancora si potrà avere senz'altro voto
, 21-139: nel fondo dello stesso vaso si collochi un cilindretto di
: e de la coda, onde se stesso attorse, / la cima per furor
sistema montuoso o collinare, il sistema stesso; sommità di un colle, di
monti, 18-19: gl'imposi io stesso / che, risospinta la nemica fiamma,
prima d'oggi / non conoscea me stesso! cattaneo, ii-2-5: questo sarà
. monti, 7-266: palpitonne / lo stesso ettòr; ma né schivar per tema
una spezie d'insetti salvatici che hanno lo stesso nauseoso odore. pellico, ii-84:
io mi schermia, / alternando a me stesso i mostaccioni. a. f.
la celata e 'l cimier d'andrògeo stesso, / e la sua scimitarra e la
adoperati come sinonimi, cioè significanti lo stesso. ojetti, i-227: un'operaia che
papini, 8-259: non conosco ancora me stesso. mi son tanto cincischiato che la
poi le ceneri a bonificazione del terreno stesso. = voce dotta, lat
una finzione e di vedersi agire. allo stesso insegnamento del cinema s'ispirano alcuni fatti
come al cinematografo », al modo stesso che nell'ottocento si riferiva al teatro
di immagini su fogli staccati dello stesso formato, che riproducono le posizioni
pianura, e concentrava e attizzava in se stesso ogni mio calore di vita.
l'orazione a carlo quinto con lo stesso animo che scrive il capitolo sul forno
futura. d'annunzio, iv-1-405: io stesso mi meravigliavo della mia sfrontatezza quasi cinica
[plinio], i-1176: lo sterpo stesso del cinnamomo, quando è più lungo
,... me sopra me stesso inalzando, m'affidi, e mi renda
, 3-38: dietro all'orsa cinosùride lo stesso cefeo è. = voce dotta
anticamente ricorreva il giubileo; il giubileo stesso. bibbia volgar., i-573:
gamba. algarotti, 1-270: lo stesso è delle comparse che non si vorrebbon
, par., 1-90: tu stesso ti fai grosso / col falso immaginar,
per non parere ingrato, ho meco stesso proposto di volere in quel poco che per
a lui, / senza perder sé stesso, il vincer caro. sarpi, i-161
dio. alfieri, i-94: in quello stesso inverno studiai anche col molto calore il
diminutivo di ciacco, che vale lo stesso che porco. = etimo incerto
sono o pezzi variamente figurati, dello stesso metallo che gli orecchini, ovvero sono
standosene ciondoloni in un arbore faceva di se stesso una grottesca in campo azzurro. lippi
il borsellino cantava; e quando questo stesso muto, rideva del pari colla ciotola
un minuto capitello che sembra dello stesso marmo. data la durezza del
x-3-46: chieggo solo che a lui stesso / qualche tronco di cipresso / dica
seguendo sempre la stessa direzione e lo stesso senso; muoversi circolarmente (aria,
che si sussegue periodicamente sempre con lo stesso ordine (le stagioni, le ore
forma circolare. - anche: il circolo stesso. accolti, 1-104: né si
dentro da sé, del suo colore stesso, / mi parve pinta della nostra effige
d'un dragone, che da se stesso si devorava la coda raccol- gendosi attorno
o ceto sociale e si riuniscono nello stesso luogo. -anche: il locale o
il perpetuo crescere dello spirito su se stesso, e pertanto il raccogliersi dei corsi
circolo, in circolo: sempre con lo stesso avvicendamento (una successione di fatti,
la linea di demarcazione tra il nucleo stesso e i suoi sobborghi (allo scopo
della povertà, del dispregio di se stesso. redi, 16-iv-45: quello che è
in giro, che si ravvolge su se stesso. leonardo, 4-1-52: quando
pare, signora, che anche nello stesso stato presente, lei sia fuori della circoscrizione
/ dentro da sé, del suo colore stesso, / mi parve pinta della nostra
che mi imponevano le circostanze al tempo stesso delicate e ambigue. calvino, 1-332
una maggiore o minore gravità del reato stesso e in ogni caso una modificazione,
razione circostanziatissima, e, per ciò stesso, meno evi dente.
macchine, la strada sbocca nel luogo stesso della partenza. ojetti, ii-720:
! panzini, i-286: salutava lo stesso il suo ex professore quando lo incontrava.
, sapete, proprio più che me stesso, e per me che non vendo ciurmerie
non dover confessare agli altri e a se stesso d'essere artefice di una ciurmeria disutile
co'birri, che in fondo è lo stesso. 6. tr. ant
carducci, i-852: e tiene se stesso troppo educato e civile sì che possa
riconoscevano sempre fratelli, e portavano uno stesso cognome, derivato per lo più dal
di debito pubblico irredimibile che fruttano lo stesso interesse. -nei contratti assicurativi: ripartizione
: siamo state assieme tre anni nello stesso collegio di monache. lei era la prima
. si svolsero nel tardo pomeriggio dello stesso giorno. dietro il carro di terza
fonema, ciascuno dei gruppi contraddistinti dallo stesso fonema. 14. marin
xiv-195: il libro è classico per se stesso, ed il tempo farà che
lo scrittore che anche parlando di sé stesso è persuaso che il suo caso è universale
sia tutto classico, egli è lo stesso che volere taluno occupato esclusivamente a copiare
non soltanto il portinaio, ma zalda stesso, che di greco sapeva il puro necessario
la difficoltà ch'egli incontra in se stesso a risolvere i suoi problemi. 4
al clavicembalo, e quando ne sento io stesso la corrispondente emozione giudico di esserci riuscito
le liti più disoneste, promuovendone egli stesso delle disonestissime, raggirando clienti e magistrati
in comune nella stessa casa o nello stesso luogo. fra giordano [crusca]
vivere come marito e moglie sotto 10 stesso tetto, pur non essendo sposati; convivere
vivere insieme con altri, in uno stesso luogo; comunanza di abitazione.
la convivenza di più famiglie in uno stesso appartamento, in origine destinato a una
persona (scelta fra i notai dello stesso comune o tra coloro che hanno i requisiti
esseri. 4 accagliare 'dice lo stesso; ma in senso meno ampio..
, seccandosi, overo coagolandosi da se stesso l'umore che in quello si trova,
o a forze che concorrono a uno stesso risultato. rigutini-cappuccini, 37: *
. v.]: 'coalizione', lo stesso che 'coale scenza '.
coassiale, agg. che ha lo stesso asse. = 3 comp.
illustri città d'italia, trovava egli stesso nella lingua occitanica le coble d'amore per
, che in quella lingua avea lo stesso significato '*; v. copla.
coche (sec. xii) dello stesso etimo. còcca2, sf. nella
affidavo il velocipede tanti anni fa, lo stesso che poi tu chiamasti il mio cocchiere
forma italianizzata cocchia): lo stesso etimo di coccia1. cocciàio,
', incocciare, impermalirsi. lo stesso che 4 pigliare il cappello '. forse
o forse para gonando lo stesso uomo a cosa fragile, messa al punto
, respinto, dice a se stesso « lo sapevo » anche se insiste,
indi rasciutto, e stretto in se stesso, per modo, che più
, 2-63: 'cuccò ', lo stesso che uovo, crudo o cotto,
fiume, e postisi a cavalcioni dello stesso crocodilo, quando egli rovesciandosi apre la
che abbiamo ima voce che dice lo stesso: tanto più che * bacca '
servì per questo di una curva da lui stesso inven tata e che i
numerosi semi neri a maturità; il frutto stesso del cocomero: mellone (mellone d'
intendo questo problema, come, dati nello stesso campo due lumi, uno, qual
collottola piegata sotto la livrea di me stesso, che è un sopraccapo, un
/ chi non sta al paragon, se stesso accusa: / più non son cavallier
corrivo. marchetti, 3-80: nello stesso modo appunto che si rifranse il lume
gran lode per mustoxidi l'aver egli stesso presentito e apertamente notato il difetto,
de'campi aprichi e sassosi: lo stesso che * culbianco '. abbraccia
fisiche, che è grandezza fisica esso stesso ed è caratterizzato dal fatto che la
parti. milizia, viii-236: se lo stesso corpo non è omogeneo, né composto
. fuso insieme (gli organi di uno stesso verticillo). 4. fis
e ciascheduno in particolare coerente a se stesso nell'intender sempre di un istesso uomo,
che non cade in contraddizione con se stesso, con i propri princìpi, che serba
; cercherò d'esser coerente a me stesso e non mancherò ai miei obblighi. pascoli
, i-375: un uomo equilibrato in se stesso,... ha una forza
elementari (molecole, ioni) di uno stesso corpo, in virtù della quale le
botanica: fusione di organi di uno stesso verticillo. giulianelli, 2-101: riempiuti
il vivere con altre persone in uno stesso luogo. -anche: manifestazione contemporanea di
e la previsione dell'arrosto nello stesso moto dell'animo. = voce
. ma uno essendo, e a se stesso coessendo, non ha d'uopo dell'
2. protrarsi, estendersi nello stesso modo e tempo. magalotti,
, agg. protratto, esteso nello stesso modo e tempo. -anche al
. 2. figur. originato nello stesso tempo. magalotti, i-150: è
coèvo, agg. che è dello stesso tempo, che vive nella stessa età
gli amori, ove cede a venere lo stesso marte. d. bartoli,
marito di nostra sorella: e nello stesso modo respettivamente il fratello del marito si dice
mediante il maestro, che per se stesso. redi, 16-v-57: questo [antimonio
, agg. statist. che ha lo stesso grado (una quantità o un'
i commerci * mi ha narrato egli stesso « ho ottenuto dei crediti cointeressando la
se la pigiò su la capa lui stesso, cointeressando l'onnipotente alla ben nota
dal fr. couler, che ha lo stesso etimo. colare2, tr.
il bisogno ch'io sentiva in me stesso di frapporre come ostacolo per me infrangibile
v.]:. colecisti, lo stesso che cistifellea >. colecistite
. d'alberti registra colemesìa, con lo stesso significato. colemìa,
a diciotto secoli, in questo luogo stesso ove tu scrivi, si dovrà al più
del torace, e dell'addome. lo stesso glutine erasi eziandio in molta copia trasudato
di una famiglia patriarcale e diventavo io stesso il patriarca. borghese, 1-37:
per la collazione e può eseguirla egli stesso recandosi nell'ufficio del depositario.
b. davanzali, i-44: venne lo stesso segeste,... e dalla
da più persone che agiscono unitariamente sullo stesso piano (il senato, la camera
cervello vagante, non aveva trovato se stesso. nievo, 489: un
individui esercitanti la stessa arte o lo stesso mestiere. breve dell'ordine del mare
il francese non è più padrone di se stesso; labbra. nella
, paura, e vedendo nello stesso tempo che renzo, tra la
collera con un i-81: chiamo lo stesso iddio in testimonio se mai la suo concorrente
, i-174: m'avrai veduto sempre lo stesso: collerico, impetuoso, stravagante se
certamente, chi ricercasse poi in sé stesso maturo le cagioni radicali degli odi od
le funzioni sotto la responsabilità dell'esattore stesso, che lo ha assunto. collodi
). stor. schiavo manomesso dallo stesso padrone, di condizione sociale compresa tra
e rapporti, benché partendo da uno stesso punto o collimando a una stessa meta
altra materia); liquefazione; il prodotto stesso della liquefazione. magalotti, 20-19
l'uomo a vedere e conoscer se stesso. monti, x-2-252: m'appressai coraggioso
. magalotti, 21-13: per questo stesso, ch'ell'è così chiara e cristallina
frugolle / tanto che cadde, e se stesso riprese / dell'error che l'avea
po'di tedesco, si collocherà da se stesso in un qualche cantuccio della tua memoria
a collottola piegata sotto la livrea di me stesso, che è un sopraccapo, un
che il pigliar a colmarle con arno stesso. trinci, 1-15: nelle pianure
sotto quello degli stagni circostanti, nello stesso tempo che colle innonda- zioni colmavano di
poter formar parola, chiamandosi tra se stesso ceco. alamanni, 7-i-314: che
e colme, che appena al tatto stesso si può dar fede della loro egualità.
piede a quattro dita, tutte allo stesso livello; buoni volatori, si cibano prevalentemente
guardano da tutte le parti, io stesso ebbi l'onore di menarla in salvo
. comunità di persone originarie di uno stesso paese, che si è stabilita in un
italiano, di continuo fuggiasco da se stesso e dalla realtà circostante, andrà a cercare
anche: la gogna, il supplizio stesso. laude, v-519-79: e pilato
salda colonna. algarotti, 2-68: lo stesso malebranchio,... una delle
le pulci ne moriranno, e farà lo stesso odorata di spighe da poco battute,
in sette, tutta gente dello stesso colore, gente unita da vent'anni e
gioco del poker avere cinque carte dello stesso seme. -dar colore: giocando a
e da quello. faccia capitale di se stesso e del suo cervello, e voli
scarsa di apporti filosofici e letterari dello stesso valore. coloritaménte, avv. in
scrivono, è quello che, nello stesso linguaggio delle arti, chiamasi espressione,
con più saldo consiglio a colpare me stesso del folle proponimento, che seguire voluto
umane e la integrità del vostro stesso carattere. * = comp.
, 4 (58): egli stesso fu subito colpito dal suono della parola che
uscito di mano, e, nello stesso tempo, un'angosciosa compassione dell'uomo
qualche tempo, nell'interesse del suo stesso apostolato, da roma dove gli si faceva
di regime politico, operata dal capo stesso dello stato o da un membro o
.]: « colpoptosi, lo stesso che colpottosi ». colporrafla,
pappafichi, i quali servono a far lo stesso ufficio a lato di queste diverse vele
però aveano un viso composto e nello stesso tempo gioviale, che non dispiacevano a
dell'uomo. firenzuola, 463: tu stesso aguzzasti il coltello che t'ha dato
. salvini, 39-iv-166: questo onore stesso si compiacque di compartire alla nostra accademia.
questo o di quello fra vari poemi dello stesso genere, converrebbe radunare se non tutta
primo / colto all'inganno, era virginio stesso; / ond'ei credeala, e
. pratolini, 9-281: qualcuno lo stesso era mancato, peccato: lo scoiattolino,
la coltre, e tutto a me stesso rinvengo. palazzeschi, 3-291: la
, e solo ne'versi; lo stesso che serpe. carducci, 870: eterno
più che gli altri simile a se stesso; secondo, men regolato, è il
222: * comadre ', lo stesso che comare, siccome compadre lo stesso che
lo stesso che comare, siccome compadre lo stesso che compare. = cfr
precetti morali fondamentali, consegnati da dio stesso a mosè sul monte sinai. —
tua si chiama, avendo tutto me stesso a te stesso solo commesso. bruno,
, avendo tutto me stesso a te stesso solo commesso. bruno, 62
di fanti. -comandare a se stesso: riuscire a dominare i propri sentimenti
o a terra. -anche: il servizio stesso; il periodo dei turni di guardia
: né risparmiando me, né 'l padron stesso, / primo comandatore. salvini,
forti che forzato sono d'offender me stesso e d'esser del mio mal ministro.
forti che forzato sono d'offender me stesso e d'esser del mio mal ministro.
: l'uomo, non potendo regger se stesso,... mal potè esercitare
po'di tedesco, si collocherà da se stesso in un qualche cantuccio della tua memoria
terzo, o magari nel secondo stesso, subito dopo quel primo finto!
gente del popolo, fra abitanti di uno stesso villaggio, legati fra loro da vecchia
angolo dell'altro, pruovava in se stesso cosa più facile l'intendere quelle minute
qualcosa per qualcuno? -combattere con se stesso: essere irresoluto, non sapere quale
e procurar di espandersi, riconosce a sé stesso quello di combatterle nei modi che stima
i-16: fui chiamato a parte dallo stesso auditore, il quale mi aveva combinato
per caso, per combinazione o nello stesso tempo, coincidere; unirsi, accoppiarsi.
per esempio d'un giglio, e lo stesso è d'ogni altro. segneri,
una cosa che dà addosso; -il nome stesso è così fiacco, che non si
: siam tutti, si sa, dello stesso paese, tutti in felice combutta,
come a dire, come dire: lo stesso che, cioè. leonardo,
* al pari di ', * allo stesso modo * ecc. la forma come
cometa, apparsa nel giugno dell'anno stesso della peste, si prese per un nuovo
lucianesco, e la lingua al tempo stesso popolare e pura e conveniente. 2
, si trovano alla fine del ballo nello stesso sito per appunto che il cominciarono.
. salvini, 6-27: satiro chiamò lo stesso dio un incerto poeta che con acrostide
contro dell'opere mie, aveva meco stesso deliberato di starmene cheto affatto. quasimodo,
due delle quali, opposte e sullo stesso asse, hanno uguale lunghezza, mentre
o i diavoli la croce: lo stesso che fuggire qualcuno o qualcosa come il
è possibile attendere contemporaneamente con lo stesso impegno a due cose diverse. g
compie, rispetto all'alberetto, lo stesso ufficio che la coffa compie rispetto all'
intersecano ad angolo retto; il punto stesso di intersezione o lo spazio dove questa
sessantasei. giunti, 31: il quale stesso ordine e proporzione di lavoro corinzio osserva
non si risolve avere il mondo in sé stesso e sé stesso nel mondo crucifisso,
il mondo in sé stesso e sé stesso nel mondo crucifisso, io non saprei come
iii-361: se la faccenda continuava dello stesso gusto che aveva cominciato quindici giorni addietro
e baldo / si grogiola in se stesso e ha 'n cui vergilio. ricci,
l'esigere che un uomo sia nello stesso tempo accusatore ed accusato; che il dolore
la filosofia de'greci fu nel tempo stesso funesto all'autorità della loro lingua.
per la coi cani moribondi, nutrirvene voi stesso. panzini, i-265: precisione de'
. la scena si svolgeva sempre allo stesso modo, io con l'orologio sotto gli
aria fatto troppo gran paura a se stesso. straparola, 3-2: che hai tu
, 117: ed ombra apparve ei stesso [dante]; ombra crucciosa,
pirandello, 5-660: crudamente spietato contro se stesso. 2. rudemente, seccamente
/ di porgermi il venen quel giorno stesso. monti, x-2-22: pietà gridammo;
isfumano abbastanza, e il lor tagliente stesso dà in quella crudezza che mal si
stile di un autore, l'autore stesso). alberti, 103: però
cui appartiene, a detrimento del gruppo stesso e suo proprio e a vantaggio di
, 3-487: ebbe origine il nome stesso di accademia della crusca; la quale
un numero propostoci due volte in se stesso. = comp. di cubico.
tre volte un dato numero per se stesso. varchi, 21-5: numero cubico
multiplicazione doppia d'alcuno numero in se stesso o dalla moltiplicazione sua semplice,
alvaro, 9-107: se io facessi lo stesso? stampare il mio nome sugli autobus
tre volte un dato numero per se stesso. firenzuola, 48: pigliate dui
, che moltiplicato cinque volte per se stesso, dà il numero ».
in alberghi di quart'ordine attendendo egli stesso a cucinarsi i suoi pasti su un
specie nel campo tessile: lo stesso vocabolo di uno dei prodotti lucchesi
359: eccoti i guanti appunto dello stesso colore de'miei. questo solo paio
accecare il punto è ripiantar l'ago nello stesso buco, di dove si era precedentemente
monaci). -anche: l'abito stesso con cappuccio. sannazaro, 11-182
che ritorna ogni anno non solo allo stesso bosco, ma anche allo stesso albero;
allo stesso bosco, ma anche allo stesso albero; depone le uova nei nidi
, i cui confini determina da se stesso e non varca mai. idem,
diagonali succedentisi e degradanti verso l'angolo stesso. 21. locuz. -fare cuffia
ma che tutto ciò ella doveva a lui stesso. -sostant. rosa,
, denominazione che dà il legatore allo stesso corpo del libro, dopo che colla pressione
delle famiglie nimiche nelle culle e nel seno stesso alle madri. d. bartoli,
sm. quantità di cose, dello stesso genere (o anche diverse), raccolte
. de sanctis, i-29: quello stesso cumulo di circostanze straordinarie e romanzesche ch'
cunei che i boscaioli avevano ricavato dal pino stesso. si doleva dunque il pino:
convergono nel centro di curvatura dell'arco stesso, in modo da formare la superficie
a'semplicisti; e conserva in italia lo stesso nome castigliano per esser venuta di spagna
carena, 1-347: 'coiame': lo stesso che cuoio, ma nell'uso che
lasciava tra il colmo di quelle e se stesso uno arco. calandra, 3-206:
, posando i piedi ben calzati sullo stesso sostegno, due bellezze foreste che odoravano di
l'usato alquanto impetuoso, / quasi se stesso allora avesse schiuso / dal cuoi'd'
vicino al cuore, anzi dal cuore stesso d'un animai vivo, un bicchiero
allo sviluppo del sistema linfatico; lo stesso significato hanno i cuori linfatici posteriori che
al cuor di dio, questo è lo stesso iddio. segneri, iii-i- 209:
cuore le cose vostre, che voi stesso. segneri, iii-3-286: le donne non
cupa definizione che ha data di se stesso in una pubblica lettera: carico d'
impenetrabile; che vive chiuso in se stesso, nei suoi pensieri e nelle sue
rampicanti. fogazzaro, 5-153: egli stesso cominciò presto ad abituarsi ai nuovi aspetti
cuponi, ha più volte pagato se stesso. monelli, 1-87: questa parola
, 9 (150): nel vestire stesso c'era qua e là qualcosa di
amministrazione dei sacramenti); l'ufficio stesso, considerato come ministero pastorale del sacerdote
e per sospetto / di se stesso non duolsi e non fa motto; /
cura a lui che, ristrettosi in se stesso, pareva la purità postasi là
1014: colui che si uccide da se stesso non ha cura né pensiero alcuno
vagella, e non sa ciò ch'egli stesso si favella. ariosto, 23-77:
sangue, e di furor, se stesso / nulla curando purch'ei l'altro uccida
; e, il corpo del redentore stesso onorare nel corpo malato. 10.
velluto marrone e calzettoni di lana dello stesso colore. 4. accurato,
e l'essere, finché è egli stesso ridotto, da una giovanetta candida,
. magalotti, 21-159: con questo stesso mezzo del suono potremo raggiustar le carte
oltre che * carro '): dallo stesso radicale di currère 4 correre ';
che 4 carro '): dallo stesso radicale di currère 4 correre '.
.. di una curva da lui stesso inventata e che i greci chiamavano cocloide,
mena. alvaro, 7-252: lo stesso fatto che, per non volere sopportare la
sotto la dittatura, significa che lo stesso problema della libertà è divenuto problema d'
dunque? a farsi / di se stesso miglior di giorno in giorno; /.
secondo punto tende al primo sul ramo stesso (e si ha una cuspide di
corpo della farfalla tutto raccolto in se stesso. magalotti, 1 * 29: la
di custodire le viti, ch'egli stesso di propria mano le potava e legava
lettera lat. d (che occupa lo stesso posto nell'alfabeto): corrisponde al
il padre, ch'è da se stesso, il figliuolo ch'è dal padre,
compiuta; ha per lo più lo stesso significato di presso, di a, di
sue medesime operazioni fa mostra di se stesso, che non è altro che soldato.
invitati. levi, 1-103: io stesso non capivo che cane fosse: mi pareva
inf., 10-61: da me stesso non vegno: / colui ch'attende
legge puotendo ciascheduno discorrerci da per se stesso. segneri, i-562: ci sono molti
il fratello di coloro che ha egli stesso consegnati al carnefice, il che è un
sor conte era in palazzo. nello stesso tempo pregò il dabben uomo di accettare
del bemi, d'aver avuti egli stesso que'versi scritti nel capo dacché nacque.
; il giocatore d'azzardo, il vizio stesso del gioco. meo de'tolomei
... situò un toppo dello stesso legno, nel quale fecero fermare forte
in seguito passò a significare il dado stesso (dal verbo dare * dare, trarre
dei misteri di eieusi; il ministro stesso, scelto, per ereditario privilegio, sempre
armati, / a guardia di se stesso il magno sire, / gran corona d'