perfet tamente uniforme a se stesso. perocché, dovendo il moto degli
presagio di carestia e soventi volte nello stesso luogo fassi udire uno spaventevole mugito,
non saprei, -mugolò come parlando a se stesso. carducci, iii-3-305: il vescovo
possibile fare due cose molto diverse nello stesso tempo. proverbi toscani, 332
e, per sineddoche, il drappo stesso. mulétta1, agg. e
scheggia soprattutto scontentissimo, e sempre seco stesso mulinava controgli. b. davanzali
.]: 'mulinello ': lo stesso che 'verricello '. tornio col cilindro
velivolo che avanza orizzontalmente ruotando su se stesso intorno a un asse longitudinale baricentrico,
, e dicesi anche parlando con se stesso. 28. locuz. -aguzzare
appartenenti a specie diverse, ma dello stesso genere. gioia, iii-6: generalmente
della multa intendo di parlare nel tempo stesso di soddisfacimento, giacché...
decidesse effettivamente di esercitare il recesso stesso (e l'espressione è propria del linguaggio
v.]: 'multilobato ': lo stesso che 'molti- loba '. tommaseo
parlano contemporaneamente o partecipano contemporaneamente allo stesso aiscorso o discussione. panigarola, 3-i-115
poeta è troppo grande per comprendere se stesso; le sue passioni sono multiple come le
per la stessa merce o per lo stesso servizio da un'impresa che domina il
producono, con qualche oscillazione, lo stesso carattere e le cui azioni si sommano algebricamente
corpo intrusivo formato da azioni successive dello stesso tipo di magma. -vulcano multiplo
: che presenta più eruzioni lungo lo stesso condotto. 17. inform. unità
segmenti orientati o vettori uscenti da uno stesso punto e aventi caratteristiche determinate (ed
più propriamente così direbbesi gli uomini dello stesso municipio. moretti, i-876: mireille
città benemerite largirono [i romani] lo stesso trattamento di parificazione che aveva ottenuto,
di fortezze di recente fabbricazione nel cuore stesso delle città. idem, ii-98:
, ecc.); il rifornimento stesso. arlia, 360: '
fuori le armi e le munizioni dallo stesso arsenale da cui essa cavava le sue,
movimento generativo contro la volontà dell'uomo stesso. d'annunzio, iv-1-50: un tremolio
sol construtto un sepolcro abbia a se stesso. sarpi, i-2-41: li gesuiti
io movo, infra me stesso / dico: o nerina, a
, 2-64: sempre assorto in me stesso e nel mio mondo / come in sonno
, assume il significato espresso dal verbo stesso. foscolo, 333: udrà l'
movendosi essa bilancia, passerebbono nello stesso tempo spazi eguali. 17.
fonte sonora (un suono, unamente lo stesso motivo (un particolare architetvoce).
le canne e le paglie, nel modo stesso delle gallinelle. = deriv
più. 'nonnulla 'è lo stesso che 'nulla '. c. gozzi
chiare note di farne fare al tempo stesso un'altra edizione da parte, la quale
mangiare con gran appetito, stando, nello stesso tempo, in orecchi, senza che
antipoesia ossia il brutto poetico, allo stesso modo che la poesia è bensì il
, non manca parte alcuna di se stesso per pareggiarsi a quello. tutte le spezie
/ dell'ex primate / su se stesso su tutto / ma senza il trucco
vorrà definirsi nordista e mettersi perciò sullo stesso livello spirituale dei seguaci dell'on. finocchiaro
alla norma accettata per il suo carattere stesso di norma che s'impone, ed esonera
essermi sì fatta norma che da voi stesso potrò avere imparato d'esser grato a
di parere, di fare di se stesso un personaggio. -opera o tradizione
condizione particolare. -anche: il fatto stesso che ricorre abitualmente (e ineluttabilmente)
un po'più su del normale, nello stesso modo che esiste gente la quale alloggia
semidiametro sega la circonferenza si tiri allo stesso una normale pq. grandi, 6-130
della sezione e presa normalmente al piano stesso. 15. dir. amm.
moravia, vi-38: era pur sempre lo stesso che gli aveva fatto ricercare la
noi. patrizi, 2-128: questo stesso in certo modo più debole si dirà
di quelle sensazioni ed esperienze, lo stesso tempo gli è stato sufficiente per spingerla
. v.]: 'nostomania lo stesso che nostal gia.
. bergantini, 1-307: non lo stesso però corre di tutte / l'altre
franzese 'garante ', che vale lo stesso che 'manteantonio, poiché il fanciullo
aveva in tutte a un di presso lo stesso senso: - speciale sì corno
fiducia del comandante e, al tempo stesso, dell'equipaggio, inquanto intermediario)
queste note lo scrivente ritrae nudamente se stesso e ne'pregi intimi... e
di persone o di oggetti apil testo stesso; chiosa, postilla. -nota dell'autore
o l'accreditamento di somme sul conto stesso. -anche: nella pratica commerciale,
per dimostrare l'avvenuta stipulazione del contratto stesso, in attesa dell'emissione della definitiva
comunque di metallo nobile indicata sul documento stesso). baretti, 3-48: gli
ore dall'arrivo della nave nel porto stesso e da cui risultano i dati anagrafici
modifica essenzialmente la natura dell'accordo stesso. -nota caratteristica', v. caratteristico
in uno stato che mi vergognavo di me stesso. = forma femm. di notaio1
1598. grimaldi, xviii-5-452: lo stesso notamento do- vrebbesi dare da'rispettivi provinciali
mannelli, amico e compare del boccaccio stesso, uomo che non solo si prese
177: un frammento d'uno scritto dello stesso epicuro e una parte dell'opera notevole
, che alla viltà che negando te stesso dimostri ben ti notifichi, indegno di
superare, in sé, se stesso. = voce dotta, del
. -in senso concreto: il manifesto stesso su cui è pubblicato tale atto.
ogni cosa, e egli ignoto a se stesso. periodici popolari, i-95: già
.]: 'notiometro ': lo stesso che igrome tro.
fede viva, / notizia de mi stesso, / fame ch'io pianga et abia
) o può costituire di per se stesso un reato contravvenzionale quando tali notizie siano
.]: * notopeda ': lo stesso che * elatero '. =
schivarti, io vorrei oggi stancar me stesso per registrare in carta tutte le note
salomone. -anche con riferimento al libro stesso e ai suoi insegnamenti. fra giordano
; vaga, vicino / allo stesso polo artico. pindemonte, ii-348: di
difesa del capodibanda dallo sfregamento del remo stesso. 6. dimin. nottolina
, attaccate alla stecca movibile del telaio stesso, sono mantenute appunto in tensione dai
de stael] odiava due volte lo stesso eroe: l'europeo di prima dell'
attiva o passiva). -anche: lo stesso contratto (negozio novativo o novatorio)
esso ridotto; entrambi devono avere lo stesso valore (e tale prova si fonda sul
anche il resto della divisione del numero stesso per 9; l'esito positivo non dà
c. e, in parte, dello stesso rousset che aveva coadiuvato c. gusto
all'architettura della composizione, e nello stesso tempo porsi all'avanguardia del rinnovamento,
: lo scrivervi di novelle sarebbe lo stesso che usurpare a'gazettieri il loro diritto
favella, hanno parimente nel tempo stesso il valore di favola e di
modifiche) la disciplina risultante dal codice stesso (e il termine latino alovellae era
integralmente 'la novellaia milanese 'elio stesso raccoglitore. faldella, i-3-63: scavò sottostrati
i canti, quasi porgendo materia allo stesso filosofo di que'suoi numeri misteriosi. berardi
6-ii-364: tra i morti noverarono il figliuolo stesso di guichen e molti uffiziali di conto
5-73: suo padre, e il rosmini stesso, non le avevano vietato il piacere
, ma anche la secreta lettura dello stesso evangelo. 5. nel linguaggio
io (186): si videro nello stesso tempo di gran novità in tutta la
mente, speciosi ma inconsistenti, che lo stesso tentato non saprebbe ben definire, e
chiesto al suo fianco, essendo egli stesso ammalato. ciò ti potrebbe giovar molto
bisogna prima di tutto che interroghi se stesso per conoscere se debba arruolarsi tra i
, una classe di ragazzi tutti allo stesso livello mentale e nozionale. 2
marino, vii-136: dio, vagheggiando se stesso dentro lo specchio limpidissimo della propria essenza
linguaggio doveva fare annettere molte idee allo stesso vocabolo, e quindi nozioni assai confuse
quindi nozioni assai confuse e vaghe allo stesso discorso. carducci, iii-12-45: certo
idoneo patrimonio ed è nobile nel tempo stesso, debba, essendo nubile, sposare
nei gnetica, uniti e isolati al tempo stesso da resine, due nuclei spermatici o
altramente che se io avessi ragionato meco stesso. guicciardini, 13-iii-234: mi è
delle necessarie prove, voi vedete per voi stesso la immensa consumazione del gaz ossigeno fatta
: parlo d'un uomo con se stesso così severo che, romito nella città
, colla sola tonaca. in questo stesso senso si usa la parola * nudo '
bisdosso: avverbialmente posto, vale lo stesso che a cavallo nudo. guglielmotti, 576
l'argento e l'or che da se stesso è degno / se monstra nudo e
ii-657: l'estero ti ridava a te stesso quale tu sei, spoglio della modesta
principio, che qui dovrebbe essere lo stesso pensiero. -che non ha fondamenti
dev'egli esser punibile quanto il delitto stesso consumato e riuscito? saluzzo roero,
un dato soggetto (o il soggetto stesso a cui tale posizione dovrebbe far capo
del cominciare, bensì il cominciamento esso stesso in atto. mazzini, 29-163: il
si porge avvolto, ma considerare lo stesso concetto con tutte le relazioni che contiene
breve composizione letteraria che l'autore stesso considera o affetta di considerare una
di dio); per hegel è lo stesso che l'essere puro, privo di
oggetto di un concetto che contraddice se stesso (nulla negativo) o, secondo una
fettua nell'amato tutto se stesso, tutto il suo universo, ed
, 1-i-307: l'uomo in se stesso e nell'ingenita sua virtù pare si
di dispiacere e di dispregio di me stesso, facendomi conoscer per da nulla.
sue occupazioni letterarie, come diceva egli stesso, furono prima ridotte meno che a
. pisacane, iv-41: lo stesso jacquinot vorrebbe che tutti gli uffiziali fussero
tutti. 2. avv. allo stesso modo, senza alcuna diversità, ugualmente
dopo scritto il giorno dovè sentire egli stesso tutta la vacuità, la improprietà,
. 2. avv. nello stesso modo, in misura non inferiore,
dall'interno, ed è testimone a se stesso. = = nome d'azione da
rosmini, 2-142: narra platone nello stesso teeteto poche linee innanzi che protagora
il fine, cioè l'ente stesso: i materialisti dichiarano in modo
. monti, iii-411: parlerò io stesso, per quanto il consente la mia
a confronto del suo carico, lo stesso carico sia terminato superiormente dalla retta orizzontale
con riferimento all'azione, al tiro stesso. -incontro, partita nulla: che
e quanto s'ama l'uomo se stesso non si potrebbe dire. romanzo di tristano
o unmonti, v-446: vi stia nello stesso tempo a cuore la sistema di numerazione
17-208: chi non sa da se stesso, né vuol consigliarsi con altri, non
il dato peso d'oro; lo stesso dicasi del valore numerario dell'argento.
di quelle monete, di modo che lo stesso peso di metallo che era valuto o
longitudine. belloni, 2-ii-121: lo stesso peso di metallo che era valuto o
numeratrice) atto a imprimere ripetutamente uno stesso numero o una serie numerica con progressione
la numerazione overo col peso a se stesso, quando carica le merci per inviarle
relazione con gli altri elementi del sistema stesso, di stabilirne una valutazione quantitativa;
primo, secondo ec. del governo dello stesso simon maccabeo. -gioc.
berkeley, newton, wolff, lo stesso kant, che definì l'operazione non
base della definizione l'estensione del concetto stesso, attribuì a tale nozione il carattere
mina con la cifra che indica il numero stesso. poterono ben trovare la
'numero d'abbaco ': lo stesso che arabico. -numero d'ordine
secondo varianti ed elaborazioni parziali di uno stesso modello di base o di un progetto
consente di stabilire l'età dell'archivio stesso. -numero di livello: in un
suonare coll'organo o cembalo da se stesso la parte dell'organo separata con in
; e giurarono che fa proprio lo stesso; che sentono quando si deve cambiare.
fanno agli dell'uomo propria rio stesso; il veicolo che lo percorre. carducci
: sopraché può vedersi le ragioni che lo stesso bartoli ne porta nella sua sì celebre
sarà estratto, non potendo per sè stesso fare tali guardie, sia obbligato mettervi
li molti numeri dell'arte che entro se stesso racchiude. monti, iii-265: persona
poetico è costante e simile a se stesso: l'oratorio convien sia vario e dissimile
/ nunzio n'andrò di tua pietade io stesso... / porgimi il regio
altre funzioni che gli siano delegate dallo stesso pontefice (e, secondo una consuetudine
mancò il pontefice di procurare, per se stesso e per li suoi nunzi, ordinario
. marmi, ii-40: monsignor della casa stesso prima di essere nonzio a venezia.
suoi nocendo, e le sue leggi egli stesso guastando, quello ch'egli con l'
anzi nuoccia, il sentire in se stesso quelle passioni che vuole esprimere, tuttavia
d'acque. galileo, 3-2-109: voi stesso potrete farne la prova col mettere una
co'l'agil nuoto di se stesso mostrar vaghezza. morando, 336:
f. frugoni, 2-23: lo stesso arione, più che prima dal mare,
economie s'era costituito principale di se stesso. -nella composizione di toponimi.
poi la reguarda, e fra se stesso giura / che dio ne 'ntenda di far
nella vostra sensibilità e credette che voi stesso avreste provveduto a mettervi al passo coi
al gr. èvusp ^ che ha io stesso signif. nutrìbile (ant. nodrìbile
li nutrica e pasce / or di se stesso, di se stesso ancora / generolli
or di se stesso, di se stesso ancora / generolli a principio.
non ama chi vuol ben pur per si stesso; / non vive chi nel vicio
mancò egli [il legato] a se stesso, mandando al pontefice le copie sì
circolazione sanguigna. -anche; il sangue stesso che provvede al trofismo degli organi corporei
cordone ombellicale e per le arterie dello stesso cordone ritorna alla placenta e ricircola di
esci dal vago, pensa poco a te stesso in fatto di salute, e guarirai
se ne vede intorno, tanto più egli stesso procaccia, vede il suo male.
: il principe e costei d'un padre stesso / nacquero, se la fama il
, 1-8-52: due piante che lo stesso suolo / mise e lo stesso agricoltor nutrìo
lo stesso suolo / mise e lo stesso agricoltor nutrìo. guerrazzi, 7-196:
, dando a sé pabolo, se stesso fa grande e nutrisce. loria,
umane si nutriva [lodovico] da se stesso, d'avere quasi sotto i piedi
del cordone ombellicale e per le arterie dello stesso cordone ritorna alla placenta.
gran cosa veder il mondo per se stesso rassettarsi. 11. vissuto abitualmente
[la fenice], e di te stesso erede / nutrito e nutritor, cui
cui appaiono cristo o un santo o dio stesso. lubrano, 1-213: non più
del calcedonio di volterra] ancora nello stesso luogo di color nuvolato, cioè fra 'l
nuvolo della carne, conobbe ancor se stesso. tasso, 18-93: dinanzi torrotti il
'e 'nebbione 'abbian lo stesso significato di * vani toso
l'idea della legittimità, riconosciuta dallo stesso subordinato, del potere di comando,
della vita, / una macchina io stesso che obbedisce, / come il carro e
, la necessità della difesa da esso stesso indotta offende? 3.
: fare opera d'arte superiore allo stesso modello naturale. bellori, i-260:
1-1-82: ciascuno che uccide o se stesso o qualunque altro è obbligato nel peccato dello
, obbligato al maestro, obbligato al tuo stesso padre. batacchi, 3-64:
essere il primo suo critico cercando egli stesso le obbiezioni alla sua teoria. se
). - in partic.: lo stesso rapporto considerato dal punto di vista del
: ben è vero che con lo stesso d. massimo non mi correva obbligazione
quale io voglio bene come a me stesso; e ne crescerà la molta obbligazione mia
matrimonio. - anche: il matrimonio stesso. s. bernardino da siena,
mani. comunque di distribuire lo stampato stesso (si- merito, benemerenza. tratta
uomo, se, oltre l'annientar se stesso e umiliarsi fino alla viltà di servo
per esercitare il suo sacerdotale ministero sullo stesso campo di battaglia obbrobriosa. lmbriani,
la casa dell'uomo, anzi l'uomo stesso deve foggiarsi a similitudine delle macchine.
mio egoistico è obbiettivamente in quell'amore stesso. 4. in modo imparziale
essenziale ma unico, è il piacere stesso. fogazzaro, 7-38: avrebbe quindi
e stampare opuscoli, articoli, collo stesso titolo, a tempo incerto, ha
dicono... che chi obiurga se stesso, ma tradisce / e vende carne
morso, quale egli si era per se stesso pronosticato che io gli dovessi essere per
doglio / e 'n ubrianza ò meve stesso, lasso. chiaro davanzati, v-6:
/ pensar di altrui et obliar me stesso. dell'uva, 139: di marmo
/ e mirar lei, et obliar me stesso, / sento amor sì da presso
* un sospiro sollevato, / quasi se stesso di dolcezza oblia. b. corsini
fasti indegno. -obliato di se stesso: che dimentica la propria realtà,
/ al cor ch'arde obliato di se stesso. obliatóre (obbliatóre), agg
e magnanimo appartiene apertamente e da se stesso vendicarsi de le ricevute ingiurie, o
oblio? -oblio di se stesso: dimenticanza della propria persona, negazione
mirar con tal desio / che me stesso e 'l mio mal posi in oblio.
/ nella memoria oblia / il suo stesso riposo. 5. che non
signore, il padre, / e se stesso, e il suo onor, tradisce
con l'equatore celeste (e ha lo stesso valore di quello dell'obliquità dell'eclittica
ma ben dappresso è riflesso in se stesso. tasso, 14-44: generar le
due termini, che si riferiscono allo stesso oggetto ma hanno senso diverso (e tali
obbligo di dimenticare, di obliterare se stesso, di vivere la vita dei suoi
fatto appariva, qua e là, nello stesso hegelismo. 3. deterioramento che rende
[il vero] si vendica per se stesso dell'obblivione de'tempi e della pertinacia
2. che non è presente a se stesso; assente. serpetro, 9:
assolve / da ogni dovere verso se stesso. 7. aiuto, sostegno
, agg. bot. ripiegato su se stesso, avvolto (una foglia)
'obvoluta': di 'fogliazione', lo stesso che 'avvolta '. =
otto e raramente quattordici uova, dello stesso colore e della stessa forma di quelle
tener l'oche in pastura 'hanno lo stesso significato di 'trattenere con vane chiacchere
6-25: il corpo, sì per se stesso come per
, / anche a prò di se stesso dell'occasion si vale. manzoni,
sulle cime, che cessò il giorno stesso, sul tramonto. -posto in vendita
conciò sia cosa che il mio marito stesso, ch'è qui presente, me ne
contemporanei, che portano gli occhiali dello stesso colore: ma diviene evidente appena mutati
collocate in maniera che ciascun da se stesso potrà vedere in una semplice occhiata ogni
: l'orlatura o l'anello metallico stesso. -in partic.: asola per agganciare
ordine nuovo e non tutte comprese sotto lo stesso titolo che ora fa da occhiello a
si scrive sul di fuori dell'atto stesso, è una delle piacevolezze delle segreterie.
materia o a dire il sunto del frontespizio stesso. vi hanno anche occhietti intermedi,
padre e lo spirito santo, e se stesso essere in quella unione, qual creatura
girasole). -anche: il fiore stesso. graf, 5-io 14: o
estremità di uno straglio, per passarvi lo stesso, e abbracciare la testata d'un
compresi nel raggio d'influenza dell'apparecchio stesso: mediante quest'apparecchio ogni direttore di
essere confrontata fra lettere diverse di uno stesso carattere o fra lettere uguali di caratteri
/ io guardo con asciutti occhi me stesso. -a occhi chiusi, a
tempi, convenendo in ciò in uno stesso punto di tempo avere l'occhio alle note
/ perché non vedi ben prima te stesso? -avere, portare il compasso
nel disegnare, ci viene indicato dallo stesso vasari, che, alla precisione con cui
occhio: danneggiarsi, nuocere a se stesso. macinghi strozzi, 1-527: non
baldini, 9-222: non potrai lo stesso negare che non m'hai levato mai
1-i-207: slavofili e occidentali movevano nello stesso modo da pregiudizi hegeliani, di un hegel
sempre per occidente e ritornato a lo stesso luogo, come fa il sole,
). -anche: l'osso occipitale stesso. dalla croce, 11:
è necessario, che apertura dello stesso (e può essere orale se si
occorrenti. borgese, 1-159: stesso). gli ci volle pazienza
concorso di due feste che cadono lo stesso giorno. tramater [s. v
seta rosa e -affluenza in uno stesso luogo di più persone. verde trottano
o placebo) simili di aspetto al farmaco stesso. 5. non divulgato a a
di sé spiegandola: occupare tutto se stesso, le proprie facoltà della mente, del
mondo perduto, a seguire in se stesso il ritmo della propria vita.
impicci e d'occupazioncelle che non il giorno stesso. = dal lat. occupatio-ònis
comandi oceanini perdono ogni controllo e lo stesso nettuno fa aggiogare i delfìni al suo
bacchétti, 4-228: il monarca stesso, dedito, come si sa,
esotiche, e tipo della famiglia dello stesso nome, a fiori polipetali, della
. v.]: 'ottàstilo': lo stesso che octostilo. p. petrocchi
stupendi artifizi annoverarvi, di cui io stesso sono stato ocular testimonio. alfieri,
ramusio, iii-44: poi quel che egli stesso vidde come oculato testimonio aggiunse alla medesima
in teatro. presso i greci anche esso stesso un altro teatro, posto accanto al
fornire notizie e cognizioni (il viaggio stesso). documenti delle scienze psiche
... che dal principio se stesso ama, avvegna che indistintamente; poi viene
compirà, si verificherà) nel giorno stesso in cui si parla o si scrive
loro solennità odierna, dico infra me stesso: o quanto maggior luce è quella
e la colpa nell'uomo in se stesso. bibbia volgar., v-521: io
i'ho in odio di veder me stesso, / a dio ed a me mortai
cólti. -avere in odio se stesso: non provare il naturale amore per
; / et ho in odio me stesso, et amo altrui. -avere
., 17 (293): lo stesso scroscio delle foglie secche che calpestava o
odiosi commenti, ché ognuno per se stesso ne vede la conseguenza. 9
iliade e l'odissea non sieno di uno stesso autore. pascoli, 1-813: è
.]: 'odontico ': lo stesso che 'odontalgico = voce dotta, gr
.]: 'odontolitiasi ': lo stesso che 'odontolite \ =
-diffondersi (il profumo, l'odore stesso). salvini, 22-97: fuoco
pioggia, posando i piedi ben calzati sullo stesso sostegno, due bellezze foreste che odoravano
. botta, 5-261: il giardino stesso dell'albani fu guasto e deserto; gli
brusoni, 1-132: fate torto a voi stesso, disse la fanciulla, e offendete
/ dando in preda al martir voi stesso vinto, / sì che dagli occhi un
1-2-411: in due donari d'uno stesso offerente è scritta una lettera or con
la sua indispensabile collaborazione affinché l'adempimento stesso possa avere effettivamente luogo. -offerta formale
-in senso concreto: confezione del prodotto stesso. -offerta a premio: tecnica pubblicitaria
praticato o più confezioni o quantitativi dello stesso prodotto o di prodotti complementari della stessa
paragonarli anche con i versi epici dello stesso cesarotti nell ossian ', e vedere se
supera ogni confronto coi lavori, dello stesso genere, usciti dalle officine industriali dei
quelle preparazioni che sono confezionate dal farmacista stesso in base a una formula fissa e
eh'in altre occasioni l'offerirebbe egli stesso, quando gli tornasse ben differirla.
maestro il vangelo ed offerse, con lo stesso ordine, la moneta. giannone,
m'offuscan gli occhi, onde in se stesso torna / vinto e confuso in un
al confronto ch'egli faccia con se stesso. 3. impedire di vedere chiaramente
vostro parlare] cade tuttavia in se stesso con simplicità affabile, con ciò sia che
: ci è dunque, anco per voi stesso, qualche sensibil offuscazioncèlla...
provare la bella marcia composta dal maestro stesso, che incomincia con quel delizioso lamento delle
.]: 'oftalmoiatria ': lo stesso che 'oftalmobiotica'. carducci, ii-3-351
il grado di disuguaglianza percettiva di uno stesso oggetto nei due occhi (conseguente alla
l'oggetti- vare sé innanzi a se stesso e analizzarsi da filosofo o effondersi nella
.. fa la critica di se stesso e, oggettivandosi, si colloca nella storia
3-182: il soggetto che ama se stesso si aliena da sé e si oggettiva.
e senza questa oggettivazione, il soggetto stesso non avrebbe realtà. 2.
da valori reali e indipendenti dal soggetto stesso, quindi oggettivi; si distinguono yoggettivismo
: quella figura era sempre il me stesso della rivelazione, proiettato fuori di me
espressionismo] nulla di essenziale sul soggetto stesso che diventa anzi sempre più generico e
, specialmente al participio, con lo stesso accusativo dell'oggetto che avrebbero all'attivo
non pensano più che ciascuno a se stesso e pei bisogni dell'oggi. d'
': strumento da alcuni creduto lo stesso che il dabbudà. = comp.
solo peccato, et io ogniotta uccido me stesso. -ogni volta. d'
discorso e in memoria tuttavia appare se stesso, e non altri. rosa, 93
. - anche: il resistore normale stesso. -impedenza ohmica: quella propria di
gabon. - anche: il legno stesso. brancati, i-290: si
da costituire un canale chiuso su se stesso, detto canale di lavoro, in cui
del grasso o del sego e dell'olio stesso è di molto carbonio, d'alquanto
.]: 'oleosaccaro ': lo stesso che 'eleosac- caro'. lessona,
'subiendo ', è sempre lo stesso tanfo oleoso. -per estens.
. l: * olfattivo ': lo stesso che 'olfattorio '. lessona,
teste bucherellate. ecco l'oliera dello stesso stile della caraffa del vino.
.]: * oligemia ': lo stesso che * oligoemia '. lessona,
.]: 'oligochimia ': lo stesso che 'oligochi- lia = voce
o da un difetto di produzione del liquido stesso. -oligoidràmnio secondario: quello che segue
-anche: la virtù o il sentimento stesso. cavalca, 21-18: lo zelo
costante, monotono, sempre uguale a se stesso (e vi è annessa un'
, / dov'io solo cantai me stesso invitto. -figur. trattativa di
e simili. moretti, i-872: egli stesso [l'abate] si recherà nel
brougnières, e tipo della famiglia dello stesso nome; cosi denominati dalla liscia e
nel paniere:... vale lo stesso che cascare il cacio su'maccheroni.
: ècci ancora che quasi accenna quello stesso [che le olive siano da cogliere in
.]: 'olivàgnolo ': lo stesso che oleastro. tommaseo [
inodore, di sapore amarognolo e allo stesso tempo dolciastro e si ottiene sotto forma
. vettori, 49: avendo io meco stesso spesse volte considerato quanti frutti si cavino
sangue dei capri e, non nello stesso luogo, i suoi compagni bruciano le
: scannisi il sacrificio per la colpa nello stesso luogo dove si scannavano gli olocausti e
illumi- nazione della lastra impressionata con lo stesso raggio laser utilizzato nella ripresa, o
fra le coordinate dei punti del sistema stesso. 2. fis. sistema
una smodata e sprezzante fiducia in se stesso, che reputa di possedere un potere
con faccia oltracotata sembrano minacciare il cielo stesso. = dal provenz. oltracuidat
i-153: smettiamo di oltraggiare nel tempo stesso la scienza e l'arte, di collare
città e si fa accusator di se stesso. guerrazzi, 1-7io: possano gli
tale esercizio e in presenza del soggetto stesso o mediante comunicazione a lui diretta.
zelo di penitenza dobbiate vendicare in voi stesso gli oltraggi recati a dio con le vostre
ben face al mondo ed a se stesso oltraggio / chi con leggi d'onore
. boiardo, 1-6-58: viene lui stesso, con basso visaggio, / avante
comisso, 12-175: vendeva tutto allo stesso prezzo senza distinguere le qualità e ugualmente
acciò che non credessi, per te stesso, ciò è per tuoi naturali, tanto
più oltra, fra 'piaceri del tatto stesso alcuni son per natura onesti.
poderetto che faceva lavorare e lavorava egli stesso, quando il filatoio stava fermo.
propria persona: pensare solo a se stesso. pascoli, i-47: gli occhi
. del bene, 1-225: h vignaiuolo stesso, che innanzi abbatté col ferro,
impiccate a una quercia in quel luogo stesso dove fecero 11 micidio. gli tennero
ad alcune minuzie che non a se stesso, ma al più maligno mio avversario
nord (benché talora amasse ingannare se stesso e persuadersi ch'era una dimenticanza,
di perossido di manganese usata per lo stesso scopo. lessona, 1018: '
sue vergogne. -farsi ombra a se stesso: impaurirsi per nulla. galileo,
con mano come voi da per voi stesso vi fate ombra e avete in orrore cosa
ombra, cominciò presto a fare da se stesso tuttociò che più gli piaceva.
dipinta serpe / parte ombrai di me stesso [lucifero], e '1 resto
domandasse quello che è suo, tu stesso, rimanendo nudo con quello poco che tu
, 691: è ancora lo stesso volto ombrato da una nube di melanconia
sacerdote inclinandosi ombreggia la testa del chierico stesso, ma lascia la tempia e parte della
negli scafi di legno, il tubo stesso termina in un'apertura della murata o
, 583: 'ombrinale ': lo stesso che imbrinale, ma più comune,
a verginio: della cui innocenza vitellio stesso, d'ogni cosa ombrosissimo, non
: se in voi facesse quell'effetto stesso / che in me fa sempre il volto
forma dentro al sacco dell'i- stesso peritoneo, massime dietro all'omento tra il
agg. petrogr. che deriva dallo stesso magma che ha formato la roccia in cui
conseguenza, che è distruggitrice del principio stesso. mamiani, i-271: à ragione
: 'omeosi '...: lo stesso che 'similitudine '. figura usata così
mantenere costanti i parametri caratteristici dello stato stesso al variare delle condizioni ambientali; è
costui non fusse stato bastante per se stesso e per natura propria di cantar non
poemi omerici. -ripetizione di uno stesso tema, insistenza reiterata su di esso
così platone omerizzando e, nel tratto stesso, platonizzando omero, resero i miti favole
poesia storica è 'omero a se stesso '. -omero latino: riassunto latino
: l'avvilito omicciuolo per sottrar se stesso agli affronti consegnò la consorte agli strapazzi
a me; e dopo essermi da me stesso chiamato giustamente omicciuolo! ebbene? non
sarò, l'omicida ei di se stesso. -chi procura la dannazione della
/ « non esser omicida di te stesso ». 2. sicario.
vagheggiatore e vago / spettator di se stesso, / il bel narciso a la
e ora sarai omicidiale quasi di te stesso, quasi del tuo sangue?
rovina, desolazione (anche di se stesso). bibbia volgar., vi-304
acconsente ed eventualmente ha richiesto egli stesso la propria uccisione (e tale atto per
adamo, vedutasi accanto formata di se stesso la prima e la più bella di tutte
essere stata completamente sincera; nel tempo stesso ho sicura notizia che in quella inviata
(per lo più narrative) di uno stesso autore o di autori diversi, ma
il nostro partito non mancò a se stesso e alla patria. l'estremità del
2. fis. che passa per uno stesso punto o centro (l'insieme dei
contiene un anello formato da atomi dello stesso elemento, in partic. carbonio (
.]: 'omoclavicolare':.. lo stesso che coracoclav icolar e. =
inclinati con uguale pendenza e nello stesso senso. = dall'ingl. homoclinal
-polline omoclino: catturato dallo stimma dello stesso fiore (fiore monoclino) da cui
, rispetto ad altre radiazioni luminose dello stesso colore, la stessa frequenza; che ha
del disco e quelli del raggio dello stesso colore. = deriv. da omocromo
omòcromo, agg. che ha lo stesso colore. - biol. che presenta
omocromosomici: quelli che, contenuti nello stesso cromosoma, rimangono associati e sono trasmessi
la propria conoscenza delle persone del suo stesso sesso, il rapporto con le quali
fondamentale di un'altra, occupa lo stesso posto nella scala musicale.
il petto. presso i greci era lo stesso che 1 " amiculum 'de'romani
dei due sessi, di gameti dello stesso tipo (come accade nella femmina della
compatibilità, comparabilità, rapportabilità a uno stesso riferimento concettuale. -anche: carattere di
o si origina e si sviluppa dallo stesso principio. -per estens.:
mio indistinto coll " omogeneo 'dello stesso h. spencer... il
omogeneo, che si riproduce scindendo se stesso. 5. che si presenta
; assimilabile ad altri caratteri di uno stesso oggetto; che non si differenzia sostanzialmente
che tende con altri al conseguimento dello stesso fine politico; collocato sulle stesse posizioni
d'elementi omogenei e di forze dello stesso genere. carducci, iii-26-153: egli
catalizzatore una sostanza che si trova nello stesso stato fisico dei reagenti. -equilibrio omogeneo
fra componenti che si trovano in uno stesso stato fisico. -reazione omogenea: in
cui i reagenti si trovano tutti nello stesso stato fisico. 17. fis
nella quale tutti i termini hanno lo stesso grado (e da ogni soluzione se
ciò che tutti i termini sono dello stesso grado. una espressione algebrica è omogenea,
: in cui tutti i monomi hanno lo stesso grado complessivo (e ciascuno è termine
a esso. -anche: il fenomeno stesso cosi determinato. gioberti, 6-ii-201
un altro fratello, è nato dallo stesso padre e dalla stessa madre.
omògrado, agg. che presenta lo stesso grado. -statist. grandezza omoerada
fonema diverso, è rappresentato con lo stesso segno grafico; che rispetto a un'
'omografo 'significa 'scritto nello stesso modo '. = voce dotta,
.]: 'omoiosi ': lo stesso che 'assimilazione '. = voce
di un'altra soluzione, presenta lo stesso numero di ioni per unità di volume (
(e, di conseguenza, lo stesso ph). = voce dotta,
omolaterale, agg. che è situato nello stesso lato, che riguarda lo stesso lato
nello stesso lato, che riguarda lo stesso lato (determinato con qualsivoglia partizione)
situato, o che decorre, nello stesso lato del corpo umano (rispetto a un
.); che si manifesta dallo stesso lato in cui è localizzata una lesione
corrispondenza riferita agli organi costitutivi di uno stesso organismo. lessona, 1021: '
ecc. le parti omologhe, sopra uno stesso individuo, sono, negli organi impari
rapporti, si dicono essere lo 'stesso organo ', come i sepali, i
e altre analogie nelle varie parti di uno stesso essere. è sinonimo ai 'anatomia
-che si ripete uguale a se stesso, con monotonia. c. e
essenziali differenze. -che svolge lo stesso compito o mansione, che ricopre lo
compito o mansione, che ricopre lo stesso incarico; che occupa gerarchicamente una posizione
solito le moli d'acqua che nello stesso tempo si scaricano in prismi eretti sopra
due strutture algebriche g e g'dello stesso tipo, che associa a ogni elemento
, sf. condizione propria di uno stesso termine che indica oggetti diversi,
due o più persone che hanno lo stesso nome (e, in partic.,
(e, in partic., lo stesso cognome, anche senza che fra esse
oggetti differenti, è denotato con lo stesso nome proprio. targioni tozzetti
-in partic.: che ha lo stesso nome di un'altra persona.
di malpighi. -che ha lo stesso titolo di un'altra opera. carducci
ling. che è scritto o pronunciato allo stesso modo di un'altra parola, pur
]: 'omonimo ': parola scritta nello stesso modo di altra che pur significa cosa
. 6. che ha lo stesso segno di un'altra carica elettrica o
medesima legge. -anche: situato nello stesso posto o in luogo corrispondente,
è proprio, che si riferisce allo stesso organo; che è prodotto dallo stesso
stesso organo; che è prodotto dallo stesso organo. -fonet. consonanti omorganiche:
e manifesta attrazione sessuale per individui dello stesso sesso (e si contrappone a eterosessuale
in procinto di peccare di omosessualità seco stesso. comisso, 17-137: l'omosessualità è
bot. che ha i concettacoli dello stesso colore e natura del tallo (un lichene
dei punti omologhi passano tutte per uno stesso punto. omotetia diretta, inversa.
ove certe parti del corpo sullo stesso animale, che non hanno gli stessi nomi
, presentano non pertanto uno stesso tipo di costituzione, come le verte
2. bot. che ha lo stesso tipo d'infiorescenza in tutte le ramificazioni
il quale, nella stessa specie, nello stesso animale, la comparizione delle
fatto riconoscere analogo ad organi dello stesso ordine, i muscoli, le ossa,
. appartenenza di alcuni elementi chimici allo stesso gruppo verticale nel sistema periodico.
articolazione o diaframma che si producono nello stesso luogo di altri con cui sono comparati
2. chim. collocato nello stesso gruppo verticale del sistema periodico (un
. affinità o attrazione per cellule dello stesso tipo. = voce dotta, comp
rosmini, xxvi-357: a me stesso avenne che, confessando un uomo rozzo
la superficie del mare; il mare stesso, anche in burrasca (anche nelle espressioni
libri (per lo più dedicati a uno stesso argomento). b. croce,
propagando, mentre una molecola del mezzo stesso compie una oscillazione intera. buzzati,
come labile smemorata forma / dal mio stesso dolore, / mettendo in onda luna
conseguire; il movimento, l'ondeggiamento stesso, e anche il colpo, l'urto
e caoticamente; il movimento, tondeggiamento stesso della folla che si sposta, che
. anche i francesi dicono con lo stesso significato 'vague ', e gli inglesi
dietro quel collo sì puro e nello stesso tempo sì incantevole. papini, 42-314:
gli abati furono nel secolo decimottavo quello stesso che nella e dopo la rivoluzione gli
quando si sappia apprenderle con l'animo stesso onde le ha apprese e se le
un ondeggiamento d'aere, e questo stesso ondeggiamento si varia secondo la natura dei
caldo,... vengono in uno stesso tempo ad esser epiteti et a contener
più gran vascello che veleggi nel mare stesso. 2. figur. turbato,
il moto dà / l'impeto al moto stesso e la virtù. gnoli, 1-14
o di un lago; il mare stesso. tansillo, xxx-10-251: vo,
insicuro. papini, iv-219: nello stesso spirito ondulante del boccaccio non poterono esservi
valore medio, ma conserva sempre lo stesso segno; pulsante (una grandezza).
a dar leva al tavolone nel tempo stesso che altri manuali stavano in parata in
in cui la grandezza mantiene sempre lo stesso segno. - anche: onda (
donazioni!, il beneficiario del negozio stesso in quanto na l'obbligo, in
di eseguire una prestazione a favore dello stesso beneficiante o di un terzo (v.
; ma più spesso dipende al tempo stesso da ragioni tecnico-sociali e da una norma
una garanzia di natura reale nel fondo stesso (e tale istituto di origine germanico-medievale
di affrancazione in ogni caso; lo stesso istituto, d'altra parte, è
quale si grava il beneficiario del negozio stesso (donatario, erede, legatario)
beneficiante o di un terzo; lo stesso obbligo che da tale clausola sorge a
, anche durante la vita del donante stesso. la risoluzione per inadempimento dell'onere
atto giuridico è nullo); lo stesso comportamento che per legge è necessario tenere
. segneri, iii-1-34: il diavolo stesso, per guadagnare l'anima vostra,
. è quello eh'essendo per se stesso eligibile, è anco degno di lode,
, sta nel centro del fiore stesso. più propriamente dicesi 'onfalandria '.
.]: 'onfalòfima ': lo stesso che 'onfalocele *. =
.]: 'onfalonco ': lo stesso che 'onfalo cele '.
odorata. -con metonimia: il profumo stesso. bibbia volgar., i-408:
. l: 'oniromanzia ': lo stesso che 'onirocrizia '. papini,
v.]: 'oniroscopia ': lo stesso che onirocrizia. = voce dotta (
venne goethe a riassumerla tutta quanta in se stesso col suo ingegno onnigeno.
caluso] l'onnigeno perfezionamento di se stesso, e sapienza e dottrina non andarono
, agg. letter. completo in se stesso. c. e. gadda
ottener un tal fine se non quello stesso ch'è onnipossente tra gli uomini,
sempre nuovi quell'altra parte necessaria di se stesso che viveva in clara. fogazzaro,
cervellino di fringuello, e il parini stesso chiamava l'onniscio, accennando al suo
solo alla specie umana, riunendo in se stesso vir tualmente tutti i loro
, ii-146: patmo, luogo per se stesso ignobile, ma fatto chiaro per l'
b. croce, iv-11-110: io stesso ebbi cortesi inviti di recarmi a madrid
.. restava inteso, con me stesso e con gli altri, che sarei stato
: fare gli orbi da ferrara vale lo stesso che fare come i ciechi da bologna
bene il conto loro / e federigo stesso non è orbo. -possa diventare
5. con sineddoche: il teatro stesso; il complesso degli spettatori.
: genere però assai diverso da quello dello stesso nome di du petit thouars.
. 'orco- tomia ': lo stesso che orchiotomia. = voce dotta (
o dell'altro testicolo o di ambidue nello stesso tempo. = var. (
, la voce pojxpuxv) vale lo stesso che orciolino dell'olio. alfieri, 8-176
liquori. vico, 183: sullo stesso altare, appresso il lituo, si vede
familiarmente per esser divenuto fioco; lo stesso che aver visto il lupo.
.]: 'orcodinia ': lo stesso che orcalgia.
. v.]: 'orcoflògosi lo stesso che orchitide. = voce dotta
elementi in un unico sistema; lo stesso modello astratto, l'ordine, la
autonoma corporazione. - anche: lo stesso statuto o insieme di statuti che contenevano
dipende sia dalle caratteristiche socio-culturali del paese stesso sia dalla sua costituzione politica e dai
necessaria per ordinar l'uomo in se stesso, è la temperanza. mascardi, 98
rispondere che ogni scienza fece sempre lo stesso, accomodando, per dirla volgarmente, ordinando
un altro profeta: dicono che lo stesso re della non ordinaria sua penetrazione nello
da non intaccare la consistenza del patrimonio stesso e da non alterarne la struttura e
caracci]... dava di se stesso segni di non ordinaria riuscita. baldinucci
. foscolo, xi-2-511: il soggetto stesso dell'opera desidera lettori di una classe non
», 28-x-1980], 28: lo stesso comportamento grosso modo ha avuto la olivetti
per svolgere tale servizio: il servizio stesso; ciascun invio di corrispondenza. -anche
milani. vico, 5-186: in questo stesso ordinario mando al signor abate esperti una
che a guisa di turbine in se stesso stabilmente s'aggira, e de'poli del
del suo asse che, movendosi nello stesso tempo in due cerchi, ordinatamente l'
spazio in cui si trova, riconosce se stesso e le persone che lo circondano;
stati nazionali balcanici e la dissoluzione dello stesso impero ottomano dopo la prima guerra mondiale
gli ufizi: / ed òvvi dello stesso una sibilla / ed una bella cittadina in
in casa dei condè, aveva allo stesso modo studiato dal vero gli originali de'
, ricavando con maniera più morbida lo stesso originale, finì di copiarlo anche nella
nei grandi originali certi difetti derivati dallo stesso ingegno e più facili ad imitarsi delle
sforza... di distinguere se stesso da ogni altro e di asserire la propria
instauratosi fra tale soggetto e il bene stesso, onde il diritto sorge in capo
del figlio al padre, è chiamata dallo stesso santo dottore 'seminale '. d'annunzio
aborigini, cioè naturali e prodotti dal terreno stesso. casti, iii-132: si fa
al sesamo. - anche: il seme stesso. garzoni, 1-843: l'
anima (una luce spirituale, dio stesso). laude cortonesi, lxxxvii-60:
con i formicai perché fanno uso dello stesso nutrimento; hanno la testa della medesima
mai non sono perfettamente d'accordo nello stesso punto, ed ognuno crede al suo.
del cuore. -anche: il cuore stesso. gnoli, 1-178: ascoltò battere
e sei tranquillo nella coscienza di te stesso che resta ferma e orizzontale sempre,
che avviene fra persone o gruppi dello stesso tipo o livello; che concerne i rapporti
'coscienza morale 'contraddittoria e nello stesso tempo 'sincre- tistica -econ
-econ. che si riferisce allo stesso tipo di lavorazione e di produzione da
o anche all'associazione delle aziende dello stesso settore. bacchelli, 2-v-m: tu
c maggiore o minore, con lo stesso moto nell'orizzontale c e. zanotti,
disporre su un piano orizzontale o allo stesso livello. montanari, 3-17: a
estremità un motivo ornamentale ricavato nel tessuto stesso o ricamato, o una guarnizione applicata
partic. le monete; l'orlo stesso così ottenuto. orliccia, sf.
, o rifinita con la ripiegatura dello stesso tessuto. fra giordano, 5-317
, signore, mi vituperarci da me stesso circa il non correre a basciarvi torme de
a passo a passo, percorrere il suo stesso cammino, prendere la stessa direzione (
, 58-3: siate ormai di voi stesso più avaro / a quel crudel che '
ancora un poco, girò su se stesso mentre la barca del pilota portava a
roma un'opera per la quale egli stesso costruì il teatro, dipinse le scene
guasti, iv-501: tenendo lo stesso modo nell'esame di questo progetto
essere possessore d'una bella casa da se stesso edificata, perciocché questa ancora è pubblico
presenta superficie liscia, ma reca esso stesso decorazioni. scamozzi, 2-40-57: quando
più gran sovrano che non è lo stesso re de'parti. -leggiadro,
del presbiterio, hanno nella facciata esteriore lo stesso ornato di pilastri e di archi.
dolce, 6-57: ornico: lo stesso che 'l zafiro. = etimo
si avevano tutto quel più da lui stesso osservato, lasciò un monumento glorioso..
]: 'ornitoscopia':... lo stesso che ornitomanzia. = voce dotta,
avveduto di richiamare alla discrezione l'alpi stesso. 17. chim. oro
, x-51: non tenevami nel tempo stesso dall'insistere che... non credesse
abbia seme particolare, ma provenga dallo stesso seme di quelle piante che ella appunto
de lorenzo, geologo e al tempo stesso gran dottore e fervido seguace del buddho
fanfani, i-127: 'orolegio': lo stesso che ororegio. * ororegio '
. * ororegio ': lo stesso che orolegio o lauro regio. =
di simmetria del para boloide stesso, curva tagliata da un cilindro in
che per rendere brillanti e al tempo stesso proteggere dall'ossidazione, si è soliti
tutti i volghi appaion crudeli pel motivo stesso; ed appena l'orpello della civiltà
di quella divinità che aveva in se stesso. misasi, 7-ii-62: l'orribile era
tarchetti, iv-61: bouvard sorride seco stesso di questo orribile pensiero. pascoli,
/ orri bile a me stesso. delfico, i-397: in tal tempo
basta: farò quanto potrò e lo stesso pel suo palcani, il quale con vero
imbriani, 6-51: rise del bisticcio lo stesso bellobuono, il quale (cos'è
, 4-39: talor dubbierai dentro a te stesso / se l'orrido o l'ameno
infestato dalle malerbe, abbandonato a se stesso (un campo, un giardino)
che la presenza del male è il mistero stesso della vita, era necessario accostarsi a
per sostenere l'inesistenza del vuoto stesso. magalotti, 21-26: fu il
palude? niccolini, i-131: fuggo me stesso, e nell'averno io spero /
e l'orror di natura e di me stesso. -fare orrore', risultare particolarmente ripugnante
: aveva a un'ora di se stesso paura e della sua giovane, la qual
insalata o fritti; senza essere lo stesso, il sapore ricorda i funghi,
., aggiunto di febbre; lo stesso che orticaria. 2. figur
de'pomi aurei lucenti / al tronco stesso avviticchiato intorno. metastasio, 1-ii-89 tit
.]: 'ortocolon ': lo stesso che anchilosi, con questo divario,
buono, e... sono lo stesso di otto mesi addietro. 5
a tutte le rette giacenti sul piano stesso e uscenti da tale punto). -coordinate
-funzioni ortogonali: due funzioni definite nello stesso intervallo e considerate come in esso continue
direzione perpendicolare al piano o all'asse stesso. -simmetria ortogonale: quella in cui
ortogonico al mio e si polarizzano sullo stesso asse. = deriv. da
pressione determinata dall'arco agisce sull'arco stesso. = voce dotta, comp.
16-136: io finii col persuadere a me stesso essere altrettanto facile conquistare una 'stella
, le quali, scritte a uno stesso modo e similmente pronunziate, hanno tuttavia
con un forte filo che l'uccello stesso si prepara con cotone. = voce
2. che ha il funicolo sullo stesso asse del micropilo (l'ovulo delle
qua e di là / il trasmutar se stesso / da poggia a orza spesso,
mondo! » esclamai allora fra me stesso; « ieri venni qua seguito da
mesi tutto chiuso e celato dentro se stesso, sì come non osante manifestarsi.
dentro al cuore di persuadere a se stesso che non si ritrova iddio. alfieri,
, 9-108: il teatro per se stesso non è illecito. tale lo fan
giorno di più si chiudeva in se stesso. bacchelli, 9-351: metafore oscene ricavate
* oscheoenterocele ':... lo stesso che enteroscheocele. = voce dotta
oscheoenteroepiploocele ':... lo stesso che enteroepiplooscheocele. = voce dotta,
]: 'oscheofimo':... lo stesso che oscheocele. = voce dotta
]: 'oscheoflogosi':... lo stesso che oscheitide. = voce dotta
.]: 'oscheoepiploocele ': lo stesso che epiplooscheocele. = voce dotta
lavoro, riconduceva il motivo sempre sullo stesso punto profondo, sommessamente ribadiva l'accordo
allargarsi e costrignersi, cioè facendo egli stesso da sé la diastole e la sistole,
non 'oscilla ', perché esso stesso determina la volontà altrui e non ne
il centro d'oscillazione, di manieraché nello stesso tempo dovrà vibrarsi esso pendolo c b
della lunghezza c d, che avesse nello stesso punto d uniti i pesi medesimi '
egli creare un essere che fosse al tempo stesso libero ma grazia tranquilla / un canestro di
... si dolga con se stesso per aver tolto a seguitare coi pochi il
gli si affaccia alla mente, lo stesso turbamento sensuale concorre ad oscurargli la coscienza
lontani che non che noi, ma ippodamo stesso e l'ippogrifo non basterà in tutto
iperbolico. marchetti, 5-133: lo stesso / epicuro morìo, che 'l germe
. croce, iv-12-420: nell'atto stesso che egli afferma la sua nuova verità
[cristo], vede il dio padre stesso, / il santo spirito ed ogni
osmoticamente attiva (e la presenza dello stesso numero di tali moli in due soluzioni
lungo uno scultore di pietrasanta, lo stesso al quale affidarono la creazione del grande
thovez, 1-168: chiese a se stesso se poteva ancora ospitare nel suo piano
che ho parlato... hanno lo stesso concetto, che sia cioè una struttura
carducci, iii-18-60: nel maggio dello stesso anno, per la venuta in toscana
lettere. tarchetti, 6-ii-515: lo stesso giorno in cui quel divino opuscolo di rogeard
galileo, 1-1-279: veramente è lo stesso cristallo col quale da tre anni in
: ama il prossimo tuo come te stesso. ma io faccio osservare a gesù
, amando oramai poco o nulla me stesso, non intendo per niente di aver l'
. giunti, 31: il quale stesso ordine e proporzione di lavoro corinzio osserva
, strette, osservate e al tempo stesso tenute in vii disprezzo. mazzini,
il vero sistema del mondo, quello stesso egli recò nello studio e nelle oscurità
ruscelli, 1-105: vi allegherò questo stesso ultimo parto vostro... nel quale
intervalli regolari, periodicamente, sempre allo stesso modo, suscita una sensazione di oppressione
... il cervello è rimasto lo stesso, la lingua è diventata una foresta
sugerbo, indiscreto e ossessionato da se stesso fu il conte iacomo m.,
, 20-14: molti altri piccoli drammi dello stesso genere si svolgevano sulla spiaggia: le
una passione (e anche il sentimento stesso nella sua estrema intensità).
popolo, ma dell'infermo e paziente stesso, che il suo male venga da un
in modo monotono, sempre uguale a se stesso, determinando un senso di oppressione fisica
accanto esornativamente, ma, nel tempo stesso, con la pretesa che siano libere.
corona 'rostrale'non poteva ottenere per lo stesso merito la 'castrense 'o
queste otteneva, non poteva per lo stesso merito ottenere la 'civica 'o1''obsidionale
sai- nitro ma solo nel 1774 lo stesso autore riuscì a isolarlo ottenendolo per riscaldamento
dopo anche scheele lo ottenne con lo stesso procedimento, chiamandolo aria di fuoco',
mormyrus (mormyrus oxyrrhynchus eoff. dello stesso ordine de'condrotterigi), riputato fra
.]: 'ossisaccaro ': lo stesso che 'ossizzacchera '. ibidem [s
v.]: 'ossisàcchero ': lo stesso che 'ossizzacchera '.
corsini, 8-79: come il ciclopo stesso ei non adopra / al- tr'armi
grande uccisione, vi fu anche ucciso niceforo stesso, della cui testa cruno preso tosso
62: il macellaro dichiara che il ragazzo stesso col suo silenzio sulle tare parziali ha
bonghi, 1-69: io risico lo stesso: e se non di avere rotte
la contesa di più persone per uno stesso oggetto. monostni, 335: '
appariva allora che egli ostava a se stesso. galileo, 1-1-226: io spero
quei prodi guerrieri, si dispose l'anno stesso ad impugnare contro di essi il brando
mito poi venendo alla storia, lo stesso campo d'arrigo si trasformò un giorno nell'
, esortati i suoi, spinse egli stesso nell'oste gli squadroni strettissimamente addensati.
;. /.;. / io stesso / tugurio ed ostello a quelli / che
/ poi me consumi, ancor lui stesso ofendi / però ch'egli e natura.
.]: 'osteofimo ': lo stesso che osteocele. = voce dotta,
.]: 'osteogenesi ': lo stesso che osteoge- nesia e osteogenia.
.]: 'osteogenesia ': lo stesso che osteogenia. = cfr. osteogenesi
v.]: 'osteonco ': lo stesso che osteocele. = voce dotta
un'insufficiente elaborazione della matrice dell'osso stesso, per diminuzione dell'attività osteoblastica
.]: 'osteosarcoma ': lo stesso che osteosarcosi. lessona, 1049:
tra 'vittima ', offerta dallo stesso vincitore, e 'ostia ', offerta
anime innocenti / ostia vuol di se stesso, col dar pace agli armenti. tommaseo
il pegno o il garante dell'accordo stesso). -giurare le ostie: fare giuramento
sacerdote a nettuno; e quel dì stesso / gli facea d'un gran toro
baldini, 14-164: ridacchiava con se stesso e ogni tanto girava un occhio nella
disputarle il passaggio. -ostico a se stesso: animato da follia autodistruttiva. bandello
nemico / di bacco, ch'a se stesso venne ostico. -dettato da sentimenti
accorse della bisogna, ridendo infra se stesso disse: « a buono ostieri sei capitato
quiete o posa / nutre sé di se stesso e con sottile / moto proprio si
m. buondelmonti, ii-14: per questo stesso ch'ei [chi viola i doveri
il mio petto, sul quale io stesso mi affannavo, restava ostinatamente chiuso.
d'un passata, / che fu lui stesso: belva, erba, macigno.
cardine, e quindi congiunse al genere stesso le ostriche propriamente dette ed i pettini
incapace di esprimersi, chiuso in se stesso o attaccato in modo eccessivo a un'
fritte in padella, come porta lo stesso plinio, sien diuretiche: le quali
.]: 'ostrichièra ': lo stesso che ematopo. = femm. di
g. del papa, 6-i-93: nello stesso principio de'nervi si ritrovi qualche
od esterna infiammazione dell'orecchio, lo stesso che otoflogosi. = voce dotta,
satiri..., fa menzione lo stesso vecchio [ippo- crate].
.]: 'otorragia ': lo stesso che otorrea, ma più comunemente
.]: 'otirrea ': lo stesso che otorrea. ibi dem
, e qualche volta delle meningi o dello stesso cer vello. lessona,
12-22: un altro pur su lo stesso modello / diede a ciapo despina,
contemporaneamente, nel medesimo tempo, nello stesso istante; a un tempo. cavalca
'ottagèsimo '...: lo stesso che ottantesimo. = voce dotta,
, 10-iv-149: padova si ricuperò quel dì stesso che primieramente si prese nell'anno novecento
. me de staéfl odiava due volte lo stesso eroe: l'europeo di prima delfottantanove
primi tempi della terza repubblica con lo stesso brio e la stessa levità di tocco
'ottava ', metro per se stesso lungo, freddo, stemperato, che
le minoranze possono essere scandalose. lo stesso può dirsi della musica che abbandona la
uno de'più sublimi decreti del genio stesso, politico e militare, e cioè
ha talmente ottenebrato che non sapete voi stesso quel che vi dite. albertazzi,
e a deprimere e quasi ottenebrare se stesso? = voce dotta, lat
giudizio. idem, v-1-250: lo stesso pittore novarese nella sua onestà si compiaceva
modo le capitolazioni e a'ventiquattro dello stesso mese sottoscritte da nassau e dagli altri,
ottica. galileo, 3-4-344: voi stesso citate i filosofi e gli autori d'ottica
preciso. tarchetti, 6-ii-79: provava lo stesso fenomeno ottico che si ottiene convergendo tutte
mondo abbia il suo scopo in se stesso, e che noi navighiamo diritto verso la
un giorno della settimana): nello stesso giorno della settimana successiva a quella a
chi la dispregia od ottunde in se stesso il senso della conoscenza. -frenare,
; 'membrana otturatrice 'è lo stesso che il legamento otturatore. 3
soggiunto cesare essere in debito con se stesso di riconoscere la prodezza dei vinti,
d'universal dolore / briaco di se stesso / porta in gelido seno ottuso core.
sul labbro. moravia, ix-162: paride stesso, che sembrava il più attento di
'testicoli '; e tutti hanno lo stesso significato di 'perdersi d'animo '.
: sia ne'chiusi ovai da l'uovo stesso / pur l'animal viviparo formato.
prospetto. - anche: il volto stesso. c. arrighi, 271:
concavità è appena accennata e risulta allo stesso livello; a seconda delle cavità
lombi, l'inguine e la coscia dallo stesso lato. la cura consiste nell'uso
per istella e segno / ove morì dio stesso in corpo umano. borgese, 6-53
nel luogo in cui, nel punto stesso in cui. dante, inf.
suo acto / ove che di se stesso / qua giù mandò promesso / il
viventi e i vegetabili hanno comune lo stesso fine, cioè di riprodursi, e che
al consigliere e l'altro a me stesso, avendone tre per ciascheduno, le ho
l'uomo] ama il bene per se stesso, nella sua propria natura di bene
si appone, ovvero si difende da se stesso senza altro avvocato o consultore. cesari
: 'ovvia ': è lo stesso che 'or via ', * or
, 2-191: non si troveranno forse nello stesso tempo in un luogo medesimo due celebratissimi
han permesso l'ozio di pensare a me stesso,... ho dimandato su
bontempi, 1-1-47: quando hanno collocato nello stesso intervallo tredici tasti e quindici corde,
cammino inverso dell'uomo che definiva se stesso 'provinciale 'e che sembrava pronunciare
fiamma e dando a sé pàbolo, se stesso fa grande e nutrisce. leopardi,
udito il grave caso si offerse esso stesso a paciero fra la contessa e la nobile
, co 'l quale sarei venuto io stesso, s'egli avesse creduto di potermi condurre
vita. foscolo, iv-314: io stesso ti dovrò per pietà consigliare a pacificarti
6. che è in pace con se stesso e con gli altri; sereno;
a nome degli antifascisti e da quello stesso geometra picchiato da piero a nome dei
che è costretto ad uccidere per mantenere se stesso, e toglie poi la vita ai
aspre vendette; / ma sol perché tu stesso a te proposto / avrai eh'essi
un corpo e sono un sangue / stesso. foscolo, xix-362: la conversazione fu
aspetta una guerra contro l'inghilterra nello stesso momento che il giappone ci aggredirebbe nel
di * pacifondaio ', fabbricata nello stesso tempo e ricalcata su quella di 'guerrafondaio
negli altri difetti e vizi che egli stesso ha. buonarroti il giovane, 9-189
piazza di roma, nella quale nerone stesso, con tutta la corte in veste luccicante
v.]: 'padovanità ': lo stesso che 'pado- vaneria 'e
. non ti diede al mondo perché tu stesso divenissi cagione di tòrtene. boiardi,
un uomo estraneo, / per te stesso egualmente t'amerei. -letter.
26-97 '0 < * ° nomar se stesso, il padre / mio, e
, ii-3-355: per essere provenuto egli stesso dal gran padre kant, la sua polemica
? certo di dio come di se stesso, di sé padreternizzato. = deriv
: non tutti i signori valevano allo stesso modo, c'era qualcuno più importante,
il vostro comando si fusse in se stesso austero e violento, mi si fa agevole
stare a partire colei, la quale tu stesso t'hai spontaneamente eletto a padrona,
lezioni, le quali e da me stesso vengono che l'ho composte. 5
della moglie è così grande che dio stesso... le cede. bandini,
esercita la medesima volontà sopra il corpo stesso nel soggettarlo a i dolori o nel disprezzarlo
della passatella. -anche: il gioco stesso. 10. marin. colui che
sua per princìpi; guida il patrone stesso col suo consiglio: e il patrone
alcuna volta non è padrone di se stesso. forteguerri, iv-17: ben si può
o tale autorità gli è riconosciuta dallo stesso interessato); che può vantare diritti
9-86: ritrovandomi io padrone di me stesso e in età di venticinque anni, voglio
.. s'io fossi libero di me stesso e padrone di portarmi dove mi piacesse
progresso della perizia didattica come effetto dello stesso insegnare, non può trovarvi altro che quel
ecclesiastico. - anche: il beneficio stesso. nuovi testi fiorentini, 194
appellativo scherz. per indicare il padrone stesso. grazzini, 4-206: signore
) dell'uomo dirette a modificare lo stesso territorio e il suo ambiente per adattarli
n. 1150, 3: con lo stesso decreto di approvazione possono essere apportate al
. massaia, iv-186: nel tempo stesso che abbondavano le merci straniere, vendevasi
gatti. e non mi piace lo stesso. ci terrei mi piacesse: per un
! ». -che convive sullo stesso territorio nonostante la diversità di stirpe,
due eserciti varcassero il ticino nel tempo stesso, l'uno occupando pavia per operare contro
i-100: di paffie rose / io stesso la incorono. carducci, iii- 1-32
tanto, la paga vi corre lo stesso! svevo, 1-84: non posso né
era al verde, costumava denunciar egli stesso alla cancelleria un supposto delitto per leccare
pagano e cristiano, che porta lo stesso nome di queste sorgenti, è lontano da
di diversi tipi di merce appartenenti allo stesso genere, ecc. 2. patente
. - per estens.: il foglio stesso. firenzuola, 21: che
posteri / [napoleone] narrar se stesso imprese, / e sull'eterne pagine
posto istesso... vale ancora lo stesso che 'pasciona 'cioè quantità di
annunzio, iv-2-1214: un brano di me stesso pareva sollevarsi da un di que'paglieti
formare il o un paio; fare lo stesso paio: costituire una coppia molto affiatata
mica dei piccioni per far sempre lo stesso paio. graf, 5-335: ella
vizi o difetti di cui è lui stesso macchiato in misura maggiore. campanella
che con riferimento all'uccello stesso. storia di stefano, 2-15
-anche, ant.: il remo stesso; tavola che ha funzione di remo
- anche, ant.: il timone stesso. c. fioravanti e niccolò di
annunzio, iv-2- 917: egli stesso allora prese l'elica per le due pale
il gric- ciolo fa pala di se stesso. g. m. cecchi, 274
spinello. - anche: il colore stesso di tale gemma. lauro, 2-64
-con riferimento a carlo magno stesso. la spagna, 1-4: di
: il 'corriere della sera 'stesso... si fece paladino e foriero
grotte!... e nello stesso tempo come se fossi entrato nel ritrécine
e dell'elice che fanno l'i- stesso lavoro mosse dal vapore. = deriv
uomo..., suona lo stesso che * galeone, palamidone, ghiandone '
v.]: 'palamiti ': lo stesso che 'esicasti '. palamitara
pesca simile alla manaide, di quello stesso taglio e armamento ma grande assai più
un cece ingrossa, e per te stesso / piglia uno aguto torto e fallo fuoco
giovanni '. baldini, i-581: lo stesso manzoni, sulla fede del vocabolario,
. rialza e raccorcia quest'ultima nello stesso tempo che abbassa il velo del palato
decisionale e politico; il supremo potere stesso. -anche: l'insieme dei membri
già si stava il giovanetto apparecchiando se stesso all'ultima partita, e chiesto ed
un albero che si trovano quasi allo stesso livello. landino [plinio],
la verità, che e il pensiero stesso. -del palcoscenico (con valore aggett
, ii-521: tornò... collo stesso risolino di palco- scenico.
uomo libero, ha voluto mostrare se stesso e la sua classe affrancati...
assarino, 2-ii-488: andando da se stesso a palesarsi reo. cesarotti, 1-ix-173:
stessa impronta di verità interiore, quello stesso segreto palesato. montale, 9-102:
ferd. martini, i-ii: intendevo io stesso che scriverle senza grandi garanzie sarebbe stato
sue. bisaccioni, 3-353: nello stesso punto sarebbero comparse tre navi con molti soldati
è una ginnastica, e il sapere stesso, la cultura, la materia di ogni
], 1-iii-153: 'palificata': lo stesso che palizzata, ma è usata dal davila
o dopo si può leggere o nello stesso senso o in senso differente. tramater
o di prosa che dice sempre lo stesso, o si legga da dritta a sinistra
un'altra più recente, disposta nello stesso senso o, più frequentemente, in
designato dalla federazione o scelto dal campione stesso; il vincitore conserverà o conquisterò,
paliscalmo appresta, / pensa a se stesso e del vicin non cura.
pontile sporgente in mare; il pontile stesso. beltramelli, iii-20: egli afferrò
avversario cercando di non farsi imprigionare egli stesso; i prigionieri passano nel campo avversario
del calcio; il gioco del calcio stesso (e si oppone a palla ovale
fatto quell'affronto e di palleggiare io stesso la mia infelice parrucca per l'aria,
novellò che due giovani impiegati nel gabinetto stesso dello zanardelli trascorressero a celie domestiche,
e in cui gli attori indossavano lo stesso mantello degli attori greci; constava di
collegio; e tua sorella la sposo lo stesso perché ditta mi vuole e io l'
suo sostentamento impe dendo nello stesso tempo che l'aerostato subisca le ca
s'aver altrui più caro che se stesso, /... / son le
teso e a becco aperto assumono lo stesso pallore di cenere, come evocati fuori
, votazioni, sorteggi; il voto stesso (anche nelle locuz. dare pallotta:
idea. - anche: il martirio stesso. dante, par., 25-84
/ d'ogni bell'arte e di se stesso schivo / mi tien l'ingegno in
forma secondaria di palmeira, nello stesso signif. palmare1, agg.
pari a circa la metà del lembo stesso. = comp. da palmato1
un piede, la zampa, l'animale stesso). panar a, 345
ch'è divisa in lobi che su lo stesso piano s'allargano a guisa di una
bot. che ha foglioline inserite sullo stesso punto e divergenti a ventaglio (una
domineddio o la natura (è lo stesso) provvide, da principio, alla specie
, figuratamente, vale anche guadagnare nello stesso tempo o sulla stessa cosa per due
caratterizzato da dita palmate (il piede stesso). fr. colonna,
detto liprando... ed è lo stesso che un piede mo- donese o come
caro, 3-mi: col vento stesso indietro ne lasciammo / la palmosa seiine
impalamento. - anche: il supplizio stesso. r. da sanseverino, 58
di solito, la terza parte dello stesso, che può essere variamente modificata e
modo imprevidente col rischio di danneggiare se stesso. monosini, 269: tu tiri
sia: e dove tutto è al tempo stesso simmetrico e spirante, geometrico e palpitante
ai dialetti fa sì che, nello stesso tempo, la lingua nazionale rimanga un
terreni lacustri trovansi non poche specie dello stesso genere. = voce dotta,
, / e vien che da se stesso ei si rinchiudaj in palustre prigion né
). bergantini, 1-359: lo stesso pampineo / autunno. = voce dotta
piano perpendicolare alle rette orizzontali del piano stesso. 13. meteor. conformazione isobarica
'fare il pendoio 'è lo stesso che * fare l'altalena ', e
abituale. 2. abbandonato a se stesso, lasciato pendere in riposo (una
-che ricade verso terra o su se stesso; afflosciato (un indumento).
.]: 'peneide ': lo stesso che 'peneio '. = voce dotta
appositivo. dossi, 3-16: lo stesso celebre penetrabuchi whatdye- callum (l'autore
medici cavalier di rodi, cioè dello stesso papa clemente. -intrinsichezza.
beate intelligenze sia penetrantissimo per se stesso. muratori, 6-80: a proporzione
aver gettato via gli strali, additando lo stesso oro per lo più penetrante, potente
grand'occasione di sospettare dell'intenzione dello stesso pontefice. penetrò la medesima sospeccione ancora
cuore queste parole d'albertino che io stesso incominciai a stupirmi. goldoni, ix-121
le parti, talmente che da se stesso non potria più sostentarsi, lo sostenta poi
il vero sistema del mondo, quello stesso egli recò nello studio e nelle oscurità
] è infelice per certo: conoscerai tu stesso con quella penetrazione sovrana con cui sai
un altro profeta: dicono che lo stesso re della non ordinaria sua penetrazione nello
, nel suo tempo e nel suo stesso paese, trattarono le medesime materie senza
del violento: cose delle quali lo stesso vico possedeva la predilezione, ma non
tempo di 5 secondi, nel materiale stesso posto in un recipiente a temperatura determinata
di penitenza nelle quali si vedeva egli stesso alla testa del suo popolo a piedi ignudi
. de amicis, i-400: nello stesso punto si videro spuntare in fondo alla
, la consolazione d'un caffè macinato nello stesso macinino del pepe. -cane
e maturare, però conserva sempre lo stesso carattere e le stesse tendenze. nomi
giudizio, nel caso di rubens è lo stesso banale compiacimento per una ahimè irreparabile agevolezza
o. rucellai, xxvii-6-70: sembra egli stesso ricavato dalla medesima idea di quel crisippo
dire senza dubbio che luca superò se stesso per l'eccellente studio con cui lo dipinse
39: 'un pennino piantato dritto sullo stesso arnese rendeva compiuta l'acconciatura romantica e
essere che si può dire sia lo stesso uomo, in generale, e quella parte
ma la pensabilità subbiettiva è nel soggetto stesso; dove è prodotta dall'atto intuitivo che
pensamale, e nin, poveretto, lo stesso, se ha parlato sul serio
maggior facilità e chiarezza di pensare seco stesso, perché noi pensiamo parlando. gioberti,
... non crede mai sicuro se stesso, se egli non affida ogni più
far cotai cose, ciascheduno per se stesso lo può pensare, che abbia punto
un corpo e sono un sangue / stesso. -intr. giacomo da
. moravia, 22-v: accettai lo stesso senza pensarci troppo su, trasportato dalla
/ a me ritorni, e di me stesso pensi. boccaccio, ii-proem.:
volta vedere e... seco stesso di lei dolcemente pensare. bellincioni, ii-
un gran lamento fané, / infra se stesso sì si fu pensato / di chiedere
e di consolare in questa guisa me stesso de l'impedimento c'ho ne l'altre
le proprie attenzioni a qualcuno (se stesso o altri), occuparsene attivamente;
in quel momento, doveva pensare a se stesso. landolf, 2-180: la zuffa
senza esser conosciuti, perché il zio / stesso se l'ha beuta. benché questo
il dì di domani penserà a se stesso ': non siate ansiosi dell'avvenire;
la facoltà del pensiero; il pensiero stesso, un preciso indirizzo o un
non può l'animo pensar di se stesso, se il pensare è sua propria operazione
è oggetto del pensiero; il pensiero stesso (anche in contrapposizione con la realtà
m. cecchi, 1-ii-5: il paese stesso agli pensierati cava i pensieri, non
filosofi... hanno riguardato come dello stesso genere la sensazione e 'l pensiero,
un cor sgomenta / più che lo stesso male offender suole. parini, 853:
ignoranza. tarchetti, 6-1-402: voi stesso non siete stato forse avvezzato...
laonde sono in gran pensiero di me stesso, per non dir disperazione. sarpi
sonoro. pavese, 10-193: io stesso mi sono fermato pensieroso davanti ai veri
: è similmente del carattere dello stesso falconetto il cor tile pensile
accusasse al governo sardo, o lo stesso governo finse ch'io tramavo rivoluzioni in
godimento a un altro riserva a se stesso o a un terzo (detto pensionar
; modesto albergo di villeggiatura; vedificio stesso o l'insieme di locali in cui
pensoso più d'altrui che di se stesso. boccaccio, 5-7: io dolorosa stava
guarino guarini, 1-204: vitruvio stesso descrive un pentàgolo nel circolo inferiore del
, / dov'io solo cantai me stesso invitto. savinio, 22-78: in quelle
nave con cinquanta remigatori, da lui stesso allestita e pagati, sotto gli ordini
schiuma; e per metafora ha quasi lo stesso significato del precedente. -soffiare sotto
guadagno. -per metonimia: il gioco stesso del giulè o bazzica. algarotti
. 'pentestemone ': lo stesso che pentastemone. = voce dotta
, le rivistuole letterarie non continuano nello stesso ontoso metro? jbacchetti, 2-xxii-448:
ora hanno portata e verranno dal popolo stesso come benemeriti riguardati i
più grappoli di uva pendenti da uno stesso tralcio. -anche: tralcio da cui pendono
.]: 'penzoli ': lo stesso che brazzetti... 'penzolo': una
sia pepe; e a un tempo stesso / scuote la peparòla ch'avea appresso.
giorno nel 'ravennate 'saprai che dante stesso se ne dichiara poco contento e compiange
la stessa lingua, fanno stridere nello stesso modo la loro piccola pepaiola.
cibi pepati. verdinois, 91: lo stesso umorismo era così pepato da lasciare il
essere acconcio come i peperoni: lo stesso che essere acconcio per il dì delle feste
seminudi, laceri, tuffando tutti nello stesso tegame. = deriv. da
: la sperienza a noi mostra che lo stesso elleboro, ridotto in polvere e preso
li occhi, tal che per te stesso / non usciresti: pria saresti lasso
grande arbore, il quale per se stesso sale e cresce diritto. landino [plinio
poveretto che faceva lavorare e lavorava egli stesso, quando il filatoio stava fermo;
/ per quattro visi il mio aspetto stesso. idem, par., 29-104:
. /... pigliando in se stesso i propri affanni / per torci a'
(64): sarebbe stato lo stesso che... attirarsi il biasimo di
e buon grecista per non sospettare se stesso e l'invidia della sorte. tornasi
venuto da un seme maturato nel campo stesso, o portatovi dal vento...
1663 e del 2 ottobre 1688 dello stesso parlamento, emanati per la stessa cagione
a doler poi m'abbia di me stesso. canti carnascialeschi, 1-553: noi
che ha somiglianza a un dipresso allo stesso modo con un coniglio come con un
e dei sentimenti non è più lo stesso fenomeno e ch'egli non percepisce più con
e finirebbe imitatore e caricaturista di se stesso. b. croce, i-2-99: percepire
di avvicinarmi, si traeva in se stesso, mi scostava o prendeva uno sguardo
come atto intuitivo ma come 11 fatto stesso di avere intuito (e si può considerare
eziandio chiamarsi 'visione immediata di se stesso '. rosmini, 1-33: la
: ed ecco già due percezioni combinate nello stesso oggetto. brignetti, 3-31: la
senza un fine, uel fine stesso perché il discorso si volge ai preti e
e anche / perché no? l'uomo stesso. bernari, 4-258: -aiutatemi a
. perciostésso, cong. per questo stesso motivo, per questa stessa causa;
= comp. da per, ciò e stesso (v.). percipènza
poetica il mio spirito ha percorso lo stesso stadio che lo spirito umano in generale.
le forme storiche per le quali esso stesso o il genere umano è passato.
disposti natura. foscolo, vi-68: lo stesso diletto deve percorrere un dato corso,
nella stessa materia, ma non nello stesso tempo: la morte, cioè, del
tra loro insieme, rendono distintamente lo stesso suono. idem, 2-1-163: il cantore
dominici, 1-30: deriditi ai te stesso, vederti percosso con cagione per iustizia
seno percossa, / a un tempo stesso vien pallida e rossa. tommaseo, 11-114
valerio massimo volgar., i-97: elli stesso con percotimento delle sue armi abattendo li
il ferro che percuote l'adamante rintuzza se stesso. marchetti, 5-253: che se
l'uomo si spinge e leva sopra se stesso, e l'accento sopra la cascata
dell'universo, si rompe in se stesso e, percotendo sempre i confini della
, ii-590: prima entrò nell'imperadore stesso, il quale con nuove leggi, quasi
amoroso (anche con riferimento al sentimento stesso). giacomo da lentini, 26
e sonetto, / sì ch'a me stesso giuro ed imprometto / a tal voler
i romani, se tu perdi te stesso 1 battista, vi-1-97: dà.
ben che il tuo core. il trono stesso / perde in suo paragone. carducci
non scartò, ma teresio sbagliò lo stesso il suo pugno, che sfiorò la mascella
, perdei / nel sublime spettacolo me stesso. -fissarsi nella contemplazione di qualcosa
che il conversar colle donne è lo stesso che il perdervi la pudicizia, ed
di loro medesimi, che è lo stesso col supremo de'mali. e.
in una carne, sia in un nostro stesso sogno di futuro. -perdimento
esercizio annuale cui si riferisce il documento stesso. giamboni, 10-11: se'
modo che non trovava consolazione: io stesso l'ho veduto piangere sopra la sua
né io piangerei la perdita di me stesso né roma trionfa- rebbe della mia caduta
, rizzarsi il tempio di segesta, dello stesso colore d'oro e di grano e
, 1-106: il pastor negligente se stesso e t semplice gregge conduce in perdizione
latte della lupa, perirono per effetto stesso delle loro rapine e mandarono a perdizione
, non si consoli e perdoni a se stesso la tenerezza dell'animo suo e la
risparmiare a qualcuno (anche a se stesso) un'esperienza sgradevole, un'umiliazione,
a una persona (anche a se stesso) di riposarsi o di ritemprarsi;
un compì, che indica lo strumento stesso). simintendi, 1-58: priegoti
legge de'tempi né l'umanità né cristo stesso. bonghi, 1-115: cicerone,
tenebre dell'oblivione, esser sepolcro di me stesso e a me medesimo.
un mondo perduto, a seguire in se stesso il ritmo della propria vita.
il coraggio di offerirsi, come egli stesso diceva, in olocausto alla sua patria,
si era mosso questi, guidando egli stesso la banda dei fanti perduti all'assalto.
dante. -con riferimento al pensiero stesso, alla mente. ulloa [
, anche, all'interno di uno stesso territorio. -in partic.: viaggio di
aver messo i 'paralipomeni 'sullo stesso piano delle * operette morali ',
rin- novellar tale lettura a purgamento dello stesso povero mio vulgare stile, il quale
: per il collare della colomba, stesso discorso motivato stavolta dalla natura culturale e
comprende, percioché ripieno infinitamente in se stesso di virtù fecondissima, genera senza peregrino
rosmini, 2-180: sospinti gli uomini dallo stesso istinto razionale, agli astri stessi diedero
. traeva seco le stesse arene, lo stesso fondo perenne. -che permane
palpebre. -che fa sempre lo stesso lavoro, che conserva a lungo lo
lavoro, che conserva a lungo lo stesso atteggiamento, nutre o mostra per lunghissimo
nutre o mostra per lunghissimo tempo lo stesso sentimento. a. verri, 2-i-2-359
sorriso esprimeva, avrei voluto diventare io stesso come lui: perennemente euforico. =
, la critica più rigorosa del cattolicismo stesso e la più perentoria. -assoluto
languore. alvaro, 11-228: lo stesso cameriere apriva con un inchino la porta
anni la sua difesa anche contro se stesso. gramsci, 1-132: il pensare dialetticamente