di sterpar da quella / sommossa terra tutta la nodosa
raia apparir e co'suoi denti / sterpar il cane perfido inumano. maggi, 104
, ahi come presta / fosti a sterpar la giovanetta pianta, / nei cui rami
tribunale. fusinato, iii-32: a sterpar d'un colpo solo / la gramigna
il replicato divegliere; della felce, lo sterpar frequente. -rottura di un oggetto.
esse il suo spasimo, le fece sterpar le unghie dito per dito con tenaglie,
. sempre in cattiva parte. 'brutta sterpar 'di che sterpa sei? ': di
marino, 13-247: havvi il ramo che sterpar dal piano / fé la vecchia di
il replicato divegliere; della felce, lo sterpar frequente. -assol.
mare ad abbatter le chiese, a sterpar le croci. 3. per
altri. cavalca, 19-485: di sterpar voler proprio prendi prova, / uccidi
l'armi. bruni. 409: invan sterpar gli antichi falli io spero. segneri
impresa riserbata a napoleone, a sterpar d'un colpo solo / la gramigna liberale
se il suo spasimo, le fece sterpar le unghie dito per dito con tenaglie