cavallo sarà rappresentato da una smorfia che stereotipa sinisgalli, 6-62: bisogna necessariamente trascurare la
: v. anastatico; edizione stereotipa: v. stereotipo. gir aldi
la rigida geometricità della composizione; la stereotipa frontalità e la monotonia dei tipi idrocefali
la rigida geometricità della composizione; la stereotipa frontalità e la monotonia dei tipi idrocefali
pietra litografica. -in partic. lastra stereotipa: pagina composta riprodotta per fusione in
ottiene, col solito sistema, la lastra stereotipa per la stampa. = voce
patologica che si manifesta in un'affettazione stereotipa nell'eloquio, nel gesto, nel
di cartone o di gesso per lastra stereotipa. migliorini [s. v.
-secondo una visione schematica, convenzionale, stereotipa; convenzionalmente. c. e.
edit. particolare tipo di lastra stereotipa impressa affondando in essa la com
particolare carattere o di svolgere una funzione stereotipa nella vicenda narrata o rappresentata).
un autore o, anche, quella stereotipa di un particolare genere letterario. ghislanzoni
che permette di ottenere una lastra stereotipa con un disegno in rilievo,
elettrica, una superficie metallica (lastra stereotipa, cliché, ecc.) con uno
? pasolini, 19-279: la ridondanza stereotipa è la caratteristica di questi pomi 117 versi
ingiuria, in partic. nell'espressione stereotipa cane rinnegato). boccaccio, dec
arbitrari. 2. formula fissa, stereotipa, astratta (anche all'interno dell'
-fissato in una forma rigida, stereotipa, non più attuale e viva,
carattere o qualità o di svolgere una funzione stereotipa nella vicenda narrata. nencioni,
faldella, 13-118: là corre e si stereotipa la scena. una terza musica è
'riproduzione stereotipica': stampa eseguita su lastra stereotipa. = deriv. da stereotipia1.
aggiunto di cosa relativa a stereotipia: arte stereotipa, forme stereotipe, edizione stereotipa.
arte stereotipa, forme stereotipe, edizione stereotipa. arneudo [s. v.]
al mio, nel salone deserto. figura stereotipa: bruna, magrolina, bocca di
ridotte al massimo comune denominatore di bellezza stereotipa. pasolini, 17-103: fatale banalità che
, il viso anche in un'espressione stereotipa). -anche so- stant.
che non rifuggisse dall'apparenza convenzionale, stereotipa, dalla maschera. -sino alla