58-78: vedem per lo peccato la vita ster- menare, / la morte appropinquare,
, / o pure in luogo sterile e ster- pigno / piantati, o che che
. [tommaseo]: per lo quale ster- quilino e privati si sogliono condire i
ptarmica: ptarmica, bottone d'argento, ster- nutella. = deriv.
io ho visto questa notte due arpie / ster- corigiar tutto questo palazzo. =
, 16-211: l'idea che potremmo chiamare ster- niana della letteratura attraversa tutta la letteratura
pezzi come formato di vertebre sovrapposte ('colonna ster- nobrale'). = incr.
. -gì). patol. affetto da ster- nopagia. - anche sostant.
sia la stopirola, quella che noi chiamiamo ster- parola, dallo stare per i spini
sia la stopirola, quella che noi chiamiamo ster- parola, dallo stare per i spini