354: bruciano come il legno, stentando un poco ad accendersi. bontempelli,
. aveva ripreso l'aire, ma stentando, interrompendosi a tratti, faticosamente.
cascare. nievo, 538: così stentando, balzellando e convien dirlo anche ridendo
volevano fare diventare ghibellino: e così stentando, in brievi giorni morì. redi,
b. davanzali, i-399: seneca stentando a morire, prega anneo stazio.
qualche sosta nella corte del quartiere, stentando a trovare la forma decente. d'
convento dei bianchi / il vecchio si mena stentando. ungaretti, iv-50: i carnali
! -mormorava narcisa colla voce secca, stentando a disnodare la lingua, legata da
: aveva ripreso l'aire, ma stentando, interrompendosi a tratti, faticosamente,
. alvaro, 13-55: ella parlava stentando, con accento straniero, e le parole
. alvaro, 13-55: ella parlava stentando, con accento straniero, e le parole
guardarsi, bella gli occhi lucenti, stentando a riconoscersi, febbrile di musica.
/ io di serbar la tua, stentando, godo. m. leopardi, 1-101
vive ordinatamente nel grado suo, in ultimo stentando vive, e muore miseramente; si
. alvaro, 13-55: ella parlava stentando, con accento straniero, e le parole
! -mormorava narcisa colla voce secca, stentando a disnodare la lingua, legata da
ordinatamente nel grado suo, in ultimo stentando vive e muore miseramente. baldinucci, 9-ix-
voi, selvaggi montanini stolti, / stentando, rivedianvi smorti e sci ivi / per
degli anni mei indarno il fiore / stentando ho perso, e son vicino a
ben gli occhi a'fatti sui, stentando va per arricchire altrui. ibidem, 126
dalla parte condannata. cantoni, 67: stentando con meschinissime paghe a giornata. pavese
. continuavano a strasci carsi stentando per le strade. gioberti, iii-64:
dignità con la prostituzione, convengono mendicar stentando e adulando ogni picciolo e miserabile avanzo
compaesani, mettendo a comune ogni bene e stentando la vita ne'più travagliosi lavori,
prendete tarmi e rassaltate quella / che stentando viv'ella: / che lei divora
fianco della lancia, respirando con affanno e stentando a rinlucidirmi la mente. =
e io per queste grottole / vo stentando per lei senza mie crimine. ariosto
certaldese..., levò stentando il capo e il becco a cercar aria
: voi, selvaggi montanini stolti, / stentando, rivedianvi smorti e sciarvi / pel
, v. slanghistico. stentando, sm. invar. mus. rallentando
ringiovanire cotesta forma [di stato] stentando i freni, perché riuscisse più effettiva
leva. cantoni, 67: parte stentando con meschinissime paghe a giornata, parte
= nome d'azione da stentare. stentando, sm. mus. didascalia musicale che
convento dei bianchi / il vecchio si mena stentando. - funzionare con fatica (
far del suo altri contento / muore stentando chi visse di stento. l. pascoli
dipinte a biscie... e così stentando, in brievi giorni morì. lomazzi
, / io di serbar la tua, stentando, godo. bacchetti, 2-165:
alla sua schiatta e religione, andava stentando il pane per lo mondo e scrivea per
: molti plebei, più tosto che, stentando la vita, ei volessero essere tormentati
non apre ben gli occhi a'fatti sui stentando va per arricchire altrui: chi non
ben gli occhi a'fatti sui, stentando va per arricchire altrui. -chi
rallentata e strascicata di un brano; stentando. tommaseo [s. v.
facendo conto dell'invito, continuavano a strascicarsi stentando per le strade. moravia, xi-445