l'orrendo ploro. / i gemiti di steno come dardi / fendeano l'etra,
. neri, 3-36: ma ca- steno gentile il suo [cavallo] gli presta
cappello. campanella, 1084: ve- steno dentro camisa bianca di lino, poi un
boccaccio, viii-3-37: primieramente dice che steno è interpetrata « debilità », cioè
che questi capitoli che sono scripti dinanzi steno fermi, e che nessuno de'capitani
ora con tre sorelle: medusa, steno e euriale). -in partic
seconda parte dei composti del tipo [steno] gr afato, [dattilo] grufato
. da canale, lx-3-203: flori- steno si propose ingannarla e, differita l'esecuzione
, ma particularmente l'una ebbe nome steno, l'altra eu- riale, la
. pigafetta, 120: quando vi- steno la cortesia del capitano, li presentorono pesci
granato, magnetite, scheelite, apatite, steno, gio- bertite, smeraldo, idocrasia
, sicurati e careggiati da quellafentilissima casa, steno indiscreti e non meno veneniferi.
4-72: si trova che il doge steno, che visse l'anno 1400, mantenne
commo a con il taccuino della steno tra le mani. femena che era
, 268: 'stenocoria':... steno coriasi. = voce
= voce dotta, comp. da steno [si] e insufficienza (v.
gr. trovò? 'stretto'(v. steno 2) e da mediterraneo (
stenografico. = comp. da steno [grafato] e resoconto (v.
an = comp. da steno [grafato] e scritto (v.
]: 'stenotipi = comp. da steno [grafare \ e scrivere (v.
: i due colleghi a braccio camminavano; steno / come un uom strascinato, l'
ad imaginarsi, non che a dire, steno indiscreti, e non meno veneniferi.
= voce dotta, comp. da steno [grafico] e dal gr.