fero muso / la pargoletta man secura stendi. segneri, ii-357: chi più potè
del tempo. slataper, 1-100: stendi la mano: non i getti del
ben sul robusto fianco / stai; ben stendi dell'arco / il nervo al lato
co'forconi, la profonda / messe stendi su l'aia e la buccia per fuoco
francesco di vannozzo, ix-205: però stendi la vela e in mar ti cazza
: questa ciriegia abbocca: / o tu stendi ornai l'arco o tu lo scocca
. bibbia volgar., v-13: stendi altrimenti la mano tua, metti e
nido, / da cielo in cielo stendi i tuoi voli / sin del danubio sul
: questa ciriègia abbocca: / o tu stendi ornai l'arco o tu lo
/ e di cinture all'orafo ti stendi. dante, par., 15-101:
/ vèr l'occidente i tuoi confini stendi, / e de'gallici fiumi il
. d'annunzio, iii-2-64: còrdula, stendi il drappo a piè del seggio /
: o morte vecchio capitano / ischeletrito stendi le falcate / braccia o portami in stretta
canti. dominici, 1-47: gli orecchi stendi a udire... le melodie
tu, alza la tua bacchetta, e stendi la tua mano sopra 'l mare,
turme, e di bizzanzio ai danni / stendi sì ratto i vanni / che già
arturo / vèr l'occidente i tuoi confini stendi. torricelli, 154: dal gelato
barberino, 187: le gambe e piedi stendi in ver le reni, / e
della materia delle ditte misure, si stendi... alle terre della giura del
sperate bene. mascheroni, 8-308: stendi la mano all'onorata impresa; /
, / tempo, che sul creato / stendi l'ale tacenti e, mentre al
ruffaci, i-226: così, così, stendi la gonna giù, / né il
bernardo da siena, xxxix-n-164: deh, stendi [o venere] el giusto braccio
abbozzare. parini, iv-88: ben stendi dell'arco / il nervo al lato
. dominici, 1-47: gli orecchi stendi a udire... le melodie
mi leghi; / se dolcemente poi la stendi o pieghi / e teco mormoreggi,
fero muso / la pargoletta man secura stendi. marino, 276: stendesi il
insieme addusse. parini, iv-87: ben stendi dell'arco / il nervo al lato
.. contro l'empia ingiusta nice / stendi ormai la destra ultrice, / fa'
e pianure e a tutte sopra e dintorno stendi e circonda ad una non misurabile altura
fa'che sia spessa: poi la stendi sottilmente e lassa sciugare: debbiansi cocere
e bandiere. marino, 10-193: stendi, stendi le palme e pietà chiedi,
. marino, 10-193: stendi, stendi le palme e pietà chiedi, / e
mi leghi; / se dolcemente poi la stendi o pieghi, / e teco mormoreggi
e pregiassero. spica, xxxvl-129: stendi la dotta mano, se 'l cielo
/ e dei lottanti a cui la mano stendi. -ufficio, carica.
vedute. parini, iv-91: ben stendi dell'arco / il nervo al lato manco
si ceda al destino: a iarba stendi / la tua destra reai. stampa
/ nobile re di spagna, / stendi le toe forze in consolarne! biondi
/ tempo, che sul creato / stendi l'ale tacenti e, mentre al corso
soave immagine di morte: / deh stendi a me il tuo volo, / e
perché da'sabaudi a la marina / stendi lo scettro de l'avito impero / su
. / contro l'empia ingiusta nice / stendi ormai la destra ultrice, / fa'
al fero muso / la pargoletta man secura stendi. l. pascoli, ii-138
rosa e la polver presente / vi stendi su. messisburgo, bbie arena commixta
ringorghi in vortici profondi / ora ti stendi scatenato e i flutti / roti sulcorno e
pietosa cura / ne'perigli maggiori / stendi vèr lui soccorritrice mano. 2
pelle che sia stesa bene, e stendi la stessa polvere su tutta la pelle fino
e pensa / ch'ognun conosca per che stendi mensa. -arieggiare il fieno.
/ anciso in su la porta ne lo stendi. chiari, 2-i-86: con due
.. / contro tempia ingiusta nice / stendi ormai la destra ultrice, / fa
la rozza mano. mascheroni, 8-308: stendi la mano all'onorata impresa.
consecrato! g. berto, 13-30: stendi su quelli che t'amano la tua
tua pietà, che a tal confin tu stendi / che ad essa raro altra varcar
che, quando arrivò con il popolo, stendi et arme, detto signiore ritrovò aver
fruttifero terreno. spica, xxxvi-129: stendi la dotta mano, / se 'l cielo
recide. parini, iv-89: ben stendi dell'arco / il nervo al lato
, e sui castelli / tacita e grave stendi altri cannicci. -affrettarsi, sbrigarsi
526: tempo, che sul creato / stendi l'ale tacenti. -che
di subita mirabile percossa / l'avido pescator stendi sul lido. -con riferimento
vezzosa tombolotta, / sul canapè ti stendi ch'io ti fotta! p. petrocchi
mezzo all'ombre avidi tubi / sollevi e stendi, e la pupilla insonne / rivolgi
rosa e la polver presente / vi stendi su. = voce dotta, lat