ben che nel quanto tanto non si stenda / la vista più lontana, lì vedrai
: e 'n cui si volga e stenda, / più che 'n teatri e 'n
: coprati il capo un cappellin che stenda / una dell'ale sul confin del
: coprati il capo un cappellin che stenda / una dell'ale sul confin del
mova: e 'n cui si volga e stenda, / più che 'n teatri,
da supporre che alla sua destra si stenda una plaga malarica, sinistra voce.
lo ricusarebbono. parini, 882: stenda e spedisca le patenti di ammissione all'
quanto l'oro o 'l dominio oltre si stenda, / e per sé stima ogni
questa spianatura... vi si stenda sopra una coperta di calce e rena.
par soverchio il cercar quant'oltre si stenda la potenza de l'arte maga, o
alla presenza di tutta questa gente si stenda tosto la deposizione del fatto? soffici
della storia... ch'io mi stenda né in deprimere e avallare i fiorentini
significarmi con qualche precisione a che si stenda il danno che questo disastro deve avervi
ella tempo quanto più le piace; / stenda in somma gli articoli, e firmarli
della storia... ch'io mi stenda né in deprimere e avallare i fiorentini
incivil, / la man tu ci stenda / da l'alpe gelata. pascoli,
fenda / e fra due mar si stenda. m. adriani, vi-167: l'
tu ruggì, e che le braccia stenda, / sì che dai lupi il
colla mia firma: in esso / stenda pure un processo / di patti e condizioni
si pigliano. alfieri, v-1-894: stenda... gli articoli, e
/ e sovra lor le dolci penne stenda / ond'avvivò l'inanimata mole!
/ par ben ch'amante anch'egli intorno stenda / le ramora spinose / ad involar
-stellato. baldi, 202: stenda il gemmato lembo / la notte. menzini
sostegno fra gli altri, oggi si stenda. g. bentivoglio 4-435: aveva
alcuna pianura, qualche gran guercia che si stenda al sole, alcuna loggia, o
ignobile città, che a poche leghe / stenda l'ombra e l'impero, indarno
gualdo, 1155: par che alfin si stenda, dovunque, in ciel, sull'
'ndugia la partita, / fin che si stenda un laccio, che minaccia / legarti
1-161: irsuto cuoio con orror si stenda / di lupo o d'orso intorno al
alto apparato / contra la porta aquilonar si stenda / sì che il nemico il vegga
. / perch'io più non mi stenda, / a buon intenditor basta dir poco
conceduta sopra un defetto, non si stenda all'altro non narrato, dovendosi le
vasari [zibaldone], 5-32: stenda la sinistra a una vite, dalla
li capelli intorno al collo, e che stenda la mano sinistra ad una vite,
par ben ch'amante anch'egli ingordo stenda / le ramora spinose / ad involar quelle
lungo, finché l'ultimo uggiolìo non si stenda nello sbadiglio. -senza la
, iii-2-364: la man tu ci stenda / da l'alpe gelata, / la
prete perdoni il peccato e quanto si stenda la virtù delle commesse chiavi, altrove
, ed a poco a poco si stenda sopra la legatura della canapa. fagiuoli,
che la mano al bianco petto / io stenda, e levemente il tocchi e prema
a quel modo, tanto che ella vi stenda, oh, quella è la morte
ii-347: noi preghiamo la logica che stenda dappertutto le sue maglie, che prenda queste
'l formi in marmo e che 'l stenda in colore. -falce e martello
le tue sante mani / in me ne stenda e sani / la piaga onde ferito
quanto l'oro o 'l domino oltre si stenda. 13. paragonare, confrontare;
] venga miglior, che 'n giro stenda / le mollicelle fiondi. = voce
pisa, 1-38: di'a aaron che stenda la verga e percuota la polvere di
.. l'ombra della terra si stenda per l'aiere a modo d'uno cornioo
: voglio che in atti notariali si stenda tutta la serie de'fatti. idem,
la mano al bianco petto / io stenda e levemente il tocchi e prema. /
lapislazzali, che sia dolce e si stenda. malpighi, 95: fra li pittori
città, che a poche leghe / stenda l'ombra e l'impero, indarno speri
'l formi in marmo o che 'l stenda in colore. marcantonio michiel, 62
xi-272: dalle strade solitarie d'o- stenda alla marine, a quei suoi desolanti interni
che vostra paga fin ver me si stenda. caporali, i-121: poscia ella
luogo, ove ponete il piede, vi stenda le braccia. d. bartoli,
sangue ornai pinge e riscalda, / stenda e la copra poi con sottil falda /
, ii-347: noi preghiamo la logica che stenda dappertutto le sue maglie, che prenda
l'ultima mano che la fortuna mi stenda: volgare o no bisogna prenderla o
che la mano al bianco petto / io stenda e levemente il tocchi e prema.
senza timor de'procellosi fiati, / stenda le terga affaticate il mare. filicaia,
/ colla mia firma: in esso / stenda pure un processo / di patti e
essa moltiplicare sulle terre sulle quali si stenda. 6. avanzato, frapposto
ben che nel quanto tanto non si stenda / la vista piu lontana, lì vedrai
pruova, cioè che nobilitade più si stenda; e rende essem- plo del cielo
. vasari [zibaldone], 5-32: stenda la sinistra a una vite, dalla
i fili e che si ramifichi e si stenda e si sparga tra filo e filo
iv-54: vogliono che... stenda la mano sinistra ad una vite..
là dove [virgilio] pare che stenda l'ampiezza del ^ suo parlare, si
alpestre / cotanto le radici al centro stenda / quanto alti sparge al del gli
? oliva, 323: manca chi stenda un dito e chi apra un occhio alla
ben che nel quanto tanto non si stenda / la vista più lontana, lì
* 1 tuo piè vago si stenda / et o che a molle essercito di
/ fa che ben pronto a lei stenda la mano / e varie corde a risvegliar
e tanto lunga che la sua sacca si stenda quanta è la lunghezza del prisma.
sempre ad apollo / oggi per ampio giro stenda i febei rami. bruni, 380
ale / in popoli diversi batta e stenda, / qualunque in cotal potenza sale,
, finché l'ultimo uggiolìo non si stenda nello sbadiglio. - figur
morso di un cane anelante o si stenda allo strale di un cacciatore alenato.
, / né men ancora in sicuranza stenda. cino, cxxxviii-171-6: amor mi tiene
benché dell'oro nel nascosto acervo / stenda rapace lo stranier la mano.
conte, / dovunque il volo mio stenda 1 suoi tratti / altra che la
formi in marmo o che 'l stenda in colore. molza, 1-141: o
tue sante mani / in me ne stenda e sani / la piaga onde ferito
lo spirto immondo / l'arco ivi stenda. cesarotti, 1-xxxii-222: il fatai
ad apollo / oggi per ampio giro stenda i felici rami. baldi, 35:
alpestre / cotanto le radici al centro stenda, / quanto alti sparge al ciel
là dove [virgilio] pare che stenda l'ampiezza del suo parlare, si converrà
: faccia tatto eroico come va fatto; stenda qui la sua firma. fenoglio,
prete perdoni il peccato e quando si stenda la virtù delle commesse chiavi, altrove
1-146: or qui vedemmo come si stenda la possanza d'amore. baldi, 4-1-
degli oliandoli, 3-174: questo capitolo si stenda a le cose passate e a quelle
la rettorica... non si stenda sopra alcuna materia determinata, ma che sia
affinché ugualmente per tutto il lume si stenda. de'mori, 1-110: l'
: la notte pel ciel tetra si stenda. pirandello, 8-935: l'ombra si
ciò che [la discordia] non si stenda più inanzi tra li cittadini e a
: a tutto quanto il paese si stenda come vampa d'incendio la vendetta.
che 'l nome suo più si dilati e stenda? baldi, 4-1-114: si stese
intenda. / perch'io più non mi stenda, / a buon intenditor basta dir
: ben che nel quanto tanto non si stenda / la vista più lontana, lì
a quelle del sole: che si stenda a tutti,... che si
a tutti,... che si stenda a tutto,... e
, / né men ancora in sicuranza stenda. cavalca, 20-135: così avviene.
è più competente nella quale la mente si stenda nelle laude di dio, oda el
povero / fra i nati al giubilo / stenda il sospir. -stendere i nervi
ale / in popoli diversi batta e stenda. tansitto, 1-201: poi che la
strette, cioè a dire che si stenda la formula del manifesto da comunicare ai letterati
... resta deciso che non si stenda oltre gli stessi principali ed il padre
con tutto ch'ella... stenda i suoi tenimenti in diverse contrade, dicendo
ingiurioso. scambrilla, laxxviii-ii-481: stenda l'arco antropos e con lei morda
senza timor de'procellosi fiati, / stenda le terga affaticate il mare. salvini,
/ né men ancora in sicu- ranza stenda. bencivenni, 4-14: noi volemo bene
di questa natura, e sia che stenda prati molli e verdissimi, qua e là
una bombagina, al più, che si stenda dall'umbico e ai ginocchi.
tu ruggì, e che le braccia stenda, / sì che dai lupi il grege
alcuna questione'e cetera... si stenda alle cose passate. 3.
usato cibo, a te sol l'ale stenda, / e vispo sempre mai,
. bibbia volgar. [tommaseo]: stenda la verga sua e percuota la polvere