adorando inchina / raccolse i detti la stellante reggia. lambruschini, 1-59: l'
sembra errante / astro vagar per la magion stellante. dotti, iii-256: sorgea la
prosopopea la mora galiana, oscura e stellante come la notte bruna e serena,
bottoni d'oro, di luminosi carbonchi stellante. rajberti, 2-209: ma chi
prosopopea la mora galiana, oscura e stellante come la notte bruna e serena,
d'ema. marino, 2-63: di stellante diadema il capo cinge, / e
; / di varie gemme lucida e stellante / ombrella imperiai sovra gli pende; /
spiriti sopracelesti: uno celeste, overo stellante, ch'è il corpo proprio del cielo
ricco seno, / emulator del mio stellante aprile. testi, ii-24: giove il
13-742: e la limpida e stellante, equa notte del tempo d'equinozio,
tutto infocato alberga / col gran leon stellante / apollo, e fiammeggiante / riversa ardor
pargoletto infante, / e sul cielo stellante / folgoreggiar si vede astro novello.
469: ch'io discenda placido dal tuo stellante arcione, / con l'occhio ancora
parti incoraggitisi, / al ciel stellante penetrò la voce, / e s'affrontavan
3-25: quando eletto a portar l'asse stellante / e ch'ai gran pondo suo
/ mostrassi sopra il ciel puro e stellante / e fur tutte le nebbie intorno
degli spiriti sopracelesti: uno celeste overo stellante, ch'è il corpo proprio del cielo
con una stella fulva, onde apparisce tutto stellante, ma non asteggiato. 2
sentiero che li conduca a magione così stellante, perché caminano pianamente ed amano più
. chiabrera, 1-iv-321: nella magion stellante e luminosa, / eterni alberghi,
/ con bel zaffir ne la magion stellante. zappi, 99: andiamo.
1-10-51: al fin va dove al del stellante e puro / asfaltide diffonde alta mefite
e l'orse e tutto il ciel stellante, / perché l'inverno ha così lunghe
, quai da terra e cielo / stellante nacquero e da notte opaca. pavese,
, 1-199: là dove splende nel carro stellante / tardo boote custode l'orsa notti
cui l'occhiuto volto / è lo stellante olimpo / e 'l petto l'aria e
bianchi, gialli azzurri violetti, quella stellante orchestra di forme aeree captava per sé
la quale chiamavano ancora astrea, cioè stellante. i regni di saturno chiamavasi i
ch'ella sembrava emanare da sé quella stellante ricchezza d'azzurro e d'oro come
e luminosa / pur incontra talor nel ciel stellante. michiele, i-316: d'ombra
,... con gli occhi allo stellante protettore che scendeva scendeva. savinio,
promptitudine e cum modesto accesso e cum stellante volto pur obvio ad me già mai
l. giustinian, 1-316: 1 ochi stellante, che come un suole ziri,
rapì la bella fronte / per la stellante corte. rocco, 1-39: era il
medesima rifarcita e trasportata nelle sfere, stellante per gli asterismi, gierogli- fici delle
se venere alla terra / ne tragga la stellante sua carriera / e saturno il sentier
: ella sembrava emanare da sé quella stellante ricchezza d'azzurro e d'oro come il
pargoletto infante, / e sul cielo stellante / folgoreggiar si vede astro novello. pisani
, enorme, tutta di quercia, stellante di chiodi. jovine, 2-184:
fatto ha più d'un ritorno / allo stellante toro. g. b. casaregi
... / a contemplare ogni stellante segno. tommaseo [s. v.
qualcuno, un sentimento. al ciel stellante, / l'umano ingegno errante / ognor
par ch'erga le faci al ciel stellante. canale, i-471: da ricinte prigion
steliucce fugaci appar pomposa / col ciel stellante a carreggiar rivolta, / reca alla notte
= deriv. da stella. stellante (part. pres. di stellare2)
bronzino, i-56: dalla sublime sua stellante soglia / l'amica luce mia vèr me
binerai d'adone, / da lo stellante suo trono celeste / col consorte immortai
. arici, i-221: della notte lo stellante azzurro. d'annunzio, 3-351:
. bacchetti, 13-742: la limpida e stellante, equa notte del tempo d'equinozio
giustizia, laquale chiamavano ancora astrea, cioè stellante. -che s'innalza a toccare
l'alte cime / de l'olimpo stellante il re del mondo. martello, 6-iii-333
6-iii-333: poss'io mirar quanto nello stellante / olimpo ha di bellezza.
, 3-277: splende eterna nel ciel fiamma stellante. g. l. cassola,
fatto ha più d'un ritorno / allo stellante toro. c. lanza, cxxii-26
. lanza, cxxii-26: chiara in stellante velo / splende presso al leone /
venere alla terra / ne tragga la stellante sua carriera / e saturno il sentier celeste
. bergantini, 1-199: splende nel carro stellante / tardo boote e qual custode mena
ciel gli apporte / a contemplare ogni stellante segno. dottori, 3-108: sì,
un garbuglio di fili telefonici, la vetta stellante del filarete. 5.
tra il grano altissimo, odorante e tutto stellante di lucciole vive. idem, 3-17
, enorme, tutta di quercia, stellante di chiodi. 6. ricco
n. villani, 4-178: questo prato stellante, / questo molle smeraldo ond'ei
bianchi, gialli azzurri violetti, quella stellante orchestra di forme aeree captava per sé tutta
, xxxix-ii-33: cesare mio, l'ense stellante e nuda / corrusca, vibra,
ne'verdazzurri racchiudi misteri la perla / stellante e i mostri viscidi ne l'orrore.
ritrovare alcuni che irradiano con un splendore stellante intorno. -ornato d'oro
corsieri eli rispetto e va in carrozza stellante. -rutilante (un colore).
: ella sembrava emanare da sé quella stellante ricchezza d'azzurro e d'oro come il
giacque / dentro gelido sen d'onda stellante. -fulgido (la luce)
, mole di bronzo, / di stellante chiaror. -lucido (un oggetto
: o ch'io discenda placido dal tuo stellante arcione. pascoli, i-475: noi
degli avversari e quando discende placido dallo stellante arcione. 8. lucente,
e giustinian, 1-316: 1 ochi stellante, che come un suole ziri,
. roccatagliata ceccardi, 2-99: la stellante / faccia adombrava come una tremante /
gli fece il solito viso luminoso, stellante, con cui lo accoglieva sempre.
xxxix-ii-197: gli occhi non dico e le stellante cilglia, / la bella chioma d'
la prima, di puri esemplari di stellante poesia. stellare1, agg. che
: guarda il gran dio la ragion stellante, / ei campi accesi, e le