: all'erba si mescolavano sterpi e stecchi e tratti sassosi. cardarelli, 4-23:
la rea / adulatrice lingua e fra due stecchi / stringer, che ritirar non la
e del mio campo mieta / lappole e stecchi co la falce adunca. machiavelli,
mescevano quivi con le viventi nuove, gli stecchi aridi con i virgulti...
, cioè pieno di spine e di stecchi, li quali in latino sono chiamati
attorno attorno raccolti i sermenti e gli stecchi per tutto ardere, io presi la
, / converse in ballerini, in stecchi e in spine. -figur.
pascoli, 277:... negli stecchi ella soffiò, mezzo arsi; / e
53: che non sien però [gli stecchi dei cardi] di quei bestiali,
piombavo fuori, i capelli irti di stecchi e foglie, stracciato il viso, ma
cuocere in terra sopra un fuoco di stecchi. moravia, i-13: preparò da sola
uccelli fanno il nido; chi di stecchi, chi di foglie, chi di paglia
/ una carrata di rose e di stecchi /... / e bere il
mattio franzesi, xxvi-3-97: là si lavoran stecchi da signori, / da re,
al letto giaceva un piccolo calendario di stecchi intagliati tutti degli amari giorni e delle
/ bisogna men l'aceto che gli stecchi. carena, 2-195: 'calza', strisciolina
cambraia, con certi manichetti fatti di stecchi. l. bellini, 1-25:
e del mio campo mieta / lappole e stecchi co la falce adunca. firenzuola,
letto giaceva un piccolo calendario di stecchi intagliati tutti degli amari giorni e delle
capo al letto giaceva un piccolo calendario di stecchi intagliati tutti degli amari giorni e delle
fra giordano [crusca]: portavano stecchi, ovvero cardi, in queste fimbrie
8-194: in quelle solitudini tutte pruni e stecchi conobbi anch'io, come gli anacoreti
stambecchi / e catapulte che cavon gli stecchi. nardi, 2-216: gli apollo-
al letto giaceva un piccolo calendario di stecchi intagliati tutti degli amari giorni e delle
risecchi; / gli arbori, crudi stecchi; / le cellette soavi, aride spugne
: 'cerchi', liste di ferro, o stecchi di legno (per lo più castagno
di rimasugli umani, forse spaventacchio di stecchi e cernecchi. 2. ant
di tela di stoppa piena di pungenti stecchi, un vero cilicio: al collo
erano in questi termini, marchese e stecchi, li quali avevan sentito che il giudice
: non pomi v'eran, ma stecchi con tosco. petrarca, 30-15: o
, 5-270: la taparella gialla, di stecchi di frassino, arrotolata coi suoi cordigli
nitri, 119: si tien ritto cogli stecchi, povero cristianaccio, scannato miserabile che
appesi in brandelli agli ultimi rami e agli stecchi. = deriv. da cruccio.
cuoi risecchi; / gli arbori, crudi stecchi. 18. freddo, inclemente
144-147: martellino toglie una panchetta, stecchi vi si reca a traverso col viso di
al letto giaceva un piccolo calendario di stecchi intagliati tutti degli amari giorni e delle
cammelli, 127: ossi di lucci e stecchi di granata, / fien di palude
da non poterne uscire. / or mentre stecchi, e dadi, e fochi ardenti
seghe, martelli, chiodi e spine e stecchi. milizia, iii-151: e tali
che rozzo è fuori, radiche e stecchi, / ma dentro è tutto lana e
quando gli alberi protendono irregolari labirinti di stecchi e pare non desiderino che d'essere
, dai peli / gialli e ritti come stecchi, / che sembrano di legno,
piombavo fuori, i capelli irti di stecchi e foglie, stracciato il viso,
bruna per allora, un vecchio piantava stecchi a disegno. alvaro, 13-47:
gli ebbono appunto dove vollono, e stecchi disserra la cateratta, e schizza a
del mio campo mieta / lappole e stecchi co la falce adunca. s.
, 1-254: le gambe, magre come stecchi dentro i calzettoni delle brache alla zuava
uccelli fanno il nido; chi di stecchi, chi di foglie, chi di paglia
/ e'mi parien tutti i guanciali stecchi. /... / eravi un
, / e'mi parien tutti i guanciali stecchi: / apersin'un, quivi eran
cannaio, di fuor tirando i gli stecchi e assi, di briga tediosi.
, resti, coi fasci / di stecchi che attendono il forno. -ant
niente... delle frittole che con stecchi di rosmarino brustoliti paiono tanti carboni sotto
e dai brandelli di fumo sventolanti sugli stecchi dei fumaioli. -per simil. e
/ che rozzo è fuori, radiche e stecchi, / ma dentro è tutto lana
e di filato, / non che di stecchi, ed aver sempre al fianco /
dei suicidi, che è solo di stecchi; dove gli alberi son punti da arpie
eri tutto attenzione materna sull'aeroplano di stecchi e di carta giapponese, con l'elastico
: voi pur volete io scriva delli stecchi / da nettar denti, e 'n un
avversario lancia a tutta forza contro alcuni stecchi di legno che l'altro ribatte con
gonfi di vanità, son fumi e stecchi. tasso, 8-62: sbigottito ei
a scaglioni, sullo spiazzo piano, stecchi di canna che servono a tenere sospese
ancora / da qualche avanzo de'minuti stecchi. = voce emiliana (nel 1244
o cicogna / non porton terra o stecchi di granata. b. corsini, 1-27
196: guarda quel cespo di pungenti stecchi / che non t'involi il crin,
, / togli orichico di punte di stecchi, / e 'mpiastrati i tallon da
loro, dove bisognano più tosto di stecchi di canna indiana a modo d'incannucciate
alveari di tavole- commesse con incastri e stecchi ben forti senza ferro di veruna sorte
letto una vecchia mi saluta tendendo gli stecchi delle braccia. -ant. in senso
, / togli orichico di punte di stecchi / e 'mpiàstrati i tallon da ogni lato
4-602: quinci, inselvata d'inveschiati stecchi / l'arida cima, egli in disparte
. lardandolo tutto minutamente, insproccando con stecchi di garofani e canella; lo metterai
pianta del coltello, in- sproccate con stecchi di garofani, polverizzate con polvere d'
tanaglia, 2-577: se l'ha punti stecchi / che lo 'nterigo vi genereranno
lettere vai rozzi peli intrigano fra i stecchi / che con quella bocco- dano in
... inviluppando le paglie e stecchi vicini, dànno origine a delle piote natanti
, 4-602: inselvata d'in- veschiati stecchi / l'arida cima, egli in disparte
i buoni appresso i cattivi li sono come stecchi nelli occhi. bandello, 3-19 (
214-25: pien di lacci e di stecchi un duro corso / aggio a fornire
/ son per me acerbi e velenosi stecchi, / ch'io provo per lo
certi arbusti spinosi coi fiori gialli, certi stecchi con una palla lanosa infilata in cima
e del mio campo mieta / lappole e stecchi co la falce adunca. p.
/... starsi a denti stecchi / e con le mani aspettando / quasi
pietra tenuta in bilico da un sistema di stecchi, sui quali si pone un'esca
attratto, e tu dall'un lato e stecchi dall'altro, come se io per
mi gioveno, / ma solo pruni e stecchi che 'l cor ledono. saba,
, 214-26: pien di lacci e di stecchi un duro corso / aggio a fornire
terebinto. grazzini, 216: gli stecchi ormai prendete, / ch'a stuzzicare i
, levar i piatti, dar gli stecchi, levar le tavole, dir buon prò
al vento, e scalza fra gli stecchi: / or vivi sì ch'a dio
esser losco. sacchetti, 144-222: messere stecchi, lo male non sta dove si
, / brevissima, fra i due stecchi). -con significato osceno:
quanti chilometri sarebbe disposto a macicon stecchi 15. fare oggetto di offese
questa piccola cosa, tanto appunto, quanto stecchi dicea che dovea fare. ser giovanni
erano in questi termini, marchese e stecchi... temetter forte. bembo,
fin quanto ne mesce, / con lunghi stecchi, gocciole in padelle / la cecchina
e del mio campo mieta / lappole e stecchi co la falce adunca. palladio volgar
. d'annunzio, v-1-331: gli stecchi neri minacciano di forare la suola sparsi come
. idem, i-25-126: la lezione dello stecchi sopra l'ariosto è verso il fine
una corona imperiale, steccata tutta di stecchi di cannella, fatta di pasta di
, grasse e mobilissime, ruzzavano fra gli stecchi e le foglie. 5.
eri tutto attenzione materna sull'areoplano di stecchi e di carta giapponese, con l'
curioso il cristallino / cielo passare, stecchi e stili aguzza / da ficcargli a se
quivi con le viventi nuove, gli stecchi aridi con i virgulti, i cadaveri
certe come spine strette acute, pungenti stecchi che si toccano l'un l'altro
forma. ramusio, iii-364: portano certi stecchi d'osso di cervo ligati al braccio
ricevute piaghe mette indifferentemente e erbe e stecchi e sassi e arena e quanto gli
l. donato, lii-6-358: sono come stecchi negli occhi ai mori nella lor propria
, 127: ossi di lucci e stecchi di granata. b. giambullari, i-604
, non lo possono vedere ed èlli come stecchi nelli occhi. -recipr.
poi metto in fondo alla conca degli stecchi di vite, perché scoli meglio il
[alla castagna] in prima li stecchi di 'ntorno:... anche l'
grosse, e a lui parate son due stecchi. alfieri, iii-1-124: gli uomini
fortuna non si può dire quanti sono gli stecchi che costei ritrova per ficcarglieli nel cervello
adopera la pettinèlla di ferro e gli stecchi per entrare dove non si possono metter
modellatori con la pettinèlla e con li stecchi. 4. piccolo pettine con dentellatura
calzolai per fissare le suole con piccoli stecchi di legno. pananti, i-108
del sole s'invischiava / tra gli stecchi degli orti e sulla riva / qualche
avviticchiandosi insieme ed inviluppando le paglie e stecchi vicini, dànno origine a delle piote
grosso cedro condito, steccato tutto di stecchi di cannella, sopra li quali piovevano
aranci, i fichi secchi infilati negli stecchi, i mucchi di datteri, i grappoli
/ bisogna men l'aceto che gli stecchi. lippi, 3-74: sapeva pur chi
; / non pomi v'eran, ma stecchi con tosco. a. pucci
superficie sono più forellini per piantarvi altrettanti stecchi, quando questi non si pongono in un
fare di molte miglia per raccapezzare quattro stecchi. di que'tanti tuoi servi trinati
tutto attenzione materna sull'aereo- plano di stecchi e di carta giapponese, con l'elastico
ove iacinti, / surgon lappole e stecchi. guarini, 47: né sì
, 2-1- (i-iv-98): marchese e stecchi, 11 quali avevan sentito che il
fiamme, ismembrar dalle tanaglie, accecar dagli stecchi, scannar dai ferri, aprir dai
: farebbero magrezza e comparirebbero cavicchi o stecchi ficcati nelle figure. 3.
le taste delle piaghe per rimettervi degli stecchi. 2. stor. ufficiale
a quell'altro cambiar le rose in stecchi. -farsi pruno: sviarsi,
opere di pigri son come fidanza di stecchi e di pruni; ma quelle dei giusti
acchetti, 144-56: nel mezzo della sala stecchi, calate le brache e alzando le
questa piccola cosa, tanto appunto quanto stecchi dicea che dovea fare. stecchi pon-
quanto stecchi dicea che dovea fare. stecchi pon- tava e facea vista e dicea
spine, per li triboli e per gli stecchi, cioè per le punture de'peccati
..., commesse con incastri e stecchi ben forti senza ferro di veruna sorte
che si regge a stento su quegli stecchi di gambe, introduce la sua turpe
giunchi, riunendo rozzamente dell'erbe e deeli stecchi. lessona, 1225: 'quattrocchi
disfogliato putrescente e bugio; le religioni nuove stecchi senza radici piantati nella rena.
cannella / rabbiosella / due o tre stecchi ben sottili. -vezzegg. rabbiosùccio
fare di molte miglia per raccapezzare quattro stecchi. d'azeglio, 5-ii- 260
parecchie bastonate, imbussettatelo di garofoli e stecchi di cannella, mettavisi qualche rametto di
; / non pomi v'eran, ma stecchi con tosco. idem, purg.
le pelli del cammello] con gli stecchi,... stracciavane quello ch'era
gioveno, / ma solo pruni e stecchi che 'l cor ledono. molza, 1-188
diverse senza difficoltà, le arrostirono su stecchi e le mangiarono: leonid con l'
/ anime, se schifar voleti i stecchi / del duro inferno e l'orribil suo
nuda al vento, e scalza fra gli stecchi: / or vivi sì ch'a
il tuo terreno riarso, che lappole e stecchi. d. bartoli, 2-4-232:
; non nomi v'eran, ma stecchi con tosco': pittura assai ricacciata!
, che si regge a stento su quegli stecchi di gambe, introduce la sua turpe
talvolta logore, vanno gli scultori con stecchi affondando più i fondi e alzando le
rea / adulatrice lingua e fra due stecchi / stringer, che ritirar s
logore, vanno gli scultori con stecchi affondando più i fondi e alzando le
. sassetti, 7-499: nascono cotali stecchi come quelli de'roghi che fanno le more
boterò, 11-37: ogni terren produce stecchi, ortiche, / triboli e cardi,
che i rozzi peli intrigano fra i stecchi. 17. reso ruvido,
su 'l suolo / o su gli stecchi dei saccon malvagi. inventari di bicchierai
sale e fanne come alquanti bronchi o stecchi sì aguti che non solamente a noi che
povero rampichino tra quei negri viluppi di stecchi che un dì erano piante squadrate a piramidi
: servizio su 'l tapeto. salvietti con stecchi, introdotto nel fondo stesso (anche
, ecc. quando vi mettono gli stecchi. fanfani, i-161: 'sbroccóne': è
finir d'un periodo, che sembrano gli stecchi sul didietro d'un'oca spennata,
grandi tronchi crollavano, schiantando nella caduta stecchi e frascame. slataper, 1-39:
: servizio su 'l tapeto. salviette, stecchi, salvia e fiori, schiuma di
cigne, puppato in viso con due stecchi di gambe che gli sciacquavano nei calzoni
che ciòche l'uomo ha in corpo diventi stecchi o sevo, e che 'l diavol
poi metto in fondo alla conca degli stecchi di vite, perché scoli meglio il ranno
di garofoli, grani di pepe e stecchi di cannella. p. detta valle,
verde, per non lasciare su aridi stecchi che i frutti del vero. gentile,
144- 218: va'reca a stecchi la tal roba..., ché
sacchetti, 144-218: va'reca a stecchi la tal roba, che gli nasca
della alvari non restavano che i nudi stecchi... signora, le ho detto
messi, né il pasco avrà che stecchi. mazzini, 9-90: cosa ho da
, / son per me acerbi e velenosi stecchi, / ch'io provo porse
rea / adulatrice lingua e fra due stecchi / stringer, che ritirar non la potea
, non avendo che fare né con gli stecchi né d'avere a mettere un
i buchi nel tacco per ficcarvi gli stecchi i quali tengono uniti i vari strati
piccole siepette, fatte con frasche o stecchi, e che fanno ala al laccio da
cigne, puppato in viso, con du'stecchi dimbe che gli sciacquavano nei calzoni. d'
grandissimo'medico di sofistica, ne vanno a stecchi. = voce dotta,
: si balocca coi sassi, cogli stecchi, ogni cosarella lo svaga. buzzati,
: che cose sono i sulfèn? stecchi di legno dolce o di stelo di canapa
senza... inquietarsi del macello di stecchi piegati in due e di tutto il
, / cui le piume parean già stecchi e spini. tasso, 1-15:
di rimasugli umani, forse spaventacchio di stecchi e cernecchi. l. mondo [«
gli ebbono a punto dove vollono, e stecchi disserra la cateratta e schizza a costoro
, / cui le piume parean già stecchi e spini. -sentirsi il cuore
sacchetti, x-144-25: puosono che stecchi l'altra mattina uscisse a campo sano
staffe, martelli, vasi, sigilli, stecchi e simili. milizia, ii-302: altre
stambecchi / e catapulte che cavon gli stecchi. = dal medio alto-ted.
suo nido di spine e di piccoli stecchi. dante, inf, 13-6: non
involti; / non pomiv'eran, ma stecchi con tosco. landino [plinio],
, / e farsi vaghi fior gli acuti stecchi / e progne e filomena a noi
per un sentieruzzo pieno di spine e di stecchi. d'annunzio, ii-777: fracidi
risecchi; / gli arbori, crudi stecchi. tozzi, iv-382: tordo si cercava
quei calzoncini da cavallerizzo, parevano due stecchi. monelli, 2-235: un poveruomo
la pianta del coltello, insproccate con stecchi di garofani. -calamo delle penne dei
d'un periodo, che sembravano gli stecchi sul didietro d'un'oca spennata,
[alarcone], cii-vi-636: portano certi stecchi d'osso di cervo ligati al braccio
si sa come stian su que'due stecchi. pafiini, 27-1024: il supplizio di
uomo ma un libro sostenuto da due stecchi, a una specie di biblioteca semovente e
: dalle maniche corte venivan fuori due stecchi di braccia che parevano anche più lunghe di
ventura rosetti, 1-74: a far stecchi gentili da curar li denti. della
servire il ser vigio de'stecchi a denti. costo, 1-214: andò
ne vidde uno che attendeva a far degli stecchi da stuzzicare i denti. f.
stucchio di filigrana d'argento per gli stecchi da denti. fenoglio, 5-iii-41: con
.., commesse con incastri e stecchi ben forti senza ferro di veruna sorte,
adopera la pettinella di ferro e gli stecchi per entrare dove non si eossono metter
staffe, martelli, vasi, sigilli, stecchi e simili. baldinucci, 158:
crociera, / brevissima, fra i due stecchi). 9. figur.
facoltà d'alquantiartifizi, che saranno per voi stecchi e spuntoni, io vi farò conoscere
da quanti eretici insomma io conosceva adunavo stecchi per pungere il buon frate. -insistente
e non mi lasci viver co'tuoi stecchi. 12. minima quantità di
, appresso saran chiodi; ora sono stecchi minuti, fra poco saranno lance nodose.
/ son per me acerbi e velenosi stecchi, / ch'io provo per lo petto
e tuttavia lacciuoli, / spine aspre e stecchi in aspro tosco aspersi / celi tra
è un covo adesso / d'aridi stecchi e di pungenti spine. -avvenimento spiacevole
si farà altrimenti, saranno pruni e stecchi e si capiterà male. -disagio
anonimi, lvii-192: vorresti morbidezze più che stecchi, / ché pari sazia di guardare
che stavano in sulle mura di roma come stecchi su gli occhi a'pontefici, far
, di dileggio, que ignuda fra gli stecchi. di scherno; spunto polemico o
spunto polemico o di critica mordace e -parere stecchi le piume-, non sopportare più di staresferzante
passeroni, 6-114: le parole erano stecchi / che pungevano la caro, 4-10:
la, / cui le piume parean già stecchi e spini. portare, detestare
. -cogliere, mietere lappole e stecchi: comporre versi in lingua volgare (
del mio campo mieta / lappole e stecchi co la falce adunca. -ottenere
/ poiché coglier ne fan lappole e stecchi / dove natura seminò le spiche.
le spiche. -essere come stecchi o stecco negli occhi: costituire un
buoni appresso i cattivi li sono come stecchi nelli occhi. a. cattaneo, ii-191
peccatori. -essere, stare sugli stecchi: trovarsi in una condizione di disagio
. / et io ch'ensu gli stecchi / essere allor parièmi, / quanto le
in sua casa se ne stesse sugli stecchi, « brunetto » gli disse, «
darsi buon tempo? » -fra stecchi, fra gli stecchi: in mezzo a
» -fra stecchi, fra gli stecchi: in mezzo a gravi disagi e
però non te sia duro il star fra stecchi / che spesso è meglio quel che
-lasciare su aridi stecchi i propri frutti: rendere una conoscenza
verde, per non lasciare su aridi stecchi che i frutti del vero.
di poter guarire. -stare a stecchi: guardingo, vigile. simone litta
vede divisi, e vi terrà sempre stecchi negli occhi, finché non siete uniti.
steccuto, agg. pieno di stecchi (un luogo). 2
si sa come stien su que'due stecchi. monelli, 2-121: accanto a maria
papini, v-814: in quella steppa di stecchi ch'era diventata la cultura pagana le
: or è il tempo a stirpar gli stecchi e i pruni. mattioli [dioscoride
e. gadda, 6-91: mazzetto di stecchi rilegati strinti d'attomo il fusto della
eri tutto attenzione materna sull'areoplano di stecchi e di carta giapponese, con l'
nettadenti, che sono sottilissimi ed acuti stecchi di legno silio, d'osso o
. mazzini, 42-6: fin gli stecchi, sopratutto qui in isvizzera dove usano
i denti dai residui di cibo passando stecchi o ferretti fra gl'interstizi; pulire
/ e non mi lasci viver co'tuoi stecchi. brusoni, 9-91: se troppo
tanaglia, 2-578: se l'ha punti stecchi / che lo 'nterigo vi genereranno,
un fodero arroventato... gli stecchi neri minacciano di forare la suola sparsi
: si balocca coi sassi, cogli stecchi, ogni cosarella lo svaga. nievo,
cose erano in questi termini, marchese e stecchi... temetter forte. collenuccio
: non pomi v'eran, ma stecchi con tosco. esopo volgar., 5-29
faccenda... ne vanno a stecchi, avendo dato a intendere a ciascuno
ciascuno che voleano rimettere il ventre a stecchi. quelli che'1 credeano,
. d'annunzio, v-1-331: gli stecchi neri minacciano di forare la suola sparsi come
: voi potrete allora servire il servigio de stecchi a denti, con tutte quelle coselline
: servizio su 'l tapeto. salvietti, stecchi e fiori, cial- doncini, zambellette