del biliardo, inviare con la stecca la palla o il pallino in un punto
viani, 19-210: ho percorso con la stecca smerigliata quelle testaccie dure come pezzo di
operaie della cartiera], che con una stecca lunata ripiegano per metà i fogli,
. ciascuno degli assalariati si tagliò una stecca di legno, nella quale faceva con
in forma sottile e diritta); stecca. boccaccio, dee., 3-2
delle braccia, delle dita); stecca. ojetti, i-525: dalla tonaca
del pittore-decoratore. 5. mus. stecca di legno (o d'avorio o d'
e lì sparve. 7. stecca di ventaglio. di giacomo, ii-448
bislunga (arrotondata oppure piatta); stecca, spranghet- tina, bacchetta.
da ornamento; asta, spranga, stecca, bacchetta. boccaccio, dee.
battuta o rileva una papera, una stecca (cfr. beccare, n. 8
: non c'è rimasta sana ima stecca, le palle scheggiate fanno sul panno
disarmo: non c'è rimasta sana ima stecca, le palle scheggiate fanno sul panno
altrove i suoi capanni, e con la stecca o le boccette nella mano,
, 2-501: -sono un professionista della stecca, -rispose ghersi. -ma a boccette
incutere terrore nell'artista, e una stecca da metterlo in stato comatoso: il
alzare la voce, per non fare stecca, spingeva in avanti il buzzo e piegava
]: * capotasto', è ancora una stecca che si fissa attraverso il manico
la cartella, a un'altra qualche stecca. 13. intelaiatura interna del
. arena, 1-339: 'cassino', stecca di legno piegata in cerchio, su
arma fece cecca. -fare una stecca. -far civetta, scansare un colpo
il vetturale ebbe assai sofferto, tolse la stecca con ch'egli lega le balle,
bruno, 3-65: il palo, la stecca, il ventaglio, la radice,
oltre modo adirato gl'incominciò con la stecca a dare i maggior colpi del mondo,
il battere una delle palle con la stecca; la partita stessa. pavese,
= comp. da contro e stecca (v.). controstèlo
vetturale ebbe assai sofferto, tolse la stecca con ch'egli lega le balle, e
. 5. l'impugnatura della stecca da biliardo. carena, 2-124:
'culatta', è la parte posteriore della stecca, che va ingrossandosi quanto comodamente può
serie); cuspide, punta, stecca, uncino, tacca (di un
: non c'è rimasta sana una stecca, le palle scheggiate fanno sul panno
discorsi delle rane ci dev'essere qualche stecca che noi non riusciamo ad avvertire.
vostra indiscrezione. 3. piccola stecca pieghevole di legno, intorno alla quale
carena, 1-20: 4 farsetto', piccola stecca pieghevole di legno, intorno alla quale
basse o alte o doppie o a stecca o a ferri. tassoni, 2-35:
(392): gl'incominciò colla stecca a dare [al mulo] i maggiori
dia in dietro. 4. stecca di legno o di ferro, sottile e
la forma ha nel calcagno / fitta una stecca. goldoni, viii-733: crespino a
, vi si leggeva la riga della stecca che aiuta il vasaio mentre gira il
manico flessibile (di legno, di stecca di balena, di canna)
macina. 4. piccola stecca per modellare cera, creta, ecc.
. tipogr. fusello. 18. stecca usata dagli incisori. 19. plur
nei giunti di dilatazione delle rotaie; stecca. -pezzo di legno duro (per
. gavigliano, sm. scherm. stecca d'acciaio, sostenuta da due archetti
6-86: non c'è rimasta sana una stecca [del biliardo], le palle
: passava il gesso sul cappuccio della stecca. 5. gesso da imbiancatori
-cerchietto di cuoio applicato sulla punta della stecca di biliardo, che spalmato di gesso,
. anche chiamasi giustezza un pezzo di stecca metallica, con cui si regola l'
, 1-105: bob lasciò cadere la stecca [del biliardo], la riprese al
, le spatole, -tose. stecca della persiana. gli aironi, i
e anche lo spazio che c'è fra stecca e de'suoi ufficiali, non trovando osmano
, non trovando osmano altra grettola, stecca della gabbia stessa). - anche al
/ o pur dreto t'imbrocchi quella stecca / che impalar suole il popol de la
avvertì una incrinatura, quasi una piccola stecca,... ordinò alla segretaria
infìbulo, sm. chirurg. stecca di avorio o di metallo, lunga
, ha nel calcagno / fitta una stecca. tommaseo [s. v.]
5. cospargere di gesso la punta della stecca da biliardo per evitare che essa scivoli
: ingessava di colore la cima della stecca, e girò verso un'altra sponda del
), sm. tess. lunga stecca cilindrica sulla quale si avvolgono i fili.
lima sorda; io l'avea nella stecca del busto. me l'han tolto!
sui quattro altissimi candelabri. -sottile stecca di legno (o anche tronco sottile
, ha nel calcagno / fitta una stecca, e per tal via s'ingegna /
saluto alle sgorbie, fatte con una stecca d'ombrello e manicate con una manopola
i-128: brevemente e'gli ruppe quella stecca addosso, ove il mulo diventò maniero
penna e un musicista, poniamo, la stecca, ciò è scusabile: sbagli innocenti
modellato in una creta rossigna dove la stecca d'uno scultore maestro abbia segnato poche
cui si usa tale attrezzo. -speciale stecca da biliardo ricurva. carena, 2-124
carena, 2-124: 'mazza', specie di stecca a culatta corta, piana, ripiegata
è probabile che risponda essere stata la stecca d'un tenore meritamente celebre all'ultimo atto
tutta italia. ojetti, ii-439: la stecca d'un tenore meritamente celebre all'ultimo
battono i panni. 6. piccola stecca di legno provvista di un foro,
, iv-2-871: con un colpo di stecca il modellatore scancella nella creta l'effigie
grosso macinato con colla, e cone stecca riempi questa cotale stampa. ne puoi
mormorazioni, si levò sgradevole come una stecca, una specie di grido, una invocazione
, 4-84: il bell'ernesto, colla stecca fra le gambe e un mozzicone di
1-iv-834): un mulattiere, presa una stecca, rima assai temperatamente lo 'ncominciò
negligente costui gettò sul sedile posteriore una stecca di pali mail,...
e sotto l'abilissima opera della sua stecca, uscir. fuori dall'informe cumulo
nocca levigate come l'avorio d'una stecca da tagliare i fogli. palazzeschi,
legatura, intonsi e neppure aperti colla stecca, trovo a pagina 8 che la
, le cordicelle che, attaccate alla stecca movibile del telaio stesso, sono mantenute
oltre modo adirato gl'incominciò con la stecca a dare [a un mulo]
, / pigli la gruccia ornai la gamba stecca, / e fa di tutti
se per caso colla punta d'una stecca si urti dovechessia. fucini, 29:
orivolo a vento, / perch'ogni stecca ha i suoi numeri e segni / che
sul prató'del biliardo, percosse colla stecca, si urtano, si riurtano, si
altrove i suoi capanni, e con la stecca o le boccette nella mano,
, che è un pezzo libero di stecca d'ebano, tenuta salda dalla staffa o
tutt'al contrario: i piedi sulla stecca della seggiola, talché, a piazzarsi
'pigliar male una palla con la stecca e sbagliare il tiro '. =
aste. 13. milit. stecca, propria un tempo dell'equipaggiamento militare
se l'arte che imparasti fu la stecca / e sfoderare al popolo aretino /
al barbino di tela, l'affilava sulla stecca smerigliata, sdiacciava la lama passandola sul
dette volte. -ant. sottile stecca di legno. -in partic.;
un millesimo di vibrazione si distingue dalla stecca. -parte meno colta di un
5. tipogr. piegarola, stecca. ameudo [s. v.
v.]: 'piegatrice d'osso': stecca. = nome d'agente da piegare
si sbraccia a sfidare. gli offre la stecca. pratolini, 9-694: voglio vedere
'coquettes'che plasmava nel secolo xviii la stecca rapida e viva di clodion. borgese
bravo, capisci. sento quando la stecca mi ubbidisce. anche a poker:
3-213: egli compose a forza d'una stecca / tre pillole di sterco polposotte:
nel gioco del biliardo per appoggiare la stecca preparando determinati tiri. -anche: posizione
arco su cui il giocatore appoggia la stecca (anche nella locuz. fare il
'fare il ponte': far passare la stecca sul pollice arcato mirando alla palla.
v.]: 'ponticino': sorta di stecca curva per appoggio dello steccone.
4. -passare il porcellino fra una stecca e l'altra: insinuarsi un pensiero
spiegò in un 'a parte') fra una stecca e l'altra non deve passare il
negligente costui gettò sul sedile posteriore una stecca di pali mail. -che si
. politi, 1-710: vangile: quella stecca di ferro nel manico della vanga,
di una palla d'avorio proiettata da una stecca violenta sul tappeto di un bigliardo.
, 4-84: il belpemesto, colla stecca fra le gambe e un mozzicone di sigaro
se vi fosse, o pruno o stecca, / onde 'l corso al veder fusse
123: il casanova, usando della sua stecca, poteva dare venti punti al più
gli scaraventò nell'orecchio la più acuta stecca della sua cornetta. -di coltello.
operazione delle botteghine, che con una stecca lunata ripiegano per metà i fogli e
in quando e darvi della lima o della stecca dentro e addosso rabbiosamente. marchesa colombi
'che è una vera e propria stecca metrica e quindi una vera e propria
'che plasmava nel secolo xviii la stecca rapida e viva di clodion. 4
sopra vernice liquida e biacca co'la stecca; po'lava con onna, quando è
si tratta di dar dei colpi di stecca contro delle palle di avorio, sopra un
si tratta di dar dei colpi di stecca, contro delle palle di avorio, sopra
regoletto. 3. tess. stecca di legno aggiunta ai liccioli. tommaseo
si sbraccia a sfidare. gli offre la stecca, gli cede remissivamente la mano.
passare al naviglio. 2. stecca di legno per immobilizzare un arto fratturato
nocca levigate come l'avorio d'una stecca da tagliare i fogli. piovene, 7-87
awersario si dà in modo con la stecca alla nostra che quella rientra come in
jahier, 77: gli offre la stecca, gli cede remissivamente la mano..
difetti de'nodi e ripiana con una stecca di legno. collenuccio, 1-139: al
f. f. frugoni, 2-348: stecca da petto d'avorio e di legno
imbusto gli tagliòe. -passando la stecca dietro la schiena. de marchi,
composto d'una sfera girante con una stecca che la regola visibilmente. = dal
modellato in una creta rossigna dove la stecca d'uno scultore maestro abbia segnato poche
bella aperta con un rigo o con una stecca di legno piuttosto larga.
aperta con un rigo o con una stecca di legno piuttosto larga. =
. 4. imprecisione nell'intonazione, stecca. savinio, 12-101: a udire
o sopraccarte, ceralacca, sigillo, stecca, grattino. -ingombra scansie:
gli scaraventò nell'orecchio la più acuta stecca della sua cornetta. 5.
! ignis fatuus! vecchia alabarda! stecca / di sartore! schidion d'inferno!
forza dall'estremo opposto spingendole con una stecca. piccolomini, 8-169: - ohu
yqànfia 'disegno'. scòtola, sf. stecca di legno o di ferro usata per
e l'appoggio dicono puntale; la stecca dove legano le vele chiamano maimonetta e
al barbino di tela, raffilava sulla stecca smerigliata, sdiacciava la lama passandola sul
mio amico e sotto l'abilissima opera dellasua stecca, uscir fuori dall'informe cumulo di creta
.]: 'segno'chiamano i sarti una stecca semplice di tutte le larghezze, che
un pochette di carta semicombusta e qualche stecca carbonizzata. = comp.
una scala semitonata; ma cacciò una stecca. oriani, x-4-291: eccolo lì il
segreti per me, tanto che maneggiare la stecca da maestro. arpino, i-405:
, i-141: talvolta per paura dell'odiata stecca l'abbassò [la voce] così
. errore in un'esecuzione musicale; stecca. r. sacchetti, 2-8
saluto alle sgorbie, fatte con una stecca d'ombrello e manicate con una manopola
, e con attaccata all'altra una stecca di balena, portante in un punto
di metallo. la parte superiore della stecca penetra in un piccolo cilindro con punta
, iii-1-503: fu pregato a prendere una stecca anche lui, e i primi colpi
» aggiunse, spalmando il ventaglio a stecca a stecca, quasi contando quante ne aveva
, spalmando il ventaglio a stecca a stecca, quasi contando quante ne aveva « che
degli occhi. 3. stecca di legno usata per maciullare la canapa e
di manico, oppure da una stecca di materiale vario, petto tinto
arpino, 11-73: domingo posò la stecca, con la mano spinse e
rapidi colpi di pollice e di stecca, impostati i pezzettini di creta nervosamente spiaccicati
2-128: del che suo padre con una stecca gli spianava spesso molto ben le costure
arpino, 11-73: domingo posò la stecca, con la mano spinse e recuperò contro
scheletrici fratturati. -staffa di sostegno: stecca metallica piegata a u che si applica
occhiali a stanga. 13. stecca di tabacco. baiatri, i-51:
ch'è grosso come trave e quasi stecca / vien reputato da'tuine muliebri
[plinio], 27-12: l'erba stecca... è erba odorifera,
qual cosa un mulattiere, presa una stecca, prima assai temperatamente lo incominciò a
costo, 1-105: suo padre con una stecca gli spianava spesso molto ben le costure
/ pigli la gruccia ornai la gamba stecca, / e fa di tutti un carro
: ma questi tu puoi ingessar prima a stecca e a pennello. leonardo, 2-181
sopra vernice liquida e biacca co'la stecca. cellini, 528: il detto stucco
il detto stucco si appicca in su una stecca o grande o piccola. r
di lasciare ogni volta seccare e colla stecca andar pareggiando e spianando il gesso.
e sotto l'abilissima opera della sua stecca, uscir fuori dall'informe cumulo di creta
iv- 2-871: con un colpo di stecca iroso il modellatore scancella nella creta l'
lo più di fanoni di balena { stecca dì balena) o di acciaio inserite in
duro, chi la cravatta con la stecca dentro. -ciascuna delle verghette per lo
: l'arte che imparasti fu la stecca / e sfoderare al popolo aretino /
forma ha nel calcagno / fitta una stecca, e per tal via s'ingegna /
! 'ignis fatuus'! vecchia alabarda! stecca / di sartore! schidion d'inferno!
/ quando s'alza o dirada qualche stecca / l'avvolgibile. 6. utensile
prima legatura, intonsi e neppure aperti colla stecca, trovo a pagina 8 che la
; la spolverai; tagliai, con la stecca, i fogli. pascoli, 1-317:
che si tagliano, bisogna tagliarli con una stecca grossa in modo che i margini vengano
la 'fetta di panforte', ossia una stecca di torrone. malerba, 1-162: miriam
malerba, 1-162: miriam prese una stecca di torrone che stava sul banco.
medie. assicurare un arto fratturato con una stecca per ottenerne l'immobilità e facilitare la
. 6. modellare con la stecca. - anche assol. bontempelli,
12. prov. chi punto stecca al segno mal si salta: di chi
con diletto: / « chi ponto stecca al segno mal si salta ».
salta ». = denom. da stecca. steccarèllo, sm. tose.
tondelli, 153: qualcuno ha portato una stecca di fumo da bologna e non bisogna
tutti occupati com'erano a spartirsi la stecca. 13. marin. piccola
e l'appoggio dicono puntale; la stecca dove legano le vele chiamano maimonetta.
baluda, xcii-i-67: si piglia una stecca di tavoletta sottile lunga due palmi e larga
: nel linguaggio della naia, 'lasciar la stecca a qualcuno': lasciarlo lì a sgobbare
qualcuno': lasciarlo lì a sgobbare. dalla stecca che una volta serviva a lucidare la
», e faceva una crocetta su una stecca lunga dodici metri. 16.
accanto menando le stecche. -colpo di stecca: avanzamento fulmineo nella carriera. borgese
ragioniamo: io ho avuto un colpo di stecca formidabile, mentre ero in un punto
: pur di esibirsi con un grande della stecca, si era lasciato carpire un mezzo
nel gioco del biliardo. -a stecca (con valore aggett.): giocato
della specialità '5 quilles'(quella a stecca, con le due palle bianche, il
chi la piglia troppo alta ordinariamente fa stecca. bechi, 2-4: l'ultima nota
2-4: l'ultima nota, una stecca rauca, ricadde nel gran silenzio gelido.
preso il mio posto, rimediava alla stecca il nuovo comandante del battaglione.
ancora in istecche. -lasciare la stecca a qualcuno: congedarsi dal servizio di
3-199: come vedi ti ho lasciato la stecca... sono stato congedato avanti
cattivo legno non si leva una buona stecca. [da cattivi padri o simili,
falasco. = deriv. da stecca. steccalare, tr. ant
bastioni. = denom. da stecca. steccalégne, sm. invar
. nel gioco del biliardo, colpo di stecca. = femm. di steccato1.
bella camicia. = deriv. da stecca. steccato2 (pari. pass,
pulito dalle zacchere con l'aiuto di una stecca (la lana delle pecore).
steccheggiando. = denom. da stecca, con suff. frequent.
partita. = deriv. da stecca. stecchiménto, sm. disus
j. = allotropo masch. di stecca. steccolino, sm. stecchino
data di stecconi. 2. grossa stecca dei calzolai. citolini, 435:
tempo. 4. sport. stecca di biliardo di dimensioni superiori a quelle
. = acer, masch. di stecca. stecconiare, tr. (
come ubriachi. = deriv. da stecca, n. 17. steccuto
la lunga stesa'. 10. stecca di arcolaio. f. cetti,
distesa e incollata in piano sur una stecca di legno. sulla striscia si passa
che stava strofinando il gesso sulla punta della stecca sussurrò: « è là che t'
: gli scaraventò nell'orecchio la più acuta stecca della sua cornetta... gli
fucile, l'estremità più grossa della stecca da biliardo, l'estremità posteriore dello
1-iv-834): un mulattiere, presa una stecca, prima assai temperatamente lo 'ncominciò [
di me la porta, prendevo una stecca dalla rastrelliera, toglievo dalle buche le due
gira vertiginosamente e intacca e sgrana una stecca fissa nel fondo; lo strumento che
tutt'al contrario: i piedi sulla stecca della. seggiola, talché, a piazzarsi
/ pigli la gruccia ornai la gamba stecca, / e fa di tutti un carro
: se l'arte che imparasti fu la stecca, / e sfoderare al popolo aretino
sul petto, dall'ombrello spuntava una stecca ribelle. 3. astron. ora
). stui accese uno zolfanello ad una stecca della panchina, le ofed uno scrivano
e con intento irrisorio, consegna la stecca allo scaglione successivo. tondelli, 1-64
. = comp. da capo e stecca, nel signif. del gergo milit.
coquettes che plasmava nel secolo xviii la stecca rapida e viva di clodion. tondelli,
pasticceria. na barra, sf. stecca di prodotto alimentare. la repubblica [
ho soldi per comperare dei buchi o una stecca di fumo, ci do dentro con
camion senza pagare; non molto: qualche stecca di sigarette e delle cassette di musica
raptus per una sacher o per una stecca di fondente extra amaro. = comp
la madre disse: « puoi portarci una stecca di franfellicco o un
passione, mezzo litro di latte 1 stecca di vaniglia 2, 5 dl di crema
piglia una gran fifa perché oltre a una stecca di merda da cinebrivido c'ha anche
esercitava sulle reclute, con il bacio della stecca, il cucù nell'armadietto, i
a. demarchi, clix-185: stecca vicino a me guarda fuori, perso in
il joint ». getta in grembo una stecca di almeno dieci grammi. na steccare