il frutto di questa propaganda c'è stato, e bello. alvaro, 7-42:
mal educato. rajberti, 2-101: sarebbe stato conveniente che un par mio si mostrasse
educa. gobetti, 1-177• solo uno stato teocratico può rivendicare il diritto del monopolio
rivendicare il diritto del monopolio scolastico; lo stato moderno non ha una funzione patriarcale di
che diventi cittadino responsabile e attivo dello stato democratico; il risultato di tale attività
de'tremoti, cioè che si legge essere stato fatto al tempio di diana efesina.
1 effeminatezza 'si considera come lo stato, l'abito già formato, 1'*
di quel vizio che a cesare giovane era stato attribuito in corte di nicomede re di
pronom. imbarbarirsi; ridursi a uno stato quasi ferino. tassoni, iv-2-120
polmone di volpe, che non fusse stato punto agitata in caccia, su cui
del mondo. nievo, 296: essendo stato testimonio e com pagno delle
cui condizione necessaria e sufficiente affinché uno stato o un governo faccia parte della comunità
condizione necessaria e sufficiente affinché uno stato abbia la sovranità su un dato territorio
, 841: de'fatti reali, dello stato dell'umanità in certi tempi, in
sicuro. d'annunzio, iv-2-350: era stato spiccato contro di lui un mandato di
credito emessi da imprese private o dallo stato o da enti pubblici. c.
d'effetto, l come di buon voler stato era ogni ora. -a
ho perduto l'onor, ch'è stato peggio; / che sebben con effetto
forma meno lontana dal passato e dallo stato reale degli spiriti. b. croce,
trovar sca- ramuré, che gli era stato descritto efficace mago. d. bartoli,
viii-228: capii pure che non ero stato efficace; ma, come pensai,
quali maso così efficacemente parlava come se stato fosse un solenne e gran lapidario. guicciardini
all'efficacia dei sacramenti l'essenziale sarebbe stato salvo. -forza produttiva, causalità
, posso sicuramente affermare che tanto è stato stampato quanto fu detto, ma le parole
nell'atteggiamento (un sentimento, uno stato d'animo). d.
, 3-19 (ii-363): era stato generato da un dio che in effigie di
gli altri pittori, come se fosse stato di mestieri, lui seguitarono in ritrarre
complice di una cospirazione contro il regio stato, fu condannato alla confisca dei beni
[opera], quanto più gli è stato possibile, d'imitare ed effìngere la
prima che sia giunto il lago allo stato di massima altezza, non potrà in alcun
, della gerusia, dei poteri dello stato in generale e la vita privata dei
del genero. gramsci, iv-45: lo stato piemontese avrebbe voluto essere l'egemone in
. supremazia economica e politica di uno stato su altri minori, di una classe
nell'ambito di leghe o alleanze, uno stato esercitava su altri; la facoltà che
esercitava su altri; la facoltà che questo stato si assumeva di dirigere gli affari economici
insegnamento della filosofìa. ignoro chi ne sia stato il suggeritore; ma quell'egeria del
egidiane: disposizioni relative al riordinamento dello stato della chiesa emanate a fano tra il
xxxv-37: tempo no sta tutora 'n uno stato: / quan- t'egli è più
e tocco da spirito celeste, è stato lecito allungarsi alquanto da quella semplicità villesca
macchina delle presenze avrebbe registrato il suo stato, avrebbe rivelato che nascondeva qualche cosa,
/ del mio cor egro il doloroso stato; / e sì pur godi in trafiggermi
volta, mi guardò come se fossi stato io a provocare quella tosse; e
voi sete, / mi tragge ne lo stato ov'io mi trovo. petrarca,
m. zanotti, 1-2-35: chi è stato mai che intender possa, qual cosa
fanno forza di restituirsi nel naturale suo stato. mosetti, 480: queste due ruote
, per la quale ciascuna ritorna allo stato primiero, ove ne sia tolto l'
1-126: il partito socialista non era stato capace di azione realizzatrice per l'elefantiasi
è barbara, e si conosce che è stato avuto solo riguardo a la sodezza e
di un'istituzione pubblica (come lo stato o la chiesa) o di un
'l primo eh'elegiacamente cantò dicono essere stato teocle nassio, quando egli divenne pazzo
al melanconico ed al patetico: fosse stato poeta, sarebbe stato elegiaco.
patetico: fosse stato poeta, sarebbe stato elegiaco. 2. figur.
la concezione sovversiva elementare che pone nello stato in sé e per sé la cagione
prodotta e a cui bisogna riportarla, è stato cagione in logica di dispute interminabili sulla
il ricco proprietario del castello era già stato un povero maestro elementare; povero maestro
siamo, viva dio, a uno stato 'elementare ': un paese che aveva
. 3. per estens. stato di estrema miseria. - ridursi all'
, che il suo buon cuore era stato la rovina della sua vita.
cavalca, 19-330: mostrasi che era stato elemosinario, ma non avea perfettamente vinti
se medesimo. beicari, 1-16: essendo stato il beato giovanni e abbondante di ricchezze
, 3-1-41: aristotile... è stato il primo, unico e ammirabile esplicator
dei cacciatori di frodo, come ero stato io quell'unica volta. c.
di lesbo, onde gli elettori di quello stato che, come è noto ad ognuno
è lo encomenzare; / lo seconno stato è più eletto, / che 'n migliorar
che il serenissimo sig. elettore è stato alle settimane passate sorpreso da dolori colici,
neppure il più lontano sospetto: lo stato largito come generosa concessione di monarca,
a cui insieme con le terre delltmperio era stato tolto lo elettorato. pallavicino, 3-1-228
imperio cada in persona tanto debole di stato, che non possa mantenersi in possanza
lesbo, onde gli elettori di quello stato, che, come è noto ad ognuno
che gli pare, purché sia dello stato, e questo poi diventa deputato della
ero andato da quel medico perché m'era stato detto che guariva le malattie nervose con
attrarre a sé, forza di seduzione; stato di eccitazione, di tensione nervosa;
attrarre a sé corpi leggeri dopo essere stato sfregato (con riferimento a sostanze resinose
. incitare, infervorare, mettere in stato di viva eccitazione. algarotti, 1-ix-90
del metallo a inviare ioni metallici allo stato di cationi nella soluzione. -serie elettrochimica
impiego in laboratorio per preparare sostanze allo stato puro, per separare i colloidi di
, gli acidi e le basi stesse allo stato di soluzione. panzini, iv-217
elettromagnetico e il filo per sbaglio era stato svolto al contrario). = voce
corrispondenza delle tempie, produce uno stato di coma. -anche: metodo usato
minor energia sia per esser portato dallo stato energetico in cui si trova in condizioni
conduttori (e, indirettamente, lo stato di elettrizzazione di un corpo isolante o
scorge principalmente ai fenomeni di essa allo stato di equilibrio ne'corpi elettrizzati: contrapposto
eudermia, sf. medie. normalità dello stato della pelle in relazione con le
, conquista il furto, colpo di stato il tradimento, esperienza parlamentare la trufea
bella! che male ci sarebbe stato? -male, quel che si dice male
de roberto, 2-62: fiasco c'era stato, senza dubbio, nonostante i
xiii). euforia, sf. stato psichico di allegrezza, di ottimismo,
). che si trova in uno stato di euforia; pieno di euforia, di
2-982: tutte caddero in breve in uno stato d'esaltazione euforica: come avviene a
di « sinistra storica » che era stato foggiato, propriamente per designare la sinistra
fatto il giro della terra ed essere stato in turchia fino alle porte dell'arem
. 2. cantante che è stato evirato nell'infanzia, perché mantenga la
scherz. per estens. animale che è stato castrato al fine di rendere le sue
per la custodia delle donne, sembra stato assunto in epoca posteriore. oggi vale
e virtuosa. labriola, ii-232: lo stato ha un fine per sé, che
avea presa in se l'umanità non era stato di due nature, ma s'era
eutrofìa, sf. medie. stato di normale e buona nutrizione dell'organismo
). che si presenta in buono stato di nutrizione; che serve a migliorare
nutrizione; che serve a migliorare lo stato di nutrizione. -farmaco eutrofico: ricostituente
di stile alla puvis de chavannes era stato decorato da lui, che per l'occasione
o nel magistrato o nella congregazione dello stato, si correrebbe il pericolo di vedere o
ma poi venne a sapere che era stato graziato per intercessione del prefetto. bartolini
boscovich, 378: vi può essere stato un alzamento maggiore solo in caso che
di voto, costituiscono la base dello stato religioso). girolamo da siena,
, chi può, almeno secondo el suo stato. fiamma, 1-189: non passano
al cristianesimo. -perfezione evangelica: stato proprio di chi, nella pratica della
di bestialità e di supina pantofoleria è stato ridotto il movimento proletario reggiano dalla predicazione
tutti che il nemico del cattolicismo era stato un tempo il catarismo e l'evangelismo
dottori. diodati, 2-266: essendo stato convertito dal paganesimo alla fede cristiana,
si trova introdotto l'ufizio, è stato osservato che quasi tutti gli evangelizzatori di
sannazaro, iv-321: pensato e detto è stato tra me e un signore simplicissimamente,
una comunità; legge costitutiva di uno stato. boterò, i-182: fomentar la
. tr. far passare un corpo dallo stato liquido allo stato gassoso e aeriforme (
passare un corpo dallo stato liquido allo stato gassoso e aeriforme (e può avvenire
-latte evaporato: quello che è stato privato di una parte dell'acqua.
acqua. -legno evaporato: che è stato sottoposto a stagionatura artificiale. 2.
la terza volta, e cadde in uno stato di trasognamento quale danno i ricordi ormai
lento e graduale di un liquido allo stato gassoso, determinato dalla dilatazione delle molecole
consistente nel fatto di sottrarsi illegalmente allo stato di legittimo arresto o di detenzione in
ch'era una dolcezza evasiva, allo stato naturale, non fatta esclusivamente per lui
per essi... com'era stato permesso che la villa, inutile da
voglio esser vostro come fin qui sono stato. goldoni, iii-359: renderò di tutto
il pericolo di uno scandalo che sarebbe stato pregiudizievole in qualsiasi evento. -essere
scuole, opere pubbliche, medici di stato ed eventualmente volontari, campagna nazionale per
forza di eversione sul mondo quale è stato concepito fino a oggi. 2.
venne in seguito la eversione totale dello stato. bocchelli, 11-65: quel che
f. degli atti, 130: era stato el decto altobello de natura tanto iniqua
storica. buzzati, 3-155: era stato forse qualche boscaiolo, convinto dall'evidenza
6): non ci sarebbe mai stato autore che provasse così ad evidenza d'aver
è, / che il fondo è stato evitto, / che acquistai dal fu suo
. it., ii-405: lo stato fu ordinato a modo di casta, contrapposto
quello che si domanda per conservazione dello stato nostro, e libertà et evita- zione
diritto è rimasto soccombente ed è stato quindi privato del possesso o del
passaggio graduale di una realtà da uno stato a un altro, per lo più
con cui l'autorità politica di uno stato autorizza la pubblicazione, l'entrata in
è abrogato per il concordato fra lo stato fascista e la santa sede (11 febbraio
, 1-2-21: sin ora non mi è stato imposto o detto nulla 'ex
informazione. sarpi, vi-2-232: fussevi stato qualche discorso extraiudiciale sopra. ma che
salgari, veme, dumas), ero stato regolar mente io.
. croce, ii-6-273: questo [lo stato sociale] scitivo e reddito (
v.). e lo stato extrasociale esistono sempre, e tutti e due
, il quale, non essendo stato ultimato il carico durante il termine
appartiene al territorio di un determinato stato; che è sottratto alla sfera territoriale
sottratto alla sfera territoriale su cui uno stato esercita la sua sovranità. -in senso gene
confronti della legge e dell'autorità dello stato in cui si trpva (determinati edifici
non fanno parte del territorio di nessuno stato; acque internazionali. borgese, 1-63
godono, nel territorio di un determinato stato, le sedi delle rappresentanze diplomatiche straniere
, e le estrazioni di denaro per lo stato ecclesiastico da dieci ducati in su.
la somma di denaro che occorre allo stato o a un altro ente pubblico per
di torino, poi in tutto lo stato di casa savoia di qua dai monti
di velluti. cuoco, 1-34: era stato già perché vi si vadi abitare, ma
vedi nistero della guerra, lo stato maggiore, l'artiglieria, il una fabbrichétta
fabbricatore di cotale battaglia; mezio è stato lo rompitore dell'albana e romana compagnia.
a causa della necessità in cui lo stato si trova di dover controllare tutto ciò che
: lo settimo fu mario ch'era stato fabro ferratore. giov. cavalcanti,
479): il cessar delle faccende era stato [per i padroni] fallimento e
stampa sbiadita. -affare di stato; trattativa, negoziato; esercizio del
boccalini, 1-93: egli molto era stato odiato per lo poco conto ch'egli
aver voluto che le faccende tutte dello stato dipendessero da lui. davila,
faceva la signoria, così civili come dello stato, furono distribuite e applicate a più
questa faccenda... infine cos'è stato? pesci, ii-1-556: la faccenda
tono. baldini, 6-207: fosse stato un re di gran faccende o di gran
1-236: se cola di rienzo fosse stato di casa colonna o di casa orsina non
f. doni, 1-70: essendo egli stato oggimai qui, circa tre mesi,
; per lui, tirarsene indietro sarebbe stato decadere dalla sua reputazione, mancare al
che in un altro dove mai più stato non sia e dove alcuno non cognosca.
, a voglia sua, per fuori di stato, due terzi delle loro raccolte.
dal sonno come un gatto ch'è stato fuori tutta la notte! = dimin
voi se sono generoso. i son stato vilipeso da un villano, / un facchino
i-489: uscendo affatto dal tuo misero stato, possi finalmente dirgli tu ancora con buona
muove all'azione; fenomeno, condizione, stato che suscita una determinata reazione; notizia
oltremodo dimagrito, assolutamente immobile come in stato di catalessi. savinio, 264
sempre usato da savi pontefici, era stato troppo facile così in confessar li difetti
di buon cuore, con cui era stato molte volte. -mite, dolce,
quali acquistandosi si aggiungono a uno stato antiquo di quello che acquista,
colla veneta, le altre città dello stato, per quanto si ha dalla storia
: s'annoiava. era in questo stato d'animo, quando gli capitò,
, 5: se qualche ricordo ne è stato fatto, facilmente si estima che li
: sì, tutto il socialismo era stato così, se dai turri e dai
i-108: quel conte brunon pietra era stato assai famigerato... per la sua
. gioberti, i-278: sapete chi è stato, non dico già il facitore immediato
fatto da lei a rigenerare, sia stato prima creato il gallo e la gallina,
senato di capova; il quale era stato cominciatore e facitore di quello malvagio ordinamento
: siccome di carlo magno dicevasi essere stato il più grande facitore de'paladini, così
esecutive di tutti i particolari, che nello stato di servitù giacciono languide, disanimate ed
di un privato o anche di uno stato. — per estens.: condizione
l'importazione degli oggetti fabbricati di qualunque stato che avesse proibito o colpito di dazi
potenza! che se così non fosse stato, sarebbe un altro lume della nostra
dell'acquisto di quel faeton che ne sarebbe stato rovesciato dalla furia dei cavalli e infranto
mangiarsi, e nutritive; ma è stato sperimentato che producono vertigini. govoni, 2-
, come fece raffaello girolami, sarebbe stato gonfaloniere egli, dopo il carducci; ma
12-113: egli... che era stato sempre impettito nella sua eleganza militaresca,
indolente. baldini, 6-207: fosse stato un re di gran faccende o di
quattro. rovani, i-449: egli era stato il primo a trovare come la forza
francia formicola, egli, dopo essere stato sansimoniano, falansteriano, filosofo, repubblicano,
falciata a me, che ne sono stato causa. 2. tiro di
17-127: come 'l falcon ch'è stato assai sull'ali, / che sanza veder
17-129: come 'l falcon ch'è stato assai sull'ali, / che sanza veder
divenir quello che in fondo è sempre stato; sente che il destino lo tira
. sassetti, 25: sono stato per dir scioccamente: se non ch'
più un poco meno la nave dello stato sopra la superficie dell'acqua; ma pure
/ levate il core a più felice stato. giusto de'conti, ii-58:
). trissino, i-14: essendo stato fallace ogni altro modo di ritornarvi [
noi posso celare: / teco son stato guerrato, / signor mio verace, /
ben che dal mio lato / sono stato fallace. f. ceffi, xviii-
piovene, 1-29: ogni rimorso era stato infatti coperto da un sentimento di vittoria morale
, 3-10: il fratello d'alamanno era stato grandissimo mercadante, e tornò a firenze
in scritto a punto quel che mi è stato detto da chi non falla, e
. chiaro davanzali, 38-3: che stato non se'tanto fal- latore / ch'
dipartire / quello c'assai ci è stato / senza mal fare, mal fa segno-
de lo tempo trapassato / che m'è stato fallerò. = deriv. da fallire
: voi sapete il convenente il quale è stato in fra messer tristano e isotta;
pubblico); che si trova in stato di dissesto, di insolvenza, di
, 88-148: ciascheuna conserva lo suo stato, / reprennete c'hai fatto fallemento;
/ con- sèrvate lo core en uno stato, / che sempre de deo trovi
soglio. 4. dir. stato di insolvenza o dissesto in cui viene
dissestato). -in partic.: lo stato di dissesto in quanto accertato da un
. - far fallimento: cadere in stato di dissesto, con la conseguente dichiarazione
sentenza con cui il tribunale accerta lo stato di insolvenza dando inizio alla procedura fallimentare
per cui il cessar delle faccende era stato fallimento e rovina. ghislanzoni, ii-
provocare volontariamente o nel simulare il proprio stato di dissesto, allo scopo di defraudare
qual è il fallito fraudolento che sia stato appiccato? l'eccesso della pena ha
generico: rovina economica e finanziaria, stato di miseria. tasso, iv-215:
, 5-254: il trarre quel denaro dallo stato ecclesiastico avesse ad esser cagione che il
, 9-452: anche in questo campo lo stato dei borghesi sta per far fallimento.
almonte co'cristiani e ogni volta è stato sconfitto. ariosto, 13-17: vide
andato cosimo in esiglio, questi dello stato cercorono con ogni istanza di farlo fallire
8. dir. cadere in stato di dissesto o di insolvenza, con
può mai dire un mercadante in prossimo stato di fallire, quando tuttavia è in credito
a rotoli. tozzi, i-555: era stato proprietario di un negozio di mercerie;
capo alle piante, / e non è stato, al suo parere, un zero
non si sente più parlare nel nostro stato che di fughe e di fallite di
terrore, per una grave mutazion di stato, per una grande fallita speranza.
quella stessa mattina mi avvisa non essergli stato possibile il discoprirne altro esemplare.
/ si- ché, se fallo fosse stato alcuno, / veggendo voi se n'è
di ieri, quantunque io ci sia stato tratto dalla necessità. leopardi, iii-125
o che avviene senza che vi sia stato contatto con l'avversario. -fallo personale
, amico dolce! ma un fallo è stato commesso, e conviene espiarlo. moravia
persona, acciò che quello che è stato detto per voi, sia detto con
riconosce gli avanzi del falò di cui era stato spettatore il giorno avanti. giusti,
e sono già sei giorni che mi è stato forza ripigliare la cura con più cautela
: il te stamento era stato falsamente fabricato dai napoletani.
lui, errato, e per quello essendo stato accusato di falsità, volle avanti esser
, ci costrigne a dire altro essere stato nel pontefice paolo il rispettar s. ignazio
cellini, i-iii (260): era stato prigione in castello per avere falsificato un
a dirmi così gran bugia, che sia stato a vineggia, e portarmi una lettera
il sangue. carletti, 98: era stato trovato in dolo di falsificare monete un
, v-2-528: niuno errore è mai stato, né può essere più fatale a una
nuocere i tosatori e i falsificatori nello stato che fuori di stato, e tanto nelle
i falsificatori nello stato che fuori di stato, e tanto nelle monete nazionali che
ora aspira il g., era stato nominato un tale che si dovè indi a
la contradizione dell'idee comuni intorno allo stato della società in un'epoca oscura e
verità con la falsità, perché era stato riferito che il dì medesimo si erano uniti
di consiglio, a discorrere in che stato sarebbono le cose per l'approssimarsi di lautrech
minaccia temiamo abbia a rimaner sempre allo stato di minaccia. 9. locuz.
la loderei molto, / quando non fosse stato manifesto. metastasio, ii-197: è
dirò che il mio primo passo è stato un sonetto... di sei
alti pensieri, e impossibili quasi nello stato suo, diventa un personaggio poco veri-
d'una volta, ora, nello stato dell'animo mio, sarebbe falso.
perversi ed inimici del tranquillo e felice stato umano. cattaneo, iii-4-11: quei
piovene, 3-132: -ma io sono stato sincero!, -gridavo. -no, -anna
stare in pace, / fosse io stato, signor, falso indovino.
20. che non corrisponde allo stato fisico da cui normalmente è prodotto (
s'i'non falso discerno, / in stato la più nobil monarchia. s.
a. cocchi, 5-1-10: accortissimo è stato sempre da me riputato il sentimento del
si possa, né saver di mio stato. abbracciavacca, xxix-14: ché '
voce pubblica (e non per essere stato presente al fatto). compagni
dolori crampiformi allo stomaco e da uno stato di malessere generale e di debolezza sempre
3. per estens. carestia, stato di inanizione (in partic.,
. verga, 3-47: se non fosse stato per l'ultimo temporale...
i-108: quel conte brunon pietra era stato assai famigerato in milano per le sue galanterie
, 26: l'avventurare così scopertamente lo stato di tutta la famiglia reale e di
: mancano all'obbli- gazioni del loro stato... quei padri di famiglia che
-stato di famiglia: v. stato. 2. disus. prole,
di guardia del palazzo del capo dello stato o di un alto magistrato; il
le più ricche famiglie in tutto lo stato erano quelle de'benedettini, non però
rinieri di giotto, che capitano era stato del palagio de'priori. statuto del
figur. giamboni, 4-533: era stato ad ataulfo familiarissimo appo nerbona. fra
scalea. lanzi, ii-34: essendo stato familiarissimo di raffaello, con cui a
[dio] con fiducia, essendo stato per me crucifisso. perdonami se io
insieme, e quello famigliare era stato morto. bisticci, 3-39: venne
chiara, quel tasto della scelta dello stato. dossi, 42: si era
romagnosi, 10-393: l'uomo di stato preposto al dipartimento delle finanze ha diritto
(nella roma antica); lo stato di persona di servizio, l'insieme
qualche carro ferroviario accostato al piano era stato riempito più che caricato di attrezzi di
torbide; che si trova in uno stato di turbamento psichico, di parossismo
un atteggiamento, un gesto, uno stato d'animo, ecc.); sconsiderato
, se il suo vicino di casa fosse stato un fanatico. -per estens
sistema di governo, quando ciò fosse stato detto da un uomo che si chiama
agg. che è in preda a uno stato di esaltazione fanatica, delirante.
grandi tratti come se quel libro fosse stato nuovo per me. giusti, i-426:
turchino dei berretti. -che è stato fatto, compiuto o commesso nella fanciullezza
riposossi nelle sue feci, e non è stato trasmesso di vaso in vaso, e
avrebbe conosciuta mai fanciullezza; ma essendo stato sempre vecchissimo, e però addottrinato da
è nato, il figliuolo ci è stato dato: e l'imperio è stato
è stato dato: e l'imperio è stato posto sopra le tue spalle: e
, considerato che 'l conte era sempre stato servidore della corona, et era eziandio
fu detto: e non per ragion di stato. foscolo, viii-125: né credo
.. il quale... è stato fuori, e particolarmente a roma,
il villan grifango, / che nel gran stato fa nota superba / né si ricorda
. guerrazzi, ii-147: miro 10 stato nel quale sono ridotte la francia, l'
all'infimo grado della scala sociale; stato di debolezza, di precarietà, di
fulgida gonna. stuparich, 5-5: sono stato fra gli uomini più avventurosi, anch'
zione. boine, ii-112: era stato d'un tratto come quando col bastone
sanguigna dei tessuti superficiali, migliorandone lo stato di ricambio, facilitano l'assorbimento da
155: in quella battaglia esser stato fatto voto di fare un tempio a
tempio a giove statore, come già era stato fatto da romolo; ma che solamente
da romolo; ma che solamente era stato fano: ciò era luogo pronunziato e
bee né si mangia, ed essendo io stato in terra, come vi ho detto
, 12-i-327: infino a ora io sono stato d'una certa mia fantasia poetica,
di me, e quel che saria stato la mia fantasia di volere di provisione
d'uomini. -ant. umore, stato d'animo. gelli, iii-18:
cattaneo, il messico m'è sempre stato nella fantasia. -stare in fantasia
. doni, 6: l'essere stato più mesi in questa fantasia di dover
il mondo belvino, questa umanità allo stato greggio, allo stato non alterato dall'edu
questa umanità allo stato greggio, allo stato non alterato dall'edu cazione
, per quell'impubere egiziana, era stato, riteneva, un estro, una scalmana
. foscolo, vii-63: le distinzioni di stato di natura e di società sono fantasmi
: dicendo adunque dante che suo spirito era stato lungo tempo con la presenza di beatrice
versi, non mi è mai più stato possibile. pavese, 4. -74:
ma lo stesso fantasticare, e lo stato d'animo che vi corrisponde. imbriani,
.. è un voler supporre nello stato fantastico del poeta la coscienza di questo
che quel fuoco che aveanò veduto era stato fuoco fantastico che 10 nemico avea dimostrato
[eutiche] il corpo di cristo essere stato fantastico e non vero. fiamma,
ebbe fine una guerra cotanto perigliosa allo stato e alla religione: e il palatino,
sapete in qual altro ridicolo e fantastico stato si ridusse poi in mano di que'fanatici
fantastico, come i precoci, era stato sorpreso, presto, dal travaglio della
crudele, / voi mutereste condizione e stato. della porta, 7-26: i vecchi
rovigliato ogni cosa, e d'essere stato studioso, e di non dormir con
ma saper di guerra o ragion di stato, che fa lecito ciocché è utile.
. salviati, 19-85: fortunio s'è stato / com'un fantoccio con le mani
becco pendono due brevi bargigli; allo stato selvatico si trova in africa ed
faraone, / talché han creduto sia stato in egitto. r. m.
grandissimo quanto si voglia, non farà stato, se si tratti di fare un
, 7-132: e per allegrezza e buono stato, ogni anno per calen di maggio
7-61: carletto discorreva come niente fosse stato; raccontava a linda che voleva cambiar
uomo da bene e onorato, non essere stato nella città per fare una forma del
giudicio le genti che, se colui fosse stato uomo degno, non si ritroverebbe in
degno, non si ritroverebbe in quel misero stato. russo, i-286: facciamoci idee
francesco da barberino, iii-200: pigliando questo stato / fa per abbandonato / diletto ogni
, e savere / certanza di suo stato. cantari cavallereschi, 3: ricorro a
... far relazione al principe dello stato delle cose e della comune sentenza.
ad un tempo. egli fa uno stato di questione molto pericoloso, e poi
l'invito... gli era stato fatto per telefono due giorni avanti.
quel nome che, non essendo mai stato usato da alcuno, il poeta il fa
, 38: da poi che sei stato de grazia, io voglio fazzi testamento,
. dati, 10-9-224: egli è stato poi fatto un decreto da voi ateniesi,
teneano insieme con loro, e feciono stato comune di popolo, e durò più anni
bene ordinato e con l'intervento d'uno stato forte si poteva far la nazione.
324: per più salvamento di loro stato fecero di popolo quasi tutti i grandi.
una missione religiosa; abbracciare un determinato stato di vita. guittone, i-1-218:
popolo milanese, di farsi signori di quello stato. tassoni, viii-1-31: tutti canaglia
anni. pavese, 1-45: era stato visto da uno del prato correre giù per
core, / e consolarlo dell'umano stato: / altro ufficio più grato /
, 8-19: la prima volta che sono stato a prendere le sigarette m'ha dato
tra infi niti sol sei stato saggio, / che far negasti il periglioso
è questo come un monte ch'era stato eretto dai re nelle occorrenze passate
si va formando dietro a uno stato d'animo. pavese, 6-334: mi
19-143: qualche settimana fa dev'essere stato un bel da fare, per gli inservienti
a farsi avanti, mettersi a capo dello stato. -affacciarsi, sporgersi.
che è fatto circa la fede è stato profetato, si vengono a fortificare più
quando, né in quale scuola, sia stato professore, e neanche come faccia di
più ridicolo di quel che non sei stato? -uccidere, sopprimere.
vi-1-160 (26-12): sed io fosse stato una farfalla, / maraviglia sarìa,
, e per me, ch'ero stato fin da principio un farfarello antiaccademico,
febbre dall'oculatissimo sig. fiorentini è stato soccorso fin a qui con opportuni rimedi
di cinema mi diceva, dopo essere stato a roma, la sua meraviglia d'
tutto il resto, poi, era stato un affar di nulla. -sostant.
farnetichézza, sf. il farneticare, stato di chi farnetica. bencivenni [
el duca galeazzo; il quale se fussi stato vivo, non sarebbe il re entrato
figura. muratori, 7-v-75: meglio sarebbe stato che quegl'insigni censori avessero dato di
, 1-iii-58: nella farragine legislativa dello stato nuovo ed intento a dar norme uniche
, 9-442: gli istituti ufficiali dello stato capitalista sono... farraginosi.
se la natura non potesse pervenire allo stato, dea essere
: immaginatosi la corruzione di quel corpo stato a morto tre dì, fece le
pianeti. magalotti, 9-1-101: è stato il primo osservatore dello sbattimento che fa
-sul nascere, agli inizi; in stato rozzo, imperfetto. bembo, 1-182
-uscire dalle fasce: dal primo stato infantile. tasso, aminta, 834
[galileo] non era in certo modo stato peranco fasciato, che s'appiccò alla
gialle d'unto; ma il libro era stato fasciato con un giornale. stuparich,
fascia. monti, v-86: sono stato pregato d'inviartene il manifesto, e
2. procedimento atto a provocare uno stato ipnotico, senza l'impiego di mezzi
ho fatto male a discutere; sarebbe stato meglio scherzarci e contrapporre la teoria della
: 'fascio littorio', emblema nuovo dello stato italiano. spicca in tutti gli edifici pubblici
. de sanctis, 7-389: lo stato libero è fascio di tutte le forze intellettuali
anteriormente tra le due ventose: allo stato adulto vive nel fegato (vie biliari
, né democristiano, non sei mai stato nulla. 3. che si
del fascismo; che appartiene o è stato instaurato dal regime ispirato al fascismo.
instaurare il regime fascista (in uno stato). panzini, iv-253:
o assolvono a una stessa funzione; stato, stadio, condizione, insieme degli
che segnano un cambiamento rispetto a uno stato precedente. - in una competizione sportiva:
essere fuori fase: trovarsi in uno stato di stanchezza fisica o mentale, di
numero di parametri necessari per definirne lo stato. = voce dotta, gr.
di sì bel sentimento e armonia, sarei stato cieco al punto di non accorgermene affatto
che vi prendiate fastidio che questo sia stato raccolto dentro o fuori di vice-legazione.
ho fatto infino a qui, è stato per punirti de'falli, e de'fastidiosi
e si può riferire anche a uno stato d'animo, a un sentimento).
. bentivoglio, 5-ii-119: condè è stato malissimo e si è creduto che dovesse
ed egli ha tenuto per certo d'essere stato avvelenato, sì violenti e continui moti
fastidiva [il re] i consigli di stato; raro li chiamava, presto li
ch'in tempo del suo marito era stato con tanto ordine, fastidita del mondo,
suo funzionamento (un paese, uno stato). di costanzo, 1-94:
4. medie. fase culminante nello stato febbrile di una malattia infettiva.
da hazout in quelle sue efemeridi è stato portato, come cosa nuova, con
alla « filosofia », e che è stato, e dovrà essere ancora e sempre
ma conservante memorie lontane e modeste di stato più comodo; e con quelle, certa
per lei [per la patria] stato saresti allora / che del serto fulgea,
bestie. 2. che è stato promesso dai fati; che è stato
è stato promesso dai fati; che è stato assegnato dal destino (un paese,
, un luogo); che è stato predestinato a essere teatro di illustri imprese
bei volti, queste / del fosco stato mio parche fatali. tasso, 15-3
in me... o ci è stato messo con ima parola...
prorogati. 13. che è stato prescelto dal fato; che è stato
stato prescelto dal fato; che è stato predestinato a determinate imprese (una persona
, e l'oracolo del sangue era stato bene interpretato. -che canta il
. foscolo, xviii-3: io sono stato fatalmente reo, non già volontariamente.
fatiche. genovesi, 4-56: in ogni stato, a tenore che cresce il valor
debba andare; ovvero che mi sia stato detto per darmi fatica. vasari, ii-43
di antonio fosse uscito di lombardia e stato a roma, averebbe fatto miracoli, e
infino a questo tempo oltre modo essendo stato acceso d'altissimo e nobile amore,
1-iii-382: come può esser felice uno stato, in cui... la povera
, 1-41: avvegna che niuno siavi stato più di lui faticante e spedito e
battuto la testa. i primi tempi è stato brutto. -figur. d'
vede l'uomo... in questo stato faticato. boccaccio, dee.,
grave sforzo, tribolazione; che è stato realizzato a prezzo di duro lavoro.
il lavoratore mette l'aratolo nel campo stato lungamente sodo; e, quantunque sia fatichevole
faticosa. soldati, i-127: dopo essere stato tante ore al chiuso, nei saloni
genitori quand'era bambino, gli era stato consegnato, allo scoccare dell'ora fatidica
e gli eventi umani; condizione, stato passato, presente o futuro a cui
, / come m'avete in basso stato messo! boccaccio, i-21: ora
svelto. -figur. condizione, stato necessario, natura (di una forza
era in questi ultimi tempi ridotto in umile stato. -plur. gesta gloriose.
in esso [nel sonno] le era stato concesso di prender figura; e giaceva
stolti, come a me, possibile fosse stato d'avere, quando la mattina del
3 cfr. ted. tatbestandt, * stato, modo d'essere, struttura del
delle idee fattizie somministrate dall'educazione nello stato civile produce l'eccesso, che ha
averla da giovane e che ora sarebbe stato tardi e mal fatto accasarsi.
e mal fatto, sì come fosse stato dirozzato col piccone. savonarola, iv-328
è fornito delle qualità convenienti al proprio stato e ufficio, abile, idoneo.
serdonati, 10-20: ci è già stato donato il sito da un certo cristiano
-il fatto è fatto: ciò che è stato fatto non si può disfare.
, più che il fatto ch'ee stato, intendiamo di recare a memoria.
dunque noto che quello che tu sei stato in francia di nome, io lo sono
in francia di nome, io lo sono stato di fatti. ho regnato sopra le
il più importante fatto nuovo che sia stato introdotto nella pratica sociale. è inutile
suo agio. 7. stato, modo di essere, condizione, situazione
/ poi che gli amici e 'l stato fatto da un altro stato senza un'apposita
e 'l stato fatto da un altro stato senza un'apposita populo pregando, / che
4-530: non contenti dello aver sottomesso lo stato d. bartoli, 10-179: principi universali
del sassone... sopra lo stato di gheldria. -con uso attributivo:
e con grande desiderio desidero vedervi nello stato de'perfetti; però vi prego con
], ch'a'nostri tempi è stato meritamente commendato da tutti. dico,
landolfi, 8-28: io non ero mai stato ammalato [d'amore], non
principio sottoscrivere la lega, com'era stato ricercato, perché sul fatto vedeva e
de'grandi e per ricoprire gli interessi di stato. leggi, bandi e ordini,
o altrimenti di quello che m'è stato imposto, poter fare succedere la cosa più
un gruppo sociale, di uno stato, ecc.) e che acquista perciò
tozzi, i-245: il padre era stato, da giovine, fattore di una
savonarola, 7-ii-341: lui non è stato mai fattorino, come vuoi tu che
, riconosciuta la sua giustizia, è stato liberato. tesauro, 3-443: s'egli
dare un'idea ancora più precisa dello stato goliardico del loro animo [di verlaine
sacrificio, ch'io conobbi / esso litare stato accetto e fausto. s. degli
getti, iii-41: questo squittinare è stato stamane una lunga intemerata, e dio
dio sa con che cuore io vi sono stato; che tuttavia mi pareva che l'
potrebbe anzi ordinare un ottimo consiglio di stato tutto composto di cappelloni; purché nel
favelle non sempre durano in uno medesimo stato, anzi elle si vanno o poco
orzo, apparecchiato per lei, era stato mangiato da altri, se ne tornò
. campofregoso, 3-77: io sarei stato ad ascoltare intento / il favellar di
la fortuna, col porla in basso stato, non avea potuto spegnere le nobili
ciò, che si dice dardano essere stato figlio di giove, che ciò è
perdeva le frondi, si legge essere stato in candia appresso a un fonte,
e crudele. alvaro, 5-290: era stato un metodo che aveva adottato da sempre
, e che per questo in cilicia sia stato posto nome a una città sicea.
d'ario, sì cominciò a conturbare lo stato de la chiesa e a minacciare i
/ eran gli affar politici e di stato, / e del soglio l'onor posti
il re di francia avea lui più stato e favore, perocch'era suo nipote.
po. baldini, 6-200: sarà stato che gelmarino in quei primi giorni aveva troppe
. bentivoglio, 4-834: dal farnese era stato facilmente preveduto questo loro disegno. né
degli uomini singulari, de'quali è stato un loro protettore e conservatore, e
e sé: eppure, se io fossi stato un vigliacco come il tale e il
precettore. -amenità; condizione, stato felice, favorevole (di un luogo
o mente sciocca, e 'l tuo stato supremo / e la virtù del mio
a esser mantenuto in firenze in suo stato. -avere in favore qualcosa: essere
ritornato... al dominio e stato paterno, era in tanto favore non
, più di quello che conveniva allo stato di un cittadino, il popolo romano
: / e mille volte ch'è stato sbandito, / l'ho ritornato in grazia
favorivano gli altri potentati d'italia lo stato di... massimiliano, ancora che
, che prima reggevano, teneva lo stato con una balìa. lorenzino, 206:
un teatro famoso / nell'isole canarie è stato eretto. / io vengo a solo
zio a favorirlo, e questo è già stato escluso. -agire su un oggetto
, ma gl'importanti consigli di tutto lo stato suo. tasso, 11-iii-1112: essendo
vicario derham fra gli altri non sarà stato uno de'suoi autori favoriti. casti
1. pitti, 1-316: -lo stato rovina, e non si trova chil o
colletta, iii-21: i partigiani del novello stato mossi da zelo e talvolta da malvage
4. figur. condizione, stato, posizione, grado. di costanzo
di brusselles, antonio strale, ch'era stato più volte borgo-maestro d'anversa, uomo
, vii-110: due sono in ogni stato le fazioni perpetue le quali cospirano con
altri medici d'altra fazione, deve essere stato aggiustato pel dì delle feste. cesarotti
fazioni armate e sostituire la bandiera dello stato ai pennoni feudali ed ai gonfaloni delle città
davila, 56: non era stato possibile muovere la sua costanza a volere
luoghi e tanto sporco che pareva che fosse stato un mese in cucina a nettar le
enfiò tutto, e molti femo giudizio fusse stato avvelenato. lancellotti, 503: la
è uscita, come dire, dallo stato di barbarie e di guerra, per entrare
calmo e indifferente, quante volte fosse stato a divorarla, non visto, cogli
: non mi potei rimettere al pristino stato di salute per la continuazione d'una febbrettina
gioberti, 7-365: la natura nello stato attuale non è già morta, ma
la febbre. -anche: che è in stato di grande eccitazione, che ha la
rivela, in una persona, uno stato febbrile; proprio, caratteristico di una
questo imperatore tiberio si era lungo tempo stato infermo e malsano e febricitava ogni die
quelle stravaganze e non ritornasse improvvisamente nello stato naturale. campailla, 18-62: se però
, esaltato; che nasce da uno stato di grande eccitazione o turbamento della mente
vino, nel quale per parecchie ore sia stato infuso un pizzico di pepe; nel
temo e mi vergogno pensando al mio stato febrile da'primi di novembre sino a
. 4. che è in stato di eccitazione, che è turbato da
febbrilmente in quelle carte. -in stato che rivela un'attività fervida e incessante
il più prezioso midollo di quello stato, allora la rovina sarà estrema.
che torchiate e pressate vengono ridotte allo stato solido per la preparazione dell'acido tartarico
perché non è feconda / come lo stato delle coniugate. beicari, 1-17:
alcun secolo, per fecondo che siasi stato d'uomini grandi, s'abbia prodotto giammai
si tira dietro la conquista d'uno stato. muratori, 5-iii-105: abbiamo fin qui
, 1-48: il movimento operaio è stato... dopo la guerra il primo
ultima logica il significato rivoluzionario moderno dello stato e di concludere in una nuova etica
della rocca, che insin allora era stato più ardente di ogni altro nel partito degli
): madonna, lo suo core è stato / con sì fermata fede, /
lo avesse voluto per suo sposo, sarebbe stato più che felice di metterla a
giustizia amor, sempre in qualunque / pubblico stato, alieni in tutto e lungi /
, di nascita, di battesimo, di stato libero, di famiglia, ecc.
il curato vorrà farci la fede di stato libero? un uomo come quello?
, fede di battesimo, certificato di stato libero,... non c'era
villani, 1-42: perocché altra volta era stato preso e lasciato alla fede, fu
l'uno con l'altro, quelli dello stato del trentatré che avevano preso l'arme
in norvegia,... m'è stato riferito da persona di fede, nativa
lascivi, del che fa fede l'essere stato ammazzato per cagion d'una donna de
la circolazione della ricchezza), è stato riammesso, entro limiti molto ristretti,
fidecommissa addosso. foscolo, xiv-176: sono stato in romitorio dalla vigilia di natale sino
di molti e da'miei non fosse stato veduto, appena che io ardissi di
terra. salvini, 6-141: lucilio essere stato un riditore non molto più rimesso di
. fedelissimi a servire el comune e populare stato e libertà. tommaseo-rigatini, 1703:
egli era fedele di santa chiesa com'era stato 11 padre. bibbia volgar.,
, 45-110: ma se gli è stato inanzi che cristiano / fosse ruggier,
tempo alla guardia della persona sua era stato, che fossero ambidue imprigionati. boterò
, con tal sospetto / in dubbio stato sì fedel consiglio. anguillara, 2-243:
, trovandosi qualche possidente che non sia stato fedele nelle denunzie già date sino dall'
racconterò adunque la cosa; e quello sia stato fatto di notte, fedelmente vi farò
. foscolo, xviii-64: io non sarei stato mai... sì vilmente crudele
, che è rimembrare / lo grande stato c la tua franchitate, / c'ho
, 7-295: voi me ne siete stato il motore con l'autorità de'consigli,
unione federale): particolare tipo di stato od ordinamento politico, costituito da una
, in opposizione all'accentramento proprio dello stato unitario (l'indole di un popolo)
politico che propugna l'unione in uno stato federale degli stati che hanno comuni tradizioni
? gramsci, 7-31: il tipo di stato esistito dopo il mille in europa.
« federativo di classi dominanti » che stato di una sola classe dominante.
per lo più in senso concreto: stato federale. cuoco, 2-i-178: le
la federazione altro non è che uno stato di transazione per giungere all'unità.
. faldella, iii-55: c'è stato uno di codesti procuratori nuovi...
. govoni, 3-34: forse felice sarei stato anch'io / come gli antichi,
27: signor che vuol tener felice stato, / conosca la virtù de'suoi
quanto si può, in una storia lo stato dell'intera società di cui porta il
porta il nome,... è stato in questa applicato a una materia vasta
. -florido, vegeto (lo stato fisico, la salute). foscolo
bene. d'azeglio, 1-92: lo stato già fin d'allora poco felice della
da soddisfazioni, da successi (uno stato, una condizione). francesco
dire e fare / e d'aver stato grazioso e filice. dante, conv.
/ levate 11 core a più felice stato. boccaccio, vii-154: o dì felice
/ l'età de l'oro e suo stato felice, / forse in parnaso esto
è la degenerazione dell'uomo da uno stato primitivo più perfetto e felice. pavese
quale per la sua crassa ignoranza egli era stato sola cagione. redi, 16-v-383:
per don rodrigo, l'acquisto non era stato di poca importanza; perché il griso
(ant. filicità), sf. stato d'animo di chi si sente
che sia sicura e stabile, o buono stato delle persone e delle cose che si
tommaseo-rigutini, 3222: felicità è lo stato dell'animo disposto a gustare i veri diletti
una nuova vita tra loro e un nuovo stato di felicitade, l'appellaro amnestia,
egli era nella sua maggiore felicità e stato; come dicemmo nel suo capitolo,
2-7 (191): altri di basso stato per mille pericolose battaglie, per mezzo
, caso fortunato; circostanza favorevole; stato di prosperità, di benessere, di
il mutamento e lo affezionano al suo stato. -ottima disposizione delle facoltà dei sensi
comparte, / che può felicitar lo stato a un dio, / son felice or
lo sarebbe oggi atteso lo ingrandimento dello stato prossimiore, felicitato da un governo per
cosa selvaggia, una donna allo stato felino di femminilità; che l'artista raffigura
son buffone, / ed egual del mio stato non ha il terzo? folengo,
, 17-132: come 'l falcon ch'è stato assai su l'ali, /
un delitto contro la chiesa o lo stato. 2-8-3: pur mo vi
, che uno grande gigante v'era stato che avea nome anteo, et era molto
l'obbedienza dovuta al sovrano o allo stato; ribellione, sedizione. andrea da
l'unico fondamento della quiete di ogni stato essendo posta nella fedeltà dei ministri più
fellonia, che non cognosceno lo loro malo stato. bibbia volgar., i-202:
imperadore e signore uno fabbro di povero stato, il quale avea nome cangius, il
ond'io so ben ch'un amoroso stato / in cor di donna picciol tempo dura
dell'animo. ecco, 10 era stato fino all'ultimo, femmineo; femmineo,
retto, governato da una donna (uno stato, un regno). tasso
degnamente quello, / che tu sei stato indegnamente, ed ella / alcide or
discendenza da parte di femmine (uno stato, un regno, un feudo, ecc
qualche modo non l'avesse scusata il misero stato, a cui la repubblica era ridotta
loro. fortis, xxiii-475: sono stato a portata di veder universalmente praticato questo
governato, esclusivamente da donne (uno stato, un regno, ecc.).
terrore. guarini, in: in tale stato / una vii famminuzza, in queste
. / e così toma al suo stato di prima; / arde, e more
di riportarmi alla loro sincerità. -siete stato qualche volta burlato?...
e aristotile,... è stato indarno. marino, vii-101: o sole
forma di aghi; è usato allo stato di sale sodico (fenato) nell'
d'annunzio, iv-2-344: tutto è stato provato, tutto è accaduto. la
dato istante del tempo { fenomeno di stato) oppure nel suo svolgimento temporale e
, di una malattia, di uno stato patologico. a. cocchi, 4-1-48
, le rivoluzioni, i colpi di stato non sono fatti arbitrari: sono fenomeni
cassola, 1-163: arturo labriola è stato il più grande oratore dei nostri tempi.
(di un'attività, di uno stato, di una condizione). cellini
feriato di dolore, la giunta di stato non sospese i crudeli offizii; essendosi
sf. letter. l'essere ferino; stato o condizione propria degli animali. —
rozzo, primitivo, barbarico (uno stato, una condizione, un costume,
quasi ferina, come se non fosse stato in casa ma in una grotta oscura,
mortifere punte. foscolo, xiv-83: sono stato ferito di un colpo di spada presso
buzzati, 3-21: del colle è stato ferito a una spalla e cade. il
[cervo] in la selva è stato sempre franco, / ché mai non lo
, e pareva che da alcuna bestia fosse stato ferito ne'piedi. s. girolamo
attacco, muovere ostilmente (contro uno stato, un monarca, ecc.).
nell'occidente, es 10 stato di milano gli era necessità di passare per
me non altrimenti che s'io fossi stato un uomo del volgo. foscolo,
amore sentomi infiammato; i ed è stato dardo / pungente, sì forte, aguto
/ ferir me de saetta in quello stato, / a voi armata non mostrar pur
. -schierarsi (a favore di uno stato, di un principe).
, 96: il vostro / figliuolo è stato... / ferito a morte
si ricorda quale fu una volta nello stato monacale: come tutte quelle cose labili
bacio, che per me non era stato che una debolezza passeggera, aveva invece
ferita: -ma guardate di cosa è stato capace il vostro figliolo! non avrei mai
medici dimostrano alla loro volta che lo stato patologico degli avversari ha una certa influenza
-feriti di guerra: soldati di uno stato belligerante feriti in combattimento e caduti prigionieri
i-iii: domandò ad esso titella chi fosse stato il feritore; ma quegli, strettosi
ventura si impegna al servizio di uno stato per un periodo di tempo e un
il cittadino presta per obbligo al proprio stato, secondo le norme e i modi
di riscossione delle imposte indirette di uno stato, basato sull'appalto o affitto di
era servito sonzogno... era stato un pesante fermacarte di bronzo. =
orioni, x-20-311: non è stato gran cosa, però il ginocchio sinistro
quanto ciò de l'italia e del suo stato / tomi a grand'uopo: con
, sistemare (il potere, lo stato, la società, una persona in
e feciono ogni cosa per fermare lo stato loro, avendo l'exemplo innanzi di quegli
ismaelle, o che per grandezza di stato e di gloria si movesse, studiò primieramente
, e che valgono a fermare lo stato di una lingua, per quanto la stabilità
convenente: / sì come disleale erali stato / e corno mi promisi esser me gente
18-41: essendo la battaglia in questo stato, / l'imperatore assalse il retroguardo /
faccenda... infine cos'è stato? pea, 7-318: incontrando quella
bene era stata la causa del mio stato, la fermai e mi ci misi a
mezzo di fermare quell'avvicendamento che è stato fissato dalla natura. 28. bloccare
, 5-i-164: questo ambasciatore straordinario è stato fermato qui dalla repubblica. egli dunque
evoluzione. -seguito da compì, di stato in luogo figur.: limitarsi,
si vuol fermar qui ma vuol ridurlo in stato, o sia col discreditarlo,
42. seguito da compì, di stato in luogo: stabilirsi, prendere dimora
(anche seguito dal compì, di stato in luogo). iacopone, 91-218
ciò, che si dice dardano essere stato figlio di giove, ché ciò è favola
, ii-15-199: signori, il piemonte è stato preso da noi come un semplice punto
: madonna, 10 suo core è stato / con sì fermata fede, / che
sole. -sostant. ciò che è stato fissato, stipulato, sancito; patto
-figur. diminuito d'intensità (uno stato d'animo). carducci,
che fermentavano in una società ancora nello stato di formazione, contendevano in dante,
; agitazione morale e civile (allo stato di energia, di tendenza, d'
lett. it., ii-245: è stato notato che bruno non ti offre un
può portare a compiere atti in uno stato di incoscienza, con la cecità dell'
modificatrice o distruttrice di agenti esterni; stato, condizione durevole, stabile, invariabile
sociale, di un governo, di uno stato). giamboni, no: nel
elle si stessero sempre in uno istesso stato, non sarebbe alcuno che per la
verso i fiorentini dai quali non era stato servito, nonostante i patti, né di
della corte: di maniera che è stato miracolo che e'se ne venga alla
fermi (1901-1954), cui è stato dedicato. fermióne, sm. fis
al popolo, / fin che 'l stato fu fermo. alfieri, 1-851: in
xxxv-1-341: amor, tuo difensore / se stato so', non è poco ardimento /
». boterò, i-55: stato è un dominio fermo sopra popoli e ragione
dominio fermo sopra popoli e ragione di stato è notizia di mezzi atti a fondare.
, di un'istituzione, di uno stato. varchi, 18-2-18: né voglio
, 128-36: ben provide natura al nostro stato, / quando de l'alpi schermo
, tu starai sempre in dubbio dello stato tuo. -che ha valore stabile
barberino, in: è meglio per lo stato di lei / avere om fermo che
, e questi sono chiamati eretici di stato. foscolo, v-125: ho per fermo
fermo solamente quindici giorni, ei sarebbe stato costretto a rivarcar i monti, per
'cane da signore ramazzini non già mai stato sì credulo, m'ha vallisneri
eccezioni ha opposto che il provvedimento era stato consigliato dal sapersi che nelle cassette delle
gozzano, 1165: il lupo ferocissimo è stato visto nella foresta. uomini, donne
stessi, eravamo tutti tornati a uno stato feroce ed elementare. -che è
tutto, e amo la guerra, come stato naturale dell'uomo. svevo, 3-602
l'impeto o l'eccesso di uno stato d'animo, di un fenomeno,
conosco cosa nel mondo della quale sia stato detto tanto bene, ovvero tanto male,
lettere de'miei; la desolazione dello stato veneto è inesprimibile ed irreparabile; non
avuto quegli eserciti addosso, o lui fussi stato sano, arebbe retto a ogni difficultà
. davanzali, ii-192: questo era lo stato della guerra, quando petilio ceriale venne
forme, particolarmente chiodami, il ferraccio stato fuso ne'forni di maremma dalla vena
. boterò, 6-126: essendo stato appieno informato dello stato de'nimici
: essendo stato appieno informato dello stato de'nimici, che pur erano cinquantasei bandiere
678: non ritrovo che mai sia stato in uso per fare il taglio e le
e ferramenti. cestoni, 579: è stato qui di passaggio un cirusico francese.
con d. gabriello, il quale è stato a parlarmi, e si scuote molto
tozzetti, 12-5-375: un'idea dell'antico stato dei boschi di queste montagne..
, e col palamidone d'alto funzionario di stato. -carro ferrato: carro falcato
una testa ferrata, e non è stato en casa del padre né col fratello
ii-438: lo settimo fu mario ch'era stato fabro ferratore. statuto del podestà della
montano, 440: ragion di stato e inquisizioni romana e luterana esercitavano press'
è uno scoglio ferrigno col quale lo stato deve fare i conti. -strettissimo
composto contenente ferro e manganese allo stato trivalente, usato in medicina come tonico
, malleabile; ha colore bianco-argenteo allo stato puro; resiste all'usura, ma si
e... mentre bambino era stato cagionoso e sensibile, s'era alzato dal
persona); florido, prospero (lo stato di salute). boccaccio, dee
, / d'aver rapito entro lo stato mio / la bella donna, ond'io
ferrico neutro dell'acido inositesafosforico allo stato colloidale; contiene il 7,
g. bassani, 1-180: era stato aggredito nei locali della cooperativa di consumo
hanno uno scopo di alta politica, lo stato ha allora... il dovere
, banco di napoli, rendita dello stato, fondiaria, ferrovie meridionali, tramways
carro ferroviario accostato al piano, era stato riempito più che caricato di attrezzi di
in quel che si può dire 10 stato di grazia dell'artista, in cui ferve
sia ne'polmoni, e vi sia stato introdotto da prima da un sangue fervidissimo.
nievo, 357: non era anzi egli stato il primo a romper guerra con me
ha mai provata la contentezza non muta stato; e però non può sentire alterazione
; ma dice che è condotto a tale stato per colpa de'rettori e governatori d'
gli altri sono rimasi fermi nel proprio stato loro? fessi furono, perché parte di
: sono una conca fessa; sono stato anch'io, più di là che
elli fa come fa il cane che è stato cacciato della casa del suo signore:
usanza se brusino li ceppi dove è stato quello anno decapitato li malfattori. foscolo
la speranza del provvido agricoltore, lo stato ridente della natura o degli animali.
, e desiderosi di vederci seco nello stato onorevole, al grande convito e alla
piccola festa di gente alla quale parlassi è stato il desiderio che non ho potuto esaudire
. berni, 127: m'è stato detto di non so che festa, /
delle feste: ridurre qualcuno in cattivo stato, recargli un grave danno fisico o morale
i-506: il di lei arrivo è stato una festa vera per lei. nievo
i-5-3: il nocchier, ch'è stato in gran tempesta, /...
animato, festoso, esultante (uno stato d'animo, un modo di esprimersi
che dio l'avea manifesto / lo stato di iesù un poco inanti. giov
, un'accoglienza festosa come se fossi stato suo pari. saba, 269: tutto
: qui vediamo una religione ancora allo stato di feticismo. gozzano, 215: incombe
a madrid,... sono stato cerziorato non esservi mistero alcuno. milizia,
davanti. gramsci, 8-276: lo stato feudale, distributore della ricchezza, viene
della ricchezza, viene rovesciato e sostituito dallo stato liberale. -con senso spregiativo
lumi si è di averci liberato da quello stato egualmente lontano dalla coltura e dalla natura
cioè di tempi corrottissimi; da quello stato che non era né civile né naturale,
(femm. -a). chi è stato investito di un feudo e ha contratto
nobilissimi, e ricchissimi signoi feudatari dello stato. tasso, i-44: il meglio e
essi hanno il dominio alto di quello stato, voglion'es- sere presentati ciascun anno
particolari e quando lo stimassero conveniente allo stato ed a'loro alti e sovrani fini,
al duca lo reintegrasse d'un feudo nobele stato de messere mazzeo. varchi, 18-2-27
negasse, anzi aiutasse a cacciarlo da quello stato. b. croce, ii-2-181:
. -per simil. territorio, stato, nazione soggetti alla giurisdizione altrui.
vassalli. gramsci, 4-111: lo stato napoletano sarebbe diventato un feudo russo,
questi tempi guerrieri non se ne fosse stato... a godersi un'intiera quiete
comperò il feudo dove suo padre era stato massaro. gozzano, 102: ma giunse
di quanto vi portava dopo d'essere stato quindici giorni a un raccolto di mandorle
erano incaricati di amministrare per conto dello stato il diritto sacro concernente le dichiarazioni di
che faccia menzione che un feciale sia mai stato bastonato. gioberti, i-264: i
giovanotto, il càrzara, sì, era stato un po'focoso... e
spezzato, fracassato, ridotto in cattivo stato. giovanni da fécamp volgar.,
2. medie. ant. stato di deperimento, di prostrazione fisica della
..., rispose, che sarebbe stato il vero s'avesse cominciato a contare
destra. foscolo, xv-406: sono stato preso da una febbre infiammatoria che mi
sicuro assetto politico ed economico (uno stato, un governo). zorzi,
/ ritornerà la lor mente idiota / nel stato suo con fiacco tempestivo. frezzi,
erano corsi a dar mano; c'era stato un momento, dicevano, che la
. alvaro, 5-65: egli era stato felice un tempo, di vedere insieme suo
fiammante): che non è ancora stato usato o si presenta in ottimo stato
stato usato o si presenta in ottimo stato di conservazione; nuovissimo, bello,
, / chiamon soccorso al suo noioso stato / l'aura gentil. 5
sdrasciavo in terra perché il muro era stato ripulito quando ci tomai io. montale
fianco: e dove officio suo sarebbe stato di far capace carrata della ragione,
n'ha fatto uno straordinario; ed è stato il sapere che il mio quadretto non
viani, 4-170: l'uomo era stato preso dalla fiataccina, alitava bianco come un
] e * non c'è verso stato; / ma le mi s'enno difilate
me: sono una conca fessa; sono stato anch'io, più di là che
aurea volgar., 553: essendo stato più d'uno anno sotterrato, [
come se in quello dì medesimo fosse stato seppellito di prima. d. battoli,
filato, la lana ottenuta filando allo stato fuso scorie prodotte da un miscuglio di
quasi atletiche. alvaro, 13-230: era stato scelto per concorso tra i più ignoranti
la tibia e la fibola, era stato trasportato all'ospedale, e gli avevan recisa
un tale, per quel che m'è stato riferito, molto insinuante, molto ficcanaso
i-102: dirò ben ch'el papa è stato un omo da benissimo a ficcare in
né dura mai lungamente in uno stesso stato, e s'annoia tosto così del riposo
gioventù, padrone! chi non è stato giovane? luca non fa male a
il rispetto che comporterebbe il suo nuovo stato (l'espressione si fa risalire sia
cadde addosso, un crocifisso che era stato fatto col legno di un fico abbattuto
mantello: giacché si stima, questo essere stato il frutto che fece prevaricarlo nel
. fianza), sf. letter. stato d'animo, inclinazione dello spirito
/ cangiare a le stagioni ordine e stato, / vincer la rabbia de le
possibile la più alta perfezione in ogni stato sotto qualsiasi forma di reggimento, ed insieme
amore, s'era creduta contenta del nuovo stato. montano, 342: lasciate
la promessa di matrimonio; che è stato promesso (o si è promesso) in
corpo dei giannizzeri,... sarebbe stato consiglio imprudentissimo. monti, iv-247:
della di lui decozione, gli è stato con esuberanza di buona fede dato e fidato
: vedete a che gente si fida lo stato del nostro comune. f. d'
è stata commessa; quel che ti è stato fidato; non le tue invenzioni:
bestialmente arsa di lui, che l'è stato forza fidarsene con teco e che sei
per paura del diluvio, che era stato poco innanzi, non si fidavano stare nelli
; / che mesto e tenebroso fora stato, / e sarà, frate, senza
speranza fidatissima de'troiani, quanto se'stato! onde vieni tanto desiderato? come
morto, i quali, fidati nel stato grande che 'l zio l'avea dato
stabile e fidata; perché chi non era stato offeso, in qualche tempo, o
fidente. ora che il suo segreto era stato lui a dirmelo non temeva più di
procurai delle buone sigarette perché non sarebbe stato possibile di chiudere la mia carriera di
consegnò le rocche di tutto lo stato. di costanzo, 1-18:
/ eran gli aliar politici e di stato, / e del soglio l'onor
: parlerò a te con fiducia, essendo stato per me crucifisso. perdonami se io
, d'una società, d'uno stato; degli impegni contratti da essi,
s'intende pensando in quanti modi sarebbe stato facile al fornitore truffare il cliente.
il non aver saputo e voluto comporre uno stato maggiore in cui potessero non i marinai
scherzargli intorno fiduciosamente, come fosse sempre stato loro compagno. cicognani, 13-418:
li pagherò io! io che sono stato troppo cieco, fiducioso come...
bevuto tutto il fiele della vita perché sei stato in carcere e perché ti sei innamorato
: sui pascoli il fieno maggengo era stato falciato e raccolto in mucchi. beltramelli,
il fieno perché si ricorda che è stato erba: si mantengono da vecchi le
il fieno perché si ricorda che è stato erba. -per san pietro 0
animale di grossa mole che vive allo stato selvatico; bestia selvaggia e feroce;
b. davanzali, ii-432: è stato inventato da'genovesi un nuovo cambio,
ho pagato / la fiera, io sono stato sempre cheto. buonarroti il giovane,
iii-10-392: veramente il bibliotecario non è stato sempre felicissimo nelle sue elucubrazioni bibliografiche e
: chiunque dubita alcuno a torto essere stato morto, temendo che il somigliante possa
, differito in tempo opportuno, più è stato tardo. segneri, iii-1-209: nasce
impedite. goldoni, iv-75: io sono stato sempre amico delle muse, e niente
, sorto nel dopoguerra, mi è stato indicato come il più moderno d'europa
, xi-1-144: la nazione usciva dallo stato di barbarie e gl'individui erano fieri di
da uomini. campanella, i-255: essendo stato un uomo di tanto impero, /
dismembra, / o quanto al vostro stato il mio rassembra, / cui d'ogni
, mi piace assai. e ciò stato per la buona diligenza vostra. giovio,
arebbe voluto fare un bianco che fusse stato più fiero della biacca, dove egli
principali cagioni, per le quali è stato conceduto a sofocle il primo luogo fra i
veduta tanto amore; quando vede sé essere stato quel campo e quella pietra dove fu
questo quarto tempo si figura el quarto stato della grazia; nel quale...
: dolor il punge anco in mirar lo stato / di tanti cari, e geme
, in uno studio, in uno stato d'animo. - anche: volgersi con
: vedete jeli il pastore? è stato sempre solo pei campi come se l'
pecore. 2. che è stato generato, partorito. bocchelli, 13-155
sospir, con tal sospetto / in dubbio stato sì fedel consiglio, / come a
, assume nei confronti dell'adottante lo stato di figlio. papini, 20-26:
figlio naturale, ha successivamente acquistato lo stato di figlio legittimo in virtù di successivo
di un apposito decreto del capo dello stato. -figlio legittimo: quello nato da
, / e duolo e è stato riconosciuto da uno o da entrambi i
guance genitori o quello che è stato dichiarato figlio e il velo.
nato e allevato nell'ambito di uno stato, di una classe sociale, di un'
fiaii veri figli / in questo breve stato, e a quel dissopre, / i
figlio, / volgi al mio dubio stato, / che sconsigliato a te ven
(femm. -a). chi è stato tenuto a battesimo o a cresima,
, conoscendo egli chi arri- ghetto era stato e fosse, con una gran dota gli
fine con la vita di chi è stato beneficato; ma i figliuoli de'figliuoli,
dell'uomo è tradito: ben sarebbe stato per lui di non esser mai nato
nostro cittadino, il più sovrano maestro stato in dipintura che si trovasse al suo
affresco. / il dittico è in pessimo stato, / ma si può ancor vedere
ma le vedevo appena, in uno stato indefinibile, un po'stanco, molto
a tua figura, / lo mio gravoso stato / piacciati ora alleggiare / ed amortar
sulle spalle, tanto che, se fosse stato povero, avrebbe fatto la prima figura
i-180: a rincontro conosco d'essere stato troppo frequente ne'contrapposti, ne gli
l'ho detto io, che sarebbe stato una caricatura? -fare buona,
, 1-201: povero amico! a quale stato ti veggo 10 ridotto! io sono
nel comitato, dove, mi pare sia stato messo solo per figura. cassola,
più il corpo umano s'accosta allo stato di nudità, e meno diventa convincente
. bocchelli, 1-iii-325: presidente sarebbe stato un figurante del partito radicale.
. p. non è in così grave stato come l'amore e il sospetto materno
egli si figurava che se io ci fossi stato sotto, la macchina si sarebbe rovesciata
figurazioni della poesia del secolo decimonono è stato ritratto quel che si chiama « sdoppiamento
quei figuri di trecconi / non sarebb'egli stato un sacrilegio? giusti, 2-197:
, 1-20: era... lo stato di lar assai sicuro dalle forze del
alla parochia 0 dilatarlo a tutto lo stato. de sanctis, iii-91: in quell'
ad un sano lavoro e non sarebbe stato per lei altri che filantropo. jovine,
in modo perfetto, se non fosse stato tutto al servizio dell'oscuro desiderio di
savio che gli altri perché avea maggiore stato in comune, riprendendo l'eletto impera-
intorno alla lotta e al male è stato costruito senza aver definito né la lotta
facilitazione, delle sete greggie di fuori stato, per essere filatoiate costì. =
che cavai corso, / quand'è stato in riposo, e leva i ghezi,
, 1-5x1: l'amore filiale ci è stato dato per servirci di guida e di
filialità, sf. condizione, stato di figlio. alfieri, v-2-636
delle loro figliazioni. -condizione, stato di figlio. -in partic.:
, di una città, di uno stato). lettere e istruzioni de'dieci
'in un giudizio plenario, nello stato presente non poteva negarsi che d.
società retriva, come in altri sarebbe stato a bordo di una nave filibustiera e
5. ant. condizione, stato. dante, inf., 11-75
velluti, 185: se io fossi stato armato, com'io era disarmato con
in testa, per certo 10 sarei stato morto. sacchetti, 155-8: portava una
, 1-310: mirabil cosa quando nello stato ecclesiastico essendo da sisto v in mezo
, bisogna tener fermo a considerare lo stato per quel che esso veramente è.
3. governo della cosa pubblica, dello stato; potere di governo; forma o
: che regge il governo di uno stato o ne detiene il potere; dominante
2. sm. chi governa uno stato, chi è a capo di un
politiche e amministrative nante. di uno stato. -in partic.: esercitare i diritti
. governare il regno, era stato ammazzato col veleno. collodi,
pavese, -con riferimento alle leggi di uno stato. 6-120: mi governava la
cagione che tu (e storicamente vi è stato connesso anche un stimi, che queste
è proprio di un governo o dello stato o, più genericamente, del potere
autorità di un sovrano o di uno stato; sottoposto alla direzione o all'amministrazione
altolocate e influenti,... essendo stato nominato priore di copparo, capoluogo del
animale civile,... è stato necessario fare qualcuno governatore del ben comune
. 2. che governa uno stato, governante, reggente. simintendi,
rattenne. comisso, 12-129: era stato governatore del turkestan. -governatore
come massima autorità di un territorio in stato di guerra o sottoposto a occupazione militare
, 3 (165): io sono stato legno sanza vela e sanza governo.
attraverso l'esercizio dei pubblici poteri (stato, o anche chiesa: governo politico
romagnosi, 19-446: 'governo'di uno stato... dir si dovrà 'essere
'essere la direzione dei poteri pubblici dello stato '. g. ferrari, 3-380
) esercita la funzione di direzione dello stato (o della chiesa). boccaccio
podestà, dal nostro comune v'era stato mandato piero di niccolò di ghe- rardino
dovila, 601: era... stato destinato dal re il maresciallo d'aumont
al quale spetta il potere supremo dello stato e la funzione di dirigerlo; il modo
capo, sanza ordine del governo dello stato. g. b. adriani, 1-i-512
fra un tipo di governo che è stato rovesciato e un nuovo regime che si
fa parte della direzione politica di uno stato; esperto nel governare. m
relative alla direzione del potere supremo dello stato. lambruschini, 2-253: i nemici
giuridico-istituzionale di una comunità politica indipendente; stato (con partic. riferimento all'insieme
concrete attuazioni storiche) di organizzazione dello stato, specie per quanto riguarda la struttura
danno ogni mese parte al consiglio dello stato del governo di beni confiscati. panciatichi,
già averà incorporato il governo che gli sarà stato dato o in mosto o in granella
figlioli, dove insino al presente siate stato padrone,... è cosa molto
: trattarlo malamente, ridurlo in cattivo stato, a mal partito. dante,
cosa al governo (ed è stato creato dal caricatu rista casimiro
che è di recente formazione (uno stato, un governo, un partito,
è uno degli effetti della corrosione del gracile stato laico... nato dal risorgimento
gracilità, sf. l'essere gracile; stato di debolezza, di predisposizione alle malattie
, par., 4-83: se fosse stato lor volere intero, / come tenne
la poteva dare, se foss'anco stato sett'anni a pensarla. milizia,
intera. procedura mediante la quale uno stato concede a un altro stato il proprio
quale uno stato concede a un altro stato il proprio benestare per la nomina di
d'azeglio, 4-124: sulla piazza era stato eretto uno steccato con gradinate e palchi
, 1-i-157: questi, non essendo stato innalzato a nessun gradino della gerarchia ecclesiastica,
potenza, / veggendosi gradire in tale stato, / in un burletto appresso di fiorenza
di quelle provincie... mi è stato detto che saranno gradite, per non
16-166: un uomo che non è stato capace di tornare gradito a colei che,
caldo in segno che il fuoco v'era stato e che la visione era stata vera
il maggior grado di libertà consentito dal loro stato. vittorini, 5-14: gli uomini
prodotto d'industria. 11. stato, condizione, modo di essere; attitudine
a sesso, a grado alcuno, a stato, / ad età né a dio
, di preminenza, di onore; stato di agiatezza, di prosperità, di
suoi consigli erano stimati la felicità dello stato. muratori, 8-i-28: l'adulazione
desiderava essere el primo nelle cose dello stato, e sendo piero di più età
nulla quel grado, che civilmente era stato posto sopra di lui. sarpi, i-345
è l'unico mezzo per conquistarsi uno stato, secondo i mezzi, dagli infimi
. verga, ii-70: esaminò lo stato psicologico e morale degli attori del lugubre
moneta maggiori gradi di facoltà in un stato che è l'aumentarne la valuta,
essere il sole e la luna, è stato bene e veramente detto nel suo grado
nardi, 356: annibaie non era stato ammesso al consiglio, essendo per i
degli allievi. negri, 2-654: lo stato di grazia nel quale era rapita fin
. d'annunzio, iv-2-421: lo stato non deve essere se non un instituto pefetta-
pronom. ridursi gradatamente a un determinato stato, divenire a poco a poco.
dell'importare del credito per cui sia stato graduato ciascun creditore. d'alberti [
se egli con assoluta autorità non sarà stato veduto comandar
se doctore e persona graduata non fusse stato, de li sgherri e compagnoni di calca
sgherri e compagnoni di calca degno principe stato sarebbe. d. bartoli, 22-24:
come desideravo, non proprio benissimo che sarebbe stato disonorevole; non male che avrebbe potuto
dell'importare del credito per cui sia stato graduato ciascun creditore. =
che avevo scritto, di non essere stato abbastanza netto nell'espressione di certi giudizi
guittone, i-19-29: forse, non fusse stato acompan- gniato bene, l'unghie vostre
scuole. svevo, 3-609: era stato... il libraio stesso che m'
(271): se io non fussi stato venduto, sotto la fede papale,
tutta la riputazione della vita e dello stato suo, non meritava d'esser lapidato chi
degli arienti, 258: pareva fusse stato morduto, perché era a modo livido
pura in siberia, a ceylon, nello stato di new york, impura (insieme
di separare il carbonio dalla cementite allo stato di grafite. = deriv. da
un lago di sangue dove egli era stato. deledda, ii-333: dalle finestre
, si dice di uno che sia stato sbattuto, e perciò stia sbalordito.
: il pali... era già stato messo in grammatica da un discepolo dell'
tutto di quest'anno da'padroni è stato condotto ne'granari. buonarroti il giovane
persona); ricco, potente (uno stato). guittone, xix-5: eo
vi facesse suo sostituto nella cura dello stato, sedendo prò tribunali, non vi pi-
dirigere l'intero complesso amministrativo dello stato o di sovrintendere all'amministrazione della giustizia
di giustizia, prima dignità dello stato. = comp. per giustapposizione
sotto una pietra fessa, / e morso stato son da una granchiessa. 2
'l poeta è un animale, sarebbe stato troppo generico; e tanto si poteva
facesse suo susti- tuto nella cura dello stato, sedendo prò tribunali, non vi
: ti so dir ch'io sono stato con un disagio del freddo de'piedi grandissimo
poter mettere a socquadro il presente buon stato di sanità. fagiuoli, ii-174: grandi
alvaro, 7-209: pei sarti è stato sempre difficile farsi pagare il conto,
. buzzati, 4-122: non era mai stato un gran bell'uomo. -grande
che in quel tempo che io ero stato fuor di lui, gli pareva che io
vide così clero / e in sì grande stato / gradito ed innorato, / di
g. bentivoglio, 4-166: era stato più volte borgo-maestro d'an- versa,
29. potente, ricco (uno stato, una nazione, una città)
popolo alquanti anni in grande e potente stato. chiari davanzati, xxv-30: ahimè,
fiorenza, che è rimembrare / lo grande stato e la tua franchiate, / c'
città di firenze in grande e possente stato e felice in tutte cose,.
esser fiorito già cinquecento anni, ed esser stato capo della setta foquessana. galileo,
piccolo. milizia, iii-121: è stato il primo ad incidere in grande. fino
capi delle ventisette famiglie alle quali era stato concesso il grandato, titolo nobiliare supremo
tanti avrebbe fatti, di quanti fosse stato richesto, e quelli più volentieri in
ne'miei anni giovanili io non sono stato se non un gramo peccatore al modo di
., iv-588: il nostro iddio è stato offeso grandemente per molti peccati che ha
. imperocché, se un corpo fosse stato benissimo formato, e non fosse stato
fosse stato benissimo formato, e non fosse stato grande, non lo chiamava « bello
allora che il suo beneficio non è stato collocato in cuor sconoscente. d'annunzio
, 216: ancora ch'egli fusse stato molti anni in grandezza, egli l'
: ad alcuni se gli appresenta lo stato e el governo e onore della città,
volte maggiore nell'uno che nell'altro stato. algarotti, 2-60: per essi [
e ci richiami indietro. 2. stato d'animo e atteggiamento di chi è
. moravia, iv-290: non sarebbe stato meglio decidersi una buona volta a finger
v-2-46: dolce e grandioso spettacolo sarebbe stato, se atene, in vece di
così clero / e in sì grande stato / grandito ed innorato, / di
mano sua. botta, 5-4: era stato assunto nel 1765 al trono di toscana
di pezzi di marmo di carrara nello stato granducale. lambruschini, 4-21: li
2-ii-225: le grandule, a cui è stato tirato mentre si eran fermate per bere
bisogni variano secondo la condizione e lo stato. proverbi toscani, 67: non
di francia] una grande guardia nel stato di lombardia e in el milanese lanze
che ha ricevuto la grana, che è stato sottoposto al processo di granitura (una
aggregato policristallino (come un metallo allo stato di getto) e si è formato
di roma, lv-200: il governo è stato costretto ad autorizzare il fomaro a mescolare
2. campo in cui è stato seminato il granturco. nieri, 3-91
2. campo in cui è stato seminato il granturco. crusca [s
', dicesi pure così il campo stato seminato a granturco. = deriv
. med. -osi, che indica stato patologico. granulofilocito, sm.
. med. -osi, che indica stato morboso. granulometrìa, sf. tecn
. med. -osi, che indica stato morboso. granulosità, sf. l'
22-44: se alcuno ne'tempi andati fusse stato sopra le grasce del comune, era
commissario francese,... era stato arrestato per ordine regio. giraud, 1-302
florido (con partic. riferimento allo stato di prosperità che deriva da ricchezza)
città di firenze in grande e possente stato e felice in tutte cose, e cittadini