(e anche dei sensi); stato di esaltazione, di euforia provocato dalla
ii-2-157: il vico era in uno stato come di ebrezza: confondendo categorie e
un sentimento, un gesto, uno stato d'animo). d'annunzio,
assoluto. verga, 1-309: ero stato delle ore intere dinanzi a quel cavalletto
il mio spirito giaceva assopito in questo stato di delizioso ebetismo. pirandello, 7-354
. ebetudo), sf. letter. stato proprio dell'ebete; stupidità, idiozia
. passaggio rapido di un corpo dallo stato liquido allo stato aeriforme, che coinvolge
di un corpo dallo stato liquido allo stato aeriforme, che coinvolge tutta la massa
mio sangue dal fervore consueto passa allo stato di ebullizióne; e
, ricorsero per aiuto alla ragion di stato, * si hunc dimittis, non es
mondo. guerrazzi, 5-23: sarebbe stato mestieri confidarne la cattedra ad aasvero,
ebreità, ebrità), si. stato di disordine mentale e di malessere fisico,
chiamar veridico, pur trovandosi in uno stato di leggera ebrietà. -figur.
ottenebramento dei sensi o della mente; stato mentale esaltato, turbato, che è
altro che accipite. 4. stato di eccitazione, di esaltazione, di euforia
ebrietùdine, sf. letter. stato di esaltazione dell'animo profondamente commosso dalla
sm. apparecchio usato per misurare lo stato o il grado di ebrietà di una
in se stesso grandezza eccedente il suo stato. rovani, i-148: codesti curiosi mortali
rigutini-cappuccini, 65: « l'eccedente è stato preso dal fr. excédant, e
., 11-87: ben non sare'io stato sì cortese / mentre ch'io vissi
poi attributo dei grandi dignitari dello stato, di ministri, di ambasciatori, di
sono voluto andare a vedere in che stato si trovava questa via dei cappellari.
[nel giuoco delle boccie] quanto era stato eccelso al tamburello, si piaceva a
, cui tanto eccessivamente amava, sarebbe stato più che bastevole a risuscitarlo.
alla strage. pirandello, iii-149: sono stato anch'io giovane, e mi sentirei
di un dovere, legittima difesa, stato di necessità) rende non punibile un
cercan libri; il parroco del paese è stato costretto a mandare in giro tutti i
tale da minacciare gli interessi fondamentali dello stato stesso. d'azeglio, 2-277:
, sino a formare un consiglio di stato, e con deputati provinciali: la
compagnia verso questi due celebri personaggi sia stato uno scorso passeggierò ed eccezionàrio.
eccezione al bando di consegna, era stato concesso per riguardo al priore.
6 (93): quell'uomo era stato a sentire all'uscio del suo padrone
: però diffendendo io nel giudicio del stato consigliato dal sapersi che nelle cassette delle banche
manteneva lui stesso quasi sempre in uno stato di dolore morale, lo aveva confermato
che provocano in esse particolari modificazioni nello stato fisico-chimico e nelle attività. 0.
sono più necessarii. 3. stato di eccitazione nervosa, di esaltazione,
. settembrini, iv-361: sono in uno stato di grande eccitamento. carducci, iii-n-66
esternamente tranquilli e manifestano il loro disgraziato stato d'animo, i loro tormenti solo agli
eccitazione o turbamento; che mette in stato di esaltazione, d'inquietudine giordani
medesima. 3. mettere in stato di turbamento, di inquietudine, di
far sorgere repentinamente, risvegliare (uno stato d'animo, un pensiero, un'
coltivamento della villa, agevolmente si trova stato tranquillo, imperocché eccita dall'oziosità,
che s'infliggevano. -mettersi in stato di eccitazione, esaltarsi, agitarsi,
agitarsi, accalorarsi; pervenire a uno stato di orgasmo, di parossismo (per
-farsi più intenso, animarsi (uno stato d'animo, una sensazione, ecc
che li pareva avere di recuperare lo stato ricaduto a la chiesa, excito e
imbrattarono! 3. messo in stato di eccitazione, agitato, turbato dall'
, risvegliato, sorto repentinamente (uno stato d'animo, un desiderio, un
; e il sentimento eccitato da questi è stato o gaio, o derisorio,
quasi volessero dire che il patto sociale era stato dettato dall'eccitamento del bisogno sentito dagli
. stimolo, reazione fisica o nervosa; stato di tensione, di orgasmo, di
, assorbendo energia, passano da uno stato energetico a un altro { stato eccitato)
uno stato energetico a un altro { stato eccitato) al quale corrisponde una maggiore
, si gira tutta la macchina dello stato ecclesiastico, o, per dir meglio,
poi la lunga lotta tra chiesa e stato, cioè in effetto, tra due forme
leggi ecclesiastiche, ma dalle leggi dello stato. -giurisdizione ecclesiastica: il potere di
ecclesiastico. -il diritto posto dallo stato (unilateralmente o mediante un concordato con
durante l'ottocento, i rapporti fra stato e chiesa. ferd. martini,
decisioni avevano efficacia anche nell'ordinamento dello stato. landò, 108: udito che
donna. sarpi, vi-1-10: sarebbe stato bene dar sodisfazione al pontefice col rimettere il
i-275: procedendo negli anni, prese lo stato ecclesiastico, e ne sostenne la dignità
d'avviarsi alla carriera ecclesiastica, era stato innamorato. bocchelli, i-164: un
parso parlare, a uno uomo che fussi stato come me; quale cosa non m'
essa o è al suo servizio (uno stato, un territorio, un esercito,
andassero ad alloggiar ai confini verso lo stato ecclesiastico. de sanctis, i-74: i
letture publiche della chiesa, gli è stato attribuito per eccellenza, come contenendo un
in somma miseria; volendo tenere lo stato, voi il perdete: fatti sete
più fondi che i suoi gravi affari di stato, gli echeggiavano nella carne turbata i
ma il mio amor proprio ne è stato dolcissimamente deliziato... checché ne
segmentazione del corpo è presente solo allo stato larvale; l'adulto è coperto di
gesù come un eclettico venturiero, ch'era stato a scuola dai greci, dai buddisti
m. adriani, 3-1-481: sarebbe stato meglio che... si fusse
lettere le quali non mi rassicurano del tuo stato? perché non mi mandi almeno ima
montale, 4-309: cade in uno stato di nera depressione tutte le volte che
un fondo, una città, uno stato, ecc.); l'amministrazione
: direzione delle attività produttive di uno stato. guicciardini, 2-1-106: non consiste
seguitavano sconcerti per la giusta economia dello stato. foscolo, xiv-338: la stagione
. palazzeschi, 4-121: era stato, molto accuratamente e senza economia,
famiglia, di una regione, di uno stato, di una comunità di stati,
entrata e per uscita delle rendite dello stato dal 1765 fino al 1789. in questo
regola lo sfruttamento delle ricchezze di uno stato, ne promuove la produzione e ne
nei momenti straordinari, l'intervento dello stato e dell'economia pianificata e socializzata.
che si occupa dell'attività economica dello stato. tesauro, 2-536: oltreciò tu
animale, e fanno passar l'uomo dallo stato di sanità a quello di malattia!
creazione dell'uomo, sua elevazione allo stato soprannaturale, effetti universali del peccato originale
una casa, una città, uno stato o il mondo); la parte della
un patrimonio. economicamente non ero mai stato così bene come in trincea e all'
e di attività produttive (di uno stato, di una regione, di una
la generale soprintendenza del regolamento economico dello stato, ricevendo da lui le leggi e le
questa ginestra. romagnosi, x-30: uno stato organico normale forma l'alfa e l'
rudimentale, prossima alla barbarie, e lo stato economico non è adeguato a'bisogni dell'
fagiuoli, 3-2-44: è il giubbilo quaggiù stato ecumenico. migliorini [s. v
, riferito ai concili. recentemente è stato adoperato anche in senso politico: «
fattori del suolo (composizione chimica, stato fisico, umidità, ecc.)
redi, 16-v-145: io sono sempre stato di opinione... che non
. figur. luogo piacevole, ameno; stato di lieta prosperità, di quiete,
favorivano gli altri potentati d'italia lo stato di... massimiliano,.
i principi, che 'l mondo sia stato edificato per misericordia, e si conserva
meno è virtuoso colui che ne è stato principio.
offerire quello che poteva secondo il suo stato. rinaldo degli albizzi, i-4: fummo
amministrazione (ed è patrimonio indisponibile dello stato o degli altri enti pubblici).
dei nerissimi capelli di luisa fragalà era stato costruito con sapienza e con leggiadria.
con l'archivio e l'erario dello stato, e, in seguito, di
crasso licinio né consolo né pretore era stato prima che fatto censore: dalla edilità fece
i-3: agusto per suo'rinforzi nello stato alzò claudio marcello nipote di sorella giovanetto
. edipismo, sm. psicanal. stato nevrotico determinato dal mancato superamento del complesso
13-444: maurizio pellegrini -pur non essendo stato un poeta universale, pur non avendo fatta
lettera alla direttrice,... era stato letto in forma solenne, alle due
in olanda [il libro] è stato riprodotto in facsimile secondo l'edizione originale
che, promossa o anche finanziata dallo stato, comprende tutte le opere di uno
, 375: di questo monitorio non sarebbe stato né contra me né contra la ragunanza
e spia di minor conto, era stato da tempo edotto dal perro della falsa
. milizia, xix-4-1048: il borromini è stato uno de'primi uomini del suo secolo
. d'annunzio, iv-2-421: lo stato non deve essere se non un instituto
cose non durar lungamente in un medesimo stato; e dopo la maggior elevazione dover
fogazzaro, 1-478: non sono mai stato congiunto alle anime delle mie figlie come ora
grande a partito, per acquistare lo stato, ventotto nominati da ventotto ele- zionarii
, 247-14: lingua mortale al suo stato divino / giunger non potè: amor
chiara, quel tasto della scelta dello stato. [ediz. 1827 (159)
motto indiretto ma chiaro sulla elezione dello stato]. d'annunzio, iv-2-405: se
i-182: avete forse pensato che chi è stato adottato in una famiglia, e,
, doveva molto prima d'ora essere stato o per elezione o per acclamazione ascritto
progressiva, sino a formare un consiglio di stato, e con deputati provinciali. de
rispettivamente i titolari dei supremi poteri dello stato [elezioni parlamentari, per eleggere i
ala '. il termine francese era stato applicato a un modellino di carta (
. stor. il maggior tribunale dello stato di atene (e il luogo ove esso
di ucciderla sarebbe rimasto allo stato di sogno... mi pareva
corso della giornata, il sole non è stato oscurato da nuvole; è costituito da
326: l'anima o ella è in stato di peccato mortale, o ella è
] retrograda ignara delle alte ragioni di stato, immemore della dignità nazionale, ella
. presenza parassitaria di vermi (allo stato di uova o di larve o di individui
d'alberti, 343: 'elmintiasi', stato morboso prodotto da vermini intestinali.
: la eloquenzia mise in sì alto stato i parladori savi e guemiti di senno,
tissima febbre,. restava in uno stato quasi letargico, interrotto tuttavia da certe
riusciva a scherno troppo sfacciato dello stato e del principe. pavese,
i-171: l'università che emana dallo stato, e dallo stato è retta e
che emana dallo stato, e dallo stato è retta e diretta, è un
2. liberare, affrancare da uno stato di schiavitù. targioni pozzetti, 12-7-149
. e al figur. liberare da uno stato di dipendenza, di soggezione, da
3. rifl. sottrarsi a uno stato di dipendenza, di soggezione (giuridica
3. sottratto a uno stato di dipendenza, di soggezione, liberato
generoso. 3. liberazione da uno stato di dipendenza, di soggezione (politica
classe protococcali; sono unicellulari e nello stato di quiescenza presentano un contenuto cellulare colorato
ematofobìa, sf. medie. stato di angoscia che insorge in taluni alla
19, che anco da questa nazione è stato abbracciato, intercalandosi gli anni del ciclo
, 344: 4 embriologia trattato sopra lo stato del feto nel seno materno. tommaseo
di nettezza non c'era neppure nello stato embrionale. svevo, 1-165: conoscendo
, il lavoro doveva trovarsi in uno stato anche più embrionale del suo e che
embrionali sino a poche ore prima, sarebbe stato certamente divulgato. piovene, 5-254:
giorni a moltissimi anni) in uno stato di vita latente che gli permette di
è il germe, l'embrione dello stato: lo stato è la pianta,
germe, l'embrione dello stato: lo stato è la pianta, ricca d'ombra
embrionicaménte, avv. in germe, allo stato latente. dossi, 445:
si trova presso il magno poeta nello stato embrionico e iniziale della potenza.
spirto gentil, miserie estreme / dello stato mortai; vecchiezza e morte, /.
quale le pubbliche autorità si mantengono in stato di allarme e assumono poteri speciali.
subito avvertita, polizia e carabinieri messi in stato di emergenza, anche i reparti dell'
conservi, e per alcuno / felice stato non ne insuperbisca, / ma grazia renda
così denominati dalla brevissima loro vita nello stato di perfetto insetto, vivendo nel resto
produce, specialmente per esprimere un determinato stato d'animo. monti, 3-292:
alla prova, a schifo, sarebbe stato quasi un emetico, un revulsivo.
restava acquisito che il decreto in questione era stato pubblicato due giorni dopo la conclusione di
, o mio costa, lo stato morale del foscolo; di fisico non
mostruosità di chi nasce col cervello in stato normale, ma con sviluppo imperfetto degli
cassa cerebrale ed il cervello in uno stato normale. = voce dotta,
cresce l'erba e qualche albero allo stato di natura, tenute così incolte ed
una regione e l'altra del medesimo stato. -emigrazione periodica o stagionale: che
boccaccio, viii-2-28: aristarco dice lui essere stato dopo l'emigrazion ionica cento anni,
b. croce, i-1-54: è stato obiettato che gli uomini d'azione, gli
metà del corpo, ed è uno stato che succede ordinariamente all'apoplessia. carducci
giornali, apprendeva che un attentato era stato commesso nell'altro emisfero, si guardava
il male per favor divino non è stato considerabile, ma potea farsi, se
il complesso delle operazioni con cui lo stato, deliberato un prestito pubblico, colloca
emettere, sotto il diretto controllo dello stato, i biglietti di banca fungenti da
. emmetropìa, sf. medie. stato normale dell'occhio, in virtù del
. emofilia, sf. medie. stato morboso costituzionale che si manifesta con spiccata
c. gozzi, i-54: lo stato mio attendeva la sacra unzione, quando
marito di marozia, per cui opera era stato empiamente strangolato giovanni x. cattaneo,
all'egitto / combatterà l'empia ragion di stato / l'alta pietà del generoso augusto
/ feci, sol una spene / è stato in fin a qui cagion ch'io
gioberti, 23: la scienza di stato volgare si distingue dalla squisita, in
: trattasi di diffondere in tutto lo stato persone istruite e che si scostino da quel
conv., i-vii-n: che non fosse stato lo latino empitóre del comandamento del suo
suo signore, e che ne fosse stato soperchiatore, leggermente si può mostrare.
] è per la germania nel presente stato di cose quello che era altre volte
, su quella piazza, ci sarebbe stato bene. sarebbe potuto essere un lavoro
che si trasfigurava in mille forme, sia stato un uomo cosiffatto, raccontatoci dalla favola
da due emuli, se non fosse stato armato d'una più che netta coscienza,
giovane disfatto dall'etisia. era egli stato bello? chi può giudicarlo dalle tempie
distribuzione geologica di vegetali o animali allo stato spontaneo è limitata nello spazio e caratterizza
infiacchirlo lo aveva mantenuto in un continuo stato energetico che adesso superava gli anni e
solenne contesa. imbriani, 2-57: lo stato caduto in mano d'energumeni, spalleggiati
in questo qual differenza sia fra uno stato enervato, qual era quel di venezia,
qual era quel di venezia, uno stato mal armato, qual era quel di genova
quel di genova, ed uno stato forte e ben armato, qual era quel
con enfasi. -in enfasi: in stato di eccitazione. bocchelli, 4-17:
della storia ottimistica che parlò enfaticamente di stato forte, dimenticando l'elaborazione pratica della
pratica della lotta politica da cui lo stato scaturisce. 2. esageratamente,
nel favellare e propriissima per esprimere lo stato della cosa enfiata o sia l'effetto
, cessata la compressione, ritorna allo stato di prima. bocchelli, i-251: requisiti
, ma allora conoscerò come ancora sono stato conosciuto. pallavicino, 7-13: un
: in verità egli non era mai stato in questa città enigmatica, questa città
. alvaro, 7-113: è stato abituato [il pubblico] alla ricerca
tenne / il suo berretto, e stato un pezzo muto, / ella, mi
enoforia, sf. medie. stato patologico nel quale i bulbi oculari
pure volesse entrare in qualche segreto di stato. giannone, 1-ii-245: fece tosto
resistenza di più divinità (e sarebbe stato l'antecedente indistinto di tutte le religioni
gioberti, assicurato dall'intuizione, era stato fino allora verità di fede, non
nel vigente diritto italiano, riconosciuto dallo stato agli effetti civili); ente appartenente
sue funzioni su tutto il territorio dello stato). -nel linguaggio politico e comune
comune: ente pubblico territoriale diverso dallo stato (cioè regione o provincia o comune)
sono enti pubblici territoriali, oltre allo stato, le regioni, le province e
, i-224: ora benché molto sia stato disputato sul valore della parola entelechia,
degli elementi, e poi la ragion di stato, ogni ente volendo essere sempre,
: individuo; qualità, caratteristica; stato, condizione. b. croce,
nel piemonte, incline a vedere lo stato non come un'entità lontana, ma
... chiamando al reggimento dello stato uomini di poca entità, o troppo
entità matematiche. 5. dir. stato, condizione, natura di ente;
morale l'entità giuridica, può lo stato vietando che molte persone esercitino diritti civili
corpo cilindrico vermiforme e dalla conchiglia allo stato di larva; sono ermafroditi, con
isopodi del sottordine epicardi, che nello stato adulto vivono parassitariamente nella cavità toracica di
iv-176: come io non son mai stato molto curante dei miei interessi pratici,
tutta notte l'uscio aperto; onde è stato entrato in casa, e vota la
morto, allegando il costume che quello stato passi anco nelle femmine: anzi entrò
. broggia, 164: nello stato non entra quel peculio di più, che
e che lasciassero andare la ragion di stato, della quale non era possibile trattare
[certe possessioni], venne in male stato. b. croce, i-4-37:
malato da alcuni anni. lo sono stato un po'sempre, e da qualche anno
dimani, sai? questa mattina è stato il confessore a trovarmi e mi ha chiesto
: uno nobile giovane, il quale era stato molto dilicatamente nodrito, entrò nell'ordine
loro origine e natura, che lo stato e gli altri enti pubblici si procurano
tasse, ecc.) che lo stato impone, in forza del suo potere
dall'attività economica di diritto privato dello stato stesso. g. villani, 10-59
prestazione di servizi effettuate nel territorio dello stato. -stor. camerlengo, conduttore,
limite (ed esprime l'idea di stato in luogo, sia in senso reale,
e aggiunge vigore alle determinazioni di stato in luogo o di moto a luogo (
. (ed esprime un'indicazione di stato in luogo). - anche al figur
entropìa, sf. fis. funzione dello stato interno di un corpo, la cui
greci, l'ispirazione divina, lo stato di esaltazione che essa produce (negli
); la via per raggiungere lo stato finale della visione perfetta, l'estasi
veramente inabitabile. 3. disus. stato di esaltazione, frenesia, delirio.
succede a'poeti entusiastici; quale è stato a'tempi nostri torquato tasso, e il
un irrazionalistico idealismo ha enunciato teorie dello stato, della morale, della religione,
trovo nella sua prima enunciata debb'esserci stato qualch'altro dispaccio. muratori, 7-i-55
, 1-723: il mio male è stato una calcolosi epatica. pirandello, 7-271
eh? soldati, 2-394: era già stato da molti medici, clinici e specialisti
, per il quale ciascun individuo allo stato giovanile funziona da maschio e allo stato
stato giovanile funziona da maschio e allo stato adulto e parassita da femmina.
questo luogo come ancora questo nome è stato preso da gli antichi autori della retorica
16-ix-146: sarei di parere, che nello stato presente questo signore cominciasse di nuovo,
, giudizio con cui, considerato lo stato di persona affetta da malattia, si determina
alla docimasia, tendente a definire lo stato di cittadinanza e i relativi diritti.
^ epifitismo, sm. bot. stato particolare delle piante epifite. epìfìto
epilettoidismo, sm. medie. stato morboso caratterizzato da forme epilettoidi.
questo: l'autore, fondato lo stato perfetto in cima agli alberi e convinta
facevano alle loro divinità pel bene dello stato. in altri luoghi della grecia da
, per tema di non perder lo stato, diede ne le mani di tuo padre
, i-28: l'ordine episcopale non è stato giammai sì grande e potente, come
quando essi per lo contrario odiano lo stato monarchico. buonafede, 1-i-219: nel
d'azioni episodiche come meglio mi è stato possibile. b. fioretti,
la quale viene a trovarsi in stato di ipostasi (in opposizione alla legge
, per aver perduto la fede, era stato appiccicato il nomignolo di 4 canta l'
cui vigore giulio cesare scaligero colloca lo stato della favola, da lui chiamato 'catastasi
. soldati, 2-394: era già stato da molti medici, clinici e specialisti,
epiteliomatòsi, sf. medie. stato di chi è affetto da un epitelioma
meccanismo psichico semicosciente che, attraverso uno stato di malattia o di menomazione, dà
, o fra uno e un altro stato di cose. proverbi toscani, 398
da quell'epoca in poi non sono stato più bene '. guerrazzi, 6-490
. epica, grandiosa rappresentazione di uno stato d'animo. ^ nievo, 4-193
dirò, ch'essa era un'epopea dello stato del mio cervello. 2.
diversi nomi; ed il primo è stato chiamato epopeio ed eroico, e l'
. stor. chi, per essere stato iniziato, poteva assistere a riti misterici
drammatica (di cui nessun esempio è stato serbato) e in costumanze villaresche che
ogn'arte. perticari, ii-483: era stato da'letterati osservato che petronio cavaliere e
. e. cecchi, 8-206: fosse stato nel 1945, il « re degli
: quando gli spiriti tornarono ad uno stato equabile passeggiammo ancora il giardino facendo qualche
coscienza dell'uomo adulto, presa allo stato normale di temperamento equabile, non è
disequilibri di fortune, da sovversioni di stato, non lacerata da discordie, non macchiata
vadasi crescendo, né mai arrivi allo stato d'equabilità. 3. l'
ora perché la società potesse raggiungere quello stato di libertà interna che è il massimo
. 7. fis. equazione di stato: è l'espressione che in qualsiasi
astron. correzione dei dati o elementi medi stato liquido o gassoso, lega le tre variabili
veri (e anche la quantità definiscono lo stato fisico di una determinata che bisogna aggiungere
leopardi, ii-459: meglio varrebbe essere stato a uno spettacolo di forze, di giuochi
, 12-175: corvo paciere, com'era stato chiamato in considerazione del nessun esito,
accomodatrici ed equilibranti; corvo paciere era stato già in campidoglio. 2.
le fazioni, e di stabilire lo stato in repubblica sotto l'autorità di leone x
ai limiti dell'atmosfera però l'areo- stato diminuì la sua velocità, ondeggiò e si
equilibrio (un potere, in uno stato; uno stato, in un sistema
un potere, in uno stato; uno stato, in un sistema di alleanze)
l'equilibrare, l'essere equilibrato; stato di equilibrio. galileo, 4-3-321:
corpo si trova in quiete; particolare stato di un sistema fisico o chimico che
di determinati fenomeni. -equilibrio atmosferico: stato di quiete di masse d'aria contigue
del liquido spostato. -equilibrio meccanico: stato di quiete di un punto materiale libero,
sistemi che si trova in un determinato stato. -equilibrio stellare: condizione in cui
, acciocché il danaro non esca fuori dallo stato e così la bilancia resti nel suo
come il cielo. -psicol. stato di risoluzione di tensioni assicurato dal gioco
feliciana fu vecchia. 8. stato di salute ben armonizzato, senza squilibri
che pure ha mente di uomo di stato, il giusto termine di paragone non
de luca, 1-8-253: quando in stato di buona fede si sia consumato [
danno occasione di dubitare che gli sia stato ignoto come tali linee non sono altrimenti
, ma rimangono ambedue nel loro intero stato). de luca, 1-12-1-140
equità, da poi che egli era stato provocato: per giustizia, da poi che
nelle monarchie bisognano pochi sap- pienti di stato per consigliare con equità civile le pubbliche
con la quale, se non assicurar lo stato loro, avessero almeno potuto vivere in
equivaglia. monti, vi-216: questo stato mi tiene in una continua insuperabile malinconia
. cattaneo, ii-1-49: hanno uno stato militare che non equivale nemmeno alla guarnigione
che quello [aristotile], che è stato il primo, unico e ammirabile esplicator
distrutta città d'atene, per essere egli stato soldato oltre a mare contro gli infedeli
. 4. equilibrato (uno stato d'animo). nievo, 2-138
estirpazione. bicchierai, 226: era stato inutilmente tentato anche il barbaro metodo della
sotto alle battiture dei fermieri costava allo stato due milioni all'anno, e.
. -avvocatura erariale: avvocatura dello stato (v. avvocatura, n
. -avvocato erariale: avvocato dello stato (v. avvocato, n
stor. il tesoro e archivio dello stato nell'antica roma. giamboni, 4-386
vigilia? 2. finanze dello stato, tesoro pubblico. alberti, 210
l'avrebbe accettata volentieri se gli fosse stato lecito di metterla per insegna fuori della
per i bisogni della guerra e dello stato (e a questi potevano essere trasferiti
potere della chiesa a quello dello stato. = deriv. da etastiano'
tanto in tanto a cucchiaiate, è stato sperimentato utile negli ardori e difficultà d'
le piaghe; e però le è stato dato il nome di consolida media, per
la causa per conto proprio, era stato l'anima della lega ordita contro di lui
colui... sia uscito e stato sempre fuori del sentiero della ragione e fatto
un filo d'erba: a indicare uno stato di desolazione assoluta. leopardi,
155: muovavi l'es- serv'io stato amadore / dal dì che vostra etade era
che quella città ne rimanesse in migliore stato. savonarola, 8-i-4: tempo è alcuna
.. nelle braccia degli strozzini, era stato ridotto nudo bruco, mangiatesi già in
fu il suo ercole afflitto per esser stato disarmato da amore, e un altro ercolino
potendo eredare la monaca quel che era stato del suo cognato. sassetti, 205:
naturali, del coniuge superstite o dello stato) chiamate dalla legge a succedere al
, cessata l'amministrazione giudiziaria, sarebbe stato per le disposizioni testamentarie il maggior erede
ecc. -erede al trono: nello stato monarchico, il principe (generalmente, il
, 83: questo, come dello stato, così parve che di tutte le virtù
, vii-49: e'medici ed ogni stato stretto escludono di necessità le case che
sono state inimiche, e come lo stato va per successione, così si conserva negli
giustamente accettò e la eredità e lo stato. davila, io: quelle leggi,
di federigo strozzi, di cui era stato lasciato tutore per testamento di federigo.
per successione ereditaria la sovranità di uno stato o territorio, o un titolo,
proprietà di un corpo di risentire allo stato attuale in qualche misura dei trattamenti e
ereditaria: diritto alla sovranità di uno stato, derivante a un principe da successione
principe da successione ereditaria. -paese, stato ereditario: di cui un sovrano ha
, iv-121: non importerà già che fosse stato ferito [lo stallone] o che
, più ch'alcun fosse mai stato, / di coscienza scrupolosa e schiva.
con ferma credenza che in tale stato le orazioni loro debbono più facilmente ascen
iii-551: il mio carduccianesimo non è stato altro che una superstizione volontaria, in cui
quello, che, secoli sono, è stato approvato dalla chiesa di dio. g
, 3-403: troppo lungamente se'tu stato fra gli eretici dell'inghilterra! troppo ti
, amarissimo, che celando al principe lo stato della provincia, e calunniando talvolta,
ed erezione delle foglie nel giorno è stato chiamato... * vigiliae plantarum
, 157: senti, io sono stato per dieci anni nell'ergastolo fra ottocento
, di debitore, che vi sono sempre stato di grandissime e strettissime obbligazioni. p
per macerias ». l'uso moderno è stato restaurato da linneo nel 1737.
mesoeritrite; quest'ultimo è presente allo stato libero in alcune alghe e, sotto
sciropposo, che serve in medicina allo stato di solfato o di cloridrato come anestetico
febbre maltese, ecc. (ed è stato scoperto nel 1952).
mattioli e del bavino, dal tumefort stato detto * guaiacana ', da altri
e a cui bisogna riportarla, è stato cagione in logica di dispute interminabili sulla
tren- t'anni, chi non è stato chiuso ermeticamente in un'atmosfera di beata
in malora, ridursi in cattivo stato. viani, 19-626: scomparsi
amore fra l'iddio e l'uomo è stato cagione ch'egli sia nato. vico
iii-17-178: il foscolo sosteneva non esservi stato milanese che non riconoscesse nell'eroe del
di questa eroessa e molto riguardevole lo stato suo. fiamma, 507: sono
lusinghe dei ricordi, ai quali sarebbe stato pur dolce abbandonarsi. -iron.
manzoni. -che muove da uno stato d'animo di esaltazione e di entusiasmo
nel voler scegliere e del a voler essere stato »... perviene a
estemporanea. comisso, 7-35: sono stato sempre un errabondo, un insofferente nel
e le fisse e l'erranti, è stato lor attribuito da ciò in che e
da siena, 104: com'io so'stato della via errante / en tutte cose
erranza, sf. letter. ant. stato di errore, di confusione della mente
credere ciascuno, anche il bembo essere stato nella comune erranza e opinione.
per le spilonche / d'importun'ombre in stato tal v'ha scorte, / ch'
il quale la erratica vecchiezza pensò essere stato figliuolo di giove o di niobe. buti
mentre iob fu in prosperità, che fusse stato buono; ma poi che l'hanno
mutato opinione e credono che lui sia stato cattivo. garzoni, 1-534: non
il diritto sulla vita altrui, sia pure stato, in tutto il resto, pio
prima generalmente si dice lo 'mperadore essere stato erroneo nella diffinizione di nobiltà. idem,
sì come quello che mai non fosse stato in una cittade, non saprebbe tenere
savinio, 2-25: nivasio dolcemare sarebbe stato più « a posto » nei gradi
errore. generalissimo, nivasio dolcemare sarebbe stato per sempre un « fuori sede ».
dovevo andare al collegio dei nobili. è stato un errore di indirizzo. manzini,
, vi ripetono contriti e umiliati: -sono stato imputato! -dir. civ.
lassare tanto errore / nel qual son stato poi che venni al mondo. ammirato
3-4-166: assai più grato mi sarebbe stato che m'avessero levato d'errore e
alberti, 15: quanto m'è stato licito dall'altre mie faccende usurpare ozio
di leggi, che nessun codice di nessuno stato... poterono mai cancellare o
pito, diversamente da diversi n'è stato scritto: vogliono alcuni che questa fusse
profitto grande, se egli non fusse stato tanto vario ed instabile. a
pirandello, 7-1343: ora, non sarebbe stato forse tanto aspro per lui il cordoglio
api e negli spermaceti e, allo stato di gliceride, nei grassi animali e
mia antonietta; ma io anche quando sono stato amante infelice non ho mai tanto lagrimato
, 1-200: riconosco d'essere sempre stato su quest'articolo d'una impressionabilità morbosa
varie volte al giorno come se fosse stato un inglese. alvaro, 9-277:
e il supremo magistrato degli inquisitori di stato con tre sole palle di tela con facilità
, il complimento esagerato e impudente è stato sempre lo scoglio, nel quale tutte
in fran- zese », come è stato detto ai signor denina da qualche scozzese
, in qualsivoglia modo che dicano essere stato. rosa, 1-60: tenete per sicuro
-profondamente scosso negli andamenti politici (uno stato); turbato da contrasti interni,
, il muovere con forza; stato di agitazione, di turbamento.
esprimere, manifestare, sfogare (uno stato d'animo, un sentimento, una passione
, esito, conseguenza (di uno stato d'animo, di un sentimento, anche
partito, di un'istituzione, dello stato, ecc.); esaltazione, glorificazione
tornarsi in loro paesi con peggioramento dello stato de'padovani... ed esaltamento del
lo suo bene e per lo suo stato e per lo suo esaltamento pregando.
. monti, 2-381: mi figuro lo stato della vostra anima alla presenza di quel
esaltamento poetico e mi gittate in uno stato prosaico. carducci, iii-24-123: la
più esaltante / dei possessi borghesi, lo stato / più assoluto. esaltare
: non restarono anco di mandar nello stato religiosi sediziosi per predicar e far altre
/ a giudea sì, tanto sovr'ogni stato / umil- tate essaltar sempre gli piacque
di debitore, che vi sono sempre stato di grandissime e strettissime obbligazioni. pascoli
molto, e venne in buono e felice stato. ugurgieri, i-605: poi che
primo essai- tasse in alti monti di stato e di gloria, niega di volere
. sacchetti, 251: del vostro stato ornai alcun non teme, / perché mezzane
possiamo intendere ciascuno che per grandezza e stato temporale esalta in superbia. valerio massimo
non l'italia, ma qualcuno era stato a que'giorni in casa leopardi: un
esaltare, l'esaltarsi; innalzamento a uno stato onorevole, a una condizione di floridezza
di montecatini, fu grande abbassamento dello stato di messer gherardino signore di lucca e
noto a ciascuno, quanto a noi è stato possibile, sempre abbiamo desiderato e cerco
e cerco la esaltazione, unità e stato della chiesa; e così siamo in tutt'
) impulso, esasperazione sentimentale; stato di forte tensione o turbamento emotivo (
compiuta dagli organi interessati e competenti dello stato e dell'opinione pubblica, al fine
che parrà male fatto o dannevole allo stato della repubblica. angiolini, xxiii-
decreto [contro la teoria copernicana] essere stato parto, non di giudizioso esame,
contro la monotonia generica della scuola di stato, l'esame è naturalmente svalutato in quanto
dissero le due sorelle. -esame di stato: ciascuno dei vari tipi di esami
disciplinati dalla legge, con cui lo stato esercita il proprio controllo sull'istruzione (
è questo, altro che esame di stato. comisso, 12-101: passati questi diversivi
. machiavelli, 711: io son stato in su'libri più di dua ore a
potendomi molto giovare del tempo, sarebbe stato lo stesso, che non venirne mai
minor parte essere fatte per ragione di stato. fontanella, iii-355: porti l'
più da vicino, per assicurarsi dello stato suo. baretti, 2-22: gli scapoli
sue brillanti qualità oratorie. esaminò 10 stato psicologico e morale degli attori del lugubre
desiderio e che forse niun altro sarebbe stato allora capace di condurre a termine in
vedere e conoscere la forma, lo stato, la natura, le qualità di cose
nazioni. rajberti, 2-78: se fossi stato un pittore, avrei esaminato tutte le
macinghi strozzi, 1-383: io sono stato esaminato da alcuno dello stato del signor
io sono stato esaminato da alcuno dello stato del signor re. grazzini, 4-39:
uomo infermo, per saper come egli è stato sanato: sia noto a tutti voi
popolo d'israel, che ciò è stato fatto nel nome di iesu cristo il nazareo
proprie entrate, e ne esamini lo stato, e vegga che nulla si distrae
il quale da prima si dolse non essere stato chiamato in tempo; e dopo,
un capitano di cavalli, il quale era stato accusato per uomo rapace e violento,
guardare in se stessi per conoscere lo stato della propria vita interiore e per ricercare
esaminatore di pagamenti, nella cui presenza era stato il fatto, premiò i suoi virtuosi
egli, pochi dì innanzi, èravi stato ammesso. 3. l'autorità
): sopra questa essaminazióne pensando lungamente stato, gli venne a memoria un ser
, che, o increduli o trascurati dello stato nostro immortale, non intendevano per essa
ciò vuol dire, che nel minore stato può essere ed è alcuno più perfetto
la difinitiva. marino, i-92: è stato in prigione alcuni mesi sono un certo
, ridotto in misera condizione (uno stato, un popolo, ecc.).
collenuccio, 60: foca imperatore era stato morto in constantinopoli e giovanni lemigio esarca
per finire nella giurisprudenza, quale era stato constituito dalla legge romana, fu mantenuto
, ecc.); aggravare lo stato morboso (di parti del corpo,
difesa e dell'indipendenza in un piccolo stato divenne esasperazione nazionalista. 4.
come molti poco intendenti degli affari di stato avevano pubblicato, fu il formare il tipo
cure e cotidiani pensieri del governo e stato vostro quella sottile et esatta discussione che
non invano, come il fanciullo sarebbe stato un dì miracolosamente amatore di giuste misure
b. segni, 7-95: è stato dato loro questo senso esatto [l'
. persona estranea all'organizzazione amministrativa dello stato, che assume l'appalto per la
a sé solo quello di che è stato fatto, a parlare propiamente, non padrone
concedere in appalto, da parte dello stato e degli altri enti impositori, l'
degli esaudimenti secondo il diverso e variato stato dell'anima, le scritture de'vangeli e
23: ti assicuro che sono sempre stato abbastanza bene e che ho in me
, che l'esaurimento delle finanze dello stato produce nell'economia del paese, che cosa
avrebbe dovuto esser chiusa; ma è stato ottenuto attraverso qualche amico alla prefettura di
una modo improprio di indicare qualsiasi stato caratterizzato da senso diffuso di malessere,
verso, d'abbracciare, nel nostro stato presente, tutti gli oggetti finiti, sentiamo
. bacchetti, i-288: gli era stato assegnato uno sgabuzzino pieno di polvere di
risorse economiche; impoverito, ridotto in stato di grave necessità e indigenza.
fattamente esausto d'immagini, che gli sarebbe stato necessario il far qualche viaggio, e
sacrificio, ch'io conobbi / esso litare stato accetto e fausto. ìmbriani, 2-231
nobiltà come corpo, come ordine dello stato, potevano, dall'altra, acquistare
da quella donna! già, sarebbe stato un esautorarsi! e se si fosse
abbiano il modo, senza sconvolgere lo stato, di ricuperare gli aviti diritti,
alla nazione, quello che determina lo stato delle sue finanze. -diritto di
guarnigione. brusoni, 2-43: era stato il giorno avanti con l'esborso di
aiuti promessigli tante volte si era lo stato e la persona sua condotta in tanto
d'astianatte, che troppo immaturamente era stato nell'incendio troiano, com'in rogo
di conquista. boriili, 2-144: lo stato maggiore serbo, nella eventualità della
. e isclude alcuno di questi sia stato fra gli escludenti di sua santità. ogni
signore non l'escluderei dal governo d'alcun stato. garzoni, 2-86: la legge
4-335: l'ambasciatore di francia era stato ricevuto sì dal senato, che da
introduzione del nuovo episodio, com'è stato conforme ne l'esclusione de l'altro
del morto, allegando il costume che quello stato passi anco nelle femmine. g.
: tale atteggiamento... sarebbe stato del tutto insufficiente e senza efficacia, se
volea manco di tutto quello che è stato scritto agitato e fatto nella metà prima
sono diametralmente contrari al bene di uno stato. fabbroni, xviii-3-1112: ovunque non
di sicilia, avendo come tutore racqui- stato la maggior parte del regno, escogitò una
escogitata impresa... non essere stato possibile in picciolo spazio avere al suo
escomputi, e darebbe altre scosse allo stato. = deverb. da escomputare
, nelle facultà con rapine, nello stato con diversi ingegni, nella famiglia e figliuoli
derivato dalla cumarina), contenuto allo stato di glucoside in molte piante: si
a ricoprire, se niuno errore fosse stato commesso per lui nel trattato di sopra
debitore del fisco possegga beni fuori dello stato..., se non fatta
d'allegrezza, che poco innanti era stato molto esecrabile, doloroso e tristo.
paesucolo c perché, immaginate, gli sarà stato tolto la potesteria, la cancelleria,
; e che alcibiade, lungo trastullo stato della fortuna, non fusse con tante
il popolo d'europa, che non sia stato qualche volta, e più d'una
di tutti i particolari, che nello stato di servitù giacciono languide, disanimate ed
dell'apparato coercitivo, alle leggi dello stato, o, in genere, di
xviii-3-253: due podestà vi sono in ogni stato, legislativa ed esecutiva: una per
aristotile. gramsci, 9-73: nello stato italiano la giustizia... è uno
, 5-ii-154: egli confessa d'essere stato il principal consigliere ed esecutore di tutti questi
: il papa, se non fosse stato impedito dalla gotta, aveva disegnato di
di quelle, non veggo come sarà stato proceduto in una dispensa, se quella
gramsci, 9-95: le leggi dello stato operaio devono essere poste in esecuzione dagli
il dare attuazione pratica a quanto è stato stipulato o promesso. bisticci, 3-57
stesso che non sarebbe mai più stato presente a un'esecuzione ca
come legge morale sia come legge dello stato). -in partic.: l'imporre
in quanto il titolo esecutivo gli è stato fornito in anticipo dallo stesso debitore (
, v-2-850: ella saprà che io sono stato straziato qui in vari teatri; ora
sinfonia. no. il direttore c'è stato una volta per tutte e l'esecuzione
il migliore di quegli illusi, era stato preso dal maggiore franchini e fucilato a ta-
. cantoni, 597: jerace è stato sincero: ha vestito doni- zetti dei
esedra, dove in altri tempi doveva esservi stato un prato, i buoi aravano quella
e degli archivisti. tutto insomma era stato fatto, non restava che ordinare e
in meterli in execuzione non è da me stato exequito presto e volentiera? masuccio,
bocchelli, 1-i-290: se anche non fosse stato, com'era, deliberato e fermo
per l'importanza loro o perché tu sei stato il primo che l'hai esequite.
aspetta. castiglione, 385: non è stato a tempi nostri al mondo più chiaro
: convenientemente, adunque, sendo costui stato vivacissimo e massimamente loquace, è posto dal
antichissima in uno cassone, ch'era stato lunghissimo tempo che non s'era aperto
16-v-28: il vocabolario per essere in vita stato sempre umanissimo verso di alla voce *
, ancora che... mi sia stato proceduto contra ogni rigore, e fuor
arà discorso con ragione ed ancor sarà stato aiutato dalla fortuna, vorranno poi mille
di più che si possa mutare lo stato tanto in male quanto in bene,
moravia, xi-232: non sono mai stato sotto le armi perché sono figlio di madre
figlio unico di madre vedova, sarei stato, secondo le leggi d'allora, esente
esente dal disordine che deriva nel nostro stato morale dalla precocità dei sensi. pea
pallavicino, iii-461: conchiuse che poteva essere stato altre volte convenevol tempo d'esenzionare e
. / sia di qualunque condizione 0 stato, / né paladin s'eccettua, o
: dopo l'intenso sfruttamento che è stato fatto di questa vena mineraria, scoperta con
vedere i disastri. c'era già stato avanti l'alba, al cessato allarme,
dicea ciò perché non sapesse che lo stato tranquillo era più allegro, ma perch'elli
, 7-14: ecco, lo era stato fino all'ultimo, femmineo; femmineo,
divino produsse e nutricoe innanzi il suo stato esercitativo nella vita monastica, avendola diligentemente
. complesso delle forze armate di uno stato costituito con arruolamento di parte della popolazione
disse ch'era rovinato, che sarebbe stato costretto a lasciar l'esercito, che
commise a tutti i capi del suo stato / ch'ubidissero al figlio. alfieri,
di esercizio dai quali fino allora era stato escluso. -dir. esplicazione (
del potere: governo, reggimento dello stato. botta, 4-144: a tali
. cattaneo, ii-2-466: finalmente lo stato estense, non ostante il pieno esercizio
quale è richiesta una speciale abilitazione dello stato senza avere l'abilita- zione stessa.
g. bentivoglio, 5-i-160: è stato dunque restituito in quel paese il libero
ogn'arte. monti, i-107: sono stato a fare i santi esercizi, e
mentre il minerale vi si trova quasi allo stato nativo, il suo giacimento è in
(esercizio privato) o anche dello stato (esercizio di stato). -esercizio
o anche dello stato (esercizio di stato). -esercizio di impresa o d'agenzia
iii-22-153: la tesi dell'esercizio di stato delle ferrovie che egli mise innanzi e
e amministrative, compiute dagli organi dello stato o dagli altri enti pubblici, con
bilancio. -esercizio provvisorio del bilancio dello stato (anche, semplicemente, esercizio provvisorio)
periodo di tempo) del bilancio dello stato già presentato al parlamento ma non ancora
, e altresì per bilancio annuale dello stato; gallicismi che i regolamenti e le
resa l'anima così monda come nello stato dell'innocenza, quantonque le pene conseguenti
catarrose. adattarsi al dormitorio, è stato per me l'esercizio più atroce.
... che il sigillo di stato sarebbe un fascio di verghe con una
, costretto. iacopone, 28-4: stato so en lezione, / esforzato en orazione
esibire i giudizi definitivi di fatto sullo stato economico, morale e politico di quel dato
sul documento stesso, che esso è stato esibito. instruzioni a'cancellieri,
ricerca di nuove soluzioni che migliorino lo stato di fatto e che meglio rispondano ai bisogni
consegnato in buon ordine e in buono stato. vittorini, 4-190: ventura non
che esigono di partecipare alla vita dello stato. 3. aver bisogno,
boccardo, 1-795: or bene, lo stato di fallimento fa cessare ogni credito nel
grande equazione chimica dell'universo c'era stato posto anche per loro. piovene,
. -espellere dal dominio di uno stato. monti, ii-20: quel papa
fa volevano furiosamente esiliare da tutto lo stato, perché una compagnia di dilettanti recitava
il resto della loro vita in uno stato d'abbondanza. cattaneo, iii-4-19
o felice imperio d'amore, o lieto stato... discaccia l'avarizia per
: si diceva che la stessa segreteria di stato, disperando di trovar mezzi più discreti
dagli altri carichi che sono stranieri allo stato, come annate, pensioni e simili
quale si era più tardi appoggiato era stato th. neal, letterato squisito, filosofo
: un vecchio,... stato per lo spazio di un mese intero afflitto
, ii-2-260: nel seno d'uno stato l'ammonto del credito non può sorpassare
imbriani, 2-40: così ci sarebbe stato l'atto pubblico, ci sarebbe stata
rudimentale, prossima alla barbarie, e lo stato economico non è adeguato a'bisogni dell'
porre come problema esistenziale la fondazione dello stato operaio contravviene ai regolamenti della filosofia idealista
dal kant per denotare la qualità, lo stato di quello che esiste...
, i-109: le popolazioni di quello stato non marcirono nell'indifferenza, ma mostrarono
esistere il resto della loro vita in uno stato d'abbondanza. cattaneo, ii-1-193:
propria struttura giuridica o politica (uno stato, una categoria sociale; anche un
. cicognani, 9-31: che sia stato prima del momento in cui veramente ò
: dove altra volta quello acquisto sarebbe stato giudicato ambizioso e violento, al presente
de roberto, 48: il principe era stato un poco esitante sulla scelta del luogo
pareva che non avrebbe esitato, se fosse stato di giorno, all'aperto, in
del catarro, il polso non toma allo stato naturale, bisognerà credere, che la
esterni, è sempre certa rovina dello stato. prima, perché aumenta l'esito,
esito [dei rasi] che è stato per li tempi passati, massime nelli paesi
come la parte è il governo nello stato. faldella, iii-103: per unica
: il tratto del gàstrico che già era stato resecato dal duodeno, si libera ora
illuminazione per cui si vede direttamente lo stato della parete interna dell'esofago.
loro destino. deledda, iii-302: sono stato esonerato da tutti gli esami, e
104: signori, io credo che sia stato ben fatto di esonerare la scienza dalla
nella quale mi si avviserà che sono stato esonerato dall'ufficio sin qui coperto. soffici
380: il generale egidi essendo stato esonerato improvvisamente dalle sue funzioni di capo
improvvisamente dalle sue funzioni di capo di stato maggiore, ha preso congedo dal generale
usanza se brusino li ceppi dove è stato quello anno decapitato li malfattori. =
zolini, quale delli due stimatori è stato più esorbitante, quello che nello stimare
bismarck e degli altri suoi uomini di stato e dei suoi scrittori di politica professava
esorcizzare), agg. che è stato sottoposto a esorcismi. -anche al figur
eletto che fu a re della magna e stato suo avversario, incontanente lasciò tutto il
dilettava de le rime volgari, essendole stato in ciò essortatore e come maestro il
exortazione alle virtù; nelle quali è stato lunghissimo tempo. piccolomini, 1-100: sol
glucosidi e di polisaccaridi e anche allo stato libero). = voce dotta
principe, che è in disgrazia dello stato. savonarola, 7-ii-88: essendo.
mal visto e in disgrazia dello stato che regge, che non ha cagioni di
quantunche buone, sinistramente dagli esosi allo stato interpretandosi, in cattive si rivolgevano. botta
stati e caste, e la poesia di stato e di casta; se- nonché le
-confidare, sfogare (un pensiero, uno stato d'animo, un sentimento, una
più forte (una città, uno stato, un'economia, ecc.).
espandersi in amore per gesù che era stato così buono con lui. -manifestarsi
riconosce che il suo alcohol, nello stato di vapore attualmente espansibile, è assai più
espansionismo, sm. tendenza di uno stato a seguire una politica di espansione.
. bocchelli, ii-381: era anche stato facile immaginar di vivere espanso, nell'
, l'uscire dal territorio del proprio stato; emigrazione. - espatrio abusivo o
o tentare di uscire dal territorio dello stato senza essere munito di passaporto (ed
costituzione italiana di uscire dal territorio dello stato, salvi gli obblighi di legge.
alla corte di spagna, mostrando questo essere stato il più utile e più espediente partito
pure ammettere il dubbio se fosse o no stato espediente alla originalità delle letterature europee che
: questo espediente dev'essere ed è stato realmente adottato da tutti gli uomini.
mobili. tozzi, i-12: era stato lui a proporre quell'espediente; ed
hanno avute,... è stato causa che circa due mesi sono, non
espedito di reprimere chi machinassi contra lo stato. vasari, ii-272: fu coetaneo
, ove non militavano i medesimi interessi di stato. 5. facile a pronunciarsi
grande apparato navale, il quale era stato lasciato da lopes vaz parte a goa,
, v-3-126: se un eroe vero fosse stato espulso dal cuor sepolto di roma,
della gran battaglia di lepanto, era stato di già pienamente esperimentato da don giovanni
di quello che in altre donne sarebbe stato artifizio di esperimentata civetteria. 4
buti, 1-693: poiché primo se'stato il trovatore di sì fatto tormento,
consequì molto magior premio che non li era stato promesso, et l'erbolato, tolto
. acciaiuoli, 1-2-335: ruberto era stato continuamente in italia, e dava di
odorosa di farmacia e disse ingenuamente che era stato a consultare l'altro dottore del paese
tormentose celie degli amici, se non fosse stato il pacifico filosofo ch'era.
2. che purifica ciò che è stato profanato colpendo il profanatore; che riscatta
espiatoria? soffici, v-1-586: sono stato la vittima e il testimone espiatorio di questo
: vi fu un altro, che era stato in un governo con fama d'aver
che quello [aristotile], che è stato il primo, unico e ammirabile esplicator
, le rivoluzioni, i colpi di stato non sono fatti arbitrari: sono fenomeni necessari
può ben dire con me, che è stato lui, lui, per confessione esplicita
ragazzi. pratolini, 2-336: sarebbe stato il suo primo gesto di ribellione, ed
del gran vescovo dagli occhi volpini era stato esplicito, uscirono uno alla volta, lentamente
più esplicito. disse ch'egli era stato quale s'era proposto di essere allorché s'
.. l'avvocato recriminava di non essere stato ancora più esplicito con lei.
nemici esterni. ma cessato un simile stato, i risentimenti accumulati in tanti anni
esplorare... a dovere lo stato di una civile società e per insti tuire
lungamente serbare gli archivi suoi in quello stato di disordine nel quale oggi sono,
esaurito (un argomento, per essere stato trattato troppo frequentemente). cicerone
, per scoprire se alcuno contro allo stato loro alcuna cosa ordinasse. castiglione,
cicognani, 3-138: la velia in quello stato di sensibilità desiosa, era attenta a
7. medie. esame attento dello stato di un ammalato per conoscere la natura
-figur. florido, esuberante (lo stato di salute, il verde della vegetazione
erudizione, e il cui animo è stato dalle lettere espolito quanto ornato l'ingegno
farsi per riconoscere le miniere di questo stato, meritando però molta lode lo zelo
: debbono esponere l'avere, lo stato e la vita. metastasio, i-5:
gli espose una novella / piuttosto al stato suo util che bella. bibbiena,
conviene restare persuaso che tale fatto sia stato degno della prudenza e generosità romana.
lo sommerse. piovene, 5-182: sono stato accerchiato da un gruppo di donne stizzose
esposto i motivi per i quali era stato condannato: con secchezza e a tratti
svevo, 5-255: il cliente maggiore era stato un grande esportatore di perle di murano
. genovesi, 4-381: l'introito dello stato non dipende, e non può dipendere
. ma se siano già allevati nello stato più pericoloso almeno per un anno, in
, che in ogni altro modo sarebbe stato poco sicuro e più esposto. metastasilo
monti, iii-67: nell'esposto io sono stato violentemente attaccato. banti, 8-157:
. montale, 3-100: il volatile era stato sottratto alla morte e lussuosamente allogato in
il carattere di una persona o uno stato d'animo o un determinato sentimento.
che non possono trovare nessuna espressione nello stato, e nessuna difesa nelle leggi, si
tedesco. bocchelli, ii-433: era stato dilettante di pittura, e l'avevo conosciuto
eccovi... non prima essere stato iddio, che noi, immagini di lui
mani, conseguente al vederci, essere stato il compiacersi in noi, come in
, non per esteriorizzare, com'è stato detto, il suo fantasma, ma per
passata in uso, e nondimeno non essere stato meno ardito né nuovo né esprimente il
un mio concetto d'amore, essendo io stato lungo tempo innamorato e ingratamente straziato da
la invalicabile trascendenza di individuo e di stato. -figur. far intuire, lasciar
presente sonetto,... essendo stato, come abbiamo detto di sopra,
! volgi gli occhi al mio dolente stato. parini, giorno, 1-691: tu
quel complesso di notizie che esprimono lo stato economico morale e politico di una civile
distrutte forme, da cui lentamente sono stato espresso e generato. alvaro, 7-170
. palazzeschi, ii-449: il re è stato informato della vostra presenza in città e
scorno / espugnerà il castel che prima stato / sarà non espugnabile stimato. d.
(in senso traslato) e poi è stato ripristinato dall'uso giuridico in tempi recenti
. piovene, 5-313: meglio sarebbe stato, argomentano gli espropriati, favorire un
mezzo del quale un bene che lo stato o altro ente pubblico ha bisogno di
è concessa e tenuta giusta per lo stato un'apparente ingiustizia..., il
i diritti d'autore possono acquistarsi dallo stato dalle provincie e dai comuni in via di
. xv (beicari), ed è stato poi ripreso dal linguaggio giuridico in tempi
manifesto, che da loro. era stato cercato che l'interregno si cominciasse,
che questo, diceva egli, era stato cercato da ambi i consoli indugiando ed
genio del secolo e dalla economia dello stato. soffici, ii-41: esigeva..
ordine pubblico, lasci il territorio dello stato. 3. medie. eruzione cutanea
di pregiudizio. clemente non era mai stato infermo. dossi, 9: voglio dire
suo concetto della libertà della chiesa nello stato libero. pirandello, 8-501: uscita dalla
interpetro, e da'prigioni ancora lo stato delle cose esquisito, allora claudio..
un olio che vendono, più volte stato sperimentato esquisitissimo per corroborar lo sto
grossolani. levi, 1-223: individuo e stato coincidono nella loro essenza, e devono
modo di essere, natura, carattere; stato, condizione. -anche: qualità,
/ onde chi lo rimira in tale stato / l'immagine conosce del passato.
una grave alterazione nel governo d'uno stato, quanto alla distruzione del governo medesimo
all'efficacia dei sacramenti l'essenziale sarebbe stato salvo. pavese, 6-117: i
vero chi asserisse questo istesso malore essere stato per lungo tratto di tempo un'afflizione di
. 8. chim. che è stato (o può essere) distillato o
dal part. pass, di stare: stato (estato); ant. nella
sempre ha o sottintende un compì, di stato in luogo, un avv. di
? -evvi la lettera del segretario di stato. pananti, ii-95: il reverendo,
9-28: allora 10 ero in uno stato di febbre, fuori del mondo. levi
: perché in questa terra c'è stato il morbo, ecci carestia di preti.
danno, non a grandezza d'uno stato. aretino, v-1-223: a cosimo
. foscolo, xiv-291: mi è stato di sommo dolore l'abbandonare il tuo
non fosse occorso, a niente sarebbe stato il grano, el biado e l'olio
dio, come tu; anch'io sono stato tratto dal fango. giordani, i-2-375
, procedere; chisce invidia né dà stato, / ma vedi ch'ho trovato /
a tutte membra intende. cavalca, essere stato degli agolanti... ma, lasciando
stagioni. petrarca, 331-49: se stato fusse il mio poco intelletto / meco
segnato. petrarca, 8-9: del misero stato ove noi semo / condotte da la
uno cantuccio; e tutto l'altro è stato distrutto. bartolomeo da s. c
. dante, l-i: io sono stato con amore insieme / da la circulazion
a napoli; / a siena è stato non so che, e in somma,
-quel che è stato è stato: non pensiamoci più,
-quel che è stato è stato: non pensiamoci più, mettiamoci una
tutto a monte, e quel che è stato è stato. manzoni, pr.
monte, e quel che è stato è stato. manzoni, pr. sp.
gridi, perché già quel che è stato è stato. carducci, ii-6-251: ora
perché già quel che è stato è stato. carducci, ii-6-251: ora tutto quello
ii-6-251: ora tutto quello che è stato è stato, e non è più vero
ora tutto quello che è stato è stato, e non è più vero nulla.
capitoli, ovvero canti, dell'essere e stato del nin- femo, purgatorio e paradiso
venuto alla luce, se non fusse stato amore. leopardi, 969: pare che
del caso. 5. stato in cui una persona si trova (con
e'fiamminghi sagacemente, per sapere lo stato e essere dell'oste de'franceschi,
inteso l'essere del spectaculo quale sia stato. soderini, iv-171: di più,
più baroni dallato -abiendo elio detto suo stato -tutto l'essere e la maniera di
signor conte, altri esseri di cui nello stato normale noi uomini non possiamo aver percezione
aver cura della vita, del buon stato (sia propri sia altrui).
anche quando sono in essere. -essere stato: vita passata. francesco da barberino
, / pensando spesso a tuo essere stato, / ch'el si può dir ch'
legato... che quel forte sarebbe stato lasciato in essere. -venire
di essiccamento, che lo riduca allo stato di semicoibente. alvaro, 10-137: il
essiccòsi, sf. medie. grave stato di denutrizione del lattante, che si
non sia poema primitivo, pure essendo stato quasi un primo tentarne di poema eroico
/ e diceame: * en esso stato tu noi porrai confessare; / co
di esse perversità, che io sia mai stato insino a questa età. marino,
camera, a pietro bemardone egli era stato sempre avverso: sempre con l'aria di
se egli alcune volte non ci fosse stato troppo avaro delle parole. buonafede, i-ii-
, agg. ant. che è stato; che è passato, trascorso.
essuto', antichi participii italiani per * stato 'del verbo 'essere '.
, estasia, èsteri), sf. stato psichico in cui il soggetto si estrania
sarà apparso questo strano fantasma d'essere stato in casa di gerasto, e in
. -la manifestazione esteriore di uno stato di esaltazione o di viva commozione.
, ecc.) che determina uno stato di vivo fervore e di esaltazione spirituale
a darsi solo a grandissimi malfattori, era stato l'oggetto de'suoi pensieri, lo
smarrire la coscienza della realtà in uno stato d'estasi (e per lo più con
in estasi qualcuno: sollevarlo in uno stato di esaltazione e di incanto.
suo cilindro bianco, che non era mai stato così liscio. cagna, iii-188:
estasi, che si trova in uno stato di estasi. cavalca, i-91
nudi, senza vestimenti come se fosse stato di mezza estade. comisso, 1-51
è proprio dell'estasi; derivato da uno stato di estasi. dante,
chiara del pascimento che riceve l'anima nello stato della tua soave e desiderosa contemplazione,
-per simil. che è rappresentato in uno stato di estasi, di mistica contemplazione (
che sopraffà la coscienza isolandola in uno stato di straordinaria felicità, di sublime godimento
spavento. -che muove da uno stato di rapimento, di esaltazione, di
di ammirazione, di entusiasmo (uno stato d'animo, un sentimento, un
dispone come in attesa, in uno stato di sospensione, di stupita contemplazione).
estato, sm. ant. stato, condizione. -al figur.
cfr. fr. ant. estat 1 stato, condizione '. estatuto,
una derivazione. monelli, 2-166: essendo stato stabilito che la mia vita estemporanea presso
città; fuori, difende ed estende lo stato. papini, 8-130: se la
questo né in altri assassinamenti che mi è stato detto che questo moro insieme con li
dimostrò il duca che molto grato gli fosse stato l'onore fattogli dalla republica con questa
intorno a don ferrante, trattandosi ch'era stato dotto, l'anonimo ha creduto d'
, di una città, di uno stato, ecc.); lunghezza, profondità
del ducato di spo- leti dicemmo essere stato il beneventano, sì per la sua
senato. de sanctis, 7-246: è stato bene osservato che il secolo xvm era
di forze, di vigore, ridurre in stato di grande debolezza, di sfinimento sia
che finisce di estenuare o precipitare lo stato civile di non pochi. botta, 5-312
particolare, considerando che l'interdetto è stato trovato per conservare l'autorità ecclesiastica, confessa
, 2: vuota insalubre region, che stato / tu vai nomando, aridi campi
de sanctis, i-4: se fosse stato a lui conceduto di allontanare gli occhi
, non per esteriorizzare, com'è stato detto, il suo fantasma, ma per
parte, molti considerando più sanamente lo stato delle cose, e quanto fusse brutto
esterminio! è supponibile che il grande stato maggiore tedesco abbia stabilito di mandare avanti,
modo da essere visto o avvertito (uno stato d'animo, una condizione fisica o
gius », né saprei meglio assimilare lo stato fisico esterno di quel mio capo,
n'ebbe buonissima copia, conveniente allo stato suo. leonardo, 2-94: le
avrebbe fatto, poco potrebbe operare nello stato presente della vita, se il supremo
negri, 55-228: due secretari di stato, il primo dei quali ha l'incombenza
non si propali nell'esterno / dello stato il segreto e del governo. -dalvesterno
la porzione eccedente i bisogni interni dello stato: ciò non può aversi che a misura
): il ministero che, in uno stato, è ufficialmente incaricato delle relazioni politiche
di sussistenza è un guadagno per lo stato, foss'egli più stupido d'un
tu i tuoi? 2. stato, paese straniero (in contrapposizione al
meraviglia, da intenso turbamento (uno stato d'animo, un'emozione, un
, xii-415: anche il professore era stato assai sorpreso della violenza del linguaggio della
fissare un equilibrio magico, e uno stato tutto nuovo della coscienza: quasi un'
quei savi principi che amano di avere uno stato non tanto esteso, quanto sicuro.
esteso e di primo piano, era stato immaginato per lei. 10.
decadenti, rimane chiaroveggenza negli uomini di stato che sentono la necessità del dimani.
prima parte nel 1750). ma è stato b. croce a diffondere il
'ch'è unica a rendere uno stato dell'animo raro e fuggevole, la
e tutta quella mitologia di guttaperca era stato la malattia della nostra adolescenza. alvaro
pericolo di manta appresso i prudenti estimatori era stato così grave, che giovanni mocenigo,
da seduttore presso colui che gli era stato largo d'estimazione, d'ospitalità e fors'
mia limitata esperienza, pensavo che forse sarebbe stato più conveniente estinguere la razza degli infelici
mettere questo fatto fra le sciagure di stato. gioberti, i-94: le misere schiatte
dir. che ha cessato (o è stato fatto cessare) di esistere (un
famiglia, in seguito caduta in basso stato e quindi estinta, che abitò un tempo
. cuoco, 1-86: quel regno è stato per cinque secoli (quanti se ne
fase, perché non rappresenta che uno stato passeggierò del vulcano. 11.
estorcere mi persuasi se non ne fossi stato persuaso di già, che la giustizia
èstra, prep. ant. indica uno stato o un moto a luogo oltre a
. dir. atto con cui uno stato consegna a un altro stato [estradizione
cui uno stato consegna a un altro stato [estradizione passiva) o riceve da
. disus. chi esporta fuori da uno stato una merce. - in partic.
dio; imperocché tale modo di mutazione è stato negli antichi profeti e ne'grandi santi
, allora che augusto avesse voluto e fusse stato sforzato lasciarlo in estranio. alfieri,
chi, come me, era sempre stato estraneo ad un amore siffatto.
1-203: la loro avversità per lo stato, estraneo e nemico, si accompagna
per loro, dovrebbe essere veramente lo stato: una volontà comune, che diventa
perché non s'insegnassero massime perniciose allo stato, perché non si mutassero così spesso
possono avere, sulle cose estranie allo stato loro, cognizioni tanto profonde quanto ne
cose estranee, come se nulla fosse stato. manzini, 12-100: troppo innocente,
, il quale aveva già militato e stato condotto ventisette volte; e onorato di
terra con guardia estraordinaria, non vi era stato ricevuto se non con quella guardia che
quale rispondino tutti gli altri erari dello stato, così dell'entrate ordinarie di v.
.. i privilegi ordinari del nostro stato di poter estrarre il grano. parata,
cambio svantaggioso alla piazza o sia allo stato che ha fatta la mutazione, estraggono
il permesso d''estrarre i grani dello stato '. -prelevare (una somma
potere sopra i beni del clero dello stato veneziano con una universale gravezza, che
. pratolini, 4-29: siccome era stato chiamato a prestar servizio militare per aver estratto
scelta, estraendòli da qualsivoglia religione o stato di persone. alfieri, 1-1040:
od estratti, onde mettersi d'accordo sullo stato dei rispettivi loro debiti e crediti.
trasportazione di tanta machina, quando fosse stato possibile il condurcela senza pericolo di guastamente
elezione,... essendo voi sempre stato 'ut plurimum 'estravagante di opinione
da napoli per andare alla volta dello stato della chiesa, proponendo nuove condizioni estravaganti
e le estrazioni di denaro per 10 stato ecclesiastico da dieci ducati in su. magalotti
, 5-319: rovinava a precipizio lo stato: in tre mesi, sebbene si estremassero
estremi confini di una regione o di uno stato. -anche: la popolazione che vi
non avendo più speranza di potere salvare lo stato suo, sendo sanza gente e sanza
pazzia il fidarsi di costoro in materia di stato. magalotti, 22-3: rimangono diverse
i-441: il sovvertire o disorganizzar lo stato presente coll'idea dell'ottimo futuro non
ed intende di volere seguitare l'opere dello stato della quiete solitaria, cioè dello stretto
linea retta si può lasciar nel suo stato uno de'suoi estremi termini, e incurvar
se allora, secondo l'arte, fosse stato eseguito il buon documento, che
il paese dei mille stati entro lo stato, il porto di genova è un caso
monti, vi-320: io non sono mai stato né un ateo, né luterano,
di straordinarie proporzioni, pericolo gravissimo; stato di grave miseria materiale, di insuperabili
502: parigi ridotto all'estremo sarebbe stato necessitato di arrendersi. magalotti, 22-224
romani... ne'giudizi di stato sempre fuggirono la via del mezzo, e
caduta né fracassata; il suo cattivo stato dipende da cause intrinseche e non estrinseche
la società, restando gli altri in uno stato d'individuale separazione, ed è aumentabile
, iii-373: questo nome d'estro è stato appropriato a quell'ardore poetico che muove
: tante volte bensì l'uomo è stato tentato di raffigurarsi l'estro poetico,
incurvarsi verso l'esterno da un primitivo stato di invaginazione o da una superficie uniforme
p. fortini, i-52: esendo stato questo giovine dal manenti assai bene estrutto
si ricoverò a dove mostro gli era stato con lo sbavone. = variante dial
morte. 4. essere in stato di agitazione intensa, frenetica. alberti
/ che ritorno al padre mio: / stato sono in gran periglio / esulando da
pecora, o di vacca, è stato messo in opera da diversi medici..
fazione d'uomini, come se fusse stato padre e primo fondatore di quella città
che l'uomo possa avere dipenda dall'essere stato nel suo paese e fra'suoi almeno
repubblica. nardi, 104: tutto lo stato degli eraici e tutti quei d'età
prudenzia che io mi sia, e stato el più tempo della età mia assente dalla
avrebbe conosciuta mai fanciullezza; ma essendo stato sempre vecchissimo, e però addottrinato da
spirto gentil, miserie estreme i dello stato mortai; vecchiezza e morte, i.
d'altra arte del risorgimento, è stato reso altaprico e si è scoperto. e
bronzo, ferro, per significare lo stato di innocenza e di felicità dell'uomo
corpo suo etereo dal cielo e non fosse stato formato del sangue purissimo della madre.
concetto dell'eteria, che formava uno stato intermedio tra la famiglia e lo stato
stato intermedio tra la famiglia e lo stato. panzini, iv-237: l'eterìa.
(77): colui che era stato genitore di tanta meraviglia quanta si vedea
boccaccio, i-424: o quanto è picciolo stato lo spazio del nostro matrimonio, il
; /... / che 'n stato buono o reo nessun s'etema.
teriaca per eternarsi nella signoria di uno stato acquistato di fresco è l'aver l'animo
cui non si può dire che è stato o che sarà, ma solamente che
sia. bocchelli, 1-i-165: nello stato del papa inoltre, anche il commercio
permesso in questi anni di conservare allo stato italiano almeno un'esistenza fisica. 5
che avvengono fra specie chimiche in differente stato di aggregazione. -equilibrio eterogeneo: si
si realizza fra specie chimiche in differente stato di aggregazione. 12. bot
linati, xvi-266: era terminato quello stato deliziosamente etesio della convalescenza. =
e le manifestazioni ufficiali di uno stato o governo; protocollo. magalotti
il marchese di castiglione, dopo essere stato a quella corte ventun'anno, ne
nel senso originario, che però è stato ripreso tardivamente). etichettàggio, sm
-lo sapevo. -ossa di nemici dello stato, scientificamente separate dalla carne, indurite
istituzionali (famiglia, società civile, stato), fornite di un'esistenza necessaria
; la sua più alta manifestazione è lo stato. b. croce, ii-2-24
b. croce, ii-2-24: lo stato viene definito... l'eticità
, e faceva loro immaginare che lo stato, nella sua indiscutibile eticità, fosse una
proposizioni paradossali. gobetti, 1-66: lo stato ha di fronte alla storia, attraverso
hegel, indica l'attuazione politica dello stato, concepito come la più alta espressione
b. croce, iii-26-318: « lo stato deve essere stato etico ». ma
, iii-26-318: « lo stato deve essere stato etico ». ma lo « stato
stato etico ». ma lo « stato » è una semplice astrazione e rappresentazione
gentile la storia è tutta storia dello stato; per il croce è invece 1
, facilmente infiammabile, non corrosivo allo stato secco, con la proprietà di idrolizzarsi
, può dare miscela esplosiva; allo stato gassoso in unione con l'ossigeno è
dall'etano; si trova in natura allo stato libero o allo stato di combinazione,
in natura allo stato libero o allo stato di combinazione, in molte essenze di
quasi volessero dire che il patto sociale era stato dettato dall'eccitamento del bisogno sentito dagli
. etnanuelli, i-71: per lui era stato un periodo leggero e questo capitava proprio
governo temperato: ecco dunque lo stato ultimo del mondo, voluto dalla
., fu poi inglobato gradatamente nello stato romano fra il iv e il i
. baretti, 2-257: questo è stato l'errore, e lo è tuttavia,
. boccaccio, v-104: già era stato cacciato saturno da giove, quando gli
e per coniugazione; possono vivere allo stato libero o come parassiti.
sottordine di crostacei entomostrachi che vivono allo stato libero o semiparassita. = voce
. labriola, ii-232: lo stato ha un fine per sé che si
sospiri profondamente. dunque lo scultore è stato più filosofo del poeta, e pare
(una sensazione, un sentimento, uno stato d'animo, ecc.).
, di una brutta morte. era stato attratto da una strega contadina con dei filtri
non sarà per questo proibito nella città e stato suddetto l'agucchiare seta, filugello,
una bionda e una bruna, sarebbe stato un mècce di finale bellezze ».
predisposizione... il finalismo è stato suggerito dal fatto del pensiero dell'uomo
leopardi, 34-200: rimembrando / il tuo stato quaggiù,... i.
ben fatto come una perla, sarebbe stato finalmente una perla di più nel mare
e delle risorse economiche di cui lo stato e gli enti pubblici minori dispongono per
dei loro fini; condizione economica dello stato (finanza statale), della regione
cardinale di loreno rappresentò distinta- mente lo stato dell'erario e dell'entrate pubbliche, che
mercanti; cassa militare, vita dello stato, i soldati. genovesi, 3-293:
consigli più riguardevoli: cioè il consiglio di stato, il privato e quello delle finanze
: dava una idea affatto sconosciuta dello stato fisico della nostra industria, del male che
riguardanti le entrate e le spese dello stato. cavour, vii-41: la commissione
giorni. moravia, viii-113: era stato fino alla morte un piccolo funzionario del
): corpo delle forze armate dello stato e della forza pubblica incaricato particolarmente di
gli effetti pratici dell'attività svolta dallo stato e dagli enti pubblici minori al fine
e la dogana invadono il governo e lo stato, e le sorti del genere umano
venire e lo stare a roma è stato ed è per me un grandissimo sacrificio
può verificarsi, nella gestione economica dello stato, nello sfruttamento delle risorse economiche,
che riuscisse più vantaggioso alle finanze dello stato. imbriani, 1-63: quanto a'
gobetti, 1-167: è naturale che sia stato proprio gio- litti... ad
abbraccia le norme che regolano fattività dello stato e degli enti pubblici minori in materia
a tenere con pugno fermo il potere di stato. -con riferimento a persona incaricata
, finanzieri, e pochi carichi di stato vi sono dove qualche vescovo non sia insinuato
. -bollo finanzierò: tributo che lo stato riscuote mediante la tassa di bollo.
lo encomen- zare; / lo seconno stato è più eletto, / che 'n migliorar
, di una città, di uno stato, di un possedimento territoriale).
: neri non ti scrive perché è stato a fine di morte; ma ora è
; rovina, distruzione (di uno stato, di un regno, di una potenza
è raro assai e malagevole a fare uno stato nuovo;... da centocinquant'
ii-91: ogni potenza / gioia allegrezza stato e contenenza / o di legge credenza /
quell'impresa lieto fine, come era stato il cominciamento. beccari, xxx-4-250:
o, ciò che è peggio, dello stato. linati, n-91: il supplizio
a buono fine, dal quale sono stato ragguagliato a lungo delle cose di pisa.
avevano romoreggiato in firenze per mutar quello stato, ripresono animo e tentarono di mettere
alquanti morti come se in giusta battaglia stato fosse, venendo la notte, fu alla
se non altro, non era mai stato gratuitamente malvagio, e che or sorrideva
pisacane, iii-90: ogni città, ogni stato imporrebbe a questo principe patti, chiederebbe
la provedenza di dio padre tutto possente è stato dal cominciamento del mondo, e sarà
sint divisi » (l'etimo è stato riproposto recentemente, come sostrato mediterraneo)
mai volersi illuminare di quello ch'è stato. manzoni, pr. sp.,
, ii-284: dopo il 1830 lo stato si era consolidato per un finissimo gioco
placido stilla. milizia, iii-121: è stato il primo ad incidere in grande.
, non so quale di essi fratelli stato motteggiato da annibaie caracci,..
quelli a cui i medici avessono lo stato per grazia conceduto (il che da
tetto, e sebbene io non sia stato mai alle prese, grazie a dio
dalla finestra: ricomparire inaspettatamente dopo essere stato cacciato o escluso (con riferimento sia
astuta finezza, che non vi sarebbe stato strologo alcuno, il quale avesse potuto indovinare
3-81: -una delle pensate grandi dello stato maggiore... fu di ammettere gli
che fortuna la ritornasse nel pristino stato, che miseramente cercare gli strani paesi.
indegnità, ed ignominie di parole sia stato risposto; chiamandole delusorie, e piene
. buti [crusca]: era stato dicitore in rima; e come stato
era stato dicitore in rima; e come stato fingitore nel mondo, arreca in comperazione
è lo certo scritto de lo secondo stato: / non pò essere oprato,
; perdessi l'esercito; mutossi nuovo stato, nuove condizioni; alterazione d'ogni
arrivava agli orecchi del notaio, sarebbe stato il finimondo in casa loro; quando
levi, 1-66: ninco nanco era stato ammazzato, ma il vecchio non mi sapeva
. frezzi, iv-15-133: finito il temporale stato, / che 'l ciel produce
; ma di continuo l'uno in altro stato mu tarsi, ora avanzando
diventava come lo zio, com'era stato il nonno. g. raimondi, 3-109
. brancoli, 3-46: il mercoledì sarebbe stato insediato ufficialmente nel suo importante posto,
forestieri. rajberti, 2-78: se fossi stato un pittore, avrei esaminato tutte le
: ciò... per regola è stato determinato delle parole che la vocale perdono
in pregio e da'moderni maestro è stato, con somma lode, celebrato.
: io replicatamente tocco questi punti di stato che mi paiono essenziali, come mi paiono
idoneità. michelstaedter, 214: nello stato egli [aristotile] finge ogni volta
... quale è la finitezza dello stato? quella che ha negato le necessità
letter. confinante, limitrofo (uno stato, un territorio, una città).
almen sospettarsi che sian opere fatte nello stato da pittori finitimi alla lombardia; donde
alla lombardia; donde anche taluni dello stato veneto appresero il meccanismo del colorire.
s. v.]: 'finitivo lo stato della questione', a determinare quello che
guerra finita, / né tranquillo ogni stato del cor mio. cornaro, 67:
7-99: in tutti quei luoghi dello stato fiorentino ov'è stabilita la regola di far
). tassoni, ix-364: dello stato di milano non sa ognuno che dopo
). alvaro, 7-266: v'era stato un solo caso d'un paese finito
, ii-1-34: ai tempi suoi egli era stato in napoli, e vi aveva avuta
, no: benché il detto veicolo sia stato esposto in piazza una giornata intera,
simo sig. fiorentini è stato soccorso fin a qui con oppor
, quel diavoletto: ma! è stato così fin da bambino. fogazzaro,
; pure non così venefica, come è stato creduto, confondendola con la cicuta aquatica
luoghi d'italia, dove dal mare è stato trasportato ne'giardini e ne gli orti
4-106: avete un vino forte. sono stato stupido a non berne finora.
con indifferenza, come se nulla fosse stato. verga, ii-85: ma quando
. papini, 20-412: forse era stato preso di mira [giuda], per
... gli era con alcune rendite stato promesso e assegnato finattanto che la causa
sono onnirappresentativi. 4. che è stato attribuito arbitrariamente, fittizio (un nome
contrario di quello che a voi è stato scritto. m. adriani, iv-300:
mobili, ecc.); che è stato falsificato, falso (un oggetto,
quel modo che da altri prima sia stato annodato e disciolto. campanella, i-9
certa idea... di questo stato ingenuo può darci il fanciullo, con
. 15. retor. che è stato creato per la prima volta, nuovo
quel nome che, non essendo mai stato usato da alcuno, il poeta il fa
militante. romagnosi, 3-75: lo stato di società naturale di eguali è piuttosto
ceti in concorrenza legale per la conquista dello stato, è irrimediabilmente caduta.