, e savere / certanza di suo stato. guittone, vi-17: e aggiate
naturale è vano, possiamo certificarci de stato più eccellente che conviene a l'anima
, xv-51: ho mandato al capo dello stato maggiore un estratto da'ruoli d'ogni
di archivio (come i certificati dello stato civile); attestato.
acquistavano il diritto a diventare impiegati dello stato. rigutini-cappuccini, 34: da poi che
o no; e s'egli è in stato di grazia, o sì 0 no
faccenda... infine cos'è stato? niente di male, ne son certa
-al figur.: far comprendere il vero stato delle cose, la verità di una
boccalini, i-239: il sesso femminile era stato violentato ricorrere al fonte chiarissimo della retta
di prudenza e di valore, è stato flagello formidabile de'barbari. 5
comparazione dell'arrabbiata e stirata ragion di stato che ne'tempi presenti usavano molti,
il domandai, acdò che chi mi fosse stato donato mi fosse chiaro. lorenzo de'
sente chiaro / trova radice d'ogne stato amaro. petrarca, 32-12: sì
chiaro a tutti la sua opinione: allo stato delle
artificio suggerito dalla natura e dallo stato perpetuamente on deggiante della nostra
.. fusse ella nelle consulte di stato ammessa a presedere? foscolo, xv-149
certa teatralità): per manifestare uno stato d'animo esasperato dall'ira, dall'umiliazione
nievo, 166: pensò che non sarebbe stato sì facile di catturar lui senza qualche
chiave per intendere veramente ciò che è stato il mondo degli uomini? -chiave
cifra ', dicesi l'alfabeto che è stato convenuto, e che serve a scrivere
a chiave che gran tempo non era stato aperto. pandolfini, 70: donna
serrato a chiave che gran tempo non era stato aperto. piovano arlotto, 60:
jicara. il termine in italia è stato registrato per la prima volta dal carletti (
un atto di compulsione — se fosse stato un atto d'elezione mi sarei, credo
segno l'iniqua frode di cui era stato vittima, dette il nome, il
verga, 3-55: se non fosse stato un povero carrettiere dal carro dell'asino
2. figur. condizione, stato, dignità di sacerdote. savonarola,
e immorale, non conforme al suo stato. leggende di santi, 3-79:
, clericato), sm. stato, ordine, condizione, dignità, ufficio
] al colmo dell'abuso, è stato escluso in tutto e per tutto non
: era anco nella medesima sesta sessione stato decretato che nessun chierico secolare per virtù
mandato un garzonetto, a guisa che stato fosse il cherico del prete che confessata
alle chiese rurali. 8. stato, condizione di sacerdote. machiavelli,
: era composto [il consiglio di stato] d'alcuni de'signori più stimati delle
il dì che io vorrei più tosto essere stato morto che vivo, veggendo i giovani
d'un stato infiammatorio nel tubo chilifero. a. cocchi
le reazioni chimiche e i mutamenti nello stato d'aggregazione dei corpi. -chimica generale
vestigi. verga, 3-95: oggi sono stato mezz'ora a godermi la commedia che
(la sua preparazione è monopolizzata dallo stato). d'azeglio, x-201:
cova bartolini, 1-276: è già stato sotto le armi, s'è riportato vicino
venne d'arezzo chioccio; e come fu stato in casa mia a firenze tre dì
giorno, di mettere il chiodo allo stato futuro della vita che mi avanza. marino
pratolini, 9-1153: dove non era stato a raccogliere allori! sfido io,
adunque chiosato cacciaguida quello che oscuramente era stato detto al poeta nello inferno e nel
a questa febbre... è stato soccorso fin a qui con opportuni rimedi
di pericolo. -malattia chirurgica: ogni stato e processo morboso che deve essere curato
sa quel nome d'aguglione come sarebbe stato storpiato. svevo, 2-392: la madre
chi sa quando il povero figliolo sarebbe stato liberato. -chissà, chi sa
lei. cassola, 2-292: questo stato di cose durerà chissà quanto.
ché grande onor né gran ben non è stato / conquistato, -carnai voglia seguendo,
con un voto solenne una donna allo stato di nubile, anche contro la sua
mercurio tri- megisto] egli dee essere stato, non un particolare uomo ricco di
fece instanza che, quando egli ne fosse stato giudicato meritevole, piacesse a sua maestà
. pellico, ii-22: niun figliuolo era stato più di me colmato di benefìzi dal
e sei consapevole di tutto quello che è stato fatto in questa notte, e il
, x-21-111: giorgi consapevole del proprio stato, ricusava per una suprema alterezza di
questione. bentbo, 5-100: era stato dall'ambasciator viniziano fatto consapevole di tutte
condotta / a consolare il suo deserto stato, / quella che sola e sempre eragli
e allora comincia per i negati 10 stato di permanente consegna e di saltuaria prigione.
7. spingere (a uno stato di tormento, di dolore, di
sono tutti consegnati in caserma per lo stato d'assedio *. cassola, 2-307:
o camera di disciplina, lo stato de'quali è consegnato al sergente di
moto della religione conseguentemente il moto dello stato succedere. monti, iv-387: il penoso
croce, il-n-n: il cristianesimo è stato la più grande rivoluzione che l'umanità
si trattavano in esso [consiglio di stato] le cose di maggior conseguenza. segneri
di conseguenza. fagiuoli, 1-5-33: è stato un semplice taglio di non gran conseguenza
di gran conseguenza in inghilterra per lo stato antiquato di quella legislazione civile che ha
sociali. giusti, i-121: sono stato infreddatissimo, e tuttora ho un po'
masuccio, 25: si lui fusse stato frate spirituale ovvero osservante, non averebbe
da quello degli sposi il cui consenso è stato estorto con violenza o è escluso per
rispondo adunque volentieri ch'il nome è stato posto dal commune consentimento de le genti
, 306: siccome vi son io stato sempre ubbidiente figliuolo, non potendovi voi
que'duci, / e di saper lo stato impazienti / della battaglia, ne venian
ma conservante memorie lontane e modeste di stato più comodo. deledda, iii-926:
gl'imperi patemi monarchici a'padri nello stato delle famiglie e apparecchiarono e conservarono loro
(col compì, predicativo o di stato in luogo figur.). dante
di mantenere e la unione e lo stato presente e conservare grandi e'figliuoli di
pronom.). mantenersi in buono stato, senza guastarsi. guido delle colonne
), di provvedere alla sicurezza dello stato [conservatori di pace), di
guardia e conservadore di pace e di stato della cittade. bisticci, 3-268:
archivio. muratori, 7-i-157: essendo stato il * conservatore del luogo 'messo
e delli artefici, o del parifico stato, o d'altra capitaneria, conservatoria,
. 3. che è in buono stato, in buone condizioni. bembo,
è grande braccio al conservamento del comune stato. straparola, 1-1: cessi la
nota il boterò nella sua ragion di stato, dove combatte il machiavelli e segue
foscolo, vii-170: la ragione di stato, che non è naturalmente conosciuta da
: la burocrazia interessava alla conservazione dello stato la borghesia, che si dava alla
per dominare e per succiarsi lo stato. bocchelli, 1-iii-311: il contadino
. l'essere ben conservato, in buono stato. magalotti, ii-167: che se
avessero riportate i più eminenti uomini dello stato nel loro supremo consesso. -essere
: le osservazioni raccolte... sullo stato di guerra tra i consessuali, vanno
tentò per ogni via se ci fusse stato architetti, che con trovate di legnami
, 1-415: l'uomo considerato nello stato della semplice natura, ha il lume della
difficultà quali si hanno a tenere uno stato di nuovo acquistato, potrebbe alcuno maravigliarsi
consideratore, eziandio delle minute cose, stato sia il petrarca. guicciardini, 348:
: cioè se uno principe ha tanto stato che possa, bisognando, per se
paruta, 2-2-209: vedo ciò essere stato posto in considerazione da alcun altro scrittore
da uno canto viene in considerazione lo stato de'medici, che era governo di uno
nome del machiavelli e quello della ragion di stato, restava il machiavellismo, cioè un
tutto si diceva che egli sarebbe governatore del stato di saluzzo, rispose: 4 lascia
mesi prima e che da guido era stato rifiutato, aveva finito col rendere una
ch'è il ben consigliarsi intorno al prendere stato di vita, che preso una volta
iii-3-110: questo qualunque peso consigliatamente è stato eletto da cristo con sommo amore per
pensiero: / di ciò m'è stato consiglier sol esso [amore]. leonardo
dì, nella reggia si consultarono materie di stato: benché i consiglieri fossero parecchi,
membro di un consiglio (consigliere di stato; consigliere comunale: membro del consiglio
consigliere comunale: membro del consiglio di stato, del consiglio comunale; consigliere di
consoli per mezzo di tre consiglieri di stato. verga, 3-89: il sindaco
misurare le forze dello animo e dello stato suo: e chi si cognosce non
li ammonì, che a contrariarla sarebbe stato peggior consiglio, e che bisognava lasciarla
parte in parte considerando prima l'universale stato di tutte, poi le condizioni di ciascuna
dei più importanti decreti del capo dello stato, e la direzione della politica interna
, deputarono parimente due loro soldati allo stato maggiore per dimandargli i loro conti. fu
tempo d'una settimana il nemico sarebbe stato schiacciato. -tribunale militare composto dalle massime
fisiche e giuridiche (penali, di stato civile, ecc.) degli iscritti
andranno meglio. -consiglio di stato: fondamentale organo amministrativo dello stato italiano
di stato: fondamentale organo amministrativo dello stato italiano, istituito sul modello di quello
giustizia amministrativa (risolvere le controversie tra stato e cittadini, o fra cittadini,
decreto emanato sull'avviso del consiglio di stato, e godenti la pienezza dei diritti
superiore, ricorrerò anche al consiglio di stato, anche al parlamento. costituzione della
italiana, 103: il consiglio di stato e gli altri organi di giustizia amministrativa hanno
-consiglio nazionale delle ricerche: organo dello stato, dotato di personalità giuridica e gestione
segretario generale (nominati dal capo dello stato su proposta del consiglio dei ministri)
organo costituzionale (presieduto dal capo dello stato, e composto dal primo presidente e
delle funzioni e, in genere, allo stato giuridico e alla disciplina dei magistrati,
organo interministeriale, costituito dal capo dello stato, dal capo del governo, dai
e del commercio e dal capo di stato maggiore generale della difesa; ha il
: uno dei massimi organi costituzionali dello stato fascista, composto dai capi del partito
titolari di taluni dei supremi organi dello stato; aveva funzioni deliberative e consultive (
consultarle sulle più importanti questioni di stato, per affidare loro particolari mansioni, ecc
per il suo primo secre- tario di stato abbia invitato l'illustrissimo signor cardinal toledo
per suo teologo nel consiglio reale di stato, acciò non vi si deliberi cosa
. borgese, 1-397: non sarebbe stato esatto dirlo grasso. era grosso, con
, iii-23-93: essa [ragion di stato] non consiste in altro che nei mezzi
piacere, o almeno che sopravvenga a stato che doloroso non era. carducci,
, volendo sapere chi e come era stato, quelli tali fece dinanzi a sé
voluto così, bisogna credere che sia stato ordine e determinazione giusta e clemente,
possibile per racchetarlo, e se fosse stato possibile, per consolarlo. monti, x-2-56
condotta / a consolare il suo deserto stato, / quella che sola e sempre eragli
castello dalla prima abiezione. lui era stato a consolarli con qualche buon argomento,
, 26 (449): quanto sarei stato più contento di consolarci insieme delle nostre
consolai di ciò, mentre se fossi stato ben avveduto, avrei dovuto spaventarmene.
farò consolato, et tu ne se'stato cagione, et aràlo carissimo, ché vanno
le cose, che lo vedrai in buono stato delle cose di qua, et tu
la limosina venne finalmente: / è stato galantuomo il cercatore, / consolatissimo il
quelli economici) dei cittadini di uno stato in un paese straniero o in una
che un sermone espressamente consolatorio non sarebbe stato abile a procurarle]. leopardi,
di prendere notizia di mia salute e dello stato di mia figlia. gioberti, 1-ii-216
ant. tranquillità, pace, riposo; stato di quiete. guittone, i-266-84
a consigliare ogni dì per lo buono stato comune della città nella bottega e corte
la giurisdizione sui mercanti del proprio stato (dai quali era eletto: aveva funzioni
. intemaz. rappresentante a cui lo stato affida una funzione di tutela verso i propri
un cittadino del paese straniero nominato dallo stato rappresentato. cantini, 1-27-199: la
avuto una sistemazione definitiva nella finanza dello stato mediante l'operazione di consolidazione del debito
. è quello, nel quale lo stato si obbliga soltanto a pagare ai suoi creditori
per il servizio dei prestiti contratti dallo stato. consolidatóre, agg. e sm
o piuttosto è la consolidazione di uno stato preesistente. 2. ant
lunga scadenza) nel bilancio passivo dello stato, o stabilendo un apposito servizio per
nel batter cinque vocali con lo stato e l'accrescimento del mondo, consonantissimo.
in armonia, / onde forza ha lo stato / e per alterni vincoli / la
, formato in seguito a provvedimento dello stato, fra gli enti pubblici e le
avendo la sinodo potestà, presuppone che sia stato con causa legittima, sin che li
pienamente constava ch'egli al mondo era stato un molto diligente uccellatore di testamenti,
6-315: mi constava che beteta non era stato favorevole, nel presente momento di depressione
chi è suddito con altri dello stesso stato; concittadino, connazionale.
migliaia di pezzi di marmo di carrara nello stato granducale, che importano un tesoro
principi per potere tenere più sicuramente lo stato loro edificare fortezze. bandello, 2-12
molto più credito e riputazione che se fussi stato gonfaloniere. caro, 11-540: era
ad un vice-presidente, ad una consulta di stato, a * ministri, ad un
, sì, cominciare dalla consulta di stato e dalla stampa libera, perché allora
: v. araldico. -consulta di stato: assemblea istituita nel 1847-48 da pio
studiare un piano di riforme per lo stato pontificio. balbo, ii-204: questo
), o di un consiglio di stato, od anche di parecchi corpi di diversi
de'medici a consultare di cose di stato tra due cardinali di santa chiesa, e
casi della guerra e le faccende dello stato. manzoni, pr. sp.,
la prima volta, don vemetti era stato colto alla sprovvista, poi s'era
, nella reggia si consultarono materie di stato: benché i consiglieri fossero parecchi,
, perché se l'orario di consultazione fosse stato esteso alle ore serali, lui,
per annessione o fusione con un altro stato, cambiamento istituzionale, ecc.)
coprosich usai ogni riguardo. dev'essere stato per tale riguardo ch'io non osai
berni, 2-31: mentre che voi sete stato in cotesta corte, non vi potrei
5. distruzione, rovina (di uno stato, di un popolo).
per la gloria, per l'onore e stato loro proprio consumarlo. guicciardini, 68
, giudicando che essendo entrato in uno stato nuovo e spogliato e sanza danari,
preti, il matrimonio non è mai stato consumato. -figur. sbarbaro,
delle derrate, farà un vantaggio allo stato, nella maniera che lo fanno tutte
pubblico: fatto da enti pubblici (stato, provincia, comune). -beni
consunti. manetti, 1-99: è stato trovato [il pane di granturco] ottimo
quel quartiere consunto, dove tutto era stato detto e non rimaneva più che la polvere
geologiche. 2. medie. stato patologico di gravissimo e progressivo deperimento dell'
[il figliuolo unigenito] non sia stato creato da il padre, ma proceda e
6. dir. chiunque maneggia denaro dello stato o di un altro ente pubblico,
del tesoro la gestione del portafoglio dello stato. 7. marin. sottufficiale più
legislative che regolano l'attività economico-finanziaria dello stato; l'esplicazione delle funzioni di vita
esplicazione delle funzioni di vita aziendale dello stato in base alle norme predette; la parte
della ragioneria applicata all'amministrazione dello stato. boccardo, 1-572: si distinguono
vivacità di spirito temerarie per il suo stato. 2. spreg. da
forse della contadina, o per essere stato inventato in contado, o a riguardo
cittadini. machiavelli, i-466: lo stato vostro, si truova diviso in città
condizioni ed in quella forma che era stato concesso a galeazzo pallavicino, richiamando a sé
morto con segni di mal contagioso fosse stato sepolto in chiesa, quelle sepolture si debbono
senta. calvino, 1-182: è stato smarrito un coniglio bianco dal pelo lungo
, s'accorse che il letto era stato contaminato. -per simil.
cioè che la cosa dell'uomo infermo stato o morto di tale infermità, tocca
meno che uccise, se minore fosse stato il vigore del genio italiano, tutta la
l'animo); turbare (uno stato di letizia, di gioia, un sentimento
voglio che gli sia guadagno / tessermi stato un giorno o dua compagno; /
la volontà, una situazione, uno stato sentimentale, ecc.); oppresso
estens.: contagio, infezione, stato di malattia. ottimo, i-70
ghìsola avesse amato qualcuno, perché sarebbe stato una contaminazione della sua bellezza. piuttosto
il duca de lanzhuet nominato, de stato ricchissimo, de gioie e de contanti
pubblicazione [del romanzo] emilio era stato detto soltanto una grande speranza per l'
pirandello, 5-662: lo teneva in tale stato di schiva timidità ombrosa, da non
altre senza le provincie e senza altro stato. muratori, 7-i-112: mentre ancora
uomo savio, come il ministro di stato, conteggiare con un abbarco differente da
anime, le quali oggi giungono a stato fisso, non solo di contemplative,
contemplanza, si. ant. stato di chi si dedica alla vita contemplativa
di chi contempla (e può indicare lo stato morale di chi si appaga della sola
un ribelle e un povero fanatico, stato molto naturale di chi è rimasto avvolto,
in modo alcuno di avanzare il mio stato, non contendendo con altri per nessun
. giamboni, 4-243: quello sarebbe stato il sezzaio die dello stato di roma
quello sarebbe stato il sezzaio die dello stato di roma, se annibaie incontanente dipo'la
8. fis. alterare il proprio stato di quiete (un corpo).
potersi tornare da se medesimo al suo stato, contraponendo alle forze del violento gli
m'incende. bisticci, 3-222: lo stato de'fiorentini sendo tanto presso a
che il contengono, non saria più stato navigabile. alfieri, i-29: ciascuna
, conv., iv-xxiv-18: lungo è stato il capitolo presente per le utili digressioni
qualcuno o qualcosa si conservi nel proprio stato. - anche rifl. iacopone,
con riferimento a persona, a uno stato d'animo e simili). -
, 307: siccome vi son 10 stato sempre ubbidiente figliuolo, non potendovi voi
e sereno appagamento del- l'animo, stato di soddisfazione completa dell'animo e dei
e governare le cose della corona e stato di francia sempre vi s'intervengono in
dona /... / è lo stato più quieto e più giocondo / che
11. ant. acquietare tanimo in uno stato di beatitudine. dante, conv
contentézza, sf. l'essere contento; stato d'animo di chi è contento,
o il 'contento 'è quello stato di tranquillità che prova l'animo quando più
volontà rassegnata a una determinata condizione o stato); lieto, allegro (per
era nel consiglio, disse che sarebbe stato molto contento l'avessono fatto, non
dell'anno / senza noia consumi in quello stato. idem, 34-119: qui su
-tenere contento: mantenere in uno stato di soddisfazione, di appagamento, di
troverete contento che io abbia eletto questo stato per maggior sicurezza dell'anima mia.
, iv-55: io mi ricordo d'essere stato quassù a sedici anni, contento come
letter. contentezza, intima soddisfazione, stato d'animo soddisfatto e appagato; gioia
sanità di corpo che io sia mai stato per lo addietro. tasso, 6-v-2-5:
. bartoli, 35-23: né altro è stato il pensiero, che ha condotto me
7-31: sebbene contenuto, era uno stato d'animo di rivolta contro le imposizioni
compartito era distintamente a molti, è stato prodigamente diffuso insieme a uno. a
un sistema termodinamico in un certo suo stato. = v. contenuto1.
con quanta contenzione era desiderato allora lo stato de'sacerdoti. 3.
-, e colloro che non era stato per loro, e, stando sovra un
tra i privati e l'amministrazione dello stato e la procedura stabilita dal diritto per
dottrine e concetti di religione e di stato eran gli stessi; erano, più o
ciò scritto, per cagion che è stato uopo mandare a feltro per averne questa
. collodi, 255: che cos'è stato dell'imperatore...? nessuno
., ancora che continentissimo principe fusse stato, e multo del successo caso se
;... e pure io sono stato forte. papi, 1-5-183: nella
iv-356: essendo io pure... stato spogliato del mio contingente nella proprietà del
, sono nuovi, benché non sia stato piccolo merito avere risuscitato quelle idee contro
il piccolo nostro mare mediterraneo, essere stato conti- nuamento di terra ferma, per
seguito, proseguimento, successione continuata, stato di continuità. -anche: la cosa stessa
attività); passaggio graduale da uno stato all'altro; connessione logica fra le
si trasferisca da uno ad un altro stato senza passare per tutti quanti gli stati
, di parti che, nel loro stato normale, sono continue. -al figur.
atmosfera (che continuo stà sul variare stato e misura) or più alta or più
estate ventura * come se nulla fosse stato, come se ormai la fuga,
fede tua, né mai te ne è stato riveduto conto. sassetti, 23:
profitti sulle perdite. questo eccedente è stato affidato al personaggio fittizio chiamato 'conto dei
; / o quello sì dawer ci è stato un pezzo, / ha avuto il
stor. l'amministrazione finanziaria di uno stato o di un comune. colletta,
. sarpi, i-188: però sarebbe stato bene ordinare un depositario con qualche somma
dovette dar luogo, e uscir dallo stato. verga, 3-115: che vi fareste
spese. cellini, 4-508: sono stato messo al libro... dei salariati
ii-405: una moltitudine d'impiegati invasero lo stato come cavallette, ciascuno esercitando per conto
: l'articoletto che ultimamente vi è stato dato a inserire sul conto mio è falsissimo
via. alvaro, 9-188: era stato lui a metterlo nella vita, e gli
1-iii-402: facevo conto, se fosse stato lui, di ripassargli le costure in tal
non altro per dare fi senso dello stato d'animo in cui mi trovavo allora.
ingegnere si rendeva conto chiarissimo del proprio stato: non riusciva mai a liberarsi dall'incubo
, più nessuno tiene conto che sono stato servitore e bastardo. -ant.
conto tornerà lo stesso. il più è stato fatto, non ti possono più defraudare
15: panni ch'a suo stato si convegna che 'n questo tempo imprenda
città, alle barriere o confini dello stato. c. e. gadda, 315
di colui che cava l'olio dallo stato di toscana. legge generale del sale,
introduzione e nel commercio nel territorio dello stato (e anche nell'esportazione) di
, del divieto, stabilito da uno stato belligerante in base ai poteri riconosciutigli dal
o trasmesso da un corpo che sia stato urtato o colpito con violenza); ripercussione
mi fa dir ch'i'vi son troppo stato, / e ched i'voli,
chi a questo contraddice, è in stato pericolosissimo di sua salute. 5
qua- lonque contradittori e rebelli d'ogni stato e preminenza, ancora ornati di dignità
evo, [il tasso] sarebbe stato un santo. nato fra quello scetticismo
d'una tempera ignea, e sono stato viaggiatore, che tanto vale quanto dire
le paci, el più delle volte è stato con22 — battaglia, iii.
. sassetti, 82: io sono stato da x giorni in qua fermo in
governo], cominciare dalla consulta di stato e dalla stampa libera, perché allora
di opera o oggetto per il quale sia stato concesso uno speciale brevetto, o viga
un intermediario, introduce nel territorio dello stato o detiene o spende o mette altrimenti
e poi lo vegga, per esser stato mal fondato, minacciar rovina, e che
altrettanto volentieri allora, quanto ci era stato male e a contragenio nei due altri appartamenti
, ii-307: l'intendimento d'arrigo era stato che quella gli valesse, non tanto
b. croce, ii-9-263: considerare lo stato come opera della carne e del diavolo
se tanto patì cristo quanto amò, essendo stato l'amore infinito ed immenso, quale
ed immenso, quale dobbiamo immaginarci essere stato il dolore? faldella, 2-230: quel
sin da principio avea instituito il consiglio di stato,... nel quale erano
guicciardini, i-5: tale era lo stato delle cose, tali erano i fondamenti della
2. figur.: a indicare lo stato di equilibrio fra due tendenze opposte (
divenuto permanente anzi, una istituzione dello stato, fu ordinato a modo di casta
, iii-34: quel potentato, che di stato e di forze è lasciato crescere a
non hai contradiato / e però non se'stato bastonato. boccaccio, i-174: chi
nievo, 1-150: a contrariarla sarebbe stato peggior consiglio. orioni, x-21-43: il
mondo come, avendo perduto tutto lo stato e la riputazione, in così breve tempo
ha dal gioioso riso / e d'ogni stato allegro / lo gran contrario ch'è
de'medici, 297: assai sono stato dubbioso e sospeso se dovevo fare la
la sinodo potestà, presuppone che sia stato con causa legittima, sin che li
la nomina del ministero, non sono stato nemmeno rimosso da alcun ordine in contrario.
sentii bandire un asino, ch'era stato perso, e non fu ritrovato benché vi
, e certi altri contrassegni, sarebbe stato plauziano superiore; tanto audacemente negava.
mancavano di que'contrassegni che dinotano uno stato regolare di sanità. foscolo, iv-
ho inteso; ma poi che egli è stato sì tostano, non saranno passati per
iovato mustrannome cortesia, / tanto so stato engrato e pieno de villania / pun
4-3: fluvio, il quale era stato al contrasto della velenosa fiera e che di
tartareo ladron fatto conalcuni del suo piccolo stato maggiore, non cessava ancora, trasto
scudo). rubato nello stato predetto. p. neri, 29:
il futuro sovrano), per uscire dallo stato di natura e costituire la società civile
la società civile o quella politica (stato). beccaria, 1-168: le
, che cerca un fondamento razionale allo stato. 3. ant. scrittura pubblica
che riconosce come origine e fondamento dello stato, o in generale della comunità civile
. pascoli, i-287: bonaparte era stato il tetro contraveleno della contravveléno (contraveléno
l'accademia della crusca è pagata dallo stato, cioè da noi contribuenti, per fare
che l'intimasse di novo, essendo stato per inanzi prorogato, e sollecitatolo anco
noi scienziati e noi scrittori, nello stato presente delle cose, dobbiamo al progresso
2. aiuto finanziario, fornito dallo stato o da un ente pubblico per l'
metà è stata ricostruita per opera dello stato, quaranta circa con il contributo statale,
3. prestazione tributaria imposta dallo stato o da un altro ente pubblico ai
. -contributo di miglioria: imposto dallo stato o da un ente pubblico ai proprietari
rifacimento o bonificazione di ciò che è stato perduto o danneggiato per qualche accidente di
un bel dire, non essendogli mai stato fatto l'onore di metterlo a contribuzione
e contristi. bruno, 3-571: il stato del venereo ardore ne tormenta, il
del venereo ardore ne tormenta, il stato dell'isfogata libidine ne contrista. chiabrera
buzzati, 1-63: se le fosse stato vicino, nella stessa stanza, raccolti sotto
li possono torre con facilità grande lo stato, o con farli contro o col non
giuliano, che aveva beni- volenzia, stato uno atto molto brutto e contra ogni
e non ha mai perso (che sarebbe stato contro natura) la propria poetica natura
fondo mi sono indispettito di non essere stato considerato? cinelli, 1-331: gli
una volta... c'era stato anche il teatro. si vedeva tuttora l'
alcuno autore, esamina ciò che n'è stato scritto, raccoglie tutti quanti i passi
lo ho. ho un bacio che è stato metà elemosina e metà vendetta,
nemico che abbia attaccato e che sia stato arrestato o abbia esaurito la propria capacità
proponente appone sugli atti del capo dello stato. 2. firma che,
si forma o tenta formarsi nello stato medesimo, incontro o fuori del governo
medicinali in determinate situazioni e condizioni; stato fisiologico e patologico che rende sconsigliabile un
perché gli altri non capissero in che stato egli era ridotto. 7.
dalla corte dei conti sui contabili dello stato (cioè coloro a cui sono affidati
denari o altri beni di proprietà dello stato). -controllo giurisdizionale: esercitato da
che spaccia le poste, donerete, stato sarete qualche tempo, qualche cosetta.
agli occhi dei buoni e stimabili, sarebbe stato di fare un contromanifesto, e confessare
contrammina di quello che io aveva inteso essere stato fatto contra di me. l.
. emanuelli, i-185: sarebbe stato 'controproducente'arrestare tandini. =
alla corte di cassazione o al consiglio di stato. -nel linguaggio comune, il
dai politici del rinascimento la ragion di stato e le arti di prudenza;..
, essendo successo al patre nel glorioso stato, ebbe cum nostra sempre potente communi
abolirlo totalmente, si come non era mai stato udito nelli antichi tempi della chiesa in
trare de la fionda senza controversia è stato il primo. algarotti, 2-209:
dimostreremo tra poco, che appunto dallo stato accessorio di guerreggianti deriva in parte questo
1-127: a me, per esser stato contumace / di non voler agria veder
e che egli ricorrendo a roma sia stato condennato in contumacia. d. battoli
iii-iioi: da questo tribunale civile è stato condannato in contumacia come debitore * liquido
noncuranza nei confronti di un superiore; stato di ribellione, di rivolta, di
tutta la mia innocenza, ne son stato a pericolo di estrema rovina.
avuto una simil contumacia, non sarebbe stato promosso alla chiesa d'avila, e
sentite. 12. segregazione, stato di isolamento, quarantena in cui,
sconvolge, che genera, favorisce uno stato d'animo anormale, che suscita un'alterazione
2. suscitare, provocare uno stato generale di agitazione, inquietudine, preoccupazione
3. ant. porre qualcuno in stato di agitazione, turbamento, disorientamento,
saranno quelli che oggi mai conturberanno mio stato, li quali lasciavano per vostra temenza
6. ant. che si trova in stato di agitazione, di confusione, in
piccioli signori... tenevano conturbato lo stato ecclesiastico. conturbatóre, agg
ant. profondo turbamento d'animo, stato di intima agitazione. cicerone volgar
plebe. 2. ant. stato di anormale agitazione, di travaglio (
la guarigione ma vive ancora in uno stato di debolezza. bencìvenni [
). convalescènza, sf. stato di chi va ricuperando le forze dopo
della passata infermità, e costituiscono lo stato della convalescenza, tra due estremi della
artista. 2. figur. stato d'animo proprio di colui che,
ant. fatto, circostanza; condizione, stato. giacomo da lentini, ii-87:
convenente: / sì come disleale erali stato / e corno mi promisi esser me gente
di natura mista, toccano il bene dello stato e ai suoi diritti si attengono.
di ciò, che fai mercatanzie al tuo stato convenienti, non ti riprendo; ma
denegare tale cosa, essendo convenientissima allo stato vostro. ariosto, 25-31: era viltade
sufficiente a smuovere l'acqua dal suo stato, anzi dal moto conveniente alla sua
4. ant. conforme allo stato precedente. iacopone, 90-166: o
in firenze, ma spennacchiato e senza stato e credito; e così patì
sua, ché, avendo più bello stato assai che non meritava, per cercare
regno fussi suo ereditario, per essere stato del re alfonso suo zio, che
, ma dai rapporti per cui al nostro stato rispon dono. dau'amor proprio dunque
di tutte le operazioni che concernono lo stato e l'accrescimento del mondo, consonantissimo
3-2 (27s): il suo basso stato non gli aveva tolto che egli non
fatti venire da bologna, riformassero lo stato della città. costoro, come prima
este, perché si vedeva che cadendo lo stato di quel duca in potere della repubblica
spirito, molto più che al suo umile stato non parea convenirsi. manzoni, pr
, 7-174: « se davvero sei stato studente », gli chiesi, « e
romulo non capissi in alba, fussi stato esposto al nascere, a volere che
mi parlò d'un convento ch'era stato ammesso a visitare; delle poche rose
vasari, ii-79: essendo fra bartolommeo stato in prato molti mesi, fu poi da'
suoi comodi il debitore ch'è in buono stato, e se la passa bene,
. -sostant. ciò che è stato concordemente stabilito; accordo, patto.
che non ammette ritardi. finora era stato possibile scontare carta dei clienti più o
, 241: sai che non sono mai stato abituato a ricevere auguri e neanche a
. imbriani, 3-140: era stato felice nell'incontrare una buona modella,
è una convenzione fra il principe e lo stato, in virtù di cui questo carico
rapporti fra gli organi costituzionali di uno stato (specie di uno stato con una costituzione
di uno stato (specie di uno stato con una costituzione flessibile e non scritta
volte maggiore nell'uno che nell'altro stato, come bisognava che fusse quando le
copernicano. 2. cambiamento di stato, di condizione, di modo di
che il disfacimento poi di quella non è stato loro di molto detrimento. l.
atto, n. 12) per essere stato formato da un'pubblico ufficiale incompetente o
osservanza delle formalità prescritte, se è stato sottoscritto dalle parti, ha la stessa
lateranensi, in virtù del quale lo stato italiano incamerava beni immobili della chiesa cattolica
beni ecclesiastici mediante vendita a profitto dello stato). 6. econ. cambio
debito pubblico: operazione finanziaria attuata dallo stato con lo scopo di ridurre il carico
, nei caratteri, passato da uno stato a un altro, trasformato. dante
conversus, propriamente 4 convertito [dallo stato laicale a quello monastico] ', part
modificando qualità o natura o forma o stato o condizione); mutare, trasformare
passare da uno stato a un altro; mutare forma,
amara dipartita, / e converse il mio stato tutto in noia! tasso, 6-ii-132
rimane che la disperazione:... stato orribile, in cui l'uomo,
mutato nella sostanza, passato da uno stato a un altro; trasformato. -
: in qualche luogo di questo felicissimo stato, rispetto alla convicinità delle città, la
troppo convincentemente l'attitudine a poter esser stato per se stesso. =
convinzione che l'abbandono di angiolina fosse stato molto salutare per lui. « è preferibile
acceso un gran fuoco, come se fosse stato del mese di gennaio. marsilio ficino
allevamento de'vostri giovani provveduto il suo stato di accademie insigni, di convitti nobili
tombari, 1-73: nemmeno tiepolo sarebbe stato capace di intuire un motivo convituale
169: se scrive alessandro alcuna volta esser stato da quella [dalla musica] così
popolo, il quale conoscono non essere stato mosso da'fatti. 6
arila, 121: 4 oggi ci è stato un convocato dell'ordine degli avvocati in
emesso con decreto del capo dello stato, per indire le elezioni dopo lo scioglimento
la stampa annuncia che il matrimonio è stato slacciato. moretti, 17-306: passarono i
nel secolo xviii (e manifestavano lo stato di estasi e di eccitazione religiosa con
, ii-323: ma poi, quando sono stato a casa, 10 non so come
create a bella posta. che è stato sottoposto a coobazione (un liquido).
acquisto (per lo più con l'aiutodello stato o di altri enti pubblici) di case
g. bassani, 1-180: era stato aggredito nei locali della cooperativa di consumo
accorse che il pentirsi di non essere stato consigliere e cooperatore dell'iniquità era cosa
dei cittadini e della città, tutto è stato regolato, curato, statuito e coordinato
in età diverse, si trovano allo stato fossile, a poca profondità nel suolo;
soverchia / più mi gradisce nel presente stato: / che morte spezzi ciò che
c. bini, ii-196: questo stato di esaltazione, in cui tutte le
guicciardini, 254: tutto quello che è stato per el passato, parte è al
ahimè! che, a tempo d'infelice stato, / resta di amico,
il vostro sole [isabella] è stato alquanto coperto, per far più risplendente comparsa
., 16-46: s'i'fossi stato dal foco coperto, / gittato mi sarei
avvolgimento / serena rilevò ne l'alto stato. fogazzaro, 7-86: le coperte
,... sarei... stato maravigliato di esser suto tanto smemorato.
, dal quale copiava, non era stato l'anno avanti, né al tempo del
aveva lasciato traccia di sé, essendo stato copiato accuratamente in una certa sua affettazione
nessun uomo valoroso, / riè debitamente arcita stato / da molti re e popol copioso
litargirio, mentre l'argento rimane allo stato metallico (e può anche servire per
vangeli volgar. [crusca]: è stato a loro come uno copriménto di di
. boiardo, 1-5-50: or foss'io stato della vita casso, / quando in
via, / com'omo apprenda tuo segreto stato. rustico, vi-i- 197 (
si è coperto di gloria ed è stato promosso sul campo di battaglia. berchct
, 24 (406): quand'è stato sbarbato un grand'albero, il terreno
. geol. escrementi di vertebrati allo stato fossile, che si trovano prevalen
d'origine animale, ma ridotto allo stato fossile, è quello che ricevette il
giusti, iii-245: il mio mestiere è stato assalire l'arbitrio... quando
semplice coraggio sarà lungo tempo in buono stato, e colui che male pensa e procaccia
amor sol perch'io l'amo / e stato sempre son su'servidore, / e
de lo penser ch'i'fo c'ho stato gramo. 4. spreg. coraggiàccio
loro d'arme l'ariosti era stato scarso. falconi, 1-17: questo è
1-99: l'hai ridotta in un bello stato [la casa], bestione,
grande forza d'animo. -di uno stato d'animo: che nasce da un carattere
male, / che volentier non li cambiasse stato, / però ch'el me'dolor
della guardia del corpo del capo dello stato italiano (ed è scelto fra i
d'un paesucolo, al quale è stato dato per corbellatura il nome di città
volte una corbelleria basta a decidere dello stato d'un uomo per tutta la vita.
rimosso dal perpendicolo, che è il suo stato di quiete, e lasciato poi in
dell'impiccato... titàpoli era stato, a dileggiare il campanaro e a parlar
] scalzi, e se non fosse stato il cappuccio e la corda che legava
poco tempo possa passare, che questo stato non abia grande mutazione; se già
3-142: teneva egli che non fosse mai stato inventato migliore preservativo con tra la peste
, che può persistere o no allo stato adulto; sistema nervoso situato, in
romana... e da loro è stato perseguitato questi dua anni) finalmente,
e assai nero, a cui ero stato raccomandato da s. e. proweditor generale
a la sensual sua concupiscenza, è stato di grandissima rovina a due nobilissime famiglie
sincero; pietà, compassione; stato pietoso. -in parti colare
che dolere / non fèssi del mio stato doloroso? / farebe a'sassi tenereza
t'avessi... ah! saria stato ancora / ineffabil cordoglio. leopardi,
: il su'babbo, ragazzo, era stato compagno di giochi del compianto senatore ingegner
fascio stazionava un cordone di soldati dello stato d'assedio. portavano elmetto e fucile
duca di lucca aveva recinto il proprio stato con quelli che allora si chiamavano * cordoni
. = deriv. da corea, stato dell'asia orientale intensamente popolato.
) si addossava, su invito dello stato, tutte le spese per reclutare, mantenere
le sue ricchezze, era incaricato dallo stato di assumersi le spese per reclutare,
maggior parte dei laghi svizzeri. è stato anche introdotto nei laghi lombardi e nel
1-i-269: -volli dire, voi siate stato fatto cornamusa. -cornamusa sarà lui,
d'incontrar pur uno / che dello stato suo fosse contento. /..
non potei; conciosiacosa che se di cornilo stato fusse, ai nodi eguali l'avrei
gli occhi, e guardate chi è stato posto per capo de la vanguardia di segni
3-4-145: oh dio, / ch'è stato? è un mio ragazzo che cascò
alfieri, i-50: questo nuovo mio stato di padrone del mio in età di
, 7-176: ci disse di quando era stato in prigione qui a roma..
corna la casta lucina, ch'io son stato in la determinazione di far questa congregazione
nella quale si voglia esprimere lo stato di esso con ogni maggior diligenza. targioni
corona, come organo giuridico permanente dello stato monarchico, e di cui il sovrano
moglie è corona del marito e onore e stato. s. agostino volgar.
alcuna cosa, udita da chi v'è stato presente, e massime a questa.
e'pontefici, ricordandosi carlo magno essere stato eletto e incoronato da loro e successivamente
te corono / e ponote en sì granne stato, si meco te vole accostare.
, 4-54: io era nuovo in questo stato, / quando ci vidi venire un
da siena, 296: colui che è stato infermo e guarisce, e non sapendosi
zione determinata di materia, in ogni suo stato o forma (e denota ima
braccio di santa caterina! io sono stato al monte sinai, e ho veduto
di esso, qualunque sia il loro stato di polarizzazione, le loro lunghezze d'
disgregata, che tomai nel primo buono stato de la vista. 22.
il simigliante. savonarola, 5-5: è stato necessario che li uomini vivano insieme,
compagnia e con tutti i voti favorevoli era stato eletto primo accademico e capo di tutti
di sciogliere l'odiatissimo corpo musicale che era stato causa di tanta discordia. pavese,
degli agenti diplomatici accreditati presso il medesimo stato. -per simil.: l'insieme
e sentir testi zialotto di stato maggiore,... gli commette di
di tritolo potentissima, nascosta sotto lo stato maggiore del corpo d'armata.
: quanto al corpo di guardia, sarebbe stato 47. unito al nome di dio,
con cui o su cui il reato è stato carena, 1 -77: * corpo del
. -ritornare in corpo: riprendere lo stato metallico. a. neri
stati ingannati e poi lo fine loro è stato la morte cori corporale, come spirituale
pena afflittiva e corporale, o che fusse stato alle carceri confinato, era necessario a
duomo d'orvieto è sorto perché v'è stato il miracolo di bolsena e perché i
, benché il contatore sul fiume fosse stato messo in opera da poco, stenti
corpi intermedi fra l'individuo e lo stato, e dotate di poteri ufficiali per
3. staio corporativo: stato (come quello italiano durante il fascismo
economico, sociale, e politico dello stato fascista. montale, 3-161: pretendeva
3-161: pretendeva di scrivere un'opera sullo stato corporativo italiano. 4.
. 2. corporazioni fasciste: nello stato corporativo creato dal fascismo, organi di
. si fece grand'onore per essere stato uno dei più arditi e coraggiosi sostenitori
2- 439: il tutto saria stato corredato da un volume in foglio di
1-772: il cedro guarisce chi è stato morso dallo scorpione... corregge la
lino, e non mi è stato possibile trovarvi cosa veruna correggibile.
poligono di foglia larga bel barino, stato detto dal mattioli poligono (maschio,
su lo stato attuale della flotta repubblicana e sulla correlazione
maggio lasciai l'accademia, dopo esservi stato quasi ott'anni. 11
l'annina e digli che non c'è stato e non vi sarà mai da dire
corrente e trionfante,... è stato sentito dal p. e espresso assai
queste riflessioni, o meglio, in questo stato d'animo furente e quasi mistico,
, quando e cittadini hanno bisogno dello stato: perché allora ognuno corre, ognuno promette
anni passati, da'corsali gli era stato sopra la marina di laiazzo tolto. s
animo con angoscia incomportabile quanto sia lo stato mio difforme da quello degli insensati alberi
sono sempre corse, e ne è stato consapevole sua eccellenza illustrissima. varchi,
fra torino e oria non rispettava lo stato vero degli animi di franco e di
pure... gli amici dello stato ripresono vigore. caro, 9-57: ecco
che nel mare verso trieste ci era stato un combattimento tra i bastimenti nostri e
imprese dell'ingegno napoletano per migliorare lo stato. 56. studiare, esaminare
col tempo evidente pericolo di condurvi in stato di privati fantaccini. brusoni, xxiv-
, che se credessimo trovare in uno stato stretto migliore condizione, vi corre- rebbono
, 1-265: temo che l'effetto sarebbe stato quello di ridurre la francia ad un
dire tutta la fortuna in che egli era stato, e la correria che aveva fatta
ii-130: tu vuoi dire che io sono stato... per amore..
in diversi altri maneggi secolari e di stato a lei commessi, dove sì nella
nella fabbrica di s. pietro n'è stato correttore. bruno, 3-807: quanto
, iii- 342: non era stato sul punto di accettare un posto di
, 114: assai più grato mi sarebbe stato che m'avessero levato d'errore e
una naturale via di comunicazione fra uno stato, una regione, una provincia e
; territorio che, conquistato da uno stato, costituisce per quest'ultimo ima via
sua passione, il suo ideale sarebbe stato di fare il corridore ciclista. -scherz
?... non mi è stato possibile trovarci cosa veruna corrigibile.
e più necessario di quello che lo stato vuole procurargli e guarentirgli mediante l'imposta
egli risiede oppure il luogo dove è stato appositamente inviato. -corrispondente di guerra:
1-529: il tavolo che m'era stato assegnato era infatti carico di roba:
, per lo meno, è rea di stato. 16. milit. ant
capo mi ha nominato capitano aggiunto allo stato maggiore, e attaccato alla seconda divisione
sono innamorato, / e m'è stato rubato / mezza l'argenteria; / voglio
in francia, di capi-battaglione aggiunti allo stato maggiore: n'abbiamo tuttodì nel campo
un olio che vendono, più volte stato sperimentato esquisitissimo per corroborar lo stomaco de'
trapassando, si corrompono: come lo stato popolare s'indebolisce e diventa governo di pochi
, falsare (un uso, uno stato, una condizione, un concetto,
8-183: come spiegare i testi in stato di copione che shakespeare sapeva di lasciare
uno degli effetti della corrosione del gracile stato laico che, nato dal risorgimento,
1-50: tu mi dici che tutto è stato vano, / la vita, i
saralamanna '. 2. in uno stato di decomposizione. grazzini, 2-100:
. redi, 16-viii-69: diceva essere stato in disputa tra gli autori, cioè se
(individui, un popolo, uno stato, anche: sentimenti, pensieri, idee
de * cavalcanti, perocché altra volta era stato preso, e lasciato alla fede,
chiuso e imbronciato dispetto, uno stato d'animo di collera o di stizza mista
: non mi repento, -se villan so stato, i né dirocciato - voi;
menacciare: / -che vuol dir se'tanto stato? / dimme el ver senza tardare
particolare della fronte: a indicare uno stato d'animo turbato per sdegno, collera,
sarpi, 1-5: mi convien raccordare esser stato antichissimo costume nella chiesa cristiana di quietare
, di un'istituzione, di uno stato, ecc.). lancellotti,
pare anche troppo, che in questo stato di corruttela universale del mondo, in qualche
civiltà, cioè della corruttela del nostro stato. de sanctis, iii-8: l'italia
comune bene. guicciardini, 72: sei stato messo al paragone o di persone vili
governi, il principato civile in uno stato a forme repubblicane. moravia, iv-313
. si voleva considerare le cose non nello stato di correzione in cui erano, ma
correzione in cui erano, ma nel loro stato di origine, nella loro costituzione naturale
non è altro che allontanamento dal loro stato e forma primitiva. carducci, i-659
che, se ciò ch'è detto è stato vero, / esser dovrien da corruzion
condizione dell'uomo in quanto decaduto dallo stato edenico a quello terrestre. bibbia
14. ant. materia in stato di disfacimento, di decomposizione, suppurazione
in tempo di pace, ottenevano dallo stato l'autorizzazione mediante lettera di corsa,
mercantili del nemico o appartenenti a uno stato da cui avessero ricevuto un danno.
... da'corsali gli era stato sopra la marina di laiazzo tolto, né
il quale, comeché non appartenga allo stato, ha autorità di combattere e di predare
d'annunzio, iii- 2-194: sono stato in pericoli di fiumi, / in corsi
di guerra fra potenze colle quali lo stato si tenga neutrale, non saranno ricevute
, nelle rade o nelle spiagge dello stato navi corsare o da guerra con prede,
: imbarcazione con cui i doganieri dello stato pontificio sorvegliavano le coste per impedire il
più lungo dell'altro, quanto sarà stato il corso dell'artiglieria,..
salvini, 19-iv-2-254: oh che corso è stato mai quello di quest'anno del martedì
, e cose simili, non hanno quello stato né quella sembianza che avrebbero naturalmente.
sorte / parve lassù, se il giovanile stato, / dove ogni ben di mille
corso. castiglione, 445: essendo stato da una acuta infirmità combattuto e più
da principio avea instituito il consiglio di stato... nel quale erano molti uomini
cuoco, 1-243: bene spesso lo stato delle cose ed il corso degli avvenimenti
più alto corso delle azioni sue è stato dalla fortuna reprobato. guicciardini, 74
tribunali. 16. ant. stato, condizione. -in particolare: ordinamento
7-16: in questo modo s'ordinò lo stato e corso del comune e del popolo
in questo anno essendo per lo corso stato a roma del generai perdono arricchito il popolo
non solo non aveva corso fuori dello stato, ma dentro ad esso ancora, e
. d'annunzio, iii-2-194: sono stato in pericoli di fiumi, / in corsi
e a te arei lasciato, se minore stato, meno inimici e meno invidia.
orti. magalotti, 9-1-39: essendo stato caricato non altrimenti che una di quelle
, quando prevaleva la concezione patrimoniale dello stato e gli affari privati del sovrano e
affari privati del sovrano e quelli dello stato non erano tenuti distinti, anche i
ne ha scritto con vantaggio, sarà stato per far la corte al vostro eccellente
comune, per un terzo dal capo dello stato), che ha giurisdizione in materia
degli atti aventi forza di legge dello stato e delle regioni; sui conflitti di attribuzione
conflitti di attribuzione fra i poteri dello stato e su quelli fra stato e regione
poteri dello stato e su quelli fra stato e regione, e fra le regioni,
dei conti: organo collegiale centrale dello stato, con duplice funzione, amministrativa (
controllo successivo della gestione finanziaria sia dello stato sia degli enti pubblici autonomi) e
a consigliare ogni dì per lo buono stato comune della città nella bottega e corte
frugoni, xxiv-1027: molte massime di stato soppiattansi dentro cotesto libro, che sotto
carducci, ii-9-158: senatori, consiglieri di stato, deputati,... tutta
l'umor nero e l'allucinazione: stato fluttuante tra la sanità e la
villano verso di chi a me è stato cortese. bisticci, 3-242: impari ognuno
se a tua prodezza / non sono stato benigno e cortese / come conviensi alla
che ciò ch'io ho fatto è stato poco, / incolpa l'ignoranzia nostra
. maffei, 5-1-20: non c'è stato così cortese il tempo, di lasciarcene
ogne lato / di ciascun lo suo stato. guittone, 52-2: leggiadra donna e
, i-65: e s'io vi sono stato fermo insino a quest'ora, l'
non punto meno di questi piange lo stato cortigianesco. alfieri, i-84: il taciturno
io voglio che sia il cortegiano, è stato superfluo il scriverlo perché vana cosa è
fresco della notte... è stato calafatato da tende, da stuoie, da
maria - che perciò era stato posto dalla parte destra dell'altare. firenzuola
per ogni tempo, ch'elli è stato, trenta / in sua presunzion, se
, degno è d'avere / suo stato in valle, di ciascun ben corto.
sciocco, gli domandò: « cos'è stato? ». « uh corvàccio!
diligente consideratore, eziandio delle minute cose, stato sia il petrarca, perciò che ogni
/ a le cose create ordine e stato, / dispose ch'io v'amassi e
. che la cosa dell'uomo infermo stato o morto di tale infermità, tocca da
cosa bella, e questo appetito è stato ordinato dalla natura negli uomini per la propagazione
particolare gravità o per riferire quanto è stato detto in un discorso, in un
scampo e senza aita / le cose in stato pessimo vedea, / pensò che s'
lontane, sono ancor esse in pessimo stato. forteguerri, 8-25: pare a
. cicognani, 3-254: l'avvocato era stato costretto a dichiararle che veramente le cose
gli affari inerenti al governo di uno stato o alle attività di un'associazione,
e governare le cose della corona e stato di francia sempre vi s'intervengono in
male. -cosa pubblica: lo stato, il governo. latini, rettor
foscolo, viii-182: parti, in uno stato, sono, a mio credere,
-plur. condizione politica e sociale, stato, regime politico. machiavelli,
così non andava bene, e se fosse stato in lui ci avrebbe messo sempre delle
se non di mantenersi in quello medesimo stato e... nella felicità son
politici del rinascimento, la ragion di stato e le arti di prudenza; altresì
desiderio di cose nove e di mutazione di stato. guicciardini, i-n: la vendita
coloro a'quali o apparteneva o sarebbe stato utile attendere alla conservazione della concordia comune
. indicativo riassume e sottolinea quanto è stato detto nella frase precedente. machiavelli
dimmi un po', tu, dove sei stato ferito? ». « cosa vieni
. « cosa vieni a seccarmi. sono stato ferito in combattimento ».
colla cosa bella, e questo appetito è stato ordinato dalla natura degli uomini per la
de'medici. -stato di cose, stato delle cose: il modo oggettivo in
una determinata situazione o condizione. -allo stato delle cose: data la situazione.
guicciardini, i-5: tale era lo stato delle cose, tali erano i fondamenti
di una nazione; e bene spesso lo stato delle cose ed il corso degli avvenimenti
di un ceto di persone, ovvero uno stato di cose. de roberto, 271
. de roberto, 271: allo stato delle cose, attesa l'incompatibilità dei
cose: per indicare che quanto è stato proposto alla considerazione ha si valore e
cosa. foscolo, vii-63: lo stato di natura, di guerra e di società
de'nostri che, essendogli a pisa stato passata una coscia con una picca da
, 16-1 (320): non era stato eletto da tutti li altri re,
nell'azione. -cattiva coscienza: stato di chi è in preda al rimorso
ciò sia cosa ch'egli mi sia stato fatto conscienzia dell'usura. 8
stimoli di provenienza esterna. -coscienza o stato crepuscolare: disturbo psichico per cui la
sopra la coscienza di non essere mai stato a visitare la villa edificata in masera
da mercatante di calimala, il qual fosse stato bollato come detto è, e fosse
foscolo, xv-62: questo cacciatore è stato sempre di buonissima condotta; è coscritto
, in questo aspetto, in questo stato, in questa condizione (con riferimento
la vergine maria] in così grande stato a fare vergogna alla prima reina [
: trattò... dell'essere e stato del ninferno, purgatorio e paradiso,
. nieri, 320: m'è stato regalato così e cori un paio di
imprime maggiore evidenza alla descrizione di uno stato, di una condizione, all'indicazione
così di compenso, il nostro penoso stato familiare si faceva ancora peggiore. e
politici del rinascimento, la ragion di stato...; e così via.
. 2. ridotto in tale stato, in tale condizione. dante,
poco tempo; e, se più fosse stato, / molto sarà di mal,
serve a detergere, conservare in buono stato, abbellire la pelle, la carnagione
voluto dunque, ha saputo ed è stato sempre solito iddio di dipingere, e,
insieme un discreto numero di analisi dello stato sociale e del contrasto fra i vari elementi
tutti gli uomini cittadini di un unico stato, coincidente col mondo intero.
che ho mangiato a casa mia m'è stato cosparso d'assenzio e di lacrime,
fascio stazionava un cordone di soldati dello stato d'assedio. portavano elmetto e fucile:
errori di stampa; ma egli è stato cotanto ripieno di giunte curiosissime, ed
: i denari sono come il sangue dello stato, ed è reo di stato colui
dello stato, ed è reo di stato colui che colla sua negligenza cospira a
il potere costituito, il governo, lo stato, per instaurare un nuovo ordinamento.
. panzini, i-44: egli era stato un cospiratore e un combattente de le
detiene il potere, del governo, dello stato; congiura. g.
ai danni di una persona o di uno stato. boccalini, iii-27: per tante
colla quale si tratterebbe un affare di stato. -mettere i piedi di costa:
sul costarne? bene che, sendo stato il cardinale costà, non abbiate = deriv
nel tempo (un sentimento, uno stato d'animo); continuo, ininterrotto;
. montale, 3-100: il volatile era stato sottratto alla morte e lussuosamente allogato in
un occhio, e ce n'è stato; / del governo; di questo mal
dati i rischi dei sottomarini, sarebbe stato meglio fossero andati a picco. alvaro
: rac contò che era stato a milano, a parigi, a napoli
più vicino a chi ascolta (tanto stato in luogo quanto moto a luogo)
. come avverbi di moto o di stato sono sinonimi; se non che *
l'intangibilità delle frontiere marittime di uno stato e la sicurezza degli organi essenziali di
escrezione degli umori intestinali, i quali nello stato naturale umettano gli escrementi. monti,
del processo di costituzione o formazione dello stato; che si riferisce alla costituzione come
riferisce alla costituzione come legge fondamentale dello stato. -potere costituente: il potere politico
i poteri e dell'ordinamento giuridico dello stato, e che ha la competenza a
potere di elaborare una nuova costituzione dello stato. papi, 2-2-161: il
latini, rettor., 58-13: stato è appellato il detto e il fatto
, constituire una reggenza per governo dello stato, ricoverare in gaeta la giovine sposa
tutta una gran casa, egli accenna lo stato di gloria nel quale saranno innalzati i
una data condizione, in un particolare stato); render tale. -rifl.:
una data condizione, in un particolare stato); rendersi tale. alberti,
con la sua disonestà si sia costituita in stato basso, [ecc.].
non dico un condannarla a rimanere in uno stato d'imperfezione, ma un costituirla nell'
organismo politico, un'organizzazione, uno stato). fiore di virtù, 3
vincitore. papi, 2-2-13: in uno stato ben costituito
in una data situazione, in uno stato determinato. boccaccio, iv-117: laond'
propria possanza. giusti, i-77: è stato bastonato un pover'uomo, che aveva
schiacciata può esservi il quadro, allo stato rudimentale ben inteso, vuol dire che l'
brune, il ministro della polizia pioltini è stato in persona a bergamo a fare un
pellico, ii-55: spesso, dopo essere stato lunghe ore al costituto, io tornava
vengono esercitati dal monarca come capo dello stato con la collaborazione dei ministri (responsabili
: monarchia o re di imo stato dotato di un governo costituzionale (per
costituzionale (per estens.: di uno stato dotato di una costituzione di tipo democratico
patto, a cui il popolo intero era stato spettatore. manzoni, 1022: il
che disciplinano la struttura fondamentale dello stato e i rapporti fra questo e i cittadini
una costituzione che limiti il potere dello stato e garantisca ai cittadini determinate libertà civili
propone addirittura la costituzione di un grande stato italiano, che sia baluardo d'italia
i grossi patrimoni. 4. stato naturale, condizione, composizione di un
si voleva considerare le cose non nello stato di corruzione in cui erano, ma
in cui erano, ma nel loro stato di origine, nella loro costituzione naturale.
(e, in particolare, dello stato). -in particolare: il complesso unitario
) che disciplinano la struttura fondamentale dello stato e i suoi rapporti con i cittadini
degli uomini, forma la felicità dello stato. il difensore della libertà, lv-141
croce, iii-23-93: essa [ragion di stato] non consiste in altro che nei
essere le costituzioni e gli ordini in stato torbido e discorde, e altre in tranquillo
avvenuta produce 1 suoi effetti in ogni stato e grado del procedimento. -ant
laocoonte. beltramelli, iii-571: era stato stretto e costretto come la ruota nel
chi ha commesso il fatto per esservi stato da altri costretto, mediante violenza fisica
azione). calvino, 1-388: lo stato di costrizione in cui ora sentiva il
dottrine e concetti di religione e di stato eran gli stessi;... erano
iacopone, 88-102: puoi che se'stato assai ne lo pensire, / che de
nome giotto, l'allevò, secondo lo stato suo, costumatamente. idem, i-771
a l'uomo costumato né a quel di stato. d. battoli, 36-23:
402: facevo conto, se fosse stato lui, di ripassargli le costure in
o ver diletto, o segue onore e stato, / ponga la mano a questa
d'incontrar pur uno / che dello stato suo fosse contento. /...
firenze... è grandissimo sempre stato. tasso, 2-28: non pensò
, i-m: ognuno che non fosse stato l'impresario della quarconia, a questa rievocazione
. 6. sport. improvviso stato di torpore fisico e intontimento mentale che
risparmiava mai danari, e quando argento stato non ci fosse, egli averebbe impegnato
da basilio cascella di pescara, sono stato costretto a risalire fino all'oleografia,
si curava punto che nel tale paese fosse stato ammazzato un certo capo di certi uomini
vita, una casa comoda, procurarsi uno stato di benessere per il futuro.
su di peso, come se fosse stato di paglia, e di carriera ne lo
avevano sopportato con discreta rassegnazione il loro stato miserabile, non potendo dar di cozzo
non essendo mai più fuor di casa stato, con altri mercanti là se n'andò
cotenna. baretti, 2-191: debb'essere stato cranio d'un corpo alto sette piedi
disperde quel che dalle fatiche altrui l'è stato acquistato. campanella, 952: romoaldo
3. stato di gravezza, di pesantezza, di offuscamento
= voce dotta, lat. cràpula 4 stato di ubriachezza ', più tardi anche
]: 4 crasi '. qualità o stato speciale del sangue; il quale stato
stato speciale del sangue; il quale stato, quando è contro natura e viziato
l'umore soprammentovato] non sia poscia stato potente a seguitare il suo moto, per
mare, o agli ordini politici dello stato, i quali nella aristocrazia sono essenzialmente
dissi che venivo da torino dov'ero stato a lavorare, e rientravo dai miei.
tra i decreti del divino architetto essere stato pensiero di crear nel mondo questi globi
, 157: e'ciompi, preso lo stato e creato e'magistrati a loro modo
signoria, pel consiglio del cento, lo stato usava fare qualche intelligenzia particulare in compagnie
botta, 5-6: il debito dello stato montava continuamente, non per altro fine
i colpevoli di maestà, detto giunta di stato, di sette giudici ed un procurator
per tutto il tempo innanzi, essendo stato l'erario de'nobili, i soli
... è semplice denotativo di stato, e non vuol dir altro, se
al mondo, posso dire che sono stato sempre in pace con tutti: col
: -io sono vostro partigiano e sono stato creatura sempre di casa vostra; io vorrei
. pavese, 8-333: volere lo stato laico è logico da parte dei non credenti
assaggiare la vivanda pare che gli sia stato davanzo. pulci, 19-129: e d'
costui, come diceva egli, era stato confinato a credenza, perché era amicissimo
a credenza, perché era amicissimo dello stato de'medici. mattio franzesi, xxvi3-
scopo di far conoscere al capo dello stato presso cui viene inviato, che egli
egli è autorizzato a rappresentare il proprio stato: in esso è indicato il nome
di molti e da'miei non fosse stato veduto, appena che io ardissi di crederlo
oggidì migliore di quello che mai sia stato ne'secoli trapassati. redi, 16-iii-4
per preda, / e che se fossi stato a l'alta guerra / de'tuoi
creda il sarsi che questo mi fusse stato causa di disgusto e di querimonia.
far bene ed or il mio sarebbe stato conoscendo di far male. guicciardini, in
in: se credessino trovare in uno stato stretto migliore condizione, vi correrebbono per
: chi avrà creduto, e sarà stato battezzato, sarà salvato: ma chi
: nei tempi avversi e difficili d'uno stato, non si dee credere il magistrato
in quello tempo, sendo nuovo nello stato e povero, non arebbe trovato chi gli
e sm. persona alla quale è stato concesso un credito. boccardo, 1-876
che il suo, cioè, era stato un sacrifizio eroico. sbarbaro, 1-183:
verrebbe con la perdita della reputazione dello stato, a perdere il credito nelle mercanzie.
ricchezze ed el credito era perduto lo stato. f. d'ambra, xxv2-
si trovò più chi volesse affidare allo stato i suoi capitali. il credito era spento
chi la collottola / e chi lo stato. pea, 3-128: aveva giocato sul
la fiducia che i cittadini ripongono nello stato e nelle sue istituzioni. manzoni,
pubblico non poteva sussistere, e lo stato rimaneva esposto ad uno spaventoso fallimento.
allorché prende a prestito pei bisogni dello stato. -credito consuntivo: quello concesso
credito inventate dai moderni hanno trasformato lo stato economico della società, accrescendo indefinitamente la
formale di vario tipo, emesso dallo stato, come il biglietto di credito e
giorni dal decreto che rende esecutivo lo stato passivo; il suo parere non ha
ed il nostro, essa è uno stato di cose che esiste di pien diritto.
: verificare se il suo credito è stato effettivamente segnato nel mastro del debitore.
39-101: il sant'uomo fermossi, e stato con gli occhi chiusi e in silenzio
le braccia al collo! io sarei stato abbastanza credulo o codardo per stringermela al
stato egli fra'moderni il primo a dichiararsi contro
). giusti, v-101: sono stato a cene suntuosissime ove era tutta la
alcuni pezzi. d'ambascia, essere io stato abbandonato dal detto signor sano a
come dalla altezza serenissima di savoia sono stato gratificato d'una pensione di mille scudi
[ettore] d'essere da lui stato vinto, credendo lui essere un pastore,
crepundia '; le quali, come è stato osservato, erano messe dagli antichi a'
sospesa su baratri ossessionanti e prevedevo sarebbe stato tutto un crescendo di minacciose delusioni.
: elevarsi a un determinato grado o stato o condizione. boccalini, iii-89:
sempre più onde accertare per mezzo dello stato di società e di proprietà gli effetti
società e di proprietà gli effetti dello stato di guerra e di usurpazioni.
(le acque o altre sostanze allo stato liquido). giamboni, 7-17:
cresce ritondo come se egli vi fosse stato posto a misura. pavese, 1-30
8: così interviene nelle cose di stato; perché conoscendo discosto (il che
poco meno che uccise, se minore fosse stato il vigore del genio italiano, tutta
casa, 2-3-56: ogni sforzo loro è stato ed è per opporsi, che il
/ a corpo e a podere e cresce stato. dante, 47-73: io non
: i moti di crescimento e descrescimento e stato delle acque nel lago di garda hanno
3. arricchimento; prosperità, aumento di stato, di condizione. anonimo genovese
altre cose biasimevoli, a bene e a stato e crescimento de'mercatanti di firenze.
. colletta, i-104: languiva lo stato, e le stesse vicereali gravezze non bastavano
più potente, più forte (uno stato, un partito, ecc.).
/ chi vuol vivere allegro in ogni stato / senza imparare, o cercare
ben ti sarà fatto, / perché se'stato cresimato matto. b. croce,
, monti desolati dove forse mai era stato l'uomo. pavese, 4-256:
luoghi d'italia, dove dal mare è stato trasportato ne'giardini e ne gli orti
-recluta dell'84, 3a categoria -era stato cretino dalla nascita e manovale fino alla
.: la materia con cui è stato formato l'uomo. aretino, ii-76
l'azione d'una dentatura in ottimo stato. gozzano, 87: «..
quando la porta ha cricchiolato leggermente sono stato assalito da un brivido che è corso
contadino temerario e impertinente, ch'è stato sul mio, ch'è mio debitore,
6-i-372: quest'era un caso di stato, un crimenlese, l'aver voluto senza
criminali, fuggii da santa maria dove ero stato sei mesi, e me ne tornai
per delitti, cioè per machinare contra lo stato o per altre cose criminali [il
quali intesono ad abbattere in comune lo stato de'panciatichi, e... i
ma chi sa chi accenna contro allo stato. carletti, 173: nessuno de'sopradetti
più spesso) come organi di uno stato o comunque come detentori di un potere
lui pure a vivere in uno stato di perpetuo tremore, dove il suo
frodolente, / dal quale in qua stato li sono a'crini. 7
altre conservavano l'amico, smetterlo sarebbe stato come uscire senza crinolino o senza borsa
, di schisti e di faglie: di stato crioscopico, di allotropia, di rocce
i cui componenti, pur essendo allo stato cristallino, non sono distinguibili neppure al
altri crostacei; tutti gli individui allo stato di larva sono maschi, che si trasformano
che non potevo occuparmene trovandomi in uno stato di crisalide e invero a giorni sentivo
ecc. foscolo, xv-334: sono stato tormentato dal male di denti solito;
da cappuccino: oggi e ieri sono stato benissimo e credo che per questo verno
della giovinezza, quando il loro mistero era stato più volte per sommergerla in una melanconia
, di una società, di uno stato (e anche nella vicenda delle attività
una situazione di prosperità economica a uno stato di depressione. -anche: periodo più o
arresto nel funzionamento di un organo dello stato a causa di dimissioni, morte, contrasti
o per nuove elezioni, del capo dello stato { crisi extraparlamentare); la situazione
forma di cristallo. -stato cristallino: stato solido della materia, in cui gli
cristallino: massa di sostanza solida allo stato di cristallo, fisicamente omogenea. -
la formazione di cristalli; ridurre allo stato, all'aspetto, alla forma di
assumere la forma cristallina nel passaggio dallo stato fluido a quello solido. alghisi,
pietà in cerca di un orologio allo stato fossile e di un paio di lenzuoli cristallizzati
per cui una sostanza assume lo stato cristallino (e può avvenire per solidificazione
formazioni posteriori, rintracciandone le ragioni nello stato della materia terrestre, ed attribuendolo allo
della materia terrestre, ed attribuendolo allo stato di fluidità ignea in cui si trovava
si trovava la materia, nel quale stato trovavasi nel grado di fluidità necessaria alla
principio. 2. sostanza allo stato cristallino; aggregato cristallino; forma cristallina
cristallo di rocca han creduto, lui essere stato acqua, poi ghiaccio, e finalmente
non altrimente che se di purissimo cristallo stato fusse, i secreti del translucido fondo
origine greca o latina) che è stato diffuso dal cristianesimo. cristianità, sf
: son cristiano come loro, / son stato battezzato a san giovanni. pellico,
.. si sarà provato essere lui stato cristiano cristianissimo [ecc.].
272: il duca d'alansone era stato palesemente aiutato dal re cristianissimo. carducci
chi mi dire, non c'è stato cristi che m'abbia potuto ridurre a
silone, 23: in gioventù sono stato in argentina, nella pampa; parlavo con
giudizi degli uomini presenti, atteso lo stato in cui si trova l'arte critica in
i-244: quello scritto mi pareva essere stato fin allora il solo che uscisse da
monti, iii-46: quantunque desolato per lo stato sempre più critico di teresa, nulladimeno
col palladio, potesse per avventura essere stato imitato da un'antica gemma. dossi,
grano della chiesa crivellato da satana sarebbe stato conservato per la fede di pietro.
sparse, com'erano, nel terzo stato, non avevano il mezzo di riconoscersi
crocchi, rampini ed arpagoni, sii stato per forza tirato dal profondo abisso.
1-522: il nome di croccolone gli è stato dato a causa del grido che manda
come quella su cui si crede sia stato crocifisso gesù). -croce decussata o
, ché fermamente, se tu fossi stato un di quelli che il posero in
questa volta alleate, costituire cioè uno stato ebraico. quasimodo, 1-45: giorno dopo
in pecato mortale, e morendo in tale stato, vai a casa del diavolo.
con quel naso mostruoso che era sempre stato la sua croce. 6. qualsiasi
volta, dicevano i vecchi, era stato ancora peggio -una volta si ammazzavano,
che loro erano stati fuori, era stato levato da essa le palle, e
ordine cavalleresco (antico o istituito dallo stato); il distintivo che contraddistingue il
1-66: e s'io vi sono stato fermo insino a quest'ora, l'ho
dir che tu venga a roma è stato primamente un disegno che si faceva di
italia abbia elaborato, finisce in uno stato d'euforia, quasi di gioia irrazionale.
dello stesso codice si possa dedurre, essere stato in uso il decorare del titolo di
gloria e della ricchezza. questo era stato il suo vero ed unico scopo,
. levi, 1-229: questo lavoro era stato fatto, qualche anno prima, da
decoro di una società e di uno stato. 10. vantaggio, utilità,
con voi che abbiate alfine ottenuto uno stato decoroso, ma sospiro di sentire che
e insolventi, diverranno creditori chirografi dello stato, con sicura decorrenza d'interessi.
cose, le quali toccono tutte allo stato della chiesa et al suo decorso. d
decrepità. 2. figur. stato di decadenza estrema. tassoni, iv-1-101
, avv. per decrepitezza, per stato di estrema decadenza. qriani,
lo turbavano. 2. figur. stato di estrema decadenza (di una lingua
di un'istituzione, soprattutto di uno stato, di una società; anche dell'
di cose: che è giunto a uno stato di estremo disfacimento, di disgregazione,
aveva anche persuaso a don cosmo che sarebbe stato bene sgombrare questa e quella stanza della
5. figur. che è in uno stato di estrema decadenza, priva ormai di
forza e resistenza (un'istituzione, uno stato, un popolo, un'età,
estrema vecchiaia: soprattutto per indicare lo stato di decadimento e disfacimento di oggetti,
]: * decrescenza '. atto e stato di cosa o forza che decresce
la luna hanno il loro augumento e stato e decrescimento, così l'hanno ancora gli
, lat. tardo dècrètàlis * che è stato ordinato per decreto '(ulpiano)
il discretamente dovuto alla diversa condizione e stato de'personaggi che n'entraranno a parte.
caro, i-119: il che penso sia stato fatto o da lui per non andare
bisogna esser o ricco, o dello stato, / od agnolin tarpato / od agnolon
parte di sua eccellenza il capo di stato maggiore. -alla dragona: alla
e'greci chiamano dracùnzio a me è stato dimostro di tre forme con foglie di
che chiamano i greci draconzio mi è stato mostrato di tre spezie: uno con
quello che i greci chiamano drogonzio m'è stato mostro di tre ragioni. salvini,
dramma si svolse fulmineo. 4. stato di confusione spirituale, di turbamento,
pittura quello che non c'era mai stato: la drammaticità, drammaticità non delle
(ii-824): dal padre era stato posto con lui, perché imparasse l'arte
uno prezioso drappo, lo quale era stato ancora della detta regina. malatesti,
ha a fare in palagio nel dirizzare lo stato, e 'n che modo s'ha
disconforto, / se 'l tempo è stato torto, / par che dirizzi aguale.
a cristo e drizzare una ragione di stato contraria alla legge di dio, quasi altare
la sensibilità, e in generale esercita sullo stato psichico un'azione analoga a quella degli
guerra, se il cardinale mindszenty è stato drogato o no. -sport.
improvviso a correre o a camminare in stato di automatismo; automatismo ambulatorio.
giobertiane..., scorge nello stato e nella chiesa un dualismo di corpo e
e spirito, spoglia la funzione dello stato da ogni significato moderno e la intende
autonome. carducci, iii-19-209: lo stato degli absburgo dal dualismo oppressore magiaro austriaco
intemazionale e i singoli ordinamenti di ciascun stato sono, l'uno nel confronto dell'altro
. dubietà), si. letter. stato di incertezza, di indecisione; la
, sf. l'essere dubbioso; stato di incertezza, di indecisione, di
). dùbbio2, sm. stato d'incertezza e di per
ad altrui uomini che propriamente sono nello stato dell'ignorare? manzoni, 38
* follia del dubbio ', stato morboso di perplessità continua per cui il malato
dal farmi degno delle sue lettere è stato di molto pregiudizio mio. alfieri,
tai modi, che gran dubbio è stato / de lo avvenirmi disonore et onte
fiamma da cielo, fue in dubbio lo stato del suo ruina- mento. simintendi,
dubbio; cioè che quello modo non sia stato preso da panezio, ma lasciato.
più che la paura, / non fosse stato il fiume del danubio.
dell'esercito in gran dubbio del suo stato. bocchelli, 13-60: eran rimasti in
mantenere in dubbio: tenere in uno stato d'animo di incertezza, di sospensione,
. cicognani, iii-2-197: non era stato allora deciso, franco, sicuro, esplicito
, sicuro, esplicito come era stato dopo: allora, una sospensione, un'
tesser voi troppo amabile ha causato che siete stato amato da molte donne, e.
/ ma pur dubbioso e di suo stato incerto, / ch'ancor gli par de
e più decisivi, il suo cuore sarebbe stato diviso tra lucia e don rodrigo?
sufficiente lucidità alcuni aspetti dubbiosi del mio stato. -ant. che induce a
, che non offre garanzie del proprio stato, della propria condizione, sospetto,
, cioè la miseria e il dubbioso stato nel quale egli si ritrovava. botta,
quale battaglia de'sanniti, con dubbioso stato de'romani, per loro fece pirro
in roma il cardinal di gioiosa è stato infermo di una diarrea con febbre, che
tacendo o ragionando, porrà da quello stato / me'ritrarlo; o, dove
esprimere, in forma interrogativa, uno stato d'incertezza. 3. filos
/ pensate d'ogni dubito / del vostro stato e a ciascun disordine / e mai
: / però ch'è dubitoso questo stato / a chi non véi l'affetto.
in senso generico. sovrano, capo di stato; signore, dominatore. cavalca
di quello illustre dominio... sete stato suo successore, ragione è bene che
/ occuparono in questo e in quello stato / chi ducea, chi contea,
sulla concentrazione di tutti i poteri dello stato in un solo uomo, la cui figura
varchi, 18-2-454: aveva dunque questo nuovo stato tre membri principali: il doge,
perappunto fu, / che nel dugento sono stato ammesso, / grado che non si
. manzini, 8-165: c'era stato davvero un duello di sguardi: sfuggente
il rimedio è lì, il cerotto è stato scoperto dagli innumerevoli dulcamara che ci deliziano
) che si trova quasi allo stato puro in alcune piante scrofulariacee,
discorsi (di cui il primo sia stato lasciato in sospeso). boccaccio,
ac, bd; ma non è mai stato possibile trovarlo, né mi maraviglio,
[dorghum durra), perenne allo stato spontaneo, annua nelle varietà coltivate
società non hawi né vi può avere stato politico durabile se non il monarchico assoluto
del bel rabbuffetto fattoli, se è stato marchiano o duracine. * = lat
per le lunghe: un'azione, uno stato, un sentimento (ed è spesso
stett'e comincia'ascoltare / e seria stato infine a la mattina, / se
sincera, / né molto dura alcun felice stato. magalotti, 24-85: ha fondo
24-85: ha fondo di religione, essendo stato educato col timor di dio, il
diliberò dover piuttosto morire che in tale stato rimanere. galeazzo di tarsia, ix-646
anche per esprimere la precarietà di uno stato di benessere che può cessare da un
costretto a vivere così tra tirannia e stato franco superava in durizia il ferro battuto
/ non esser duro più ch'altri sia stato, i se 'l nome tuo nel
avuto gran piacere che il re sia stato duro a le pretenzioni delltnghilterra e della francia
bocchelli, 2-130: l'inverno è stato durissimo per la povera gente. montale,
de'detti artefici; e perché sarebbe stato duro a potere del continuo avere v popolari
insensibile. mazzini, i-144: lo stato di marco, l'amicizia di lauretta,
, 5-137: anziché alla burocrazia dello stato, il piemonte fornisce ad un'altra
vitellio. manzoni, 1099: un viglietto stato intercettato, con cui raccomandava al governatore
degli alti gradi, delle sfere dello stato maggiore. piovene, 5-320: le maestranze