tr. ridurre un paese, uno stato, un popolo al perpetuo disordine politico.
loco m'à posto in so stato. chiaro davanzati, ii-358: sonne mon
la fine della baldoria e il ritorno allo stato antico e la restituzione del maltolto alla
5. marin. stato, nazione (di cui la bandiera è
-ant. bandire l'oste: proclamare lo stato di guerra, mettere l'esercito sul
; / e mille volte che è stato bandito, / l'ho ritornato in grazia
. da porto, 49: era già stato romeo veduto ferire tebaldo, in modo
la sua contrada nativa, dalla quale era stato bandito una decina d'anni prima,
, 6-199: tutte quelle bandite dello stato di siena, che già solevano esser
-oste bandita: esercito, truppa in stato di guerra. andrea da barberino
premio a chi dia aviso / chi stato sia che gli abbia il figlio ucciso
: bandire. - avere bando: essere stato condannato all'esilio, proscritto. -uscire
micidial di me che tu veramente sarai stato. idem, iii-367: i due
sat., 3-306: se bene è stato in bando un pezzo, or gode
; se no, vedove o in stato di divorzio: gli uomini sempre al
rivendita di liquori il cui bandone era stato traforato dai colpi di rivoltella. palazzeschi
ai piedi; abita a branchi allo stato selvatico nelle pianure erbose, ma
volta aveva riscosso certi bricioli e era stato tutta la sera a far baracca. panzini
premure insistenti, bene o male sono stato a pigione tanti anni. circuire
quando si ha il sospetto di essere stato barato e non si sa darne
porco, come fosse / ciascun coniglio stato. boiardo, 2-28-30: come fu al
per sbadataggine, nostro malgrado. mi è stato barattato il cappello, l'ombrello,
serena che aveva sperato, bensì con uno stato con fuso e ibrido.
al mondo barba d'uomo non ci sarebbe stato / che me l'avesse tolta,
barba: non infierire su cfii è stato forte e temuto, quando non può
1-2-29: è egli quello ch'è stato molestato pel mio tribunale, ed era qui
e poi lo vegga, per esser stato mal fondato, minacciar rovina, e
! un barbagianni, un gufo è stato! ci deve essere un barbagianni, un
mani quello che dal signor zio mi sarebbe stato barbaramente negato. manzoni, pr.
: è anche troppo ch'io sia stato burlato così barbaramente. leopardi, iii-104
che non è questo, ci sarebbe stato allacciato. a. f. doni,
guardavano gelsomino con l'occhialino come fosse stato una bestia rara. baldini, i-479
prendere un moro, il quale sia stato già innestato al piede, ed abbia per
delle ravizze, non pensando fussi fatto di stato. machiavelli, 458: alla signoria
ma senza barba dalla giudiziosa antichità è stato figurato. chiabrera, 234: donne,
. vita, esistenza; esperienza; stato, situazione; casa, famiglia, impresa
barca il mare ed acquistato il vituperoso stato di cornovaglia. 7. milit
testa in giù, quasi barcollante. era stato respinto. senza che si fossero mossi
anzi battezzato meglio: siccome cavallotti era stato chiamato il bardo della democrazia, il cappa
gramsci, 69: siccome cavallotti era stato chiamato il bardo della democrazia, il
per loro guardia e francamente di loro stato. sacchetti, 230-58: li fiorentini
i-54: il barigèllo di roma è stato bandito da tutto lo stato da questo governatore
roma è stato bandito da tutto lo stato da questo governatore. pananti, i-60
esercito di fra moriale era di fresco stato nel paese, avendo un suo barletto vuoto
dimostrati magio / che non porta tuo stato. lapo gianni, iv-99 (9-26)
, / e delle volte diece sono stato / per cacciare la testa drento al nodo
una bisca della città uno sconosciuto era stato sorpreso a barare fra le dieci e
'n gran baronaio è posto 'l tuo stato. boiardo, 1-27-55: e benché fusse
de'baronci più trasformato l'ebbe sarebbe stato sozzo, fu di tanto sentimento nelle leggi
ambasciadore. porzio, 7: lo stato regio,... ne'secoli ov'
ricchissimo individuo, il di cui padre era stato governatore di batavia; egli mutava spessissimo
, 538: il popolo era stato cullato nell'opinione che le antiche barriere
petulanza di revisore. e vi sarebbe stato da cavarne delle barzellette non poche, se
se 10 mi fossi trovato in uno stato di cuore più lieto che non era
alla grandezza e alla quiete del mio stato. goldoni, v-890: feci il corsaro
bascià. nievo, 418: se fosti stato per qualche tempo alle prese con un
era legalmente possibile per dimostrare di essere stato colpito senza base legale. piovene,
, 4-283: su tre punti lo stato maggiore austriaco improvvisava la difesa:.
, s'avveggano del montare e bassar dello stato. = deriv. da basso
). ant. ridurre in cattivo stato (una persona); far morire.
in uno sono naturati solamente ed iguale stato -, in loro generazione di nobilitade
dispende a torto / e toma in basso stato / tu ne sarai biasmato. compagni
faggiola antico ghibellino, rilevato di basso stato. dante, conv., iv-xiv-5
quel tempo che si dimenticherà lo basso stato de li antecessori, rispondo che ciò
infino a questo tempo oltre modo essendo stato acceso d'altissimo e nobile amore, forse
se uno uomo di basso e infimo stato ardisce discorrere e regolare e'governi de'
dato in sorte, / e il basso stato e frale. gioberti, ii-236:
operai, i preconizzati eredi del terzo stato. collodi, 360: fu messa
criterio. carducci, ii-16-131: sono stato e sono molto occupato nelle note alle
15-311: nei tempi della gioventù era stato un frenetico cercatore d'avventure; di
interposizione a le cure del tuo tranquillo stato, non sdegnarà per sua mansuetudine il
: trovarsi in umili condizioni; perdere stato, condizione, agiatezza, onore,
esser mutevole (malattia, umore, stato d'animo, condizione, ecc.
si fece, parve il salvamento dello stato, come allora; e questi alti e
bassura. moravia, ii-93: gli sarebbe stato molto difficile scendere da quelle altezze eteree
vento, come se e'non fusse mai stato, e fa allora li sole l'
riportò alla riva e confessando d'esser stato cagione della sua morte, non volle
una qualche amichevole pietà del mio violentissimo stato, e mi indussi al partire. monti
bene all'esterno che anche il suo stato interiore si era appunto tale quale se
mossagli da due emuli, se non fosse stato armato d'una più che netta conscienza
iii-882: qualche volta anch'io sono stato bene; ora son miserabile; ma la
poi si fece, parve il salvamento dello stato, come allora. soffici, ii-291
egli in molti governi nelli quali era stato aveva patite persecuzioni grandi e corse grandissime
carne nel labbro inferiore che m'è stato portato via mezzo dalla già riferita
solo a raccogliere bene i propri era stato lui, carlino, che ci si era
mostri nell'altre cose, non d'essere stato schernito, come forse ti fai,
, secondo un aneddoto, sarebbe stato letto da uno scolaro ignorante come
: l'evidenza mostrò che ad uno stato / nulla puote accader di più sinistro,
in quel riconoscimento, e riconobbi che ero stato bambino, avevo pur avuto, in
e tanto chiari, che se lui fusse stato un ligno, li averrebbi intesi.
[la lucertola], e in tale stato dopo alcuni boccheggiamenti morì. fagiuoli,
. piovene, 2-56: « io sono stato così stupido -dissi. -io mi sono
a farsi vedere da balestra in quello stato. cantoni, 270: c'è
dimmi un po': che n'è stato di quel povero ammarinati che ti piaceva tanto
pareva una trottola, che vi fosse stato su fatto a'butteri. carena, ii-441
parti in materie ben differenti dal suo stato, e in fin divenuto a sessanta
arcano,... si vede essere stato in molta reputazione appresso di coloro che
brancoli, 4-52: l'usciere era stato chiamato dal trillo del telefono nell'intemo di
mercantile fra i porti di uno stesso stato. -piccolo cabotaggio: navigazione costiera,
piccoli bastimenti, senza uscire dal medesimo stato, o almeno senza allontanarsene molto..
, o caca- fretta, voi siete stato troppo appittitoso nel diguazzarvi, per dirompere
specie di composita). il termine è stato ripreso nell'uso scientifico nel secolo xviii
avveduto che in questi casi io sono stato infino a ora un cacapensiero.
dall'orca, a cui doppo esser stato nelle budella ima trinca de giorni,
di stato e per politico di cervello. della sua
la lor vita, tu troverai chi è stato canta in banco,
chi è stato predicator di piazze, chi ha fatto la
: la burocrazia interessava alla conservazione dello stato la borghesia, che si dava alla
curava punto che nel tale paese fosse stato ammazzato un certo capo di certi uomini
ingresso. pavese, 5-47: c'era stato un tempo che i signori, i
villani, 9-79: e si mutò stato in firenze sanza null'altra turnazione
alpi. pellico, 11-130: m'era stato detto che, non avea guari,
bianchi, non fu che un colpo di stato di corso donati e di alcuni oligarchi
perocch'erano stati i principali ricoveratori dello stato de'neri, e cacciatori della parte
foscolo, xv-62: questo cacciatore è stato sempre di buonissima condotta; è coscritto
cachessìa, sf. medie. stato di gravissimo e progressivo deperimento generale
sono venute le nomine di tutto lo stato maggiore, e il mio riverito nome,
, dal gr. xaxoxupda 4 cattivo stato degli umori '(comp. da xocxó
una crocetta indicante il luogo dove era stato trovato il cadavere. pavese, 24
. alvaro, 7-266: v'era stato un solo caso d'un paese finito
trovare (in una situazione, in uno stato d'aintanto la biblioteca italiana, divenuta
1-150: sgrazia, in uno stato di disperazione, ecc.; cadere
e questo èe l'uno de'segni uno stato di estasi con catalessìa; donde sorgeva poich'
8. figur. decadere da uno stato di alta dignità spirituale e morale,
, 3-183: lo rimproverava di essere stato crudele, e soltanto, data l'
, ad alcun'altra savia / dica suo stato o dimandi consiglio / di certe cose
avevano sopportato con discreta rassegnazione il loro stato miserabile, non potendo dar di cozzo
quando a poco a poco passa dallo stato vitreo al latteo. = voce
eterno, potreb- bono fabbricarsi anche nello stato temporale e caduco un regno di tranquillità
bambinello,... per quanto sia stato già tutta l'ora precedente tenuto forte
veri presagi a chi non fosse / stato privo di mente e d'amor cieco.
chi la collottola / e chi 10 stato. / ma capofitti / cascaron gli asini
tragedia. pirandello, 7-242: sarebbe stato in certo qual modo un conforto per
ha peccato, che è decaduto dallo stato di grazia. - anche sostant.
di ciò, che fai mercatanzie al tuo stato convenienti, non ti riprendo; ma
, 2-72: posto dalla padrona in tale stato / da fare il cafaggiaio in pace
baldinucci [tommaseo]: era stato dato principio a spianare e cafagnare
di sobborgo nel quale non ero mai stato e dove perciò non avrei trovato alcun conoscente
, il ruggio, il cantaro, lo stato, il tomolo, la quarta,
tanti anni, come se nulla fosse stato, egli aveva assistito in qualità di
libertà, e minacciasse loro autori dello stato e del principe; parte per gli umori
.. dal giuoco, con cui è stato spesso confuso..., perché
malabocca sì 'nchiede i pellegrini / di loro stato e di lor condizione, / e
tutto a motto a motto, siccom'era stato alla battaglia, e come s'era
, far parte ai laici negli uffici di stato, non permettere, abusi, perdonare
diede / a le cose create ordine e stato, / dispose ch'io v'amassi
io gli ne diedi: sicché a quello stato che tu mi vedesti poco fa,
tifo tremendo, e che mentre bambino era stato cagionoso e sensibile, s'era alzato
di fatto se il pecoraio non fosse stato attorniato da tre cagnacci dall'aria feroce
. firenzuola, 163: gli sarebbe stato migliore l'avere prestato le orecchie alle
livornese che la testa d'uomo di stato, parte chiamava ragazzate le turpitudini dei suoi
i ragazzi sono sani, il raccolto è stato buono. quasimodo, 68: il
la mattina di buonissim'ora, è stato calafatato da tende da stuoie da vetri da
o chiodi, se in buono stato sieno le trombe. verga, 3-36:
per isperimentarmi l'animo, mi è stato di somma consolazione. firenzuola,
egli apparirà difficile a giudicare chi sia stato più, o scellerato et empio il tiranno
di aghi calamitati, a uno che fusse stato lontano due o tre miglia. manfredi
per me un intermezzo tra il mio stato incerto e quello calamitoso e durissimo che mi
, che al tuo misero e lacrimevole stato son più conformi. leone ebreo,
. d'annunzio, v-3-105: mi sarebbe stato dolce vivere da calligrafo copista, tagliando
cicognani, 1-142: un certo mobilino stato fatto per calapranzo, ma che,
un pugno. perdio! sentì come sarebbe stato poderoso a calarlo bene scolpito su la
rimosso dal perpendicolo, che è il suo stato di quiete, e lasciato poi in
i passeggeri. un tale ch'era stato testimone del naufragio, cominciò a dire
, 17-129: come 'l falcon ch'è stato assai sull'ali, / che sanza
: e voi, signor filodoto, siete stato tanto buono di calare al fischio,
morti calin di nuovo al loro pristino stato. algarotti, 3-13: le città
... di mettersi in uno stato da riuscirgli poi facile, col pretesto di
pagar di calcagna in modo che non sarebbe stato tenuto per infermo. g. m
delle mie imprese. io sono sempre stato un ragazzo savio in tutte le cose,
america... e trovarsi nel mio stato, è orribile, signore! pancrazi
odor della calce / m'è sempre stato al celabro nocivo. tesauro, xxiv-16
e lo peiore che per me sia stato, / lo qual m'ha guidato ad
non credo che nell'antico messico sia stato più espresso. montale, 1-132: la
ed in somma di ogni osso che sia stato in fornace, e benissimo calcinato.
: veggendosi egli ridutto a cosi povero stato e fatto i suoi conti e benissimo calculati
guicciardini, 255: tutto quello che è stato per el passato, parte è
fossero costruiti gli strumenti? non è stato forse il calcolo a scoprire la diffrazione e
, 255: tutto quello che è stato per el passato, parte è al presente
l'acerbi per mio stesso consiglio è stato costretto a versarne i più bisognosi nel caldaio
: io, per natura, sarei stato inclinatissimo alla vita casereccia; ma l'aver
fanatici, contrarii al cardinale segretario di stato, caldeggiavano la nomina sgradita al quirinale
. chi diceva che il coralli era stato licenziato a mia contemplazione per la pratica
con la ricci; chi diceva ch'era stato licenziato per lo scandalo che dava alla
, 3-2-261: il sole ch'era stato / sempre involto di nubi in un cespuglio
bianco, morbido, dove egli sarebbe stato calduccio, calduccio. pea, 3-165:
vasari, ii-47: si dice che essendoli stato fatto in parma un pagamento di sessanta
carissima. leopardi, 884: sono stato arso dal caldo fra i tropici, rappreso
-in caldo: in prospera condizione, in stato felice e fortunato; nel pieno della
be'giardini che mai per alcun fosse stato veduto, con erbe e con alberi
. calentura, sf. disus. stato febbrile e delirante che si produce nei
di me, che vostro servo sono stato, / sì dilettate forte lo mio
a san rocco, come se nulla fosse stato. panzini, iii-41: la verginità
che, per non essere il capo stato calettato tra i guanciali, da tutte
azione del calettare, e anche lo stato della cosa calettata; è qna commettitura
rozza vena, / che v'è stato del sol fin carestia, / e che
risparmiava mai danari, e quando argento stato non ci fosse, egli avrebbe impegnato
insomma con esultanza ch'io ne sono stato giustamente punito. qual risposta credi tu
. =. dal nome dello stato americano della california, perché fu
di colpa morale, di peccato; stato di inciviltà, condizione primitiva della cultura
, 2-128: nessuna persona di qualsivoglia stato, grado o condizione, ardisca o presuma
d'annunzio, v-3-105: mi sarebbe stato dolce vivere da calligrafo copista, tagliando
da callo1. calma1! sf. stato del mare quando la superficie non è
che tanto mi rammento di quel che è stato quanto non fusse suto, e piacemi
può mettere riparo. 2. stato dell'aria quando il vento spira lievissimo
momento di sospensione del dolore fisico; stato di perfetto equilibrio dell'organismo. parini
violento, un dolore fisico, uno stato nervoso. algarotti, 1-256:
particella pronominale). ritornare a uno stato di tranquillità, di quiete, di
strano se trasportasi a stagione, a stato di atmosfera, come * serata calma
e diventa stranissimo se trasportasi anche allo stato dell'animo, alla natura di una
da un dolore acuto, da uno stato di agitazione o di eccitazione. fil
di riscaldare i corpi e di variarne lo stato fisico; la sensazione di caldo che
fa per lavarsi. 3. stato termico prodotto dai processi di ossidazione e
foss'altro, liberamente delle angustie dello stato nostro, e a conferire tra noi
ricercano il maschio (e volgarmente tale stato è riferito anche alla donna).
, camerier del papa, era stato urtato e calpesto da un suo muletto.
! svevo, 2-530: non sarebbe stato giusto di atterrarla e calpestarla? d'
monti, 5-776: anelante in quello stato / ei restossi gran pezza, ché
uni e degli altri: perdette lo stato e fu calunniato, come avviene a'vinti
,... prevedendo che sarebbe stato audace ignorante colui che l'avesse avuto
eletto tal legge, perché tanto sarebbe stato quanto riprenderlo perché egli si avesse eletto
nemica del bene. altre volte era già stato così calunniatore di dio; ma
il duca ch'io di molte cose era stato calunniosamente incolpato... nacque ne
tragitto, non lungo, che era stato un cammino trionfale per anna maresca, e
orrore del distrutto; e quanto sia stato tolto, alla bellezza periferica di roma,
in cui la collaborazione tra chiesa e stato è intima e indissolubile; abito morale e
dall'orca, a cui doppo essere stato nelle budella ima trinca de giorni,
il medico] tuttavia ch'egli sarebbe stato ad indugiare fino al vegnente dì,
dell'arrivo de'depositi, io sono stato forzato a pagare il soldo con le
calzolaio uscito di firenze (che era stato un grande anziano). bonichi, ix-291
così l'influsso esercitato sui capi dello stato dalle persone che vivono nell'intimità del
principe san pietro, che n'è già stato fatto pattuito baratto, non farò alcuna
dicevate avergli consegnato. forse non sarete stato in tempo di farlo. vi prego
in protesto): contro cui è stato levato protesto, perché remittente rifiuta di
pagate e quelle protestate a cui era stato urgente provvedere. calvino, 1-494:
questa faccenda... infine cos'è stato? niente di male, ne son
volta in londra con lei mi sarebbe stato facile aprirmi una qualche via più utile
altra (specialmente la moneta di uno stato con quella di un altro).
, il qual, sicome n'è stato pratico conoscitore, così n'è stato prodigo
è stato pratico conoscitore, così n'è stato prodigo pagatore. egli n'ha fatto
uno stato compie al fine di dare maggiore solidità
, / che volentier non li cambiasse stato, / però ch'el me'dolor
in un paese tutto dato a'maneggi di stato ed a'traffici, comperarlo si credono
in genere parecchie valute (titoli di stato, azioni commerciali, obbligazioni). e
mesi prima si aprirebbero in ogni parte dello stato offici di cambio reciproco tra la moneta
effettua fra piazze commerciali di uno stesso stato o fra piazze di stati diversi.
-controllo dei cambi: intervento diretto dello stato sul mercato con acquisto e vendita di divise
nella guardia tutte le intrate di quello stato. firenzuola, 451: al romor de'
questura ignorava tutto. nessun ordine era stato dato. nessun rapporto era pervenuto.
affluivano e venivano amministrate le entrate dello stato o del sovrano. -per estens.
il fisco, l'erario di uno stato; la magistratura che lo amministrava, i
0 pontificia: l'amministrazione finanziaria dello stato pontificio. - camera cardinalizia: di organo
del denaro che si trova oggi in questo stato di parnaso, poiché non solo la
politica, determinando l'indirizzo politico dello stato ed esercitando un controllo sull'attività del
la supervisione di tutte le amministrazioni dello stato. -camera dei mercanti: organo dei
per il quale i cittadini versavano allo stato la centesima parte del loro patrimonio al
, 2-267: bisori... era stato segretario della camera del lavoro di siena
dell'amministrazione statale; emanato dallo stato, dal sovrano. -scrittura camerale: di
tre camerati romani, coi quali ero stato recluta sei anni prima. alvaro, 7-89
: in questo modo s'ordinò lo stato e corso del comune e del popolo di
/ nuovo, che mai non sia più stato in opera? straparola, 1-2:
tavola, e'quel giovane gherardo che era stato capo della quistione mi si gettò adosso
acceso un gran fuoco, come se fosse stato del mese di gennaio. castiglione,
sott'il foco per accenderlo, era stato portato dal fumo su per lo camino insino
, ottenuta senza onere del bilancio dello stato, della consistenza qualitativa e quantitativa del
che portano il color rosso, onde è stato chiamato cam- mellopardale. f.
egli a caminare ha, non v'essendo stato giamai. getti, 5-1-32: e
, agg. ant. che è stato percorso. bembo, 1-5: dagli
: sappiate dunque che io sono sempre stato un demonio qual mi son ora, camminatore
a te arei lasciato, se minore stato, meno inimici e meno invidia. castiglione
egli a caminare ha, non v'essendo stato giamai. ariosto, 1-64: ma
ii-47: si dice che essendoli stato fatto in parma un pagamento di sessanta scudi
egli intese... come nerone era stato ucciso, e che ognuno a
consiglio del re spezialmente, se fosse stato miglior partito l'abbandonare l'assedio e farsi
perduta la campagna, era perduto lo stato. -rompere alla campagna: sbaragliare
dario morto, rimase ad alessandro quello stato sicuro per le ragioni di sopra discorse.
grandezza della casa de'medici e dello stato, duoi spettaculi militari: l'uno
che stimava sozzo e dannoso, era stato più volte cagione del suo campamento
; e il sangue sparso e lo stato febbrile che ne successe è opera tutta di
: i beni della chiesa confiscati dallo stato e venduti ai privati. proverbi toscani
andava di malavoglia, perché sapeva esservi stato detto di noi, che siamo venuti a
campane. biringuccio, 1-94: è stato trovato dalli maestri campanari...
antonio da ferrara, ix-127: stato foss'io porcel da campanello, /
ospite il maggior milantatore che ci sia stato giammai, non facev'altro che lanciar
meschino avrebbe ancora campato, se fosse stato medicato un po'più a bell'agio.
= dal nome della città e dello stato di campeche, nel messico meridionale.
per questo son venute in povero e infelice stato, e con quanto amaro sudore conviene
esattamente a quella del campione che è stato scambiato fra le parti. — vendita
. d'avvicinarsi quanto più possibil sia stato, nell'uso delle monete, alle
che sono una minima parte di quello stato. ariosto, cinque canti, 2-35
riparassero all'infame comunion delle cose dello stato bestiale. algarotti, 2-381: vedovi i
luogo, spostarsi dal luogo dove era stato fissato l'accampamento. -essere, stare
italia col campo dei francesi che è stato rotto al garigliano. cellini, 1-38 (
mettermi in tanto pericolo se non mi fussi stato detto: orsù, noi siamo qua
bevilacqua, il quale aveva nome d'essere stato la prima spada d'italia, perché
. savonarola, iii-7: tu sei stato tanto a riposarti e non sei venuto in
. e., e forse che è stato fatto di segreto. e per via
la poesia teneva il campo, io sono stato profeta. carducci, i-766: qui
perché le cose dello imperio e lo stato di oriente ricercassi el principe in quelle
se non pensa a dotare il suo stato di leggi migliori; se all'educazione
turarsene gli orecchi, se non fosse stato che non tornava conto di farsi scorgere.
inonesto. papini, 8-172: non sono stato buono, in tanti anni, ad
magalotti, 7-57: contentatevi, dopo essermi stato canale delle sue grazie, d'esserlo
avis canaria o passer canarius, non è stato a notizia de gli antichi. menzini
: era fuggito piu: dianzi dallo stato ecclesiastico per cercare sua ventura a venezia
. monti, iii-243: voi siete stato eletto sindaco del leonino, e si
istallato, per tre volte non siete stato trovato. pellico, ii-143: nel
e a quali capi d'imputazione è stato applicato il condono.
supremo dell'intero complesso amministrativo dello stato, e ancor oggi, in germania,
ricogliere un cancello vecchio, ch'era stato della chiusa de'leoni. g. villani
in sua villa uno cancello ch'era stato della chiusa del leone, e andava
chirurgica e determina nell'organismo colpito uno stato cachettico progressivo; carcinoma. -cancro
candeliero e 'l candelo è il buono stato. 2. figur. luce
cosa nulla che sia pò variar tuo stato; / però che è collocato en luce
sotto il regno dello strozzato tuo zio, stato condannato a morte, promise, se
, 96: oggi il giuoco nostro è stato tirando co'dadi, e chiunque traeva
morso co'denti di tal buffone che era stato peggio verso lui che un cane arrabbiato
questo è, che chi non ha lo stato in questa terra, de'nostri pari
al cattolicesimo... è stato non altro che il bisogno, nel tumulto
vi son troppo stato / e ched i'voli, sì tosto
un fior la nostra etate, / che stato cangia da matina a sera, /
prima e la seconda, del mie stato. bandello, 1-45 (i-536
tuna: / sol io sempre in un stato mi rimango. anguillara, 8-244
stampa, ix-137: ben è 'l mio stato e 'l destin crudo e fero
favelle non sempre durano in uno medesimo stato, anzi elle si vanno o poco o
/ null'altro più ritien del primo stato / che laceri vestigi ancor fumanti.
e per il legname che c'è stato sprecato, avrebbe dovuto durarne mille! sapete
è stata volontà di dio. è stato pur meglio così che averla maritata a
forma di vapore, dà uno stato di ebbrezza ed euforia, ma, col
contrada. bisticci, 3-18: era stato più tempo, che non aveva mai bevuto
fama che da un tal fiammingo fosse stato inventato quell'occhiale lungo, che con
: l'abnegazione verso un infermo che sia stato caro... è un amore
e marchesi e conti e consiglieri di stato e capitani e dottori e maestri in
tempo, e dalla intolleranza del suo stato: era canonico della cattedrale. manzoni,
se avesse creduto in cristo e fosse stato battezzato, si sarebbe potuto canonizzare.
né può essere che bacco non sia stato canonizzato ne la terra di vostra signoria.
che dai fondatori della stessa accademia era stato sì rabbiosamente straziato e coperto di villanie.
colui che ha fatto la commedia, è stato sempre de la fantasia ch'io voglio
riguardo ogni cosa, perché egli è stato cantainbanco, e per tirare la plebe
quanto / diciotto o venti consiglier di stato. manzoni, pr. sp.,
greggi giaceva... del cui misero stato selvaggio mosso a compassione, per dargli
stanza di mio padre col dolore di essere stato strappato dal mio sonno. d'annunzio
battuto la testa cascando... è stato proprio... vino, le
con più rispetto, giovanotto. siete stato invitato a comparire a sensi di legge »
silenzio, e appresso a voi sia stato muto; cioè la interpretazione di tre
presume a man a man trattar di stato, / per le case de'grandi,
de'quali più in pregio è stato a'suoi tempi, o pure a nostri
1-50: tu mi dici che tutto è stato vano, / la vita, i
forse io so che tutto non è stato. -figur. marino,
. alvaro, 7-144: alla discoteca di stato si pensa, di riprodurre, fintanto
tema troppo lieto per quel mio misero stato d'allora. pananti, i-290:
di primo canto, che non c'è stato mai, io me ne anderò lontano
alcuni de'quali si conservano ancora in buono stato, almeno nell'esterno: facciata chiusa
dire il vero: io son ben stato sciocco a lassarmelo tòr da canto fin
di queste due conclusione è che 10 stato de'medici, che era essoso allo universale
da uno canto cavassino beneficio assai dello stato, dall'altro si conoscessino perduti e
ripieghi, a quante beate ipocrisie sarebbe stato di bisogno ricorrere per annebbiare la nostra
. suddivisione amministrativa del territorio di uno stato: distretto, regione, dipartimento.
medesimo. 2. ciascun stato componente la confederazione elvetica. machiavelli
, va verso il cantuccio dov'era stato riposto il gran mucchio, e mentre
. collodi, 160: quanto sarebbe stato meglio che avessi continuato a studiare!.
. redi, 16-vi-290: mi è stato mandato qui a casa il suo volumetto
; uno de'quali più in pregio è stato a'suoi tempi, o pure a'
anche caòsse e cao), sm. stato confuso e informe della materia dell'universo
cao essere confusione de'semi umani, nello stato dell'infame comunione delle donne. dal
(e si riferisce anche a uno stato di completa e angosciosa incertezza interiore,
, in piccolo riproduceva le condizioni dello stato, e formava un caossino speciale nel
rossa, monti desolati dove forse mai era stato l'uomo. prisco, 2-83:
verso, d'abbracciare, nel nostro stato presente, tutti gli oggetti finiti, sentiamo
la lingua di ciullo, ancoraché in uno stato ancora di formazione, dovea già essere
giusti, iii-247: al granduca era stato messo sott'occhio un altro uomo di molto
scientifica astratta. alvaro, 9-188: era stato lui a metterlo nella vita, e
rimasto perdente; ma, se fosse stato vincitore, se invece di perderlo avesse
fatto per sua difesa: c'è stato tirato per i capelli. giusti, v-155
berni, 37-29 (iii-232): stato e ricchezza non vale un capello
italia. gioberti, ii-231: siccome uno stato dove i più de cittadini fossero spensierati
capitale2, sf. città principale di uno stato, in cui hanno sede il parlamento
quantità complessiva di moneta circolante in uno stato. e. cecchi, 6-305:
2-608: questa voce capitale significa lo stato o sustanza d'uno; v. gr
e del mite breve lavoro che sarebbe stato l'obbligo d'ognuno. serra,
ec cetera; gliene era stato larghissimo e rappresentavano un bel capitaluzzo
porto: organo tecnico- amministrativo preposto dallo stato al buon governo dei porti; in
al quale in grazia della banchina è stato serbato l'onore di tener la sede
la prima sua professione, egli è stato istrenuo capitano, quanto ignuno che n'abbia
generale della cavalleria dell'asia largamente era stato premiato. tassoni, 3-70: in
/ che non uscisser pria di quello stato / che vi giungesse il re con le
successi della guerra, della quale era stato il promotore e il capitano. carducci,
e poi con le reclute stesse: era stato anche lui militare, ed aveva raggiunto
assoldato ora da questo ora da quello stato o città. -per simil.:
anni indietro, in uomini che non avevano stato, ma erano come capitani di ventura
i capitani dei porti sono uffiziali dello stato maggiore della marina, ai quali è affidato
sua, ché, avendo più bello stato assai che non meritava, per cercare farne
il papa clemente in questo tempo era stato in una grande e grave malattia, nella
spazio di tanti e tanti mesi sono stato il segretario in capite delle sue lettere
per mostrare come e'possa quello essere stato errore dello stampatore, dite che dovett'
manzoni, 383: quel capitolo era stato promulgato di nuovo anche in francia da
ragguaglio, che può un che vi sia stato un dì intero. capitolino
di stratone; il resto vi sia stato aggiunto da qualche dotto greco non prima
ingresso e il voto ne'consigli dello stato, come stabilivano i capitoli delle sue
leggi longobardiche, prescrive che l'uomo stato condannato a morte, e poi graziato
signora. -voce del bilancio dello stato, la quale aggruppa tutte le entrate
10 capitomboli, / gli rivela ogni stato, e condizione. capitombolatóre, agg
: e se il suo sostenitore non fosse stato ben lesto a tenerlo per un braccio
partirla / e può'ritornere'nel primo stato. compagni, 3-12: dis- sesi
voto e vano, e quando è stato un pezo, non li pare così.
: sappiate dunque che 10 sono sempre stato un demonio qual mi son ora, camminatore
(i-567): egli era sempre stato uomo di suo capo e che di rado
del consiglio dei ministri. -capo dello stato: la persona che effettivamente detiene il
0 di quelle navali. -capo di stato maggiore: l'ufficiale superiore che coordina
i figliuoli prendono ammaestramento e inviamento e stato e ogni buono costume dal padre,
gli occhi, e guardate chi è stato posto per capo de la vanguardia di
/ ma l'infamaron, per raggion di stato, / ruffi, garaffi, morani
, e nelle faccende che riguardano lo stato di esso imperio si governa aristocraticamente.
xv-51: ho mandato al capo dello stato maggiore un estratto da'ruoli d'ogni deposito
7. città capitale (di uno stato, di una provincia o regione)
capo mi ha nominato capitano aggiunto allo stato maggiore, e attaccato alla seconda divisione
alle carceri di tutti i condannati di stato italiani. cattaneo, iii-4-45: ai
un capo d'aglio, in luogo so'stato, che chi l'avesse tagliato così
avesse tagliato così a traverso, vi sarebbe stato tagliato a pezzi. burchiello, 62
, e quel giovane gherardo che era stato capo della quistione, mi si gettò a
(sicome che alcun dice) è stato il capo principale ed il ceppo originale,
5-102: di nuovo colui che era stato gittato a capo piè giù delle balze
, l'istituzioni, le costumanze, lo stato abituale insomma del medio evo.
di lodovico sforza abbino a godere lo stato di milano, el quale lui acquistò sceleratamente
che nelle cose che portano pericolo allo stato ed alla libertà, el gonfaloniere se
giusti, i-51: ma chi diavolo è stato che t'ha messo in capo di
agli altri più famosi cacciatori di questo stato, che co'loro cani si trovassero
anche di un'azienda, di uno stato, di un governo); e ha
milano perché dicevano che lassù mi sarebbe stato più facile sfondare. e infatti, ho
chi la collottola / e chi lo stato. / ma capofitti / cascaron gli
si potesse capire che questo capolavoro era stato fatto di venerdì. carducci, i-846
usò porre come intestazione nei documenti di stato; di forme dapprima molto semplici passò
eserciti moderni, soldato a cui è stato conferito il primo dei gradi militari (e
(131): questo tale era già stato soldato cavalleggieri, di poi s'era
di gioventù. levi, 1-113: era stato, da militare, caporale di sanità
della domenica. calvino, 1-276: era stato l'anno prima a un campeggio d'
colpevoli di maestà, detto giunta di stato, di sette giudici... [
come già vi dissi, il foscaro stato riposto in una chiesa per morto ed al
ricca assai e moglie d'un ministro di stato, avrebbe potuto procurarsi un secondo cappellano
la prammatica di ogni dopopranzo, era stato lì lì per cascare nel trabocchetto;
., 29 (498): era stato spedito in fretta da bergamo uno squadrone
di leone di buona somma, gli era stato dato indizio che alla fine della sala
rassegnata. foscolo, xv-334: sono stato tormentato dal male di denti solito;
per il caprèsto con il quale era stato morto, fu per tutta la città ignudo
arbore. boccalini, i-102: vi è stato chi ha chiacchierato che i capricci de'
sì stitico ne suoi capricciacci che non è stato mai giornea alcuna che abbia voluto affibbiargli
.. che quest'inno sia così stato capriociosamente composto da alcuno de'secoli bassi
una pazzia, e pensavo che fusse stato posto avanti da qualcuno per una materia
: lì vedevi l'elegante ufficiale di stato maggiore, lo svelto frane tireur, il
tutti titoli al portatore; titoli di stato, titoli industriali... se
riseppe e non di più, era stato soldato dell'altra guerra. forse, uomo
la sua sincerità umana e di ritrovarsi nello stato di concitazione fittizia in cui soleva porsi
xxiv-838: era fuggito pur dianzi dallo stato ecclesiastico per cercare sua ventura a venezia
, molto più che al suo umile stato non parea convenirsi. manzoni, 378
decisioni prese via via dal bambino in stato d'irresponsabilità, è ridicolo parlare di libero
che l'ammontare delle carature non sia stato determinato, si ritengono esse uguali fra
i-954): e la matina essendogli stato apparecchiato un bagno, furono tutti lavati e
ridurre in carbonata: ridurre in cattivo stato. -andare in carbonata: finir male.
anthracis), con febbre elevata e stato di grave prostrazione (ed esiste pure
riconosce gli avanzi del falò di cui era stato spettatore il giorno avanti. pellico,
fatica, suda, il mio tesoro è stato carboni. d'an nunzio
, ecc.: si trova allo stato libero nell'aria atmosferica e in combinazione
, di aspetto diverso a seconda dello stato allotropico e della struttura cristallina che nella
nella forma esagonale la grafite e nello stato amorfo il carbone. si trova in
greco suo compagno, che de morbo era stato morto in ditta galea, avea de
schernito, con suo disgusto grande era stato forzato farlo carcerare. campanella, 1-8
gramsci, 176: a suscitare questo stato d'animo sono stati vari elementi;
targioni tozzetti, 7-61: il terreno, stato anticamente giardino, orto di erbaggi
gittano via, per noi vagliono uno stato. alamanni, 5-5-779: lo
! ». cassola, 2-280: è stato un collasso cardiaco. noi abbiamo sentito
corsi su, ma non c'è stato nemmeno il tempo di chiamare un medico.
/ o'nostra umanetate perfece lo suo stato. / como l'uscio posase ne lo
/ o'nostra umanetate perfece lo suo stato. / como l'uscio parve nel primo
le funzioni di governatore nelle province dello stato pontificio. -cardinale inviato dal papa come
verranno o a roma o allo stato loro, e messer marcello sarà con loro
1-76: le immense tenute cardinalizie nello stato romano presentavano il più triste squallore e la
garzoni, 1-200: tutto il mondo è stato ripieno della soavità e dolcezza della parola
cardiomalacla, sf. medie. stato di rammollimento del cuore che segue generalmente
si richiudano. machiavelli, 877: stato fui qua parecchi dì accecando per carestia
i-65: e s'io vi sono stato fermo insino a quest'ora, l'ho
nei malati in delirio o in stato d'agonia, movimento continuo e involontario
, 2-230: un cane, ch'era stato famosissimo cacciatore ai suoi tempi, invecchiando
coloro che cercano salire alle cariche dello stato per la via del fango e della turpitudine
e dalle principali dignità e cariche dello stato, faceva leggere ad alta voce, dal
struggendo l'ostia, le dava uno stato di grazia. una carica di serenità e
l'assalto (quando il primo è stato respinto dal nemico). botta,
, incalzare per ottenere ciò che è stato in precedenza rifiutato. magalotti, 20-151
magalotti, 9-1-39: essendo [io] stato caricato, non altrimenti che una di
incinta che inseguiva un camion su cui era stato caricato suo marito per il servizio del
che dai loro antecessori in pregiudizio dello stato con prodigalità e malignità tanto dannosa non
, 17-66: effetto di questa franchezza è stato l'aver egli operato singolarmente in quella
, 7-66: effetto di questa franchezza è stato l'aver egli operato singolarmente in quella
nave destinate alla caricazione siano in buono stato per il ricevimento, la conservazione e
[era] guardar le riviere dello stato di parnaso. galileo, io7:
: a cinque giudici o commissari è stato demandato il carico, onorevolissimo, della
carichi. guicciardini, 134: sono stato undici armi continui ne'governi della chiesa
l'artico- letto che ultimamente vi è stato dato a inserire sul conto mio è
è una convenzione fra il principe e lo stato, in virtù di cui questo carico
consegnato in buon ordine e in buono stato, come se le spese fossero state
goldoni, vii-1113: -so pure che siete stato tutta la mattina in casa. -è
ch'egli aveva commesso, non solo era stato con saputa di seneca, ma ch'
, collettiva: la beneficenza esercitata dallo stato o da enti controllati dallo stato.
dallo stato o da enti controllati dallo stato. -carità privata: quella esercitata liberamente
opera per mezzo di leggi generali dello stato, oppure per mezzo di regolamenti che
questo titulo molte volte di sopra è stato declarato; ma quanto alla materia, secondo
fu veduto che 'l cavaliero gonnella era stato cattiva gonnella per toste, tale che
poco a poco a dispogliarsi dal presente stato, attenuandosegli la materia carnale ed il
tutti quelli che vivon per ragion di stato umana e prudenza carnale machiavellescamente, a
grande onor né gran ben non è stato / conquistato, -carnai voglia seguendo, /
masson rispose negando energicamente: napoleone sarebbe stato uno stupido se l'avesse detto.
natura umana. -anche: condizione, stato dell'uomo. dante, par
. e come potresti tu nel medesimo stato di virtù durar sempre, se da tanto
., 29 (498): era stato spedito in fretta da bergamo uno squadrone
mantenere, mantenersi in salute, in stato fisico sano e florido; conservare,
, v-49: il carnevale qua è stato fiacco: per me sono assai contento,
sei consapevole di tutto quello che è stato fatto in questa notte. celimi,
il quale l'infermo è in uno stato di compiuta insensibilità, detto anche 'carosi
cioncola. ricchi, xxv-1-203: -sei stato fino a sera / là, con
franco, 1-41: perch'al mondo se'stato una carogna. bandello, 1-19 (
.). = dal nome dello stato americano della carolina (dove sono estese
voi vi arete giucato a caruselli, stato di bufolata, o trovato alcuna invenzione
la città la mattina, che gl'era stato cercato d'un bandito in casa nostra
messer gioseppo, volete mostrare d'essere stato a roma, vendendo le carote per
con cipolle e droghe: dopo essere stato fritto): il pesce.
lo ho. ho un bacio che è stato metà elemosina e metà vendetta.
il carrettiere, per esser alcun tempo stato al servigio de la madre di cornelio,
di, peso, come se fosse stato di paglia, e di carriera ne lo
avviarsi per la carriera ecclesiastica, era stato innamorato. e. cecchi,
statale. cassola, 2-314: è sempre stato un giovane modello: serio, studioso
ufficio. caro, 9-2-332: lo stato del conclave è questo: carpi e
d'uno gottoso che più tempo era stato che mai non era ito, ma portato
verga, 3-55: e se non fosse stato un povero carrettiere dal carro dell'asino
di tre cavalli che portano il carro dello stato, uno ha il restìo, un
dei carri armati. c'è lo stato d'assedio. ma la libertà pubblica conquistata
[disegni] era un colosseo, stato intagliato in rame..., ed
vecchio nel carniccio disegnato dal medesimo e stato messo in stampa con lettere che dicono
: pensò un tratto ad allargar lo stato con la dote dell'erede estense:
a scapestrare lo sposo e sovvertire lo stato. slataper, 1-45: poi m'
vii-1134: -l'arrosto, se fosse stato caldo, era di buona ragione. -sì
gli atti giudiziari e le carte di stato. papini, 8-116: si voleva fare
di lusso, per la carta-moneta dello stato, per cambiali ed assegni.
carte, / che dicon, quando è stato, quel che fia. savonarola
. verga, 3-18: se fosse stato in lui ci avrebbe messo sempre delle cose
- carta di credito: titolo di stato. -carta ideale, carta pubblica:
che non ammette ritardi. finora era stato possibile scontare carta dei clienti più o
: i biglietti di banca e di stato, i titoli di stato e azionari,
e di stato, i titoli di stato e azionari, la carta bollata,
carta bollata: che reca il bollo dello stato, e serve per l'applicazione della
norme supreme circa l'organizzazione dello stato, emanato dal monarca, il quale,
passaggio dal sistema assolutistico a quello dello stato costituzionale. colletta, i-259: invaghiti
-dichiarazione, proclamazione solenne fatta da uno stato, o da una lega di stati,
la costituzione, lo statuto di uno stato. 14. documento rilasciato da uffici
titolare o attestante l'identità, lo stato di servizio, ecc. -carta d'
direzione e intensità del vento, dello stato del cielo e delle eventuali precipitazioni in
benché genova, avendole preso tutto lo stato e 'l mare, restò perdi trice
, i-115: e l'artificio di questo stato di carta, sognato trent'anni fa
carte, principiando dagli altissimi consigli di stato fino alle ultime taverne, iddio m'
: chi non è soddisfatto del proprio stato, cerca di provocare torbidi, al
dal fatto che essa circola per volontà dello stato. = deriv. da carta.
biglietto di banca al quale lo stato conferisce d'autorità funzione di moneta
rapporto con l'accensione da parte dello stato di ua debito consolidato perpetuo o irredimibile
. cattaneo, ii-1-64: in questo stato di cose l'enorme somma di cinquecento
. giusti, v-238: io sono stato richiesto per la seconda volta, e
fu il primo che fece caso di stato e maestà i cartelli. marino, i-74
di fronte alla bottega d'un barbiere era stato esposto un cartellone che rappresentava alcune donne
la libertà. e però sembra essere stato un contratto poco diverso dall'enfiteusi.
dita, già affrancata, dallo stato. carducci, i-880: un
che non valeva la cartuccia, sarebbe stato impossibile trovarlo più adatto. alvaro, 9-487
. jahier, 236: quella che sei stato obbligato a fare, è la tua
fascio stazionava un cordone di soldati dello stato d'assedio. -casa del popolo
non essendo mai più fuor di casa stato, con altri mercatanti là se n'andò
dell'origine, de'progressi e dello stato presente delle lettere presso l'una o l'
del sovrano o del capo di uno stato. -casa reale: i principi di
varie volte di territorialità, ma era stato sempre sotto l'ala protettrice delle case
vi dico che chi muore in tale stato parziale, che egli va a casa del
si sentirebbe... sporco dopo esserci stato, che il bordello è una piaga
di case di prostituzione nel territorio dello stato e nei territori sottoposti all'amministrazione di
qui di flamminio, il qual sa il stato mio / meglio di me, vo'
casàccia, sf. casa in pessimo stato, scomoda, brutta. - anche
rientrato nell'ombra, dalla quale sarebbe stato meglio non fosse uscito mai. nievo
ordigno speciale... esso sarebbe stato semplice, un tramvai casalingo, una sediola
, per lo più in cattivo stato, tugurio. masuccio, 200
, 1-2 (29): in questo stato ancora n'è restato qualche casata,
, la magnificenza dei gioielli e lo stato di servizio. c. e. gadda
, non succede mai nulla. sarebbe stato meglio ci fosse cascata qualche bomba
-cascare a pezzi: essere in pessimo stato, tutto guasto, logoro.
darmi ad intendere, che l'era stato un capogiro! -cascare ne la ragna
fuor d'ogni pensata, / sia stato la cagion di tal cascata. vasari,
persone nate o residenti in un determinato stato (giuridicamente indica il contenuto del casellario
: io, per natura, sarei stato inclinatissimo alla vita casereccia; ma l'
sue galline. calvino, 1-182: è stato smarrito un coniglio bianco dal pelo lungo
dice: « chi diavol c'è stato? che truovo lo cippo spezzato, e
fare i calzoni da società perché quello stato di mezzo non lo sanno prendere,
, / l'aspra tragedia de lo stato umano, / i varii assalti, e
credere che sia stato ordine et determinazione giusta e clemente,
volte certe avventure, dalle quali sarebbe stato impossibile che l'uomo si guardasse, tanto
poi, che costui gli volesse tórre lo stato, e privarlo della vita. pulci
congiuntura, situazione; condizione accidentale; stato; ciò che attiene personalmente a un
i-ii: come sino a qui sete stato padre e benefattore de'nostri occorrenti casi
. alvaro, 7-266: v'era stato un solo caso d'un paese finito politicamente
recuperare le proprie forze morali come è stato il caso di gesuina, o
machiavelli, 711: veramente io sono stato in su'libri più di dua ore a
o di maggior profitto al conseguimento dello stato civile, hanno avuto origine, non
stesso considerato in base agli effetti sullo stato di salute di chi ne è afflitto
caso era piuttosto serio. -caso di stato: delitto contro lo stato. /
-caso di stato: delitto contro lo stato. /. pitti, 2-162:
: ma... li casi di stato sieno riconosciuti solamente dagli otto. b
e fuoco, come fusse caso di stato. -caso esemplare: pena
presentato. monti, iv-401: sono stato ne'passati giorni in gran pena per
, l'anno 690, sarebbe agevolmente stato chi l'avesse voluto 691. leopardi
isolata (e per lo più in stato non buono). nuovi testi fiorentini
: riverentemente ispongo che io lucadetto è stato co'detti taddeo e compagni per luoro
stessa / la lor riputazione e 'l loro stato / manda spesso in rovina. davila
un po'di bilancio; veggiamo in che stato si trova la nostra cassa. monti
immediatamente. -cassa o casse dello stato: il pubblico erario. algarotti,
milioni all'anno mentre alle casse dello stato fruttavano solo dieci milioni. giusti, ili-io
giusti, ili-io: le casse dello stato e quelle delle comuni o sono scarse
-cassa d'ammortamento: ente fornito dallo stato di un capitale iniziale e di una dotazione
di risparmio, sotto la guarentigia dello stato; emettono libretti di risparmio e buoni
sportello di ferro che la chiudeva era stato forzato, sganasciato, lo scrigno strappato dalla
un atto incostituzionale temerario, come era stato quello dei comuni, doveva essere cassato colle
dopo che il sacro impero romano era stato casso anche di nome. pascoli, i-512
lissa. il comandante del barbarigo era stato presente alla battàglia. bontempelli, 8-139
che io vi arei discorso, se voi stato qui foste presente, sopra l'impresa
chiesa antichissima, in uno cassone ch'era stato lunghissimo tempo che non s'era aperto
camera un cas- sonaccio, che era stato fin dello avolo di suo padre. berni
divenuto permanente, anzi una istituzione dello stato, fu ordinato a modo di casta,
ricco, e ritornare al primo onorevole stato. boccaccio, dee., 3-1 (
gioberti, ii-211: il servaggio e lo stato castale vennero aboliti dall'efficacia delle
alcibiade, giovane formosissimo, non fosse stato da socrate castissimamente amato. soffici
1-68: né possa alcuno che sia stato castellano in alcuno di detti luoghi,
gittate in terra, se non fosse stato il presto argomento di buoni maestri,
pestilenze, delle carestie e delle mutazioni di stato e di religione, perché vi saranno
vivi in terra. iacopone, 28-7: stato so en obe- denza, povertate e
e il cappello di castoro nero era stato portato tutto l'inverno. c.
, 3-4-21: perché s'io sono stato un malcreato / in non vi ringraziar
. sm. individuo che nell'infanzia è stato evirato perché conservi la voce adatta a
giacomo casanova trovò che la capitale dello stato pontificio di allora si inebriava al fascino
legge, al personale dell'amministrazione dello stato, a titolo di compenso di particolari prestazioni
la natura], come dire, dallo stato di barbarie e di guerra, per
. sconvolgimento profondo della società, dello stato: guerra, rivoluzione. tommaseo [
. catàfora, sf. medie. stato discontinuo di letargia. tramater
di alcune psicopatie). volgarmente: stato di morte apparente. a
avvicinava il vespro, cadeva in uno stato di estasi con catalessìa; donde sorgeva poi
. tramater, ii-132: 'catalessia': stato di una pianta o di una
in uno stato di immobilità, di passività assoluta.
catàlisi1, sf. disus. stato morboso che precede l'agonia.
, ii-132: 'catalisi *, lo stato di un ammalato che sia in procinto
di re, di magistrati di uno stato, di membri di un'accademia
(a quel che mi pare) è stato scavallato da un nuovo ligurino assai più
, v-406: catapecchie. apecchio nello stato d'urbino, s'io non erro,
viene applicato caldo sulla pelle dopo essere stato steso su tela o garza e coperto
cucire insieme ', racco stato a raffio (v.).
errori de'catari, ed essere stato aderente alla setta di bagnolo,
. adattarmi al dormitorio, è stato per me l'esercizio più atroce. pavese
, i-195: tutto il vecchio cimitero era stato scavato. avevano addossato le lapidi al
voce dotta, gr. xardcaraan; 'stato, condizione deriv. da xa&c
e improvvisa, passaggio subitaneo da uno stato di benessere a una condizione di miseria
a un pianeta. tali mutazioni di stato, così fatte catastrofi debbono singolarmente essere
: la libertà si vendica dei colpi di stato con catastrofi che paiono fatali, e
cattolico, l'autor del quale era stato pietro canisio. d. bartoli, 4-3-119
: « a scuola non ci siete stato voi; eppure i vostri affari ve
-recluta dell'84, 3a categoria -era stato cretino dalla nascita e manovale fino alla
messo i ferri e le catene; ero stato legato in un modo nuovo e spiacevolissimo
: anche oggi, mio angelo, sono stato alla catena sino ad ora -ore undici
vecchia, malandata; oggetto in cattivo stato; fucile vecchio, quasi inservibile.
pena soldi cinquanta: e chi è stato là, l'ha potuto vedere;
il bel iulio, che a noi stato è ribello / e sol di delia ha
cassola, 2-201: non era mai stato così disperato nemmeno il giorno in cui
cateratta, colla quale per dividergli era stato dalla loro guardia racchiuso, ammazzò una
. pasolini, 3-29: se n'era stato a giocare con la concolina piena d'
parte, con la temperatura con cui è stato ottenuto e col modo di riscaldamento)
iii-329: se il principe non fosse stato obbligato dall'augusto suo padre a recarsi
a termine di una sicura fedeltà e lo stato in una buona quiete, altro non
« qualcosa di buono tra noi c'è stato? puoi pensare a quei tempi senza
a malgrado de'vizi inerenti a quello stato di civiltà, a malgrado della particolare
nuovo ridotta in cattività e in peggiore stato che quando era in marocco. f
. f. corsini, 2-67: era stato otto anni in quella miserabile cattività.
: parimente [l'eucaristia] esser stato un posteenio instituito dagli ebrei nella cattività
e pandaro, rompitore de'patti, sarebbe stato parimente punito ne l'iliade. pallavicino
qualcosa di buono tra noi c'è stato? puoi pensare a quei tempi senza
. che non adempie i doveri del proprio stato; che manca dei requisiti necessari per
costa un occhio, e ce n'è stato; / del governo; di questo
loro. guicciardini, 292: è bene stato qualcuno che ha cercato di acquistare la
successi della guerra, della quale era stato il promotore e il capitano. fogazzaro,
il capo innanzi a colui che era stato il soccorso nell'ora cattiva.
del papa, tanto opportuna per lo stato presente dell'afflitto cattolicismo. magalotti,
riserva popolare potenziale per un colpo di stato legittimista e tendono invece a formare un
e pazzo diabolico, il quale è stato mio padrone. tasso, ii-89:
via d'accordo il suo regno, stato occupato molti anni prima, nelle guerre tra
condotto in carcere o rimanga altrove in stato di arresto a disposizione dell'autorità che
sapete che per il vostro giuoco siete stato dell'altre volte in cattura.
conquista. varchi, 18-1-425: essendo stato in italia presso a un anno,
tutti i bastimenti spettanti a nemici dello stato, o comandati da pirati scorrenti il mare
.. ma... non sarebbe stato sì facile il catturar lui senza qualche
caucciù, sm. sostanza contenuta, allo stato colloidale, nel lattice di molte piante
è un polimero dell'isoprene; allo stato naturale ha spiccate proprietà plastiche ed elastiche
saputo reggere... potrebbe forse esserne stato causa la discordia loro che è sua
non si dovesse chiamar tiranno per essere stato messo in firenze dall'imperatore,.
nella persona mia, e dopo l'essere stato dalla divina giustizia e dal proprio peccato
, in cui si duole d'essere stato da me offeso nell'onore. davila,
guicciardini, 64: se bene sarebbe stato forse più utile e più secondo la
(in un imbroglio); essere stato offeso o danneggiato personalmente. g.
a chi, come io, non fusse stato in causa. manzoni, pr.
de'luoghi ecclesiastici è un mese prima sarebbe stato molto facile. cellini, 1-27 causata
graduati e prudenti; in chi el nuovo stato assai confidava per avere renduto all'uno
uno la patria, all'altro 10 stato e, di stietto causidico, averlo chiamato
misura cautelare: intesa a conservare lo stato di fatto o un diritto esistente, al
quando l'occhio essendosi chiuso egli è stato tardo a chieder rimedio al suo male
, agg. medie. che è stato curato con l'applicazione del cauterio.
luogo in cui per lungo tempo è stato celato qualcosa di grande interesse o importanza
, 9-1-79: credo che il villani sia stato donato al papa da monsig. corsi
, vogliendo pure cavalcare questo cavallo dello stato, non ne sia caduto.
. cecchi, 20-8: -io sono stato / sino alla nave. -ben; che
ungheria. sacchetti, 34-10: essendo stato tolto uno castello nel todino da uno
riguardevole. davila, 1-3-356: era stato su la mezza notte assalito dal duca
, 2-3-71: o achille, quello era stato cavalcatore del suo padre. cavalcatura
. b. davanzali, i-79: maggiore stato darsi a'senatori che a'cavalieri,
fu repulso dal re, ch'in grande stato / maritar disegnava la figliuola, /
veder tutti i libri, come se fosse stato leggista, e entrò per insino nella
anno passato, i primi giorni sono stato io il cavalier servente; poi è capitato
contessina sarebbe maritata il dottor lucilio sarebbe stato il suo cavalier servente. carducci, i-406
. grado degli ordini cavallereschi istituiti dallo stato, non ereditario né trasmissibile; chi
non ereditario né trasmissibile; chi è stato insignito di tale onorificenza: cavaliere del
giusti, i- 24: sono stato a corte a ballare. il granduca mi
stanza soli. questo cavalierino era già stato servitore della stalla di filippo strozzi:
ch'era uomo esperto, / essendo stato cavallaro e messo, / al cavaliere
(131): questo tale era già stato soldato cavalleggieri, di po's'era
avanzasse. fagiuoli, 1-6-381: sono stato nel seminario del valore, dove s'
la madre, talvolta, il proprio stato di rosa sbocciata bene, per rimanere
, perocché più di trenta anni era stato tribuno e prefetto di provincia. m
.. sempre della nostra città è stato nobile cittadino, liberale e magnifico,
generale della cavalleria dell'asia largamente era stato premiato. marino, 10-251: miralo
5. figur. ant. qualità, stato di cavaliere, di soldato.
martelli, 2-27: voi sapete lo stato e l'entrate sue [del signor principe
suoi servidori e parte accattati nel suo stato, montava sopra una cavalléssa piena di semola
: la burocrazia interessava alla conservazione dello stato la borghesia, che si dava alla
. una moltitudine d'impiegati invasero lo stato come cavallette, ciascuno esercitando per conto
). moniglia, 1-3-28: emmi stato qui mando un cavalletto, / che
che se i cavalli si trovassero allo stato naturale, emigrerebbero da nord a sud
la fatica pare aver ridotto le membra allo stato di legno e fune. pavese,
tempo di guerra; cavallo a cui è stato impartito uno speciale addestramento per i combattimenti
ritorno. giusti, iii-365: sono stato... sulle undici once di farmi
salvatico, silvestre: che vive allo stato brado; ippagro. pulci, 25-319
tetto. vasari, i-627: essendo stato guasto quello del carmine, perché tirava
non si deve criticare ciò che ci è stato donato. luca pulci, 2-25
quattrocento mila ducati l'anno a lo stato. 2. estrarre o strappare con
l'ala ad una vespa dopo esserne stato beccato. deledda, iii-604: il primo
grosse mura, e in vano vi sarebbe stato se noe che fece vista di cavarlo
, fugendoli denanti, come se fosse stato el diavolo. castiglione, 253:
manifesto quello che dinanzi a dio è stato una volta fatto. cellini,
449: quello, alla cui guardia era stato lasciato il bue,...
essere assaltato e difendersi, gli amici dello stato ripresono vigore e, prese le arme
flavio, 1-9: e quando ben fussi stato antioco, non arebbe però eleazaro cavato
, se le due volte ch'è stato stampato, fosse stato stampato da me
due volte ch'è stato stampato, fosse stato stampato da me. sarpi, i-193
da un olio che vendono, più volte stato sperimentato esquisitissimo per corroborar lo stomaco de'
che da imo canto cavassino beneficio assai dello stato, dall'altro si conoscessino perduti e
da credere al medico che vi fussi stato qualche stravagante caso, per la qual
caso, per la qual cosa fussi stato causa di quel mio gran miglioramento.
momenti, mi pareva che se fossi stato libero, se un giorno ne avessi
128: la fiandra, lo stato di milano... erano talmente assassinate
dannosissima e periculosissima per la casa e stato loro, perché cava con questo mezzo un
tanto tempo che mi sono travagliato dello stato, non ho guadagnato tanto che possa cavarmi
cavezzuòla, / allorché molti giorni è stato festa / e... /.
lo metta per antichissimo, non è stato a'nostri tempi per la novità in tanta
manoscritto dava una idea affatto sconosciuta dello stato fisico della nostra industria, del male
; e afferma ohe, se ne fusse stato il porco, esso sarebbe oramai terra
la faccia tosta, come se nulla fosse stato. guerrazzi, nella
cazzottatura formidabile di cui nessuno era stato spettatore. cazzòtto, sm. colpo
, e questo so da chi è stato là; quell'imbroglio di roma non dà
tre ceci. -sembrare come se fosse stato cotto il culo coi ceci: avere
che l'orzo apparecchiato per lei era stato mangiato da altri, se ne tornò
a casa, che pareva che le fosse stato cotto il culo co ceci, e
che non è possibile che tu sia stato cavato di tanta cecità e di tante tenebre
promesse, lusinghe ed accrescimento de lo stato tanto dir e fare, che per mezzo
tu mi dici che tutto è stato vano, / la vita, i giorni
forse io so che tutto non è stato. 7. di cose:
ultimo momento sperai che il negozio fosse stato ceduto, ma la donna magra,
= lat. udire 'passare allo stato di ', * trasformarsi in ',
perché ne'tempi andati non è mai stato fatto memoria; e tengo per certo
da quel tempo in qua non è stato veduto a roma. pulci, 25-321:
: l'odor della calce / m'è stato sempre al celabro nocivo. d.
si dolea, che tolto / le fosse stato il suo ruggier temea, / di
non si possa, né saver di mio stato. latini, i-98: ben conosco
che ancora il nostro omero italiano sia stato cieco a non conoscere cui celebrasse;
l'altro, la 'ragion di stato 'del non men celebre giovanni boterò;
comperò il feudo dove suo padre era stato massaro. 3. ant. frequenza
come beethoven, e anche più se fosse stato possibile immatore, burlone. ginarlo:
. celibato, sm. lo stato di celibe. -celibato ecclesiastico:
di celibe. -celibato ecclesiastico: stato imposto per legge ecclesiastica a tutti
: chi passa tutta la vita nello stato di scapolo, la passa in uno stato
stato di scapolo, la passa in uno stato nulla affatto conforme alla natura nostra,
o magagnati, si riducono al primo stato. garzoni, 1-463: cervi usano
. -al figur.: a indicare uno stato di coercizione spirituale, morale. -cella
di piccoli oggetti d'ornala cellula dello stato, quella sola per cui essi potranno
sanno pure il celtico. nello stato e destinata alla carta e si aggiungono altri
unione, tra persona e persona, tra stato e stato 'ecc., per
persona e persona, tra stato e stato 'ecc., per * si raffermano
sparso per questa patria, che questo stato ha cementato con tanta abnegazione (io
non deve abbandonare la patria e lo stato a posta di tutti gli altri. pascoli
annunzio, iv-2-421: per fortuna lo stato eretto su le basi del suffragio popolare e
abusi, costrizioni, posti dove sarebbe stato facilissimo approvvigionarsi di cemento che venivano acquistati
negli acciai e nelle ghise bianche allo stato ordinario, ed è un costituente della perlite
padre che si ricordava di quando era stato fatto il ponte, raccontava che i
appresso. firenzuola, 226: essendo stato chiamato alla bona cenerella del mio petronio.
. che ha cenato; che è stato mangiato a cena. giusti,
-ridursi come un cencio: in uno stato assai grave di debolezza.
, uscire dai cenci: da uno stato di miseria materiale o di depressione morale
. residuo della cenere sulla quale è stato versato il ranno per fare il bucato
fuochi... -s'il fuoco fusse stato di meglior tempra, non t'arrebbe
scettri agli spiedi. né solo cangiò stato, ma anche nome, e non più
o di malessere, connesso con lo stato generale del corpo e della vita, che
dar qui un cenno di quanto sia stato sempre bramoso d'imparare. pallavicino, 5-206
del libro, si è quella del loro stato, perché il primo avea un tuono
. operazione (ordinata per legge dallo stato) avente per oggetto di determinare,
sessi. bacchelli, ii-600: è stato... opportuno censire i danneggiati
, alla chiesa e anche da uno stato a un altro stato. -per estens.
anche da uno stato a un altro stato. -per estens.: anche la
bilancio dei tributi e delle spese dello stato, esercitare una giurisdizione amministrativa che permettesse
permettesse di risolvere le controversie tra lo stato e i privati cittadini. giamboni
per tutto il tempo innanzi, essendo stato l'erario de'nobili, i soli
6. chi, per incarico dello stato o della chiesa, esamina opere letterarie
censore. 2. l'attività dello stato [censura politica) o dell'autorità
delle più lievi comminata agli impiegati dello stato che abbiano mancato ai loro doveri.
censura dell'ultimo concistoro dei virtuosi è stato admesso in parnaso. 7.
ii-8-93: il cinque maggio del manzoni è stato più volte censurato verso per verso e
auto novelle del flagello del povero dante stato censurato sul detto del varchi, che
[s. v.]: sono stato al mercato, e ho comprato un
bibbia volgar., v-474: già è stato esposto questo titillo nel principio del centesimo
monti, ii-164: cento volte sono stato sul punto di scrivervi, ma l'avversione
fu risoluto che anco in parnaso sarebbe stato bene introdur l'uso mirabile...
signoria, pel consiglio del cento, lo stato usava fare qualche intelligenzia particulare in
, 346: o s'egli è stato renduto tante grazie e fatti tanti onori al
ex multis giusti, iii-294: poni lo stato incerto e vacillante trono. hinc inde
e collettivi conduceva dritto all'onnipotenza dello stato, al centralismo governativo. piovene,
: la burocrazia interessava alla conservazione dello stato la borghesia, che si dava alla
un centro; accrescere l'autorità dello stato e diminuire l'importanza delle rappresentanze locali.
'centralizzava tutte le cifre raccolte nello stato. = dal fr. centraliser
. viani, 14-260: mercurio sarebbe stato bene centrato nella sala delle conversazioni.
rivoluzione, con impasti o sostanze allo stato fluido, mediante la rapida rotazione intorno
5-417: l'abruzzo fino a ieri è stato centrifugo. l'emigrazione in italia e
, i-308: mi dicono che tu sia stato ammalato, né m'è riuscito sapere
21. la città capitale di uno stato, non solo in senso politico,
... nella cui presenza era stato el fatto, premiò i suoi virtuosi fatti
membro di un corpo militare istituito nello stato pontificio per la repressione dei moti rivoluzionari
de'23 di dicembre, ché sarete stato, mi penso, occupato in qualche ceppo
del volto (a denotare soprattutto lo stato di salute); espressione del viso
: fingono i poeti questo cerbero essere stato un cane ferocissimo, il quale essendo di
getti, ii-ii: che non fosse stato qualcuno, che mi favellasse nell'orecchio
: ma la pia moglie del mio stato avvista / m'abbracciava gridando: -o
ver diletto, o segue onore e stato, / ponga la mano a questa
la città la mattina, che gli era stato cercato d'un bandito in casa nostra
10-104: qual è mai per tua fé stato uomo o dio / ch'enea sforzasse
9-89: che potendo goder d'un bello stato / stabile ereditario * / andàr cercando
d'ogni lumiera ardente / il fermo stato e 'l peregrino errore. / v'ha
, e cose simili, non hanno quello stato né quella sembianza che avrebbero naturalmente.
sempre ricchi e poveri, e il nostro stato conta fino a un certo punto;
padre. landolfi, i-429: era stato veduto aggirarsi nei pressi della mia casa
. vasari, iii-526: l'essere stato veduto intorno a s. piero un
cosa bella, e questo appetito è stato ordinato dalla natura negli uomini per la
di aghi calamitati, a uno che fusse stato lontano due o tre miglia. carletti
8. rifl. ritornare a uno stato di quiete e di uniformità dopo un
macchia nera sul libro degli inquisitori di stato. svevo, 3-615: non era
pur troppo vero che la moderna ragion di stato ha chiusi gli occhi di molti perché
guerra. verga, 3-99: dove siete stato a rischiar la pelle, santo cristiano
volesse / ch'i'fusse 'n quello stato ch'i'mi pogno, / ch'uccidere
129: uno cancello vecchio, ch'era stato della chiusa dei leoni. g.
in sua villa uno cancello ch'era stato della chiusa del leone, e andava per
in comunicazione col mare. -anche: stato che segue una politica di autarchia,
; taciturno (una persona, uno stato d'animo o l'animo stesso, un'
il discretamente dovuto alla diversa condizione e stato de'personaggi che n'entrano a parte
questo luogo (con i verbi di stato); lì, in quel luogo
: 10 era nuovo in questo stato, / quando ci vidi venire un
. de sanctis, iii-139: in quello stato della coltura la distinzione delle classi era
di pubbliche calamità, al miglioramento dello stato generale di salute, alla preparazione di
adoperato per lavare le trebbie quando è stato raccolto il primo mosto).
qualcuno in croce: tenerlo in uno stato di tormentosa angoscia, di ansietà.
una crocetta indicante il luogo dove era stato trovato il cadavere. 4.
, che alcuni malati in grave stato eseguono come per accomodare le coperte
bibbia]: 'l nostro vecchio uomo è stato con lui crocifisso. 2.
. figur. compiacersi intimamente del proprio stato o di una propria condizione o azione
riso non ci ha potuti crollare di stato, ima lagrimetta ci ha fatti correre
. figur. rovesciare, abbattere (uno stato, un governo); distruggere (
seno le si gonfiava pensando che sarebbe stato meglio se i malavoglia avessero fatto i
di firenze ricevette gran crollo e male stato e avversitadi. lancellotti, 258: la
l'impaccio che provavo, un tempo sarebbe stato senso di crollo, tragedia. che
il sudore si colora, dopo essere stato secreto, per opera di batteri cromogeni
in natura non si trova mai allo stato libero. -al- lume di cromo:
, iii- 1147: il cromo è stato scoperto nel 1797 da vauquelin nel cromato
regione, e di cui il cronachista è stato testimone oculare (differisce dalla storia perché
storia e sopra ciascun luogo di essa era stato scritto. pascoli, i-376: è
cronicismo, sm. condizione e stato di ma lattia cronica.
(una qualità, un difetto, uno stato d'animo). de sanctis,
dal concilio di trento vivevano in uno stato cronico d'ipocrisia, si erano avvezzi
studi, portano l'intellettuale ad uno stato cronico di nevrastenia. -iron.
; ma una rappresentazione più generale dello stato dell'umanità in un tempo, in un
mente la velocità alla quale è stato percorso un 2. figur.
al ciantelli: « o che è stato di quel poeta dell'incoronazione? »
notizia del solenne crucciaménto il qual era stato fra'cardinali del monte pacecco e madruccio
: forse forse, se alberto fosse stato uno ricco uomo, lo inquisitore gli averebbe
, 5-4 (39): io sono stato da tante di voi tante volte morso
2. cattiva capacità di digerire; lo stato dei cibi mal digeriti nello stomaco.
11. ant. che non è stato mai lavorato, incolto (un terreno
91: le crude / ire di stato avversi fean gran tempo / de'carmagnola
con la qual [angelica] non saria stato quel crudo / zeno- crate di lui
cotto. -nudo e crudo: in stato di estrema indigenza, poverissimo.
l'ha fatta. / -mi è stato detto. -dunque senza dote / ei
cola da una ferita; sangue allo stato di coagulazione incipiente. buonarroti
cubiculario: ed appresso, per essere stato sì caro al papa, che la sua
i primi principii della dottrina, è stato paul cézanne. campana, 52: casette
compreso. sinisgalli, 8-45: è stato dimostrato pure che l'insieme dei punti
forestieri che venissero a abitare in quello stato. per i nostri fu una nuova cuccagna
d'inferno di farlo frullare e inzaccherarcene stato rubatogli da uno suo famiglio da imola uno
nel quale s'è trovo, n'è stato causa lui, vecchio cucco. pananti
xxiv-838: era fuggito pur dianzi dallo stato ecclesiastico per cercare sua ventura a venezia
feste: maltrattare, ridurre in pessimo stato. palazzeschi, 4-148: il figliolo
i-784: ora, che l'asino sia stato introdotto poi e da altri, si
di lingua e cuculiati di professione, è stato il splendor d'una nobilissima e rara
e di color più variato che nello stato perfetto: il ciuffo e tutte le parti
presume a man a man trattar di stato / per le case de * grandi
, ed io confesso, che sono stato un solennissimo balordo, per non dire
nari soffiando via l'acqua dopo esservi stato immerso per qualche tempo; far rumori
, e quel giovane gherardo che era stato capo della quistione, mi si gettò
m. adriani, 4-1-372: essere stato lui l'introduttore del mal uso di
avea detto che l'impero di roma era stato dall'imprescindibile volere di dio stabilito.
guglielmino da medicina, che con guidotto era stato a questo fatto, e molto ben
un recipiente bagnato sul luogo dov'è stato collocato. 5. residuo superfluo di
590: [questo errore] è stato fin dalla culla suo proprio legittimissimo e
7. figur. tenere qualcuno in uno stato di fiduciosa certezza, di illusoria speranza
più rifl.: essere in uno stato di rapita contemplazione, di indolente inerzia
3. figur. che è in uno stato d'animo di beatitudine contemplativa, di
gramaglie. calvino, 1-388: lo stato di costrizioni in cui ora sentiva il
ruscelletto che a un certo punto era stato tagliato dai lavori di presa per la
lo raccomando, quantunque non sia mai stato a farle visita. tu sai come sono
d'un genio, come si vede, stato suscettibile di tanta cultura e di tanto
, di cui si compone ramministrazione dello stato italiano, quello di pubblica istruzione sia
sovrintendeva a tutte le attività propagandistiche dello stato e del partito. 5.
permettono di mantenere il corpo in uno stato di salute il più perfetto possibile e in
dal lat. collibertus * chi è stato liberato insieme '(da uno stato di
è stato liberato insieme '(da uno stato di schiavitù '), comp.
e nutrire quelli che lo mantengono in stato. g. p. zanotti, 2-1-264
e in ispazio di pochi giorni sarebbe stato uopo di farsi, ma quella eziandio
in un mese che... sono stato in letto ammalato, il cumulo delle
baretti, 2-357: non è poi anche stato un mediocre cumulo di scempiate bugie quel
possino fare frutto [alla riforma dello stato]; ma sarìa necessario fare uno cumulo
in qual forma, in quale / stato che sia, dentro covile o cuna,
pensieri, / e 'l mio fiorito stato giunse a fine, / le cure più
/ non odi? 3. stato, condizione sociale. di morra,
piacque. idem, ii-87: egli era stato soldato quasi ne le fasce, e
quello ebbe cotto che dato gli era stato, il qual più per uno intramettere
generazione di ria ventura si è essere stato felice. arrighetto, 222: la notte
7-72: il servizio da tavola era stato fornito per l'avvenimento da un trattore della
fatto sempre il bo- scaiolo: era stato mercante girovago, cuoco, carrettiere,
tempo dello splendore dei rubiera, c'era stato anche il teatro. si vedeva tuttora
, e neppure il cuoio è stato buono da vendersi. 3.
coincidenti col gozzo. -cuore forzato: stato di insufficienza acuta con dilatazione del cuore
cuore, anatomicamente sano, per essere stato sottoposto a esercizio fisico di estrema violenza
facoltà di intendere, di volere; stato d'animo, disposizione dello spirito. -in
ritrovavano in quello medesimo e forse peggio stato. metastasio, ii-97: sai che artabano
, / levate 'l coro a più felice stato. boccaccio, vii- 133:
sinisgalli, 6-190: io non sono mai stato tanto a lungo col cuore in gola
in questi giorni, non sono mai stato così turbato, così ansioso. -col
poi... dico che mi siate stato nel cuore a dirmi di fare una
chi sa quando il povero figliolo sarebbe stato liberato, sebbene taramanna avesse preso subito
non andava bene, e se fosse stato in lui ci avrebbe messo sempre delle
sulla fine dell'ottocento per uomini di stato, per medici illustri chiamati insieme al
per risvegliare un poco di virtù nello stato in cui siamo, invece di diminuir
, presentando loro la prospettiva di uno stato di vita più agiato: così sarei sicuro
., 2-5 (169): era stato sepellito [l'arcivescovo] con ricchissimi
deputato mounier a denunziare il fatto che era stato la cagione prossima del tumulto. de
si trincerò, cupo, in uno stato d'animo nuovo. comisso, 1-155:
pellico, ii-22: niun figliuolo era stato più di me colmato di benefizi dal padre
della città,... reggere lo stato sino all'arrivo dei promessi da cesare
d'annunzio, iv-2-242: era stato [il cane] per molti anni la
l'altra che veruno di loro occupassi più stato. castiglione, 72: assai
mio caro e risoettabile amico; sono stato ferito di un colpo di spada presso
per quel poco che posso giudicare allo stato delle mie conoscenze, mi pare troppo
figur. rimedio estremo per superare uno stato morale o una situazione politica o sociale
sacerdote. -nella legislazione italiana: lo stato religioso-sociale, giuridicamente rilevante, in cui
e rio / turban di novo il miser stato mio / con improvvise e torbide tempeste
. cocchi, 8-144: anco nel primo stato, quando la ferita è recente,
terapia umana viene usato, dopo essere stato purificato, esattamente dosato e preparato con
veduta quella peste, ma n'era stato uno de'più attivi e intrepidi, e
, i-32: [antonio] sarebbe stato pugnalato nel foro o nella curia in
, 7-148: il professore dane era stato richiamato in irlanda dal suo arcivescovo. egli
in quel periodo di lotta giurisdizionale dello stato veneto contro la curia romana; altri
dimora. bicchierai, 142: filze dello stato dell'anime delle respettive parrocchie, esistenti
plebe, la composizione del terzo stato fu di curiali. prati, i-174:
p. verri, i-274: è stato allevato per molt'anni in roma, ha
io, forse troppo; -già sono stato sempre, -curioso forse come una femmina
voleva, una linea grossa che sarebbe stato difficile figurarsi su un naso. sinisgalli
e cioè l'angolo non sarebbe più stato morto. calvino, 1-30: c'era
i-265: se ben pare che sia stato fatto ciò per secondare il curvo della strada
interposto fra due altri. -figur. stato cuscinetto, zona cuscinetto: nel linguaggio
erano custodi e promotori della felicità dello stato. parini, xvi-64: e quei
verranno o a roma o a lo stato loro, e messer marcello sarà con
al padrone della custodia biciclette se era stato lui a dipingere almeno qualcuna delle facciate
custodia sua, dubitò che lo sbirro fosse stato quello che gli avesse rubata la veste
all'infame comunion delle cose dello stato bestiale. 7. impegno (