gravando nelle persone, nell'avere, nello stato. ariosto, 33-81: se coglieva
in una condizione miserabile o in uno stato di ripugnante sporcizia (e indica l'
de marchi, ii-1-317: se egli fosse stato un uomo cattivo...,
con le strutture esistenti (chiesa, stato, partiti), alle quali rimproverano
gennaio 1956, n. 16, è stato inquadrato il personale delle carriere direttive,
l'onorato nome della città laboriosa era stato issato a guisa di stendardo (mendace)
imbriani, 1-161: non c'è stato nulla, non ho niente da rimproverargli,
sarebbe il mondo guasto, e in stato rio / industria che fa acuti gl'intelletti
. croce, iii-22-84: i socialisti di stato, i moralisti dell'economia, guadagnavano
-ritornare sul guadagno: tornare a uno stato di prosperità; riprendersi, rifiorire.
guado chiuso: quando il danno è stato commesso non è più possibile porvi rimedio
, agg. ant. che non è stato richiesto di qualcosa. buonarroti il
che quel pensatore... non è stato superato. = comp. da
, agg. letter. che non è stato possibile addomesticare. bucini,
è potuto sedare; che non è stato vinto, debellato. guido da pisa
/ gioia alle- greza in suo felice stato. dante, par., 7-13:
: la felicità, dicono, è uno stato di grazia, si prova il desiderio
voi han messa non eleggerebbe il secondo stato come felice, e non rifiula generosità
la gamba... è in migliore stato di prima; ma però tutta gonfia
. disus. la persona a cui è stato girato un titolo di credito.
in dosso ad uno ch'era già stato bel soldato s'attagliava con una certa franca
trovatogli in dosso provando che egli era stato di fresco in permesso a casa e che
i soldati indiani, per i quali sarebbe stato necessario saper parlare l'indostano ed il
dee [la dote] detrarre dallo stato ereditario a proporzione di esso; perché
. 6. ridotto in un determinato stato o condizione. masuccio, 79:
sì astuta finezza che non vi sarebbe stato strologo alcuno, il quale avesse potuto
. baldelli, 3-344: il mostro era stato messo in luogo pubblico, onde potesse
tal luogo, quel che mi è stato raccontato, quel che mi è accaduto
possa per indovinàtico di quel che fosse stato per accadere,... ornai,
m'ha senpre percosso il capo è stato cagione che poi che io risolvei col
, i-207: compassionando ella il mio stato, si compiacque in certa maniera di essere
. tasso, iii-147: certo che siete stato indovino del mio desiderio, avend'io
7. in frasi ottative. vorrei essere stato, fossi stato falso indovino!:
ottative. vorrei essere stato, fossi stato falso indovino!: per esprimere rammarico
stare in pace, / fosse io stato, signor, falso indovino.
indózzo). letter. cadere in stato di deperimento per consunzione o anche per
. leggi e bandi dell'archivio di stato di firenze, xxvm- 51:
: e nui che simo medio intra lo stato de là e de qua..
ella mostra vivissimo di saper del mio stato, io le chieggo licenza di non
. gir aldi cinzio, 7-20: è stato contento / di porre indugio a disfogare
indirizzato, agg. che è stato assimilato alla civiltà indù, che è
assimilato alla civiltà indù, che è stato fortemente influenzato dalla lingua e dalla cultura
dicono i miscredenti, che gesù sia stato troppo indulgente, perdonando a maddalena?
cardinale o altro prelato al quale è stato concesso dal pontefice un indulto, ossia il
possono trasferire le pensioni, anche in stato di mala salute o vicino a morte.
viceré e da tutto il consiglio di stato. giannone, 1-iv-85: fu solennemente
coloro che sono sottoposti alla legge dello stato), che produce l'estinzione entro
: quale è quel cuore che sia stato indurato e ostinato, che se egli
ancor più poiché mi avvedo che il tuo stato servile avrebbe forse indurita la bella tua
: simile è amor, così suo stato insonte / governa e pur talor vendetta
poco avvertimento di coloro che, confessando esser stato ordine espresso del gran signore il combattere
essendosi rimasto di dire male, è stato necessitato ricorrere alle persone innamorate ed alli
: chi potre'credere / che questi, stato uom di faccende e credito, /
non vedi tu, quando tu hai stato, che elli ti inducie a superbia,
. f. birago, i-2-476: questo stato di milano è ricco di vaghe e
15. ridurre in un dato stato o in una data forma (per
: una delle maggiori ricchezze di uno stato consiste nelle braccia e nell'industria de'sudditi
; / a me diede il destin mediocre stato, / ed è l'industria mia
industria e il commercio, che in uno stato anche sterile ed infecondo aumenti il popolo
difesa del paese, e alla quale lo stato rivolge particolari attenzioni sotto forma di controllo
privata: quella che non appartiene allo stato e si svolge al di fuori del controllo
e fondare pubblici opifici a spese dello stato, e annientare l'industria privata nella
se, per dirne una, fosse stato conosciuto e apprezzato quell'alessandrino: 'spalancano
bassani, 3-49: il luogo è sempre stato particolarmente solitario. lo era trent'anni
l'uno intende sotto la denominazione di stato industriale una società composta unicamente di dotti
fornito di industrie (un paese, uno stato). b. croce, iv-12-21
edificò tutto il muro il quale era stato disfatto. vita di cola di rienzo,
del cardinale mazzarini, come quelli ch'era stato l'industrioso artifice di sì sottile e
. d. vasco, 490: nello stato sociale il più industrioso, il più
una città, una nazione, uno stato). muratori, 9-34: ecco
più facoltoso e abbondante di beni lo stato di lui. zanon, 2-xix-396: nelle
(e anche dei sensi); stato di esaltazione, di euforia; intima
che rende ebbro, che provoca uno stato di ebbrezza (il vino, un
sostanza eccitante); che causa uno stato di stordimento, di intontimento (un
dei sensi, che infonde un vivo stato di esaltazione, di euforia, di
. -rendere ebbro, provocare uno stato d'ebbrezza, di confusione mentale (
. -per estens. causare uno stato di stordimento (anche gradevole),
o dei sensi, infondere un vivo stato di esaltazione, di euforia, di
ennibriato). che si trova in stato di ebbrezza, di confusione mentale (
dei sensi, che si trova in uno stato di esaltazione, di euforia, di
quello abituale. -che deriva da uno stato d'animo eccitato, esaltato, intimamente
esprime esternamente un sentimento intimo, uno stato di esaltazione interiore (lo sguardo,
; digiuno. -per estens.: stato di spossatezza e di deperimento organico che
in modo insopportabile; ridursi a uno stato di completa abulia. foscolo,
inèdito, agg. che non è stato ancora pubblicato, che non è stato
stato ancora pubblicato, che non è stato mai dato alle stampe. -in
.. perché l'uomo si dice essere stato fatto a immagine e similitudine d'iddio
. 3. che non è stato ancora reso noto al pubblico (attraverso
archeologico); che non è mai stato esposto, fatto conoscere, portato alla
-zool. e bot. che non è stato ancora descritto o illustrato su riviste o
quella forma terminale si pone come uno stato mistico, un crogiolarsi nell'ineffabile del
, agg. raro. che non è stato effettuato; inattuato. carducci,
si verifica quando quello, il quale sia stato scritto erede, non si curi di
i passi. vallisneri, iii-5: sono stato lungamente pensoso,... me
preconosceva molto bene di non essere in stato di stabilire una pace onorevole.
consideri quanto inelegante e quanto rincrescevol sarebbe stato questo parlare. c. dati,
vengono a creare ogni dì più ineluttabilmente uno stato di cose disastroso nell'educazione dei giovani
sia necessario l'error nell'osservare essere stato infinito, e perciò inemendabile. alfieri
, agg. letter. che non è stato ancora sottoposto a correzione, a revisione
. letter. ant. che non è stato ancora spiegato; insoluto, inesplicato.
alla sua eterna ragione, così lo stato liberamente ubbidisca alla legge da esso stesso
; debole militarmente e politicamente (uno stato, un popolo). tasso,
, 350: vorrete almeno che questo stato inerme non abbia vicini formidabili.
adulator di plebe / ch'uom di stato si tiene, e qui vorrebbe / i
7. fis. che si trova in stato di inerzia, di perfetta quiete.
ripugnanza delle masse inerti alle mutazioni di stato. filangieri, ii-336: alcune [leggi
di un corpo a perseverare nel proprio stato di quiete o di moto rettilineo-uniforme finché
forza esterna in grado di modificare tale stato. i. riccati, 2-414:
forza esterna che tende a modificare lo stato di quiete o di moto rettilineo e
non permette che si faccia cangiamento nello stato del corpo quando non v'abbia una
inesatto1, agg. che non è stato ancora ri scosso (un
che non è o non è stato esaudito, inascoltato; insoddisfatto, inap
voto ch'era nascere pianta, animale fossi stato che toglie in collo il letargo
scannelli, 258: la seconda scuola dello stato veneto, come fonte inesausto di soggettoni
, agg. disus. che non è stato ancora escogitato; impensato; inimmaginato.
, agg. letter. che non è stato scusato; che non ha meritato scusa
che non è o non è stato ancora eseguito o effettuato; inadempiuto,
., se il genio non fosse stato inceppato da troppe regole inesorabilmente imposte.
, agg. disus. che non è stato sbrigato; inevaso, pendente (una
2. ant. che non è stato riscosso. 5. contarmi, li
agg. letter. che non è stato esperimentato; che non è stato provato
è stato esperimentato; che non è stato provato o messo in pratica.
-letter. ant. che non è stato ancora messo alla prova. tasso
inespiato, agg. che non è stato espiato (un peccato, una colpa
la causa (un fatto, uno stato d'animo, ecc.); ingiustificato
, 23 (383): era stato portato lì per forza da una smania inesplicabile
inesplicato, agg. che non è stato ancora spiegato, chiarito, risolto
, chiarito, risolto; che non è stato reso comprensibile; misterioso, indecifrato;
sigle, e di esse non è stato trattato ancora, lasciandosi per lo più anche
coglierne la causa, il motivo (uno stato d'animo). serao, i-18
inesplorato, agg. che non è stato ancora esplorato (un territorio, una
ecc.); che non è stato frugato con attenzione (un luogo).
-immensi boschi inesplorati ove vivono allo stato selvaggio non si sa quanti indii,
2. figur. che non è stato indagato, esaminato, investigato; che
esaminato, investigato; che non è stato sottoposto a ricerche di studiosi.
, agg. ant. che non è stato spiegato, chiarito, illustrato.
inesprèsso, agg. che non è stato, non è o non può essere
foscolo, xvi-176: la desolazione dello stato veneto è inesprimibile ed irreparabile. nievo
, 3-82: il loro amore era stato... l'elementare bisogno di esprimersi
del fatto, cioè che sia stato edificato inespugnabile così per l'opere e per
occupazione di castro inespugnabilmente l'altro dello stato ecclesiastico. tommaseo [s. v
, agg. raro. che non è stato espugnato, conquistato. -al figur.
, agg. raro. che non è stato ancora sottoposto a disinfezione (ciò che
non è o non è stato stimato, valutato; che non ha
fuoco della geenna... è stato creato da dio dalla origine del mondo
inestirpato, agg. che non è stato estirpato, strappato, divelto. -
vorrebbe. mazzini, 24-174: sono stato tormentatissimo e inetto a lavorare.
fatto il suo corso, non è stato sbrigato (una pratica).
quell'infelice di leandro; egli è stato dato in man della giustizia, tal
f. d'ambra, 4-76: son stato in tutti i luoghi ove panurghio /
, 364: niuno marinaresco argomento seria stato bastevole a reparare che l'infallibeli naufragio
: il maggior danno che mi sia stato recato fu l'avermi rubato l'onore,
cavalca, 16-2-109: volendo conoscere lo stato di quelli due, li quali gli
l'avea sano,... sarebbe stato un infamarlo di cieco. 6
, stolti e viziosi, essere in basso stato, che né in mondo né dopo
vicenda sospinto ad infimissimo e forse infamissimo stato. b. corsini, 1-49
p. maffei, 238: questi essendo stato per una segreta colpa da lui sospeso
. malespini, i-94-251: s'egli fusse stato altri che io che vi avesse trovati
, 958: il suo amore è stato infangato... dalla più vile delle
servo. ariosto, 11-62: era stato infante / d'onore in francia,
delli sette infanti di lara, governatore dello stato di milano. amari, 1-1-109:
madre (e tale atto è sempre stato considerato dalla legge, salvo che in
nell'infanzia della terra. 4. stato di inconsapevolezza e irresponsabilità; ingenuità,
309: mi conferma errato il rapporto di stato maggiore e inopportune e non eque le
martini, 1-i-576: osman sostiene di essere stato egli attaccato e in territorio nostro.
spirituale e di insofferenza; determinare uno stato di malinconia e di tristezza, affliggere
: i lunghi mali di sua eminenza nello stato presente consistono in una lunga diarrea,
nostro comune, infastidito di troppo tranquillo stato, cercò materia di grande turbamento della
istante, continuo, perenne (lo stato di guerra). -anche al figur
. -perenne, continuo (lo stato di guerra). de sanctis,
da una delle più strane risoluzioni di stato che mai sieno vedute in quell'im-
molto il passaggio al thibet, essendo stato sempre infausto fin ora. varano, 1-240
-per estens. che non è stato allietato dalla nascita di figli; che
fra suddito e signore, cittadino e stato, ecc., o il dovere professionale
: non sai tu che gli è stato detto male del papa apertamente da altri
proprio signore, del cittadino verso lo stato (o, nei rapporti internazionali, di
, di un sovrano o di uno stato verso il proprio alleato) e ne
infamante). -infedeltà in affari di stato: nel diritto penale, delitto contro lo
nel diritto penale, delitto contro lo stato, consistente nel comportamento di chi,
governo di trattare all'estero affari dello stato, si rende infedele al mandato ricevuto
g. bassani, 3-157: anche allo stato attuale la sua traduzione funzionava benissimo,
e materiali particolarmente tristi; che è stato colpito crudelmente da disgrazie, da malattie
: infelicissimo in questo mentre era lo stato de'mantovani, i quali, oppressi
e soddisfazioni (una condizione, uno stato); che trascorre nell'infelicità;
/ che stringer possa 'l mio infelice stato, / e le mie d'esto
: la sua condizione è volgare, lo stato de'suoi genitori infelice. da ponte
firenze il giubilo di cotal vittoria era stato incredibile, così altamente penetrò l'animo di
. muratori, 7-v-22: ecco lo stato infelice in cui si trovava allora la
infelicità, sf. l'essere infelice; stato d'animo di chi si sente scontento
. 2. per estens. stato di decadenza morale, civile, culturale
per l'infelicità de'tempi, dallo stato, la religione non si è occupata di
vitto plebeo, a letto duro, a stato umile..., acciocché nessun
ant. impoverito (una regione, uno stato). malvezzi, 145: vedono
ii-7: cognoscendo tal ruberteschi infensissimi del stato veneto, deliberono... che
pane da qualche nostro toscano scrittore è stato chiamato 4 inferigno '. bresciani, 6-xii-179
una persona inferiore,... era stato pupillo del marchese scremin. -che
nel significato figur. di condizione, stato, grado di chi o di ciò
chi pertanto accenni ad emanciparsi da uno stato compassionevole o considerato tale, come bassa
5. figur. far decadere (uno stato, una na morire,
636: i danni inferiti da'francesi allo stato di milano diventare infermo, ammalarsi;
potente. segneri, iii-2-204: in tale stato è l'anima, mata e finita,
2. figur. che non è in stato di grazia, con (
ant. che è caratterizzato -decadere (uno stato, una nazione). 7-247: or
. bernardino da siena, v-59: lo stato infermabile le monarchie. g. capponi
dolore. ariosto, 430: poi che stato sia sei mesi, or mettila /
di mente, mentale, psichica: stato patologico (permanente o transitorio) delle
l'individuo che si trova in tale stato come legalmente capace di agire, in
un individuo che si trova in tale stato sono invalidi e annullabili; i reati
di « cretinismo filosofico », è stato già da me esemplificato in più occasioni
infermo di mente: che si trova in stato di infermità mentale (v. infermità
nelle strutture economiche e sociali (uno stato, un organismo civile, la chiesa)
. 6. che si trova in stato di peccato, che si è macchiato
se ne capiva il perché; era stato un tentativo sbagliato di venefici ancor novizi
nel sottosuolo di quel ritrovo infernale era stato impiantato il pattinaggio, e correva voce
dovessi aver tanta noia. sono già stato tre volte causticizzato colla pietra infernale.
poetico delle teologiche idee dei greci sullo stato dell'anima dopo morte, coi riti mortuari
cassola, 2-193: piero le era stato infedele tre o quattro volte in tutto
meno intuito: e in casa era stato un inferno. -passione spasmodica, concupiscenza
mia ragione, mi lusingo che questo stato di violenza deve cessare, ma invece ogni
del passato periglio, come se fosse stato un sogno, o non si trovassero tutt'
8. figur. esacerbare (uno stato d'animo, un sentimento).
quantità di bombe. -alimentare uno stato di ostilità continuo (contro un popolo
leopardi, 884: ma io sono stato arso dal caldo fra i tropici,
: l'immagine di colui ch'era stato la prima origine di tutto lo scandalo,
sarpi, ix-91: [era] stato proibito nuovamente il commercio delle terre dove
libere dalle infestazioni dei saraceni, a stato civile e indipendente si ordinarono.
parte sì infesto el ciel vi è stato, / serà septimio alquanto sublevato. tebaldeo
argento ed oro, / grandezza e stato. ciampoli, 234: tu di passioni
morale. pallavicino, i-161: era stato [lutero] un eresiarca fin a
quell'aria e turbar l'interno riposo dello stato,... fece convocare il
è il ritornare alla fatica a chi è stato un tempo in riposo. boterò,
dei ditti pensieri vani, non fusse stato alterativo et infettivo de la tua mente
sanguigna e pesta. -che non è stato sottoposto a sterilizzazione (e non può
cesarea maestà a dare ed infeudare lo stato di milano a qualche persona fuor della
a un altro: ed esprime lo stato di soggezione in cui, praticamente,
s. v.]: infeudare uno stato minore a più potente, come se
, assoggettato (un regno, uno stato nei confronti di un altro).
piemonte. bersezio, 2-1: era stato uno dei più caldi fautori della repubblica
. -nella terminologia medica più recente: stato patologico dell'organismo provocato dall'invasione di
3. figur. corruzione dello spirito; stato di colpa; vizio, peccato;
crescendo questi rumori della permutazion di questo stato, e gli altri disordini che ne seguono
curarle è di fare florido e rispettato lo stato..., che è quello
] lo aveva mantenuto in un continuo stato energetico che adesso superava gli anni e li
, potenza (un governo, uno stato); incapace di sostenere l'impeto,
: la compassione che mi desta lo stato del misero amico infelice, mi ha
in quella prima infiammazione di cuore sarà stato poco meno d'un leone ruggente nelle
cesarotti, 1-xxxiv-31: alzarti / dal basso stato, e richiamarti al prisco / splendor
forza militare di un regno, di uno stato; ridurre la capacità offensiva, privare
re de'goti... lo stato de'romani e dello 'mperio molto infie-
infilare), agg. che è stato fatto attraversare da un filo, da una
la paura. -diffondersi (uno stato d'animo). govoni, 105
, 6-ii-386: se il mio volto fosse stato meno brutto, se io avessi potuto
bastate a procacciargli, se fosse anche stato l'infimo per condizione. pesci, ii-i-
infelice, avvilente, umiliante (uno stato, una situazione). boccaccio,
può vedere uno d'infima miseria a stato reale elevare. giov. cavalcanti, 164
a suo diletto quasi nel più infimo stato. tesauro, 2-i-85: qualunque gran signore
vicenda sospinto ad infimissimo e forse infamissimo stato. g. gozzi, i-17-58:
: il re, infino allora stato tardo e pigro,... rigidissimo
cognata. nievo, 1-248: l'era stato infi- nallora bracciante su quel di solarolo
suoi ambasciadori in alamagna a sapere dello stato di curradino; e se fosse morto o
la grande città di roma non ebbe stato e signoria. petrarca, 195-10:
mi stett'e comincia'ascoltare / e seria stato infine a la mattina, / se
23-224: il motivo di questa corsa è stato l'infingardaggine di non scrivere una lettera
damente acquietati, nella prima rozza sua faccia stato il mondo sì si sarebbe.
scacciamento di simpli- cità ed è uno stato e una conversazione infingarda. saluzzo roero
di non vedere, e veggia ogne su'stato. iacopone, 29-32: laudato altrui
ora, maggiormente assai ch'amante / so stato ver di lei, di bieltà fiore
2-xxiii: egli [il boccaccio] è stato finora ammirato sottosopra come infingitore leggiadrissimo di
per la medesima infinità di tempo è stato ad ogni istante rifatto per l'appunto
pontefice e dolendosi d'essergli alcuna volta stato nimico. sarpi, vi-3-85: abbiamo
, 3-440: puossi dire nicolao essere stato quello che ha risuscitato le lettere latine e
e forze, diventa suddita d'uno stato propinquo che sia meglio ordinato di lei
la giustizia non fu mai in peggiore stato. bruno, 3-535: séguita a farne
il processo verbale astratto, cioè lo stato o l'azione, senza determinazione di numero
egli si par bene che voi siete stato a bologna, e che voi infino in
dal ciel temperi e reggi / nostro stato, signor, liete e tranquille / volgi
sono riputati, i signori di quello stato, capitani. panigarola, 2-300:
civili, per infino dell'ultime radici è stato quasi in estreme afflizioni e miserie ridotto
onde si suol dire: costui è stato infinocchiato, e tu non m'infinocchierai.
occhi de'nemici il languido e deplorabile stato nel quale si trovava. d'alberti [
subordinata. pallavicino, 6-2-250: era stato lungamente inflessibile a consentire, che senza
1314). inflessibilità, sf. stato e condizione di ciò che non può
delle quali due superficie al lor pristino stato, disfacendo l'arco e l'inflessione,
alcune seggiole, di un tipo ch'è stato molto comune ai tempi della mia infanzia
: scopriva, quanto! d'essere stato sempre con lui. questa compagnia, in
: ad attirarmi l'antipatia dei compagni era stato... il colletto duro che
influente dal cielo, l'orno serebbe stato naturalmente disposto a le ditte virtù. vita
16-vi-149: sono tutta questa state corrente stato in un continuo pensiero per v. sig
con i mezzi ritenuti più idonei dallo stato interessato (còme la semplice egemonia politica
, o la riduzione del territorio allo stato di colonia, ecc.: ed è
meravigliarsi e scusarmi, anco se sono stato tanto infingardo a rispondere a la vostra lettera
. soffici, v-1-133: verlaine era stato colpito e influenzato dalla personalità straordinaria di
. l'uomo (non era mai stato in mare; non lo aveva nemmeno
vostro, el quale in verità è stato rigido e acerbo? da voi o da
, 2-36: è... uno stato di salute, durante il quale il
. corsini, 2-18: tale era lo stato della monarchia quando n'entrò al possesso
viaggiatore impasta la farina, riducendola a stato consistente e sodo; indi con leggera destrezza
del papa, 3-91: dopo essere stato cavato lo spirito dal vetriolo, rimane
, 1-iii-307: ivi pensosa e di suo stato incerta, / abbassa il volto,
, che per lungo tempo non è stato pagato o corrisposto o richiesto; trasandato,
così di debiti o crediti attenenti allo stato o ai comuni, come di debitori o
poi il gigante dall'opera dove era stato lavorato, e, per condurlo comodamente e
, le leggi. il de marini, stato in francia, infore- stierò l'accento
speciali di patema benevolenza; il che sarebbe stato più comune che lodevole in un cittadino
del n. 1, il termine è stato usato per la prima volta nel 1946
delli spiri tuali informamenti era stato cagione della nostra venuta. iacopo da
i moti del mare, lo stato del cielo, i punti della luna e
un ornamento raro, quale indubitatamente sarebbe stato quel marmo, informato dalla mano del
io ho trovato della detta isola, essendovi stato cinque fiate... con le
, aspettando che l'informazione del mio stato la muova a confermarmi la promessa de la
riguardante la politica interna ed estera dello stato presso cui è accreditato. -anche:
nome del proprio governo al governo dello stato presso cui è accreditato. -disus
formata. filangieri, i-77: lo stato informe della legislazione della maggior parte delle
della maggior parte delle nazioni europee è stato dipinto coi colori più vivi. g
, 154: povero aristotile, che essendo stato finora supremo principe dei filosofi, sei
; provare perplessità, trovarsi in uno stato d'incertezza. maestro alberto, 181
tr. rendere incerto, precario (uno stato, una condizione, la sorte,
/ mi rota sì ch'ogni mio stato inforsa. aretino, iii-249: ora in
: or... fortuna lo mio stato inforsa, / e mi minaccia di
e spene, / inforsa ogni suo stato, e di lor gioco / l'ingannatrice
de le cose, / che ogni tuo stato inforsa? mazza, i-37: fugge
fugge il presente e inforsa sì 'l mio stato / che d'un punto è minor
100: egli, infortunataménte essendo stato ammazzato, fu cagione ad almagro ed
evento. -che è o è stato sede o teatro di eventi tristi o
un popolo, una città, uno stato). bibbia volgar. [tommaseo
v.]: 'infoscaménto'... stato di cosa che comincia a essere infoscata
verbi che introducono sia un compì, di stato in luogo sia un compì, di
delli sogni. 3. indica stato o condizione di perplessità, di incertezza
poi cotto nella medesima acqua dove è stato infuso. magalotti, 22-72: i
la nostra intelligenzagioberti, 1-ii-374: niuno sarebbe stato più al caso è così lucida e potente
frammezzati di belle signore, tommaso era stato... inanonimo, i-485:
a la carne infranta, che fosse stato un taglio risaldato. caro, 11-1106:
occupato. caro, 12-iii-183: sono stato... a frascati, infrascatis-
8. geol. intrusione di magma allo stato fluido nelle fessure della crosta terrestre,
se inimicato l'avesse, non ne sarebbe stato biasimato da persona? ser giovanni,
di dio, ma perché sempre sia stato inimicizia e discordia tra li cesariensi e
fabio, che tre anni innanzi era stato cacciato di stato e dopo lui avvenne il
tre anni innanzi era stato cacciato di stato e dopo lui avvenne il medesimo a
. ojetti, ii-164: non è stato, se ricordo bene, proprio leonardo,
, agg. letter. che non è stato ancora possibile imitare; di perfezione ineguagliata
inimmaginato, agg. che non è mai stato immaginato; impensato. l
siena, 2-54: perch'io sia stato rio e iniquitoso, / per tua virtù
[i socialisti] delle relazioni tra lo stato futuro, in cui il regno della
lo dovea in favore, / n'è stato il fedel popol più deserto. tommaseo
per provedimento della divina pietà non sia stato tolto da una continova afflizione e guidato
/ via di conforto al nostro iniquo stato / in tanto duol consente ancor fortuna.
riproduzione] sia sempre la rinnovazione dello stato proprio e iniziale delle monadi organiche.
, x-13-195: la famiglia prepara lo stato e vi prepara i propri membri, perpetua
questa parola, iniziale, rimaso nello stato di istinto. -caduco, effimero
esso, vien elevato alla dignità di uno stato soprannaturale... che ha per
, lortet, lagrange, ch'è stato iniziato in prigione. viani, 13-146:
il padroncino. piovene, 3-186: era stato iniziato da lei alla virilità.
con altri, o dallo stato o da altro ente pubblico, si
de roberto, 620: dove lo stato non può arrivare, deve supplire l'
esso - ohimè - un affare di stato. 5. dir. costituz
, veme, dumas), ero stato regolarmente io. -togliere, rubare
pallavicino, iii-107: quel della cena essere stato un sacrificio iniziator di quel della croce
e acquistano tutte le prerogative del nuovo stato (e tale usanza, che risale
inizio della grande guerra in oriente lo stato maggiore... aveva deciso di attendere
dal cominciamento del mondo lungo tempo era stato guardato per legge naturale, fu bisogno che
che del discordio e del romore era stato capo manifestamente e inizzatóre.
, come udirai), si saria stato meglio che un monsignore. -innaffiarsi
cadde il povero gonnella, / come se stato fosse il colpo vero / della manaia
case. brusoni, 213: era ancora stato inalzato con tanta fretta quel lavoro che
dell'ordine, della giustizia, dello stato, che s'innalza da ogni punto
li nimici di sé e del suo stato, metendoli dentro et dando loro officio
. b. casaregi, 211: lo stato innalza un giusto re, l'abbassa
la tua creatura corruttibile può pervenire a stato incorruttibile, perocché ella è innalzata dalla
algarotti, 1-iv-35: considerando il basso stato in cui ella [la lingua]
c. campana, i-81: essendo stato figliuolo di un tes- sitor di tela
par giammai trovare, / se 'n tale stato mi man- tene amore, / dando
lì accanto. pavese, 7-103: sarebbe stato così facile pigliarla e innamorarla. sarebbe
così facile pigliarla e innamorarla. sarebbe stato come un gioco.
iddio sia tu sempre ringraziato perché se'stato mio innamoratore. = nome d'
da siena, 104: com'io so'stato della via errante / en tutte cose
casa / di altri più volte è stato per pedante. d'annunzio, i-433:
... che innanzi non sia stato ne'sensi. [sostituito da] manzoni
esemplo, e dopo roma non è stato alcuno che gli abbia imitati. segneri,
, 11 quale il dì innanzi era stato veduto risedere nel supremo governo della città
legge la bibbia sensatamente, vedrà moisè essere stato forzato, a volere che le sue
greche. -per simil. trovarsi in stato assai avanzato, procedere rapidamente (un
sconfitta d'altopascio trovai essere in buono stato, e innanzi a castruccio. sacchetti
si fece innanzi e domandò di che fosse stato vestito quel faziuolo. pulci, 19-59
-farsi più innanzi: rifarsi a quanto è stato detto prima, riprendere il filo del
e più intenso desiderio mio è sempre stato di poter vivere in comoda e non
un'azione); prolungare (uno stato, una condizione). lippi,
morale, dell'arte e dello stato, dà di certo nel segno, ma
dell'indipendenza tra uomo ed uomo nello stato detto di natura. rosmini, 5-1-217
, / tornò la selva al naturai suo stato: / non d'incanti terribile né
ancora nato; che è ancora allo stato larvale. trinci, 1-304:
affaticarsi per tornare alla positura e allo stato naturalmente dovutole. carducci, iii-27-37:
si stimò per li savi se non fosse stato, com'era, antico e corale
agg. letter. che non è mai stato percorso da navi, da imbarcazioni (
d'istruzione pubblici (cioè organizzati dallo stato o, sotto il controllo dello stato
stato o, sotto il controllo dello stato, da altri enti pubblici, specie dai
professionali. idem, vi-3-153: lo stato ha l'obbligo di conservarli in credito
1-8: dalle filosofie immanentistiche non è stato neppur tentato di costruire una concezione che
di libertà dei cittadini di fronte allo stato per quel che si riferisce all'insegnamento
sì come quello che mai non fosse stato in una cittade, non saprebbe tenere le
quelle narrazioni che non trattano negozii di stato e che non portano insegnamenti politici.
piano inclinato [del banco] era stato profondamente inciso dai temperini dei miei predecessori
/ di sua manera dire e di su'stato. guido da pisa, 1-9:
insegnar è dato, / e guardate suo stato, / che negli antichi regna sapienza
che 'l pensar d'esser sempre in uno stato. muratori, 6-344: bene è
adatti agl'insegnatori delle scienze già è stato da me altrove disaminato. l. bellini
esternamente rilevante) alle leggi di uno stato mentre si trova nelle sue acque territoriali
marittima a esse contigua), tale stato ha diritto di fermare la nave,
. -anche: preteso diritto di uno stato di sconfinare con le proprie forze militari
forze militari nel territorio di un altro stato, con cui esso non sia in
lo più irregolari) non appartenenti allo stato invaso, ma che si siano rifugiati nel
potrebbero provenire da armati non appartenenti allo stato invaso ma nel cui territorio essi si
ingresso militare nel territorio di un altro stato, in tempo di pace, possono eventualmente
agli istituti della legittima difesa e dello stato di necessità). -dir. civ
sm. l'inselvatichire, ritorno allo stato selvatico. -al figur.: imbarbarimento.
inselvatichisco, inselvatichisci). tornare allo stato selvatico (una pianta, un terreno
ritornare delle piante e de'terreni allo stato di natura... di animale
letter. insalvatichito). ridotto allo stato selvatico (un albero); sterile,
piuttosto sfarzoso, più che il suo stato non comporti, spargendo nella notte precedente
insembra / e rimembrando il tu'giovane stato, / dicea: « ohmè fallace gioventute
iv-499: quanto più cresce in lui questo stato d'imbecillità, tanto più precipita nella
, / ch'envidiato avesse al nostro stato! castiglione, 361: non conoscono il
insensata. pavese, 1-45: è sempre stato un ignorante, tanto che mangia i
senza dirgli veruna cosa come se fusse stato insensibile. giraldi cinzio, 3-5 (
li grandi sono accidenti inseparabili ad un stato che si ritrovi senza principe vigilantissimo e
potestà di castigare qualonque falla nel suo stato è inseparabile dal principe supremo, né
. dir. l'essere insequestrabile; stato, condizione giuridica di insequestrabile.
, per cui il sigillo dovea essere stato inserito e ribattuto nella parte deretana.
ambizione di quelli che l'interesse di stato e la pervicacia del re trapassato fece
rosmini, xxvii-333: di fianco a questo stato delle cose sta pure nell'uomo,
, insettucciaccio... che allo stato di larva se ne sta appiattato in
tutta la civiltà moderna e boicotta lo stato legale,... mantenendo il paese
impressione della precarietà e insicurezza del nuovo stato unitario. landolfi, n-n7: che c'
del nostro destino? 2. stato ansioso di chi si sente esposto al
in partic.: che non è stato accertato o verificato con sicurezza; approssimato
s. spaventa, 1-26: lo stato non sia punto un'istituzione arbitraria e
qualcuno o contro la sicurezza di uno stato, di un'organizzazione; raggiro,
fama e commodi delle persone, è stato trovato un nuovo modo di calunnia non
se a quegli innocenti insidiati non fosse stato aperto altro rifugio, c'ero io
o la sicurezza di qualcuno o di uno stato. — in partic.:
, non potersi resistere, dovere lo stato accomodarsi al secolo con un totale cambiamento
alcuno di essi resti meco insiememente dello stato mio padrone, non arremo più a
contarmi, li-7-358: rendono riguardevole questo stato, oltre un'infinità di villaggi, terre
. de marchi, ii-262: è stato... insignito d'una distinzione che
sovranità di un territorio, di uno stato. machiavelli, 1-i-80: restava
difficultà, volendosi insignorire di tutto lo stato. p. f. giambullari,
68: insignoritosi in questa maniera di quello stato per la repubblica, se ne andò
pervadere profondamente (una sensazione, uno stato fisico, un sentimento, anche un'
dominio di un territorio, di uno stato; concedere in signoria, in feudo
sovrano di un territorio, di uno stato. sanudo, lvi-350: in
e quanto ah'ordinamento, rimarranno nello stato di prima insino a che con una nuova
medesimo, del quale parlate, è stato sempre... difensor vostro insino a
si sono mostrati i vantaggi, è stato insinuato per ordine di v. m.
vera derisione, se un potere dello stato fosse ridotto in certo modo a meramente
sinuazioni de'suoi maggiori, nella scelta dello stato, fossero una colpa. mazzini,
i-384: per la creduta viltà del suo stato era in tanto obbrobio presso gli uomini
mazzini, 50-265: non sono mai stato così insistente in mia vita; e mi
incomodo in un piccolo governo soggetto nello stato attuale alla multiplicità delle vicine insistenze.
massimo credette d'indovinare il suo reale stato d'animo. insitare e deriv
altri paesi (una città, uno stato). salvini, 16-689: che
ii-8-158: la poesia, come è stato ben detto, nasce dal desiderio insoddisfatto,
2. che non è o non è stato soddisfatto, che non ha avuto pieno
. 3. che non è stato pagato (un debito). =
un'aspirazione; delusione. -anche: stato di scontentezza permanente di chi, per
, libri proibiti. 2. stato di irritazione, di collera, di fastidio
la sua insofferenza mentre pure il suo stato era umano e tranquillo. -impazienza
m'hai mostrato / il mio felice stato. ghirardi, 112: veggo ch'andate
per non prendere un'insolazione, sarebbe stato meglio... tornarcene a gedda.
guicciardini, iv-83: non ammettendo nello stato di milano alcuno comandamento, o provisioni
pastore de la chiesa... è stato posto non da la ragione che ha
, 144: dice pandolfo essere stato alla giustizia a dar conto dell'insolenze
disposizioni e scritture, in che fusse stato trasgredito. insolitaménte, avv. in
all'insolito. -che non è mai stato (o è stato raramente) visto
-che non è mai stato (o è stato raramente) visto, udito, usato
. 2. che non è mai stato (o è stato raramente) provato
che non è mai stato (o è stato raramente) provato o concepito prima;
, improvviso (un sentimento, uno stato d'animo, un pensiero).
insoluto, agg. che non è stato risolto; privo di soluzione; irrisolto
. 2. che non è stato pagato. tommaseo [s. v
3. chim. che non è stato sciolto, che non ha subito il
pagare i debiti; che si trova in stato d'insolvenza; insolvibile.
regolarmente i propri debiti (e lo stato di insolvenza dell'imprenditore comporta la dichiarazione
, iv-340: 4 insolvenza '. lo stato in cui viene a trovarsi una persona
comportamento di chi, dissimulando il proprio stato di insolvenza, contrae un'obbligazione con
'. chiunque, dissimulando il proprio stato di insolvenza, contrae una obbligazione col
, di pagare, e costituisce lo stato di debitore che trovasi nell'impossibilità di far
va). -con significato generico: stato di agitazione, di grave turbamento che
300: simile è amor, così suo stato insonte / governa e pur talor vendetta
calore, richiedendo il senato riducesse lo stato a forma più democratica. carducci, iii-6-404
avrebbe peccato l'uomo posto nel detto stato di natura pura,... se
insorpassato, agg. che non è stato ancora sorpassato, insuperato, ineguagliato.
non può reggersi, mantenersi (uno stato, un governo). leopardi,
fidanzamento come all'unica soluzione di uno stato di cose sempre più insostenibile. 4
la memoria di una regina, gli è stato trasmesso il potere. landolfi, 15-141
orrenda angoscia, quella confessione del suo stato la sollevò, insperatamente. =
, ch'ella si ritrova in questo stato, che è di essere contenta del suo
, 3-161: il fascismo non era stato altro che la malattia improvvisa e inspiegabile
machiavelli, 1-iii-35: vorrebbe avere lo stato suo in luogo che la potessi
.. roma abbandonata, e lo stato delle cose molto diverso da quello,
duraturo nel tempo (un sentimento, uno stato d'animo, una disposizione dello spirito
, fugaci, sempre subordinate a uno stato fìsico, legate alla funzione d'un
che è soggetto a frequenti mutamenti di stato (un corso d'acqua, il mare
a frequenti rivolgimenti; debole (uno stato, un governo). delfico,
l'essere soggetto a frequenti mutamenti di stato (il mare, un corso d'acqua
dello spostamento iniziale. -instabilità verticale: stato di squilibrio dinamico o termico dell'atmosfera
a tale anomalia spesso si accompagna uno stato di gracilità mentale). =
principe eretico nella dignità elettorale e nello stato. 2. installazione, sistemazione
nella vostra. foscolo, xiv-72: sono stato final mente istallato alla
si sa nulla, né chi sia stato incaricato dell'istallazione di quelle autorità. pananti
sono scoppiati dei torbidi in alcune provincie dello stato, e una buona metà dell'esercito
necessarie esa- minazioni e debite per lo stato loro, lo dovessero dar
oimè! che 'n rovina / lo stato mio ne va senza 'l tuo aiuto '
, per segurezza e defensione di quello stato. boterò, 404: carlo, duca
, 6-478: prosperin, ch'è egli stato? ammutolito, / instatuito voi rimanete
, sì come il corpo non è stato delli ultimi in questo. =
di più intimo... non era stato mai istillato né meno insegnato alla piccola
13-41: m'ero illusa che fosse stato sufficiente istillarti i principi cristiani.
. per trovarmi rubati li discorsi di stato dalli doi prefati signori mei già instivalati.
tic. riferimento alla politica di uno stato che si serve per i propri fini
d'algeria, che già esisteva allo stato latente, finalmente è scoppiata...
gelato che il più ardente fuoco sarebbe stato insufficiente a riscaldarlo. oliva, i-3-506:
dell'importanza mondiale di roma antica era stato loro insufflata, dagli stessi banchi di
, agg. raro. che è stato soffiato sopra o dentro, introdotto in
da isole (un territorio, uno stato). g. micheli, lii-2-297
o carattere di un territorio o di uno stato che costituisce un'isola o è formato
, con la giustizia o con lo stato d'animo o la condizione di una persona
con la giustizia, o con lo stato d'animo e la condizione di altri.
ucciso, che attestò non essere mai stato insultato da'condannati. -percuotere,
, l'equità o la condizione o lo stato d'animo di una persona.
prende. gheri, 13-ii-313: è stato a ferrara per avere licenzia dal duca
: contro la voglia vostra io sono stato / a fare insulti alla strada del bosco
ramazzini, 69: oggi, che è stato giorno sereno, non ha avuto gli
insuperato, agg. che non è mai stato superato; che ha raggiunto o costituisce
. 2. che non è stato o non è ancora risolto (una
obblivione del passato periglio come se fosse stato un sogno o non si trovassero tutt'ora
dormita, mentre ch'i'non ci so'stato, continuamente con germano ». pulci
8-i-34: si può dubitare che non sia stato troppo insupato delle massime del politico fiorentino
territorio e la erezione di essa in stato indipendente (e quando le forze che
cattaneo, iii-4-78: l'officio nostro era stato solamente... di dare al
. insurrezione armata contro i poteri dello stato: delitto consistente nel comportamento di chi
una ribellione collettiva contro i poteri dello stato che faccia uso o comunque disponga di
un'insurrezione armata contro i poteri dello stato è punito con l'ergastolo..
più colà. -che è stato defraudato del proprio denaro; che vanta
. anonimo, i-490: è stato uno dardo / pungente, sì forte
ha essere, guardi quel ch'è stato, dice un intarlato proverbio. b.
: essendo tutti detti ornamenti in questo stato, oltre una grandissima quantità di polvere invecchiata
, intattissimo). che non è stato toccato. -per estens.: che
-per estens.: che non è stato intaccato, calpestato, manomesso, consumato
dell'intatto. -che non è stato o non è ancora coltivato, lavorato
la terra); che non è stato o non è ancora tagliato, abbattuto
intatto. -che non è mai stato usato, adoperato, utilizzato in precedenza
2. che è in perfetto stato di integrità; fisicamente valido, vigoroso
? 5. che non è stato ancora esplorato, conosciuto (un territorio
-al figur.: che non è stato ancora fatto oggetto di studio, di
una disciplina); che non è stato ancora spiegato, svelato (un simbolo
(un simbolo); che non è stato ancora sperimentato, sfruttato appieno (un
lo effetto sia che il vostro presente stato rimanga intatto e illeso, e che voi
è morto da santo qual egli è stato in una vita integerrima dal principio della
cosa certamente importante che sieno in uno stato giure- consulti realmente dotti ed integerrimi,
, o di qualche cosa integrale sia stato trovato difetto nel carattere nell'onor suo
con l'elemento * s '(stato) dando luogo a un nuovo prodotto
2. unificazione (di uno stato, di un territorio). carducci
del '66 e del '70, il nuovo stato s'integrò del veneto e di roma
ha conseguito l'unità nazionale (uno stato, una nazione). romagnosi,
di progresso civile e sociale (uno stato, la società). filangieri,
: col pretesto di una integrazione lo stato entrò nella casa e nella famiglia ad
. -unificazione politica (di uno stato, di una nazione).
cosmica, in quanto passaggio da uno stato indifferenziato, amorfo e indistinto, a
, amorfo e indistinto, a uno stato differenziato, formato e unificato; determinazione
l'altro, la totale subordinazione dello stato alla chiesa cattolica. -seguace, fautore
, pure giunse a conservarsi in tale stato parecchi mesi. -in partic.
. -unità territoriale (di uno stato). monti, i-444: la
presso il direttorio per l'integrità dello stato pontificio. botta, 5-215: s'
che conserva la propria unità (uno stato). trissino, 2-1-48: questo
di giustizia e di rettitudine (uno stato). giuseppe flavio volgar.,
bocchelli, 1-iii-84: il paneperso era stato scoperchiato, e dall'antica intelaiatura, nuda
, se da dio non gli fusse stato dato el corpo, colli suoi sentimenti
: in ogni tempo il naturalismo è stato la conseguenza necessaria, e quasi un'
orrori della morte. casti, 11-6-130: stato era eletto pria per ammiraglio / argàno
anche trattati in tutte le terre dello stato d'urbino, con segrete intelligenze, le
. gelli, iii-41: questo squittinare è stato stamane ima lunga intemerata. caro,
alte pretensioni. campailla, 19-9: in stato d'innocenza il corpo umano / tenea
così sarebbe quasi necessario credere dio essere stato imprudente, avendo egli in tale guisa
botta, 6-i-63: questo è stato quel famoso andirivieno trovato dai più sottili
, ancora fine e grazioso, non fosse stato leggermente tramato di una piccola folla di
da la quale anco nel mio buon stato ero talvolta così molestato che in ore intempestive
l. martelli, 3-5: misero stato, a che pur nati semo,
, ii-li: né pensate ch'io fossi stato sì prosontuoso,... se
] pratico et intendente delli maneggi di stato. pallavicino, ii-706: il mascaregna,
aspettando ho aspettato il signore, è stato intendente a me e ha esauditi li miei
della casa della regina, che là era stato stabilito mio procuratore il missionario p.
intendente di provincia, e, nello stato sabaudo, aveva il titolo di intendente
del signor de basville, del consiglio di stato e intendente della detta provincia. raccolta
intendenza, don domenico mayer, che era stato respinto contro una muraglia dalla folla.
al ministro gli affari ed intendenze di stato, che sono proprie del trono e
donna, cui servente / mio core è stato in molta lealtate. dante, inf
come intendiano. atiosto, 1-47: stato era in campo, e inteso avea di
., 11-87: ben non sare'io stato sì cortese / mentre ch'io vissi
: di rado i letterati intendono di stato; in effetto di mac- chiavelli passava
abbia capito bene ciò che gli è stato detto. fagiuoli, 1-4-21: queste
che si è capito ciò che è stato detto, che si accetta (spesso
sé il partiva, per alcuna virtù che stato gli era dato ad intendere ch'egli
quella fonte, / ma se non fussi stato il buon gherardo, / io so
importanti, benché di governare cose di stato avesse piccolo intendimento. della casa,
certo chiunque ha intendimento delle cose di stato, vede subito che quest'ordine è
e fatto contro l'onore e lo stato dell'arte, e'fanno e'panni e
assai castella, dove di già m'era stato dato intendimento. -dare
la gioia di comunicargli che tutto era stato scoperto, sorpreso e sventato. -guastare
la gloria); decadere (uno stato, un'età storica). leopardi
è l'anima intenebrata dal senso, nello stato puramente umano, che, spogliandosi e
4. che è divenuto o è stato reso di colore scuro, bruno,
intenerire un peccatore ridotto ad un tale stato d'impietramento non bastano più i raggi
cuocere un gallo, il quale era stato sacrificato a ercole ed attaccato poi a un
). che è divenuto o è stato reso tenero, morbido, molle
: lo sviluppo sociale... sarebbe stato arrestato da una politica dogmatica di superficie
sensi o in cui si attua uno stato psichico, una condizione volitiva, ecc
freddo cui va soggetto un paese, è stato dato il nome di temperatura. g
che si attua con notevole energia (uno stato psichico, una condizione volitiva);
ad alcuni... che non sia stato dato questo carico a loro;.
contro di lui, d'essere egli stato cagione di quella fessura che è nella
sollecito. -anche: che si tiene in stato di allarme; vigile, pronto,
intento suo fu pigliare le cose dello stato sopra di sé. b. segni,
l'intento e la supposizione del popolare stato è la libertà. bisaccioni, 1-40:
: organizzare la sua vita parigina era stato per un periodo abbastanza lungo il suo intento
, quando l'uomo fu creato nel stato de la beatitudine e posto nel paradiso terrestre
nelli quali il nostro principal intento è stato di celebrare e magnificare, secondo le
altre opere... non è stato l'intento mio il pascer la curiosità di
, qualvolta la presenza delle cose nello stato di veglia o di sogno si sperimenta,
che è nelle intenzioni, che non è stato ancora messo in atto o tradotto in
oggetto (e tale riferimento oggettivo è stato assunto dal filosofo tedesco e. husserl
voleano mettere in esecuzione quanto gli era stato dato in intenzione. 4.
embrionali sino a poche ore prima, sarebbe stato certamente divulgato, se, per caso
quelli nei quali entrai del tutto nello stato che ho imperfettamente descritto.
.. diffìcile di ammettere che sarebbe stato possibile ridurre anche la tragica fine di
e calare 'far noto che qualcosa è stato inserito'; cfr. in
'l mese per cagione così fatta è stato diviso in calende, none e idi
..., forse non sarebbe stato questo fanciullo ricevuto né allevato come il
di un determinato atto (riguardante lo stato o un singolo cittadino) da parte di
l'impeto delle sue armi contro lo stato pontificio. borgese, 1-417: poteva
fa reo quello il nome del quale è stato apportato. quindi dall'intercessore si riferisce
vostre che il corriere di venezia è stato svaligiato ai confini di gradisca ci fa
se non quel terreno il quale era stato intercetto dall'infame giudicio. g.
maffei, 278: in altri tempi essendo stato saldamente accusato suo padre in lisbona di
mento dette l'essere stato intercetto dal re di portogallo il commercio
.. poneano minaccia... allo stato di firenze, e questo venendo a
, i-viii- 57: gli è stato interciso / monstrar con altre imprese altra
intercinèsi, sf. citol. stato di riposo di un nucleo fra due
di un'armonica convivenza nell'ambito dello stato (e, pur non negando resistenza di
, sf. l'intercludere. -dir. stato, condizione d'intercluso (di un
chi non vedeva quanto facile sarebbe poi stato il discacciar i spagnuolidi lombardia.
voleva più guerra, né per difendere lo stato dei medici stare interdetta e scomunicata.
che il prete di passaggio non era stato sospeso e interdetto. -scherz.
settembrini, 1-42: fino allora era stato peccato mortale il pur nominare napoleone..
.. da molte continuate calamità era stato in questa città per molti anni
, vii-381: dopo un giudizio di stato e tre anni e mezzo di carcere
299: silano,... essendo stato trovato colpevole di aver presi denari e
, 1-iii-15: converrà fare riconoscere 10 stato della sua mente, e se è incapace
qual colpa aremmo commessa quando, essendo stato notificato l'interdetto, avessimo ritenuta la
un prezzo). 4. stato, condizione interessante: condizione di una
una donna incinta, gravidanza. -essere in stato interessante: essere incinta. carducci
ma tu sei legata anche dal tuo * stato interessante'. betteioni, iii-358: la
il quale attribuiva quei capricci al suo stato interessante. interessantismo, sm.
d'interessare i sudditi nella difesa dello stato si è il fortificare le città, ove
, in cui per esser ragionevole sono stato riputato poco meno che eretico. i
goldoni, vii-805: se vi mortifica lo stato vostro, fate uso della virtù
altri. tarchetti, 6-ii-24: era stato un tempo interessato negli affari commerciali di
che non mettino a perdere tutto uno stato. segneri, iii-1-246: gl'interessati fanno
a seconda che esso faccia capo allo stato o ad altro ente pubblico (che
interessi con madama di nemurs, era stato veduto stare lungamente a stretti consigli co
chiunque,... approfittando dello stato di bisogno di una persona, si fa
. caro, 9-3-216: m'è stato forza tor danari in interesse. g
.. grand'interesse di tirar quel stato in casa sua. tecchi, 13-79:
ma convien chiamare a parte ancora lo stato e condizione di quello che riceve la percossa
. -unità territoriale (di uno stato). botta, 5-449: napoleone
, i-119: indi a poco essendogli stato condotto prigione e legato besso, uno
più specialità delle forze armate di uno stato; compiuto o effettuato con la partecipazione
sentenza, è loro da i grammatici stato attribuito questo nome. a. f
con fondamento di ragione, perché essendo stato levato il reno dal suo antico alveo.
un altro perché il relativo ministro non è stato ancora nominato, o è assente o
interinale delle truppe e da capo di stato maggiore, dovrebbe rimpatriare per promozione.
. colletta, 2-ii-251: il segretario di stato - ministro della guerra interino: p
e sparatosi, guardavano in che termine e stato si trovassero il cuore, il fegato
-ant. l'interno di uno stato (in contrapposizione a estero).
si svolge entro i confini di uno stato o fra i suoi cittadini; che
si riferisce, che è proprio di uno stato. gualdo priorato, 4-82: il
che abuso pessimo delltautonomia interiore d'uno stato indipendente. stuparich, 9-283: si sapevano
: l'autore ci lascia ignorare lo stato del suo animo, l'interiore contendere,
più lontana dai confini, di uno stato, di una regione. f.
interiormente... sono giunto a uno stato di serenità e di quiete.
ma fra il popolo contadino e lo stato straniero c'è sempre stato un abisso,
e lo stato straniero c'è sempre stato un abisso, un crepaccio.
2. che costituisce o rappresenta uno stato di passaggio, di transizione o il
, iii-38: nelle prime settimane sono stato assorbito dagli studi e dalle letture per
affinità dei due metalli umani solubili allo stato solido vuole formare un composto inter- metallico
2-53: pareva che non ci fosse stato nulla, o solo un sogno,
per me?... -è stato per intermezzo del mio vecchio amico tommaso
ad arricchire se stessi e lo stato, con far rinascere per
vittorini, 5-8: questo libro è stato scritto... giorno per giorno
o raccogliere coattivamente, a opera dello stato, in un'apposita area chiusa e
nel caso di stranieri appartenenti a uno stato nemico, o nel caso di belligeranti
ecc., nel territorio di uno stato neutrale) o per ragioni politiche (da
, proprio dell'ordinamento giuridico di ogni stato, che regolano i rapporti fra l'ordinamento
fra l'ordinamento giuridico di un dato stato e gli ordinamenti giuridici degli altri stati
persone straniere) rispetto all'ordinamento dello stato in questione. -anche: la disciplina
, è correlativo al concetto preciso di stato e di classe. g. raimondi,
dell'anno scolastico, il bambino era stato ammesso come internista al seminario. 3
parti più lontane dai confini di uno stato o di una regione; che non
-diritto interno: quello stabilito da ciascun stato per regolare la propria organizzazione, i
facendo egli seguire al primo momento dello stato, che è il diritto interno, il
parte di una regione, di uno stato o di una città particolarmente lontana dai
ove alcuni anni addietro il partanna era stato parroco. pavese, 4-58: con
o anche al solo interno dello stato, sarebb'ella un'ingiustizia, sì
la vita sociale e politica di uno stato. broggia, 41: fa mestieri
affari generali di politica interna di uno stato e, in partic., provvede alla
interno. -nella parte di uno stato particolarmente lontana dai suoi confini.
infranto, sminuzzato; che non è stato spezzato, che non ha subito tagli
e frammenti di quel che c'era stato, lì e altrove, se ne
, sicuro (una città, uno stato). m. villani, 1-58
avrebbe potuto credere ch'il rimedio sarebbe stato facile al male da cui era il regno
sapere nelle lingue vive quando sia questo loro stato e questo colmo della loro perfezione,
, par., 4-82: se fosse stato lor volere intero, /..
. bencivenni, 4-87: lo primo stato di castità si è di quelli che sono
, 219: il dar forma allo stato e il proprio impero / nell'arbitrio
.. ne fu cagione che il libero stato di quella fu per verbigrazia cianuro.
solitario che per lungo tempo se ne sia stato senza parlare e una rudezza da montanaro
1-396: il luogo... era stato dal galilei scritto in questa maniera:
vostro tribunale attestino... lo stato virginale di mia figlia fin da fanciulla.
servizio di dio ed al bene dello stato. oliva, i-2-284: come oseremo noi
interrompono il proposito, e che saria stato bene il notarlo, per tor via
interpositore. guicciardini, v-78: vespasiano, stato mezzano della concordia e interpositore, per
prima vedute mai, come se fosse stato sempre tra me e i miei compagni di
annunzio, v-3- 338: sempre lo stato generale dei costumi determina la specie delle
: si pregia... esser lui stato tra'primi della sua età nell'interpretar
sacramenti e insegna il santo e convenevole stato a la forza di ciascuno.
ingannare. 2. che è stato considerato secondo un determinato significato; inteso
vocabolo). -anche: a cui è stato attribuito un determinato senso (una parola
fosse liberato dalla carcere, gli fusse stato dato veleno. tommaseo [s.
lorenzo de'medici, i-ii: assai sono stato dubbioso e sospeso se dovevo fare la
i principii generali dell'ordinamento giuridico dello stato. 4. spiegazione del significato occulto
de'quali, cioè isaac, era stato interprete d'antonio. sacchetti, 87:
un turno di cinque giorni, lo stato (v. interregno, n. 1
. -anche: il regime costituzionale dello stato romano durante tale intervallo, caratterizzato dal
altro che a quello che egli è stato sin dal suo nascimento da natura destinato
tutto il fiato; / di saliciotto siei stato sbandito '. * gialla interrita.
: il mio obbligo... era stato di non lo interrogare se non sopra
il centurione... in che stato fusse l'armenia. marini, i-307:
, 117: il giudice, in qualunque stato o grado del processo, ha facoltà
detto tutte le volte che ne sono stato con autorità interrogato. leopardi, iii-135
memoria per ricordarmi se tu sei già stato a milano. d'annunzio, iv-1-173:
petrarca, 214-32: guarda 'l mio stato, a le vaghezze nove / che
terra diradicato. bembo, 10-v-276: sono stato tre o quattro volte impedito e interrotto
camino borea ne interroppe, / ch'è stato e più che mai sta minaccioso.
con quella giunta veniva a continuarsi lo stato della chiesa tra fano ed ancona,
lontane. palazzeschi, 1-94: non è stato così che interrottamente, sotto il dominio
. lucini, 9-116: lo stato dovrebbe essere quella « opera pia »
o dalle fazioni resero così inquieto lo stato d'ogni provincia, da non doversi
delle importazioni e delle esportazioni di uno stato, di un'azienda, di
intersoggettività, sf. filos. stato, condizione, carattere di ciò che
sostentare. pontano, 1-40: so stato potissima causa di fare inter- tenere el
intervallo -siete un peccatore. e ne siete stato, ne siete terribilmente punito. ma
. delfico, iv-85: del mio stato di salute intanto posso dirvi che..
di ragione: cessazione temporanea di uno stato patologico delle facoltà mentali; breve interruzione
che 'l pianeta che non ha mai stato / avesse pieno e poi scemato il
se bene [tale disegno] fosse stato espresso in idioma ben inteso da tutti gl'
in cicilia / nacqui; benché son stato già ben dodici / anni, come
interviene a me: / io sono stato in casa d'un ventrone, / che
, quale voi sapete che gli sono stato sempre. tortora, iii-36: volentieri
da san luigi, se così fosse stato giudicato bene dal legato. baruffaldi,
affari interni o internazionali di un altro stato; compiere un atto internazionale di intervento
e promuove l'intervento diretto di uno stato in una controversia o in un conflitto
di controllo, di coordinamento esercitata dallo stato nella produzione e nel commercio della nazione
che non può essere diminuito, è stato un surrogato dell'intervento popolare. parise,
-ingresso, da parte di uno stato, in una guerra già in corso
intendo alludere al matrimonio, il quale è stato con brutte e turpi arti e turpissimi
attività interna o esterna di un altro stato, allo scopo di difendere interessi puramente
come il difendere il governo legittimo dello stato nei cui confronti si esercita l'ingerenza
gli stranieri che si presumono minacciati dallo stato nei cui confronti si interviene);
che esso sia compiuto da un solo stato o da più stati d'accordo fra
di intervenire negli affari di un altro stato per impedirgli atti (e, in
intervento: principio etico-politico di cui è stato particolarmente fautore il liberalismo (e che
il quale è assolutamente vietato a ogni stato l'interferire con qualunque mezzo di pressione
militari) nella vita interna di un altro stato (cioè nella sua sfera di competenza
i clericali, un diritto di intervento nello stato ecclesiastico a nome del giure comune europeo
ai papalini sperduti in città, era stato: non intervento! da ciò un'altra
serie di provvidenze con le quali lo stato interviene a dirigere e a sostenere le
iii-27- 324: all'intervento dello stato a prò delle classi lavoratrici si accompagnò
oppure no, mercé l'intervento dello stato la gali aveva ripreso in bellezza:
l'amor di essa verso il buono stato di lui allor ch'egli è sano.
e lega, a defensione solamente de lo stato de italia in perpetuo. g.
: ciò che in tanti mesi era stato maneggiato inutilmente a cambrai,...
inutilmente a cambrai,... è stato qui in pochi giorni...
'intervenzione': il fatto per cui uno stato interviene diplomaticamente o militarmente nelle faccende interne
militarmente nelle faccende interne di un altro stato. tale diritto di intervenire nelle cose d'
che propugna la necessità dell'intervento dello stato nella materia economica; dirigismo economico.
gramsci, 12-131: il concetto di stato intervenzionista è di origine economica ed è
si trovano intervenzionisti arrabbiati che chiedono allo stato di imporre basse mercedi. idem, 1-i-904
perché scempio o doppio solamente è stato usato dagli antichi nelle lor comedie.
, 13-514: il giunse in quello stato / antiloco coll'asta, e in mezzo
a cena, come se poi ci fosse stato altro luogo ove andare.
, 97: è molto inteso dello stato presente di europa. pellico, 2-165
e male intesa d'architettura, sono stato a visitare il marchese duglas. cesarotti,
peccato, sicché i cardinali segretari di stato se la sono data per intesa.
: fingere di ignorare ciò che è stato detto o fatto; comportarsi come se
formoso,... senza essere stato da'suoi primi anni allevato e nodrito nelle
sulla rivoluzione italiana indica quel che sarebbe stato 'il pescatore d'anime ', di
.. nella sua idea d'essere stato ai patti onestamente. 2.
bocche, superiori a quella, nello stato della repubblica. castelli, 1-23:
foglio portava l'intestazione del comando di stato maggiore. 2. nel linguaggio della
all'interno di una comunità, di uno stato, di un'istituzione, di un'
fa parte di una determinata comunità o stato (in contrapposizione a esterno). -in
cittadini di una stessa città o stato; civile. m. villani,
-che si trova nell'interno di uno stato o di una regione. buzzi
nell'intestino nei lavacri postoperatori, è stato trattato con mano maestra, sempre in
solo ornamento ed al cui paragone sarebbe stato vile ogni più prezioso intesto d'oro
intepidirsi andava decrescendo e riducendosi al primiero stato. scarpelli, 1-48: già le tenere
capelli canuti o calvo, non sarebbe stato più così bellino e fiero.
essendo intignate. -ridotto in pessimo stato. piovano arlotto, 87: v'
agg. letter. ridotto in cattivo stato, rovinato. c.
in lombardia, io non sono ancora stato intimato; ma la casa dove io
/ che non uscisser pria di quello stato / che vi giungesse il re con le
2-322: il trasportare grani fuori dello stato è un delitto per cui s'intima la
che serve a mettere quest'ultimo in stato di mora (intimazione di pagamento)
possono trattarlo fraternamente. 2. stato, condizione o sentimento di confidenziale e
1-121: il gran pregio di cartesio è stato quello di aver visto che la essenza
, per tracciare in sommi capi lo stato d'una questione che tocca le più intime
non potremmo né giudicare fondatamente del presente stato delle discipline didascaliche...,
ricorro. firenzuola, 335: era stato ricevuto in casa e tenuto fra i
di camera ed intimo attuai consigliere di stato delle loro maestà imperiali. manzoni, pr
. l'intimorire, l'intimorirsi; stato d'animo di chi è intimorito; timore
2-v-147: il. 'vecchio commilitone'era stato intimoritis- simo d'aver a trattare con
, 1-86: avevo temuto di essere stato solo a intingermi nel gregge nero.
intincto, intènto). che è stato immerso in un liquido o in una
preda, se il suo eroe ne fosse stato intinto? gioberti, 55:
-in partic.: che si trova in stato di irrigidimento cadaverico. varchi,
, così intirizzato, come se e'fusse stato tanto in croce, che lo spazio
un pensier da intisichire: / egli è stato sempre tondo, / e tondissimo ha
xxx-330: chi non sa che uno stato intisichisce ugualmente per le sue perdite e
: porre in azione l'antitesi sarebbe stato delitto di leso classicismo: perciò non incontro
il moni- stero, a masetto, stato lungamente mutolo, la favella fosse restituita
, agg. letter. che non è stato toccato; intatto, inalterato.
cultori. sanudo, lviii-387: è stato questi zorni e note caldi grandissimi et
leopardi, i-286: non c'è altro stato intollerante di tirannia, o capace di
o capace di esserne esente, fuorché lo stato naturale e primitivo, o una civilizzazione
l'intolleranza. 3. stato o condizione di chi non può subire
valore modale o aggettivale): allo stato greggio. moravia, v-14: da
). -anche: che non è stato mai aperto né letto. monti,
a mano, al quale non è stato tagliato il riccio. 6. figur
provò nell'alto punto che riguardava lo stato de'genovesi. magalotti, 23-81:
qualche intorbidamento: una situazione, uno stato, una condizione non può mantenersi costantemente
doni, 4-37: perduto te, lo stato e noi se ne va in precipizio
monti, i-61: io me ne sono stato sempre tranquillo, e senza darmi la
per via delle quale lingue m'era stato intorbidato la mia gran servitù [nei riguardi
: per campione della moneta immaginaria sarebbe stato desiderabile che, invece del filippo,
nelle tur- bolenzie altrui intorbidarsi il suo stato. marino, 18-200: ogni sua
politico e sociale); sovvertire uno stato di cose, una situazione; pescare
che mai intorbidate, ritenne tuttavia nello stato le genti destinate per la germania e
corpo. 2. per estens. stato letargico, torpore. spallanzani, 4-iv-56
, v-1-512: il braccio gli era stato in quel punto intormentito. salvini, 23-242
s'intormentisce un piede a chi è stato assai in positura disagiata. papini, 27-999
sdraiata, e rimase alquanto in uno stato più somigliante a un sonno vero.
gioberti, 1-iv-545: immaginatevi in che stato sarà il cuor vostro, quando,
secondo l'allegoria intende l'autore che lo stato de la penitenzia nel mondo è intorneato
dell'attività muscolare, accompagnata da uno stato di torpore mentale, causato da lesioni
2. per simil. che è in stato letargico, privo di vita (il
digò. 2. figur. stato di esaltazione spirituale, di eccitazione psichica
), agg. che provoca uno stato d'intossicazione. -anche al figur.
entossecato, entossicató). che è in stato di intossicazione; colpito da intossicazione;
intossicazióne, sf. medie. stato morboso provocato dall'accumulo nell'organismo di
cronica da alcool o da stupefacenti: stato patologico derivante dall'uso protratto nel tempo
lavoro. — psicosi da intossicazione: stato mentale alterato (ebbrezza, stato confusionale,
: stato mentale alterato (ebbrezza, stato confusionale, sindrome neurasteniforme, stato demenziale
, stato confusionale, sindrome neurasteniforme, stato demenziale) provocato da accumulo di sostanze
gozzano, 1002: stefano ala è stato vittima dei suoi imparaticci poetici..
che era un invasamento, che era stato come una febbre, una intossicazione.
verbi che introducono sia un complemento di stato in luogo sia un complemento di moto
(e introduce un compì, di stato in luogo o di moto a luogo reale
de tunis. 8. indica lo stato, la condizione, le circostanze,
, / e già un pezzo n'è stato intraddua. b. davanzali, ii-161
salvini, v-496: 'colonne dello stato (imperii fulcra) e non bertesche
si venisse ad intralasciare, dopo d'essere stato sì valorosamente intrapreso. nievo, 4-231
e difficili. massaia, iv-161: era stato... mandato a me per
qualche motto ad alcun proposito del suo stato. c. bartoli, 1-25: bisogna
politica italiana l'organismo ancora gracile dello stato operaio mondiale. gobetti, 1-i-255:
gobetti, 1-i-255: il problema centrale dello stato ci è parso problema di adesione del
né alla crisi finanziaria del bilancio dello stato, né a quella volevano.
ognuno, pirandello, 7-682: ma sarei stato intraprèndare le battaglie subitamente e leggiermente
più intraprendenti. pigliare un posto ch'è stato di singolarità maravigliosa gobetti, 1-166:
d'intraprendere quelle professioni che formano lo stato civile delle persone, perché ne fissano
culturale italiana, il commercio librario è stato un quasi monopolio di intraprenditori svizzeri.
, che il cardinal busca, segretario di stato, scriveva al prelato albani mandato al
uomo; m'introdusse nei consigli dello stato, cercò per me una sposa.
, sf. l'essere intrasmissibile; stato, condizione giuridica di un diritto o di
, 318: la mansuetudine è uno stato della mente intransmutabile. benci, 1-105
indocilità. -al fìgur.: perenne stato di agitazione; indocilità o pericolosità degli
letter. disus. che non è stato mai o non è stato ancora trattato,
non è stato mai o non è stato ancora trattato, affrontato, praticato,
cardinale ascanio... era poi stato intrattenuto onoratamente nella corte. firenzuola,
delle difficoltà insuperabili per cavare da un stato così ricco e oppulento come il veneto
per qualche spaventevol cenno che gli era stato fatto da lorenzo e aveva ottenuto dal
o che emendi la condizione e lo stato del gioco. f. f. frugoni
mezzo degli usciti si poteva mutare lo stato in siena, il quale, obbligato
volta nostra. -resistere (uno stato in guerra). guicciardini, i-201
). guicciardini, iv-50: era stato fatto sospetto al re che egli e
. martelli, 2-27: voi sapete lo stato e l'entrate sue [del principe
142: nel parlare... è stato conosciuto ed osservato, per lo aiuto
, 3-ii-791: qua ben vi sarebbe stato periodo, ma intrecciato di membri simplici
. gozzi, i-140: scordandosi del suo stato ristretto, si spogliava spesso con una
vittorini, 5-369: l'intellettuale è stato insieme... il principale sostegno della
veduta quella peste, ma n'era stato uno de'più attivi e intrepidi,
delle cose, avevano combattuto per lo stato d'aragona contra francesi? oddi, xxi-11-256
senza intricarsi loro a favorire stratagemmi di stato e astuziette umane, senza dubbio questi
m'affatico / a dirvi l'infelice stato mio, / e bramo voi poi nello
re filippo. redi, 16-viii-256: sono stato l'unico e solo oracolo per isvelare
con ambizione immensa, quanti affari di stato si volgevano, in tanti s'intrometteva.
, 3-ii-75: anche il cardinal mazarino era stato in simili e maggiori intrighi col parlamento
parigi. muratori, 14-169: sono stato e sono sì affollato da'miei intrighi
trasfuso in esse dall'unità del semplice stato d'animo o da un'emozione repente
, gl'intrighi sono conseguenze inevitabili dello stato sociale, come la povertà e le ricchezze
. -dentro i confini di uno stato, fra i suoi abitanti.
stato che predichi, come fanno i regolari,
accidentale... ingiunto è allo stato vostro, anzi intrinsecato. colletta, i-146
sudditi oppure fra i cittadini dello stesso stato o della stessa circoscrizione amministrativa; che
1-xxvi-217: le forze intrinseche del di lui stato non sono né così floride né così
quanto la desidera la conservazione di questo stato, essendo lei, infra li altri amici
ed intrinsechi, quale voi mi siete stato, e sarete sempre, se così
delle sete], appena subodorato lo stato delle cose, por mano ad alcuno dei
mette come essenziale intrinseca proprietà dello stato popolare il non avere alcun magistrato perpetuo
1010: quanto al ritornarci in quello stato primo, e alla vita disegnataci dalla natura
che il marchese non dubita meno dello stato suo che voi del vostro. lettere
intrinseco de le cose, che quello stato è in mal termine. v. borghini
avesser potuto ricevere nella loro infermità sarebbe stato un boccon di pane; ma non
; dominato da desolata mestizia (uno stato, una condizione). g
. delfico, iv-85: del mio stato di salute intanto posso dirvi che se passai
con piccolo aiuto il passeggio, essendo stato fino a quel giorno obbligato a letto
ne'miei [versi] conosco esser stato fallire, / che, grossi e rozzi
zeno, ii-419: non mi sarebbe stato difficile l'ottenere in padova una lettura.
. med. -osi, che indica stato morboso. leucocito ^ òo,
sufi. med. -osi, che indica stato morboso. leucomelanodermìa, sf.
, med. -osi, che indica stato morboso. leucòsia, sf.
botta, 5-55: i limiti dello stato essendo oramai molto ristretti, e le
con funzione aggettivale): che è stato reclutato di recente (un soldato)
si può disconoscere come sia anormale uno stato di cose in cui il numero estratto dall'
callo. michelstaedter, 521: sono stato chiamato alla verificazione della leva il 4 maggio
: chi gli avrebbe detto che sarebbe stato richiamato sotto le armi come renitente alla
tutti quegli anni fino alla leva, ero stato servitore alla cascina della mora nella grassa
-anche: reclutare. archivio di stato, napoli, notamenti del collaterale,
levante. cantini, 1-15-10: è stato proposto... arricchirli [i rasi
plinio], 2-77: il giorno è stato distinto da molti, da chi in
assortimento di vasi nella stessa notte sia stato posto, da per tutto si sono osservate
cristiano levantino,... era stato condotto in quel paese di età molto
, operaio che attinge il vetro allo stato plastico e lo distribuisce su un piano
. 16. innalzare a uno stato di somma perfezione o al possesso di
, 50: pavia bene levò dello stato e la dette ad antonio da leva
del duca tutto quello che gli era stato levato nella savoia, nella bressa e nell'
levando, dirò che cesare solo sia stato quello che abbi liberato duo volte dal
, 3-397: al signor generai pesaro è stato levata la carica di generale e surrogato
. muratori, 9-222: dappoiché quello stato comincerà a respirare e a godere i dolci
repubblica. baldi, 7-60: questo è stato scandalo publico, onde publicamente intendo che
e valoroso,... era stato levato via troppo per tempo. filicaia,
governatore, dal luogo poco decente dove era stato collocato e portato, col seguito di
. cellini, 1-7 (36): stato che io fui là alquanti giorni,
sempre unico, sempre senza compagnia è stato. castiglione, 224: se il
, per paura d'essere levati dello stato loro, cioè quelli che reggeano la città
poi pensò: « non sarebbe perciò stato meglio di dividersi dal suo nuovo amico
nuovo amico? ». gli sarebbe stato doloroso, perché egli era l'uomo
attinge dal forno il vetro allo stato plastico (e tale materia è poi impiegata
poche ore dopo l'intervento chi è stato sottoposto a un'operazione chirurgica, al
su la levata, non mi è stato consegnato uomo che venga per le tre
insieme le nuove levate e la milizia dello stato. siri, ii-427: dimandava in
via prende per rifornirsi al magazzino dello stato. bontempelli, i-148: in quello
parlato fin qui. e quanto all'essere stato costituito l'ultimo, io stimo di
del detto mese e, dopo tesserne stato in battaglia alquanto,...
: l'ho trovata! -in che stato? -guarita, o almeno levata. -sia
, 7-186: il simbolista, da questo stato liricamente encomiabile, esteticamente casto, travalica
sistema. 13. innalzato a uno stato di somma virtù e perfezione (l'
da siena, 121: in vero stato l'anima si truovi, / cioè,
baldi, 4-2-160: né sono io stato usurpatore dell'altrui, come si dice
levarsi, così l'aria, essendo stato pestilenzioso, dispone li corpi ad pigiar
cesari, iii-459: deh! fosse stato dante al nostro tempo de'fiorentini d'
modesta per rispondere a ciò che sarebbe stato lecito attendersi dalla moglie di uno spirito
dal forno di fusione il vetro allo stato pastoso impiegato nella fabbricazione automatica di bottiglie
, di retro a me, forse sarei stato ripreso di levezza d'animo, udendo
. 2. figur. lo stato autoritario o totalitario. -più genericamente:
o totalitario. -più genericamente: lo stato in quanto potere (virtualmente o effettivamente
la forma e il potere di uno stato ecclesiastico e civile, dell'opera più famosa
, in cui si sostiene che lo stato, e per esso il sovrano,
gigante coronato e armato, simbolo dello stato onnipotente. 3. imbarcazione o
insolubili, che si vogliono in tale stato. s'impastano con acqua, si macinano
vita, gli uomini si riducono allo stato di natura, e la peggior condizione è
bembo, 8-55: tutta questa mattina sono stato in lezione di casi amorosi a'nostri
, forma nella quale un testo è stato letto, trascritto e tramandato attraverso l'
in bene. lacopone, 28-4: stato so en lezione, esforzato en orazione,
il vedere uno sventurato che non è stato in niente migliorato, né ha punto
della stella nuova non mi fusse anco stato così precisamente noto quando io feci le mie
mie lezioni,... saria stato da riprendere il pop mi essere assi
ho ancora colpa se non d'essere stato troppo ingenuo, e d'aver dato occasione
cantoni, 808: se quello era stato il vero movente degli incendiari, la
lo più le veci del compì, di stato in luogo). guittone,
/ faccia l'amante come lì sia stato. anonimo genovese, v-492-28: lì
ringraziato il signore... sono stato lì lì...! ti dirò
felice, felicissimo veramente, di essere stato prescelto da questa eletta riunione a offrire